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1 LUCIA CANNONE

Lucia Cannone

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Ebook - Celeste.Network Artist ISBN 978-88-6057-199-1 Assumere il ruolo di qualcun altro forzando se stessi a pensare come gli altri è l’implosione della propria personalità, mentre potremmo rilasciare energia utile a muovere il mondo. Solo l’unicità di ogni essere umano sempre manifestata e mai soppressa può essere il motore dell’umanità. Avere un’idea, un pensiero nuovo o indotto rappresenta la grande ricchezza dell’umanità. Ogni volta che questo accade e se l’esplosione è naturale, generiamo arte e quindi vita. Lucia Cannone

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Lucia cannone

Editore / Publisher

progetto di / project by

Traversa dei Ceramisti, 817012 Albissola Marina (SV)Tel. + 39 019 4500659Fax + 39 019 [email protected]

ISBN 978-88-6057-199-2

Responsabile / ManagerDiego Santamariacell. 347 [email protected]

Coordinamento editoriale / Editorial coordination

Progetto grafico e impaginazione / Graphic and layoutElena Borneto

Testi / TextsLucia Cannone

Traduzioni / TranslationsLucia Cannone

Foto / PhotosMarco Saroldi

Copyright© Lucia Cannone© vanillaedizioni

Ebook pubblicato nel mese di luglio 2013.Nessuna parte di questo ebook può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico, meccanico o altro senza l’autorizzazione scritta dei proprietari dei diritti e dell’editore.

Lucia Cannone è un’artista iscritta in Celeste Network: www.premioceleste.it/luciacannone

Questo Ebook è stato creato grazie ad una collaborazione fra Celeste Network e vanillaedizioni: www.premioceleste.it/ebook

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Assumere il ruolo di qualcun altro forzando se stessi a pensare come gli altri è l’implosione della propria personalità, mentre potremmo rilasciare energia utile a muovere il mondo. Solo l’unicità di ogni essere umano sempre manifestata e mai soppressa può essere il mo-tore dell’umanità. Avere un’idea, un pensiero nuovo o indotto rappresenta la grande ric-chezza dell’umanità. Ogni volta che questo accade e se l’esplosione è naturale, generiamo arte e quindi vita.

Assume the role of someone else, forcing ourself to think as somebody else is the implo-sion of our being, while we could release useful energy to move the world. Only one’s uniqueness, always expressed and never hidden, may be the engine of humanity. Have an idea or a thought, real and not induced, are the greatest treasures of mankind. Every time this happens and if the explosion is natural it generates art.

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Nel 1980 Christo e Jeanne Claude concepirono Surrounded Islands, Biscayne Bay, Greater Miami, Florida, ovvero pensarono di circondare 11 delle isole artificiali che circondavano Greater Miami di tessuto in polipropilene rosa, colore simbolo della frivolezza americana.Le isole urbane che si stanno sviluppando in aree industriali dismesse del territorio torinese, sono isole immerse nel mare della diversità: culturale, religiosa e geografica.Come la marea, la diversità, al pari dell’energia positiva trasmessa dal mare, ha invaso il cortile dell’ex Fabbrica Farmaceutica, di Via Crescentino, 25.Per realizzare questo mare sono state utilizzate 1080 buste di immondizia (600 mq). Una delle caratteristiche del Quartiere Barriera di Milano di Torino è difatti l’immondizia. Le bu-ste sono azzurre e sono quelle che normalmente buttiamo nel cassonetto a fine giornata, ma non associamo mai a loro l’idea del mare, distratti dalle bruttezze e dagli odori attorno a noi. Nello stesso modo in modo in cui a volte siamo distratti dall’aspetto esterno delle cose e delle persone senza riuscire a concentrarci sul loro valore intrinseco. Ho più tardi scoperto che le tante isole che affollavano Greater Miami erano usate per deposito rifiuti, ho trovato quindi questa coincidenza singolare.

In 1980, Christo and Jeanne Claude conceived Surrounded Islands, Biscayne Bay, Greater Miami, Florida. They thought to surround 11 of the artificial islands surrounding Greater Miami with polypropylene fabric pink, a symbol of the American frivolity.The islands that are developing in urban industrial areas of the Turin area, are plunged in the sea of diversity: cultural, religious and geographical.Tide as positive energy transmitted by the sea, has invaded the courtyard of the Old Phar-maceutical Factory, Via Crescentino, 25.To build this sea were1080 garbage bags (600 sqm). One of the characteristics of the Barri-era di Milano District in Turin is in fact the garbage. The envelopes are blue as these are nor-mally thrown out at the end of the day, but we never associate with them the idea of the sea, distracted by the ugliness and smells around us. In the same way, so that sometimes we are distracted by the outside appearance of things and people without being able to focus on their intrinsic value. I have later discovered that the many islands that crowded Greater Miami were used to deposit waste, I found this coincidence odd.

Happy isLand surrounded Barriera

1080 Buste di immondizia / 1080 Plastic garbage bags, 2009

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prague BiennaLe 4condensed perceptions

In due barattoli ho concentrato le mie percezioni dopo aver Visitato Praga Biennale Fiera.In two cans I stored my condensed perceptions following Prague Biennale 4 Fair Visit.

Carta, barattoli / Paper, cans, 2009

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Lowcostime

Cerchiamo il low cost per andare lontano, velocemente, spendendo poco e per ritrovare quello che non sappiamo. Se fosse possibile entrare in una bottiglia. Senza biglietto e senza orari potrei attraversare l’oceano nei tempi richiesti dalla natura.

We try to go far away, quickly, cheaply and to find what we do not know. If it was possible stay in bottle, without tickets and without timing I could cross the ocean spending the time that nature requires.

Vestiti, legno, bottiglia e acrilico / Clothes, wood, bottle and acrylic – cm 80x25x10, 2009

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Linfa VitaLe / VitaL LympH

Legno, bicchieri, argilla e acrilico / Wood, glasses, clay and acrylic – cm 30x40x25

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neLL’armadio / in tHe cLoset

Vestiti, legno / Clothes, wood, cm 170x140, 2008

Tracce umane.Tracks of a human being.

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arresta iL sistema / HoLd tHe systemriaVVia iL sistema / start tHe system

Questa epoca storica è connotata da una forte alterazione della dimensione spazio-tempo. Presente e futuro sono adesso, siamo in più posti nello stesso momento, quello che suc-cede in questo istante è già noto a migliaia di chilometri prima ancora che l’evento abbia avuto la possibilità di concludersi e di sprigionare la sua energia.Tutte le energie inespresse formano così una nube cosmica che ci avvolge e siamo come elettroni che fluttuano sospesi entrando a far parte di orbite che non conosciamo e dalle quali non riusciamo a sfuggire, il principio di indeterminazione che ci regola rende vano il tentativo di individuazione della nostra posizione come fossimo particelle elementari.Ho immaginato di respingere il rapido fluire della realtà attraverso i mezzi che collegano re-ale e virtuale, quello che siamo e quello che vorremmo essere, impacchettando gli oggetti della quotidianità che divenuti estensioni del corpo vengono privati delle loro funzioni vitali.La reazione alla realtà svuotata delle certezze quotidiane: ci sconvolge, ci urta, ci infastidisce e destabilizza. Una forza impetuosa e violenta ci spinge a fuggire lontano. L’istante infinite-simo successivo all’urto carico dell’energia del cambiamento genera una forza propulsiva.Come un proiettile il corpo attraversa lo spazio quotidiano, gli oggetti che incontra sulla sua traiettoria, partendo per un viaggio al centro della terra alla ricerca di una nuova dimen-sione spazio-temporale, verso la costruzione di un nuovo modello mentale che aprendosia nuove forme, ribalta le regole e spinge a rimettersi in gioco.

Space-Time dimension has today been altered. Present and future are today, we can stay at the same time in different places. What is happening now is already known at thousand kilometers, before the event has time to release all his energy.All implied energies build up a cosmic cloud that close in upon us and we are as sus-pended electrons, part of orbits from which we are not able to escape. The uncertainty principle that drive human life makes difficult locate our position as we were the elemen-tary particle.I imagined to refuse fast reality flow, through the means that connect real and virtual, who we are and who we would like to be. I wrapped up matters of everyday life, that have become as body expansion. This different scenario irritates and shakes and propulsive strength pushes to react.As a bullet the body crosses daily spaces and matters it comes up against. It is the start ofa new trip to the earth center, for discovering a new dimension Space-Time. A trip for the construction of a new mental model that moves to different rules of play.

Arresta il Sistema / Hold the SystemOggetti, vestiti, tessuti, legno, colla e acrilici / Objects, clothes, fabrics, wood, glue and acrylic – cm 110x150x80, 2009

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Riavvia il Sistema / Start the SystemOggetti, vestiti, tessuti, legno, colla e acrilici / Objects, clothes, fabrics, wood, glue and acrylic – cm 180x110x80, 2009

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Sembra che non ci sia più spazio per la mediocrità e che si debba essere sempre molto mo-tivati per sopravvivere. La specie umana viene quindi selezionata e setacciata per verificare che abbia le caratteristiche necessarie a coprire ruoli e posizioni, reali o fittizie che siano ma che la pongano in condizione di comunicare e interagire con il prossimo. È proprio in questo momento che nasce la consapevolezza di non aver più mani per fare e testa per pensare. Forse la selezione è così raffinata da eliminare le scorie necessarie a rendere il futuro un terreno più fertile o forse la selezione è mirata alla ricerca di un solo soggetto che definito come supremo per azioni e parole non è altro che la mediocrità stessa vestita di conoscenza che diventa intuizione. Sopravvivere in questa condizione è come vivere in cattività in gabbie e recinti regolati da leggi e parametri creati dall’uomo stesso.

It seems that there is no room for mediocrity and that we should always be highly motivated to survive. The human species is then selected and sifted to make sure that have the charac-teristics necessary to cover the roles and positions, but they are real or fictitious, which places him in a position to communicate and interact with others. And right now that comes with the awareness of not having more hands to do and head to think. Perhaps the selection is so refined as to eliminate the elements necessary to make the future a more fertile ground, or perhaps the selection is aimed at finding defined as a single entity that supreme actions and words is nothing more than mediocrity dressed in the same knowledge that becomes intuition. Survival in this condition is like living in captivity in cages and pens, and parameters regulated by laws created by man himself.

nHd / nHt no Hands for doing / no Heads for thinking

Carta, pennarello / Paper, marking pen – cm 31x20x5, 2010

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Evoluzione di un social networkSocial network evolution

outside interaction

Legno, carta e acrilico / Wood, paper and acrylic – cm 25x60x5, 2010

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freedom

La libertà può cominciare nella costrizione quando è la mente a superare i limiti imposti dallo spazio fisico.

Freedom can begin in the constriction when the mind can overcome the limits imposed by the physical space.

Legno, carta e acrilico / Wood, paper and acrylic – cm 140x140x10, 2011

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Non ci sono opere capaci di descrivere una nuova vita non ci sono parole per descrivere ilsuo primo sguardo. In questa sfera come di cristallo vorrei solo poter bloccare per semprela gioia immensa che ho provato per poterla donare a lui tutte le volte che ne avrà bisogno, per ricordargli che è lui stesso gioia e che questa gioia si sprigionerà ogni volta che amerà.

There are no words that describe a new life. There are no words to describe his first glance. In this crystal ball, I would like to be able to capture the immense joy that I felt to give him as many times as he will need and to remind himself that he is joy and that joy will spring every time he will love.

3271230320112357

Materiali vari / Various material, 2011

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Siamo oggi imbrigliati in modelli sociali che noi stessi creiamo con il fine di:Annullare il concetto di unicitàRidurre il caosSemplificare la vitaControllare chi sfugge al modello ed eliminarlo se di contrastoSoffocare la creatività.Questa standardizzazione fa comodo a chi la genera perché questo sistema riduce gli eventi che possono sfuggire al controllo e a chi la subisce perché così non si rischia di considerare la propria diversità un’opportunità piuttosto che una discriminante. Chi ge-nera e chi subisce sono in realtà lo stesso soggetto, noi stessi. Il modello prevede la crisi dello stesso e la ricerca di un modello alternativo. È sufficiente generare una sensazione di cambiamento per sentirsi vivi anche solo scambiandosi ruoli e barattando il bagaglio della propria personalità con quella di un altro soggetto.Vestire i panni di un altro che non siamo forzandoci ad un pensiero che non è il nostro è l’implosione del nostro essere, un essere che lasciato libero potrebbe liberare l’energia utile a cambiare il mondo. Un mondo che ha i limiti creati dall’uomo non ha futuro e non ci sono soluzioni dell’ultimo minuto ad arginare un disastro, solo ognuno con la propria unicità sempre espressa e mai celata può essere il motore dell’umanità. Avere un’idea o un pensiero, veri e non indotti, sono la più grande ricchezza del genere umano. Ogni volta che questo accade l’esplosione di sé è naturale e non vi è dubbio: genera Arte quindi Vita.

We are now embroiled in social patterns that we create with the aim to:Cancel the concept of uniquenessReduce the chaosSimplify LifeCheck out who escapes from the model and delete him as it represents a contradictionStifle creativity.This standardization is convenient to those who generate it because this system reduces the events that can spiral out of control and because the sufferer is not likely to consider their diversity is an opportunity rather than a discriminating factor. Who generates and those who suffer are actually the same person, ourselves.The model predicts the crisis of the same and the search for an alternative model. It simply generates a feeling of change to feel alive even exchanging roles and swapping the baggage of his own personality with that of another person. Assume the role of somebody else that forcing ourselves to a thought that is not ours is the implosion of our being, a being who vacated could liberate useful energy to change the world.A world that has the limits created by man has no future and there are no last-minute solu-tions to stem a disaster, only each of us with its own uniqueness always expressed and never concealed can be the engine of humanity. Have an idea or a thought, real and not induced, are the greatest wealth of mankind. Each time this happens the explosion of it is natural and there is no doubt therefore, generate Art therefore Life.

stop creatiVity, L’impLosione di sÉ /stop creatiVity, ourseLVes impLosion

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Pongo e scatola di sardine / Pongo and sardine tin – cm 15x4x18, 2012

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pensiero resiLiente / resiLient tHinking

Il concetto di sostenibilità e di equilibrio tra uomo e natura appare in forte contrasto con i modelli economici contemporanei caratterizzati dall’accumulo di beni materiali. La progres-siva scomparsa dei beni durevoli rende difficile la possibilità di mantenere alcuni processi ad un certo livello indefinitamente. Il presente appare quindi costituito da ecosistemi fragili che con il tempo perdono in duttilità per rompersi fragilmente ed improvvisamente.In fisica materia ed energia non si distruggono ma cambiano di stato, il comportamento umano sembra invece oggi sempre più assimilabile a quello subatomico dove il vuoto non è vuoto e materia e antimateria scaturiscono dal nulla o spariscono nel nulla.Ogni giorno nascono nuove necessità e regole delle quali non abbiamo coscienza fino a quando diveniamo schiavi di esse. Veniamo così investiti da una marea che ci inghiotte e ci modifica irreversibilmente. Nella certezza di vivere in uno stato di privilegio dove tutto è: possibile, fattibile e raggiungibile, in realtà annulliamo la nostra unicità per divenire oggetti competitivi in grado di vivere il presente in cattività.

The concept of sustainability and balance between man and nature is in stark contrast to contemporary economic models characterized by the accumulation of material goods. The gradual disappearance of durable goods makes it difficult to maintain the possibility of some processes to a certain level indefinitely. This is therefore made up of fragile ecosystems that over time their ductile becomes brittle and break abruptly. In physics, matter and energy are not destroyed but change status, human behavior seems more and more similar to that subatomic where the vacuum is not empty and matter and anti-matter resulting from no-where or disappear into thin air. Every day new requirements and rules for which we are not conscious until we become slaves of them. Thus we are hit by a tidal wave that engulfs us and changes us irreversibly. In the certainty of living in a state of privilege where everything is: possible, feasible and attainable, in reality we cancel our uniqueness to become competi-tive objects able to live this in captivity. We live in illusion so they can be everywhere and always and forever when we are in a flood instead of waiting for the final showdown at the first hurdle.

Materiali vari / Various materials – cm 170x50x10, 2011

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Vuoti di energia assorBiBiLi / energy Vacum to Be aBsorBedNessuna parola solo il vuoto lasciato dal silenzio.No words just the vacum left by silence.

Palline, colla, stoffa e sfera di vetro / Balls, glue, fabrics and crystal ball ‒ cm 25x15x2, 2013

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duende” Il duende è energia, un’energia che capita di suscitare, è il desiderio del desiderio, un’ener-gia che arriva da sotto i piedi come a certe ballerine, o dal fondo della gola come per certi cantanti. Un’energia che accade, e accade talmente da non poter passare inosservata o impercepita, sempre diversa, come i disegni che formano le onde dell’oceano, ma sempre uguale e riconoscibile come tale da tutti. Quando un artista mostra il duende non ha più rivali. È qualcosa che fa la differenza. .....il duende bisogna svegliarlo, che abita nell’ultima stanza del sangue, e che quando sopraggiunge presuppone sempre un cambiamento ra-dicale di ogni forma rispetto a vecchi piani, dà sensazioni di freschezza del tutto inedite, con una qualità di rosa appena creata, di miracolo, che produce un entusiasmo quasi reli-gioso. Col duende è più facile amare, comprendere, ed è una certezza l’essere amati, l’esse-re compresi. Il duende fa male, il duende ferisce, è l’estremo pericolo: è la linea di confine dove avviene la creazione e la distruzione, dove è tutto chiaro ma ha il sapore della morte, la morte come il più dolce degli amplessi” – Federico Garcia Lorca

The duende is energy, energy that happens to elicit, is the desire of desire, an energy that comes from under your feet as some dancers, or the back of the throat like some singers. En-ergy that happens, and happens so that it can not go unnoticed or imperceptible, always dif-ferent, as the drawings that form the ocean waves, but always the same and recognizable as such by all. When an artist shows the duende has no rivals. It’s something that makes the dif-ference. ..... must awaken the duende, who lives in the last room of the blood, and that when it comes always presupposes a radical change of any kind with respect to old plans, gives a feeling of freshness of a whole new level, with a rose as soon as created a miracle, which produces an almost religious enthusiasm. With duende it is easier to love, understand, and it is a certainty of being loved, being understood. The duende is bad, the duende wounds, is the extreme danger: it is the line where it is the creation and destruction, where everything is clear but has the taste of death, death as the sweetest embraces“– Frederick Garcia Lorca

Materiali vari / Various materials – cm 190x90, 2010

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proiezione azzurra aL cHiaro di Luna /moonLigHt projection

Un flusso di luce convogliato da un’apertura sul soffitto si propaga all’interno di questo spazio. Come se le stelle e la luna potessero staccarsi dalla volta celeste per illuminare la parete. Questo spazio diventa il cielo aperto ed il letto fluttua sul mare.I 10000 punti presenti su questa superficie rappresentano appunto la transizione di questo flusso luminoso in un istante infinitesimo. Ogni puntino è realizzato con un pezzetto di cima nautica. La cima è un elemento fondamentale nella navigazione così come lo sono le stelle, che illuminano le notti in mezzo al mare.

A moonlight flow comes across a window open on the ceiling and it spreads inside. As if the stars and the moon could detach from the sky to illuminate the wall. This space becomes the open sky and the bed is floating on the sea.The 10,000 points represent the bright flow transition. Every single dot is a piece of nauticalline. Line is a fundamental element for sailing, like the stars that light up nights on the sea.

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100 metri di cime nautiche e 10 Kg di colla su Mdf / 100 mt of nautical lines and 10 Kg of glue on Mdf ‒ 2009

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at nigHt

Ci stressiamo per poter dire di essere in grado di rilassarci.We stress ourselves for being able to say that we are able to relax ourselves.

Vestiti, legno, stoffe e acrilico / Clothes, wood, material and acrylic – cm 130x45x60, 2009

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mare nostrum

“... Il mare la ricinge quasi d’abbraccio amoroso ovunque l’Alpi non la ricingono: quel mare che i padri dei padri chiamarono Mare Nostro. E come gemme cadute dal suo diadema stanno disse-minate intorno ad essa in quel mare Corsica, Sardegna, Sicilia, ed altre minori isole dove natura di suolo e ossatura di monti e lingua e palpito d’anime parlan d’Italia”.

Giuseppe Mazzini – La Patria

Questa Bandiera ha viaggiato a bordo di una barca a vela che ha percorso il “Mare Nostrum” da nord a sud da est a ovest, raccolto e sopportato i segni del tempo, il passaggio del sole,gli strappi del vento e della pioggia. Ha accompagnato la scoperta di luoghi familiari e di realtà inattese. Ha salutato la penisola e le isole, si è progressivamente scolorita, strappata e assottigliata. Ma continua a riportare alla mente una penisola con le sue “gemme”. Forse questa è l’immagine dell’Italia come apparirebbe ai protagonisti del Risorgimento. Questa è l’immagine dell’Italia di oggi, un’Italia trasformata ma ancora ricca degli ideali di unità e libertà che hanno portato all’Unità d’Italia, maltrattata ma carica di una coscienza che non è più solo Nazionale ma si estende all’Europa e al Mondo.

This flag has traveled on a sailboat that has covered the “Mare Nostrum” from north to south from east to west, collected and endured the ravages of time, the passage of the sun, wind and rain of tears. He accompanied the discovery of familiar places and the really unexpected. He greeted the peninsula and islands, has gradually faded, torn and thinned. But he contin-ues to bring to mind a peninsula with its “gems”. Perhaps this is the image of Italy as it would appear to the protagonists of the Risorgimento. This is the image of today, but still a rich Italy transformed the ideals of unity and freedom that led to the unification of Italy, but abused the office of a consciousness that is no longer just national but extends to Europe and the World.

Bandiera su tela / Flag on canvas – cm 50x60, 2010

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ri-costruzione / re-construction

24 cubi di legno raccontano la storia di una vecchia fabbrica farmaceutica ristrutturata in Loft della periferia di Torino nel Quartiere Barriera di Milano, attraverso i volti di chi lì ha vissuto cinquanta anni fa.

24 wood blocks for telling the story of the pharmaceutical factory renovation in the suburbs of “Barriera di Milano” in Torino, through the faces of people that lived here 50 years ago.

Legno e carta / Wood and paper ‒ 2009

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Human wiring section

L’uomo con le sue idee e azioni quotidiane genera un flusso continuo di energia che man-tiene la terra in vita e la prepara al futuro. L’energia sviluppata dall’umanità rigenera il mondo come fanno il sole, il mare e il vento. Se fosse possibile raccogliere questa energia, avrem-mo una fonte inesauribile per il mondo. Ho immaginato che l’unità di misura dell’energia umana possa essere rappresentata dalle mani. Le mani sono il mezzo per fare ed il tramite per mettere in atto idee ed ideali. Attraverso le mani stabiliamo il primo contatto con le persone che incontriamo. Questa prima forma di unione può segnare l’inizio di un proget-to, di un’idea o essere un segno di affetto. In ognuno di questi casi rappresenta l’inizio di un processo energetico a cui tutti partecipiamo. “Human Wiring Section” è la sezione della condotta immaginaria che trasporta l’energia dell’umanità.

Man with his ideas and daily actions generate an energy continuous flow that maintain the earth alive and prepares her to the future. Energy developed by human nature reclaim the world as do: the sun, the sea and the wind. If it could be possible to get together all this energy, we could have an unlimited source for the world. I imagined that the measurement unit for humanity could be represented by the hands. They are the means for doing through which we can put in place ideas and ideals. Through them we establish the first contact with people we met. This can be the start of a project, of an idea or it is just a sign of love. In each of those events represent the start of an energy process to which we take part. “Human Wiring Section” is the section of the imaginary pipe that carries human energy.

Alluminio, mdf, acrilico, colla, stoffe e oggetti / Alluminium, mdf, acrylic, glue fabrics and objects – cm 150x150, 2009

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aBBraccio / Hug

Mdf, acrilico, colla, stoffe e vestiti / Mdf, acrylic, glue, fabrics and clothes – cm 150x150, 2009

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monadi

La monade è per Leibniz l’unità minima, indivisibile della spiritualità di cui tutte le cose sono composte. La monade non è corruttibile o modificabile con eventi provenienti dall’esterno, ma può modificarsi e variare al suo interno in funzione della capacità di percepire il mondo e le altre monadi. L’interazione tra l’opera d’arte e l’osservatore è assimilabile al comporta-mento delle monadi che in funzione della percezione del mondo mutano generando con-tinue variazioni degli stati interni. L’incontro con l’arte è un momento di unione di energie spirituali. I materiali sono l’anima degli oggetti quando siamo noi a crearli e sono anche il frutto dell’interazione con la nostra anima, assorbono l’energia spirituale che rinasce quan-do siamo in grado di percepirla. L’arte, come un proiettile, pesante e compatto, si scaglia contro l’osservatore che si sgretola. I due corpi rappresentati sono quelli di un uomo e di una donna perché a rappresentare le monadi dell’anima umana sono i due universi attorno ai quali ruota il mondo. Il loro pensiero intellettuale, capace di forti urti emotivi e unione, rappresenta il complesso mondo dell’interazione e dello scontro, quello capace di genera-re energia spirituale o distruzione, unione o distacco, alienazione o abnegazione.

For Leibniz, the monad is the smallest unit, inseparable from the spirituality of all the things of which it is made. It cannot be corrupted or changed by external events, but can change itself internally in the way that it sees the world and other monads. The interaction between a piece of art and its observer is similar to how these monads work in that they change because of their perception of the world, generating further changes in their internal state. An encounter with art is a moment of union of spiritual energy. The material is the soul of the objects when we are the ones who create them and also the fruit of interaction with our souls. They absorb our spiritual energy that is re-born when we are able to see it. Art is like a bullet, heavy and compact. It fires itself at the observer who crumbles. The two bodies depicted are a man and a woman. They have been chosen because representing monads of the human soul are the two universes around which the world revolves. Their intellect, capable of emotional knocks and union, represents the complex world of interaction and dispute; that can generate spir-itual energy or destruction, being unified and detached, alienation or abnegation.

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Materiali vari / Various materials ‒ cm 200x150, 2008

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H2-r – Human House room

Per Kant lo spazio è …”la condizione necessaria della nostra permanenza e della nostra sta-bilità …”, abbiamo quindi bisogno dello Spazio per assumere e conoscere la nostra esisten-za. … l’esistenza stessa dell’ io è certa soltanto riferita all’esistenza del permanente al di fuori di noi. Lo spazio è reale come percezione dei fenomeni all’esterno e ideale perché esiste come forma a priori della sensibilità. Lo spazio è quello fisico intorno a noi ed è percezione di noi all’interno di esso, spazio che esiste senza di noi e spazio che interagisce con noi e con l’esterno. Quando l’integrazione tra spazio reale e spazio ideale è sostenibile, l’unione è indissolubile e in grado di generare bellezza e quindi vita.Lo spazio è anche l’entità astratta che creiamo quando ci relazioniamo sia fisicamente cheemotivamente con gli oggetti e le persone. Questo spazio diventa conduttore di azioni, più o meno veloci. L’opera è costituita da uno spazio (l’ambiente fisico dell’ecosistema, la componente abiotica). I varchi che improvvisamente si aprono sulle 4 superfici annullano lo spazio fisico e irrompono nella realtà rappresentano la comunità (la componente bioti-ca) dell’ecosistema ovvero gli esseri viventi dell’ambiente fisico.Lo spazio e le sue figure come in un ecosistema, dove ogni elemento entra in relazione con l’altro, rappresentano un sistema aperto che interagisce dinamicamente con l’ambien-te circostante a generare un continuo flusso di energia ideale ovvero quella intellettiva e umana capace di generare: emozioni, bellezza, scambio, intesa, amicizia e amore.

For Kant space is ... “the necessary condition of our stay and our stability ...”, we need the space to learn about our existence. ... “our existence is certain only referred to ‘the permanent exist-ence outside of ourselves. The space is real as the perception of external phenomena and ideal because it exists as a prior form of sensitiveness. The space is the one physical around ourselves and it is the perception of ourselves inside it. This space exists without us and it in-teracts with ourselves and with the world. When the integration between real and ideal space is sustainable, the union is indissoluble, and can then create beauty and life.Space is also an abstract entity we create when we interact both physically and emotionally with objects and people. This space becomes a conductor of action, faster or slower. The work is a space (the physical environment of the ecosystem, abiotic component). The open-ing on the four surfaces cancel the physical space and burst into reality.They are the community (biotic component) of the ecosystem of the physical environmentor living beings. The space and its figures as an ecosystem, where each element enters into a relationship with the other, represent an open system that interacts dynamically with the environment to generate a continuous flow of energy, the intellectual one, capable to gener-ate: emotions, beauty, exchange, mutual understanding, friendship and love.

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6 pannelli di spugna / 6 sponge panels – cm 200x100x100, 2009

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Happening: weigHt to put on and to Lose at onceLa Spugna è un materiale poroso il cui peso specifico varia in funzione della sostanza di cui è imbevuto. La sua sostanza non cambia ma il suo peso può variare drasticamente a secon-da della densità del liquido con il quale entra in contatto che assorbe in maniera rapida e avida. In qualunque momento è però in grado di tornare nella sua condizione iniziale se la spugna viene strizzata e viene fatto fuoriuscire il liquido che ha assorbito. Quando incon-triamo per la prima volta qualcuno che ci incuriosisce ci comportiamo come le spugne cerchiamo di impregnarci dell’altro e quello che assorbiamo siamo a nostra volta in grado di darlo a qualcun altro se questo qualcun altro è capace di strizzarci. A volte quando l’in-contro è meno fortunato quello che assorbiamo più che nutrirci ci appesantisce e satura tanto da non riuscire ad assorbire nient’altro fino a quando non troviamo qualcuno in gra-do di aiutarci con una forza maggiore ad espellere quello che abbiamo assorbito.L’happening rappresenta il comportamento umano nei confronti della diversità. La diversi-tà ci meraviglia ma acutizza il nostro desiderio di comprensione e quindi di arricchimento.Se l’esperienza sarà un percorso positivo saremo carichi del peso della conoscenza se ci deluderà non vedremo l’ora di liberarci del peso o magari avremo bisogno di una sollecita-zione esterna o di qualcuno che ci aiuti a liberarci della zavorra. Quando ci saremo liberati della zavorra saremo magari noi a caricare gli altri dello stesso peso, scoprendo di essere meno diversi di quello che si supponeva.

The sponge is a porous material whose weight varies depending on the specific substance that is soaked. Its substance does not change but its weight can vary dramatically depending on the density of the liquid comes into contact, with which it absorbs quickly and greedily. At any time, however, is able to return to its original state if the sponge is squeezed, and the fact is that the liquid has absorbed. When we meet someone for the first time that we live our lives as curious sponges trying to soak up the other and what we absorb ourselves in a position to give it to someone else if that someone else is able to squeeze them. Sometimes when the meeting is less fortunate than we have food we absorb more heavy and saturated enough to not be able to absorb anything else until we find someone who can help us with more force to expel what we have absorbed. The happening is human behavior towards diversity.Diversity is no wonder, but sharpens our desire to understand and then enrichment. If the experience will be a positive path we load the burden of knowledge if we do not disappointwe will wait to get rid of the weight or maybe we need an external stress or someone to help us get rid of the ballast. When we have freed us to load ballast we possibly others of the same weight and found to be less diverse than it was supposed to.

Still da Video / Video still – 2009

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10 ikit – identity Box

Un Kit di sopravvivenza per tutte le occasioni per vestire la personalità di chiunque. Un kit della personalità per vivere senza problemi, quando non si ha la personalità adeguata a vivere una situazione specifica o quando si è persa la propria, quando si è pronti a vestire i panni di qualcun altro.

Identity Package for all circumstances for dressing right personality at right time. Survival Kit for living without troubles.When you don’t have right personality for living a specific situation or when you don’t remember who you are. When you are ready for walking a mile in some-one else’s shoes.

10 scatole di plexiglas e materiali vari / 10 plexiglas boxes and various materials – cm 16x40x5, 2012

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risVegLio / awakening

Stoffa e colla / Fabric and glue – cm 50x60, 2007

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VeLocità istantanea / instantaneous speed

La selezione Naturale è il motore che guida l’evoluzione... e dà inizio alla vita. Natural selection is the engine that drives evolution... and starts life.

Stoffa, legno, colla / Fabric, wood and glue – cm 15x7x150, 2007

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aBBraccio / Hug

Il primo impatto, la primissima reazione e la percezione avanzata di quello che sarà.A very first touch, a very first reaction and advanced perception of what will be.

Stoffa e colla / Fabric and glue – cm 40x60, 2007

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L’uLtimo istante prima deLLa fine /Last Bit Before end

Tessuti e colla / Fabrics and glue – 2007

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primo tagLio / first cut

Primo Taglio#1 / First Cut#1Contenitore di plastica e capelli / Plastic case and hair – 2012

A fianco: Primo Taglio #2 / First Cut #2Busta di plastica e capelli / Plastic bag and hair – 2012

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soBBaLzi di carrozza / Landau joLtsUn Fulmine produce l’energia necessaria ad illuminare una città come New York. Ma non è possibile catturare l’energia di un fulmine perché viene liberata in uno spazio di tempo troppo breve. L’energia di bambino ti investe come un fulmine. Vorresti catturarla per nu-trirti di essa e fermare il tempo, ma si sviluppa in un istante così rapido da sembrare di non poterla cogliere a pieno. Lui è il futuro, il divenire, il domani, il movimento. E solo questa immagine scomposta che mi restituisce la percezione dell’energia dell’istante appena tra-scorso.

Lightning produces the energy needed to illuminate a city like New York. But you cannot capture the energy of a lightning strike because it is released in a too short space of time. The energy of a child invests you like a thunderbolt. You want to capture it to nourish yourself and stop time, but it develops in one a while so rapid as to seem not to be able to fully grasp. He is the future, becoming tomorrow, the movement. And only this decomposed picture that returns the perception of the energy of the moment just passed.

Fotografia / Photo – cm 50x60, 2013

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Fotografia / Photo – cm 50x60, 2008

passaggi / Human sHift

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nuBe Bianca / wHite cLoud

L’istante che precede la primissima creazione è una nube fatta di: sensazioni, emozioni, immagini, parole che fluttuano nella mente. Il concetto che si vuole esprimere è sensazio-ne spirituale privo di quella materialità che gli consente di essere trasmesso e manifestato all’esterno. A volte spirtualità e materialità si incontrano.

The moment just before the very first creation is a cloud made by: sensations, feelings, im-ages, words, that float in mind. The concept you would express is a spiritual sensation devoid of the materialness that allows to be passed and displayed outside. Sometime spirituality and materialness meet each other.

Collage – cm 21x29, 2011

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Biografia / BiograpHyLucia Cannone è nata a Canosa di Puglia, vive e lavora tra Roma e Torino. Laureata in Ingegneria Civile presso il Politecnico di Bari.Lucia Cannone was born in Canosa di Puglia, she works and lives between Rome and Turin. She has a degree in Civil Engineering from Bari Politecnico. Email [email protected]. 3356417777

mostre personaLi / soLo exHiBitions

2013 Diversità: Conflitto, Curiosità, Unione – Galleria Mini Civica di Moena – TRENTO by Mauro De Francesco/Federica Giobbe2011 Passaggi Sintetici – Galleria Nuvole Arte Contemporanea, MONTESARCHIO, (BN), by Giovanni Sasso2006 METROPOLI – Casa del Jazz – ROMA – by Vincenzo Pepe2001 TAGUS Sushi Bar, Rua Diarios das Noticias, 45 Bairro Alto – LISBOA2000 Folle – Magazzini Generali, via degli ex Magazzini Generali – ROMA2000 Folle – Cafe Taberna – “El Barandal” – Calle Independencia, 2 – MADRID1999 Multitudes – Espacios expositivos & Cortometrajes:“ Paraty Vistillas”, Calle de Gabriel Mirò – MADRID

mostre coLLettiVe / coLLectiVe exHiBitions

2013 AAM – Arte Accessibile Milano – Galleria Ufofabrik – TORINO2013 BAF – Bergamo Arte Fiera – Galleria Ufofabrik – TORINO2012 Warm Up Reggio Emilia – Galleria Ufofabrik – TORINO2012 The Others – Nuove Carceri – Galleria Ufofabrik – TORINO2012 Art Vilnius 2012 – Galleria Ufofabrik Moena Trento – LITHUANIA2012 The Hospital Club – 24, Endell Street, London. WC2H 9HQ – LONDON2012 Underground Gallery, Charing Cross Underground Arcade, The Strand, London, WC2N – LONDON2012 Art Below London’ Underground Exhibition PIMLICO VICTORIA LINE PLATFORM 1 NORTHBOUND – LONDON2012 Showcase Cities + 21 artists Richmix, LONDON2012 Micro² c/o Galleria L’Acanto MILANO by Anna Epis / Aldo Torrebruno2011 Micro² c/o Circuiti Dinamici MILANO by Anna Epis / Aldo Torrebruno2011 FRATELLI D’ITALIA” 150° ANNIVERSARIO DELL’UNITÀ D’ITALIA PER IMMAGINI CON LA REGIA FASI Mostra – concorso internazionale di grafica, satira e fumetto per Italia 150– Museo Scienze Naturali – TORINO by Luca Paulesu2011 PREMIO NOCIVELLI – Circolo Culturale di Scarpizzolo – BRESCIA by Ilaria Bignotti / Matteo Galbiati2011 Parallax Art Fair – La Galleria, Royal Opera Arcade, Pall Mall, London by Gayane Umerova2011 “Fratelli d’Italia – 150° Anniversario Unità d’Italia” – FASI – Mostra Itinerante Italia/ Europa/Nord e Sud America2010 Summer Time – Giudecca795 Art Gallery – VENEZIA, by Gianluca Belli / Rosanna Giorcelli2010 Man About Woman(and Vice Versa) – Associazione Sound Garden - ASTI2010 Man About Woman (and Vice Versa) – Loft 900 Community Via Crescentino, 25 – TORINO2009 METAMORFOSI, Associazione Barriera/Loft900 Community Via Crescentino, 25 TORINO2008 ATTO PRIMO_ATTO SECONDO….. ARTEINGENUA – Galleria Guido Iemmi Studio D’Arte – MILANO by Ilaria Bignotti / Cecilia Cordoni2008 S.A.F. 2008 – 3° Sardegna Arte Fiera – Ex Carceri di Castiadas (CAGLIARI) by Mauro Cossu

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2008 Imballaggi Poetici – Mostra visiva oggettuale di poesia – Chiostro di S. Mauro CAGLIARI / Galleria la Pisana – CAGLIARI by Cossu2008 24 Capolavori per 12 mesi – Mirafiori Motor Village – TORINO by Francesco Bonami2007 Premio Internazionale del libro d’artista – Fabbricanti di Libri 2007 – Palazzo GRASSI di Aradeo – LECCE by Associazione Culturale Verbamanent2005 NO EVENT – Zona X , Pitti Uomo Event, Via Fra’ Giovanni Angelico 8 – FIRENZE – by Silvina Nellar2002 Io Espongo Ediz.2002-2003 Associazione Cuturale AZIMUT – TORINO2002 GALLERIA PIRAMIDE Rua Julieta Ferrao, 15 – LISBOA

puBBLicazioni / puBLications

2011 “Fratelli d’Italia – 150° Anniversario Unità d’Italia” – FASI – GIUNTI Edizioni2007 PRIMO PREMIO ARTE INGENUA, IMPATTO_arte: luogo + relazioni by Ilaria Bignotti / Cecilia Cordoni – VANILLA Edizioni

premi / prize

2011 PREMIO NOCIVELLI – SELEZIONATO / SELECTED2010 “Fratelli d’Italia – 150° Anniversario Unità d’Italia” – FASI – SELEZIONATO / SELECTED2010 CELESTE PRIZE – Installation and Sculpture – SELEZIONATO / SELECTED2007 PRIMO PREMIO: IMPATTO_arte: luogo + relazioni – SELEZIONATO / SELECTED

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