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filippo-ogliani
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selection of project done during my studies
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FILIPPO OGLIANI
PORTFOLIO
Design Workshop asked the students to design a village for the temporary population of the Expo 2015. The selected site is a former agricultural area in the Milan outskirts and is separeted from the Expo by a motorway. This con-text leads to re-think the relationship between town and country, and choosing low-density strategy and attractive design for car travellers. With the early ‘60 American architecture in mind, we designed a series of modernish linear pavi-lions made of glass and steel. Each pavilion is flanked by a massive wall visi-ble from the highway like a landmark billboard. The masterplan layout recalls the geometrical pattern typical of an industrial organization of the country.
This pavilion, designed with the support of Prof. Cino Zucchi, pays tribute to the renowned painter Giorgio Morandi (1890-1964). Since large part of Moran-di’s work consists of still lifes, the aim of the project is to bring the visitor into one of his works. The refe-rences are some of his late watercolours where home objects appear as empty shapes surrounded by dense colours. With a radical chan-ge of scale the bottles and pots becomes architecture that visitors can experience from inside. Special atten-tion is given to materials: a stretched aluminium sheet acts as a shading device and provides the opaque appea-rance tipical of those pain-tings. The two volumes host the main functions: the en-trance and the multifunctio-nal space. Other functions, such as library, classrooms, visitor facilities and offices are located in the open space at various floors.
Contrary to the Temporary Expo Village, this project investigates the possibility of permanent high den-sity urbanization on the Expo site, occurring when the exhibition will be finished. The city masterplan is inherited from the Expo layout and developed as a medieval foundation town. This type of aggrega-tion creates a clear distinction between the town and country environments. The town is organized in parallel rows connected by a main communica-tion axis. Urban complexity is pursued in elevation rather than in plan. The common typology is an hybrid block of tower and line buildings. Each block has multifunctional character and is internally orga-nized with variable apartment size and typology.
dwelling typologies
type A: temporary housing // 45 m 2
// 1/2 people
// 55 m 2
// 1/2 people
type B:duplex // 60 m 2
// 2 people
type c: 1 bedroom apartment // 80 m 2
// 2 people
type d: 2 bedroom duplex // 105 m 2
// 3 people
type f: 3 room apartment //apartment // 130 m 2
// 4 people
type e: triplex //apartment + studio// 100 m 2
// 2 people
type g: 4 bedroom duplex // 150 m 2
// 4 people
dwelling typologies
type A: temporary housing // 45 m 2
// 1/2 people
// 55 m 2
// 1/2 people
type B:duplex // 60 m 2
// 2 people
type c: 1 bedroom apartment // 80 m 2
// 2 people
type d: 2 bedroom duplex // 105 m 2
// 3 people
type f: 3 room apartment //apartment // 130 m 2
// 4 people
type e: triplex //apartment + studio// 100 m 2
// 2 people
type g: 4 bedroom duplex // 150 m 2
// 4 people
parte prima. La Produzione e il Consumo Alimentare parte prima. La Produzione e il Consumo Alimentare32 33
Ogni giorno vengono consumati a Milano
4.408.599 Pasti
Nel 2004 gli Italiani spendono al mese in media
72.82 Euro per mangiare fuori casa
Nel 1985 si spendevano 38.37 Euro per mangiare fuori casa
Ogni giorno vengono introdotte sul mercato milanese
16.463 quintali di prodotti alimentari
EXTRA LOMBARDI
Ogni giorno vengono introdotte sul mercato milanese
463 quintali di prodotti alimentari LOMBARDI
parte prima. La Produzione e il Consumo Alimentare parte prima. La Produzione e il Consumo Alimentare66 67
Incremento della aree agricole in Lombardia dal 1955 al 2007 (ha)
1.322.01755%
1.043.26844%
Incremento della aree urbanizzate in Lombardia dal 1955 al 2007 (ha)
100.3254%
336.06414%
100%
80%
60%
40%
20%
0%1955 1965 1975 1985 1995 2005
Incremento della aree agricole in Provincia di Milano dal 1955 al 2007 (ha)
128.72982%
81.86152%
Incremento della aree urbanizzate in Provincia di Milano dal 1955 al 2007 (ha)
20.19513%
62.62040%
Incremento della aree urbanizzate nel Comune di Milano dal 1955 al 2007 (ha)
2726 15%
11.45063%
Fonte: L’Uso del Suolo in Lombardia negli Ultimi 50 Anni, ERSAF
INCREMENTO CONSUMO DI SUOLO Provincia di MilanoLombardia
parte seconda. Dove comprano maggiormente i milanesi? parte seconda. Dove comprano maggiormente i milanesi?176 177
LE TRE TIPOLOGIE DI MERCATO
INTEGRATO NEL FRONTE STRADALEL’edificio è inglobato nell’isolato e continua, senza interruzioni, il fronte stradale.Non vi sono quindi parcheggi dedicati ma solo quelli presenti ai lati delle strade, preva-lentemente usati dalle abitazioni dei palazzi limitrofi.
AL CENTRO DI UNA PIAZZA O DI UN VIALEL’edificio si pone nell’incrocio di più vie, può essere osservato da tutti i fronti dato che la cir-colazione è obbligata e, per questo, diventa anche simbolo di riconoscimento all’interno del tessuto urbano. I parcheggi vengono ricavati al cento dell’isola pedonale, attorno al mercato.In modo analogo, nei viali alberati, il mercato è posizionato nell’isola pedonale posta tra le due carreggiate.
UN BLOCCO ALLINEATO AL FRONTE STRA-DALEL’edificio viene staccato dall’isolato e, per rispondere al problema dei parcheggi,si crea una circolazione secondaria a “L” o ad “U” che permetta la sosta.
SERVIZIOINSUFFICIENTE NONSERVITI
Mercati serviti da parcheggi
ACCESSIBILITA’ in macchina
500 0 MT100020004000SCALA
mercati settimanali coperti nel comune di Milanoraggio 1 km, 2km
ACCESSIBILITA’Nella mappa si analiz-za la distanza massima che un utente con mezzo privato deve percorrere. Possiamo notare che ap-parte l’area periferica ad est, con un percorso di massimo 2 km si riesce a raggiungere un mercato coperto.
2 km
1 km
SERVITI
182
in uso 90%
LOTTI TOTALI: 400di cui
IN DISUSO 80 // 25%
ABACO DEI MERCATI
183
approfondimento tematico. I mercati coperti110
ABACO DEGLI SPAZI IN DISUSO
Monza
Gratosoglio Sud
Chiarelli
Gorla
Montegani
Prealpi
Fusina
Ticinese
QT8
Rombon
Lorenteggio
In usoin disuso
approfondimento tematico. I mercati coperti 111
Ferrara
S. Ambrogio
Quarto Oggiaro
Ponte Lambro
Selinunte
S. Leonardo
Umbria
Wagner
Cà Granda Zara
Morsenchio
parte seconda. Dove comprano maggiormente i milanesi? parte seconda. Dove comprano maggiormente i milanesi?76 77
UNA VISIONE GENERA-LE DI MILANOCosa ci aspettiamo di ve-dere pensando ai luoghi di maggior consumo dei milanesi? Il format di ven-dita odierno è ormai asso-dato: la spesa viene com-prata al supermercato una volta a settimana, o, se si è più fortunati, si passa al negozio sotto casa di ri-torno dal lavoro. Gli iper-mercati si riempiono ogni weekend, anche nei gior-ni di sole, e hanno una ca-pienza di persone propor-zionale al loro superficie. Una superficie che con gli anni è andata via via ad aumentare, come possia-mo vedere dalle cartine delle pagine seguenti, e che viene usata come me-tro di classificazione per le varie tipologie di ven-dita: supermercato, super-store, mini iper, iperstore, grande iperstore. Dalla mappa concettuale della pagina a fianco abbiamo estrapolato una sintesi del-le strutture di vendita del comune di Milano
SINTESI STUTTURE DI VENDITA
1 servizio nell’arco di 1 kmfino a 3 servizi nell’arco di 1km
fino a 7 servizi nell’arco di 1km
fino a 10 servizi nell’arco di 1 km
fino a 13 servizi nell’arco di 1km
parte seconda. Dove comprano maggiormente i milanesi? parte seconda. Dove comprano maggiormente i milanesi?94 95
Centro Sud ItaliaNord
90
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003
Ipermercati, numeroIpermercati, superficie
%
%
Supermercati, numeroSupermercati, superficie
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Ambulanti
Negozi tradizionali
Hard Discount
Supermercati
Ipermercati
L’EVOLUZIONE IN ITALIA
SUPERFICIE DI IPERMERCATI E SUPERMERCATI IN RAPPORTO ALLE AREE GEOGRAFICHE (2005, MQ PER 1000 ABITANTI)
QUOTE DI MERCATO (%) DELLA GDO ALIMENTARE IN ITALIA(FRESCO E CONFEZIONATO)
Fonte: Elaborazioni su dati Federdistribuzione, Ricerca “Mappa del sistema distributivo italiano”, ottobre 2006
Ipermercato
mq
per 1
000
abita
nti
Supermercato
ItaliaSudCentroNord
1996
50%
50% 65%
35%
66%
34%
68%
32%
2003 2004 2005
1301403855 31 21
136 115
90
100
110
120
130
140
150
160
170
180
190
1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003
Ipermercati, numeroIpermercati, superficie
%
%
Supermercati, numeroSupermercati, superficie
10
20
30
40
50
60
70
80
90
100
Ambulanti
Negozi tradizionali
Hard Discount
Supermercati
Ipermercati
ANDAMENTO DELLA GDO ALIMENTARE IN ITALIA(SUPERFICI E NUMERO DI ATTIVITÀ)
Fonte: Elaborazioni su dati Federdistribuzione, Ricerca “Mappa del sistema distributivo italiano”, ottobre 2006
IL CASO ITALIANOL’Italia si palesa sulla linea europea di innalzamento delle superfici di vendi-ta tramite il canale della grande distribuzione. Dai grafici possiamo no-tare che In quindici anni la spesa delle famiglie italiane al supermercato è passata dal 50% a quasi il 70%, i motivi di questi mutamenti saranno elen-cati nei capitoli successivi.
“Not Only Food”, the name of the Master Degree thesis comes from the conviction that cities are primarily a complex system of human relations and resource exchange. Commerce and local marketplaces are vital expressions of those dynamics. Whenever a marketplace experiences a crisis, the surrounding area gets poorer. That is curren-tly happening in Milan town. In our research we focused such issues and aimed to develop new strategies for city revitalization. The re-search consists of four sections: a general study on food production, a focus on local trade, an investigation on alternative trading forms and, finally, two architectural projects. One of them is a re-thinking of the traditional covered marketplace and tries to insert some cate-ring and informative functions besides the traditional selling activities.
parte quarta. Il progetto348
5 20 35 50 65 70 85
5 20 35 50 65 70 855 20 35 50 65 70 855 20 35 50 65 70 855 20 35 50 65 70 85
5 20 35 50 65 70 855 20 35 50 65 70 855 20 35 50 65 70 855 20 35 50 65 70 85
5 20 35 50 65 70 855 20 35 50 65 70 855 20 35 50 65 70 855 20 35 50 65 70 85
5 20 35 50 65 70 855 20 35 50 65 70 85
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do3 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do1 o 2 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do1 VOLTA a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do5 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do5 VOLTE a settimana
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do3 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do1 o 2 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do1 VOLTA a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do5 VOLTE a settimana
Casalinga
Famiglia
Pensionati
Bambini
Giovani/Studenti
Single
Lavoratore
Pendolare
Viaggiatore
Turista
Homeless
Associazioni
Mattina
Pomeriggio/Dopo lavoro
Sera
Weekend
Quartiere
Milano
Fuori Milano
LUOGHI ATTORI TEMPI
STORYBOARD
parte quarta. Il progetto 349
anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do7 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do4 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do1 o 2 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do4 o 5 VOLTE a settimana
5 20 35 50 65 70 85anni
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do2 VOLTE a settimana
anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
5 20 35 50 65 70 85anni
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do1 o 2 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do4 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do1 o 2 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do4 o 5 VOLTE a settimana
5 20 35 50 65 70 85anni
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do2 VOLTE a settimana
5 20 35 50 65 70 85
5 20 35 50 65 70 85
5 20 35 50 65 70 85
5 20 35 50 65 70 85
5 20 35 50 65 70 85
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do1 o 2 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do1 o 2 VOLTE a settimana
Lu Ma Me Gi Ve Sa Do4 o 5 VOLTE a settimana
Spesa
Snack/Colazione
Pasto
Happy Hour
Eventi/Turismo Culturale
Spesa “lenta”
Spesa “veloce”
Spesa bio/km 0
Lunchbox/Take away
Bar/ Locale
Last Minute Market
Mostra d’arte
Lezioni
Workshop didattici/degustazione/ bambini
STRATEGIEPASTI
parte quarta. Il progetto354
1. AREA BAR
2. AREA TAVOLI E AREA CUCINA FAI DA TE
11 2 3 4
parte quarta. Il progetto 355
3. AREA INFORMATIVA
4. VENDITA ORTOFRUTTA KM 0
parte quarta. Il progetto356
CUCINA
AREA TAVOLI ESPOSIZIONE ARTISTI EMERGENTI
AREA TAVOLI E AREA CUCINA FAI DA TE
1
2
3
parte quarta. Il progetto 357
TAKE AWAY DI ALIMENTI CALDI E FREDDI
AREA MULTIFUNZIONALE PER EVENTI O LEZIONI
1 2 3 4
4
5
5
parte quarta. Il progetto360 parte quarta. Il progetto 361
parte quarta. Il progetto364 parte quarta. Il progetto 365
parte quarta. Il progetto368 parte quarta. Il progetto 369
parte quarta. Il progetto346
1
2
<< 3
4
5
1
2
3
4
5
6
7
8
9
6
PUNTI DI FORZA:Buon collegamento infrastrutturalePresenza del mercato settimanaleVicinanza con le vie dei locali(via Borsieri)
PROBLEMI RILEVATI:Uso dell’area solo per carico/scaricoArea esterna adibita a parcheggi su area pedonale. In ogni caso mancanza di par-cheggi.Parzialmente inutilizzatoControsoffitto non fa percepire la sezione dell’edificioMancanza di aree ristoro e barOrari d’apertura da aggiornare(9-13,16-19)
89
7
parte quarta. Il progetto 347
PEPSI
2 0 MT510SCALA
Fiori
Carne
Pesce
Formaggi
Ortofrutta
Pane
Salumi
Vestiario
Drogheria
Servizi
Bar
Vendita bio
Cibi pronti
Cucina
Tavoli
Prossimità
Faro
Relazione
Valore aggiunto
Urbanità
Conoscenti
Architettura
Consapevolezza
PEPSI
PEPSI
PEPSI
PEPSI
PEPSI
PEPSI
2010 edition of Piranesi Prix De Rome requested the design of a new entrance in the Villa Adriana archeological site. We thought to relocate the entrance in the original position in ancient times and to add a visitor center to introduce the tourists into the complex. We designed a new structure in weathering steel near a roman defence to-wer (Torre di Tempe). This monolithic structure resembles the Monumento Continuo by Superstudio and contains the elevation systems to access the villa heights. After that the visitor encounters a series of pavilions hosting facilities and temporary exhi-bitions. Additional installations are distributed along a predefined path. The observer recognizes those interventions as modern although they recall archeological forms.
Nome CognomeResidenzaTelefonoE-mailCittadinanzaData di nascitaSesso
Filippo Oglianivia Gen. Dalla Chiesa 96, Casarile (MI) [email protected]/02/1987Maschile
Scuola Superiore
Universitaria
Formazione
Informazioni Personali
2006Maturità Scientifica ad indirizzo Informatico presso Liceo Scientifico “T. Taramelli” in Pavia con votazione 87/100
23/09/2009LAUREA DI PRIMO LIVELLO IN SCIENZE DELL’ARCHITETTURA - MI presso POLITECNICO DI MILANOTesi: IL SIGNIFICATO CULTURALE E PAESAGGISTICO DEL TEATRO GRECORelatore: Prof. Massimo Venturi Ferriolo Voto 105/110
24/04/2012LAUREA MAGISTRALE IN ARCHITETTURA - MI presso POLITECNICO DI MILANOTesi: Non solo Cibo. Spazi, tempi e paesaggi per un consumo consapevole.Relatore: Prof. Stefano BoeriCorrelatore: Prof. Isabella IntiVoto 110/110
25/03/2012MASTER di primo livello in: MUSEOGRAFIA, ARCHITETTURA E ARCHEOLOGIA, PROGETTAZIONE STRATE-GICA E GESTIONE INNOVATIVA DELLE AREE ARCHEOLOGICHEcomprendente workshop di progettazione architettonica presso:- Verona, Teatro Romano (coordinatore: Prof. Borsotti) - Roma, Terme di Caracalla (coordinatore: Prof. Ottaviani)- Siviglia, Parco Archeologico della città di Italica (coordinatore: Prof. Pittini)- Atena, Acropoli (coordinatore: Prof. Ferro)- New York, Smallpox Hospital presso Roosvelt Island (coordinatore: Prof. Caliari)Tesi: attività di Tirocinio presso i Musei Vaticani finalizzata alla progettazione di un allestimento museografico presso la sezione Gregoriana-Egizia
Esperienze Extra Universitarie 2010Partecipazione alla IIX edizione del concorso internazionale per studenti:Piranesi, Prix De Rome
Finalista concorso URBANPROMO GIOVANI 2010 “ Agrindustry” progetto di laboratorio Town Planning Design WorkshopPartecipazione al workshop URBANPROMO GIOVANI 2010 “A case study: the riqualification of a complex area in the city of Belfast” Fondazione G.Cini, Venezia professore: Mark Hackett, Urban designer
CURRICULUM VITAE
2011 Partecipazione concorso MERATEMENTRE in collaborazione con PILOTI ARCHITETTI
2012 Partecipazione workshop “HAPPINESSIE, Progetto e workshop sul riuso temporaneo e l’identità spontanea della città”, concentrandosi sul lavoro di mappatura degli spazi sottoutilizzati della città di Perugia e sulla progettazione di strategie per riattivare il mercato coperto comunale
2012 Partecipazione workshop riqualificazione piazza S.Ambrogio Vigevano
Esperienze Professionali 2008Tirocinio 100 ore presso studio Cavina Castellari, Castel San Pietro Terme (BO)
2009Tirocinio 150 ore presso studio Leitner Architetti, Binasco (MI)
2011Tirocinio 150 ore presso studio Piloti Architetti, Milano
2012Organizzazione e assistente in occasione del workshop LE GIORNATE DEL RIUSO TEMPORANEO orga-nizzato dal Prof. Isabelli Inti (Dipartimento di Progettazione e Pianificazione, Politecnico di Milano) e dall’associazione culturale TEMPORIUSO.NET
Capacità Linguistiche
Capacità e CompetenzeRelazionali
Capacità Tecniche
Capacità Artistiche
Patente di Guida
2006 Certificazione Cambridge ESOL First Certificate in English
Italiano: madrelingua
La partecipazione a diversi workshop caratterizzati da lavoro di squadra con persone con cui non avevo lavorato in precedenza, mi ha permesso di sviluppare capacità relazionali. Il corso di laurea magistrale all’Universita’ di Milano si è svolto interamente in lingua inglese, in un’ atmosfera internazionale con studenti provenienti da diversi paesi. Il lavoro di tesi mi ha posto di fronte a diverse situazioni extra-universitarie, proseguite anche in altre esperienze. Tra queste considero particolar-mente stimolante I’esperienza del workshop “Le Giornate Del Riuso Temporaneo”, con riguardo alla gestione di procedure organizzative e di confronto dei risultati progettuali prodotti dagli studenti.A fianco degli impegni universitari e professionali, partecipo alle attivita’ della scuola di musica della cittadina in cui risiedo, facendo parte del consiglio direttivo e del comitato organizzatore delle esecu-zione collettive degli allievi e di altre manifestazioni.Per diversi anni ho impartito lezioni di chitarra, un’ attivita’ che mi ha portato ad analizzare l’ apprendimento e organizzare il programma di crescita dei singoli allievi.
Uso correntemente il PC con i software Office (Word, Power Point, Exel) Autodesk ( Autocad 2D/3D) Adobe ( Photoshop, Indesign, Illustrator) Sketch Up Rhinoceros.
Dagli otto anni di età ho suonato il piano forte per quattro anni. In seguito ho intrapreso lo studio della chitarra che suono tuttora con all’attivo vari gruppi musicali e brani composti personalmente. Dal 2010 gestitisco e coordino la preparazione artistica all’interno della scuola di musica locale.
B
Inglese:
2000-2003Corsi bisettimanali estivi di lingua ingleseEsame Trinity College London grade 9
Frequenta il Corso di Laurea Specialistica ARCHITECTURE interamente in lingua inglese presso il Politecnico di Milano
+39 335 52 49 487