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Glossario - Termini specifici

___________________

SIMATIC NET

Glossario - Termini specifici

Materiale di consultazione

10/2014 C79000-G8972-C259-06

Prefazione

Siemens AG Division Process Industries and Drives Postfach 48 48 90026 NÜRNBERG GERMANIA

C79000-G8972-C259-06 Ⓟ 01/2015 Con riserva di modifiche

Copyright © Siemens AG 2009 - 2014. Tutti i diritti riservati

Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento

Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumità personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio.

PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche.

AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare la morte o gravi lesioni fisiche.

CAUTELA indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare lesioni fisiche non gravi.

ATTENZIONE indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza può causare danni materiali.

Nel caso in cui ci siano più livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello più elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, può anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.

Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione può essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virtù della sua formazione ed esperienza, è in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli.

Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue:

AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi d’impiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, un’installazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola d’arte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.

Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con ® sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi può violare i diritti dei proprietari.

Esclusione di responsabilità Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni.

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Prefazione

Glossario SIMATIC NET ● Le informazioni relative alla versione attuale dei glossari SIMATIC NET si trova anche in

Internet alla seguente ID articolo:

50305045 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/50305045)

Prefazione

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Indice del contenuto

Prefazione .............................................................................................................................................. 3

Glossario ................................................................................................................................................ 7

Indice del contenuto

Glossario - Termini specifici 6 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 7

Glossario

1000Base-LX IEEE 802.3z standard per la trasmissione di dati di 1 Gbit/s su cavo a fibre ottiche (singlemode, lunghezza d'onda 1300nm)

1000Base-SX IEEE 802.3z standard per la trasmissione di dati di 1 Gbit/s su cavo a fibre ottiche (multimode, lunghezza d'onda 850nm)

1000Base-T IEEE 802.3ab standard per la trasmissione di dati di 1 Gbit/s su cavi Twisted Pair a 8 conduttori

1000Base-TX Standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 1 Gbit/s su cavi Twisted Pair

1000Base-X IEEE 802.3 famiglia standard per Ethernet, composta da 1000Base–CX, 1000Base–LX e 1000Base–SX

100Base+C168TX Standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 100 Mbit/s su cavi Twisted Pair della categoria 5 ... 100 m

100Base–FL IEEE 802.3 standard Fast Ethernet per la trasmissione di dati di 100 Mbit/s su cavo a fibre ottiche

100Base-FX IEEE 802.3u standard Fast Ethernet per la trasmissione di dati di 100 Mbit/s su cavo a fibre ottiche

100Base-T IEEE 802.3u standard Fast Ethernet per la trasmissione di dati di 100 Mbit/s su cavi Twisted Pair a 4 conduttori

Glossario

Glossario - Termini specifici 8 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

100Base-TX IEEE 802.3u standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 100 Mbit/s su cavi Twisted Pair della categoria 5 ... 100 m

100BaseVG Specifica per reti a 100 Mbit/s. La base è il metodo di accesso Demand Priority, incompatibile con CSMA/CD. 100BaseVG è anche specifico per il cavo telefonico (Voice Grade). 100BaseVG non si è mai affermato sul mercato.

10Base2 IEEE 802.3a standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 10Mbit/s su cavi coassiali sottili; lunghezza segmento 185 metri

10Base5 IEEE 802.3 standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 10Mbit/s su cavi coassiali (Yellow Cable); lunghezza segmento 500 metri

10BaseFL IEEE 802.3 standard per la trasmissione dati di Ethernet a 10 Mbit/s su cavo a fibre ottiche

10BaseT IEEE 802.3i standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 10 Mbit/s su cavi Twisted Pair a 4 conduttori

2G Reti mobili digitali della seconda generazione, ad es. GSM

3G Reti mobili digitali della terza generazione, ad es. UMTS. Singolarmente si trova anche il termine 2.5G. In questo caso si intendono le estensioni di GSM (EDGE, GPRS).

802.11 Serie di standard per reti wirelass. Vedere anche IEEE 802.11

AAA Riepilogo di un concetto di sicurezza che comprende le caratteristiche di identificazione utente (autenticazione), l'autorizzazione e il calcolo di potenza.

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Access Control List → ACL

Access Point AP

Nodo di una WLAN che svolge simultaneamente funzioni amministrative nella rete e che ad es. prepara il collegamento tra client e reti cablate, altri client nella stessa radiocella o in altre radiocelle.

Accoppiamento ad altra rete → Gateway

Accordo di codifica Diffie-Hellmann Metodo per lo scambio sicuro di codifiche tramite un cavo non sicuro.

ACL Access Control List

Elenco con indirizzi MAC di dispositivi autorizzati al login nelle reti wireless interessate. Contesto: IWLAN Confronto "IP-ACL"

ActiveX Control → OCX

Address Resolution Protocol → ARP

Advanced Encryption Standard → AES

Advanced PC Configuration SIMATIC NET Standard per la messa in servizio di una stazione PC come parte di una rete di comunicazione industriale.

AES Advanced Encryption Standard

Cifra a blocchi simmetrica. Specifica per la crittografia di dati nelle reti mobili.

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Aggressive Mode (Identity Protection) La differenza tra Main Mode e Aggressive Mode è la "identity protection" che viene utilizzata nel Main Mode. L'identità viene trasmessa codificata nel Main Mode, mentre nell'Aggressive Mode non viene trasmessa.

Aging Time Durata dopo la quale viene respinto un indirizzo MAC programmato, se un dispositivo non ha ricevuto telegrammi con un indirizzo di mittente MAC di questo tipo entro questa durata.

ALI Application Layer Interface

Interfaccia per il livello di applicazione; essa forma l'interfaccia di un processo di applicazione sull'interfaccia standardizzata del livello dell'applicazione e viceversa.

American Wire Gauge → AWG

A-MPDU Aggregated MAC Protocol Data Unit

Pacchetto di dati più grande formatosi dalla Frame Aggregation. Può essere inviato solo tra stazioni che supportano la Frame Aggregation.

Anello di token Disposizione prevista di master nel sistema di bus. Tutti i master collegati fisicamente ad un bus ricevono il token e lo inoltrano al master successivo "nell'anello di token".

Anti-Spoofing → Spoofing

AP Automation Protocol

Protocollo di automazione, livelli da 5 a 7 del modello di riferimento OSI

AP → Access Point

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APC → Advanced PC Configuration

APDU In PROFINET indica elementi del protocollo della parte di dati.

API Application Programming Interface

Interfaccia di programmazione

API Application Process Identifier

Termine della norma PROFINET IO; questo valore specifica i dati IO del processo da elaborare (applicazione). L'IEC assegna determinati profili API; vedere a riguardo IEC 61158. L'API standard ha il valore 0.

APN Access Point Name

Nome Host DNS del punto di collegamento di una rete ad una rete esterna.

In Telecontrol l'APN è il punto di accesso di una rete GPRS ad Internet o ad una rete aziendale privata. In base al tipo di rete collegata, si tratta di un APN pubblico o privato. L'APN viene comunicato dal gestore di rete GSM.

Apparecchio Parte dei componenti PROFINET che contiene i dati specifici per l'hardware dei componenti PROFINET. In SIMATIC iMap un apparecchio è la rappresentazione software dell'apparecchio fisico per il quale sono stati creati i componenti PROFINET. Esso viene rappresentato nella visualizzazione della rete di SIMATIC iMap come oggetto con uno o più collegamenti al bus. La caratteristica principale di un apparecchio è la sua integrazione nella comunicazione PROFINET tramite Industrial Ethernet o PROFIBUS. A seconda dei collegamenti di bus degli apparecchio si distinguono i seguenti tipi di apparecchi: apparecchi PROFINET e apparecchi PROFIBUS.

Contesto: PROFINET CBA

Apparecchio PROFIBUS Un apparecchio PROFINET dispone sempre di almeno un collegamento Industrial Ethernet. Inoltre un apparecchio PROFINET può disporre anche di uno o più collegamenti PROFIBUS come master con funzionalità Proxy.

Contesto: PROFINET

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Apparecchio PROFINET Per PROFINET CBA: Un apparecchio in Ethernet. Inoltre un apparecchio PROFINET può disporre anche di un collegamento PROFIBUS ed essere quindi master PROFIBUS DP e apparecchio PROFINET sostitutivo (Proxy) per apparecchi PROFIBUS.

Apparecchio PROFINET con funzionalità Proxy Apparecchi PROFIBUS sostitutivi su Industrial Ethernet. La funzionalità Proxy consente non solo la comunicazione di un apparecchio PROFIBUS con il suo master DP, ma anche la comunicazione con tutti i nodi della comunicazione PROFINET. Se un apparecchio dispone di un PROFIBUS locale (interno), esso è master DP rispetto agli slave locali.

Application Layer Interface → ALI

Application Process Identifier → API

Application Programming Interface → API

Application Protocol Data Unit → APDU

Applicazione ERPC Pacchetto software del partner di cooperazione ILS Technology LLC per la comunicazione di una stazione S7 con nodi ERP. Il software ERPC viene inoltre caricato nel CP 343-1 ERPC. Il software ERPC è composto dalle due seguenti parti:

● Il firmware ERPC

Si installa nel CP l'applicazione ERPC che svolge qui la comunicazione ERPC.

● La progettazione ILS Workbench

Essa imposta nell'applicazione ERPC i parametri necessari per la comunicazione ERPC.

AR (Application Relation) → Sigla dell'applicazione

ARD Automatic Redundancy Detection

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Funzione dello switch IE con la quale viene eseguita una configurazione automatica del modo di funzionamento della ridondanza. Nella modalità ARD lo switch IE definisce automaticamente se un dispositivo con il ruolo "HSR Manager" si trova o meno nell'anello e reagisce di conseguenza.

ARP Address Resolution Protocol

Protocollo che serve per la risoluzione dell'indirizzo. Esso svolge il compito di trovare l'indirizzo hardware della rete (indirizzo MAC) corrispondente all'indirizzo di protocollo esistente. Sugli host, sui quali viene utilizzata la famiglia di protocollo Internet, va spesso trovata anche un'implementazione del protocollo ARP. Con l'IP viene formata una rete virtuale con l'aiuto di indirizzi IP. Durante il trasporto dei dati questi IP devono essere riprodotti sugli indirizzi hardware esistenti. Per eseguire questa riproduzione, viene spesso utilizzato il protocollo ARP.

Asynchronous Transfer Mode → ATM

ATM Asynchronous Transfer Mode

Tecnica con la quale lo scambio di dati viene trasmesso in piccoli pacchetti con lunghezza definita (53 byte) e tramite multiplexing del tempo sincronizzato.

Attachment Unit Interface → AUI

Attenuazione della linea L'attenuazione della linea è composta da tutti gli effetti di attenuazione che si trovano sul percorso di una linea FO. Essa viene generalmente causata dalle fibre stesse e dai punti di sdoppiamento e di accoppiamento. L'attenuazione della linea deve essere più bassa rispetto al budget di potenza disponibile tra il trasmettitore e il ricevitore.

Attenuazione di accoppiamento Perdita nel passaggio da onde elettromagnetica da un cavo coassiale nell'ambiente circostante.

Attenuazione di lunghezza Perdita durante la diffusione di onde elettromagnetiche all'interno di un cavo coassiale.

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AUI Attachment Unit Interface

Interfaccia del sistema di bus Ethernet tra il nodo e il transceiver

Authorisation Ripartizione delle autorizzazioni nelle reti di comunicazione per aumentare la sicurezza dei dati (Security)

Auto fall back Riduzione a passi della velocità di trasmissione per mantenere il collegamento in caso di pessime condizioni di ricezione

Autocrossover Il procedimento specificato secondo IEEE 802.3 per l'assegnazione automatica dei contatti di trasmissione e di ricezione di una porta Ethernet in funzione del cavo con il quale è collegato il partner di comunicazione. In questo modo la porta è indipendente dal collegamento tramite un cavo Patch o in cavo incrociato.

Automatic Redundancy Detection → ARD

Automation Protocol → AP

Autonegotiation Procedimento specificato secondo IEEE 802.3 per il riconoscimento e la negoziazione automatica della velocità di trasmissione e della modalità di trasmissione (halfduplex/fullduplex). La modalità della velocità massima possibile viene impostata. Il procedimento viene supportato per nodi Ethernet collegati tramite cavo Twisted Pair.

Autosensing Procedimento specificato secondo IEEE 802.3 con il quale un nodo Ethernet riconosce automaticamente la velocità di trasmissione di un segnale e che, se possibile, si imposta in modo corrispondente. Il procedimento viene supportato per nodi Ethernet collegati tramite cavo Twisted Pair.

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Avvio priorizzato Indica funzioni interne dell'apparecchio per l'accelerazione dell'avvio di IO Device in un sistema PROFINET IO con comunicazione RT o IRT. Riduce il tempo, ad es. dopo la sostituzione di un IO Device dopo il quale il "nuovo" IO Device è pronto al funzionamento.

AWG American Wire Gauge

Valore che descrive la sezione del conduttore di un cavo. Se dopo questo valore viene inserito un altro numero, questo descrive se il cavo è a uno o a più fili.

Esempi:

AWG22 = sezione del conduttore 0,33 ... 0,38 mm².

AWG 22/1 = conduttore a 1 filo

AWG 22/7 = conduttore a 7 fili (trefolo)

Backbone Rete del livello più alto di un collegamento dell'impianto strutturato in modo gerarchico

Backup Domain Controller → BDC

Banda ISM Industrial, Scientific and Medical-Band

Banda di frequenza l'utilizzo della quale è regolata da cosiddette "ripartizioni generali". Informazioni più dettagliate su questo argomento sono reperibili tramite le agenzie federali delle reti.

Basic Rate Interface → BRI

Basic Service Set → BSS

BDC Backup Domain Controller

Backup Domain Controller contengono una copia di sicurezza dei dati utente e di registrazione che viene aggiornata ad intervalli regolari.

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BFOC Connettore per cavo a fibre ottiche con bloccaggio a baionetta. Viene anche chiamato modello connettore ST. Adatto per fibra singlemode e multimode. L'attenuazione media è di 0,3 dB, quella massima di 0,4 dB.

Biblioteca COM Parte del sistema operativo che gestisce in una scheda le informazioni sugli oggetti COM conosciuti nel sistema, ad es. OPC server.

Biblioteca SINAUT TD7 La biblioteca SINAUT TD7 è un pacchetto software con blocchi di programma per la comunicazione in due peculiarità TD7onCPU: Integrato nel programma utente della CPU TD7onTIM: Funziona sulla TIM (Ethernet TIM, DNP3 TIM)

Binary phase shift keying → BPSK

Blocchi FC Blocco di programma STEP 7 del tipo "Funzionale"

Bluetooth Qualification Test Facility → BQTF

BOOTP Protocollo per l’assegnazione automatica di indirizzi IP. Gli indirizzi IP vengono messi a disposizione da un BOOTP Server.

BPDU Bridge Protocol Data Unit

Telegrammi di comunicazione dell’algoritmo Spanning Tree. La BPDU contiene tutte le informazioni necessarie per la configurazione.

BPSK Binary phase shift keying

Metodo di modulazione nella Wireless LAN. Questo procedimento di modulazione chiamato modulazione di fase considera la posizione della fase del segnale modulato al momento della scansione del segnale. Lo scopo del procedimento è il semplice recupero del segnale digitale dalla trasmissione radio.

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BQTF Bluetooth Qualification Test Facility

Configurazione per la sorveglianza dell'interoperabilità dei prodotti di diverse aziende.

BRI Basic Rate Interface

Collegamento di rete standard a ISDN

Bridge Componente di rete che collega tra loro segmenti di rete. Esso garantisce che lo scambio di dati locale rimanga locale, cioè vengono inoltrati soli pacchetti di dati ad un nodo dell'altro segmento tramite Bridge. I guasti in un segmento di rete rimangono limitati al rispettivo segmento di rete.

Bridge Protocol Data Unit → BPDU

Broadcast Una trasmissione Broadcast corrisponde a un richiamo ciclico: con un telegramma Broadcast vengono raggiunti tutti i nodi pronti alla ricezione di telegrammi Broadcast.

Browser MIB Programma per la visualizzazione di oggetti MIB. È generalmente compreso nella fornitura delle applicazioni della gestione di rete.

BSS Basic Service Set

Rete mobile Wireless LAN con accesso all'infrastruttura tramite un unico punto di accesso (Access Point)

BSSID Indicazione dell'indirizzo MAC dell'Access Point.

Budget si potenza È disponibile tra un trasmettitore e un ricevitore di una linea FO. Specifica la differenza tra la potenza ottica di una determinata fibra accoppiata da un trasmettitore ottico e la potenza di ingresso di cui necessita un ricevitore ottico per l'identificazione corretta del segnale.

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Buffer dell'anello Organizzazione della memoria nella quale al raggiungimento della fine del buffer la registrazione all'inizio del buffer viene proseguita sovrascrivendo le voci meno recenti.

Buffer di trasmissione Buffer in un'unità di comunicazione per il salvataggio di telegrammi previsti per la trasmissione.

Burst Carico della rete brevemente elevato a causa di eccesso di dati o limite delle segnalazioni

Byonet Fiber Optic Connector → BFOC

CA Certification Authority

L'autorità di certificazione emette i certificati con i quali il richiedente può comprovare la propria identità rispetto a terzi. Questo avviene tramite una conferma di autenticità da parte dell'autorità di certificazione.

Cablaggio strutturato Cablaggio indipendente dall'applicazione di complessi di edifici per scopi tecnici di informazione. La norma europea EN 50173 "Sistemi di cablaggio generico" suddivide una posizione in aree nel modo seguente:

● Area primaria (collegamento di edifici di un percorso)

● Area secondaria (collegamento di piani in un edificio)

● Area terziaria (collegamenti tecnici di informazione per terminali di dati)

EN 50173 raccomanda sistemi di cablaggio specifici per queste aree che soddisfino anche i requisiti futuri di comunicazione flessibili e indipendenti dall'applicazione.

Cache Memoria intermedia

Nel contesto OPC Data Access: Memoria intermedia per tutte le variabili per la quale viene effettuata la ricerca del punto di riferimento tramite OPC-Items. La Cache è globale per tutti gli utenti. Se diversi utenti eseguono la ricerca del punto di riferimento della stessa variabile, questa viene memorizzata una sola volta nella cache. Le operazioni di lettura (Read o Refresh) possono leggere i dati dalla cache del server con l'opzione OPC_DS_CACHE.

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Carrier Sense Multiple Access with Collision Avoidance → CSMA/CA

Carrier Sense Multiple Access with Collision Detection → CSMA/CD

Categorie di componenti I componenti di cablaggio sono classificati in diverse categorie, in base alle loro proprietà di trasmissione.

Per le singole categorie sono definiti diversi valori limite fisici (ad es. massima attenuazione di segnale con una frequenza di trasmissione definita).

Categoria 3: trasmissione dati fino a 16 MHz

Categoria 4: trasmissione dati fino a 20 MHz

Categoria 5: trasmissione dati fino a 100 MHz

Categoria 6: trasmissione dati fino a 200 MHz (bozza di norma)

Cavi in fibra ottica → FO

Cavo triassiale Il cavo di bus SIMATIC NET 727-0 basato sul cavo coassiale specificato nello standard 10Base5 (IEEE 802.3) è equipaggiato tuttavia con una guaina esterna resistente in alluminio per l'impiego industriale.

CBA → PROFINET CBA

CCK Complementary code keying

Metodo di modulazione nella Wireless LAN secondo lo standard IEEE 802.11b.

CDMA Code Division Multiplex Access

Metodo multiplex che consente la trasmissione simultanea di diversi flussi di dati su un'area di frequenza comune.

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Glossario - Termini specifici 20 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Central Processing Unit → CPU

Certification Authority → CA

Certificato CA Un certificato emesso dall'autorità di certificazione (CA) serve come documento e prova di identità per la codifica e lo scambio di dati sicuro. Ecco consente anche la firma digitale di documenti. L'autorità di certificazione conferma quindi la legittimità del certificato.

Certificato OPC UA Nell'ambiente OPC UA vengono utilizzati i certificati X.509 per l'autenticazione della comunicazione tra i diversi componenti del sistema.

Certificato SSL Certificati che vengono inclusi per l'autentificazione della comunicazione tra PG/PC e SCALANCE S durante il caricamento della configurazione e il logging.

Certificato X.509 Specifica per un procedimento di criptaggio per la generazione di certificati digitali

I certificati occupano l'autenticità di una chiave pubblica (codifica asimmetrica) e dei relativi dati.

Inoltre un certificato X.509(v3) contiene una chiave pubblica, informazioni sui proprietari della chiave, indicati come Distinguished Name (DN), impieghi previsti consentiti e firma dell'autorità di certificazione (Certification Authority CA).

Grazie all'integrazione di autorità di certificazione, non tutti i proprietari di chiave devono conoscere indispensabilmente gli altri proprietari, ma solo l'autorità di certificazione utilizzata. Le informazioni supplementari relative alla chiave semplificano inoltre l'amministrazione della chiave.

I certificati X.509 vengono impiegati ad es. per la codifica di e-mail tramite S/MIME o IPsec.

CFP Contention free Period

Periodo nel quale l'accesso è gestito tramite l'Access Point (per supportare i servizi con criticità temporale).

Challenge Handshake Authentication Protocol → CHAP

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 21

Channel Bonding Insieme di canali

Raggruppamento di canali adiacenti per l'aumento della larghezza di banda del canale e della media di dati.

CHAP Challenge Handshake Authentication Protocol

Protocollo di autentificazione che viene impiegato nell'ambito del Point-to-Point Protocol (PPP). PPP è integrato nel livello di sicurezza della famiglia di protocolli Internet.

CIDR Classless Inter-Domain Routing

Annotazione per raggruppare diversi indirizzi IP in un'area di indirizzi nella quale un indirizzo IP viene rappresentato in modo combinato con la relativa maschera della sottorete. Inoltre all'indirizzo IP viene allegato un suffisso che indica il numero del bit impostato su 1 della maschera della sottorete. Grazie all'annotazione CIDR è possibile ridurre le tabelle di routing e sfruttare meglio le aree di indirizzi disponibili.

Esempio: Indirizzo IP 192.168.0.0 con la maschera della sottorete 255.255.255.0 La componente di rete dell'indirizzo comprende nella rappresentazione binaria 3 x 8 bit, quindi 24 bit. Ne risulta l'annotazione CIDR 192.168.0.0/24. La componente Host comprende nella rappresentazione binaria 1 x 8 bit. Ne risulta l'area di indirizzi di 28, quindi 256 indirizzi possibili.

Class of Service → CoS

Classe RT Gruppo di apparecchi PROFINET con le stesse proprietà Real Time. Si distinguono due classi RT: RT e IRT.

Classless Inter-Domain Routing → CIDR

CLI → Command Line Interface

Client Dispositivo o un oggetto in generale che richiede ad un server di eseguire un servizio.

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Glossario - Termini specifici 22 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Client di ridondanza Dispositivo in una topologia ad anello che reagisce ai telegrammi di test e di riconfigurazione del manager di ridondanza.

Client OPC UA Indica un client OPC conforme ai requisiti richiesti dalla specifica per client UA realizzata dalla fondazione OPC.

CM Communications module (modulo di comunicazione)

Unità per compiti di comunicazione che viene utilizzata in un sistema di automazione come ampliamento d'interfaccia della CPU. Le funzioni degli stessi tipi di interfaccia di una CPU e di un CM sono identiche.

CMG Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego in edifici secondo Section 800-53(d) di NEC

CMP Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego non protetto in controsoffitti e nei pavimenti flottanti senza protezione supplementare.

CMR Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego nel cavedio verticale di un edificio, Riser Cable

CMX Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego in edifici dove le linee o i cavi sono chiusi in un canale di cavi o in un flessibile non infiammabile.

Code Division Multiplex Access → CDMA

Codifica asimmetrica Procedimento per trasformare il testo in chiaro in testo segreto e viceversa, dove la coppia di chiavi di una chiave pubblica (Public Key) serve per codificare e una chiave segreta (Private Key) serve per decodificare. Vedere anche "Procedimento Public Key"

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 23

Codifica simmetrica Procedimento per trasformare il testo in chiaro in testo segreto, dove entrambi i partner di comunicazione utilizzano la stessa chiave segreta (Private Key) per codificare e decodificare. La chiave è costituita principalmente da una sequenza di bit. Gli esempi sono il procedimento DES o il procedimento AES.

Collegamento AGAG Tipo di un collegamento di comunicazione che consente la comunicazione controllata dal programma/dall'evento tra dispositivi SIMATIC tramite sotto-reti del tipo PROFIBUS o Industrial Ethernet. In SIMATIC S7 accessibile funzionalmente tramite l'interfaccia SEND/RECEIVE con accesso ai servizi di comunicazione aperti.

Contesto: SIMATIC S5

Collegamento di trasporto ISO Collegamento di comunicazione livello di trasporto. I collegamenti di trasporto ISO consentono la comunicazione controllata dal programma/dall'evento tramite Industrial Ethernet. Su un collegamento di trasporto ISO possono essere scambiati blocchi di dati in modo bidirezionale.

Collegamento e-mail Tipo di collegamento progettabile in STEP 7 che realizza un collegamento logico tra una CPU S7 e un CP Advanced/IT all'interno di una stazione SIMATIC S7. Il collegamento e-mail progettato è il presupposto per l'invio di e-mail da una stazione SIMATIC S7.

Collegamento FDL Tipo di un collegamento di comunicazione che consente la comunicazione controllata dal programma/dall'evento tramite PROFIBUS. Denominazione precedente: Collegamento AGAG

Collegamento FMS tipo di un collegamento di comunicazione che consente la comunicazione controllata dal programma/dall'evento tra apparecchi conformi alla norma FMS. Formati di dati specifici per l'apparecchio vengono convertiti in formati FMS a norma durante la trasmissione.

Collegamento ISO-on-TCP Tipo di un collegamento di comunicazione con il quale viene svolta la comunicazione secondo lo standard TCP/IP (Transmission Control Protocol/Internet Protocol) per Industrial Ethernet con l'aggiunta di RFC1006.

Collegamento SSL Secure Sockets Layer (SSL) - denominazione precedente di Transport Layer Security (TLS)

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Glossario - Termini specifici 24 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Il protocollo SSL è situato sul livello di trasporto (livello OSI 4) al di sopra di TCP e serve per una transazione protetta. SSL garantisce che l'utente sia collegato in modo univoco al server desiderato (autenticazione) e che i dati sensibili vengano trasmessi tramite un collegamento protetto (codificato).

Collegamento UDP Tipo di collegamento progettabile in STEP 7. Per poter trasmettere telegrammi di dati UDP in SIMATIC S7 è necessario progettare collegamenti UDP. In questo modo vengono messe a disposizione le informazioni di indirizzi e le risorse di sistema necessarie per la trasmissione. Visto che UDP è un servizio senza collegamento, tra i partner della comunicazione non vengono creati collegamenti espliciti in funzionamento. I telegrammi di dati vengono inviati sulla base delle informazioni progettate senza precedente realizzazione del collegamento.

Collegamento UDP libero Tipo di un collegamento UDP che può essere progettato in STEP 7.

Osservazione: rispetto al collegamento UDP, nel collegamento UDP libero le informazioni di indirizzo riferite al partner di comunicazione non vengono definite già in fase di progettazione del collegamento, ma devono essere indicate durante il richiamo nel programma utente. Di conseguenza, in SIMATIC S7 può essere utilizzato un collegamento UDP libero progettato per la trasmissione controllata dal programma al partner di comunicazione da invertire.

Collisione Una collisione viene generata quando due terminali di dati tentano di trasmettere simultaneamente. La collisione viene eliminata secondo un metodo definito in IEEE 802.3 .

COM Configuration Management

Software di progettazione per processori di comunicazione

COM/DCOM Component Object Model/Distributed Component Object Model

COM è un modello di oggetto base. Esso consente ad un oggetto di mettere a disposizione di altri componenti la sua funzionalità. DCOM è un ampliamento di COM per la comunicazione su una rete.

COML Configuration Management local

Software di progettazione per processori di comunicazione SIMATIC NET

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 25

Command Line Interface Area di ingresso dei comandi per il controllo di un programma di computer mediante un interpreter di comandi. I comandi vengono inseriti come testo mediante tastiera e completati mediante parametri come parentesi angolari, parentesi quadre ecc.

Compensazione del carico della rete Una Windows Feature che può essere utilizzata per la ridondanza del server.

Compensazione del potenziale Collegamento elettrico che porta i corpi del mezzo operativo elettrico e le parti conduttive esterne allo stesso o quasi allo stesso potenziale.

Complementary code keying → CCK

Component Object Model/Distributed Component Object Model → COM/DCOM

Componenti PROFINET Per PROFINET CBA: Rappresentazione software di un modulo tecnologico con funzionalità definita. Un impianto di automazione viene formato da diversi componenti PROFINET.

Un componente PROFINET dispone sempre di una o più funzioni tecnologiche e il relativo apparecchio.

Comunicazione ad elevata disponibilità → Comunicazione H

Comunicazione di processo e di campo Meccanismo per la trasmissione di dati di ingresso e di uscita del processo tra controllo (CPU) e attuatori/sensori.

Comunicazione diretta Nella comunicazione diretta le stazioni S7 comunicano tra loro direttamente senza che i telegrammi vengano inoltrato da una centrale o dalla stazione. Confronto "Comunicazione trasversale" Contesto: Telecontrol / SINAUT

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Glossario - Termini specifici 26 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Comunicazione ERPC Comunicazione tra una stazione SIMATIC S7 con CP 343-1 ERPC e un nodo ERP. La comunicazione ERPC viene svolta tramite TCP/IP su Industrial Ethernet.

La comunicazione ERPC è possibile tramite due metodi, il trigger logico e/o i job di lettura e scrittura spontanei o ciclici. Nei job di lettura i dati vengono letti dalla CPU e inviati al nodo ERP. Nei job di scrittura i dati vengono scritti dal nodo ERP nella CPU.

Il presupposto per la comunicazione ERPC è il caricamento del software ERPC e della progettazione STEP 7 specifica per l'ERPC nel CP. Vedere anche Applicazione ERPC.

Comunicazione H Comunicazione ad elevata disponibilità

Indica la comunicazione ridondante ad elevata disponibilità con sistemi H SIMATIC S7

Comunicazione IRT Isochronous Real Time comunication

Metodo di trasmissione sincronizzato per lo scambio ciclico di dati IO tra apparecchi PROFINET IO.

Per i dati IO è disponibile una larghezza di banda protetta all'interno del clock di trasmissione. In questo modo viene garantito che i dati IO vengano scambiati ad intervalli uguali.

Impiegando l'hardware corrispondente possono essere raggiunte frequenze di clock fino a 1 ms.

Comunicazione PG/OP Dispositivo di programmazione/comunicazione Operator Panel

Consente l'accesso del software di progettazione STEP 5 e STEP 7 ai dispositivi di automazione SIMATIC.

Comunicazione Real Time → Comunicazione RT

Comunicazione RT Comunicazione Real Time

Metodo di trasmissione per lo scambio ciclico di dati IO tra apparecchi PROFINET. Questo metodo di trasmissione garantisce che i dati IO vengano scambiati ad intervalli deterministici.

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 27

Comunicazione trasversale Nella comunicazione trasversale le stazioni S7 comunicano tra loro indirettamente. I telegrammi vengono inoltrati da un intermediario, principalmente nella centrale, ai rispettivi nodi di destinazione. Nelle reti di selezione SINAUT il collegamento viene realizzato direttamente tra le due stazioni. Cfr. "Comunicazione diretta" Contesto: Telecontrol / SINAUT

Conduttore equipotenziale Conduttore di terra per garantire la compensazione del potenziale

Conduttore PEN Un conduttore collegato a terra che soddisfa contemporaneamente le funzioni del conduttore di terra e del conduttore di neutro

Configuration Management → COM

Configuration Management local → COML

Configuratore componenti Indica l'interfaccia comandabile del software definito come manager di stazione per le stazioni PC. Il configuratore dei componenti consente consente l'accesso alla gestione dei componenti della stazione PC. I componenti sono in questo caso le unità e le applicazioni che svolgono compiti di comunicazione di una stazione PC.

Connettore di bus Collegamento fisico tra nodo e cavo di bus

Connettore di interruzione Rappresentazione grafica del punto terminale di un'interconnessione. In SIMATIC iMap le interconnessioni vengono rappresentate con linee o connettori di interruzione.

Contesto: PROFINET CBA

Connettore ST (ST = Straight Tip) → BFOC

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Glossario - Termini specifici 28 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Contatto di segnalazione Contatto relè senza potenziale con il quale possono essere segnalati stati di errore riconosciuti da OSM/ESM.

Contention free Period → CFP

Contention Period → CP

CoS Class of Service

Priorità con la quale viene elaborato un telegramma VLAN. La norma IEEE 802.1p definisce otto priorità.

CP Communications Processor (processore di comunicazione)

Unità per compiti di comunicazione ampliati che mette a disposizione dell'unità ulteriori tipi di interfaccia o possibilità di comunicazione.

CP Contention Period

Periodo nel quale l'accesso viene regolato secondo CSMA/CA (per supportare i servizi con criticità temporale). Contesto: IWLAN

CP Advanced Unità CP con funzioni e-mail, FTP o Web come PROFINET CBA

C-PLUG Supporto dati per la memorizzazione dei dati di progettazione di un dispositivo base. Con C-PLUG i dati di progettazione restano a disposizione in caso di sostituzione di un dispositivo base.

CPU Central Processing Unit

Processore principale di un controllore SIMATIC

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 29

CRC Cyclic Redundancy Check (CRC) - Controllo ciclico della ridondanza (ZRP)

Somma di controllo che viene utilizzata nei protocolli di trasmissione per riconoscere errori casuali nei telegrammi, ad es. errori dovuti alla trasmissione.

CSD Circuit Switched Data

Servizio per la trasmissione di dati nella rete GSM. Sono possibili collegamenti di selezione da modem GSM a modem GSM (ad es. anche telefono mobile con modem), modem analogico con modem GSM e modem ISDN con modem GSM. La velocità di trasmissione è di 14400 bit/s in caso di trasmissione non protetta e di 9600 bit/s in caso di trasmissione protetta. Vedere anche "HSCSD".

CSMA/CA Carrier Sense Multiple Access with Collision Avoidance

Metodo di accesso con impedimento di collisione in caso di accesso di diversi dispositivi allo stesso canale di una rete wireless IEEE 802.11.

CSMA/CD Carrier Sense Multiple Access with Collision Detection

Metodo di accesso di una rete Ethernet cablata secondo IEEE 802.3

CSQ Cell Signal Quality - Intensità del segnale di ricezione

Valore per l'indicazione della qualità di segnale nella rete mobile. I valori CSQ corrispondono all'intensità del campo di ricezione RSSI [dBm]. CSQ = 0: Nessun collegamento alla rete GSM CSQ < 6 (< -101 dBm): Pessima qualità CSQ = 6 ... 10 (-101 ... -93 dBm): Qualità media CSQ = 10 ... 18 (-93 ... -77 dBm): Buona qualità CSQ > 18 (> -77 dBm): Ottima qualità

CTRL Casella Control

Il campo Control contiene l'informazione di controllo per il protocollo LLC.

Cut Through Metodo con il quale viene già inoltrato un telegramma al riconoscimento dell'indirizzo di destinazione. Il tempo di ritardo dipende quindi dalla lunghezza del telegramma. In caso di

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Glossario - Termini specifici 30 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

reti disturbate vengono tuttavia inoltrati anche telegrammi difettosi, comportato un eventuale superamento del carico della rete.

Cyclic Redundancy Check → CRC

Data Encryption Standard → DES

Dati di progettazione Parametri impostabili con uno strumento di progettazione, ad es. STEP 7 e caricabili in un'unità che determinano il tipo di funzionamento e la funzione dell'unità.

Dati trigger Dati che vengono letti durante l'attivazione di un trigger logico dall'area di dati della CPU e che vengono inviati al nodo ERP.

dBi Unità per il guadagno d'antenna rispetto ad un'antenna isotropa

DCF Distributed Coordination Function

Meccanismo per il controllo di accesso non deterministico a diversi nodi nella WLAN con l'ausilio di CSMA/CA e un tempo di attesa casuale nel canale occupato.

DCP Discovery and basic Configuration Protocol

Protocollo adatto per rilevare i parametri di indirizzi dai componenti PROFINET.

DECT Digital Enhanced Cordless Telecommunications

Standard europeo per comunicazione telefonica e trasmissione dati

Default Gateway Inoltra tutti i telegrammi non indirizzati alle stazioni nella stessa LAN (sotto-rete).

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 31

Definizione servizio IP/MAC Grazie alle definizioni di servizio IP e MAC è possibile definire in modo compatto e chiaro le regole firewall. Per questo si assegna un nome e si assegnano al nome i parametri del servizio.

Inoltre è possibile riunire in gruppi i servizi definiti in un sottogruppo. Per la progettazione della regola del filtro pacchetto utilizzare semplicemente questo nome.

Demilitarized Zone → DMZ

DES Data Encryption Standard

Metodo per la codifica di dati (codifica a 56 bit)

DES3 Data Encryption Standard

Metodo di codifica simmetrico, nel quale per la codifica e la decodifica di dati viene utilizzata la stessa chiave. DES3 significa che l’algoritmo viene indicato tre volte per aumentare la sicurezza.

DFS Dynamic Frequency Selection

Il procedimento consente il cambio dinamico di frequenza all'interno della banda 5 GHz secondo IEEE 802.11h, se sulla frequenza attualmente utilizzata viene rilevato un altro trasmettitore.

DHCP Dynamic Host Configuration Protocol

Con DHCP ai dispositivi (client) collegati ad una rete il server DHCP assegna automaticamente gli indirizzi IP. Gli indirizzi IP vengono assegnati dinamicamente da una banda di indirizzi indicata oppure viene assegnato un determinato indirizzo IP ad ogni dispositivo.

Diffusione in più direzioni Riflessione di un'onda radio su diversi oggetti dell'ambiente. Di conseguenza l'onda radio ritorna con diversa intensità e con tempi diversi al ricevitore.

Digital Enhanced Cordless Telecommunications → DECT

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Glossario - Termini specifici 32 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Direct Sequence Spread Spectrum → DSSS

Discovery and basic Configuration Protocol → DCP

Dispersione L’ampliamento e la deformazione dell’impulso di luce nei cavi a fibre ottiche dovuto a differenze del tempo di propagazione. Nei cavi FO Multimode la distorsione del segnale di uscita è superiore rispetti ai cavi FO Singlemode.

Dispositivo di spegnimento Elementi per la riduzione delle tensioni indotte. Le tensioni indotte si presentano disinserendo il circuito elettrico con induttanze.

Distributed Coordination Function → DCF

Diversity Strategia per l'aumento della sicurezza in caso di guasto di collegamenti radio attraverso l'utilizzo di diversi trasmettitori/ricevitori nei quali viene riutilizzato rispettivamente il segnale migliore.

Diversity antenne Procedimento per migliorare la sicurezza di funzionamento di reti wireless nelle quali i dispositivi sono equipaggiati con diversi trasmettitori/ricevitori. Viene selezionato rispettivamente il segnale migliore per l'ulteriore utilizzo.

DLF Destination Lookup Failure

Si verifica quando lo switch IE elabora un telegramma con un indirizzo di destinazione non ancora programmato. I telegrammi di questo tipo vengono inoltrati normalmente su tutte le porte.

DMZ Demilitarized Zone

Rete di computer con possibilità di accesso controllate con tecnica di sicurezza al server ad essa collegato.

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 33

DNS Domain Name System

Banca dati ripartita che gestisce l'area del nome in Internet.

DNS Server Gestisce le sigle alfanumeriche di indirizzi IP.

Domain Name System → DNS

Domini di collisioni Per garantire il funzionamento del metodo di accesso collisione CSMA/CD, il tempo di esecuzione del pacchetto di dati è limitato da un nodo all’altro. In base alla velocità di trasmissione, con questo tempo di esecuzione risulta un’estensione con limitazione di spazio della rete; il cosiddetto dominio di collisione. Con Ethernet a 10 Mbit/s sono 4520 m, con Fast Ethernet sono 412 m. Diversi domini di collisione possono essere collegati tra loro tramite ponti/switch.

Dominio → Nome dominio

Dominio di ridondanza Gruppo di dispositivi che supportano la funzione "Ridondanza del mezzo" in una topologia ad anello. Tutti di dispositivi in una topologia ad anello con ridondanza del mezzo devono far parte dello stesso dominio di ridondanza.

Downstream Comunicazione in direzione di ricezione, ad es. da un Access Point al nodo (client).

DP Periferia decentralizzata

Unità di ingresso o uscita che vengono impiegate in modo decentralizzato dalla CPU (unità centrale del controllo) o da un PC tramite un CP PROFIBUS. Il collegamento tra l'apparecchio di automazione e la periferia decentralizzata può essere eseguito tramite il sistema di bus PROFIBUS DP. Contesto: PROFIBUS

DSL Digital Subscriber Line

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Glossario - Termini specifici 34 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Standard per la trasmissione di dati telefonici e dati Internet con velocità di trasmissione fino al campo Mbit/s.

DSSS Direct Sequence Spread Spectrum

Metodo di ampiezza della frequenza per la trasmissione di dati senza fili

DTIM La variabile determina il numero di beacon che vengono inviati prima dell'invio dei pacchetti di dati accumulati.

Dual client Dual client

Procedimento per il raggiungimento di un'elevata media di dati con tempi Handover molto brevi. Il collegamento avviene tramite due client dei quali è attivo sempre quello con il segnale migliore ed è passivo quello alla ricerca di un segnale migliore. Il passaggio avviene entro pochi millisecondi. La funzione deve essere supportata da tutti i dispositivi nella rete WLAN interessata.

Dynamic Domain Name System → DynDNS

Dynamic Frequency Selection → DFS

Dynamic Host Configuration Protocol → DHCP

DynDNS Dynamic Domain Name System

Servizio di rete simile DNS per nodi con indirizzi IP dinamici Il servizio aggiorna le voci di indirizzi nel server del nome in tempo reale in modo che il nodo sia raggiungibile ad un nome Host definito.

EAP Extensible Authentication Protocol

Protocollo con l'aiuto del quale il server e il client possono accordarsi sul metodo per l'autenticazione prima dell'autenticazione vera e propria.

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 35

EDGE Enhanced Data Rates for GSM Evolution

Evoluzione della tecnica GSM. Grazie ad un procedimento di modulazione le velocità di trasmissione disponibili nelle reti mobili vengono aumentate. Con EDGE i servizi di rete mobile basati su pacchetti vengono estesi da GPRS a EGPRS e da HSCSD a ECSD.

EEC Enhanced Environmental Conditions

Specifica per dispositivi previsti per l'impiego in ambienti con elevate esigenze, ad es. i gruppi di dispositivi SCALANCE X-300EEC e XR-300M EEC.

EGPRS Enhanced GPRS

Servizio orientato al pacchetto per la trasmissione di dati su base IP nelle reti GSM. Impiegando un metodo di modulazione supplementare (tecnologia EDGE), rispetto a GPRS si ottiene un aumento della velocità di trasmissione.

EIB European Installation Bus

Marchio registrato dell'European Installation Bus Association, Bruxell Uno standard che descrive come poter collegare tra loro sensori e attuatori in un'installazione domestica e consentire che comunichino tra loro. Il successore dello standard EIB è lo standard KNX.

Electrical Lean Switch → ELS

Electrical Link Module → ELM

Electrical Switch Module → ESM

ELM Electrical Link Module

Componente di rete per Industrial Ethernet (strutture elettriche)

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Glossario - Termini specifici 36 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

ELS Electrical Lean Switch

Componete di rete elettrico per Industrial Ethernet con funzione switching

E-mail Electronic Mail

Posta elettronica per la trasmissione dei dati tra computer, telefoni cellulari e ricevitori di testi. Le e-mail possono essere create dall'utente oppure automaticamente.

Encapsulating Security Payload → ESP

Enhanced Environmental Conditions → EEC

Enhanced GPRS → EGPRS

Enhanced Real-Time Ethernet Controller ERTEC

Industrial Ethernet ASIC è un controller Ethernet veloce, ottimizzato per PROFINET con funzionalità switch integrata e processore.

Enterprise Resource Planning Connect → ERPC

Equivalente del tempo di esecuzione Ritardo del segnale di un componente di rete nel percorso del segnale. Il ritardo del segnale viene indicato in metri anziché in secondi. L'indicazione in metri corrisponde alla distanza che un segnale potrebbe percorrere entro il tempo se il segnale procedesse su un cavo anziché attraverso i componenti.

ERPC Enterprise Resource Planning Connect Collegamento tra il livello di processo (SIMATIC S7) e il livello di gestione aziendale

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 37

ERTEC → Enhanced Real-Time Ethernet Controller

ESM Electrical Switch Module

Industrial Ethernet Switch con tecnica di collegamento Twisted Pair (Sub-D e RJ45)

ESMTP Extended Simple Mail Transfer Protocol

Protocollo esteso della famiglia di protocolli Internet per la trasmissione di e-mail, basato su → SMTP.

ESP Encapsulating Security Payload

Protocollo per la trasmissione sicura di dati. ESP consente anche che venga controllata solo l'autenticità dei dati oppure che vengano codificati solo i dati.

ESS Extended Service Set

Rete mobile composta da diversi Basic Service Set (BSS) sovrapposti

Ethernet Header Intestazione con un formato definito in IEEE802.3 e che contiene l'informazione di indirizzo (sorgente, destinazione) e l'informazione di controllo.

ETSI European Telecommunications Standards Institute

Istituto europeo per norme di telecomunicazione

European Installation Bus → EIB

European Telecommunications Standards Institute → ETSI

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Glossario - Termini specifici 38 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Event Evento che potrebbe interessare un client OPC. Gli eventi non devono essere collegati al verificarsi di una condizione. Gli eventi che non sono collegati alle condizioni sono ad esempio messaggi di errore del sistema di comunicazione.

Contesto: OPC

Event Log Table Tabella nella quale determinati eventi riconosciuti da OSM/ESM vengono salvati in modo non volatile a scopi di diagnostica. La Log Table del RMON-MIB viene salvata in Events ed è quindi una parte dinamica del MIB.

Extended Service Set → ESS

Extended Simple Mail Transfer Protocol → ESMTP

Extensible Authentication Protocol → EAP

Factory Mutual Research → FM

Fast Ethernet Lo standard IEEE 802.3u consente la trasmissione di telegrammi con 100 Mbit/s. Esso viene chiamato Fast Ethernet.

Fast Learning Funzione dello switch IE per cancellare immediatamente dalla tabella di indirizzi un indirizzo MAC appreso dinamicamente non appena sulla porta interessata ha luogo un Link Down.

FastConnect FC

Sistema di cablaggio con tecnica di collegamento rapido confezionabile in loco di SIMATIC NET

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 39

Fattore di aggiornamento GAP → Fattore GAP

Fattore GAP Fattore di aggiornamento GAP

Numero di circolazioni di token dopo il quale un master controlla se un altro nodo deve essere inserito nell'anello logico. L'intervallo tra il proprio indirizzo PROFIBUS del master all'indirizzo PROFIBUS successivo di un master (nodo attivo) viene chiamato gap (inglese: spazio).

FC → FastConnect

FDDI Fiber Distributed Data Interface

Rete standardizzata da ANSI per la trasmissione di dati fino a 100 km con una velocità di trasmissione di 100 Mbit/s. Come mezzo trasmissivo vengono utilizzati cavi doppi a fibre ottiche in senso contrario.

FDL Fieldbus Data Link

Livello 2 in PROFIBUS; esso è composto da Fieldbus Link Control (FLC) e Medium Access Control (MAC).

FDMA Frequency Division Multiplex Access

Metodo multiplex controllato dalla frequenza con il quale possono essere trasmessi simultaneamente diversi segnali su diverse emittenti di frequenza.

FDX → Fullduplex

FEC Forward Error Correction

Aggiunta dei dati utili con bit ridondanti per un'elevata resistenza ai disturbi del segnale

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Glossario - Termini specifici 40 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

FETCH Rilevamento di dati da stazioni remote

FHSS Frequency Hopping Spread Spectrum

Metodo di trasmissione a spettro espanso per salto di frequenza, utilizzato per IEEE 802.11b e Bluetooth.

Fiber Distributed Data Interface → FDDI

Fiber Optic Inter Repeater Link Standard per il collegamento con cavo a fibre ottiche tra due repeater del sistema di bus Ethernet

Fiberoptic → FO

Fibra Monomode Il tipo di un cavo a fibre ottiche che può trasmettere un solo modo (fibra ottica). La fibra Monomode ha un diametro del nucleo di 5 ... 9 µm. Il diametro esterno è di 125 µm. La trasmissione vera e propria dell'informazione avviene nel nucleo della fibra. Il diametro del nucleo ridotto deforma di meno i fronti degli impulsi rispetto ad una trasmissione multimode e consente quindi percorsi di trasmissione maggiori.

Fibra Singlemode → Fibra Monomode

Fieldbus Data Link → FDL

Fieldbus Intrinsically Safe Concept → FISCO

Fieldbus Message Specification → FMS

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 41

File Transfer Protocol → FTP

Finestra della sotto-rete La finestra della sotto-rete definisce quale parte di un indirizzo IP viene assegnata al numero della rete. Al numero di rete sono assegnati i bit nell'indirizzo IP, i bit corrispondenti dei quali sono occupati con 1 nella finestra della sotto-rete.

Firmware ERPC Componente firmware del partner di cooperazione ILS Technology LLC per la comunicazione del CP 343-1 ERPC con un nodo ERP. Per utilizzare le funzioni ERPC il firmware ERPC deve essere caricato nel CP 343-1 ERPC ed essere attivato nella ILS-Workbench. Vedere anche applicazione ERPC.

FISCO Fieldbus Intrinsically Safe Concept

Il modello elaborato nel PTB in collaborazione con i produttori più importati descrive una possibilità per realizzare un bus da campo "i" per l'impiego in aree a rischio di esplosione.

Flame Retardant Non Corrosive → FRNC

Flow Control Funzione di OSM/ESM con la quale è possibile ridurre il numero di telegrammi ricevuto su switch / OSM/ESM in caso di sovraccarico per diminuire il rischio di perdita dei telegrammi.

FM Factory Mutual Research

Certificato US per l'installazione di dispositivi in luoghi pericolosi

FMS Fieldbus Message Specification

Livello parziale superiore del livello 7 in PROFIBUS; esso comprende le funzioni protocol machine, generazione delle PDU e codifica/decodifica e interpretazione di unità di dati di protocollo.

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Glossario - Termini specifici 42 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

FO Cavo a fibre ottiche, mezzo trasmissivo nella rete ottica.

FO Fiberoptic

Cavo a fibre ottiche, cavo in fibra di vetro

Fondazione OPC Organizzazione fondata con lo scopo di definire e aggiornare l'interazione di componenti nell'automazione tramite gli standard di interfacce OPC. La fondazione OPC viene supportata da SIEMENS e da altre aziende leader nel settore dell'automazione. Microsoft garantisce la conformità con Windows.

Forced Roaming Roaming automatico in caso di interruzione del collegamento all'Access Point

Formato PKCS#12 Standard che definisce un formato PKCS adatto per lo scambio del codice pubblico e di altri codici provati protetti da password.

Forward Error Correction → FEC

Frame Aggregation Frame Aggregation

Raggruppamento di singoli pacchetti di dati in un pacchetto di dati più grande. I pacchetti dati aggregati possono essere inviati solo tra stazioni che li supportano.

Frequency Division Multiplex Access → FDMA

Frequency Hopping Spread Spectrum → FHSS

FRNC Flame Retardant Non Corrosive

Materiale della guaina difficilmente infiammabile, privo di alogeno di un cavo

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 43

FTEG Legge sugli impianti radio e sui dispositivi terminali di telecomunicazione in Germania

FTP File Transfer Protocol

Protocollo di rete per la trasmissione di file tramite reti TCP/IP. FTP è situato nel livello applicativo (livello 7) del modello di livello OSI. Viene utilizzato per trasmettere file dal server al client (scaricare), dal client al server (caricare) o comandato dal client tra due dispositivi terminali. Inoltre con FTP è possibile creare e leggere cartelle nonché rinominare o cancellare cartelle e file.

Full Duplex → Fullduplex

Full Duplex Flow Control Controllo del flusso secondo lo standard IEEE 802.3x In caso di sovraccarico di switch o OSM/ESM vengono generati cosiddetti telegrammi Pause che arrestano o abilitano di nuovo la trasmissione di nuovi telegrammi attraverso il dispositivo partner collegato.

Fullduplex FDX

Capacità del dispositivo di inviare e ricevere dati simultaneamente.

Funzionamento PG Modo operativo del CP PROFIBUS/Ethernet, nel quale la CPU SIMATIC S7 viene programmata, progettata o diagnosticata tramite PROFIBUS/Ethernet. Questo modo operativo viene svolto tramite le funzioni S7.

Funzione Jabber Questa funzione impedisce che un terminale di dati difettoso blocchi il cavo di bus attraverso pacchetti di dati lunghi (jabber = rumore di fondo). Ad ogni inizio di trasmissione viene avviato un timer che sorveglia la lunghezza dei dati di trasmissione.

Funzione MDI/MDI-X Autocrossing Funzione con cablaggio passante, senza che siano necessari cavi Ethernet esternio incrociati. In questo modo vengono impedite funzioni errate in caso di cavi di trasmissione e di ricezione scambiati. L'installazione viene quindi notevolmente semplificata per l'utente.

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Glossario - Termini specifici 44 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Funzione Squelch Disabilitazione Rausch

La disabilitazione Rausch riduce i rumori di interferenza nelle apparecchiature di comunicazione durante le pause di trasmissione. In questo modo l'intervallo tra il segnale utile e il segnale di guasto viene aumentato.

Funzione Transmit Power Control → TPC

Funzioni tecnologiche → TF

GARP Generic Attribute Registration Protocol

Protocollo di registrazione con il quale possono essere definiti VLAN e gruppi Multicast. Esistono due impronte di questo protocollo: GMRP per la realizzazione di gruppi Multicast. GVRP per la registrazione di VLAN.

GARP Multicast Registration Protocol → GMRP

Gateway Dispositivo di interfaccia intelligente che collega tra loro reti locali di diverso tipo. Il gateway funziona come convertitore di protocollo tra le diverse reti.

Gateway TeleService PC nella rete come intermediario tra stazione engineering e S7-1200 con CP di rete mobile. Sul PC è installato il software "TS Gateway". TS Gateway serve soltanto la funzione "TeleService" tramite rete mobile. Il TS Gateway non consente il trasferimento dei dati di processo. Il gateway TeleService non viene progettato in STEP 7.

Gaussian Frequency Shift Keying → GFSK

General Station Description (dati originari del dispositivo) → GSD

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 45

Generic Attribute Registration Protocol → GARP

Generic VLAN Registration Protocol → GVRP

GFSK Gaussian Frequency Shift Keying

In questo procedimento di modulazione di frequenza secondo IEEE 802.11, alla modulazione di frequenza viene anteposto un filtro gaussiano per sopprimere armoniche di disturbo causate dalla modulazione.

Gigabit Ethernet Basato sullo standard Gigabit Ethernet 1000BASE-X (IEEE 802.3 Clause 36). Consente la trasmissione di telegrammi con 1 Gbit/s.

Global Positioning System → GPS

Global System for Mobile Communication → GSM

GMRP GARP Multicast Registration Protocol

Con un telegramma GMRP un nodo può registrarsi in uno switch IE come destinatario per un indirizzo Multicast. Lo switch IE invia questa registrazione con un telegramma proprio a tutte le sue porte. In questo modo anche altri switch IE conoscono questo indirizzo e inviano telegrammi Multicast per questo indirizzo solo alle porte che hanno ricevuto una registrazione per questo indirizzo.

GP Periferia globale

GPRS General Packet Radio Service

Servizio orientato al pacchetto per la trasmissione di dati su base IP nelle reti GSM. I pacchetti di dati GPRS possono essere trasmessi anche tramite Internet. I dati vengono trasmessi tramite i protocolli Internet TCP/IP o UDP/IP.

Glossario

Glossario - Termini specifici 46 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

GPS Global Positioning System

Sistema protetto da satellite per la determinazione della posizione di un ricevitore GPS. Grazie a tre dei 24 satelliti complessivi un ricevitore GPS può essere localizzato ovunque in modo univoco. I ricevitori GPS sono normalmente integrati nei sistemi di navigazione.

Gruppi Diffie-Hellman Algoritmi crittografici selezionabili nel protocollo di scambio codifiche Oakley

GSD General Station Description (dati originari del dispositivo)

Contiene una descrizione basata su testo o XML delle caratteristiche di dispositivi quali parametri di comunicazione nonché numero, tipo, dati di configurazione, parametri e informazioni diagnostiche di moduli. Un file GSD o GSDML serve ai sistemi di progettazione come base per la configurazione. Esso viene utilizzato per PROFIBUS e PROFINET.

GSM Global System for Mobile Communication

Standard per la comunicazione su rete mobile per la trasmissione vocale, di dati e messaggi di testo (SMS)

Guadagno di antenna Miglioramento ottenuto del grado di efficienza dell'antenna in confronto ad un'antenna trasmittente isotropa grazie alla forma costruttiva idonea e alla disposizione.

Guard Interval Tempo di attesa tra due trasmissioni per evitare una confusione.

Guida profilata normalizzata Profilo metallico a norma secondo EN 50 022: la guida profilata a norma serve per il montaggio rapido a scatto di dispositivo appositamente equipaggiati.

GVRP Generic VLAN Registration Protocol

Protocollo con il quale lo switch IE scambia informazioni tramite VLAN. Con un telegramma GVRP un nodo può registrarsi in una porta per una determinata VLAN-ID.

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 47

Half Duplex → Halfduplex

Half Duplex Flow Control Controllo del flusso per le porte che funzionano nell'esercizio half duplex. Durante questo controllo del flusso OSM/ESM riduce il numero di di telegrammi ricevuti su una porta in caso di sovraccarico dovuto a collisioni supplementari generate.

Halfduplex HDX

Un dispositivo può o ricevere o inviare dati.

Handover Passaggio del collegamento durante il funzionamento di un dispositivo mobile da una cella radio alla successiva; in particolare la reintegrazione di un dispositivo nella rete.

Handshake Metodo di conferma per realizzare un collegamento tra stazioni pronte alla comunicazione.

Hard-Polymer Cladded Silica Fibre Fibra ottica nella quale il nucleo è costituito da vetro al quarzo e la guaina è in plastica

HART Highway Addressable Remote Transducer

Specifica di un protocollo di comunicazione per bus di campo digitali. I cavi disponibili per la trasmissione 4-20 mA di segnali analogici di sensori possono essere utilizzati anche per la trasmissione del segnale HART. L'emittente della specifica è la HART Communication Foundation (HCF), vedere http://www.hartcomm.org.

HART versione 7 Specifica dell'HCF

La componente fondamentale è la comunicazione "WirelessHART" wireless di dispositivi HART via radio.

HCF → HART

Glossario

Glossario - Termini specifici 48 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

HDX → Halfduplex

Header telegramma Set di dati preliminare all'interno di un telegramma costituito normalmente, oltre da altri parametri, da un'identificazione nonché dall'indirizzo sorgente e dall'indirizzo di destinazione.

Hidden node problem Due nodi sono disposti in una radiocella in modo che si trovino fuori dal proprio raggio d'azione. In caso di accesso simultaneo al mezzo si verificano collisioni.

HIPERLAN HIPERLAN è uno standard ETSI per una rete mobile High Performance Radio LAN nella banda di 5 GHz in concorrenza con IEEE 802.11.

HMAC → MAC

Home RF Standard per la comunicazione senza fili tra PC e dispositivi utente nell'area domestica. È stato eliminato dal mercato tramite IEEE 802.11.

HRP High Speed Redundancy Protocol

Metodo proprietario della ridondanza del supporto con switch SIMATIC NET per aumentare la disponibilità della rete in una topologia dell'anello. La denominazione precedente "High Speed Redundancy" (HSR) per questo metodo non viene più utilizzata.

HSA Indirizzo massimo PROFIBUS

Parametro di bus per PROFIBUS. Indica l'indirizzo massimo PROFIBUS di un nodo attivo su PROFIBUS. Per i nodi passivi sono ammessi indirizzi PROFIBUS superiori all'HSA (campo dei valori: HSA 1..126).

HSCSD High Speed Circuit Switched Data

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 49

Estensione del metodo CSD (Circuit Switched Data) per collegamenti di selezione dati in reti GSM. Grazie all'unione di canali, con HSCSD vengono raggiunte maggiori velocità di trasmissione. È stato eliminato dal mercato con l'introduzione di GPRS.

HSDPA → HSPA

HSPA High Speed Packet Access

Evoluzione della tecnica UMTS che consente elevate velocità di trasmissione per il download e l'upload. HSPA è costituita da HSDPA (download) e HSUPA (upload).

HSR High-availability Seamless Redundancy Protocol

HSR è un protocollo di ridondanza per reti Ethernet. Esso è specificato in IEC 62439-3. Nell'HSR i telegrammi vengono inviati in parallelo tra i due lati di un anello. HSR consente una ridondanza del percorso continua senza tempi di riconfigurazione.

HSR (High Speed Redundancy) → HRP

HSUPA → HSPA

HTTP Hypertext Transfer Protocol

Protocollo di trasmissione per pagine Web in Internet

HTTPS Secure Hypertext Transfer Protocol o HyperText Transfer Protocol Secured Socket Layer (SSL)

Protocollo per la trasmissione di dati codificati. Ampliamento di HTTP per la trasmissione protetta di dati riservati con l'aiuto di SSL.

Hub Componenti di rete attivi con funzionalità repeater.

Osservazione: sinonimo di accoppiatore a stella

Glossario

Glossario - Termini specifici 50 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Hypertext Transfer Protocol → HTTP

IAPP Inter Access Point Protocol

Protocollo per la comunicazione tra AP (Access Points)

IBSS Independant Basic Service Set

Rete Ad-hoc per la realizzazione spontanea e semplice di collegamenti radio senza infrastrutture di rete

ICMP Internet Control Message Protocol

Protocollo ausiliario della famiglia di protocolli IP basato sul protocollo IP. Serve per la sostituzione di messaggio informativi e di errore.

ICMP sotto-rete Broadcast Per trovare i nodi IP nella rete interna, un host può inviare una ICMP Echo Request con l'indirizzo IP sotto-rete Broadcast, vale a dire un indirizzo rivolto a tutti i nodi IP nella sotto-rete interna.

ICMP-Echo-Request Pacchetto ping in uscita per controllare la raggiungibilità di un nodo di rete.

ICNIRP International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection - Commissione internazionale per la protezione di radiazioni non ionizzanti

ID rete → IP Subnet ID

IDE Integrated Development Environment

Ambiente di sviluppo, ad es. eclipse, Borland JBuilder ecc.

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 51

Identificazione dei gruppi Consente l'assegnazione di slave DP ad uno o diversi gruppi. Gli slave DP possono quindi essere interrogati in modo mirato tramite l'identificazione dei gruppi durante la trasmissione di telegrammi di controllo.

I-Device La funzione "I-Device" (IO-Device intelligente) permette ad un dispositivo (CPU o CP) di scambiare dati con un IO-Controller in modo determinabile e pertanto di impiegare il dispositivo come unità di preelaborazione intelligente di processi parziali. L'I-Device è collegato come IO-Device ad un IO-Controller.

IEEE Institute of Electrical and Electronics Engineers

IEEE 802.11a Standard per reti mobili nella banda di 5 GHz con velocità di trasmissione fino a 54 Mbit/s.

IEEE 802.11b Standard per reti mobili nella banda di 2,4 GHz con velocità di trasmissione fino a 11 Mbit/s.

IEEE 802.11e Estensione dello standard per il supporto di QoS. Priorizzazione di pacchetti di dati consentita. Ottimizzazione per Voice over Wireless LAN e Streaming Multimedia

IEEE 802.11g Estensione dello standard per reti mobili nella banda di 2,4 GHz con velocità di trasmissione fino a 54 Mbit/s.

IEEE 802.11h Estensione dello standard per reti mobili nella banda di 5 GHz con velocità di trasmissione fino a 54 Mbit/s. Standard per il continente europeo; lo standard presuppone l'utilizzo di DFS e TCP.

IEEE 802.11i Lo standard descrive inoltre il metodo WPA2, il metodo TKIP e l'algoritmo di codifica AES. Con IEEE 802.11i vengono esclusi una serie di punti deboli del meccanismo di sicurezza WEP.

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Glossario - Termini specifici 52 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

IEEE 802.11n Estensione dello standard per reti mobili nella banda di 5 GHz con velocità di trasmissione più elevate fino a 600 Mbit/s.

IEEE 802.15.4 Specifica per un protocollo relativo alla trasmissione di dati wireless di dispositivi con potenza assorbita ridotta e portata ridotta. Viene utilizzata principalmente per reti WirelessHART (WSN).

IEEE 802.1x Il fulcro di questo standard è l'utilizzo di un server Radius come server di autenticazione. Inoltre in IEEE 802.1x viene svolta in modo codificato l'intera comunicazione.

IEEE 802.3af Standard che definisce Power-over-Ethernet (PoE).

IEEE 802.3at Standard per Power-over-Ethernet esteso (PoE+) con maggiore potenza.

IEEE 802.3j Institute of Electrical and Electronics Engineers gruppo di lavoro Fiber Optic 10Base–F

IEEE 802.3u Institute of Electrical and Electronics Engineers, gruppo di lavoro Fast Ethernet 100Base–T

IEEE 802 Institute of Electrical and Electronics Engineers LAN/MAN Standards Committee

IEEE 802.11 Prima versione dello standard per reti mobili nella banda di 2,4 GHz con velocità di trasmissione fino a 2 Mbit/s

IEEE 802.3 Institute of Electrical and Electronics Engineers, gruppo di lavoro Ethernet

IE-Switch / Industrial Ethernet Switch → Switch

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 53

IETF Internet Engineering Task Force

Interessi comuni sulle formulazioni di domande su tutto ciò che riguarda Internet e l’elaborazione di proposte per la standardizzazione.

IGMP Internet Group Management Protocol

Protocollo basato su IP per l'organizzazione di gruppi Multicast.

iHOP Procedimento adattivo di salto del canale nel quale il WLAN Access Point indica i client, il momento del salto e i canali di trasmissione.

IKE Internet Key Exchange

Protocollo per la gestione automatica delle codifiche per IPsec. IKE funziona in due fasi. Nella prima fase si autentificano i due nodi che comunicano tra loro in modo sicuro. L'autentificazione può essere eseguita tramite certificati o tramite codifiche scambiate precedentemente (Pre Shared Keys). Nella seconda fase vengono scambiate le codifiche per la comunicazione dei dati e selezionati gli algoritmi di codifica.

ILM Infrared Link Module

Componenti di rete a infrarossi per PROFIBUS

ILS Workbench Strumento di progettazione e di diagnostica del partner di cooperazione ILS Technology LLC Vedere anche applicazione ERPC.

Immagine di processo Area di memoria speciale nel sistema di automzione. All'inizio del programma ciclico vengono trasmessi gli stati di segnale dal processo tramite le unità di ingresso all'immagine di processo degli ingressi. Alla fine del programma ciclico viene trasmessa l'immagine di processo come stato del segnale alle unità di uscita.

Impedenza dello schermo Resistenza corrente alternata dello schermo del cavo. L'impedenza dello schermo è una grandezza caratteristica del cavo utilizzato e viene normalmente specificata dal produttore.

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Glossario - Termini specifici 54 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Impianto (elettrico) Complessività delle risorse operative elettriche. Di un impianto fanno parte inoltre controllori programmabili, dispositivi di servizio e supervisione, sistemi di bus, apparecchiature da campo, azionamenti, cavi di alimentazione.

Impianto equipotenziale (BN) Strutture conduttive collegate tra loro che formano uno "schermo elettromagnetico" per sistemi elettronici e personale nell'area di frequenza di corrente continua fino all'area inferiore di alta frequenza. Il termine "schermo elettromagnetico" indica una disposizione qualsiasi per disperdere, bloccare o attenuare l'energia elettromagnetica. Generalmente un BN non deve essere collegato alla terra, ma tutti i BN trattati in questa norma dispongono di un collegamento a terra

Impianto equipotenziale, a maglia (MESH–BN) Impianto equipotenziale nel quale tutti i telai, intelaiature e quadri del mezzo operativo interessati e in caso regolare anche il conduttore di ritorno dell'alimentazione di corrente continua sono collegati in modo conduttivo sia tra loro sia su molti punti al CBN. Un MESH–BN completa di conseguenza il CBN

Impianto equipotenziale, comune (BN) Mezzo importante per la compensazione di potenziale e il collegamento a terra all'interno di edifici di esercizio della tecnica di telecomunicazione. Il CBN è composto dall'insieme di parti metalliche collegate volontariamente o casualmente tra loro per formare il BN di base di un edificio BN. Di questo fanno parte le strutture in acciaio o ferri per armatura, tubazioni metalliche, tubi di cavi per l'alimentazione di corrente alternata, conduttore di terra, passerelle portacavi e conduttore equipotenziale. Il CBN ha sempre una struttura a maglia ed è collegato con la rete di terra [3.2.2 di ETS 300 253:1995]

Independant Basic Service Set → IBSS

Indirizzo Broadcast Indirizzo IP nella rete al quale viene inviata una richiesta che deve essere letta da tutti i nodi.

Indirizzo In-Band-IP Indirizzo IP tramite il quale uno switch può essere interrogato da una rete instradata o commutata.

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 55

Indirizzo IP Indirizzo costituito da un codice numerico di quattro cifre comprese rispettivamente tra 0 e 255 (ad es. 192.168.1.1). Esso è l'indirizzo numerico univoco di un telegramma in un nodo in una rete basata su IP.

Indirizzo MAC Indirizzo hardware per l'identificazione univoca di un dispositivo in una rete Ethernet. L'indirizzo MAC viene indicato dal produttore. Esso può essere modificati in alcuni dispositivi.

Indirizzo massimo PROFIBUS → HSA

Indirizzo Out-Band-IP Indirizzo IP con il quale può essere interrogato uno switch IE esternamente, vale a dire non da una rete instradata o commutata.

Indirizzo PROFIBUS Identificazione univoca di un nodo collegato a PROFIBUS. Per indirizzare un nodo viene trasmesso l'indirizzo PROFIBUS nel telegramma.

Indirizzo Unicast Un telegramma con un indirizzo (di destinazione) Unicast è definito esattamente per un nodo con l'indirizzo MAC corrispondente.

Industrial Ethernet Ind. Ethernet

Sistema di bus secondo IEEE 802.3 (ISO 8802-2)

industrial Hopping → iHOP

industrial Point Coordination Function → iPCF

Industrial Point Coordination Function – Management Channel → iPCF-MC

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Glossario - Termini specifici 56 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Industrial Security Concetto per garantire la sicurezza di informazione in impianti collegati in rete della tecnica di automazione. Questa sicurezza di informazione comprende l'autenticità, la riservatezza, l'integrità e la disponibilità di dati nonché la protezione di accesso ai dati.

Industrial Twisted Pair → ITP

Industrial Wireless LAN → IWLAN

Industrial, Scientific and Medical-Band → Banda ISM

Infrared Data Association → IrDA

Infrared Link Module → ILM

Instabus ® Indica un sistema di bus di installazione per la tecnica in edifici.

Marchio registrato della Siemens AG per il quale i membri della "Insta-Gemeinschaft" condividono il diritto di utilizzo.

Instrumentation Tray Cable → ITC

Integrated Development Environment → IDE

Inter Access Point Protocol → IAPP

Interconnessione Informazioni generali: Collegamento logico di dati tra due oggetti.

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 57

Per PROFINET CBA in SIMATIC iMap: Collegamento tra due funzioni tecnologiche. Viene collegata rispettivamente un'uscita ad un ingresso del tipo di dati uguale. In SIMATIC iMap le interconnessioni vengono rappresentate con linee o connettori di interruzione.

Interfaccia COM → Porta COM

Interfaccia di trasporto Accesso ai servizi rivolti al collegamento del livello di trasporto; livello 4 nel modello di riferimento ISO/OSI.

Interfaccia gigabit Interfaccia Ethernet che supporta lo standard 1000Base–X (IEEE 802.3z)

Interfaccia SEND/RECEIVE Indica un'interfaccia tramite la quale è possibile accedere ai servizi di comunicazione aperti (fino ad ora comunicazione compatibile con S5) nel programma utente S7.

Interfaccia Socket Interfaccia consente la comunicazione di dati con computer tramite TCP/IP. Su questa interfaccia diffusa nell'ambito di PC e UNIX gli utenti possono programmare protocolli personalizzati.

Internet Control Message Protocol → ICMP

Internet Engineering Task Force → IETF

Internet Group Management Protocol → IGMP

Internet Key Exchange → IKE

Internet Security Association and Key Management Protocol → ISAKMP

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Glossario - Termini specifici 58 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Internet Service Provider → ISP

Interprete riga di comando Il programma di computer che legge, analizza ed esegue una riga di comando e visualizza il risultato all'utente.

Interrogazione generale Con un'interrogazione generale i nodi in una rete SINAUT possono richiedere un'immagine di processo attuale a un partner di comunicazione. Questo avviene automaticamente quando viene eliminato un guasto del collegamento o se un partner guasto segnala un nuovo avvio. Oltre all'interrogazione generale automatica, il programma utente o l'utente può attivare in qualsiasi momento un'interrogazione generale nel punto di gestione.

IO Controller → PROFINET IO Controller

IO Device → PROFINET IO Device

IP Protocollo Internet

Protocollo di rete che rappresenta il livello di rete (Network Layer) del modello OSI per reti basate su TCP/IP. L'indicazione più importate è l'indirizzo IP univoco.

I blocchi dati vengono inviati indipendentemente tra loro al nodo di destinazione. Di conseguenza l'IP non effettua nessun accordo con il nodo di destinazione. Non esistono controlli di errore end-to-end. I telegrammi possono pervenire in una sequenza diversa da quella di invio. Il TCP mette i telegrammi nella sequenza corretta per la composizione.

IP Access Control List → IP-ACL

IP Subnet ID ID di rete della sotto-rete: in base all'ID di rete il router riconosce se un indirizzo di destinazione si trova nella sotto-rete o fuori dalla sotto-rete.

IP Ingress Protection / International Protection Codes

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 59

Grado di protezione secondo EN 60529, costituito dalle lettere "IP" e da due cifre successive. La prima cifra descrive la protezione da corpi estranei o da contatto. La seconda cifra descrive la protezione dall'infiltrazione di acqua.

IP20 Classe di protezione: Protezione contro l'intrusione di corpi estranei solidi di oltre > 12,5 mm di diametro, nessuna protezione particolare dall'infiltrazione d'acqua

IP30 Classe di protezione: Protezione contro l'intrusione di corpi estranei solidi di oltre > 2,5 mm di diametro, nessuna protezione particolare dall'infiltrazione d'acqua

IP65 Classe di protezione: Protezione dall'infiltrazione di polvere e getti d'acqua

IP-ACL IP Access Control List

Elenco di controllo di accesso per la protezione di accesso IP in Ethernet. Sono consentiti solo collegamenti con partner di comunicazione il cui indirizzo IP è elencato nell'IP–ACL.

iPCF industrial Point Coordination Function

Ampliamento della funzione dello standard IEEE 802.11 per applicazioni con esigenza di tempo reale e determinismo (tempi di risposta prevedibili). In questo modo è possibile un Roaming rapido (Rapid Roaming) di nodi in movimento da un campo radio a quello successivo e supportata la comunicazione IO PROFINET senza fili e sicura.

iPCF-MC Industrial Point Coordination Function – Management Channel

Estensione del management per iPCF, in cui una seconda interfaccia radio del punto di accesso funziona come interfaccia management e invia beacon con informazioni amministrative. L'altro canale serve esclusivamente per lo scambio di dati.

IPsec Estensioni del protocollo IP per VPN al livello OSI 3

L'IPsec consente solo la codifica di pacchetti IP, tuttavia non trasmette telegrammi Multicast e supporta solo il routing statico.

Glossario

Glossario - Termini specifici 60 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

IPv4 Formato per indirizzi IP IPv4 utilizza indirizzi a 32 bit, di conseguenza sono possibili al massimo 4.294.967.296 indirizzi univoci. Gli indirizzi IPv4 vengono normalmente scritti in modo decimale in 4 blocchi. Per ogni blocco vengono raggruppati 8 bit in modo che per ciascun blocco risulti un campo di valori compreso tra 0 e 255.

IrDA Infrared Data Association

Comunicazione di dati a infrarossi nell'area a breve distanza

IRT → Comunicazione IRT

ISAKMP Internet Security Association and Key Management Protocol

Protocollo per la realizzazione di Security Associations (SA) e lo scambio di codici crittografici in Internet.

ISDN Integrated Services Digital Network

Standard per una rete di trasmissione digitale per servizi telefonici, telefax, telex, teletex e datex J/L/P. I dati di diversi servizi possono essere trasmessi simultaneamente. Le connessioni telefoniche funzionano normalmente a velocità di trasmissione comprese tra 56 e 64 kbit/s.

Isochronous Real Time comunication → Comunicazione IRT

ISP Internet Service Provider

Fornitori di servizi Internet

IT Tecnica di informazione con e-mail e tecnica web.

ITC Instrumentation Tray Cable

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 61

Omologazione per IE FC TP Standard Cable

ITP Industrial Twisted Pair

Sistema di bus adatto per l'impiego industriale sulla base degli standard Twisted Pair IEEE 802.3i: 10Base–T e IEEE 802.3j: 100Base–TX. ITP è una variante di cavo industriale con struttura cavo S/STP. Mentre i conduttori di rete caratteristici presentano quattro coppie di conduttori, ITP si limita a sole due coppie di conduttori.

ITP Port Porta con tecnica di collegamento Industrial Twisted Pair (ITP) (presa Sub D9)

ITP Standard Cable Cavo Twisted Pair per l'impiego industriale, conforme alla categoria 5 e con schermatura particolarmente fitta.

IWLAN Industrial Wireless LAN

WLAN adatta all'impiego industriale secondo lo standard IEEE 802.11

Jabbers Telegrammi con CRC non valido e una lunghezza superiore a 1536 byte.

Java Linguaggio di programmazione orientato all'oggetto sviluppato dal Sun Microsystem

Java Applet Piccolo programma utente Java che viene trasmesso dal Webserver ai client e qui eseguiti (nel Webbrowser con funzione Java).

Java Virtual Machine → JVM

JavaBean Oggetto software riutilizzabile con un'interfaccia standardizzata che può essere collegato in cosiddetti Builder Tool con altri JavaBean per un'applicazione (ad es. in un Java Applet). Per il CP IT sono disponibili bean S7 specifici, direttamente utilizzabili.

Glossario

Glossario - Termini specifici 62 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

JavaScript Un linguaggio script sviluppato da Netscape. JavaScript consente di creare documenti Web interattivi e dinamici. JavaScript è un linguaggio di programmazione semplice da utilizzare.

Job di controllo Comando di controllo per il funzionamento DP.

Esempi: CLEAR, SYNC, FREEZE, UNFREEZE, ACT, DEACT

JVM Java Virtual Machine

Interpreter che interpreta i codici nativi della macchina creati dal Java Compiler. JVM è un elemento centrale nell'ambiente di programmazione SUN Java che rende possibile l'indipendenza dalla piattaforma di programmi Java.

Kerberos Sistema di sicurezza per la codifica di dati sensibili

KNX Konnex (EN 50 090, ANSI EIA 776)

Sistema di bus universale per tutta la building automation.

KNX è stato sviluppato dall'associazione Konnex sulla base dell'EIB (European Installation Bus).

L2F Layer 2 Forwarding

Protocollo di rete (simile a PPTP) che supporta diversi protocolli e diversi tunnel indipendenti.

L2TP Layer 2 Tunneling Protocol

Protocollo di rete che effettua un tunnel per il frame di protocolli del livello di sicurezza (livello 2) del modello OSI tra due reti tramite Internet per realizzare una rete privata virtuale (VPN).

LACP Link Aggregation Protocol

Protocollo di rete secondo IEEE 802.3ad per l'unione dinamica di collegamenti di rete fisici.

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 63

LAN Local Area Network - Rete locale

Layer 2 Forwarding → L2F

Layer 2 Tunneling Protocol → L2TP

LC Lucent Connector

Tipo di connettore specifico nella tecnica di collegamento FO.

Link Aggregation Metodo per il consolidamento di diverse interfacce fisiche con un canale logico. Esso serve ad aumentare la media di dati tra due switch Ethernet. Le implementazioni possono collegare anche server e altri sistemi tramite gruppi di link.

Link Aggregation Protocol → LACP

Link Class Qualità di un collegamento completo (Link) dai componenti attivi al terminale di dati (cavo patch, pannello patch, cavo di installazione, scatola di giunzione, cavo di collegamento). Questo link deve corrispondere ai valori specificati nella norma per cablaggio strutturato ISO/IEC 11801. Contrariamente esiste la specifica secondo "categorie", nella quale sono definite le richieste di prodotti, ad es. cavo secondo la categoria 5. L'interazione adeguata dei componenti di un link non viene quindi considerata.

Link Control Con impulsi di test del link regolari secondo la norma 100Base-TX, l'OSM/ESM sorveglia se i segmenti di cavi TP/ITP collegati presentano cortocircuito o interruzione. OSM/ESM non inviano dati in un segmento dal quale non ricevono impulsi di test del link. Un'interfaccia non occupata viene valutata come interruzione del cavo in quanto l'apparecchio senza corrente non può inviare impulsi di test del link.

Link Layer Discovery Protocol → LLDP

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Glossario - Termini specifici 64 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Livello di trasporto Livello 4 nel modello di riferimento ISO/OSI per la comunicazione aperta. Il compito del livello di trasporto è costituito dalla trasmissione sicura di dati (informazioni grezze) da dispositivo a dispositivo.

LLC Logical Link Control

Protocollo di rete standardizzato secondo lo standard IEEE 802.2; il protocollo va assegnato al livello 2 OSI.

LLDP Link Layer Discovery Protocol

Protocollo universale del Link Layer con il quale un dispositivo può fornire indicazioni sull'identità e proprietà. Queste informazioni vengono memorizzate nella Mangement Information Base (MIB) e possono essere lette con SNMP. LLDP serve ad es. per supportare l'analisi e la rappresentazione della topologia.

LLI Lower Layer Interface

Parte del livello 7 in PROFIBUS, nel quale vengono formati servizi del livello 7 su servizi del livello 2.

Local Area Network → LAN

Logging Registrazione di eventi nei file Log (abbreviati Log). In alcuni dispositivi è possibile definire nella configurazione i dati che devono essere registrati e se la registrazione deve essere attivata già al caricamento della configurazione.

Logical Link Control → LLC

Lower Layer Interface → LLI

Lucent Connector → LC

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 65

MAC Media Access Control

Protocollo con il quale viene controllato l'accesso di nodi di una rete basata su Ethernet su un supporto di trasmissione. Ciascun nodo dispone di un indirizzo MAC univoco. MAC funziona sul livello 2 del modello di riferimento ISO/OSI.

MAC Message Authentication Code (MAC)

Procedimento per l'autenticazione di messaggi. MAC è la somma di controllo dal messaggio e un codice segreto. Il Keyed-Hash Message Authentication Code (HMAC) influisce le funzioni Hash crittografiche e viene impiegato in altri IPsec o SSL. Contesto: Industrial Ethernet Security

Main Mode (Identity Protection) → Aggressive Mode (Identity Protection)

MAN Metropolitan Area Network

Rete di dati con un'estensione geografica di una città; una MAN può avere un'estensione fino a 100 km.

Manager delle stazioni Applicazione PC che consente di progettare un PC in modo simile ad una stazione S7 e di caricarlo tramite la rete. Il manager delle stazioni è il componente base per la progettazione e il runtime di applicazioni OPC.

Manager di ridondanza Dispositivo che sorveglia la topologia ad anello in una sezione di rete ad anello con ridondanza del mezzo. Solo una delle due porte dell'anello del manager di ridondanza inoltra telegrammi di dati con l'anello chiuso.

In caso di un'interruzione dell'anello, il manager di ridondanza attiva la riconfigurazione della rete inoltrando i telegrammi di dati tramite entrambe le porte dell'anello. In questo modo esso ristabilisce la raggiungibilità di tutti i dispositivi restanti (client di ridondanza) nell'anello sotto forma di una linea.

Manager SNMP Richiede e gestisce informazioni sui componenti di rete collegati. Il manager SNMP può modificare alcuni valori negli SNMP Agent attraverso l'accesso in scrittura (datagramma SET).

Glossario

Glossario - Termini specifici 66 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Manufacturing Automation Protocol → MAP

Manufacturing Execution System → MES

Manufacturing Message Specification → MMS

MAP Manufacturing Automation Protocol

Norma internazionale per il protocollo di automazione

Marchio VLAN Un pacchetto Ethernet dispone del marchio VLAN se il campo EtherType nell'intestazione del pacchetto Ethernet presenta un determinato valore. L'intestazione del pacchetto Ethernet contiene in questo caso le informazioni su una LAN virtuale ed eventualmente anche una priorità di pacchetto.

Maschera di segnalazione In OSM/ESM la maschera di segnalazione (Fault Mask) viene utilizzata per mascherare determinati eventi di errore. Gli eventi di errore non mascherati comportano l'intervento del contatto di segnalazione e la visualizzazione del LED Fault.

Master Contesto PROFIBUS: Nodo attivo su PROFIBUS che può inviare telegrammi non richiesti se esso dispone del token.

Master DP Un nodo con funzione master per PROFIBUS DP. È necessario distinguere tra:

maser DP (classe 1) o master DP 1 Il master DP 1 svolge lo scambio ciclico dei dati utili con i relativi slave DP.

master DP (classe 2) o master DP 2 Il master DP 2 mette a disposizione servizi asincroni quali: − lettura dei dati di ingresso/uscita − diagnostica

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 67

MAU Medium Attachment Unit

Transceiver che realizza l'accesso vero e proprio al mezzo trasmissivo

Max. Retry limit Parametro di bus per PROFIBUS. Indica il numero massimo di ripetizioni di richiamo se il nodo indirizzato (slave DP) non risponde.

Osservazione: qui deve essere impostato almeno un valore di 1 in modo che i telegrammi aciclici vengano ripetuti almeno una volta in caso di errore

Max_TSDR → Maximum Station Delay

Maximum Station Delay Max_TSDR

Parametro di bus per PROFIBUS. Maximum Station Delay (max.TSDR) indica l'arco di tempo massimo necessario in uno dei nodi nella rete che deve trascorrere tra la ricezione dell'ultimo bit di un telegramma non confermato alla trasmissione del primo bit del telegramma successivo. Un trasmettitore può inviare un altro telegramma dopo la trasmissione di un telegramma non confermato solo dopo che è trascorso l'arco di tempo max. TSDR. Uno slave DP può attendere una risposta al massimo nell'arco di tempo max. TSDR. Il max. TSDR deve essere inferiore dello slot-time.

Maximum Transmission Unit → MTU

MCC - Mobile Country Code → PLMN

MD Message Digest

Indica un gruppo di un protocollo crittografico

MD5 Message Digest Version 5

Metodo per creare firme digitali. Per i dati preimpostati questo procedimento calcola un valore univoco riproducibile. MD5 viene impiegata in numerosissime applicazioni di sicurezza per verificare l'integrità dei dati.

Glossario

Glossario - Termini specifici 68 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

MDI Medium Dependent Interface

Porta o cavo per il quale le linee di ricezione (Rx) e di trasmissione (Tx) non sono incrociate

MDI-X Medium Dependent Interface – Cross Over

Porta o cavo con linea di ricezione (Rx) o di trasmissione (Tx) incrociata

Mean time between failure → MTBF

Media Access Control → MAC

Medium Attachment Unit → MAU

Medium Dependent Interface - Cross Over → MDI-X

MES Manufacturing Execution System sul livello di gestione aziendale

Message Digest → MD

Message Digest Version 5 → MD5

Message Integrity Protocol → MIC

Messaggio Evento che attiva una condizione che non descrive più lo stato normale.

Contesto: OPC Alarms & Events

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 69

Metodo di accesso master-slave Contesto PROFIBUS: Metodo di accesso al bus in cui soltanto un nodo per volta è il master mentre tutti gli altri nodi sono slave.

Metodo Public Key Il senso del metodo di codifica con codifica pubblica consiste nel fatto che il rischio di sicurezza viene notevolmente ridotto in caso di scambio reciproco della codifica. Ciascuno dispone di una coppia di codifiche con una codifica pubblica e una privata. Per codificare un messaggio si utilizza il codice pubblico del destinatario. Solo questo codice può decodificare il messaggio con il suo codice segreto.

Metropolitan Area Network → MAN

MIB Management Information Base

Una struttura di dati standardizzata descritta in una lingua non dipendente dal sistema di destinazione. Gli elementi di questa struttura di dati vengono contrassegnati come oggetti MIB.

MIC Message Integrity Protocol

Metodo per aumentare la riservatezza dei dati nella WLAN

Middleware Software che assume una funzione mediata tra sistemi operativi e driver da una parte e applicazioni utente dall'altra.

MIMO Multiple Input Multiple Output.

Procedimento per l'utilizzo di più antenne di trasmissione/ricezione per la trasmissione. In questo modo viene aumentata la qualità e la velocità di trasmissione.

min_TSDR → Minimum Station Delay

Minimum Station Delay min_TSDR

Glossario

Glossario - Termini specifici 70 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Parametro di bus per PROFIBUS. Indica l'arco di tempo minimo che il mittente di un telegramma deve attendere prima di inviare la conferma o di inviare un altro telegramma. Il min_TSDR si basa sull'arco di tempo massimo necessario per un nodo nel sistema di bus per la ricezione di una conferma dopo la trasmissione del telegramma.

Mirroring Metodo con il quale viene eseguito il mirroring di una o diverse porte (mirror port) per scopi di ispezione su un'altra porta (monitor port). Alla porta monitor possono essere collegati dispositivi di analisi del protocollo, quindi la porta monitor non è disponibile per lo scambio dei dati. Mirroring è senza retroeffetto sulla porta mirror.

MMS Manufacturing Message Specification

Interfaccia utente di MAP

MNC - Mobile Network Code → PLMN

Mobile Satellite Service → MSS

Modalità CLEAR Modo operativo del master DP; gli ingressi vengono letti ciclicamente, le uscite restano impostate a 0.

Modalità di richiamo Metodo di trasmissione di dati con il quale un'unità sovraordinata richiama in successione le unità subordinate collegate ad essa e induce alla trasmissione dei dati. L'unità sovraordinata controlla lo scambio di dati nella rete. Esempio PROFIBUS: Un master DP richiama ciclicamente gli slave DP ad esso assegnati. Esempio SINAUT: Una TIM centrale richiama le TIM stazione ad esse collegate.

Modalità FREEZE Un modo di funzionamento DP nel quale vengono rilevati contemporaneamente i dati di processo da uno, da più (formazione di gruppi) o da tutti gli slave DP. Il momento del rilevamento viene segnalato dal comando FREEZE (si tratta di un telegramma di controllo per la sincronizzazione).

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 71

Modalità SYNC Un modo di funzionamento DP nel quale in un determinato momento uno, diversi (formazione di gruppi) o tutti gli slave DP trasmettono dati alle relative uscite del processo. Il momento del trasmissione viene segnalato dal comando SYNC (si tratta di un telegramma di controllo per la sincronizzazione).

Mode Onde discrete che contribuiscono alla trasmissione del segnale all’interno di un cavo FO. Nelle fibre Singlemode si diffonde solo un’onda, mentre nelle fibre Multimode si diffondono più onde. I mode sono onde proprie nella FO.

Modello client-server Indica un concetto di servizi di comunicazione che è alla base di una relazione tra un richiedente di servizi (client) e un fornitore di servizi (server).

Il server elabora un job e restituisce il risultato al client. Un server può normalmente servire più client simultaneamente.

Esempio: L'interfaccia OPC è basata sul modello client-server.

Modello di classe OPC Modello di classe definito nella specifica OPC che descrive oggetti, interfacce e metodi in tre classi gerarchiche: OPC server, OPC group e OPC Item

Modello di livello OSI → Modello di riferimento OSI

Modello di riferimento OSI Modello dell'organizzazione di standardizzazione internazionale (ISO) per l'organizzazione di protocolli per la comunicazione aperta. Esso è costituito da 7 livelli combinabili.

Viene anche chiamato modello di livello ISO/OSI.

Modo di funzionamento DP Per la comunicazione tra il master DP e gli slave DP si distingue tra i seguenti quattro stati operativi: OFFLINE, STOP, CLEAR, RUN (corrisponde a OPERATE secondo la norma DP)

Ciascuno di questi stati operativi è contraddistinto da azioni definite tra master DP e slave DP.

Modulo di comunicazione → CM

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Glossario - Termini specifici 72 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Modulo I/O DP Componente di uno slave DP. Gli slave DP presentano una struttura modulare. Uno slave DP dispone di almeno un modulo I/O DP.

Modulo mediale SFP Modulo mediale SFP

Modulo mediale specifico che può essere equipaggiato con transceiver ad innesto (SFP). Il modulo mediale SFP serve per alloggiare fino a due SFP.

Modulo mediale, MM900 Modulo mediale, MM900

Un modulo mediale è un componente di rete modulare. I moduli mediali vengono utilizzati nei posti connettori modulo (slot) di dispositivi modulari. I dispositivi di collegamento vengono collegati in base ai moduli mediali utilizzati. All'interno di un gruppo di prodotti MM900 esistono moduli mediali elettrici, moduli mediali ottici e il modulo mediale SFP.

MPI Multi Point Interface

Interfaccia con funzione a più punti per SIMATIC S7

MRP Media Redundancy Protocol

Metodo della ridondanza del mezzo specificato nella norma IEC 62439-2 versione 1.0 (2010-02) per aumentare la disponibilità della rete in una topologia ad anello.

MRPD Media Redundancy with Path Duplication

Procedimento per la ridondanza del supporto per topologie ad anello con IRT.

MSS Mobile Satellite Service

Rete satellitare all'interno di UMTS

MSTP Multiple Spanning Tree Protocol

MSTP consente diversi percorsi di trasmissione indipendenti tra loro in diverse VLAN. In questo modo il traffico di diverse reti logiche può essere inviato tramite diversi percorsi.

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 73

MTBF Mean time between failure

Misura per la probabilità di guasto

MTU Maximum Transmission Unit

Definisce la grandezza ammessa di un pacchetto di dati per la trasmissione nella rete.

Multi Point Interface → MPI

Multicast Telegramma destinato ai nodi in una rete pronti alla ricezione per l'indirizzo Multicast. In questo modo è possibile assegnare un telegramma a diversi mittenti.

Multimode Forma di trasmissione dei cavi FO nella quale la trasmissione avviene tramite diverse mode (fibra ottica) che si diffondono sotto forma di parabola o di riflesso nel nucleo.

Multiple Spanning Tree Protocol → MSTP

NAPT Network Address Port Translation

Metodo nel quale in un router un indirizzo IP viene sostituito con un altro indirizzo IP e inoltre il numero di porta viene sostituito con un altro numero di porta in un telegramma.

NAT Network Address Translation

Metodo nel quale in un router un indirizzo IP in un telegramma viene sostituito con un altro.

NAT Traversal Procedimento che consente di attraversare dispositivi NAT con dati IPsec.

National Electrical Code → NEC

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Glossario - Termini specifici 74 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

NDIS Network Driver Interface Specification

Interfaccia di Microsoft e 3Com

NEC National Electrical Code

Direttiva UL per la posa di cavi in edifici

Network Address Port Translation → NAPT

Network Address Translation → NAT

Network Driver Interface Specification → NDIS

Network Interface Card → NIC

Network Time Protocol → NTP

NIC Network Interface Card

Scheda di rete

NLB → Compensazione del carico della rete

Nodi di rete ISO Nodi di rete che non hanno funzione IP, ma che sono interrogabili tramite protocolli ISO.

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 75

Nodo ERP Nodo di rete che comunica con una stazione SIMATIC S7 con il CP 343-1 ERPC. Il nodo ERP può ad esempio essere un sistema Enterprise Resource Planning (ERP) sul livello di gestione aziendale o un MES.

Nome del modulo DP Sigla di un modulo I/O DP inserito nell'elenco di moduli DP.

Nome dominio Nome di un dominio come parte del "Domain Name System" (DNS) per l'indirizzamento in Internet. Il codice del nome di dominio è costituito da parti del nome con punti come caratteri di separazione, ad es. "questo.dominio.com".

Nome host Un codice univoco di un dispositivo in un dominio assegnato all'indirizzo IP. Nell'esempio di indirizzo "dispositivo.questo.dominio.com" il "dispositivo" è il nome host.

Nome slave DP Per l'identificazione di uno slave DP nella configurazione DP progettata viene inserito un nome di slave DP nell'elenco degli slave DP.

NTP Network Time Protocol

Protocollo basato su TCP/IP che consente di utilizzare indicatori di ora in Internet. Da NTP è stato originato il semplice SNTP (Simple Network Time Protocol) che esegue il semplice calcolo e di conseguenza lavora con precisione inferiore.

NTP (secure) Il procedimento protetto NTP (secure) utilizza l'autenticazione tramite chiave simmetrica secondo l'algoritmo Hash MD5 o SHA-1.

Numero sotto-rete Un impianto è costituito da diverse sotto-reti con numeri di sotto-rete univoci.

OCX Indica ActiveX Control. Si tratta di oggetti COM impiegabili come componenti riutilizzabili sotto forma di control.

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Glossario - Termini specifici 76 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

OFDM Orthogonal Frequency Division Multiplex

Metodo di modulazione in IEEE 802.11a, IEEE 802.11g e IEEE 802.11n

OFDM/CCK Orthogonal Frequency Division Multiplex/complementary code keying

Metodo di modulazione in IEEE 802.11a

OFN/OFNG Omologazione UL di un cavo FO per l'impiego in edifici secondo Section 800-53(d) di NEC. Le fiamme non si estendono dal cavo verso l'alto del condotto cavi nel Vertical Tray Flame Test in UL 1685, "Vertical-Tray Fire-Propagation and Smoke Release Test for Electrical and Optical-Fiber Cables".

OFNP Omologazione UL di un cavo FO per l'impiego non protetto in controsoffitti e nei pavimenti flottanti senza, Plenum Cable.

OFNR Omologazione UL di un cavo FO per l'impiego nel cavedio verticale di un edificio, Riser Cable

OID Object Identifier

Descrive un percorso univoco attraverso la struttura MIB gerarchica verso il rispettivo oggetto MIB.

Omnidirezionale Indica una caratteristica di emissione nelle antenne con diagrammi di radiazione sia a 360 gradi sia nel piano di elevazione

One Shot Buffer La registrazione si arresta quando il buffer è pieno.

OP Operation Panel

Apparecchiatura di controllo e supervisione

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 77

OPC Interfaccia standard per l'accesso ai dati di processo

OPC DA OPC Data Access

Standard per l'accesso su base Ethernet ai dati di dispositivi di misura e di controllo, per la ricerca di server OPC e per il semplice browsing nei campi dei nomi del server OPC sulla base della comunicazione client/server.

OPC Data Access → OPC DA

OPC Group Classe media nel modello di classi OPC. Un oggetto della classe OPC Group gestisce OPC Items ed è un contenitore per un oggetto della classe OPC Item. Con OPC Group un client può formare unità sensate di OPC Item ed eseguire con esse le operazioni.

OPC UA OPC Unified Architecture

Specifica della fondazione OPC. OPC UA integra lo standard industriale OPC esistente con le proprietà principali come l'universalità della piattaforma, la scalabilità, l'elevata disponibilità, la funzione Internet.

OPC UA SDK OPC Unified Architecture Software Development Kit

Un set di interfacce, biblioteche e applicazioni che consente una rapida creazione di applicazioni UA in un ambiente di programmazione .NET.

OPC Unified Architecture → OPC UA

OPC UA Stack UA ANSI C Stack specifica sviluppata per la specifica creata dalla fondazione OPC.

Uno stack è un set di moduli software realizzato a livelli tra applicazioni e hardware che svolge diversi compiti durante la comunicazione tra nodi.

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Glossario - Termini specifici 78 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

OPC-Item Classe più bassa nel modello di classi OPC. Un oggetto della classe OPC-Item rappresenta un collegamento con una variabile di processo.

Open Shortest Path First version 2 → OSPFv2

Operation Panel → OP

Optical Switching Module → OSM

Organizationally Unique Identifier → OUI

Orthogonal Frequency Division Multiplex → OFDM

Orthogonal Frequency Division Multiplex/complementary code keying → OFDM/CCK

OSM Optical Switching Module. SIMATIC NET Ethernet Switch con porte ottiche

OSPF → OSPFv2

OSPFv2 Open Shortest Path First version 2

Indica un protocollo routing dinamico (protocollo Link-State Routing); OSPF è definito in RFC 1247. Ciascun router dispone di un'immagine della rete che memorizza in una Link-State-DataBase (OSPF-LSDB). In base a questa banca dati il router calcola i percorsi con l'algoritmo Shortest Path First (SPF). Rispetto a RIP, OSPF consente un routing gerarchico nel quale la rete viene suddivisa in aree indipendenti. I router non scambiano come per le tabelle RIP Routing, ma Link-State-Update.

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 79

OUI Organizationally Unique Identifier

numero a 24 bit che viene assegnato a ditte dall'IEEE Registration Authority. Le ditte utilizzano l'OUI per diversi prodotti hardware, anche come i primi 24 bit dell'indirizzo MAC.

Oversize packets Telegrammi con CRC valido e una lunghezza (Packet Size, vedere sotto) superiore a 1536 byte.

PA Process Automation

Profilo di protocollo basato su PROFIBUS DP con tecnica di trasmissione intrinseca in base a IEC 61158-2

Pacchetto Ethernet Pacchetto che viene inviato tramite Ethernet. Questi pacchetti di una struttura definita in IEEE802.3. Un pacchetto Ethernet è composto da un'intestazione del pacchetto e da dati utili.

Packet Size Lunghezza del telegramma dall'indirizzo di destinazione al campo CRC.

PAN Personal Area Network

Rete per dispositivi a distanze ridotte.

PAP Password Authentication Protocol

Protocollo di autentificazione password

Parametri di bus Parametri specifici che controllano il comportamento di trasmissione sul bus. Ciascun nodo su PROFIBUS deve utilizzare i parametri di bus che corrispondano ai parametri di bus di altri nodi.

Partition Mode Stato di funzionamento di un OSM/ESM che si verifica se si presentano più di 60 collisioni durante l'invio. In questo stato OSM/ESM attende il primo pacchetto valido prima di ripassare

Glossario

Glossario - Termini specifici 80 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

nella modalità di trasmissione normale. Nel Partition Mode la trasmissione prosegue, ma non è più possibile ricevere (segmentazione). Contesto: OSM

Passive Listening Funzione dello switch per reagire a configurazioni modificate anche nel funzionamento non (R)STP. Nonostante per lo switch IE sia disattivata la funzione (R)STP, esso inoltra in modo trasparente i telegrammi di configurazione (R)STP. Se lo switch IE riconosce un telegramma Topology Change, esso riduce brevemente l'Aging Time e può quindi aggiornare più rapidamente la tabella di indirizzi MAC.

Password Authentication Protocol → PAP

Path Variability Value I tempi di attraversamento di componenti di rete Ethernet per i telegrammi oscillano. Le oscillazioni vengono descritte in tempi di bit. La somma di questa oscillazione è il Variability Value di un componente di rete. La somma di tutti i tempi di bit tra trasmettitore e ricevitore è il Path Variability Value. Esso non deve superare la dimensione massima in modo che il ricevitore possa distinguere due telegrammi susseguenti.

PC Card Forma costruttiva specifica per schede radio Wireless LAN (PCMCIA)

PCF Polymer Clad Fiber

Fibra ottica confezionabile sul campo con un nucleo di vetro e una guaina di plastica.

PCF Point coordinated function

Metodo di accesso deterministico per il supporto di servizi con criticità temporale nella WLAN

PDA Personal Digital Assistant

Terminale di dati mobile

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 81

PDU Protocol Data Unit - Unità dati protocollo

PEM Privacy Enhanced Mail

Standard per la codifica di e-mail in Internet

Perfect Forward Secrecy → PFS

Periferia decentralizzata → DP

Periferia globale → GP

Personal Area Network → PAN

Personal Digital Assistant → PDA

PFS Perfect Forward Secrecy

Assicura che le nuove negoziazioni di codifica non siano collegate alle codifiche precedenti. La disattivazione di questa opzione consente una codifica più rapida ma meno sicura.

PGP Pretty Good Privacy

Programma per la codifica e la firma elettronica di dati.

PKCS Public Key Cryptography Standards

Specifiche per codici crittografici sviluppate da RSA Security e altri. Un certificato collega dati di un codice crittografico (o coppia di codici, costituita da codici pubblici e provati) a dati del proprietario e di un punto di certificazione.

Glossario

Glossario - Termini specifici 82 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

PKI Public Key Infrastructure

Sistema per firma digitale e codifica di dati in una rete.

Plastic Cladded Silica Una struttura con cavi FO per la quale come materiale del nucleo viene utilizzato vetro di quarzo e come materiale della guaina gomma siliconica.

Plastic Optical Fiber → POF

PLMN Public Land Mobile Network

Identificazione univoca mondiale di reti mobili. PLMN è composta dal Mobile Country Code (MCC) a tre posizioni e dal Mobile Network Code (MNC) a due o tre posizione del gestore di rete.

PNO PROFIBUS Nutzer Organisation e.V.

Organizzazione tedesca per utenti e fornitori di prodotti PROFIBUS

PoE Power over Ethernet

Alimentazione elettrica di dispositivi di rete con corrente assorbita ridotta tramite il cavo Ethernet secondo la norma IEEE 802.3af.

PoE+ Power over Ethernet

Alimentazione elettrica di dispositivi di rete con corrente assorbita elevata tramite il cavo Ethernet secondo la norma IEEE 802.3at.

POF Plastic Optical Fiber

Fibra ottica confezionabile sul campo nella quale sia il nucleo, sia il rivestimento sono di plastica.

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 83

Point coordinated function → PCF

Point of Presence → PoP

Point-to-Point Protocol → PPP

Point-to-Point Tunneling Protocol → PPTP

Polling → Modalità di richiamo

Polymer Clad Fiber → PCF

PoP Point of Presence

Nodi di selezione di un Internet Provider

Port Locking Viene utilizzato per garantire che vengano inoltrati solo telegrammi di stazioni autorizzate da OSM/ESM. Contesto: OSM

Porta Contesto: Hardware Collegamento fisico di uno switch Ethernet,di un hub o di un'interfaccia Ethernet di un dispositivo. Un'interfaccia Ethernet realizzata come ha diverse porte.

Contesto: Protocollo di rete Parte dell'indirizzamento nelle reti basate su IP. Una porta serve per la definizione del protocollo e del servizio da utilizzare, nonché per l'assegnazione di collegamenti per telegrammi ricevuti o inviati (funzione client/server) per il sistema operativo. Molti numeri di porta quali i "Well Known Port Numbers" (ad es. porta 80 per HTTP) sono definiti dalla Internet Assigned Numbers Authority (IANA).

Glossario

Glossario - Termini specifici 84 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Porta COM Una porta COM (Communication Port) indica un'interfaccia seriale (RS232) su un PC Windows. I programmi applicativi utilizzano le porte COM per la trasmissione di dati a diversi apparecchi, ad es. modem, PC ecc.

Porta dell'anello Porta di un dispositivo che realizza il collegamento con un dispositivo adiacente in una topologia ad anello. Per il collegamento all'interno di un anello un dispositivo dispone esattamente di due porte dell'anello.

Porta FO Porta FO

Porta con tecnica di collegamento FO.

Porta FO → Porta FO

Power Line 1/2 Collegamento di alimentazione 1/2 dell'OSM/ESM. Contesto: OSM

Power over Ethernet → PoE

PPP Point-to-Point Protocol

Protocollo punto a punto

PPPoE Point to Point Protocol over Ethernet

Sigla per l'utilizzo del protocollo di rete PPP tramite un collegamento Ethernet.

PPTP Point-to-Point Tunneling Protocol

Protocollo per la realizzazione di una Virtual Private Network (VPN). Consente la realizzazione del tunnel del PPP attraverso una rete IP.

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 85

Pre-shared key Metodo di codifica simmetrico La codifica deve essere nota ai due lati prima della comunicazione.

Pretty Good Privacy → PGP

Primary Setup Tool → PST

Privacy Enhanced Mail → PEM

Process Automation → PA

Processore di comunicazione → CP

PROFIBUS PROcess FIeld BUS

Norma europea del bus di processo e del bus di campo, definita nella norma PROFIBUS (EN 50 170, volume 2, PROFIBUS). Essa indica proprietà funzionali, elettriche e meccaniche per un sistema di bus di campo seriale a bit.

PROFIBUS DP Sistema di bus PROFIBUS con protocollo DP (periferia decentralizzata)

Osservazione: il compito principale di PROFIBUS DP consiste nello scambio dei dati ciclico e rapido tra il master DP centrale e le apparecchiature periferiche.

PROFIBUS FMS Sistema di bus PROFIBUS con il protocollo FMS (Fieldbus Message Specification)

PROFIBUS Nutzer Organisation e.V. → PNO

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Glossario - Termini specifici 86 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

PROFIBUS PA Profilo di protocollo basato su PROFIBUS DP con tecnica di trasmissione intrinseca in base a IEC 61158-2

PROFIdrive Profilo del protocollo PROFIBUS, basato su PROFIBUS DP, profilo tecnica di azionamento (versione 3, sincronismo di clock)

PROFIenergy PROFIenergy è un interfaccia dati basata su PROFINET che, con l'obiettivo del risparmio energetico, consente di spegnere le utenze indipendentemente da produttori e dispositivi in modo coordinato e centralizzato. La sua funzionalità viene specificata dalla PNO in "Common Application Profile PROFIenergy, Technical Specification for PROFINET".

PROFINET Standard Industrial Ethernet aperto di PNO per l'automazione.

L'interfaccia PROFINET definisce un modello di comunicazione e di engineering universale. Nell'ambito di TIA, PROFINET viene ottenuto con due concetti di automazione: PROFINET IO e PROFINET CBA

PROFINET CBA PROFINET Component based Automation

Concetto di automazione per la struttura modulare dell'impianto sulla base di componenti preconfezionati. Con PROFINET CBA la comunicazione tra controllori e apparecchiature da campo intelligenti (comunicazione macchina-macchina) viene realizzata nel livello di cella.

PROFINET Component based Automation → PROFINET CBA

PROFINET Controller Controller che supporta sia componenti PROFINET (CBA), sia PROFINET IO.

PROFINET IO Controller IO Controller

Scambia segnali della periferia con apparecchi di campo assegnati e li mette a disposizione del programma utente.

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 87

PROFINET IO Device IO Device

Apparecchiatura da campo disposta in modo decentralizzato, assegnata in modo logico ad un PROFINET IO Controller.

PROFINET IO Supervisor PC/PG con funzioni di messa in servizio e di diagnostica in ambiente PROFINET IO

PROFINET IO Modello di comunicazione e engineering universale per l'integrazione della periferia decentralizzata in Industrial Ethernet. Le apparecchiature da campo decentralizzate vengono integrate nella comunicazione tramite PROFINET IO . Durante questa operazione viene mantenuta la vista I/O del PROFIBUS nella quale le apparecchiature da campo trasferiscono ciclicamente i dati della periferia nell'immagine di processo del controllo.

Progettazione ILS Workbench Progettazione nella ILS Workbench del partner di cooperazione ILS Technology LLC. Per progettazione della ILS Workbench si intendono solo i dati di progettazione che vengono caricati nel CP e che sono necessari per l'applicazione ERPC.

Progetto STEP 7 Set di dati che contiene i dati di progettazione caricabili per stazioni S7, switch e stazioni PC.

Protezione di accesso IP Protezione di accesso basata su indirizzi IP. In questo modo è possibile limitare l'accesso al dispositivo tramite aree di indirizzi IP definite o tramite indirizzi singoli IP.

Protocol Data Unit → PDU

Protocolli di processo HTML Tecnica con la quale si accede alle informazioni del processo tramite pagine HTML.

Protocollo Prescrizione di procedimento per la determinazione del trasferimento di dati. Con questa prescrizione vengono definiti sia i formati dei messaggi, sia il flusso di dati durante il trasferimento dei dati.

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Glossario - Termini specifici 88 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Protocollo di scambio di codifiche Oakley Il protocollo OAKLEY Key Determination descrive la creazione di materiale di codifica segreto. È una parte dell'Internet Key Exchange Protocol (IKE).

Protocollo DP Indica l'accordo nel quale avviene la comunicazione e la trasmissione dei dati secondo lo standard di comunicazione per l'area di campo (IEC 61158) e la norma PROFIBUS (EN 50170).

Osservazione: il protocollo DP viene impiegato nell'area della periferia decentralizzata (DP) e consente l'impiego decentralizzato e in prossimità del processo di un elevato numero di unità e altre apparecchiature di campo.

Protocollo FMS Accordo con il quale avviene il collegamento, la comunicazione e la trasmissione dei dati secondo la Fieldbus Message Specification (FMS).

Protocollo Internet → IP

Protocollo Internet Security → IPsec

Protocollo MAC → MAC

Protocollo S7 Protocollo che serve per la comunicazione con sistemi di automazione SIMATIC S7. Esso supporta sia la comunicazione tra PG/PC e apparecchi di automazione, sia tra gli apparecchi di dispositivi del sistema SIMATIC S7.

Protocollo SEND/RECEIVE Gruppo di protocolli che consentono semplici servizi di comunicazione su base Industrial Ethernet e PROFIBUS per lo scambio di dati con apparecchi SIMATIC S5 e SIMATIC S7.

Protocollo SINAUT ST7 Questo protocollo viene impiegato nel sistema SINAUT ST7 per la trasmissione di dati tramite le reti WAN caratteristiche e le reti su base IP. Esso rappresenta l'evoluzione del

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 89

protocollo SINAUT ST1. Il protocollo ST1 è stato impiegato nel sistema su base SIMATIC S5 SINAUT ST1 per la trasmissione di dati tramite una rete WAN caratteristica.

Proxy Proxy è un oggetto rappresentante. Nella rete esso è il rappresentante di sistemi e dispositivi subordinati.

Proxy Server Grazie ad un Proxy Server è possibile aumentare la sicurezza in una rete. Il software può inoltre essere utilizzato per effettuare i controlli di accesso oppure per negare o consentire l'accesso a determinate pagine o documenti come avviene per un Firewall. Di conseguenza un Proxy Server può fungere come tipo di memoria intermedia per non dover sempre controllare di nuovo pagine Web tramite l'host. In questo modo è possibile ridurre notevolmente i tempi di attesa.

PRP Parallel Redundancy Protocol

PRP è un protocollo di ridondanza per reti Ethernet. Esso è specificato in IEC 62439-3. Nel PRP i telegrammi vengono inviati parallelamente tramite due reti Ethernet separate. PRP consente una ridondanza del percorso continua senza tempi di riconfigurazione.

PST Primary Setup Tool

Strumento software che consente di assegnare un indirizzo (ad es. indirizzo IP) a componenti di rete SIMATIC NET, CP Ethernet SIMATIC NET e ad accoppiamenti ad altre reti.

PSTN Public Switched Telephone Network

Sistema di comunicazione pubblico per il traffico telefonico tra nodi remoti

Public Key Cryptography Standards → PKCS

Public Key Infrastructure → PKI

Public Switched Telephone Network → PSTN

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Glossario - Termini specifici 90 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

QAM Quadrature Amplitude Modulation

Tipo di modulazione nella tecnica elettronica delle telecomunicazioni che combina tra loro la modulazione di ampiezza e la modulazione di fase.

QoS Quality of Service

Termine cumulativo per diversi beni e servizi

QPSK Quadrature phase shift keying

Metodo di modulazione digitale nella tecnica delle telecomunicazioni. Con QPSK per ogni simbolo di trasmissione possono essere trasmessi due bit. In questo modo si raddoppia lo sfruttamento della larghezza di manda disponibile (efficienza spettrale).

Quadrature Amplitude Modulation → QAM

Quadrature phase shift keying → QPSK

Quality of Service → QoS

R&TTE Radio and Telecommunications Terminal Equipment Directive

Istruzione europea per terminali di dati per le telecomunicazioni

Radio and Telecommunications Terminal Equipment Directive → R&TTE

Radio Client Module → RCM

Radio Link Module (Access Point) → RLM

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 91

RADIUS Remote Authentication Dial In User Service

Controllo di accesso tramite un server di autenticazione

Rapid Roaming Roaming con il quale la nuova realizzazione del collegamento avviene talmente rapidamente che non si verifica nessuna interruzione rilevante del collegamento.

Rapid Spanning Tree Protocol → RSTP

RAS Remote Access Service

Con il Remote Access Service esiste la possibilità di collegare client ad una rete locale tramite un collegamento modem, ISDN o X.25. Di conseguenza vengono supportati non solo diversi client, ma è disponibile anche un'elevata flessibilità nella scelta e nella possibilità di combinare i protocolli di rete utilizzati.

RCM Radio Client Module

Ready Time → TRDY

Real Time → RT

Regola 5-4-3 → Regola Repeater

Regola filtro pacchetti Con le regole filtro pacchetti si definisce se un pacchetto di dati attraversa il filtro pacchetti o meno. Questa decisione viene presa in base ai campi del protocollo. Esempi per i campi del protocollo sono gli indirizzi sorgente o di destinazione IP.

Glossario

Glossario - Termini specifici 92 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Regola filtro pacchetti MAC Con le regole filtro pacchetto MAC è possibile filtrare i telegrammi di nodi con indirizzo MAC definito.

Regola Repeater La cosiddetta "regola 5-4-3"

Regola che indica che in una rete Ethernet con accesso comune ad una topologia a stella (10Base2, 10Base5, 10BaseT) possono essere utilizzati al massimo 5 segmenti con 4 repeater, in cui solo a 3 segmenti sono collegati terminali di dati attivi. Anche il repeater viene considerato un terminale di dati attivo.

RegTP Ente di regolamentazione per la telecomunicazione in Germania

Remote Access Service → RAS

Remote Authentication Dial In User Service → RADIUS

Remote Monitoring Agent → RMON Agent

Remote Procedure Call → RPC

Request to send → RTS

Request to send/Clear to send → RTS/CTS

Resistenza di loop Resistenza complessiva del conduttore di andata e di ritorno di un cavo.

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 93

Rete È basata su una o più sotto-reti collegate con un numero qualsiasi di nodi. Possono esistere diverse reti adiacenti.

Rete Ad-hoc Rete wireless diretta tra i singoli dispositivi. Una rete Ad-Hoc è molto flessibile. Non è necessario nessun Access Point.

Rete Pico Struttura di rete in Bluetooth nella quale sono organizzati fino a 8 nodi

RFC Request for Comment

RFC sono pubblicazioni della Internet Engineering Task Force (IETF) per la definizione di Internet.

RFC1006 RFC1006 definisce l'applicazione della comunicazione basata sui messaggi secondo ISO (8072, 8073, 8327) nello standard TCP.

RFC1213 Definisce il MIB II che deve essere supportato da tutti i dispositivi gestibili tramite SNMP.

Ridondanza del mezzo Diversi metodi per aumentare la disponibilità di reti Industrial Ethernet nelle quali i dispositivi sono raggiungibili tramite diversi percorsi. Questo può avvenire tramite interconnessione di reti, collegamento in parallelo di percorsi di trasmissione o chiusura di una topologia lineare in un anello.

La ridondanza del mezzo all'interno di una topologia ad anello è disponibile per i prodotti SIMATIC NET nel metodo HSR o MRPD.

Ridondanza OPC UA La specifica creata dalla fondazione OPC consente la configurazione e il funzionamento di un sistema di server ridondante a prova di guasto. Se in una struttura di server ridondante si guasta un server, il server di backup assume questa funzione e consente quindi di proseguire il lavoro senza interruzioni dei client collegati al sistema.

Riorganizzazione Metodo secondo il quale viene realizzato di nuovo l'anello logico di tocken in PROFIBUS.

Glossario

Glossario - Termini specifici 94 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Tutti i master su PROFIBUS formano un anello logico di token. All'interno di questo anello di token viene inoltrata l'autorizzazione di invio (token) da stazione a stazione. Se la trasmissione del token viene disturbata o se un master viene rimosso dall'anello di token, si verifica un errore durante l'inoltro del token (il token non viene accettato da questa stazione), con conseguente esclusione di questa stazione dall'anello di token. Il numero di esclusioni viene contato nel token−error−counter interno. Se questo contatore raggiunge un valore limite superiore, viene realizzato di nuovo l'anello logico di tocken (riorganizzato).

RIPv2 Routing Information Protocol version 2

Protocollo definito in RFC 1723 e che rappresenta un'evoluzione di RIPv1. Rispetto alla versione 1, RIPv2 supporta anche VLSM (Variable-Length-Subnet-Mask), utilizzata al posto di Broadcast Multicast e dispone di autocertificazione. RIPv2 conosce solo reti errati, manca una possibilità di ordinamento.

Rivest, Shamir & Adleman Algorithm → RSA

RJ45 Connettore simmetrico per cavi dati. Viene chiamato anche connettore Western o Western Plug. Connettore a innesto diffuso nella tecnica di telefonia o ISDN, impiegato per installazioni LAN negli uffici e nel settore industriale.

RLM Radio Link Module (Access Point)

RM Mode Indica se un OSM/ESM opera nel funzionamento di manager di ridondanza (RM on). Contesto: OSM

RM Status Indica se un OSM/ESM funzionante come manager di ridondanza è interconnesso (RM Active) o meno (RM Passive). Contesto: OSM

RMON Remote Monitoring

I dispositivi con funzione RMON offrono la possibilità di raccogliere i dati di diagnostica nel dispositivo e di leggerli da una stazione di management della rete. In questo modo è possibile riconoscere per tempo ed eliminare problemi sulla rete. Il vantaggio particolare di

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 95

RMON è un'indipendenza dalla posizione. I dati rilevati possono essere analizzati in qualsiasi posizione in una rete con un relativo software Reporting.

RMON Agent Remote Monitoring Agent

Il RMON Agent dell'OSM/ESM raccoglie dati ad es. relativi al carico di rete che possono essere richiamati in caso di necessità da una stazione di gestione di rete. L'OSM/ESM supporta i gruppi RMON Statistics, History, Alarm, Event. Contesto: OSM

RNA Redundant Network Access

RNA significa per Siemens Industry dispositivi e software che supportano il protocollo di ridondanza "Parallel Redundancy Protocol" (PRP). RNA consente il collegamento di dispositivi a strutture di rete Ethernet ridondanti. Alcuni dispositivi della linea di prodotti SCALANCE X-200RNA supportano inoltre il protocollo di ridondanza "High-availability Seamless Redundancy" (HSR).

Roaming Movimento libero di nodi Wireless LAN anche oltre i limiti della radiocella di un Access Point. Il nodo può passare senza interruzione percepibile da una radiocella all'altra.

Router Componente di rete attivo che controlla lo scambio di dati in base all'indirizzo IP. I router dispongono di numerosi funzioni di filtraggio e di sicurezza.

Router NAT/NAPT Tecnica nella quale gli indirizzi dei nodi all'interno della sotto-rete non vengono resi noti nella rete esterna. Gli indirizzi sono visibili nella rete esterna solo tramite gli indirizzi IP esterni definiti nell'elenco di conversione.

Routing Information Protocol version 2 → RIPv2

Routing S7 Comunicazione PG/OP su diverse reti

RPC Remote Procedure Call

Glossario

Glossario - Termini specifici 96 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Protocollo che semplifica l'implementazione di applicazioni distribuite. Questo consente che un programma utente possa utilizzare una funzione di un programma in esecuzione sul computer, senza doversi preoccupare delle funzioni di rete che ne sono alla base. Il RPC funziona secondo il modello client-server.

RS 485 Repeater Dispositivo per il potenziamento di segnali di bus e l'accoppiamento di segmenti di bus su grandi distanze.

RSA Rivest, Shamir & Adleman Algorithm

Sistema di crittografia asimmetrico che può essere utilizzato sia per codificare sia per la firma digitale. Esso utilizza una coppia di codici composta da un codice privato, per decodificare o firmare dati, e da un codice pubblico, con il quale si controllano le codifiche e le firme. Il codice privato viene mantenuto segreto e non può essere calcolato oppure può essere calcolato solo con una procedura estremamente complicata dal codice pubblico.

RSSI Received Signal Strength Indication

Valore per l'indicazione dell'intensità del campo di ricezione [dBm].

RSTP Rapid Spanning Tree Protocol

Protocollo Layer 2 che consente percorsi di trasmissione ridondanti. In questo modo vengono evitati telegrammi in circolazione e in caso di guasto, entro un secondo (tempo di riconfigurazione) viene messo a disposizione un percorso alternativo.

RT Real Time

Comunicazione in tempo reale con PROFINET IO

RTS Request to send

Segnale nel protocollo Handshake per impedire la rete Hidden Scatter. Struttura di rete in Bluetooth nella quale sono organizzate diverse piconet.

RTS/CTS Request to send/Clear to send

Rete per impedire collisioni

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 97

S/STP → Screened shielded twisted pair

S7 Bean JavaBean specifici che vengono messi a disposizione dell'Advanced/CP IT in una biblioteca di classi. Essi consentono l'accesso ai dati di processo e alle relative rappresentazioni nel Web Browser tramite l'Advanced/il CP IT.

S7BeansAPI Biblioteca componenti software che contiene gli S7 Bean del CP IT.

SAP Service Access Point

Indica la caratteristica di identificazione (punto di accesso al servizio) sull'interfaccia tra un'applicazione che effettua il richiamo e il livello che fornisce il servizio nel modello a livelli OSI. Di conseguenza esiste una diffusione specifica del termine in funzione del servizio richiamato.

Esempio: TSAP (Transport Service Access Point); il TSAP identifica in modo univoco il servizio di trasporto richiamato e, d'altro canto, l'applicazione che effettua il richiamo.

SCADA Supervisory Control and Data Acquisition

Indica sistemi di controllo per servizio e supervisione e compiti di gestione che riguardano l'intero funzionamento di un impianto di automazione.

SCALANCE Scalable Performance

Nome della generazione di prodotti SIMATIC NET per componenti dell'infrastrutture di rete attiva Industrial Ethernet

Scatternet Struttura di rete in Bluetooth nella quale sono organizzate diverse piconet.

Scheda SIM SIM: Subscriber Identity Module

Scheda chip per l'identificazione e l'autorizzazione di un utente di rete mobile nella rete GSM

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Glossario - Termini specifici 98 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Screened shielded twisted pair In questa struttura di cavo le singole coppie intrecciate di un cavo Twisted Pair sono avvolte con uno schermo a foglio. Le due singole coppie di conduttori schermate sono avvolte da uno schermo a maglia di rame comune.

SCT Security Configuration Tool

Strumento di progettazione per prodotti Security

Secure Hash Algorithm 1 → SHA-1

Secure Hypertext Transfer Protocol → HTTPS

Secure Shell → SSH

Security → Industrial Security

Security Configuration Tool → SCT

Segmentazione Separazione da una rete Ethernet di un segmento guasto. Grazie a questa funzione i componenti di rete come OLM, ELM, ASGE sono in grado di impedire l'estensione di guasti permanenti presenti tramite limiti di segmento.

Send Data with Acknowledge → Servizio SDA

Send Data with No Acknowledge → Servizio SDN

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 99

Serial Baud Rate Velocità di trasmissione dell'interfaccia seriale dell'OSM/ESM. Il valore di default è di 115 kbit/s. La velocità di trasmissione può essere modificata tramite SNMP o Web Based Management. Contesto: OSM

Server Dispositivo o un oggetto in generale che può eseguire determinati servizi. Il servizio viene eseguito inseguito alla richiesta da un client.

Server locale Server che si trova sullo stesso computer del client. Come ciascuna applicazione indipendente, esso ha una propria area di processo e di nome. Esempio: Il server OPC per SIMATIC NET è un server locale. Esso è realizzato come file EXE.

Server nel processo Server che si trova nella stessa area di processo del client e che può essere interrogato solo da questa area di processo. Normalmente i server nel processo vengono realizzati come DLL.

Esempio: L'interfaccia di automazione OPC è realizzata come server nel processo. Il server nel processo accede al server locale tramite l'interfaccia utente OPC.

Server OPC Classe superiore nel modello di classi OPC. Un oggetto della classe OPC server dispone di diversi attributi che contengono inoltre informazioni sullo stato e la versione di un oggetto OPC server. L'OPC server è un contenitore per un oggetto della classe OPC Group.

Server OPC UA Indica un server OPC conforme ai requisiti richiesti dalla specifica per server UA realizzata dalla fondazione OPC.

Server SMTP Dispositivo che riceve le e-mail inviate e le inoltra al mittente.

Server Telecontrol PC per la sorveglianza e il controllo di stazioni S7 remote, collegate tramite una rete GSM pubblica per la comunicazione GPRS. Il server Telecontrol è un PC di regola stazionato centralmente con collegamento Internet, sul quale è installata l'applicazione "TELECONTROL SERVER BASIC". Il server Telecontrol non viene progettato in STEP 7.

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Glossario - Termini specifici 100 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Server TeleService Stazione intermediaria per la trasmissione di dati tra stazione engineering e stazione S7 remota. Essa può essere un server Telecontrol o un gateway TeleService.

Server TFTP In combinazione con questo server, l'OSM/ESM può eseguire le seguenti funzioni tramite TFTP (Trivial File Transfer Protocol): - caricamento di un nuovo firmware dal server all'OSM/ESM - salvataggio della configurazione OSM/ESM sul server - caricamento della configurazione OSM/ESM dal server - salvataggio del file libro giornale OSM/ESM sul server

Service Access Point → SAP

Service Set Identifier → SSID

Servizi Prestazioni proposte di un protocollo di comunicazione

Servizi di comunicazione aperti Servizi di comunicazione che consentono lo scambio di dati indipendentemente dal dispositivo sulla base della comunicazione TCP tramite Industrial Ethernet. I servizi di comunicazione aperti sono accessibili, ad es. in SIMATIC S7, tramite l'interfaccia SEND/RECEIVE.

Servizi di variabili Gruppo di servizi applicativi; esso mette a disposizione servizi per l'elaborazione di variabili

Servizio SDA Send Data with Acknowledge

Indica servizi confermati sul livello 2 del modello a livelli OSI.

Servizio SDN Send Data with No Acknowledge

Indica servizi non confermati sul livello 2 del modello a livelli OSI. (Broadcast, Multicast).

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 101

SFP Small Form factor Pluggable

Piccolo modulo standardizzato per collegamenti di rete. I transceiver ad innesto (SFP) sono specifiche di transceiver modulari ottici o elettrici. Questi dispositivi sono realizzati come connettori di collegamento per Ethernet estremamente veloci. I transceiver ad innesto (SFP) possono essere innestati solo nei moduli mediali SFP.

SHA-1 Secure Hash Algorithm 1

Algoritmo per verificare dati. Nei prodotti Security SIMATIC NET l'SHA-1 può essere selezionata per il controllo di integrità dei dati che vengono trasmessi in un tunnel.

Shared Device La funzionalità "Shared Device" consente di ripartire i sotto-moduli di un IO-Device tra diversi IO-Controller e quindi risparmiare una o più unità di testa. Per poter utilizzare la funzione "Shared Device" gli IO-Controller e il Shared Device si devono trovare nella stessa sottorete Ethernet.

Shared LAN Tutti i componenti di una Shared LAN si ripartiscono la larghezza di banda nominale. Shared LAN sono realizzate con repeater/hub.

SIG Special Interest Group

Organizzazione utenti per Bluetooth

Sigillo Wi-Fi Sigillo Wireless Fidelity della WiFi Alliance (preced. WECA), per identificare prodotti compatibili e testati.

Sigla della comunicazione Indica l'assegnazione di due o diverse istanze (partner di comunicazione) a scopo di scambi di informazioni.

Sigla dell'applicazione Collegamento logico tra due applicazioni (ad es. con OPC) o dispositivi (ad es. con PROFINET) che comunicano tra loro. Una sigla dell'applicazione può essere composta da diverse relazioni di comunicazione (collegamenti).

Glossario

Glossario - Termini specifici 102 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

SIMATIC iMap Engineering Tool di Siemens per PROFINET CBA. Consente la progettazione, la messa in servizio e la supervisione di impianti di automazione ripartiti in modo modulare basati sullo standard PROFINET.

SIMATIC iMap - STEP 7 AddOn Software per il collegamento di SIMATIC iMap a STEP 7.

SIMATIC NCM PC Software di progettazione che consente la progettazione compatibile con STEP 7 per componenti PC SIMATIC NET. Sostituisce gli strumenti di progettazione PC precedenti COML S7 e COM PROFIBUS PC Edition. Grazie alla base di dati comune, con STEP 7 < V10.0 viene garantita una progettazione continua, compresa per tutti i protocolli per le stazioni PC.

SIMATIC NET Siemens SIMATIC Network and Communication. Denominazione di prodotto per reti e componenti di rete della Siemens.

SIMATIC NET Industrial Ethernet Sistema di bus SIMATIC NET per l'impiego industriale su base Ethernet

Simple Mail Transfer Protocol → SMTP

Simple Network Time Protocol → SNTP

Simple Object Access Protocol → SOAP

SINAUT Siemens Network Automation

Sistema di gestione delle stazioni o sistema ad azione remota su base di SIMATIC S7

SINEC Denominazione di prodotto precedente per reti e componenti di rete della Siemens. Nuovo termine: SIMATIC NET

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 103

Sistema di bus Tutte le stazioni, che sono collegate fisicamente tramite un cavo di bus, costituiscono un sistema di bus.

Sistema master DP Un master DP e tutti gli slave DP con i quali questo master DP scambia dati.

Sistema PROFINET IO È composto da un PROFINET IO Controller e dai relativi PROFINET IO Device assegnati.

Slave DP Un nodo con funzione slave per PROFIBUS DP

Slot Time (attesa del tempo di ricezione) → TSL

Small Form factor Pluggable → SFP

Small Office, Home Office → SOHO

SMI Structure of Management Information

Un rilevamento basato su Abstract Syntax Notation One (ASN.1) per la rappresentazione dei dati che vengono trasmessi tramite SNMP. SMI descrive la sintassi degli oggetti gestiti nonché nel relativo numero e codifica.

SMS → SMSC

SMSC Short Message Service Center - Centrale SMS

Durante l'invio di un SMS il messaggio viene inviato dapprima alla SMSC, qui viene salvato nella memoria intermedia e quindi inviato al destinatario.

Glossario

Glossario - Termini specifici 104 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

SMTP Simple Mail Transfer Protocol

Protocollo di trasmissione per e-mail

SNAP Subnetwork Access Protocol

Meccanismo per eseguire il multiplexing di protocolli nelle reti che utilizzano IEEE 802.2.

SNMP Protocollo di gestione di rete aperto basato su UDP per la sorveglianza, la diagnostica, il controllo e l'amministrazione di reti.

SNMP Agent Un software installato su un dispositivo gestito che può rilevare e segnalare lo stato del dispositivo. Su richiesta di un manager il software può modificare anche i valori nel dispositivo.

SNTP Simple Network Time Protocol

Protocollo standardizzato sulla sincronizzazione dell'ora di nodi di rete

SOAP Simple Object Access Protocol

Meccanismo basato su XML per lo scambio di informazioni previste, strutturate con indicazione di tipo tra computer in un ambiente ripartito decentralizzato.

SOFTNET Componente software per lo svolgimento dei protocolli di comunicazione su unità SIMATIC NET PC.

Software ERPC → Applicazione ERPC

Software TD7 (TD7onCPU, TD7onTIM) → Biblioteca SINAUT TD7

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 105

SOHO Small Office, Home Office

Sostituzione degli apparecchi senza supporto dati/PG I PROFINET IO Device con questa funzione possono essere sostituiti in modo semplice: Nessun supporto dati (ad es. Micro Memory Card) necessario con nome di apparecchio memorizzato; il nome apparecchio non deve essere assegnato con il PG.

Il PROFINET IO Device sostituito non ottiene più il nome di apparecchio dal supporto dati o dal PG, ma dal PROFINET IO Controller.

Per l'identificazione il PROFINET IO Contoller utilizza la topologia progettata e i rapporti tra gli apparecchi adiacenti rilevati dagli PROFINET IO Device.

Sotto-rete Parte di una rete delimitata dall'intera rete con dispositivi corrispondenti, ad es. tramite gateway. Essa comprende i componenti di bus e tutte le stazioni collegate. I parametri all'interno di una sotto-rete (ad es. in PROFIBUS) devono essere normalmente unificati.

Un impianto è costituito principalmente da diverse sotto-reti con numeri di sotto-rete univoci. Una sotto-rete è composta da diversi nodi con indirizzi PROFIBUS o indirizzi MAC univoci (in Industrial Ethernet).

Sottorete DP (Sotto)rete PROFIBUS sulla quale viene utilizzata solo la periferia decentralizzata.

Spanning Tree Protocol → STP

Special Interest Group → SIG

Spoofing Metodi per sopprimere il procedimento di autenticazione e di identificazione che intaccano indirizzi o nomi Host confidenziali. Con IP Spoofing viene ad es. utilizzato un indirizzo IP sorgente falsificato.

Anti Spoofing sono meccanismi per scoprire e impedire Spoofing.

SSH Secure Shell

Glossario

Glossario - Termini specifici 106 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Protocollo di rete o relativo programma di computer per la realizzazione si cura di un collegamento di rete codificato e interattivo con un dispositivo remoto. Esso offre all'utente le stesse possibilità di un collegamenti diretto al dispositivo tramite un terminale.

SSID Service Set Identifier

Nome di una rete WLAN che deve essere conosciuta simultaneamente da tutti i nodi di rete e che è parte di ciascun messaggio trasmesso. Il fatto di nascondere gli SSID da solo offre una protezione di accesso da terzi estremamente debole e deve essere potenziato da altri procedimenti di codifica (WPA2).

SSN = DMZ Secure Server Net = Demilitarized Zone

Standby Metodo per l'accoppiamento ridondante di più reti parziali con tempo di riconfigurazione rapido < 300 ms

Standby Cable Cavo di collegamento (ITP XP Standard Cable 9/9) per l'accoppiamento di Standby Master e Standby Slave nell'accoppiamento ridondante. Contesto: OSM

Standby Configuration Error Errore nella configurazione dell'accoppiamento ridondante, ad es. cavo di collegamento standby errato o non riconosciuto. Contesto: OSM

Standby Master OSM/ESM nell'accoppiamento ridondante che realizza l'accoppiamento delle reti collegate nel funzionamento senza errori. Contesto: OSM

Standby Mode Viene inserito tramite l'interruttore DIP sull'OSM/ESM e indica se un OSM/ESM funziona come Standby Slave (Stby on). Contesto: OSM

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 107

Standby Slave OSM/ESM nell'accoppiamento ridondante che realizza l'accoppiamento delle reti collegate in caso di errore. Contesto: OSM

Standby Status Indica se lo Standby Master o lo Standby Slave nell'accoppiamento ridondante ha realizzato l'accoppiamento delle reti collegate. Standby Active: l'apparecchio ha realizzato l'accoppiamento. Standby Passive: l'apparecchio non ha realizzato l'accoppiamento. Contesto: OSM

Standby Sync Port Porta di un OSM/ESM tramite la quale due OSM o ESM vengono collegati tra loro in caso di accoppiamento dell'anello ridondante per trasmettere reciprocamente i propri stati di funzionamento (non presente con OSM TP22 e ESM TP40). Contesto: OSM

Standing Wave Ratio → SWR

Stateful Packet Inspection Indicato anche come Stateful Inspection, Stateful Packet Filter o Dynamic Packet Filter.

Tecnologia Firewall che funziona sul livello della rete e dell'applicazione. I pacchetti IP vengono ricevuti sul livello di rete, ispezionati da un modulo di analisi e confrontati con una tabella di stato. Per i partner di comunicazione si rappresenta un firewall con Stateful Inspection come cavo diretto, che consente sol una comunicazione in base alle regole.

Static Address Indirizzo statico, vale a dire memorizzato in modo non volatile nella tabella di indirizzi OSM/ESM. Può essere configurato dall'utente tramite il Web Management o l'SNMP.

Contesto: OSM

Stato del link Il collegamento di una porta OSM/ESM alla porta di un apparecchio partner viene sorvegliato da cosiddetti impulsi di test del link.

Stato locale Stato dei dati IO nel proprio apparecchio (GOOD o BAD) nel quale il programma utente IO Base locale scrive questi dati IO nell'apparecchio locale. Sia i dati di uscita da scrivere sia i dati di ingresso da leggere ottengono uno stato locale.

Glossario

Glossario - Termini specifici 108 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Contesto: PROFINET IO

Stato remoto Stato dei dati IO nel partner di comunicazione (GOOD o BAD) che viene rilevato dal partner di comunicazione. Sia i dati di uscita da scrivere sia i dati di ingresso da leggere riportano uno stato remoto.

Contesto: PROFINET IO

Stazione Stazione in un impianto di automazione, principalmente una stazione SIMATIC con CPU, unità I/O e spesso unità di comunicazione.

Stazione nodale Una stazione nodale è una stazione assegnata nella gerarchia di una rete ad azione remota tra la centrale e le stazioni. Ad una stazione nodale sono collegate una o più stazioni subordinate. Lo scambio di dati di questa stazione con la centrale viene svolto tramite la stazione nodale. È anche possibile uno scambio diretto dei dati tra la stazione nodale e le stazioni subordinate. In una rete SINAUT sono possibili diversi livelli di stazioni nodali, vale a dire che lo scambio di dati tra stazioni e centrale può essere eseguito tramite una catena di due o anche più stazioni nodali.

Contesto: SINAUT

Stazione PC PC con unità di comunicazione e applicazioni. Questo PC deve ad esempio comunicare con dispositivi SIMATIC S7 per compiti tecnici di gestione. Per questi dispositivi con un PC equipaggiato con un software runtime viene utilizzato anche il termine "Runtime Station".

Store and forward In questo metodo switching utilizzato nell'OSM/ESM viene letto l’intero telegramma prima che questo venga inoltrato dallo switch. Un telegramma viene inoltrato solo se è corretto. Contesto: OSM

STP Spanning Tree Protocol

Protocollo di configurazione specificata in IEEE 802.1D. Per evitare che i pacchetti di dati continuino a circolare nella rete in una struttura di Bridge vengono inserite in sand-by diverse porte nei Bridge. In questo modo si crea una rete funzionante nella struttura ad albero. In caso di guasto le porte/i collegamenti stand-by sono disponibili come collegamenti ridondanti. La riconfigurazione della rete tramite STP dura alcuni secondi e non è quindi adatta per scopi industriali.

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 109

Subnetwork Access Protocol → SNAP

Switch Componenti di rete, che in linea di principio dispongono delle stesse proprietà di un Bridge. Rispetto al Bridge lo switch può tuttavia realizzare diversi collegamenti simultanei tra le porte. Questi collegamenti vengono realizzati dinamicamente e temporaneamente a seconda dello scambio di dati. Ciascun collegamento dispone di una larghezza di banda nominale completa.

Switching Realizzazione simultanea di più collegamenti tra le porte. Questi collegamenti vengono realizzati dinamicamente e temporaneamente a seconda dello scambio di dati.

SWR Standing Wave Ratio

Rapporto tra l'energia emessa dall'antenna e l'energia riflessa dall'antenna sul modulo radio

Sys Up time Indica il tempo trascorso dall'inserimento del dispositivo. Contesto: OSM

Syslog Servizio che riceve messaggi di sistema su un server (server Syslog) e li registra per esempio in file Log.

TACACS Terminal Access Controller Access Control System

Protocollo AAA che serve per la comunicazione client-server tra server AAA e un Network Access Server (NAS). Il server TACACS mette a disposizione un'istanza di autentificazione centrale per gli utenti remoti che intendono realizzare un collegamento IP con un NAS.

Target Rotation Time → TTR

TCP Transmission Control Protocol

Glossario

Glossario - Termini specifici 110 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Protocollo per la trasmissione di dati basata sul collegamento nelle reti; fa parte della famiglia dei protocolli Internet. Nel modello a livelli OSI il protocollo va assegnato al livello 4.

TCP/IP Transmission Control Protocol / Internet Protocol

Indica un insieme di protocolli che, a causa della loro elevata rilevanza per la trasmissione di dati nelle reti eterogenee, viene indicato anche come famiglia di protocolli Internet. Nel modello di sicurezza OSI questi protocolli vanno assegnati al livello 3 (IP) e al livello 4 (TCP).

TDMA Time Division Multiplex Access

Time-slot del metodo di accesso controllato

Tecnica di collegamento SC Connettore a spina standardizzato per cavo a fibre ottiche in plastica

Tecnica di collegamento SC RJ Collegamento a spina standardizzato per cavi a fibre ottiche, ad es. cavo a fibre ottiche POF e PCF

Telegramma Unità di dati trasmessi tra partner di comunicazione. Utilizzo nella documentazione SIMATIC NET:

● Denominazione generale per un'unità di dati trasmessa - indipendentemente dal livello OSI in questione e in quel momento rilevante.

● Unità di dati trasmessa sul livello di applicazione (livello OSI 7)

TELNET Protocollo con il quale è possibile realizzare un collegamento interattivo con un altro dispositivo nella LAN o in Internet. L'utente ha quindi le stesse possibilità come se fosse collegato direttamente a questo dispositivo con un Terminal.

Tempo di attivazione → TSET

Tempo di circolazione del token Tempo che trascorre tra la ricezione del token e la ricezione del token successivo.

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 111

Tempo di latenza Tempo di attraversamento del telegramma attraverso l'OSM/ESM. Quindi si presuppone che un telegramma ricevuto possa essere immediatamente inviato di nuovo. Nel tempo di latenza non è compreso il tempo necessario per la ricezione di un telegramma attraverso l'OSM/ESM.

Contesto: OSM

Tempo di propagazione del segnale Tempo necessario per il transito in rete di un pacchetto di dati.

Tempo di riconfigurazione Tempo di cui necessita un dispositivo le modo di funzionamento manager di ridondanza (o in OSM "Standby") per ricreare una configurazione funzionante in caso di guasto di un dispositivo o interruzione di un cavo di collegamento.

Contesto: OSM

Tempo di sorveglianza di intervento Un tempo di controllo impostabile nello slave DP per il riconoscimento del guasto del master DP assegnato.

Temporal Key Integrity Protocol → TKIP

Terminal Access Controller Access Control System → TACACS

Terminator, attivo Resistenza terminale di chiusura di segmenti di bus con velocità di trasmissione comprese tra 9,6 kbit/s e 12 Mbit/s (PROFIBUS). L'alimentazione avviene indipendentemente dai nodi di bus.

Terminazione → Terminator, attivo

TF Funzioni tecnologiche

Livello applicativo 7 in Industrial Ethernet (contiene servizi utente)

Glossario

Glossario - Termini specifici 112 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

TFTP Trivial File Transfer Protocol

Protocollo semplice basato su UDP per la trasmissione di file.

TIM Telecontrol Interface Module

Il processore di trasmissione TIM è un'unità di comunicazione che svolge in modo autarchico tutte le funzioni di trasmissione dati messe a disposizione del sistema SINAUT. A seconda della variante, il TIM è equipaggiato con una o due interfacce WAN, un'interfaccia MPI o una o due interfacce Ethernet. A seconda delle esigenze possono essere collegati diversi dispositivi di trasmissione. L'unità è posizionata in un contenitore S7-300.

TIM centrale Interfaccia WAN di un TIM impostata sulla funzione "centrale". Applicazione in punti di gestione e stazioni di nodi.

TIM locale Un'unità TIM collegato tramite bus MPI, Industrial Ethernet o una rete su base IP con un PC (ST7cc, ST7sc) o una CPU S7.

TIM stazione Interfaccia WAN di un TIM impostata sulla funzione "Stazione". Applicazione nelle stazioni.

TIM stazione nodale Interfaccia WAN di un'unità TIM impostata sulla funzione "stazione nodale". Applicazione nelle stazioni nodali.

Se il TIM impiegato in una stazione nodale dispone di due interfacce WAN, le funzioni "Stazione nodale" e "Centrale" possono essere combinate su un TIM.

Time Division Multiplex Access → TDMA

Tipo di dati canonico Tipo di dati iniziale di una variabile rappresentato internamente e fornito dal server OPC.

Tipo di modulo DP Sigla per l'identificazione di un modulo I/O DP nei dati originari del dispositivo di uno slave DP secondo EN 50170, vol 2.

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 113

Tipologia Struttura del collegamento in rete con diversi dispositivi in una rete. Le forme di base più rilevanti lineari, ad albero, ad anello e a stella. Le combinazioni sono possibili con tutte le forme base.

TKIP Temporal Key Integrity Protocol

Protocollo di sicurezza per il cambio ciclico del codice nella Wireless LAN

TLS Transport Layer Security. Procedimento per l'autenticazione di nodi indicato sul livello di trasporto del modello OSI.

Token Telegramma che rappresenta l'autorizzazione di trasmissione in una rete. Esso segnala gli stati "occupato" o "libero". Il token viene inoltrato da nodo attivo a nodo attivo.

Token Passing Metodo di accesso privo di collisione; l'autorizzazione di trasmissione (Token) circola tra i nodi che formano un anello logico

TP Twisted Pair

Cavo di dati con coppie di conduttori intrecciate. La torsione delle coppie di conduttori fa sì che le interferenze elettromagnetiche indotte nei loop dei conduttori si riducano fortemente sommandosi in opposizione di fase. I cavi Twisted Pair sono disponibili in diverse versioni per diverse velocità di trasmissione.

TP Cord Cavo Twisted Pair per brevi collegamenti, conforme alla categoria 5. Utilizzo all'interno di un quadro di comando o in ambiente con carico EMC ridotto.

TP Port Porta con tecnica di collegamento TP (presa RJ45)

TPC Funzione Transmit Power Control

Glossario

Glossario - Termini specifici 114 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Con questa funzione, che viene inserita come funzione supplementare tramite l'ampliamento 802.11h per componenti a 5 GHz, deve essere eseguito un adattamento automatico della potenza di trasmissione. In questo modo vengono tenute in considerazione le informazioni delle perdite di attenuazione e dell'ampia scelta prevista di potenza di ricezione. Inoltre è necessario garantire tramite TPC che la potenza di trasmissione massima ammessa di un canale, definita dalle autorità di regolamentazione rispettivamente ammesse, non venga superata dai componenti. Tramite TPC si tenta quindi di operare tra le stazioni corrispondenti o tra un punto di accesso e una stazione con la minima potenza di trasmissione necessaria.

Traffico IP Indica la comunicazione in reti di computer che utilizza il protocollo Internet (IP) come protocollo di rete.

Trailer telegramma Set di dati nella sezione terminale di un telegramma; contiene normalmente una somma di controllo e l'identificazione finale del telegramma.

Transmission Control Protocol → TCP

Transmission Control Protocol / Internet Protocol → TCP/IP

Transport Layer Security → TLS

Transport Service Access Point → TSAP

Trap Con il verificarsi di determinati eventi gli agenti SNMP possono creare telegrammi di dati trap e inviarli alle stazioni di gestione SNMP.

TRDY Ready Time

Parametro di bus per PROFIBUS. Tempo a disposizione per la conferma o la risposta.

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 115

Trigger logico Metodo per la trasmissione di dati basata sull'evento nella comunicazione ERPC. In questo metodo i dati vengono letti dalla CPU della stazione S7 che contiene il CP 343-1 ERPC. I dati letti vengono inviati dall'applicazione ERPC nel CP ad uno o diversi nodi ERP.

La progettazione base del trigger logico avviene nella ILS-Workbench.

L'attivazione di un trigger logico avviene nel programma utente della CPU. Le aree di dati rilevanti della CPU i blocchi di programma necessari per il trigger logico vengono progettati nel progetto STEP 7.

Trivial File Transfer Protocol → TFTP

TS Gateway Applicazione su un gateway TeleService

TSAP Transport Service Access Point

Punto di accesso di un collegamento di comunicazione sul livello 4 ISO (collegamento di trasporto)

TSET TSET

Tempo di attivazione

Parametro di bus per PROFIBUS. Il tempo che può trascorrere tra la ricezione di un telegramma di dati e la reazione.

Parametro di bus per PROFIBUS. Il Setup Time indica l'intervallo temporale minimo tra la ricezione di una conferma e l'invio di un nuovo telegramma di richiamo da parte del trasmettitore.

TSL Slot Time (attesa del tempo di ricezione)

Parametro di bus per PROFIBUS. Lo Slot Time (TSL) è il tempo di sorveglianza di un trasmettitore di un telegramma alla conferma del ricevitore.

TTR Target Rotation Time

Tempo di circolazione del token di riferimento

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Glossario - Termini specifici 116 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

Parametro di bus per PROFIBUS. Ogni master confronta il tempo di circolazione dl token di riferimento con il tempo di circolazione del token reale. Dalla differenza risulta di quanto tempo ha avuto bisogno il master DP per la trasmissione dei propri telegrammi di dati agli slave.

Tunnel Tunnel o Tunneling indica l'utilizzo del protocollo di comunicazione di un servizio di rete come mezzo di trasporto per dati che non fanno parte di questo servizio.

Twisted Pair → TP

UDP User Datagram Protocol

Servizio datagramma per il semplice trasferimento di dati esteso su tutta la rete, senza conferma.

UL Underwriters Laboratories

Laboratorio accreditato per la certificazione

UMTS Universal Mobile Telecommunication System

Specifica della rete mobile di terza generazione (3G). UMTS consentono velocità di trasmissione decisamente più elevate rispetto alle reti GSM della seconda generazione, in modo che possano essere trasmesse ad es. anche applicazioni video.

UMTS Terrestrial Radio Access Network → UTRAN

Undersize telegrams Telegrammi con una lunghezza inferiore a 64 byte. Contesto: OSM

UNFREEZE Job per il reset della modalità FREEZE.

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 117

Uniform Resource Locator → URL

UNII Unlicensed National Information Infrastructure

Nome della banda a 5 GHz nella documentazione americana

Unità partner HARDNET Unità HARDNET sono, rispetto alle unità SOFTNET, processori di comunicazione che eseguono una preelaborazione dei protocolli sul processore di comunicazione evitando così al PC di sovraccaricarsi di compiti critici a livello temporale, come per esempio il compito di controllo del collegamento.

Unità SOFTNET Unità SOFTNET, sono rispetto alle unità HARDNET, processori di comunicazione in cui la maggior parte dell'elaborazione di protocolli avviene su PC.

Universal Time Coordinated → UTC

Unlicensed National Information Infrastructure → UNII

UNSYNC Job per il reset della modalità SYNC.

Upstream Comunicazione in direzione di trasmissione, ad es. dal nodo (client) all'Access Point

URL Uniform Resource Locator

Indirizzo di un documento in Intranet o Internet

User Datagram Protocol → UDP

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Glossario - Termini specifici 118 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

UTC Universal Time Coordinated

Ora di riferimento universale su base dell'ora atomica internazionale.

UTRAN UMTS Terrestrial Radio Access Network

Reti di accesso radio ad una rete mobile secondo lo standard UMTS

VACM Viewbased Access Control Model

Definisce livelli con autorizzazione di accesso nella struttura dell'oggetto che possono essere assegnati agli utenti.

La SNMPv1/v2 read/write community rappresenta 2 livelli con autorizzazione di lettura e di scrittura.

Variabile Contesto: OPC Segnaposto per un valore che viene attualmente rilevato. In caso interrogazione di una variabile il rispettivo valore appartenente viene attualmente rilevato dai dati del processo e restituito. Esempi per variabili: il valore di un sensore, i parametri di controllo, le informazioni di stato o lo stato del collegamento di rete.

Variabili MIB Segnaposto per un valore scala o definito come stringa che viene letto o scritto tramite SNMP dal MIB.

Velocità di trasmissione Numero di bit al secondo trasmessi

Versione hardware Nei prodotti SIMATIC NET indica la versione approvata alla loro fornitura.

VFD Virtual Field Device

Oggetto sostitutivo per un dispositivo nel livello di campo

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 119

Virtual Field Device → VFD

Virtual Local Area Network → VLAN

Virtual Network Services → VNS

Virtual Private Network → VPN

Virtual Router Redundancy Protocol → VRRP

Vista del progetto Per PROFINET CBA: Rappresentazione dell'assegnazione tra componenti PROFINET e relative istanze nel progetto SIMATIC iMap.

Vista dello schema Rappresentazione della gerarchia dello schema dell'impianto in SIMATIC iMap con tutte le istanze delle funzioni e gli schemi.

Contesto: PROFINET CBA

Visualizzazione della rete Per PROFINET CBA: Rappresentazione degli apparecchi e delle reti (Ethernet, PROFIBUS) in SIMATIC iMap.

Visualizzazione impianto Per PROFINET CBA: rappresentazione delle funzioni tecnologiche dell'impianto di trasporto e delle relative interconnessioni in SIMATIC iMap. Nella visualizzazione dell'impianto viene rappresentato rispettivamente uno schema.

VLAN Virtual Local Area Network

Una struttura di rete contrassegnata come virtuale che collega tra loro LAN ripartite e nodi all'interno di esse. I nodi comunicano tra loro come se fossero collegati alla stessa LAN

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Glossario - Termini specifici 120 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

fisica. Gli switch con funzione VLAN assumono in modo mirato la ripartizione e la distribuzione di telegrammi di dati.

VNS Virtual Network Services

Organizzazione di reti logiche all'interno di una o più reti fisiche

VoIP Voice over IP

Trasmissione di conversazioni telefoniche tramite reti basate su IP

Voltage Standing Wave Ratio → VSWR

VPN Virtual Private Network

Tecnologia per il trasporto sicuro di dati riservati su reti IP pubbliche, ad es. Internet

VRRP Virtual Router Redundancy Protocol

Metodo per aumentare la disponibilità di gateway importati nelle reti locali tramite router ridondanti.

VSWR Rapporto d'ora stazionaria

Rapporto delle tensioni effettive delle onde di andata e di ritorno in un conduttore elettrico, una misura per perdite di trasmissione. In condizioni ottimali la potenza complessiva delle onde fino al ricevitore viene trasmessa senza perdite. Una terminazione inadeguata comporta la riflessione delle onde elettromagnetiche e quindi alle perdite. Una terminazione inadeguata può essere una resistenza che con corrisponde dall'impedenza del cavo oppure un ulteriore conduttore collegato con impedenza diversa, ad es. un'antenna.

VSWR = 1 significa nessuna perdita (ma anche quasi nessuna potenza di emissione di un'antenna). VSWR = ∞ significa riflessione totale.

WAN Wide Area Network

Rete estesa

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Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 121

WAN, classica Comprende la comunicazione SINAUT tramite cavi fissi (privati o a noleggio), reti mobili provate, rete telefonica analogica, rete ISDN digitale e reti mobili (senza Internet).

WAN, su base IP Comprende la comunicazione Telecontrol basata su IP via radio, cavo a fibre ottiche, reti pubbliche e Internet mediante servizi quali DSL, GPRS o UMTS o tramite sistemi a banda larga quali OTN o PCM30.

Watchdog Meccanismo per la trasmissione della disponibilità al funzionamento o di una funzione

WBM Web Based Management

Interfaccia di progettazione e di diagnostica basata su HTTP/HTTPS nei dispositivi SIMATIC NET. Il WBM del dispositivo è costituito da pagine con dati di progettazione e di diagnostica del dispositivo.

Se un PC client con Web browser si collega ad un dispositivo SIMATIC NET che supporta WBM, il server HTTP/HTTPS del dispositivo restituisce le pagine WBM al PC client. Tramite queste pagine WBM è possibile leggere i dati di diagnostica dal dispositivo e caricare i dati di progettazione dal PC client al dispositivo.

WCDMA Wideband CDMA, metodo multiplex per elevate velocità di trasmissione

WDS Wireless Distribution System

Impiego per il collegamento dei punti di accesso WLAN per un Extended Service Set (ESS)

Web Pad Dispositivo portatile di dimensione DIN-A4 con touchscreen per l'utilizzo di Internet

Webbrowser Programma per la visualizzazione di pagine Web

Webserver Programma che mette a disposizione informazioni tramite HTTP.

Glossario

Glossario - Termini specifici 122 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

WECA Wireless Ethernet Compatibility Alliance

Associazione di produttori di componenti Wireless LAN, che garantiscono con apposito test la compatibilità dei loro prodotti. Sconosciuto in WiFi Alliance. I dispositivi compatibili anche di diversi produttori vengono rilevati dal sigillo WiFi.

WEP Wired Eqivalence Privacy

Componente opzionale dello standard IEEE 802.11. WEP definisce il metodo per l'autenticazione e la codifica che funzionano entrambi con codici memorizzati in modo fisso nel dispositivo. In tutti i dispositivi che intendono accedere ad una rete nella quale è impiegato WEP deve prima essere impostato lo stesso codice. WEP funziona con lunghezze di codice comprese tra 40 e 128 bit. Negli standard WLAN IEEE 802.11b e 802.11g indipendenti dal produttore non sono previste singole lunghezze di codice diverse (ad es. 256 bit). La sostituzione del codice può essere effettuata solo manualmente.

WHART → HART versione 7

Wide Area Network → WAN

Wi-Fi Wireless Fidelity

Certificato del prodotto per dispositivi di rete wireless

Wired Eqivalence Privacy → WEP

Wired LAN Reti locali cablate

Wireless Distribution System → WDS

Wireless Ethernet Compatibility Alliance → WECA

Glossario

Glossario - Termini specifici Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06 123

Wireless Fidelity → Wi-Fi

Wireless LAN Reti locali wireless

Wireless LAN Association → WLANA

Wireless Multimedia Extensions → WMM

Wireless Protected Access → WPA

WirelessHART → HART versione 7

WLAN → Wireless LAN

WLANA Wireless LAN Association

Consorzio di aziende che offrono Wireless LAN per la diffusione della tecnica Wireless LAN nel mercato delle reti.

WMM Wireless Multimedia Extensions

Componente dello standard IEEE 802.11e

WPA Wireless Protected Access

Un metodo di sicurezza provvisorio di WECA, che previene le lacune di sicurezza esistenti di WEP. Per questo viene impiegato il metodo di codifica AES. Esso viene rimpiazzato da IEEE 802.11i.

Glossario

Glossario - Termini specifici 124 Materiale di consultazione, 10/2014, C79000-G8972-C259-06

WPA2 Wireless Protected Access

Procedimento WPA migliorato ed ampliato

WSN Wireless Sensor Network - Rete a sensori wireless

Rete con dispositivi WirelessHART

X.25 Interfaccia tra terminale di dati e dispositivo di trasmissione dati per terminali di dati che funziona in modalità a pacchetto nelle reti di dati pubbliche e sono collegate tramite cavi cablati fissi.

XTI UNIX Transport Layer Interface. Livello di trasporto 4, standardizzato in UNIX.

Yellow Cable Cavo coassiale tipo PG 8 con un'impedenza di 50 ohm. Lo standard Ethernet indica un colore giallo – quindi "Yellow Cable". Le estremità devono essere previste con resistenze terminali.