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IO1 - Corso di formazione in Intercultura Attribution-NonCommercial 4.0 International (CC BY-NC 4.0) Except where otherwise noted, content on this site is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International license.

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IO1 - Corso di formazione in

Intercultura

Attribution-NonCommercial 4.0 International (CC BY-NC 4.0)

Except where otherwise noted, content on this site is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International license.

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Project No. : 2016-1-DE02-KA202-003336

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Sommario

Introduzione ............................................................................... 3

Ulteriori note su questo curriculum ............................................ 4

Corso di formazione in Intercultura ............................................ 5

Competenze Interculturali ..................................................... 5

Migranti e salute – i differenti gruppi di migranti, le

minoranze etniche rilevanti, la loro comprensione della

salute e l'utilizzo dei servizi sanitari .................................... 13

Sviluppare abilità professionali - metodi, strumenti e

strategie ............................................................................... 22

Riconoscimento e definizione dei confini ............................ 32

Clausola di esonero da responsabilità ......................................... 38

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Project No. : 2016-1-DE02-KA202-003336

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Introduzione

BICAS è un progetto transnazionale, cofinanziato dal Programma

Erasmus+ della Commissione Europea. Il suo obiettivo è la

creazione e la sperimentazione pilota di un corso di formazione

sull’intercultura per i servizi di ambulanza.

Il corso si sviluppa in modalità “blended”, prevedendo una parte

in e-learning e una parte in classe. Inoltre, verrà sviluppata una

App che riassumerà le informazioni più importanti e servirà come

supporto dopo la conclusione del corso di formazione.

L'integrazione europea in atto così come il crescente numero di

rifugiati e migranti fanno sì che le competenze interculturali siano

una necessità non solo nelle professioni sociali. Questo fatto è

stato finora trascurato nella formazione professionale iniziale e

continua. Le conseguenze sono rappresentate dai numerosi

problemi presenti nei servizi di emergenza pre-clinica.

Gli operatori dei servizi di ambulanza, i paramedici, il personale

medico dei servizi di emergenza si confrontano quotidianamente

con situazioni in cui la conoscenza interculturale è fondamentale.

A causa di tempistiche sempre più ridotte, i servizi di emergenza

sono sempre più sovraccarichi, con conseguenti comunicazioni

inadeguate con i pazienti, maggiori complicazioni a causa delle

differenze culturali e religiose, sfide psicosociali e alti livelli di

stress da entrambe le parti. Il tutto si traduce in criticità, del resto

evitabili, nelle situazioni di emergenza.

Gli obiettivi del progetto BICAS sono:

Potenziamento delle competenze interculturali del

personale paramedico attraverso l'offerta di un approccio

di apprendimento integrato nel settore della formazione

professionale iniziale e continua, consistente in un corso

online e in una formazione in classe in accordo con i criteri

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Project No. : 2016-1-DE02-KA202-003336

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ECVET.

Una App in grado di supportare i paramedici nel loro

lavoro quotidiano fornendo delle informazioni di contesto

facilmente accessibili, quali per esempio le caratteristiche

culturali e religiose.

Miglioramento delle condizioni di lavoro dei paramedici

con diminuzione dei livelli di stress grazie ad una migliore

comprensione interculturale e alla capacità di agire di

conseguenza.

Sensibilizzazione delle parti interessate (autorità sanitarie,

servizi di ambulanza, enti di formazione) e beneficiari

(migranti).

Ulteriori note su questo curriculum

L'obiettivo del corso di formazione non è quello di fornire una

conoscenza approfondita delle altre culture, né delle panacee

generali per lavorare con i gruppi di migranti. Piuttosto, si punta

ad acquisire la volontà e la capacità di cambiare prospettiva e di

mettersi al posto delle persone provenienti da un contesto

migratorio, contestualizzando i propri punti di vista ed ampliando

le proprie capacità e competenze sociali al fine di lavorare in

maniera più efficiente. Acquisire competenze interculturali è un

processo, il cui risultato è difficile da misurare o da stimare, poiché

dipende dalla volontà della persona di integrare tale conoscenza

nel proprio modo di pensare e agire. Tuttavia, grazie a tale corso,

i paramedici saranno in grado di gestire in modo competente le

difficili situazioni di emergenza all’interno di un contesto

interculturale.

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Corso di formazione in Intercultura

Titolo dell’azione formativa

BICAS - Corso di formazione in Intercultura

Livello della qualifica

Denominazione del modulo 1

Competenze Interculturali

Obiettivo del modulo Fornire le conoscenze, il know-how e le competenze necessarie per conoscere ed essere sensibili rispetto alle competenze interculturali. I partecipanti dovranno comprendere cosa significa la de-centratura e la de-culturalizzazione e dovranno essere in grado di cambiare la propria prospettiva culturale.

Estensione del modulo in crediti

1,4 punti ECVET

Competenze Essere sensibilizzati sulle differenze culturali e sulla relatività delle identità culturali. Conoscere la relazione tra stereotipi, pregiudizi, e lo sviluppo di ostilità nei confronti di gruppi specifici. Capire cosa significa competenza interculturale e come usarla. Capire il proprio condizionamento culturale e la sua relatività. Essere in grado di cambiare la propria prospettiva culturale. Essere sensibilizzati sulle diversità.

Risultato dell’apprendimento 1.1.

Conoscenze (Knowledge)

Abilità (Skills)

Abilità sociali e

metodologiche

(Abilities)

Comprendere il significato e l'importanza della competenza interculturale in generale, nel settore sanitario, e nella

Il partecipante ha una conoscenza integrata rispetto al contesto storico e alla

Il partecipante è in grado di definire l'importanza delle competenze interculturali.

Il partecipante incoraggia il dibattito sulla competenze interculturali.

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propria vita lavorativa.

situazione attuale della competenza interculturale.

Il partecipante ha una conoscenza approfondita delle competenze interculturali nel settore sanitario.

Il partecipante comprende il beneficio della formazione interculturale per il proprio lavoro.

Piano di formazione

Conoscenze /Abilità /Abilità socio-metodologiche

Formazione teorica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Formazione pratica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Metodi di valutazione

Il partecipante ha una conoscenza integrata rispetto al contesto storico e alla situazione attuale della competenza interculturale.

Esercizi: Benvenuto culturale (20 min.) Da dove vieni? (20 min.) Gruppo allo specchio (20 min.)

Questionari pre-test e test finali, Comparazione tra i livelli delle competenze raggiunte.

Il partecipante ha una conoscenza approfondita delle competenze interculturali nel settore sanitario.

Il partecipante è in grado di definire l'importanza delle

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competenze interculturali.

Il partecipante comprende il beneficio della formazione interculturale per il proprio lavoro.

Esercizio: Competenze interculturali nel mio lavoro (20 min.)

Risultato dell’apprendimento 1.2.

Conoscenze (Knowledge)

Abilità (Skills)

Abilità sociali e

metodologiche

(Abilities)

Capire come e da quali fattori è costituita l’identità e riflettere in maniera critica sulla propria identità e consapevolezza culturale. Cambiare prospettiva culturale ed essere consapevole dei propri pregiudizi.

Il partecipante ha conoscenza della relatività culturale.

Il partecipante è in grado di distinguere le specificità culturali nelle seguenti aree: -comunicazione -interazione -simboli

Il partecipante ha conoscenze specifiche sugli elementi distintivi delle diverse culture.

Piano di formazione

Conoscenze /Abilità /Abilità socio-metodologiche

Formazione teorica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Formazione pratica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Metodi di valutazione

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Il partecipante ha conoscenza della relatività culturale.

Esercizio: I limoni sono tutti uguali (30 min.) Tipico…! (30 min.)

Questionari pre-test e test finali, Comparazione tra i livelli delle competenze raggiunte. Il partecipante ha

conoscenze specifiche sugli elementi distintivi delle diverse culture.

Esercizio: Disaccordo (30 min.)

Il partecipante è in grado di distinguere le specificità culturali nelle seguenti aree: -comunicazione -interazione -simboli

Esercizio: Cos’è la “cultura”? (45 min.)

Risultato dell’apprendimento 1.3.

Conoscenze (Knowledge)

Abilità (Skills)

Abilità sociali e

metodologiche

(Abilities)

Aumentare la consapevolezza sulla relatività della propria visione del mondo e prospettiva. Essere in grado di cambiare la prospettiva culturale e di applicare la competenza interculturale nella propria vita professionale.

Il partecipante ha una conoscenza integrata della competenza interculturale.

Il partecipante comunica la sua conoscenza interculturale ai colleghi.

Il partecipante riflette sulle proprie azioni dal punto di vista interculturale.

Il partecipante manifesta la

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propria attitudine interculturale verso terzi.

Il partecipante si avvale della competenza interculturale nelle situazioni di vita professionale.

Il partecipante trae conclusioni dalla valutazione delle implicazioni etniche e sociali.

Il partecipante integra la competenza interculturale nella propria vita lavorativa.

Il partecipante interagisce in maniera process-oriented.

Piano di formazione Conoscenze /Abilità /Abilità socio-metodologiche

Formazione teorica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Formazione pratica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Metodi di valutazione

Il partecipante ha una conoscenza integrata della competenza interculturale.

Questionari pre-test e test finali, Comparazione tra i livelli delle competenze raggiunte.

Il partecipante si avvale della competenza interculturale nelle situazioni di vita professionale.

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Il partecipante integra la competenza interculturale nella propria vita lavorativa.

Il partecipante comunica la sua conoscenza interculturale ai colleghi.

Esercizi: Esperienze discriminanti (45 min.) Pettegolezzi (45 min.)

Il partecipante riflette sulle proprie azioni dal punto di vista interculturale.

Esercizio: 3 amici si incontrano (30 min.)

Il partecipante manifesta la propria attitudine interculturale verso terzi.

Il partecipante trae conclusioni dalla valutazione delle implicazioni etniche e sociali.

Il partecipante interagisce in maniera process-oriented.

Requisiti e specifiche della formazione

Requisiti per l'organizzazione della formazione teorica (e-learning): pianificazione del tempo, argomenti / soggetti trattati

Accesso ad internet, dispositivo per accedere al corso di e-learning. E-learning: 6 unità didattiche, lettura: 2 unità didattiche. Argomenti trattati: introduzione alle competenze interculturale in generale e nello specifico dei servizi di emergenza, diversità culturale,

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socializzazione culturale, identità e cultura, cultura, standard culturali, il modello Iceberg, stereotipi e pregiudizi, economia cognitiva, discriminazione, etnocentrismo, ostilità focalizzata sul gruppo, diversità, apertura interculturale delle organizzazioni.

Requisiti per l’organizzazione della formazione pratica (formazione in classe): pianificazione del tempo, attrezzature, risorse necessarie

Aula, bacheca, lavagna a fogli mobili, materiale di consumo, preparazione del piano di gestione della moderazione (pianificazione temporale), preparazione del materiale di esercitazione secondo il manuale.

Requisiti dei formatori (esperienza, qualifiche)

L'insegnante dovrebbe avere un alto grado di identificazione con il soggetto, oltre alla sua formazione nei servizi di primo soccorso. Ciò contribuisce a una familiarità con i contenuti formativi. Esperienze personali, pratiche e pedagogiche consentiranno agli insegnanti di rispondere in maniera professionale a domande, problemi e situazioni individuali durante il seminario.

Formazione richiesta e materiale informativo (libri, banche dati, documenti, ecc.)

Libri: Carl Machado: Patienten aus fremden Kulturen im Notarzt- und Rettungsdienst, Springer 2013, Hans-Georg Assion: Migration und seelische Gesundheit, Springer, 2005.

Procedure di garanzia e controllo della qualità

Questionario alla fine dell'e-learning, feedback giornaliero in classe.

Organizzazione della valutazione delle competenze (metodi, modalità, chi esegue la valutazione).

Pre-test, test finale: Confronto dei risultati percepiti in termini di competenza.

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Titolo dell’azione formativa

BICAS - Corso di formazione in Intercultura

Livello della qualifica

Denominazione del modulo 2

Migranti e salute – i differenti gruppi di migranti, le minoranze etniche rilevanti, la loro comprensione della salute e l'utilizzo dei servizi sanitari

Obiettivo del modulo

Fornire conoscenze sul processo migratorio e sulle sue implicazioni per i migranti, per i gruppi di immigrati più numerosi e rilevanti, sulla loro comprensione condizionata dal punto di vista culturale della salute e sull’utilizzo dei sistemi sanitari. I partecipanti saranno in grado di capire le incomprensioni culturali riguardanti la salute e saranno in grado di evitare i conflitti. Saranno consapevoli delle peculiarità dei gruppi vulnerabili (richiedenti asilo, rifugiati privi di documenti, minori non accompagnati e vittime della tratta) e delle diverse esigenze delle persone in base all'età, al genere, allo status giuridico.

Estensione del modulo in crediti

1,6 punti ECVET

Competenze Conoscere le fasi della migrazione e i relativi rischi psicosociali. Conoscere i gruppi di migranti più numerosi nella propria regione, il loro accesso ed utilizzo dei servizi sanitari. Essere sensibili alla loro comprensione della salute e della malattia. Maggiore consapevolezza sulle vittime della tratta e maggiore conoscenza dei gruppi vulnerabili come i richiedenti asilo e i minori non accompagnati.

Risultato dell’apprendimento 2.1.

Conoscenze (Knowledge)

Abilità (Skills)

Abilità sociali e metodologiche

(Abilities)

Conoscenza delle fasi della migrazione

Il partecipante ha una

Il partecipante

Il partecipante supporta il suo

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e dei relativi rischio psicosociali. Conoscenza della situazione specifica dei richiedenti asilo, dei richiedenti asilo e dei gruppi vulnerabili, come le vittime della tratta.

conoscenza professionale delle fasi della migrazione e dei relativi rischi psicosociali.

adatta le sue azioni alla situazione specifica.

ambiente in particolari situazioni problematiche.

Il partecipante agisce con auto-controllo.

Il partecipante ha una conoscenza professionale sulla situazione attuale dei richiedenti asilo, dei rifugiati, in particolare, gruppi vulnerabili.

Il partecipante identifica le situazioni problematiche.

È consapevole dei segnali della tratta.

Il partecipante valuta con attenzione le sue opzioni prima di agire.

Piano di formazione

Conoscenze /Abilità /Abilità socio-metodologiche

Formazione teorica (e-learning) -numero di

ore (crediti ECVET)

Formazione pratica (e-learning) -numero di

ore (crediti ECVET)

Metodi di valutazione

Il partecipante ha una conoscenza professionale sulla situazione attuale dei richiedenti asilo,

Esercizio: Domande sulla migrazione (60 min.)

Questionari pre-test e test finali, Comparazione tra i livelli delle

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dei rifugiati, in particolare, gruppi vulnerabili.

competenze raggiunte.

È consapevole dei segnali della tratta.

Il partecipante adatta le sue azioni alla situazione specifica.

Il partecipante supporta il suo ambiente in particolari situazioni problematiche.

Il partecipante agisce con auto-controllo.

Il partecipante identifica le situazioni problematiche.

Il partecipante valuta con attenzione le sue opzioni prima di agire.

Risultato dell’apprendimento 2.2.

Conoscenze (Knowledge)

Abilità (Skills)

Abilità sociali e metodologiche

(Abilities)

Conoscere i gruppi di migranti più significativi per il proprio lavoro, il loro accesso e utilizzo dei servizi sanitari.

Il partecipante ha una conoscenza professionale integrata dei diversi comportamenti di utilizzo dei servizi sanitari da

Il partecipante identifica i rischi relativi all'utilizzo dei servizi sanitari da parte dei migranti.

Il partecipante considera le diverse prospettive/ modelli mentali delle persone coinvolte.

Il partecipante analizza il proprio comportamento

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parte dei migranti.

e quello degli altri.

Il partecipante comunica in maniera assertiva con tutte le parti coinvolte.

Il partecipante ha una influenza positiva sulla progettazione dell‘utilizzo dei servizi sanitari da parte dei migranti.

Piano di formazione

Conoscenze /Abilità /Abilità socio-metodologiche

Formazione teorica (e-learning) -numero di

ore (crediti ECVET)

Formazione pratica (e-learning) -numero di

ore (crediti ECVET)

Metodi di valutazione

Il partecipante ha una conoscenza professionale integrata dei diversi comportamenti di utilizzo dei servizi sanitari da parte dei migranti.

Questionari pre-test e test finali, Comparazione tra i livelli delle competenze raggiunte.

Il partecipante identifica i rischi relativi all'utilizzo dei servizi sanitari da parte dei migranti.

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Il partecipante considera le diverse prospettive/ modelli mentali delle persone coinvolte.

Esercizio: Cambiamento di prospettive (60 min.)

Il partecipante analizza il proprio comportamento e quello degli altri.

Esercizio: Barnga (80 min.) Torre di zucchero (30 min.)

Il partecipante comunica in maniera assertiva con tutte le parti coinvolte.

Il partecipante ha una influenza positiva sulla progettazione dell‘utilizzo dei servizi sanitari da parte dei migranti.

Risultato dell’apprendimento 2.3.

Conoscenze (Knowledge)

Abilità (Skills)

Abilità sociali e metodologiche

(Abilities)

Riconoscere le diverse concezioni culturali riguardanti la salute e la malattia, che si basano su strategie di azione. Affrontare con fiducia i tipici fraintendimenti e conflitti.

Il partecipante ha una conoscenza integrata dei diversi approcci culturali relative alla salute e alla malattia.

Il partecipante riconosce le differenze culturali nella percezione della salute e della malattia.

Il partecipante incoraggia lo scambio / il dibattito sulle possibili differenze.

Il partecipante prende in considerazione e integra nella sua comunicazione le esigenze di pazienti

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appartenenti a specifici gruppi.

Il partecipante trae le conseguenze per le sue azioni future.

Il partecipante classifica il comportamento del paziente considerando il suo contesto culturale.

Il partecipante modella specifici processi professionali nel contesto interculturale.

Piano di formazione

Conoscenze /Abilità /Abilità socio-metodologiche

Formazione teorica (e-learning) -numero di

ore (crediti ECVET)

Formazione pratica (e-learning) -numero di

ore (crediti ECVET)

Metodi di valutazione

Il partecipante ha una conoscenza integrata dei diversi approcci culturali relative alla salute e alla malattia.

Questionari pre-test e test finali, Comparazione tra i livelli delle competenze raggiunte. Il partecipante

riconosce le differenze culturali nella percezione della salute e della malattia.

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Il partecipante classifica il comportamento del paziente considerando il suo contesto culturale.

Il partecipante incoraggia lo scambio / il dibattito sulle possibili differenze.

Il partecipante prende in considerazione e integra nella sua comunicazione le esigenze di pazienti appartenenti a specifici gruppi.

Il partecipante trae le conseguenze per le sue azioni future.

Il partecipante modella specifici processi professionali nel contesto interculturale.

Requisiti e specifiche della formazione

Requisiti per l'organizzazione della formazione teorica (e-learning): pianificazione del tempo, argomenti / soggetti trattati

Accesso ad internet, dispositivo per accedere al corso di e-learning. E-learning: 3 unità didattiche, lettura: 13 unità didattiche. Argomenti trattati: migrazione (perché, come, chi), fasi della migrazione, rischi sanitari specifici connessi alla migrazione, gruppi vulnerabili (richiedenti asilo, persone prive di status legale, minori non accompagnati, vittime della tratta),

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malattie psicologiche, mutilazioni genitali, elementi di intervento immediato e a medio termine per trauma di massa (Hobfoll), accesso al sistema sanitario, concetti medici, le diverse concezioni del corpo, le diverse concezioni della malattia, modello di spiegazione dopo Kleinman, lutto e cultura.

Requisiti per l’organizzazione della formazione pratica (formazione in classe): pianificazione del tempo, attrezzature, risorse necessarie

Aula, bacheca, lavagna a fogli mobili, materiale di consumo, preparazione del piano di gestione della moderazione (pianificazione temporale), preparazione del materiale di esercitazione secondo il manuale.

Requisiti dei formatori (esperienza, qualifiche)

L'insegnante dovrebbe avere un alto grado di identificazione con il soggetto, oltre alla sua formazione nei servizi di primo soccorso. Ciò contribuisce a una familiarità con i contenuti formativi. Esperienze personali, pratiche e pedagogiche consentiranno agli insegnanti di rispondere in maniera professionale a domande, problemi e situazioni individuali durante il seminario.

Formazione richiesta e materiale informativo (libri, banche dati, documenti, ecc.)

Libri: Carl Machado: Patienten aus fremden Kulturen im Notarzt- und Rettungsdienst, Springer 2013, Hans-Georg Assion: Migration und seelische Gesundheit, Springer, 2005.

Procedure di garanzia e controllo della qualità

Questionario alla fine dell'e-learning, feedback giornaliero in classe.

Organizzazione della valutazione delle competenze (metodi, modalità, chi esegue la valutazione).

Pre-test, test finale: Confronto dei risultati percepiti in termini di competenza.

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Titolo dell’azione formativa

BICAS - Corso di formazione in Intercultura

Livello della qualifica

Denominazione del modulo 3

Sviluppare abilità professionali - metodi, strumenti e strategie

Obiettivo del modulo

Rafforzare le abilità di Comunicazione e di interazione rilevanti per i contesti interculturali e applicarle nella vita lavorativa quotidiana. Conoscere metodi utili per l’analisi delle situazioni.

Estensione del modulo in crediti

1,3 punti ECVET

Competenze Competenze integrate di comunicazione e interazione in relazione ai contesti interculturali nel lavoro quotidiano. Utilizzo sicuro di metodi adeguati per l'analisi delle situazioni.

Risultato dell’apprendimento 3.1.

Conoscenze (Knowledge)

Abilità (Skills)

Abilità sociali e metodologiche

(Abilities)

Miglioramento delle abilità comunicative inter- e intrapersonali e delle abilità di interazione collegate alle situazioni interculturali nel lavoro quotidiano.

Il partecipante ha una conoscenza integrata delle teorie scientifiche sulla comunicazione ed l'interazione.

Il partecipante applica in maniera proattiva modelli e teorie della comunicazione ed interazione.

Il partecipante tiene in considerazione il contesto interculturale di tutti i partecipanti durante i processi di comunicazione ed interazione.

Il partecipante valuta le esperienze interculturali nel contesto professionale.

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Il partecipante coopera con pazienti, colleghi e terzi parti secondo un approccio orientato al destinatario e al risultato.

Il partecipante trae conseguenze sulle sue necessità di apprendimento e sviluppo.

Il partecipante assume consapevolmente la responsabilità di azioni comunicative e relazionale in accordo con le teorie scientifiche sulla comunicazione ed interazione.

Il partecipante promuove il dibattito relativamente alle riserve su pazienti appartenenti a gruppi specifici nel suo

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ambiente di lavoro.

Piano di formazione

Conoscenze /Abilità /Abilità socio-metodologiche

Formazione teorica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Formazione pratica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Metodi di valutazione

Il partecipante ha una conoscenza integrata delle teorie scientifiche sulla comunicazione ed l'interazione.

Esercizio: Comunicazione ed interazione interculturali (45 min.)

Questionari pre-test e test finali, Comparazione tra i livelli delle competenze raggiunte.

Il partecipante applica in maniera proattiva modelli e teorie della comunicazione ed interazione.

Il partecipante tiene in considerazione il contesto interculturale di tutti i partecipanti durante i processi di comunicazione ed interazione.

Il partecipante valuta le esperienze interculturali nel contesto professionale.

Il partecipante coopera con

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pazienti, colleghi e terzi parti secondo un approccio orientato al destinatario e al risultato.

Il partecipante trae conseguenze sulle sue necessità di apprendimento e sviluppo.

Il partecipante assume consapevolmente la responsabilità di azioni comunicative e relazionale in accordo con le teorie scientifiche sulla comunicazione ed interazione.

Il partecipante promuove il dibattito relativamente alle riserve su pazienti appartenenti a gruppi specifici nel suo ambiente di lavoro.

Risultato dell’apprendimento 3.2.

Conoscenze (Knowledge)

Abilità (Skills)

Abilità sociali e metodologiche

(Abilities)

Acquisire una maggiore consapevolezza

Il partecipante ha una esperienza integrata sui

Il partecipante riconosce e valuta la dimensione

Il partecipante applica le conoscenze acquisite e

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delle dimensioni interculturali nelle situazioni professionali e una maggiore capacità nel scegliere di conseguenza le azioni più appropriate.

metodi da utilizzare nel contesto lavorativo nei confronti delle persone con differenti contesti culturali.

interculturale delle proprie azioni nel contesto professionale.

contribuisce allo sviluppo e alla diffusione di un clima attento alle diversità e non discriminatorio nel proprio contesto professionale.

Il partecipante gestisce in maniera critica le eventuali situazioni problematiche.

Il partecipante opera nel contesto professionale secondo un approccio consapevole delle diversità culturali.

Il partecipante esamina tutti gli effetti di una determinata situazione e si assume la responsabilità di tenerne conto nel futuro.

Il partecipante opera in maniera controllata.

Piano di formazione

Conoscenze /Abilità /Abilità socio-metodologiche

Formazione teorica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Formazione pratica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Metodi di valutazione

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Il partecipante ha una esperienza integrata sui metodi da utilizzare nel contesto lavorativo nei confronti delle persone con differenti contesti culturali.

Esercizio: Shock culturale (60 min)

Questionari pre-test e test finali, Comparazione tra i livelli delle competenze raggiunte.

Il partecipante riconosce e valuta la dimensione interculturale delle proprie azioni nel contesto professionale.

Il partecipante opera nel contesto professionale secondo un approccio consapevole delle diversità culturali.

Il partecipante applica le conoscenze acquisite e contribuisce allo sviluppo e alla diffusione di un clima attento alle diversità e non discriminatorio nel proprio contesto professionale.

Esercizio: Prevenzione dei conflitti (30 min.) Aspetti culturali nelle situazioni di emergenza – Parte 1 (150 min.)

Il partecipante gestisce in maniera

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critica le eventuali situazioni problematiche.

Il partecipante esamina tutti gli effetti di una determinata situazione e si assume la responsabilità di tenerne conto nel futuro.

Il partecipante opera in maniera controllata.

Risultato dell’apprendimento 3.3.

Conoscenze (Knowledge)

Abilità (Skills)

Abilità sociali e metodologiche

(Abilities)

Selezionare tra i diversi metodi di analisi delle situazioni, traendo conclusioni e azioni riguardanti situazioni interculturali difficili.

Il partecipante ha una conoscenza completa sui differenti metodi/sistemi di analisi delle situazioni.

Il partecipante seleziona tra differenti metodi/sistemi per documentare ed analizzare le situazioni interculturali difficili.

Il partecipante incoraggia l’applicazione costante di metodi/sistemi di analisi delle situazioni. Il partecipante sviluppa strategie e condizioni generali per l’analisi di situazioni interculturali problematiche.

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Il partecipante trae conclusioni dall’analisi della situazione per la sua azione futura.

Il partecipante implementa le sue conclusioni nella strutturazione e organizzazione delle sue attività professionali.

Piano di formazione

Conoscenze /Abilità /Abilità socio-metodologiche

Formazione teorica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Formazione pratica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Metodi di valutazione

Il partecipante ha una conoscenza completa sui differenti metodi/sistemi di analisi delle situazioni.

Esercizio: Analisi multifattoriale (30 min.)

Questionari pre-test e test finali, Comparazione tra i livelli delle competenze raggiunte.

Il partecipante seleziona tra differenti metodi/sistemi per documentare ed analizzare le situazioni interculturali difficili.

Il partecipante trae conclusioni dall’analisi della situazione per la sua azione futura.

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Il partecipante incoraggia l’applicazione costante di metodi/sistemi di analisi delle situazioni.

Il partecipante sviluppa strategie e condizioni generali per l’analisi di situazioni interculturali problematiche.

Il partecipante implementa le sue conclusioni nella strutturazione e organizzazione delle sue attività professionali.

Requisiti e specifiche della formazione

Requisiti per l'organizzazione della formazione teorica (e-learning): pianificazione del tempo, argomenti / soggetti trattati

Accesso ad internet, dispositivo per accedere al corso di e-learning. E-learning: 11 unità didattiche, lettura: 2 unità didattiche. Argomenti trattati: forme di comunicazione, significato della comunicazione non verbale, il modello del circolo vizioso, situazioni interculturali nel contesto professionale, analisi delle situazioni, il modello CPS, prevenzione dei conflitti, studio di casi, analisi degli incidenti critici, sistema di reportistica degli incidenti critici.

Requisiti per l’organizzazione della formazione pratica (formazione in

Aula, bacheca, lavagna a fogli mobili, materiale di consumo, preparazione del piano di gestione della moderazione (pianificazione temporale), preparazione del materiale di esercitazione secondo il manuale.

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classe): pianificazione del tempo, attrezzature, risorse necessarie

Requisiti dei formatori (esperienza, qualifiche)

L'insegnante dovrebbe avere un alto grado di identificazione con il soggetto, oltre alla sua formazione nei servizi di primo soccorso. Ciò contribuisce a una familiarità con i contenuti formativi. Esperienze personali, pratiche e pedagogiche consentiranno agli insegnanti di rispondere in maniera professionale a domande, problemi e situazioni individuali durante il seminario.

Formazione richiesta e materiale informativo (libri, banche dati, documenti, ecc.)

Libri: Carl Machado: Patienten aus fremden Kulturen im Notarzt- und Rettungsdienst, Springer 2013, Hans-Georg Assion: Migration und seelische Gesundheit, Springer, 2005.

Procedure di garanzia e controllo della qualità

Questionario alla fine dell'e-learning, feedback giornaliero in classe.

Organizzazione della valutazione delle competenze (metodi, modalità, chi esegue la valutazione).

Pre-test, test finale: Confronto dei risultati percepiti in termini di competenza.

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Titolo dell’azione formativa

BICAS - Corso di formazione in Intercultura

Livello della qualifica

Denominazione del modulo 4

Riconoscimento e definizione dei confini

Obiettivo del modulo

Riflettere sui contenuti e-learning e approfondire la comprensione delle competenze interculturali per il lavoro quotidiano. Mettere in pratica l'analisi delle situazioni e le strategie d'azione (studio di casi e role play), riducendo le incertezze e le paure e riflettendo sui propri limiti.

Estensione del modulo in crediti

3,2 punti ECVET

Competenze Metodologia interculturale integrata, conoscenza delle strategie di de-escalation, conseguenti abilità nel gestire in maniera accorta le diversità.

Risultato dell’apprendimento 4.1.

Conoscenze (Knowledge)

Abilità (Skills)

Abilità sociali e metodologiche

(Abilities)

Metodologia interculturale integrata, conoscenza di strategie di de-escalation, conseguenti abilità nel gestire le diversità in maniera accorta.

Il partecipante ha conoscenze professionali sui contesti socioculturali e le loro influenze.

Il partecipante presenta le influenze dei processi socioculturali e umani nel contesto professionale.

Il partecipante è consapevole della discrepanza tra l’azione che si svolge in maniera veloce durante il servizio professionale e l’accortezza culturale che si deve applicare.

Il partecipante raccoglie in maniera autonoma conoscenze sulle caratteristiche culturali dei gruppi di

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popolazione più rilevanti nel suo contesto professionale di intervento.

Grazie alle conoscenze interculturali acquisite, il partecipante riduce paure ed insicurezze.

Il partecipante ha una esperienza completa sulle strategie di de-escalation.

Il partecipante agisce in accordo con i metodi e i sistemi di analisi delle situazioni.

Il partecipante riflette in maniera critica sulle sue conoscenze specifiche in ambito culturale. Integra tali conclusioni nel suo comportamento futuro.

Il partecipante ha una conoscenza completa sulla metodologia interculturale.

Il partecipante valuta i risultati e i le reazioni rispetto alla situazione.

Il partecipante coopera con tutti gli stakeholders in maniera efficiente e responsabile, tenendo conto delle necessità di altri portatori di interessi.

Il partecipante ha una influenza positiva nella creazione di relazioni tra gruppi della

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popolazione locale.

Il partecipante affronta i processi lavorativi interni ed esterni

Il partecipante affronta in maniera critica le proprie riserve.

Piano di formazione

Conoscenze /Abilità /Abilità socio-metodologiche

Formazione teorica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Formazione pratica (e-learning) -

numero di ore (crediti ECVET)

Metodi di valutazione

Il partecipante ha conoscenze professionali sui contesti socioculturali e le loro influenze.

Questionari pre-test e test finali, Comparazione tra i livelli delle competenze raggiunte. Il partecipante ha

una esperienza completa sulle strategie di de-escalation.

Esercizio: Strategie di de-escalation (30 min.)

Il partecipante ha una conoscenza completa sulla metodologia interculturale.

Il partecipante presenta le influenze dei processi socioculturali e umani nel

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contesto professionale.

Il partecipante agisce in accordo con i metodi e i sistemi di analisi delle situazioni.

Esercizio: Aspetti culturali nelle situazioni di emergenza – Parte 2 (150 min.)

Il partecipante valuta i risultati e i le reazioni rispetto alla situazione.

Il partecipante è consapevole della discrepanza tra l’azione che si svolge in maniera veloce durante il servizio professionale e l’accortezza culturale che si deve applicare.

Il partecipante raccoglie in maniera autonoma conoscenze sulle caratteristiche culturali dei gruppi di popolazione più rilevanti nel suo contesto professionale di intervento.

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Grazie alle conoscenze interculturali acquisite, il partecipante riduce paure ed insicurezze.

Esercizio: Riflessione sul proprio lavoro (30 min.) Feedback (20 min.)

Il partecipante riflette in maniera critica sulle sue conoscenze specifiche in ambito culturale. Integra tali conclusioni nel suo comportamento futuro.

Esercizio: Gestione delle situazioni sostenibili (120 min.)

Il partecipante coopera con tutti gli stakeholders in maniera efficiente e responsabile, tenendo conto delle necessità di altri portatori di interessi.

Il partecipante ha una influenza positiva nella creazione di relazioni tra gruppi della popolazione locale.

Il partecipante affronta i processi

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lavorativi interni ed esterni

Il partecipante affronta in maniera critica le proprie riserve.

Requisiti e specifiche della formazione

Requisiti per l'organizzazione della formazione teorica (e-learning): pianificazione del tempo, argomenti / soggetti trattati

Requisiti per l’organizzazione della formazione pratica (formazione in classe): pianificazione del tempo, attrezzature, risorse necessarie

Aula, bacheca, lavagna a fogli mobili, materiale di consumo, preparazione del piano di gestione della moderazione (pianificazione temporale), preparazione del materiale di esercitazione secondo il manuale.

Requisiti dei formatori (esperienza, qualifiche)

L'insegnante dovrebbe avere un alto grado di identificazione con il soggetto, oltre alla sua formazione nei servizi di primo soccorso. Ciò contribuisce a una familiarità con i contenuti formativi. Esperienze personali, pratiche e pedagogiche consentiranno agli insegnanti di rispondere in maniera professionale a domande, problemi e situazioni individuali durante il seminario.

Formazione richiesta e materiale informativo (libri,

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banche dati, documenti, ecc.)

Procedure di garanzia e controllo della qualità

Questionario alla fine dell'e-learning, feedback giornaliero in classe.

Organizzazione della valutazione delle competenze (metodi, modalità, chi esegue la valutazione).

Pre-test, test finale: Confronto dei risultati percepiti in termini di competenza.

Clausola di esonero da responsabilità Questo progetto è stato finanziato con il sostegno della Commissione

Europea. Il supporto della Commissione europea per la produzione di questa

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le opinioni degli autori e la Commissione non può essere ritenuta

responsabile per qualsiasi uso che possa essere fatto delle informazioni in

essa contenute.