1 15
100%
Actual Size
Fit Width
Fit Height
Fit Page
Automatic
Il Trade Compliance Program di Leonardo Assonime, Giovedì 18 Novembre 2021 Dott. Pierfilippo Rossetti Legal, Corporate Affairs, Compliance, Criminal Law and Anticorruption Trade Compliance Officer Leonardo SpA Il nuovo Regolamento dual use e la Trade Compliance: sfide e opportunità per le imprese
Il Trade Compliance Program di Leonardo
Upload
others
View
1
Download
0
Embed Size (px)
344 x 292
429 x 357
514 x 422
599 x 487
Citation preview
Il Trade Compliance Program di LeonardoAssonime, Giovedì 18
Novembre 2021
Dott. Pierfilippo Rossetti Legal, Corporate Affairs, Compliance,
Criminal Law and Anticorruption Trade Compliance Officer Leonardo
SpA
Il nuovo Regolamento dual use e la Trade Compliance: sfide e
opportunità per le imprese
Il Trade Compliance Programme di Leonardo – Evento Assonime
2021
LA ONECOMPANY LEONARDO
I NOSTRI PRODOTTI
MILITARI DUALI CIVILI
4© 2019 Leonardo - Società per azioni
LE RAGIONI DELLE STRUTTURE DI CONTROLLO IN LEONARDO
Al fine di supportare le attività per l’implementazione dei
processi volti ad evitare violazioni delle normative di
riferimento, Leonardo Spa ha specifiche Unità Organizzative.
Per questi fattori, il tema della Governance (insieme dei principi,
dei modi, delle procedure per la gestione e il governo della
società)
rappresenta da tempo una sfida importante per il Gruppo Leonardo,
che deve quotidianamente gestire situazioni che possono portare ad
un
danno dell’immagine della Società o a perdite finanziarie.
Struttura aziendale complessa
Settori di attività con elevato potenziale di rischio che possono
portare a danni di
immagine o perdite finanziarie
Il Trade Compliance Programme di Leonardo – Evento Assonime
2021
5© 2019 Leonardo - Società per azioni
La Compliance svolge un’attività di tipo preventivo (ex ante),
consistente nella
definizione delle regole di comportamento e nel supporto alla loro
attuazione.
Indirizza e coordina le iniziative e le tematiche afferenti l’area
della Trade Compliance e della
Business Compliance, così da garantire un adeguato presidio dei
rischi di natura legale, al fine di
prevenire comportamenti non conformi alle regole.
LA COMPLIANCE
6© 2019 Leonardo - Società per azioni
ORGANIZZAZIONE DELLA U.O. TRADE COMPLIANCE
7© 2019 Leonardo - Società per azioni
L’attività di Trade Compliance si suddivide in 4 macro aree:
Licensing Nazionale
A fronte delle esigenze dei Programmi, le u.o. di Licensing
Nazionale della Trade Compliance di Divisione predispongono
le
richieste di autorizzazione secondo gli standard definiti
dalle
normative e sulla base delle attivazioni ricevute dalle u.o.
aziendali richiedenti
rischi e per la prevenzione di potenziali violazioni. Le u.o.
Governance e Licensing estero, garantiscono il rispetto delle
normative estere di riferimento con particolare attenzione
alle
attività di ritrasferimento e di riesportazione dei beni e
delle
tecnologie soggette a controllo, consentendo a Leonardo di
mantenere la fiducia delle Autorità Competenti nello
svolgimento
delle proprie attività commerciali.
Le u.o. Controlli della Trade Compliance garantiscono
l’assolvimento degli obblighi previsti dagli artt. 19 e 20
Legge
185/90 e si interfacciano con le LoB di riferimento per la
gestione
e l’ottenimento della documentazione di arrivo a destino.
Le u.o. Import/Export sono presidi di controllo di Trade
Compliance sull’ingresso, uscita e movimentazione dei
materiali
8© 2019 Leonardo - Società per azioni
L’IMPORTANZA DEI PROGRAMMI INTERNI DI CONFORMITA’
Il Trade Compliance Programme di Leonardo – Evento Assonime
2021
I programmi interni di Export Compliance stanno avendo una sempre
maggiore rilevanza a livello mondiale e da qualche tempo anche a
livello europeo. Infatti IL RECAST (821/2021) DEL
REGOLAMENTO EUROPEO 428/2009 richiede un Internal Compliance
Program (ICP) in tutti i casi in cui si voglia beneficiare delle
autorizzazioni globali. Le Linee Guida per un adeguato ICP già
emesse dalla
UE a fronte di uno studio del 2019 (Racc. UE 2019/1318) sono state
aggiornate e fortemente ampliate con documento Racc. UE 2021/1700
del 15-09-2021. Anche le Autorità USA (DDTC e BIS) richiedono
la
presenza di un Compliance Program.
P e
rc h
é è
im p
o rt
an te
• Aiuta a prevenire responsabilità personali di amministratori e
manager
• Aiuta a mitigare le sanzioni in caso di autodenuncia
• Aiuta a prevenire la sospensione di autorizzazioni
• Importante se si vogliono ottenere autorizzazioni
globali/aperte
• La nuova raccomandazione UE pone l’attenzione sulla Ricerca quale
ambito spesso sottovalutato ma altrettanto esposto a rischi di
violazione
9© 2019 Leonardo - Società per azioni
Sostituisce la Racc. (UE) 2019/1318
I sette elementi del PIC ritenuti fondamentali sono:
1. IMPEGNO DELL'ALTA DIRIGENZA A GARANTIRE LA CONFORMITÀ
2. STRUTTURA ORGANIZZATIVA, RESPONSABILITÀ E RISORSE
3. FORMAZIONE E SENSIBILIZZAZIONE
5. VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI, AUDIT, SEGNALAZIONI E AZIONI
CORRETTIVE
6. TENUTA DEI REGISTRI E DOCUMENTAZIONE
7. SICUREZZA FISICA E DELLE INFORMAZIONI
RACCOMANDAZIONE (UE) 2021/1700
10© 2019 Leonardo - Società per azioni
Leonardo ha stabilito un programma complessivo per il Gruppo - il
Trade Compliance Program – al fine
di assicurare la piena osservanza delle leggi applicabili e delle
disposizioni stabilite dalle autorità
competenti in materia di Trade Compliance, in particolare in
materia di esportazione e importazione di
beni e/o servizi per la difesa, duali o commerciali soggetti a
requisiti regolamentari nonché di quelli
relativi a embarghi, sanzioni o altre restrizioni al
commercio.
I punti in cui si declina il Program sono:
TRADE COMPLIANCE: IL PROGRAM
Sanzioni Diplomatiche
Divieto di assistenza tecnica
Azioni di carattere diplomatico.
Vieta l’esportazione / importazione di armi e materiale d’armamento
verso e da Paesi sanzionati.
Impedisce ad un soggetto persona fisica / giuridica di avere
accesso a proprietà o assets che ricadono nella giurisdizione dei
paesi che applicano la sanzione.
Proibisce il perfezionarsi di transazioni finanziarie tra soggetti
dello Stato sanzionato e soggetti dei Paesi che applicano la
sanzione.
Le limitazioni alle esportazione e all’importazione sono dirette a
ostacolare l’economia o alcuni settori della stessa del Paese
sanzionato.
Proibisce la fornitura di assistenza tecnica relativamente ai
prodotti sanzionati.
TRADE COMPLIANCE – MISURE RESTRITTIVE
12© 2019 Leonardo - Società per azioni
Cuba
Haiti
Venezuela
*Paesi Sensibili:
Ai sensi della normativa interna di Leonardo, si intendono per tali
i Paesi soggetti a embargo o a misure restrittive al commercio o
trattasi comunque di Paesi sensibili dal punto di vista politico da
tenere sotto monitoraggio.
TRADE COMPLIANCE – PAESI SENSIBILI
Paesi Sensibili*
13© 2019 Leonardo - Società per azioni
Sono attualmente in fase di revisione ed aggiornamento tanto la
Linea Guida che la Direttiva in materia
di Trade Compliance.
Al fine di rendere il Program sempre più efficace e meglio
rispondente alle richieste degli interlocutori
esterni, intesi sia come Autorità di controllo che come
Stakeholders, si è deciso di rafforzare alcuni punti
del Program, ed in particolare si è deciso di procedere a
TRADE COMPLIANCE: REVISIONE CORPUS NORMATIVO
Rafforzamento dell’Analisi di Rischio
Introduzione dello Human Rights Impact Assessment (HRIA)
Aggiornamento della lista dei Paesi Sensibili
Rafforzamento dei presidi di controllo sul contrabbando.
14© 2019 Leonardo - Società per azioni
TRADE COMPLIANCE: NUOVI STRUMENTI DI «EFFETTIVITÀ»
Trade Compliance HRIA (Human Rights Impact Assessment): uno
strumento per il
rispetto dei Diritti Umani
in linea con la Policy di Gruppo 5/2019 e con gli obiettivi del
Global Compact delle Nazioni Unite
Articolazione su due livelli di analisi:
1. ANALISI HRIA “COUNTRY RISK”:
Ha lo scopo di individuare ed inserire nella lista dei Paesi
Sensibili quei paesi che, pur in assenza di
specifici programmi sanzionatori, sono stati segnalati da organismi
nazionali e internazionali per la
presenza di violazioni dei diritti umani con particolare
riferimento a:
i) gravi atti di repressione interna,
ii) violazioni del diritto umanitario internazionale e
iii) appartenenza a zone in conflitto nell’ambito del commercio di
minerali “3TG” (cosiddetti conflict
minerals: tungsteno, stagno, tantalio e oro).
2. ANALISI HRIA “TRANSACTION RISK”:
E’ lo strumento di Analisi di Rischio relativo alle Transazioni con
Paese Sensibile che permette di
svolgere un’analisi approfondita dei fattori di rischio a livello
di ogni singola transazione riguardante i
Paesi Sensibili individuati in collegamento al tema del rispetto
dei Diritti Umani.
THANK YOU
LOAD MORE