15
INSEGNARE AD APPRENDERE Metodologie, strategie e ambienti di apprendimento Laboratorio didattico Giornata formativa per Assistenti Comenius 2013 Firenze, 6 Settembre 2013 Luisanna Paggiaro Scuola di Atene, Raffaello Sanzio (1509)

INSEGNARE AD APPRENDERE Metodologie, strategie e … · Silvano Tagliagambe in Competenze e Ambienti di apprendimento, 2011 In tale contesto lobiettivo prioritario è quello di sviluppare

  • Upload
    ngotu

  • View
    217

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

INSEGNARE AD APPRENDERE Metodologie, strategie e ambienti di apprendimento

Laboratorio didattico

Giornata formativa per Assistenti Comenius 2013

Firenze, 6 Settembre 2013

Luisanna Paggiaro

Scuola di Atene, Raffaello Sanzio (1509)

TABLE OF CONTENTS

• L'esperienza di insegnamento all'estero: expectations, fears, pre-knowledge

• Identità/profilo insegnante lingue straniere/CLIL alla luce dei documenti europei

• Metodologie e approcci (task-based learning/teaching)

• Ambienti di apprendimento

• Osservazioni e riflessioni

My butterfly Decorate the butterfly below, with words and colours to represent the conditions that will help you develop into the teacher butterfly you would like to become….

I remembered one morning when I discovered a cocoon in the bark of a tree, just as the butterfly was making a hole in its case and preparing to come out. I waited a while, but it was too long appearing and I was impatient. I bent over it and breathed on it to warm it. I warmed it as quickly as I could and the miracle began to happen before my eyes, faster than life. The case opened, the butterly started slowly crawling out…. Kazantzakis, N. (1952) Zorba the Greek, London, faber and Faber

Domanda: Quali parole chiave indicheresti per il tuo profilo professionale?

Allegato 1

Common European Principles for Teacher Competences and Qualifications

• a well-qualified profession: high quality education systems require that all teachers are graduates from higher education institutions

• a profession placed within the context of lifelong learning: teachers should be supported in order to continue their professional development throughout their careers

• a mobile profession: mobility should be a central component of initial and continuing teacher education programmes

• a profession based on partnerships: institutions providing teacher education should organize their work collaboratively in partnership with schools, local work environments, work-based training providers and other stakeholders.

Key competences

• Work with others: they work in a profession which should be based on the values of social inclusion and nurturing the potential of every learner. They need to have knowledge of human growth and development and demonstrate self-confidence when engaging with others.

• Work with knowledge, technology and information: they need to be able to work with a variety of types of knowledge. Their education and professional development should equip them to access, analyse, validate, reflect on and transmit knowledge, making effective use of technology where this is appropriate.

• Work with and in society: they contribute to preparing learners to be globally responsible in their role as EU citizens. Teachers should be able to promote mobility and co-operation in Europe, and encourage intercultural respect and understanding.

INSEGNANTE CLIL

CLIL come elemento forte del rinnovamento della scuola docenti CLIL con un livello di professionalità elevato docenti con capacità di cooperare e favorire la collaborazione tra gli studenti, con capacità di sapere integrare nelle proprie competenze disciplinari competenze altre, specifiche di discipline di cui non hanno padronanza.

Il docente CLIL ideale è un insegnante che padroneggia con sicurezza due lingue: la lingua utilizzata in generale per l’istruzione nella scuola in cui insegna e una lingua che per gli studenti è straniera e nella quale impartisce l’insegnamento

CLIL. È un insegnante che, oltre a ottime competenze nella disciplina e nella relativa didattica, ha anche competenze linguistiche e glottodidattiche. È

importante che queste due competenze coesistano, perché l'apprendimento della materia non linguistica e della lingua riesce a essere un processo integrato ed

equilibrato solo se non ci si aspetta che la crescita linguistica avvenga da sola, e se si fa attenzione che l'uso di una lingua non materna non ostacoli

l'apprendimento della disciplina non linguistica. lend 2011 CLIL: QUALE DOCENTE? Per una definizione del profilo del docente CLIL da parte di lend ,

2/2011, p.9-14.

Conditions for Effective Learning from TALIS

OECD Teaching and Learning International Survey TALIS 2009 ‘Creating Effective Teaching and Learning Environments: First Results from TALIS’ http://download.ei-ie.org/Docs/WebDepot/OECD%20TALIS%20Report_EI%20Analysis.pdf

Teachers’ self-efficacy (the success of teachers in addressing educational challenges)

Classroom disciplinary climate (safe, productive, orderly classrooms that are supportive to learning).

TWO VARIABLES Are they indeed the most objective criteria for

defining/determining an ‘effective learning environment?

the curriculum

physical conditions (good/poor quality facilities)

material resources available at schools

working time and conditions for teachers (including pay, social security and other benefits)

students’ motivation

marking and grading systems

overall school culture

Definiamo i termini!

Metodologia

Metodo

Approccio

Curricolo Sillabo

Tecnica

Allegati 2 e 3

Competenza Strategia

Domanda: Nel dibattito fra metodologia, metodo, approccio, ecc. hai una tua idea? Sei alla ricerca di un “metodo” che risponda ai tuoi bisogni?

COMPITO

… un’azione finalizzata che l’individuo considera necessaria per raggiungere un determinato risultato nell’ambito di un problema da risolvere, un impegno da adempiere o un obiettivo da raggiungere. Questa definizione può comprendere un’ampia gamma di azioni quali spostare un armadio, scrivere un libro, ottenere certe condizioni nella negoziazione di un contratto, giocare a carte, ordinare un pasto al ristorante, tradurre un testo in lingua straniera e lavorare in gruppo per preparare un giornale di classe.

Caratterizzato da competenze sia

linguistiche sia cognitive/disciplinari

e strategie specifiche per svolgere

azioni significative in un particolare

dominio (personale, pubblico,

educativo e occupazionale)

Classificato come “low or

higher order”: dal copiare al

leggere ad alta voce,

all’analizzare, sintetizzare,

dedurre, immaginare e

scrivere in modo creativo,

fare una presentazione, ecc.

Task based learning TBL Task based leaching TBT

Pre Task Raise consciousness

Introduction to subject and task Thorough introduction to topic by

teacher use of pictures, posters and demonstrations

Task Cycle Working with and using the target language: activities like

pair work, group work, exercises like information gap Gradual increase in the importance of Planning, Report,

Presentation

Post Task Selecting, identifying and classifying

common words and phrases. Practice of language and phrases in classroom.

Building personal dictionaries

Domanda: Dai una tua definizione di task.

THE ADVANTAGES OF TBL

• Unlike a PPP approach, the students are free of language control. In all three stages they must use all their language resources rather than just practising one pre-selected item.

• A natural context is developed from the students' experiences with the language that is personalised and relevant to them.

• The students will have a much more varied exposure to language with TBL. They will be exposed to a whole range of lexical phrases, collocations and patterns as well as language forms.

• The language explored arises from the students' needs. This need dictates what will be covered in the lesson rather than a decision made by the teacher or the coursebook.

• It is a strong communicative approach where students spend a lot of time communicating. PPP lessons seem very teacher-centred by comparison. Just watch how much time the students spend communicating during a task-based lesson.

• It is enjoyable and motivating.

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO

Deve essere lo stesso ambiente d’apprendimento a innescare un processo conoscitivo rilevante per il soggetto che apprende, la cui esperienza si deve basare su di un processo di ristrutturazione continua e flessibile della conoscenza preesistente in funzione dei bisogni posti, di volta in volta, dalle nuove situazioni formative. Silvano Tagliagambe in Competenze e Ambienti di apprendimento, 2011

In tale contesto l’obiettivo prioritario è quello di sviluppare negli allievi le capacità di cercare, trovare, selezionare e utilizzare informazioni per la soluzione di un problema, di vivere la lingua come un potente strumento di conoscenza e sviluppo di competenze, di attivare atteggiamenti di ricerca e di autonomia nell’apprendimento e sviluppare capacità di relazionarsi, confrontarsi, negoziare e collaborare con altri- quindi… di apprendere!

AMBIENTI DI APPRENDIMENTO • Un ambiente di apprendimento dinamico,

soggetto a progettazione e continua revisione in base all’esperienza e ai bisogni

• Uno spazio il più possibile ampio, confortevole, sereno, attrezzato in modo adeguato (risorse e strumenti essenziali come videoregistratore, lettore DVD, laboratori linguistico/multimediale, ambiente web 2.0) e rispondente alle esigenze di un apprendimento linguistico- comunicativo.

• La disposizione del mobilio- banchi, sedie, scaffali o altro- deve essere funzionale alla creazione di un’area di comunicazione (disposizione circolare, dove ci si guarda, si parla, ascolta, discute, ecc.) e di lavoro che può essere individuale, a coppie e a gruppi (il che presuppone possibilità di movimento e aggregazione degli studenti in modi diversi.

Domanda: Nella creazione di un ambiente di apprendimento quali strutture o strumenti sceglieresti e che pensi siano ottimali per una lezione in lingua straniera?

TEACHING STYLE

Quali dei seguenti elementi privilegi e sviluppi nella tua didattica? Hai un tuo “teaching style”?

Task-based activity Apprendimento cooperativo

Importanza degli elementi visivi

Problem-solving Personalizzazione

Lavoro di gruppo Interazione allievi/materiali

Aspetto ludico

Autonomia

Emulazione Cooperazione

Creatività

Altro

NO TEACHER IS AN ISLAND

Feedback da parte dei colleghi

Forum Networking

La classe come comunità

La più ampia comunità educativa

NOT A LONELY PROFESSION, BUT COOPERATIVE, LIVELY AND IN PROGRESS!

Peer learning

BIBLIO e SITOGRAFIA

• Apprendimento integrato di lingua e contenuto (Content and Language Integrated Learning – CLIL) nella scuola in Europa, Eurydice 2006, http://ec.europa.eu/languages/documents/studies/clil-at-school-in-europe_it.pdf

• Calvani, A., principi dell’istruzione e strategie per insegnare, Carocci editore, 2011.

• Common European Framework of Reference for Languages, 2001, http://en.wikipedia.org/wiki/Common_European_Framework_of_Reference_for_Languages

• Common European Principles for Teacher Competences and Qualifications http://ec.europa.eu/education/policies/2010/doc/principles_en.pdf

• (competenze, conoscenze, abilità) http://www.educationduepuntozero.it/didattica-e-apprendimento/per-definizione-capacita-3055489816.shtml http://www.liceomazzini.gov.it/files/competenze_storia_del_concetto_pellerey.pdf http://www.uciimtorino.it/competenze_michele_pellerey.pdf

• Content and Language Integrated Learning (CLIL) at School in Europe, Eurydice 2006. http://ec.europa.eu/languages/documents/studies/clil-at-school-in-europe_en.pdf

• European framework for CLIL Teacher Education ,The European Centre for Modern Languages (ECML), Graz http://clil-cd.ecml.at/LinkClick.aspx?fileticket=C0kUO%2BvEc6k%3D&tabi

• Richards, J.C. And Rodgers T.S., Approaches and Methods in Language Teaching , CUP 2001.

• TALIS (Teaching And Learning International Survey/Indagine Internazionale sull’Insegnamento e Apprendimento), 2008.