132
SPECIALE INSERTO Due Ponti Sporting Club CON TUTTE LE NEWS, LE INFORMAZIONI E GLI EVENTI DEL CIRCOLO. in questo numero_ incontri \\ alessia mancini supercar \\ greenphilosophy around the world \\ fashion hotel mostre \\ renato guttuso Alessia Mancini fotografata da Emanuele Menduni; location Roche Bobois Prati Fiscali Roma numero otto _ novembre 2010

DuePontiMagazine Novembre 2010

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Luxury_Free_Mag

Citation preview

Page 1: DuePontiMagazine Novembre 2010

sp

ec

i al

e i n

se

rt

o

Due Po

nti

Sport

ing Club

Con tutt

e le n

ewS,

le in

formazio

ni e

gli ev

enti

Del C

irColo.

in questo numero_ incontri \\ alessia mancinisupercar \\ greenphilosophyaround the world \\ fashion hotelmostre \\ renato guttuso

Ale

ssia

Man

cini

fot

ogra

fata

da

Eman

uele

Men

duni

; loc

atio

n Ro

che

Bobo

is P

rati

Fis

cali

Rom

a

n u m e r o o t t o _ n o v e m b r e 2 0 1 0

Page 2: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 3: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 4: DuePontiMagazine Novembre 2010

Le Maldive sono da sempre il viaggio che incarna per ognuno di noi l’aspettativa di vivere un’emozione fuori dal comune,un nuovo stile di vivere la natura, la conoscenza di atolli incon-taminati circondati dalla barriera corallina più spettacolare del mondo. Kuda Funafaru è un’isola meravigliosa,il resort che vi presentiamo è uno dei primi sorti nell’idilliaco atollo di Noonu a nord di Male. Raggiungibile con un trasferimento in idrovolante, ospita 50 spaziose e moderne ville con bagno all’aperto e una vista mozzafiato sull’oceano con alti stan-dard di servizio: sono questi gli ingredienti che rendono que-sto resort una casa del lusso. Kuda Travel propone soggiorni in partenza dall’Italia con voli di linea

Presso le migliori agenzie di viaggiowww.kudatravel.it

Page 5: DuePontiMagazine Novembre 2010

Le Maldive sono da sempre il viaggio che incarna per ognuno di noi l’aspettativa di vivere un’emozione fuori dal comune,un nuovo stile di vivere la natura, la conoscenza di atolli incon-taminati circondati dalla barriera corallina più spettacolare del mondo. Kuda Funafaru è un’isola meravigliosa,il resort che vi presentiamo è uno dei primi sorti nell’idilliaco atollo di Noonu a nord di Male. Raggiungibile con un trasferimento in idrovolante, ospita 50 spaziose e moderne ville con bagno all’aperto e una vista mozzafiato sull’oceano con alti stan-dard di servizio: sono questi gli ingredienti che rendono que-sto resort una casa del lusso. Kuda Travel propone soggiorni in partenza dall’Italia con voli di linea

Presso le migliori agenzie di viaggiowww.kudatravel.it

Page 6: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 7: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_5

\\ welcomedpmag< tag: editoriale_colophon_dueponti_magazine >

edito da Edicomprint Web S.r.l. Via E. Brandizzi Gianni 34/36 - 00156 Roma Tel. 06.41.211.411 - [email protected] www.edicomprint.it

direttore responsabile Sergio Greci

redazione Marina De Benedictis - [email protected]

coordinamento editoriale Daniele Manno

grafica e impaginazione Luana Briglia Cittagiardino - [email protected]

responsabile marketing e r.e. Luigia Latteri - [email protected]

hanno collaborato Alessandro Alto, Philippe Arnaud, Veronique Arnaud, Marina De Benedictis, Rossano De Cesaris, Michele de Feo, Mari Fisher, Stefano Fonte dell’Olmo, Alberto Maria Gallotti, Roberto Iacopini, Luigia Latteri, Luca Monterosi, Fabio Partigiani, Irene Santalessi, Maria Brigida Zanini

crediti fotografici Francesco Berardinelli, Bim Distribuzione, Guy Chetrit, Luis Condrò, Design HotelTM, Fandango Distribuzione, Alberto Maria Gallotti, Emanuele Menduni, Getty Images, Istockphoto.com, Luigia Latteri, Presse Mondial Automobile, Marinetta Saglio, Shutterstock.com, Studio Esseci

stampa D’Auria Printing S.p.A. - AP

Periodico Free Press pubblicazione registrata presso il Tribunale di Roma n°36/2010 del 24/02/2010

DUE PONTI SPORTING CLUB Via dei Due Ponti 48/a - 00189 Roma tel./fax 06.333.93.60 email [email protected] - www.dueponti.it

p u b b l i c i t à Governale ADV Media & Communication Via Baldo degli Ubaldi 318 - 00167 Roma Tel. 06.89.02.04.51 - [email protected] Giuseppe Governale 335.8423911 Maurizio Veglianti 348.6531021 Roberto Di Tivoli 339.5432311

\\ Cari lettori,un ringraziamento speciale va oggi a tutti voi per la fedeltà che ci avete

dimostrato sinora senza mai lasciare una copia del vostro periodico preferito. In occasione, quindi, del compleanno del Magazine abbiamo

deciso di dedicare interamente queste pagine aI nostri attenti lettori nonché a tutti i soci del Circolo, e naturalmente ai nostri preziosi

Inserzionisti che ci accompagnano da quel lontano novembre 2009 in questo grande progetto editoriale. Un ringraziamento speciale va poi ad

Emanuele e Pietro Tornaboni che hanno intrapreso un anno fa questa fantastica avventura insieme a noi, con grande impegno e determinazione.

Allora, mentre fervono i preparativi per l’evento Happy Birthday del 19 sera, leggiamo le proposte che la nostra redazione ha confezionato per voi

in questo ricco numero: il sensuale shooting del fotografo Condrò per la rubrica fashion, le ultime pellicole dell’attore Depardieu per la sezione

cinema, le novità del design per l’arredo, l’omaggio alla nostra Marinetta Saglio nel suo nutrito photobook, i viaggi nel mondo alloggiando negli

hotel d’alta moda. E poi, i nuovi trionfi dei soci nell’area fitness, i consigli medici per le donne e tutte le indicazioni degli esperti Istruttori.

Un altro numero pieno di belle sorprese, dunque, per festeggiare degnamente il primo anno di pubblicazioni del Due Ponti Magazine.

Buona lettura a tutti e buon compleanno Mag!\\< Giuseppe Giovannelli >

sP

eC

i Al

e i n

se

Rt

o

Due Po

nti

Sport

ing Club

COn TUTT

E LE n

EWS,

LE In

FORMAZIO

nI E

GLI EV

EnTI

DEL C

IRCOLO.

in questo numero_ incontri \\ alessia mancinisupercar \\ greenphilosophyaround the world \\ fashion hotelmostre \\ renato guttuso

n u m e r o o t t o _ n o v e m b r e 2 0 1 0

Page 8: DuePontiMagazine Novembre 2010

Via Prenestina, 311 ROMA www.d ip ie r roroma. i t

Page 9: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_7

\\ welcomedpmag< tags: editoriale_colophon_dueponti_magazine >

di Emanuele Tornaboni\\ Cari Soci,

è il mese dei festeggiamenti che coinvolgono tutti voi insieme alla Redazione del nostro Magazine e

agli Sponsor, che ci sostengono generosamente in questo importante progetto editoriale.

Grande divertimento e musica dal vivo, dunque, in nome di un anno di successi concentrati nella serata evento del

prossimo 19 novembre, organizzata presso il nostro Circolo. E nel frattempo, gustatevi le news offerte tra le pagine del

Magazine: dal personaggio di copertina – la bella Alessia Mancini – al giornalista del mese, il simpatico Francesco

Giorgino che ci rivela tutte le sue passioni; dalle notti negli eleganti fashion luxury hotel griffati dai grandi Stilisti alle

ultime novità dal Salone dell’Automobile di Parigi. E ancora tanto sport, con i consigli degli esperti e le vittorie dei nostri soci che ci regalano sempre tanta soddisfazione.

Buona lettura e… al via i festeggiamenti! \\

di Pietro Tornaboni\\ Cari Soci,l’attività sportiva marcia a ritmo incessante e ogni mese si arricchisce di nuove proposte. In attesa di festeggiare insieme il compleanno del nostro amato Magazine, abbiamo la possibilità di conoscere da vicino i consigli dei numerosi esperti. Per le future mamme, approfondiamo la conoscenza dell’attività con l’intervento del Dr. Silvio Liguori responsabile del corso di preparazione al parto, in collaborazione con l’équipe dell’Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli. Fabio Partigiani ci conduce alla scoperta di tutte le tappe salienti per ricominciare l’attività agionistica in funzione delle potenzialità personali; il maestro Iacopini, invece, ci illustra che non c’è limite di età per imparare e praticare il tennis, come confermano il successo e il seguito delle innumerevoli iniziative vissute sul campo dai nostri soci, le cui cronache troviamo su queste pagine. Scopriamo attraverso il Magazine, i segreti delle nostre classi di yoga, disciplina ultracentenaria capace di ristabilire il totale relax dei nostri corpi. Ma non è finita: nella consueta sezione lusso, questo mese trovate Guttuso con la sua creatività immortale, Depardieu con la sua carica esplosiva e tanto fashion ancora. Da scoprire tra le pagine del Due Ponti Magazine.Buon fitness a tutti voi e divertitevi! \\

Semel in anno licet insanire.Una volta l’anno è lecito far pazzie.

Lucio Anneo Seneca (4 a.C.-65 d.C.)Lo specchio non lo vediamo diversamente da come vediamo il mondo che vi si specchia.Friedrich Nietzsche (1844-1900)

Page 10: DuePontiMagazine Novembre 2010

Un ringraziamento speciale a tutti quelli che hanno creduto in noi:

Alexis | Ambasciata D’Abruzzo Ristorante | Anastasia GioielliAntica Taverna Ristorante | App. Invisibile Dr. Bazzucchi | Area MotoriAuto Royal Company | Autolanciani | Autorama Salario | Az. Il Cervo RampanteBagnetti | Bang & Olufsen Filiale Ponte Milvio | BistròCapricci Siciliani Ristorante | Castaldi Gioielli | Cervone | Clinica delle GambeDi Pierro Fashion Store | Dinasty Emporium | Dirty Surf City ShopDistinti Sapori Ristorante | Duca Gioielleria | Ennio Shoes | Gardino GioielliGenkai Ristorante | Ghislana Gioielli | Giki | Gruppo Rosati | Guarino

2009Un ringraziamento a Voi che leggetela nostra rivista rendendola speciale.Vi aspettiamo tutti il 19 novembre, alle ore 21.30 presso il Due Ponti Sporting Clubper brindare insieme a noi.

Page 11: DuePontiMagazine Novembre 2010

Herzel Gioielli | Honda | Investimenti Estero | IsofitItalian Express Viaggi e Turismo | Joli | Kuda Travel | Leonori

Liguori Gioielli | Mothoris | Muzio Profumi | Nanis Italian JewelsNonsolodisera Restaurant | Ottica Venturi | Peugeot Filiale di Roma

Quinto Elemento Parioli | Re Mishelle | Roche Bobois - Filiale Prati FiscaliRoly Abbigliamento | Sakun Thai Massage | Samocar | Selena Boutique

Snap Phone | Stelio Malori | Studio Concept | Supercars | Tre Pi CeramicheTrollbeads | Dr. Stefano Veneroso | Vibel | Wild Bunch | Yoga

Specialisti in stampa, fornitori di soluzioni

Governale Adv - Media & Communication

2010

Page 12: DuePontiMagazine Novembre 2010

11/10

dueponti_magazine_10

dpmagoverview \\< tags: in questo numero_sommario_novembre 2010 >

< 12 > < ritratti> Alessia Mancini< 20 > < around the world > Fashion hotel< 30 > < intervista > Francesco Giorgino< 36 > < supercar > Green philosophy< 46 > < fashion > Nouvelle amour passionelle< 54 > < mostre > Guttuso. Passione e realtà< 60 > < food > Delizie siciliane< 62 > < visual_food > Obiettivo sulla pasticceria siciliana

< 64 > < food > News sulla cucina siciliana< 66 > < photobook > Marinetta Saglio< 72 > < spettacoli > Gli appuntamenti del mese di Novembre< 80 > < design > Jean Paul Gaultier pour Roche Bobois< 86 > < visioni > Le grand Gérard< 92 > < eventi > Calendario Campari 2011. The red affair< 100 > < make_up > Il mood autunno/inverno

pagina_20

pagina_30

pagina_54

pagina_12

Page 13: DuePontiMagazine Novembre 2010

11/10

dueponti_magazine_11

\\ overviewdpmag< tags: in questo numero_sommario_novembre 2010 >

11/10

Inside_DuePontiMagazine

< 105 > < editoriale > Il Due Ponti Mag e il fitness a 360°

< 106 > < acqua_fitness > La preparazione al parto

< 108 > < tennis > Imparando si impara

< 110 > < pratica_yoga > Cos’è lo yoga?

< 112 > < preparazione > Si ricomincia!

< 118 > < under_16 > Campioni si diventa

< 122 > < tennis > Doppio giallo a squadre

< 126 > < tornei > Tennis a squadre Soficost

pagina_38

pagina_92

pagina_60

pagina_80pagina_46

pagina_66

pagina_36

Page 14: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_12

dpmagincontri \\< tags: alessia mancini_miss lazio_miss italia 2010_spettacolo >

Page 15: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_13

alessia manciniUna passione per il mondo dello spettacolo e una

per la cioccolata. In amore sceglie con lo sguardo e aspetta la prima mossa come una principessa.Ritratto di Alessia Mancini la vincitrice morale di Miss italia con tanta forza e determinazione

< di_Irene Santalessi > < ph_Emanuele Menduni e Francesco Berardinelli >

\\ incontridpmag< tags: alessia mancini_miss lazio_miss italia 2010_spettacolo >

Page 16: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_14

Alessia Mancini Foto di Emanuele Menduni e Francesco BerardinelliLocation_Roche Bobois Prati Fiscali Roma Gioielli_TrollbeadsSi ringrazia Creative Ideas per Alessia Mancini

dpmagincontri \\

… io voglio dimostrare quello che sono e per questo sto studiando recitazione, canto e dizione a Roma: per prepararmi al meglio…

Page 17: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_15

\\ Alessia, parlaci dela tua recente esperienza a Miss Italia 2010. Come ci sei arrivata?Ci sono arrivata compilando il classico form on-line. Io sono sempre stata appassionata del mon-do dello spettacolo e così ho voluto provare. Quindi sono stata chiamata per la prima selezio-ne a Roma e poi successivamente su 23 sono ri-sultata prima alle provinciali, quindi su 39 di nuovo prima alle regionali, ho vinto la fascia di Miss Lazio e sono finalmente giunta a Salsomag-giore. Qui sono iniziati 23 giorni massacranti tra prove di danza, lezioni di portamento, interviste e servizi fotografici.

E con quali aspettative?Ero molto felice e ben predisposta soprattutto per la nomina a Miss Lazio poiché era la selezio-ne più difficile prima delle finali di Salsomaggio-re. Viste le premesse, diciamo che avevo ottime possibilità di vincere. Anche i giornalisti veniva-no da me dicendomi che ero la più quotata co-me probabile vincitrice. Poi è arrivata la stangata (n.d.r.: la notizia che Alessia fosse transessuale).

Cosa ti ha lasciato questa esperienza?Ho visto la notizia on-line e sono rimasta malissi-mo. Non riuscivo a crederci! Penso che ci si deb-ba informare prima sulla verità! Anche mia ma-dre e mio padre sono stati profondamente colpiti nella loro dignità.

\\ incontridpmag< tags: alessia mancini_miss lazio_miss italia 2010_spettacolo >

Alessia Mancini Fotografata da Emanuele Menduni e Francesco BerardinelliLocation_Roche Bobois Prati Fiscali Roma Make up_Daniela Paolucci Hair Stylist_Americo LeonardiSi ringrazia Creative Ideas per Alessia Mancini

Page 18: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_16

dpmagincontri \\< tags: alessia mancini_miss lazio_miss italia 2010 >

Ora come ti senti?Mi sto lentamente riprendendo, ma sono sta-ta penalizzata nel Concorso. Premesso che io non ho nulla contro i transessuali, la mia è stata un’occasione mancata per via di queste falsità. Infatti io sono arrivata a Salsomaggio-re, lo ripeto, dopo aver conquistato il titolo più difficile: quello regionale di Miss Lazio. Inoltre dalla giuria sono stata votata come seconda tra le ultime 10. Il voto da casa mi ha poi esclusa nonostante l’alta votazione, mentre la prima e la terza sono passate. Tre mesi dedicati interamente alle estenuanti selezioni per un sogno che avevo sin da bam-bina e che non potrò più ripetere!

Hai già ricevuto proposte professionali?Sono stata chiamata come Testimonial per un Brand del fashion, per le sfilate e per la tv in ruoli che sto vagliando. Io voglio dimostra-re quello che sono e per questo sto studian-do recitazione, canto e dizione a Roma: per prepararmi al meglio e per essere una pro-fessionista valida. Sono molto determinata, ma ancora devo sperimentare per quale ra-mo dello spettacolo sono più adatta.

Il successo per te è…Stare bene con me stessa, essere realizzata, affermare me stessa nello spettacolo e fare qualsiasi lavoro sempre al meglio.

Come ti tieni in forma?Vado al Due Ponti da ben sette anni. Cerco di fare tre volte a settimana palestra, per due o tre ore: pesi, cardio-fitness, nuoto li-bero e aerobica. Ho sempre fatto attività sportiva sin da piccola: danza, pallavolo, tennis e tiro al volo.

Alessia Mancini Fotografata da Emanuele Menduni e

Francesco BerardinelliLocation_Roche Bobois Prati Fiscali Roma

Make up_Daniela Paolucci Hair Stylist_Americo Leonardi

Si ringrazia Creative Ideas per Alessia Mancini

Page 19: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 20: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_18

Piatto preferito.Io sono golosa, quindi adoro la cioccolata! Ho anche seguito i corsi del Gambero Rosso perché mi piace la buona cucina. Amo fare la pasta fatta in casa, i bi-scotti. E come piatti preferiti direi il filetto al sangue, carciofi alla Giudia e fettucine ai funghi porcini.

Un bel ricordo della tua infanzia.Ne ho tanti. Ad esempio quando i miei mi portavano alle giostre a Battistini.

La tua personale scala di valori.Al primo posto la salute, per me e le persone care; poi la famiglia; il lavoro, la realizzazione professionale; l’amore, l’amicizia; e infine i soldi.

Il tratto dominante del tuo carattere.La sincerità. La determinazione e la testardaggine.

Cosa ti colpisce in un uomo?Mi deve colpire fisicamente: deve essere alto e con un bel viso, un corpo snello ma atletico. Un po’ Ga-briel Garko e un po’ Rosolino!

Per conquistarti cosa dovrebbe fare?Deve farmi sentire una principessa ma senza essere scontato, lo deve fare dal profondo. Deve avere gli occhi che gli brillano quando mi vede.

E se invece sei tu a conquistarlo?è sempre la donna che sceglie. Preferisco infatti che sia prima io a notare un uomo che mi piace, perché così capisco quello che sento. E poi parlo con lo sguardo. Ma la prima mossa la deve fare lui. \\

dpmagincontri \\< tags: alessia mancini_miss lazio_miss italia 2010_spettacolo >

… ho sempre fatto attività sportiva sin da piccola: danza, pallavolo, tennis e tiro al volo…

Page 21: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 22: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_20

Maison Moschino Dormire nel lusso nello splendido fashion hotel di Moschino

Page 23: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_21

\\ aroundtheworlddpmag< tags: fashion hotel_griffe_luxury_milano_saint tropez_bilbao >

Dormire tra le griffe a Milano, Saint-Tropez, Bilbao. Negli hotel luxury creati dai più originali Stilisti del fashion in nome del comfort haute couture< di_Luca Monterosi > < ph_Design Hotelstm >

Page 24: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_22

dpmagaroundtheworld \\< tags: fashion hotel_griffe_luxury_milano_saint tropez_bilbao >

milano

Maison Moschino\\ La Maison membro di Design Hotels è un concentrato di tutte le fantasie creative del team Moschino, insieme alla Designer Rossella Jardini in collabo-razione con Jo Ann Tan. 63 stanze e 2 suite, ognuna caratterizzata da un di-verso tema in nome del surrealismo. Alberi, cuscini a forma di torta, pecorel-le, cani, fiori, abiti: tutto ricorda l’estro di Moschino e le sue imprevedibili collezioni fashion. Situato in Viale Monte Grappa al 12, la Maison è nel cuore pulsante di Milano. \\< link: www.designhotels.com/maison_moschino >

Maison Moschino Dettagli di design nell’esclusiva

Maison: 63 stanze e 2 suite tutte diverse per ricordare e vivere

l’estro di Moschino

Page 25: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_23

\\ aroundtheworlddpmag

Alberi, cuscini a forma di torta, pecorelle, cani, fiori, abiti: tutto ricorda l’estro di Moschino e le sue imprevedibili collezioni fashion

Page 26: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_24

dpmagaroundtheworld \\< tags: fashion hotel_griffe_luxury_milano_saint tropez_bilbao >

bilbao

Miroi Hotel\\ Glamour, eleganza, grandi firme. Il Fashion Designer Antonio Miró, la ri-sposta spagnola a Donna Karan e Calvin Klein, ha curato al dettaglio l’estetica e l’eleganza degli interni di questo bellissimo hotel membro di Design Hotels. L’architetto Carmen Abad Ibáñez de Matauco ha creato soluzioni negli spazi all’avanguardia dell’architettura. Gli interni, ideati da Mirò insieme a Pilar Li-bano, si distinguono per le originali trovate anche nell’uso dei colori. 50 tra stanze e suite, situate al centro della città a soli 100 metri dal Guggenheim Museum e dal Museum of Fine Arts. \\< link: www.designhotels.com/miro >

Mirò Hotel a Bilbao Il Fashion Designer Antonio Miró ha curato al dettaglio l’estetica e l’eleganza degli interni di questo bellissimo hotel

50 tra stanze e suite, situate al centro della città a soli 100 metri dal Guggenheim Museum e dal Museum of Fine Arts

Page 27: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 28: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_26

dpmagaroundtheworld \\< tags: fashion hotel_griffe_luxury_milano_saint tropez_bilbao >

Page 29: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_27

\\ aroundtheworlddpmag< tags: fashion hotel_griffe_luxury_milano_saint tropez_bilbao >

milano

StrafHotel\\ A pochi passi dal Duomo e da La Scala, l’Hotel membro di Design Hotels sorge in un palazzo del XIX secolo. 64 le stanze tra classic, deluxe, suite e relax, in una location curata interamente dall’Archi-tetto-Fashion Designer nonché artista Vincenzo de Cotiis.“L’Hotel è come un’installazione artistica” afferma il Designer. Interni rilassanti, in nome della colour-therapy, pannelli ad hoc, tinte tono su tono, minimalismo nelle linee, razionalità con un tocco di unexpected. \\< link: www.designhotels.com/straf >

Page 30: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_28

dpmagaroundtheworld \\< tags: fashion hotel_griffe_luxury_milano_saint tropez_bilbao >

saint-tropez

Sezz Hotel\\ Nuova acquisizione del Gruppo Design Hotels, Sezz è frutto negli interni dell’Interior Designer e Direttore Creativo di Lacoste Christophe Pillet – allievo di Philippe Starck – e per la struttura dell’Architetto Jean Jacques Ory, dello Studio Ory, che ha costruito que-sta opera nel nome dell’ecologia. L’Hotel accoglie gli ospiti nelle sue 37 tra camere e suite, e in due splendide ville. Una Spa Payot e la piscina a soli 250 metri dal mare, sollazzano i fortunati visitatori. Un incredibile Bar griffato Dom Pérignon fa il resto. \\< link: www.designhotels.com/hotel_sezz_st_tropez >

Page 31: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 32: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_30

dpmagintervista \\< tags: francesco giorgino_giornalista_tg1_rai_prime time >

Page 33: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_31

\\ intervistadpmag< tags: francesco giorgino_giornalista_tg1_rai_prime time >

francesco giorginoSensibile, professionale, serio.

Il volto del Tg1 delle 20 è un uomo appassionato che ama il tennis quanto il giornalismo.

Dotato di un pacato sense of humour preferisce scrivere libri guardando il mare all’alba

< di_Marina De Benedictis > < ph_Emanuele Menduni e Francesco Berardinelli >

Page 34: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_32

dpmagintervista \\

Francesco Giorgino è nato ad Andria l’8 agosto 1967. Laureato in

giurisprudenza nel 1990 presso l’Università degli Studi di Bari con una tesi sul Sistema radiotelevisivo pubblico e

privato ed ordinamento costituzionale, diventa giornalista professionista con menzione speciale della

commissione. Nel ’91 ottiene il suo primo contratto in Rai al Tg1, Direttore Bruno Vespa. Attualmente è capo della

redazione politica del Tg1 e conduttore dell’edizione delle 20, Direttore Augusto Minzolini. Da da nove anni

insegna alla Sapienza di Roma “Teorie e Tecniche del Newsmaking” e ha già scritto sette libri.

Page 35: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_33

\\ Dr. Giorgino, lei è uno dei volti del Tg1 in prime time. Ci vuole raccontare una sua forte emozione durante la lettura di una par-ticolare news?Tutte le notizie che riguardano il coinvolgimento di minori o adole-scenti nei fatti di cronaca suscitano particolare emozionalità. In ol-tre dieci anni di conduzione mi è capitato tantissime volte di dare notizie che hanno scosso prima me e poi i telespettatori. Tra i ricor-di più forti, ce n’è uno che risale a un’edizione del Tg delle 13.30 in cui mi spettò il compito di commentare in diretta l’arrivo in Italia della salma di Maria Grazia Cutuli, giornalista del Corriere della Sera uccisa in Afghanistan il 19 novembre 2001. Mi immedesimai nella passione per la professione di questa giovane collega, nel dolore dei suoi familiari, e mi scappò in diretta anche qualche lacrima.

La più importante differenza che caratterizza il Tg1 rispetto agli altri tg.Il bilanciamento tematico: ovvero la capacità di tenere insieme soprattutto nelle edizioni principali i diversi generi di notiziabilità televisiva: cronaca, politica, economia, esteri, cultura, società e costume. La capacità di coniugare tradizione e innovazione: al Tg1, soprattutto con l’arrivo di Augusto Minzolini, è stato possibi-le avviare una fase di rinnovamento nell’utilizzo dei diversi lin-guaggi giornalistici (verbale, non verbale). Abbiamo introdotto importanti novità come la redazione internet, e il Tg1 60 secondi: le notizie dall’Italia e dal mondo raccontate in un solo minuto. Progetto, quest’ultimo, al quale ho lavorato personalmente nella fase di startup. Naturalmente il Tg1, pur nella capacità di rinno-varsi, ha mantenuto la sua istituzionalità.

\\ intervistadpmag< tags: francesco giorgino_giornalista_tg1_rai_prime time >

I suoi maestri professionali.Ciascuna fase della mia vita professionale è stata contraddistinta dalla presenza di bravissimi giornalisti che mi hanno seguito nella mia crescita lavorativa. Questo è accaduto quando, ancora giova-nissimo, lavoravo in Puglia per tv private e quotidiani, e, natural-mente, si è verificato a maggior ragione quando nel 1991, direttore Bruno Vespa, ebbi il mio primo contratto al Tg1. Credo che la fortu-na più grande che possa capitare a giovani giornalisti sia quella di poter contare su colleghi più esperti, disposti a regalare un po’ del loro tempo e della loro esperienza professionale. Detto questo, mi definisco anche un autodidatta.

… la fortuna più grande che possa capitare a giovani giornalisti è quella

di poter contare su colleghi più esperti, disposti a regalare un po’ del

loro tempo e della loro esperienza professionale…

Page 36: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_34

Lei da nove anni insegna alla Sapienza di Roma “Teorie e Tecni-che del Newsmaking”. Come esperto di comunicazione, quanto incide secondo lei sul pubblico l’uso della cosiddetta “agenda setting” nella percezione delle notizie?Incide moltissimo. Viviamo nella società della comunicazione e della conoscenza, con la peculiarità che spesso la conoscenza del-la realtà coincide con la fruizione di contenuti prodotti dai media di informazione. L’agenda setting, teorizzata da Gerbner, concepi-sce tre modalità di individuazione delle priorità per l’opinione pub-blica: i media influenzano la politica; la politica influenza i media; l’opinione pubblica influenza i media e la politica. Escludendo la terza ipotesi, la partita si gioca tra la prima e la seconda con una netta prevalenza però, al momento, della capacità dei media di condizionare la politica nella selezione delle urgenze per il Paese. Questo rappresenta certamente un fattore di grande responsabili-tà da parte del sistema dell’informazione.

Tre aggettivi per essere un buon giornalista.Onesto, curioso, competente.

Lei ha condotto a Sanremo 2002 il Dopofestival con Simona Ven-tura. Un ricordo curioso di quell’esperienza.I miei pantaloni rossi: li metto quando faccio delle trasgressioni… A parte la battuta, è stata una parentesi piacevole in un percorso monopolizzato completamente dal giornalismo, di cronaca (prima) e politico (poi), e dagli studi sulla comunicazione di massa.

Progetti televisivi, al di là del Tg?Sono capo della redazione politica del Tg1 e conduttore dell’edizio-

ne delle 20. Cos’altro potrei desiderare?

Cambiamo pagina: il suo hobby preferito nel tempo libero.Leggere libri, ascoltare musica, visitare mostre. Mi piace molto

viaggiare, ma il tempo a disposizione per farlo è ormai ridotto al

minimo.

Lo sport che posto occupa?Un posto importante. Gioco con una certa frequenza a tennis, sport

che mi appassiona quasi quanto il giornalismo.

Per una serata a lume di candela: vino e menu…Più del vino, e del menu, è importante la donna che ho di fronte.

Libro sul comodino…Due libri: Il governo di sé e degli altri di Michel Foucault e L’intellet-tuale capovolto di Frank Furedi.

Una definizione di se stesso.Passionale, leale, serio. Ma, naturalmente, ci sono anche tantissimi

difetti, glieli svelerò alla prossima intervista.

Ci sveli il suo buen retiro.La mia piccola casa sul porto di Trani. I sette libri che ho scritto fino-

ra sono il frutto di idee e pensieri coltivati osservando i pescherecci

che rientrano all’alba e i gabbiani che svolazzano a pelo d’acqua. \\

dpmagintervista \\

Mi piace molto viaggiare, ma il tempo a disposizione per farlo è ormai ridotto al minimo.…

Page 37: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 38: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_36

Peugeot_508

dpmagsupercar \\< tags: salone mondiale dell’automobile di parigi_green_ibride_elettriche_design >

Page 39: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_37

\\ supercardpmag< tags: salone mondiale dell’automobile di parigi_green_ibride_elettriche_design >

greenphilosophyDal Salone Mondiale dell’Automobile di Parigi le ultime novità del

settore quattro ruote. Con una scoperta: tra ibride, elettriche e sculture di design l’auto di tendenza è sempre più green

< di_Philippe Arnaud > < ph_Presse Mondial Automobile >

\\ Un centinaio le novità nel settore automotive, lanciate nell’ultimo Salone di Pa-rigi 2010. In queste pagine ne citeremo solo alcune, lasciando invece parlare le splendide immagini. Design hi-tech, dettagli futuristi, innovazioni tecnologiche emer-gono infatti potentemente dagli scatti fotografici, senza mai dimenticare la tendenza delle Aziende del settore: l’abbattimento dei consumi e delle emissioni in CO2.

Toyota_fT-86Smart_fortwo_Electrique

hyundai_ix20 Smart_fortwo

Page 40: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_38

dpmagsupercar \\< tags: salone mondiale dell’automobile di parigi_green_ibride_elettriche_design >

Audi Quattro Concept

Page 41: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_39

\\ supercardpmag< tags: salone mondiale dell’automobile di parigi_green_ibride_elettriche_design >

Cominciamo con la Audi Quattro Concept, una cinque cilindri turbo di oltre 300 CV che potrebbe essere prodotta dalla Casa in edizione limitata, attraverso la so-cietà milanese ItalDesign. Realizzata per celebrare i trent’anni della trazione inte-grale quattro, richiama la Audi Sport Quattro dell’84, su una piattaforma della Audi RS5 modificata per l’occasione. Alluminio e fibra di carbonio, per un peso di appe-na 1.300 kg. La E-Tron invece, è una super ibrida di Casa Audi con due motori die-sel TDI V6 da 300 CV posteriori e due elettrici anteriori. Risultato? Da 0 a 100 in 4,4 secondi netti e velocità massima di 250 km orari controllata elettronicamente.

Audi E-tron Spyder

Audi A1

Page 42: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_40

dpmagsupercar \\< tags: salone mondiale dell’automobile di parigi_green_ibride_elettriche_design >

La Citroen propone tra le altre novità, la Zoe: una elettrica che sostituisce la Clio in tutto e per tutto.Renault invece propone il Concept chiamato Desir, con le porte ad apertura asimmetrica, linee hi-tech, interni super-sportivi, design d’avanguardia ed estremamente scultoreo.Ford dal canto suo ha esposto al Salone di Parigi la sua Focus del segmento “C” già presentata a Gine-vra, qui in versione 250 CV. Un’auto capiente, dal rapporto qualità/prezzo eccezionale, globale come produzione.

Citroen_RevolteCitroen_0032

Citroen_Survolt

Kia_Optima

Page 43: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 44: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_42

dpmagsupercar \\< tags: salone mondiale dell’automobile di parigi_green_ibride_elettriche_design >

Lamborghini si distingue come sempre per il design potente, le li-nee eleganti e iper-moderne co-me nella Concept Sesto Elemento che è interamente in fibra di car-bonio. Il rapporto peso/potenza è la vera chicca di questa scultura

Renault_Dezir

ford_gT

fiat_500

Page 45: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_43

\\ supercardpmag< tags: salone mondiale dell’automobile di parigi_green_ibride_elettriche_design >

Renault_Twizy Lotus_Eterne Alfa_Romeo

Lotus_Evora_S

Opel_Ampera

Page 46: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_44

dpmagsupercar \\< tags: salone mondiale dell’automobile di parigi_green_ibride_elettriche_design >

che viaggia: 1,75 kg a CV, 999 kg, 570 CV, da 0 a 100 in 2,5 sec, con un progetto di riduzione del-le emissioni di CO2 da parte della Casa entro il 2015 del 35%. Un mito. Porsche Speedster ca-brio è una rivisitazione della 356, con 408 CV, resistentissimi freni in carboceramica, sospen-sioni elettriche. \\ Tutte le novità su:< link: www.mondialautomobile.com >

< link: www.omniauto.it >

Lamborghini_Sesto_Elemento

Porsche_Speedster

Page 47: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 48: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_46

Monospalla peplo in seta fuxia, sovrapposto al tubino in chiffon tono su tono e ampio spacco laterale by Vera Mont. Sandalo viola con plateau oro by Bruno Magli

Page 49: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_47

NOUVELLEAMOUR

PASSIONELLE

< Producer & Art Director Michele de Feo >< Photographer Luis Condrò >

< Makeup & Hair Styling Daniele Mitra >< Stylist Sara Di Salvo >

< Models Asia, Chiara e Michele >

Page 50: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_48

Abito da sera in seta fantasia bianco e nero, con doppio scollo a lance by Luca Rondoni. Décolleté nero e argento in vernice by Pucci

Completo da smoking, bretelle e papillon by Boggi. Scarpa nera lucida Fratelli Rossetti

Page 51: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_49

LUIS CONDRò PHOTOGRaPHER, IL POETa DELLa LUCE

Nato il 3 agosto ’79 a Lima, in Perù, si trasferisce in Italia giovanissimo con la famiglia. Da sempre fotografo per passione, dopo gli studi artistici e i corsi di specializzazione presso lo IED – Istituto Europeo di Design – a Milano, diventa professionista nel 1997. Dopo un periodo passato presso “L’Accademia d’Arti e Mestieri” del Teatro La Scala di Milano, in qualità di fotografo di scena, continua il suo percorso formativo in giro tra Londra, New York e Parigi, trasferendosi poi definitivamente a Milano. Le esperienze collezionate e le numerose collaborazioni con le principali testate e magazine, lo fanno crescere ed affermare velocemente nei settori del Photo Fashion e Celebrities. Philippe Leroy, Sandra Milo, Rossella Brescia, Sabrina Brazzo, l’etoile della Scala, sono solo alcuni dei suoi ultimi pubblicati. Denominato dagli esperti “il poeta della luce”, Luis Condrò è stato recentemente celebrato, a soli 31 anni, da un noto fashion magazine di San Paolo, come uno dei fotografi più promettenti dell’attuale panorama internazionale.

Abito a sirena con ampio strascico viola, in raso e seta by Sara Di Salvo. Sandalo viola by Zara.

Page 52: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_50

Abito a sirena con manica in velo e seta nera, con ampio spacco e fodera in seta celeste polvere, di raso e seta by Sara Di Salvo. Sandalo nero by Richmond

Page 53: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_51

Bustino con stecche di raso e pizzo nero. Gonna di raso

nera, corta avanti e con ampio strascico dietro e

sottogonna in mille veli di tulle by Luca Rondoni.

Sandalo nero in pizzo by Bruno Magli

Page 54: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_52

Abito da sposa, con busto di raso bianco tempestato di strass e incrocio sulla schiena con nastri in azzurro cielo e sottogonna in mille veli di tulle by Luca Rondoni.Sandalo da sposa in stile

NOUVELLE aMOUR PaSSIONELLE. IL MOODIn ricordo di quella ormai sbiadita Dolce Vita degli anni ’60, Nouvelle Amour Passionelle è un tributo al lusso, alla classe, all’eleganza che solo l’alta moda sa far rinascere. Un gioco fatto di sguardi, complicità e di passioni fanno da ricca cornice di un mondo da sogno, in cui due donne indossano le proprie armi di femminilità e seduzione, avvolgendosi in preziosi abiti da sera, che coprono i loro corpi di sete pregiate, morbidi chiffon, leggero tulle e raso francese. Due dive di un tempo passato, eteree e raffinate, le giovani rivali sono consapevoli della propria innata eleganza, evidenziata dalle linee raffinate e dalla contenuta stravaganza degli abiti, che portano con classe per sedurre e travolgere l’affascinante amato, dallo stile dandy e gentiluomo d’altri tempi. Il blu e le sue estensioni, il fuxia ed il bianco e nero, oltre ad essere i colori della prossima stagione invernale 2011, diventano per noi le tinte di Nouvelle Amour Passionelle.

Il servizio è stato prodotto ed ideato da Michele de Feo per PhotoManagement Studio, agenzia di produzione foto-videografica, ed è stato sviluppato con passione e professionalità dall’intero team.Michele de Feo, PhotoManagement StudioInfo 347.6930104 - www.photomanagement.it

Page 55: DuePontiMagazine Novembre 2010

Vieni a scoprire l’innovazione fondamentale Clarinspresso

MUZIO GIUSEPPE Via Val d’Ossola, 60 - PM2 VIA F. SAVERIO NITTI 36 - MUZIO ALFONSO VIALE JONIO 361 - A.R VIA CONCA D’ORO 222 - KIRIELEISON VIA SEBINO 27 - GRUPPO MUZIO P.ZA PADRI VOCAZIONISTI - NOTTE VIA CARDUCCI,41 -EMMERRE VIA DELLA ROTONDA 1 -2 - EMMERRE VIA E. FRANCESCHINI 115-117 - LUBI SRL VIA VAGLIA 33/35 - LUBI SRL CC.PORTA ROMA VIA ALBERTAZZI 201 - LUBI SRL VIA CONCA D’ORO 293/301 - LUBI SRL VIA VALSAVARANCHE 45 - STASIO M. ANGELA VIA LIVORNO 55 -ZOPPO MARIO FRANCO VIA FLAMINIA 49/51 - ZOPPO STEFANO C.SO VITTORIO EMANUELE II, 190 - BERNABEI VIA ENEA 9/A - LN RUBERTO VIA TUSCOLANA 793/7B/795 - LN RUBERTO C.C. LA ROMANINA - CASAMARIA VIA DELLA SCROFA 71

INNOVAZIONE FONDAMENTALE

MOLTO PIÚ DI UN ANTIRUGHE: restituisce alla pelle la capacità di riflettere la luce. È la scommessa vinta dalla ricerca Clarins, da sempre all’avanguardia: oggi, con le "piante pioniere". Il loro forte potere rivitalizzante concorre alla riattivazione dei processi biologici della luminosità naturale della pelle. La formazione di cellule senescenti è ritardata, la produzione di collagene stimolata. Risultato: pelle levigata, rughe attenuate, colorito luminoso. Il viso risplende di nuova giovinezza. Scopri l'efficacia dimostrata dai test di laboratorio su www.clarins.com Clarins, n° 1 in Europa nei trattamenti di bellezza di alta gamma*.

Page 56: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_54

dpmagmostre \\< tags: renato guttuso_mostra_fondazione magnani_parma >

guttuso. passione e realtàFondazione Magnani Rocca, Parma, Mamiano di Traversetolo

Renato Guttuso Caffè Greco_1976

acrílico su cartone, 186 x 243 cm

Page 57: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_55

\\ mostredpmag< tags: renato guttuso_mostra_fondazione magnani_parma >

A Parma una strepitosa mostra raccoglie in 65 opere l’arte visionaria di Renato Guttuso. Per celebrare in anticipo i 100 anni dalla nascita< di_Irene Santalessi > < ph_Studio Esseci >

Renato Guttuso Van Gogh porta il suo orecchio tagliato al bordello di Arles, databile 1978, olio su tela cm 238 x 300

Page 58: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_56

\\ Presso la Fondazione Magnani Rocca di Parma, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, ha preso il via nei mesi scorsi una emble-matica mostra dedicata interamente al Maestro Renato Guttuso. L’esposizione è un’antologica che parte dalle opere della collezione permanente della Fonda-zione sino ad introdurre il visitatore in un percorso che documenta l’intera l’atti-vità di Guttuso: dalle prime creazioni all’ultimo suo periodo pittorico.65 le tele esposte, dagli anni ‘30 in poi, tra cui meritano una citazione almeno le più note al grande pubblico: il monumentale La spiaggia di oltre 4 mt di base, Comizio, Caffè Greco eccezionalmente prestato dal Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid, Spes contra spem e le immortali nature morte.

dpmagmostre \\< tags: renato guttuso_mostra_fondazione magnani_parma >

… un percorso che documenta l’intera l’attività di Guttuso: dalle prime creazioni all’ultimo suo periodo pittorico…

Renato Guttuso La spiaggia, 1955-1956

olio su tela cm 301 x 452, Galleria Nazionale di Parma

Renato Guttuso La dattilografa, 1958, olio su tela cm 70 x 80

Page 59: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 60: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_58

dpmagmostre \\< tags: renato guttuso_mostra_fondazione magnani_parma >

Numerosi invece i grandi temi sapientemente selezionati dagli organizzatori, fra i quali: il ritratto, il realismo sociale e bellico, il lavoro, la politica, la solitu-dine, l’eros, l’allegoria, le nature morte, i paesaggi. Testimone per oltre 50 anni della vita del suo tempo, Guttuso trasfuse nella politica e nell’amore una passio-nalità viscerale diventando uno dei personaggi più citati dalla stampa. Le opere provengono da importanti collezioni e musei, come la Collezione Barilla d’Arte Moderna, la Collezione Bocchi, la Fondazione Francesco Pellin. \\< link: www.magnanirocca.it >

Guttuso. Passione e realtàFino all’8 dicembre 2010Fondazione Magnani RoccaParma, Mamiano di Traversetoloinfo 0521 848327/[email protected]< link: www.magnanirocca.it >

Renato Guttuso Ragazza bionda nuda seduta su una poltrona,

databile 1967, olio su tela cm 100 x 81

Renato Guttuso Stiratrice e ragazzo di Caravaggio

(La stiratrice), 1974, olio su tela cm 125 x 205

Renato Guttuso Spes contra spem, 1982, olio su tela cm 300 x 350

Page 61: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 62: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_60

dpmagdelizie_siciliane \\< tags: cucina siciliana_cannoli_caponata_arancini_sicilia_agrumi >

sicilia in bocca. «mancia ’ca te passa»\\ Uno dei tanti modi per apprezzare le ricchezze della Sicilia è quello di sedersi a

tavola e lasciarsi rapire dai profumi e dai sapori di una cucina variegata che rispecchia perfettamente le diversità e complessità del suo territorio e della sua cultura.

Lontane influenze greche si ritrovano nell’uso dell’origano, dell’aglio e delle olive. A testimoniare la forte influenza araba è, principalmente, la pasticceria; la stessa

cassata, dolce simbolo della regione, deve il suo nome al termine arabo quas’at che significa casseruola, in riferimento allo stampo rotondo utilizzato per la sua

preparazione. Ma anche la gastronomia salata attinge alla dominazione araba nell’uso, per esempio, del cous-cous o delle melanzane. Le origini della pesca, si

perdono nella notte dei tempi e questa ha sempre rappresentato una ricca e generosa fonte di sostentamento per le popolazioni costiere. Dall’entroterra, invece,

la predilezione per le verdure, i formaggi, le uova e le carni.\\ < tags: cucina siciliana_influenze_gastronomia_pasticceria >

I Cannoli Siciliani

La Pasta alla “Norma” Il nome “Norma” è un singolare omaggio, da parte dei Catanesi, a Vincenzo Bellini. Sicuramente questo piatto esisteva in tempi anteriori a quelli in cui visse il celebre musicista… curiosità sulla cucina siciliana: www.grifasi-sicilia.com

I Cannoli Secondo la tradizione Siciliana, i Cannoli vengono regalati alle famiglie amiche, e il loro numero non deve essere meno di dodici.

«Fimmina piccanti, pigghiala per amanti; fimmina cuciniera, pigghiala per mugghiera».

Ferribotte, (Tiberio Murgia)dal film “I Soliti Ignoti” di Mario Monicelli, 1958.

Tutti i mesi un viaggio nell’universo cibo per farvi venire l’acquolina in bocca. In questa “puntata”: la cucina Siciliana< a cura di_Mari Fisher >< ph_istockphoto.com; shutterstock.com >

Page 63: DuePontiMagazine Novembre 2010

\\ delizie_sicilianedpmag< tags: cucina siciliana_cannoli_caponata_arancini_sicilia_agrumi >

in cucina. i piatti tipici siciliani\\ Per cominciare un buon pasto all’insegna della Sicilia occorre partire dalla caponata di verdure, composta da diversi ortaggi soffritti in olio e poi conditi con aceto ed arricchiti con olive, capperi e acciughe. Quella a base di melanzane è senza dubbio la più classica e gustosa. Diffusi, un po’ ovunque in Sicilia, sono gli antipasti di mare, dalle cozze gratinate alle alici marinate, dai filetti di pesce spada all’insalata di polpi, gamberi e larve di pesce. Tra gli antipasti figura anche il famoso arancino alla siciliana: polpette di riso ripiene di carne tritata cotta al sugo. Il primo piatto siciliano per eccellenza è la pasta con le sarde. Diffuso soprattutto nella zona di Palermo, Bagheria e Cefalù la sua fama ed il suo gusto si è esteso a tutta l’isola. Un piatto che appartiene all’antica tradizione marinara, semplice nella sua realizzazione ed arricchito dal sapore dei capperi, finocchietto selvatico, pepe, pinoli e uvetta. Inoltre come non citare la pasta alla Norma, a base di melanzane fritte e ricotta salata. Lunghissimo sarebbe l’elenco: i maccaruni di casa (pasta di semola condita con pesanti sughi a base di carne) e la pasta ncasciata, il pesce alla griglia e le sarde a beccafico diffuse un po’ ovunque in Sicilia; il pesce spada a ghiotta (cucinato in tegame con salsa di pomodoro, patate, olive, capperi e sedano). Nella patria della melanzana non si può dimenticare di assaggiare la parmigiana o le melanzane ripiene con salsa di cipolle, pomodoro e formaggio.\\ < link: www.agendaonline.it/gastronomia/sicilia.htm >

Pasta “Incasciata” Nel dialetto “Incasciata” significa

incassata, cioè sistemata nella cassa, dello stampo; alcuni, confondendola con altre specialità dell’agrigentino, la chiamano

“incaciata” per la funzione legante dell’abbondante formaggio impiegato.

dueponti_magazine_61

Melanzane alla Parmigiana

La Caponata

Gli Arancini siciliani

Page 64: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_62

delizie. pasticceria siciliana\\ Qui c’è solo l’imbarazzo della scelta. Dai cannoli imbottiti di ricotta zuccherata,

pistacchi e frutta candita, alla cassata, il pandispagna ricoperto di crema di ricotta, dai frutti di Martorana (pasticcini di pasta di mandorla a forma di frutta) fino alla famosa

pignolata, dolce tipico della provincia di Messina del periodo natalizio.Senza dimenticare gli ottimi gelati come quelli preparati con pistacchio di Bronte, classico prodotto tipico siciliano, e le superbe granite, presenti nella colazione di ogni siciliano che

si rispetti accompagnata dall’immancabile brioche. \\ < tags: cannoli_cassata_granita >

Cu’ mancia e nun vivi, mai saturusi cridi.Proverbio siciliano, Chi mangia e non beve, mai sazio si crede.

dpmagdelizie_siciliane_visual \\< tags: cucina siciliana_cannoli_caponata_arancini_sicilia_agrumi >

Page 65: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_63

Cu’ bedda voli appariri, tanti guai havi a patiri.Proverbio siciliano, Chi bella vuole apparire, tante sofferenze deve subire.

\\ delizie_siciliane_visualdpmag< tags: cucina siciliana_cannoli_caponata_arancini_sicilia_agrumi >

Page 66: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_64

dpmagdelizie_siciliane \\< tags: cucina siciliana_cannoli_caponata_arancini_sicilia_agrumi >

Questo mese Due Ponti Mag vi propone due indirizzi dove poter gustare le delizie tipiche siciliane

\\ cucina siciliana. Capricci SicilianiSe l’ora canonica vi sorprende a passeggio per il centro di Roma mentre state cercando un posticino giusto, non perdete la calma e cercate Via di Panico. Infatti al numero 83, nel Palazzo Taverna di Monte Giordano, vi attende il rilassante piacere della simpatica e cortese accoglienza di Tiziana Colonna e Nello Sturniolo unita-mente alla creativa cucina siciliana degli chefs Hassan e Carmeli-no. Il menu di Capricci Siciliani® è una fantastica panoramica delle più gustose gioie del palato fra le quali in primo piano i mac-cheroncini alle sarde, l’insalata catalana, il carpaccio di polipo ed i gustosissimi franceschini, involtini di pesce spada. Per dessert, gli esaltanti cannoli siciliani e l’ottima cassata.Capricci Siciliani

Ristorante cucina tipica siciliana

Roma, Via di Panico, 83

Telefono 06.45433823 - www.capriccisiciliani.com

\\ delizie siciliane. Ciuri CiuriDalla collaborazione di Ino Benivegna, che porta con sè sessant’an-ni di tradizione familiare, con una giovane economista modicana, Alice Petralito, nasce Ciuri Ciuri, un luogo fisico ed astratto dove i si-ciliani si possono sentire a casa e i non siciliani possono imparare ad amare l’isola e la sua cultura culinaria. La produzione dolciaria si con-traddistingue per l’indiscussa qualità delle materie prime utilizzate. Ogni ingrediente viene scelto e selezionato personalmente dallo stes-so Ino Benivegna, che ne garantisce la genuinità e la freschezza e l’elaborazione secondo le tecniche tradizionali della pasticceria sici-liana. Da Ciuri Ciuri si possono trovare i dolci tipici dell’Isola: dalla Cas-sata Siciliana (nei formati mignon, monoporzione, famiglia e ricevi-menti) al Cannolo – anche riempito al momento con farciture a scelta: ricotta di pecora zuccherata della Valle del Belice, crema ai pistacchi di Bronte, o crema al cioccolato di Modica. E poi pasticcini alle man-dorle di Avola, frutta martorana, dolcetti di Riposto, sfincioni di San Giuseppe e il cioccolato di Modica.Ciuri Ciuri

Pasticceria gelateria siciliana, specialità salate, caffetteria

• Via Leonina, 18/20 - Tel. 06.45444548 (Rione Monti)

• Via Labicana, 126/128 - Tel. 06.45424856 (Colosseo)

• L.go Teatro Valle, 1/2 - Tel. 06.98262284 (Centro storico)

• P.za San Cosimato, 49/b - Tel. 06.95216082 (Trastevere)

www.ciuri-ciuri.it

Page 67: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 68: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_66

dpmagphotobook \\< tags: marinetta saglio_fotografia_carriera_personaggi >

Julia RobertsTiziano Ferro e Raffaella Carrà Monica Guerritore

Paolo Bonolis

Page 69: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_67

\\ photobookdpmag< tags: marinetta saglio_fotografia_carriera_personaggi >

Gianni Morandi

Anna Kanakis

Barbara Bouchet

Fotografa per caso. Attenta osservatrice dell’animo umano. Amante dei bei ritratti e della luce naturale.

Marinetta predilige in uno scatto rivelaresoprattutto l’essenza della persona

< di_Marina De Benedictis > < ph_Marinetta Saglio >

marinetta saglio

Page 70: DuePontiMagazine Novembre 2010

dpmagphotobook \\

dueponti_magazine_68

\\ Nata a Cesena e cresciuta a Napoli, Marinetta è donna cosmopolita. Si è trasferita a Roma per amore, verso la fine degli anni ’70, mentre stava conclu-dendo la facoltà di Architettura. Ama la vela, il golf e gli animali. La sua profes-sione nasce per caso. O per destino, secondo un karma misterioso.

Marinetta, è vero che l’inizio della tua carriera è da imputare a Eleonora Giorgi?Sì, è stato un caso. Stavo finendo architettura a Napoli, dove vivevo, e poi mi so-no spostata a Roma insieme a mio marito, per poi finire la facoltà. Un suo amico aveva messo sù un giornale in una tv locale e si facevano le prime prove del co-lore. Mi chiamò per aiutarlo in alcuni servizi fotografici e io dissi di sì solo per amicizia, perché non ero affatto una fotografa. Tra i personaggi, incontrai subito Fellini e poi Eleonora: allora mi presentavo con una macchinetta fotografica persino senza flash. Infatti a tutt’oggi amo ancora la luce naturale per i miei ri-tratti. Eleonora vide i miei scatti e mi richiamò dopo un mese per fare delle foto per “Amica”, a Milano. Erano i tempi di “Borotalco” e da lì è iniziato tutto.

Renato Zero

Chiara Muti

Giuliana De Sio

… molti personaggi mi sono vicini anche nella vita privata. La cosa principale, per me, è infatti il rapporto umano, intenso e diretto…

Page 71: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 72: DuePontiMagazine Novembre 2010

dpmagphotobook \\< tags: marinetta saglio_fotografia_carriera_personaggi >

dueponti_magazine_70

Raccontaci il tuo incontro più intenso.Ne ricordo tanti. Con Fellini, ad esempio, che mi fece salire sulla scrivania per fotografarlo dall’alto e mi chiese “Che cosa vede da lassù?” e io “Una gran pelata!”. Fu molto spiritoso perché io ero alle prime armi. Massimo Troisi, che mi porto nel cuore, con la sua ironia e la sua dolcezza. E poi la Buchet con la quale si instaurò subito un bellissimo rapporto; la Laurito… Molti personaggi mi so-no vicini anche nella vita privata. La cosa principale, per me, è infatti il rapporto umano, intenso e diretto. Certo è una magia che non si crea sempre. Come con Raffaella Carrà: da 30 anni sono la sua fotografa esclusiva.

Chi vorresti davanti all’obiettivo che non hai ancora avuto?Woody Allen. Già trenta anni fa mi sarebbe piaciuto fotografarlo nudo con solo una bombetta davanti. è un personaggio particolare, che non ha sovrastrutture e mi ricorda Chaplin. Mi piacciono le persone con un contenuto, complesse. come la Vanoni, che sul mio li-bro di autografi ha scritto “Marinetta, che come il mare mi dà la pace e la tranquillità”.

La qualità di un buon fotografo?Saper mixare il gusto per l’immagine e per il colore con la capacità di entrare nella persona. Non trasformare il personaggio in una parte di se stessi, ma lasciare che emerga solo la verità della persona. \\

… Fellini mi fece salire sulla scrivania per fotografarlo dall’alto e mi chiese “Che cosa vede da lassù?” e io “Una gran pelata!”…

marinetta saglioIn Sierra Leone con Daniela Poggi per l’UNICEF “Amo il reportage ma solo se è realizzato nel rispetto delle persone. In Sierra Leone è stato bellissimo: quegli sguardi universali, oltre ogni barriera linguistica. Quella bambina che mi fissa con tristrezza e i due fratellini dietro, come se si nascondessero dalla vergogna…”.

Anna Kanakis

Alessandro Gassman

Page 73: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 74: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_72

dpmagappuntamenti \\ < tag: eventi_spettacoli_musica_teatro_appuntamenti_novità >

\\ teatro sala umberto. Italiani si nasce e noi lo nacquimoDal 16 novembre al 5 dicembre 2010

Con Tullio Solenghi e Maurizio Micheli. L’Italia sta per festeggiare i 150 anni della sua Unità. Quale miglior occasione per riflettere sugli aspetti del nostro costume e del nostro carattere nazionale che, malgrado il passare dei secoli, non sembrano cambiati e puntual-mente si ripropongono. E, dato che l’ironia è di tutte le riflessioni la più acuta ed efficace e il teatro il luogo perfetto per significare la propria identità, qualcuno, Micheli e Solenghi, con buone riletture, prosa, versi e sfiziose canzoni, propongono “Italiani si nasce”; e postil-

lano “e noi lo nacquimo”, implicito omaggio al genere del varietà teatrale. < link: www.salaumberto.com>

\\ gran teatro. Beppe Grillo is backIl 15 novembre 2010

Un annuncio, una minaccia è il titolo del nuovo, comicissimo, provocatorio spettacolo che porta l’artista genovese davanti alle platee italiane. Dopo sette lunghi anni, torna nei teatri la satira senza freni di Beppe Grillo in un nuovo lavoro. Com’è nel suo stile, Grillo non proporrà una comicità disimpegnata: anzi, attendiamoci il suo linguaggio pungente, la linea incisiva del pensiero, i temi su cui riflettere tratti da quello che ci gira attorno... Chi frequenta il blog del comico lo sa bene, ormai la satira e la verve sono strumenti per svi-scerare argomenti di ben altra portata: la prima pagina del suo blog enumera un elenco di “battaglie” da far impallidire generali veterani! I fatti che suscitano discussione a livello

nazionale, internazionale, ma anche cittadino (Grillo è sempre informatissimo!).< link: www.beppegrillo.it >

\\ teatro golden. Cinzia LeoneDal 30 novembre 2010Scritto da Cinzia Leone. Protagonista di tanti spettacoli televisivi, un’attrice comica d’eccezione arriva in scena al teatro Golden. Cinzia Leone ironica, istrionica, camaleontica capace di interpretare le donne della nostra attualità, di vedere la vita e la società con ironia intelligente e pungen-te con la particolarità di saper fare riflettere e ridere contemporaneamente.< link: www.teatrogolden.it >

Tullio Solenghi e Maurizio Micheli

Cinzia Leone

Beppe Grillo

Page 75: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 76: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_74

dpmagappuntamenti \\ < tag: eventi_spettacoli_musica_teatro_appuntamenti_novità >

\\ teatro sistina. RugantinoDal 24 Novembre 2010

Con Enrico Brignano. Rugantino: è difficile dire se è più famosa la popolare maschera romana o il personaggio della commedia musical di Garinei e Giovannini. Uno spettacolo che ha fatto il giro del mondo e che, probabilmente, almeno da 50 anni, ha dato nuovo lustro e popolarità alla maschera romanesca. E mezzo secolo non ne hanno appannato il fascino perché gli ingre-dienti di Rugantino sfidano il tempo stesso e sono eterni come quella Roma che gli fa da pitto-resca cornice. Uno spettacolo storico, sicuramente, ma non vecchio. Anzi è sempre più attuale con quella volgi di divertire e commuovere, con i suoi personaggi sempre in bilico tra mascal-zonaggine e bontà, simpatia e boria. desso Rugantino torna in scena con il volto, la voce e la verve di Enrico Brignano. Le scene, i costumi sono quelli originali firmati da Giulio Coltellacci

mentre la regia originale degli autori viene ripresa dallo stesso Brignano. < link: www.ilsistina.com >

\\ teatro dell’angelo. Io Totò e la MagnaniFino al 28 novembre 2010La grazia, la fragranza, il senso comico e malinconico di questo spettacolo gagliardamente e bef-fardamente romano-partenopeo, stanno tutti in un montaggio fedele di episodi del sodalizio fra i due artisti, con retroscena di camerini, di screzi di ribalta e di rivalità tradotte in dispetti. Un allesti-mento divertentissimo, capace di far rivivere la caleidoscopica incisività di un glorioso avanspetta-colo e con essa la ricchezza artistica e umana dei due grandi indimenticabili artisti della nostra sce-na. Interpretato da Antonello Avallone e Maria Cristina Fioretti, con Tonino Tosto, Gino Auriuso, Susy Sergiacomo, Flaminia Fegarotti. Scene e costumi Red Bodò, regia di Antonello Avallone.< link: www.teatrodellangelo.it >

Enrico Brignano

Io Totò e la Magnani

\\ auditorium conciliazione. Roberto Bolle per l’UnicefIl 20 novembre 2010

Un grande Gala che Roberto Bolle ha voluto dedicare all’Unicef, di cui è “Am-basciatore di Buona Volontà” dal 1999. Il ricavato dello spettacolo verrà utiliz-zato per sostenere l’UNICEF in progetti di lotta alla malnutrizione infantile in Africa Centrale e Occidentale. Il Gala Roberto Bolle for Unicef propone una se-lezione dei brani più celebri e suggestivi del repertorio dell’Ottocento e del Novecento. Insieme a Bolle ci saranno i migliori danzatori del momento, chia-mati dai più importanti teatri di tutto il mondo con l’obiettivo di diffondere la grande danza ripercorrendo un secolo e mezzo di storia del balletto nell’arco di una serata. Un’offerta culturale eccezionale: la qualità della grande danza di

Roberto Bolle per una grande missione. < link: www.auditoriumconciliazione.it >

Roberto Bolle

Page 77: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_75

\\ designdpmag

Bang & OlufsenLa tecnologia che arreda è il leit motiv della storia di Bang & Olufsen, celebre marchio danese che dall’inizio del secolo scorso ha stupito diverse generazioni con le sue creazioni\\ Abbiamo incontrato nel suo negozio a due passi da Ponte Mil-vio, Massimiliano Orazi che gestisce uno dei due punti vendita della famiglia Orazi (l’altro è in centro, in Via del Leone 23) e Francesco Guitto, area manager per il centro-sud.Massimiliano, chi sono i clienti di Bang & Olufsen?«Non ci sono particolari categorie di persone, ma posso dire che c’è un denominatore comune che le unisce tutte, e cioè la passione per og-getti magici, unici nel loro genere, tecnologici ma semplici da usare ed in grado di dare un tocco di classe inconfondibile alle loro case».Come si integra Bang & Olufsen in un mondo di tecnologie sem-pre più frenetiche?«Senza snaturare minimamente le caratteristiche che hanno reso famoso il nostro marchio, c’e stata in questi ultimi anni e ci sarà sempre di più un’apertura alle interfacce con altre marche, con la domotica e con il mondo Apple. E proprio per i clienti Apple arriverà a breve una graditissima sorpresa».Come ha affrontato la crisi l’azienda danese?A questo punto prende la parola Francesco Guitto che si dice orgo-

BanG & oLufSEnBang & Olufsen Ponte MilvioV.le Tor di Quinto, 25 - Tel. 06 3333799Bang & Olufsen da OraziL.go Fontanella Borghese angolo Via del Leone, 23 - Tel. 06 6873402

reda

zion

ale

pubb

licit

ario

glioso di poter rispondere a questa domanda. «L’azienda ha affron-tato una ristrutturazione importante e in alcuni casi anche dolorosa, ma con coraggio ha deciso di investire forte sul suo core-business e cioè sui prodotti. Pensate che nell’ultimo anno ci sono state molte novità a ritmi che non si erano mai visti prima, sono arrivati tre nuovi televisori a led (oltre ad un plasma maestoso da 103”), un nuovo subwoofer dal design rivoluzionario che per la prima volta può esse-re montato a parete, un nuovo telefono cordless ed una sveglia in grado di interagire con tutti i prodotti Bang & Olufsen. E non finisce qui, nel senso che entro Natale ci saranno altre interessantissime no-vità». \\ < links: www.bang-olufsen.com >

Page 78: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_76

dpmagappuntamenti \\ < tag: eventi_spettacoli_musica_teatro_appuntamenti_novità >

\\ teatro olimpico. La Dolce Diva, Burlesque showDal 29 novembre al 5 dicembre 2010

A quattro anni dal primo show burlesque messo in scena, il Micca Club di Roma ha deciso di produrre assieme alla Grey Movie un vero e proprio spettacolo teatrale, “La dolce diva Burlesque Show”. Siamo a Roma, nel 1958, in un fantomatico club di Via Veneto 69, “Il Gatto nero”. Qui si svolgono le vicende di una corteggiatissima diva del burlesque, sullo sfondo di quella Roma che Federico Fellini avrebbe poi ritratto ne “La dolce vita”. “La dolce diva Burle-sque Show”, vuole proiettare il pubblico in quei club che fecero da cornice a storie d’amore nascoste e smascherate poi dai paparazzi; una cornice fatta di striptease, show girl, big band, cantanti, cocktail, balli sfrenati e tanta voglia di divertirsi. Protagonisti indiscussi sono Greg, qui in veste di attore e cantante e Miss Dirty Martini, felliniana artista di Burlesque newyor-kese. In scena anche due artiste di Burlesque, una big band di 16 musicisti diretta del Mae-

stro Gianni Oddi e un corpo di ballo coreografato da Cristina Pensiero. < link: www.teatroolimpico.it >

Miss Dirty Martini

\\ auditorium conciliazione. Playhouse Disney LiveDal 7 al 12 dicembre 2010

Prendendo il nome dal canale televisivo prescolare leader della pay tv in Italia, Playhouse Disney, lo spettacolo “Playhouse Disney Live!” porterà in scena gli episodi delle quattro famose serie tv preferite dai bambini: “Winnie The Pooh”, “La Casa di Topolino”, “Manny Tuttofare” e “Little Einsteins”. Nelle storie dei personaggi - grazie alle quale ci si può diver-tire imparando - ci sono avventure emozionanti, ricche di musica, amicizia, sorprese, e tantissime cose da vedere e da fare. Non mancheranno all’appuntamento con i numerosis-simi fan italiani le più celebri “icone” dell’universo Disney, su tutti, il simpatico orsetto

Winnie The Pooh, i sempre più amati Topolino, Minnie, Paperino, Pluto, e i loro amici< link: www.auditoriumconciliazione.it >

\\ teatro dell’angelo. Killer JoeDal 7 al 19 dicembre 2010Per ripianare un debito Christian, spacciatore senz’arte né parte, decide di uccidere la madre per intascare il premio di assicurazione sulla vita di cui unica beneficiaria è sua sorella minore Doroty. Con la complicità del giovane padre Anselmo e della matrigna Chantal, Christian assolda Killer Joe, poliziotto in carriera e killer “part-time”, che in mancanza di denaro contante ottiene come caparra i favori sessuali di Doroty. L’omicidio prima e un’amara scoperta dopo, porteranno il rapporto tra i cinque protagonisti alle estreme conseguenze. Un umorismo nero e feroce che ricorda i film di Quentin Tarantino e dei Fratelli Coen, la famiglia più disfunzionale del teatro occidentale. Con Fran-cesco Montanari sul testo di Tracy Letts (Premio Pulitzer 2008), traduzione e adattamento Giampa-olo G. Rugo. Regia: Massimiliano Farau. < link: www.teatrodellangelo.it >

Play House Disney Live!

francesco Montanari

Page 79: DuePontiMagazine Novembre 2010

\\ benesseredpmag

Dimagrire & rimodellareIl Dr. Veneroso della Casa di Cura Sanatrix ci spiega la tecnica della dieta del sondino e la micro-liposuzione associata. Per perdere peso già in 12 giorni

DR. STEfano VEnERoSoSpecialista in Chirurgia GeneraleCasa di Cura SanatrixVia di Trasone, 61 - Tel. 06.86321981www.stefanoveneroso.it

reda

zion

ale

pubb

licit

ario

\\ Dr. Veneroso, per perdere il grasso in eccesso la sua equipé utilizza con successo la tecnica del sondino? Ci spiega in cosa consiste?Si tratta di una metodologia di ultima generazione che permette di fornire al paziente una dieta di miscele nutrizionali attraverso un micro-sondino naso-gastrico di appena 2 mm. Il sondino è indolore e si applica nel naso mentre si beve un semplice bicchier d’acqua. Non c’è alcun bisogno di ricovero.Come avviene la somministrazione dell’alimentazione dietetica?Attraverso una pompa nutrizionale poco più grande di un telefonino cellulare, collegata con il sondino. La pompa somministra 24 h su 24 le miscele proteiche necessarie al fabbisogno quotidiano, senza che ci sia alcuno stimolo di fame, né

perdita muscolare o indebolimento fisico. La persona puo’ così continua-re a lavorare e a fare la vita di tutti i giorni, mentre perde il peso in

eccesso. In genere bastano 10/12 giorni di terapia per eliminare il 10% del proprio peso. Una dieta di mantenimento di 2 settimane, dopo la rimozione del sondino, completa poi il tutto.La micro-liposuzione in abbinamento, invece, che risultati offre?

è possibile eliminare, dopo aver terminato la dieta del sondino, con la lipo-scultura le adiposità rimanenti localizzate: come

coulotte, fianchi, interno coscia, interno ginocchia. Si tratta di un vero rimodellamento finale, che si pratica attraverso l’utilizzo di micro-can-nule che si inseriscono in micro-incisioni mirate non invasive, in day-hospi-tal e in anestesia locale con sedazione. Entro pochi giorni si riprendono le normali attività quotidiane.Anche gli uomini possono sottoporsi alla micro-lipo-suzione e alla dieta del sondino?Certamente. E con ottimi risultati. \\< links: www.stefanoveneroso.it>

VISITACON

ChECk-UP

GRATUITA

Page 80: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_78

dpmagappuntamenti \\ < tag: eventi_spettacoli_musica_teatro_appuntamenti_novità >

\\ palalottomatica. Alessandra AmorosoIl 20 dicembre 2010

Intorno ad Alessandra Amoroso l’interesse del pubblico è sempre altissimo e ogni sua at-tività è seguita con l’affetto che viene riservato solo ai grandi artisti. L’uscita del nuovo al-bum è tra gli eventi più attesi e la semplice comunicazione di una data, quella del 28 set-tembre 2010, di un titolo “Il mondo in un secondo”, diventano l’occasione di un fermento straordinario che anima l’universo di internet, trovando poche analogie con le altre comuni-tà di fan. Come è accaduto nel giorno del lancio del nuovo sito ufficiale www.alessandraa-moroso.it, quando ben 50.000 visitatori unici si sono collegati quasi in contemporanea per ascoltare in anteprima il singolo e avere le prime anticipazioni, mandando in tilt il server si-tuato negli Stati Uniti. Alessandra Amoroso terrà due concerti straordinari come anteprima

del suo prossimo tour. Il 20 dicembre suonerà al Palalottomatica a Roma. < link: www.forumnet.it >

\\ auditorium parco della musica. Voca PeopleIl 12 dicembre 2010Arriva all’Auditorium Parco della Musica uno degli show musicali più sorprendenti di oggi che vede il nuovo fenomeno vocale internazionale, i Voca People, combinare incredibili suoni vocali e cantato a cappella con l’arte del beatbox moderno imitando i suoni di batteria, trombe, chitarre ed effetti musicali senza usare nessuno strumento particolare sul palco, il tutto in un modo pieno di ironia e con la partecipazione attiva del pubblico. Da qualche parte nello spazio brilla il pianeta Voca, un pianeta unico, bianco e musicale. I Voca People vivono in pace e musica sul pianeta Vo-ca, utilizzando solo la musica ed alcune espressioni vocali. < link: www.auditorium.com >

alessandra amoroso

I Voca People

\\ auditorium parco della musica. Chiara CivelloIl 13 novembre 2010

All’età di sedici anni partecipa alle audizioni della prestigiosa Berklee School di Boston dove vince una borsa di studio, partendo per un lungo viaggio americano, iniziato a Boston nel 1994. Già dal primo anno Chiara è una presenza importante sulla scena musicale di Boston, esibendosi regolarmente nei locali che hanno ospi-tato alcuni dei migliori musicisti americani. Come molti suoi predecessori usciti dalla Berklee, il trasferimento a New York diviene inevitabile. In cerca di qualcosa di musicalmente più vicino alle sue radici mediterranee, si immerge nella musica latina, brasiliana in particolare. A New York Chiara incontra il leggendario produtto-re Russ Titelman che produrrà il suo primo album con la Verve, rendendola la prima

italiana nella storia ad incidere per la importante casa discografica. < link: www.auditorium.com >

Chiara Civello

Page 81: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_79

\\ telefoniadpmag

Un grande patrimonio di know-how tecnologico costituisce il background di Snap Phone: una società che offre servizi innovativi di telecomunicazione “chiavi in mano” pronti all’uso.

\\ La società offre un servizio completo a partire dai telefonini, videofonini & satellitari, fino ai supporti di customer care, help desk e billing. Gli apparati sono sempre “up-to-date” e pronti all’uso senza alcun disbrigo burocratico in grado di sostenere le esigenze dei clienti costituiti, nel nostro Paese, da maggiori gruppi industriali e finanziari, nazionali, internazionali, sedi diplomatiche, oltre che da primarie realtà imprenditoriali pubbliche e private, tu-ristiche ed alberghiere: R.A.I. Radiotelevisione Italiana, R.T.I S.p.A., A.G.I. Agenzia Giornalistica Italia, Mondadori S.p.A., Ministero dell’Interno, Comando Provinciale VV.FF. Roma, Protezione Civile, Confindustria, Confcommercio, F.I.P.E., Forze Armate, Parlamento Europeo, Ambasciate: U.S.A., Russia, Canada, Brasile c/o S.S., Au-stralia, Corea, Cina, Cile, Sud Africa, ecc.La Snap Phone, ha svolto il servizio di noleggio cellulari & sa-tellitari ai massimi livelli nazionali ed internazionali del summit G8 - Aquila 2009, alle delegazioni estere presenti al recente summit sulla alimentazione della F.A.O., Roma 2009, al Vertice Nato-Russia del 2002, a numerosi organi di stampa impegnati nei

SnaP PHonE S.R.L. u.s.Servizi per le TelecomunicazioniRoma, Via Pietro Aretino, 63Tel.: 06.82.00.44.37 - Fax [email protected] - snapphone.eu

Snap Phone. Servizi per le telecomunicazioni.

reportages dell’Iraq, Kuwait, Qatar, Cairo, Giordania, ecc., per eventi bellici, per attività di volontariato (ONG, ONLUS), per servi-zi di protezione civile anche nel Sud Est Asiatico ed Haiti e fornito SIMSmart estere GSM per la gestione di eventi sportivi all’estero quali la Formula 1, i Campionati ed Europei di Calcio, Olimpiadi di Vancouver 2010 ed i prossimi Mondiali di Calcio FIFA 2010 che si terranno in Sud Africa.Nell’attività satellitare, risultano a listino i prodotti IRIDIUM, GLO-BALSTAR, THURAYA, INMARSAT MINI-M, INMARSAT M4, REGIONAL B-GAN. Trattasi di prodotti che vengono veicolati sul mercato secon-do richiesta e normalmente secondo la differente copertura dei sistemi satellitari, nelle varie aree del mondo. Nell’attività della te-lefonia mobile GSM, risultano a listino i prodotti TIM, VODAFONE, WIND, H3G. \\< link: www.snapphone.eu >

Page 82: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_80

dpmagdesign \\< tags: roche bobois_jean paul gaultier_showroom_design >

jean paul gaultier pour roche boboisAmbientazione suggestiva, design inconfondibile, emozioni cromatiche. Questo è l’esclusivo showroom Roche Bobois di Roma in Via dei Prati Fiscali 216. 50 anni di creazioni celebrati oggi con un’esclusiva collezione firmata dallo Stilista francese Jean Paul Gaultier< tx+ph_courtesy of Roche Bobois >

\\ Inaugurato nel settembre 2008, questo negozio esalta il design by Roche Bobois, interpretandolo a partire da un concetto ben preciso: abitare è emozio-narsi e vivere intensamente il proprio spazio. Ricercatezza ed eleganza concen-trate in 600 mq: l’esclusivo showroom, illuminato da 12 ampie vetrine, si sviluppa come un percorso del design che guida il cliente attraverso l’universo Roche Bo-bois e le sue collezioni-simbolo. Il design e le tendenze de Les Contemporains, l’autentica eleganza de Les Provinciales e le influenze senza frontiere de Les Vo-yages: 20 ambientazioni curate nei minimi dettagli che rispecchiano una filosofia abitativa unica, caratterizzata dal rigore nella scelta dei materiali e dall’attenzio-ne alla sostenibilità.

reda

zion

ale

pubb

licit

ario

Page 83: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_81

\\ designdpmag< tags: roche bobois_jean paul gaultier_showroom_design >

Roche Bobois Jean Paul Gaultier firma una collezione completa, che illustra il lato creativo ed originale del più celebre stilista francese unito al savoir-faire Roche Bobois

Page 84: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_82

Il 2010 è, per Roche Bobois, l’anno delle nozze d’oro. 1960-2010: cin-quant’anni di creazione e di sviluppo internazionale, che la Maison ce-lebra anche con la collaborazione esclusiva con uno tra i più grandi sti-listi francesi: l’enfant terrible Jean Paul Gaultier. Lo show room di Via dei Prati Fiscali vanta tra le sue proposte anche la prima collezione fir-mata «Jean Paul Gaultier pour Roche Bobois», presentata in antepri-ma a Parigi dal 10 al 14 giugno 2010, in occasione del Designer’s Days.

dpmagdesign \\< tags: roche bobois_jean paul gaultier_showroom_design >

Una camera da letto (letto e armadio), due nuove interpretazioni del celebre divano-cult Mah-Jong creato da Hans Hopfer (versione Coutu-re e versione Matelot), riedizioni di mobili da lui presentati al VIA nel 1992 ed accessori: Jean Paul Gaultier firma una collezione completa, che illustra il lato creativo ed originale del più celebre stilista francese unito al savoir-faire Roche Bobois.

jean

pau

l gau

ltier

Jean Paul Gaultier Tre grandi temi ricorrenti

dello stile di Jean Paul Gaultier: la corsetteria, le

righe marinare e i tatuaggi

reda

zion

ale

pubb

licit

ario

Page 85: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_83

\\ designdpmag< tags: roche bobois_jean paul gaultier_showroom_design >

Filo conduttore, i tre grandi temi ricorrenti dello stile sartoriale che caratterizza la firma Jean Paul Gaultier: la corsetteria, le righe marinare e i tatuaggi. E poi gli specchi, espressione della necessità di guardare le proprie creazioni allo specchio per averne una percezione distaccata, e il tema del viaggio e della mobilità, rap-presentati dalla valigia-armadio e da complementi su ruote.

jean paul gaultier

roche bobois

La collaborazione tra queste due realtà francesi di riso-nanza mondiale conferma la filosofia produttiva di Roche Bobois, Maison sempre attenta allo stretto rapporto tra moda e arredamento: un legame profondo dettato da creatività, estetica, audacia, energia e cura dei dettagli.

1960-2010Cinquant’anni di creazione

e di sviluppo internazionale, che la Maison celebra

anche con la collaborazione esclusiva con lo stilista

francese Jean Paul Gaultier

Page 86: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_84

Roche Bobois, 240 negozi in 40 paesi del mondo, è una realtà internazionale in crescita costante che dà alla propria clientela la possibilità di creare il proprio habitat su misura. Un design unico ed esclusivo nato nel 1960 dalla comune passione per i mobili scandi-navi contemporanei delle famiglie proprietarie Roche e Chouchan, oggi sinonimo di edizione e distribuzio-ne mirata di mobili di alta gamma. Dal 12 al 22 novembre 2010, il negozio Roche Bo-bois di Via dei Prati Fiscali 216 Roma offrirà alla propria clientela prezzi vantaggiosi su tutta la col-lezione. “8 Giorni Eccezionali”: una promozione im-perdibile per acquistare la qualità Roche Bobois. \\< link: www.roche-bobois.com >

dpmagdesign \\< tags: roche bobois_jean paul gaultier_showroom_design >

Roche Bobois Un design unico ed esclusivo nato nel 1960

dalla comune passione per i mobili scandinavi contemporanei delle famiglie

proprietarie Roche e Chouchan

reda

zion

ale

pubb

licit

ario

Page 87: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 88: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_86

dpmagvisioni \\< tags: gérarde depardieu_attore_ mammuth_potiche >

le grand gérardIn sella a una moto alla ricerca

del tempo perduto o nei panni di un uomo innamorato Gérard è sempre Gérard.

Un grandissimo attore, nei nostri cinema in questi giorni con ben due pellicole nel genere della commedia. Magistralmente interpretate< di_Veronique Arnaud > < ph_Fandango Distribuzione; Bim Distribuzione >

Mammuth\\ Un operaio, al compimento dei 60 anni, decide di andare finalmente in pensione. Lavoratore indefesso dall’età di 16 anni, senza un giorno d’assenza, il protagonista non appena va a ritirare la pensione si scontra contro i problemi burocratici, scoprendo anche che molti contributi non gli sono stati mai versati. Cosa fare? Recarsi personalmente da tutti i datori di lavoro per ottenere le di-chiarazioni mancanti. Incoraggiato dalla moglie, il protagonista monta sulla sua vecchia moto degli anni Settanta – una Mammuth appunto – e inizia il suo lungo peregrinare: nei luoghi della sua adolescenza, dai datori che si sono avvicendati.

Ma anche dagli amici e dai parenti persi nel tempo che scorre. \\< link: www.fandango.it >

Page 89: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_87

\\ visionidpmag< tags: gérarde depardieu_attore_ mammuth_potiche >

Mammuth Il regista Benoît Delépine ha inserito

nel suo film una motocicletta nella trama e perciò si è rivolto all’amico Laurent, restauratore e proprietario

dell’officina Moto Services Classic di Angoulême per la scelta del modello

Page 90: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_88

dpmagvisioni \\< tags: gérarde depardieu_attore_ mammuth_potiche > Mammuth

La Mammuth Münch, che dà il titolo al film e il soprannome al protagonista, è una moto degli anni ‘70. In altre pellicole

sono già stati in sella James Dean con la sua Triumph o Steve McQueen in “La grande fuga”

Gérard Depardieu nella vita è attore, produttore e

imprenditore. All’attivo ha numerosissimi film e un solo spot tv per la Cirio.

è Cavaliere de l’Ordre National du Mérite e Cavaliere della Legion d’Onore. La sua

prima pellicola è apparsa nel 1967

Page 91: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 92: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_90

dpmagvisioni \\< tags: gérarde depardieu_attore_ mammuth_potiche >

Potiche_la bella statuina\\ 1977, Sainte-Gudule, Francia del nord. Suzanne è una moglie tutta casa e famiglia sottomessa al ricco industriale Robert Pujol. Robert dirige la sua fabbrica di ombrelli con il pugno di ferro e ha un atteggiamento sgradevole e dispotico sia con gli operai, sia con i figli e la consorte, che considera solo una bella statuina. A seguito di uno sciopero e del sequestro del marito, Suzanne si ritrova a dirigere l’azienda e, con grande sorpresa di tutti, si rivela una donna intelligente, capace e determinata. Ma quando Robert torna a casa in piena forma dopo una cura di riposo, la situazione si complica.

Il termine potiche in francese designa una specie di grosso vaso o altro oggetto decorativo privo di grande valore, che si mette su un mobile o sulla mensola del camino al solo scopo di arredare un locale, senza che abbia una vera utilità. La stessa parola, nel linguaggio corren-te, viene utilizzata in senso dispregiativo per indicare una donna che non ha un suo ruolo e vive nell’ombra del marito. In Francia, alcune mogli di politici, in particolare Madame Chirac, o in qualche caso le donne della politica, come ultimamente Ségolène Royal, sono state spesso criticate e definite delle potiche, delle “belle statuine”. \\ < link: www.bimfilm.com >

Potiche “Potiche, la bella statuina” è un film del regista Francois Ozon, liberamente adattato dalla pièce omonima di Barillet & Grédy

Tra gli interpreti di Potiche, spiccano nel ruolo di Suzanne la sempre splendida Catherine Deneuve e, in Babin, il magistrale Gérard Depardieu. Robert è invece Fabrice Luchini

“... Quando ho letto la pièce, l’ho trovata molto

divertente, ma quello che mi ha toccato di più è

stato il rapporto d’amore, quasi tragico, tra Suzanne e

Babin...” - Francois Ozon

Page 93: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 94: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_92

dpmageventi \\< tags: campari calendar 2011_the red affair_benicio del toro_michel comte >

The Red Affair The Message_Gennaio La storia inizia quando Benicio, un esperto d’arte, riceve una bottiglia di Campari in una bella confezione. Aprendola con i suoi collaboratori scopre una scatola rossa incisa con ideogrammi cinesi e il messaggio: “Follow the Red”. L’avventura comincia.

Calendario Campari 2011 The Cover

The Red Affair The Thrill_Febbraio Benicio sorseggia un Campari Orange cocktail e decide se accettare la sfida misteriosa.

calendario campari 2010 the red affair

Page 95: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_93

\\ eventidpmag< tags: campari calendar 2011_the red affair_benicio del toro_michel comte >

Una star internazionale: Benicio Del Toro. Un thriller con un lieto fine: The Red Affair. Una storia per immagini. In anteprima le foto del calendario Campari 2011< di_Alessandro Alto > < ph_image.net > < link_www.campari.com >

Photo: Michel ComteStarring: Benicio Del ToroFashion: Ermenegildo Zegna (per Benicio), Mila Shon, La Perla, Fendi, René Caovilla, Missoni, Roberto CavalliLocation: Viceroy Hotel, Santa MonicaCopie Calender: 9.999

The Red Affair The Trail_Marzo Benicio e i suoi collaboratori sorseggiano un aperitivo in piscina quando lui scorge una donna con una spilla dalla stessa forma della scatola che ha ricevuto. Lui raggiunge la donna e la segue in ogni mossa.

The Red Affair The Challenge_Maggio Affascinato, Benicio si dirige verso quel tavolo per scoprire la verità dietro il segno “Red” incurante degli altri. La sua iniziativa coglie di sorpresa l’accompagnatore della donna misteriosa, che è palesemente contrariato, nonchè le guardie del corpo al tavolo.

The Red Affair The Deadlock_Giugno Allontanata dal criminale, detto Il Professore, la donna misteriosa lascia Benicio ancora più curioso circa la sua identità e il messaggio che gli ha inviato. Il brivido dell’inseguimento cresce e la sfida è nell’aria.

The Red Affair The Encounter_Aprile Mentre il barista gli prepara un Americano, Benicio si rilassa seduto al bar, ma qualcosa attira la sua attenzione: la bella e misteriosa donna con la spilla rossa è seduta dall’altra parte della sala insieme ad altre persone.

Page 96: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_94

The Red Affair The Appeal_Luglio Saltata in macchina la donna misteriosa supplica Benicio di liberarla dal malvagio Professore e di fermare il traffico illegale di opere d’arte in cui è stata coinvolta dallo stesso. Benicio è sospettoso: è sincera o è una trappola?

The Red Affair The Key_Settembre Benicio e la sua assistente si rilassano con un Negroni mentre la donna misteriosa infila la chiave di una stanza nella tasca del suo eroe, mettendo in pratica la seconda parte del suo piano per liberarsi del Professore.

The Red Affair The Alliance_Agosto Benicio si fida della donna misteriosa e raccoglie la sua richiesta di aiuto. Suona il piano condividendo con lei un momento intimo. è la svolta nella nostra storia; Benicio s’impegna a fare quanto in suo potere per salvarla.

dpmageventi \\< tags: campari calendar 2011_the red affair_benicio del toro_michel comte >

calendario campari 2010 the red affair

Page 97: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 98: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_96

dpmageventi \\< tags: campari calendar 2011_the red affair_benicio del toro_michel comte >

The Red Affair The Break-in_Ottobre Seguendo la nuova pista che la donna misteriosa gli ha preparato, Benicio entra nella stanza del Professore ancora inconsapevole di cosa possa trovare oltre la porta.

The Red Affair The Liberation_Novembre Benicio e la donna misteriosa hanno le prove di cui hanno bisogno, il Professore è sconfitto. Come gesto simbolico

della sua liberazione la donna gli getta addosso un bicchiere con Campari.

The Red Affair The Gran Finale_Dicembre Mentre la donna misteriosa abbraccia Benico per ringraziarlo, lui e la sua assistente festeggiano condividendo un momento di sensualità.

Page 99: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 100: DuePontiMagazine Novembre 2010

dpmageventi \\< tags: campari calendar 2011_the red affair_benicio del toro_michel comte >

\\ evento. Calendario Campari PartySi è svolto a Milano l’evento di lancio del nuovissimo Calendario Campari 2011: The Red Affair. Al Cocktail party sono intervenuti moltissimi vip accumunati dal dress-code rosso. A Luisa Ranieri il compito di presentare la serata dove ha brillato la stella di Benicio Del Toro protagonista del calendario. Photo by Vittorio Zunino Celotto/Getty Images for Campari.< links: www.campari.com >

Benicio Del Toro

Luisa Ranieri

Eva Riccobono

Page 101: DuePontiMagazine Novembre 2010

Ayako e Michel Comte

Martina Colombari

Federica Fontana Roberta Capua

\\ eventidpmag< tags: campari calendar 2011_the red affair_benicio del toro_michel comte >

Page 102: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_100

dpmagmake_up \\< tags: make_up_tendenze_autunno/inverno >

make up autunno/inverno

Rossano De Cesaris Make-Up Artist

Il make up autunno inverno riflette i tempi che corrono. Tempi in cui si sente fortemente l’influenza diretta di una situazione socio-economica mondiale instabile e in netta recessione. Tempi che suggeriscono discrezione

pelleSempre rigorosamente curata e idratata, con un make-up praticamente invisibile, grazie a creme base e primer sempre più sofisticati, su cui poi applicare fondotinta che donino alla pelle un’aria sana e curata, da fissare successivamente con pochissima cipria in polvere trasparente e su cui applicare infine un blush chiaro e luminoso sulla zona delle gote.

occhiVia libera agli ombretti cremosi, che si spalmano e stendono facilmente, lasciando le palpebre come se fossero bagnate; ancora in auge il famigerato “smoky eyes”, uno sguardo intenso sfumato con toni dark che, oltre al nero “metallico”, questa stagione spazia dal blu

Nuova stagione e nuovi trend: si prendono le distanze dai

pigmenti coloratissimi e saturi un po’ “pop” delle passate

stagioni per cedere il posto a colori intensi ma tutto

sommato sobri< di_Rossano De Cesaris > < ph_ Istockphoto.com >

Page 103: DuePontiMagazine Novembre 2010

dpmagmake_up \\< tags: make_up_tendenze_autunno/inverno >

notte al viola scuro (veri colori di punta di questa stagione), fino al marrone caffè. Un ulteriore tendenza per quanto riguarda gli occhi, è quella di fare poco (o addirittura niente) uso del mascara sulle ciglia.

sopraccigliaLe sopracciglia sono molto naturali e appena pettinate (semmai fissate con un gel per sopracciglia incolore).

labbraQuesta stagione si assiste a una doppia tendenza per quanto ri-guarda i colori in voga sulle labbra: da una parte continuano ad im-perare le labbra rosse, un rosso laccato, seducente, in tutte le sue declinazioni: carminio, vermiglio, granata, fuoco e chi più ne ha più ne metta. Dall’altra tornano alla ribalta anche le labbra naturali, truccate con dei semplicissimi e delicati color carne, opzione da preferire qualora si intenda enfatizzare lo sguardo col make-up. Inoltre, sono molto “in” i lip-conditioner colorati, che mantengono la bocca morbida, leggera ed idratata, di cui il colore più in voga è senz’altro il rosso ciliegia.< link: www.rossanodecesaris.com >

Page 104: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 105: DuePontiMagazine Novembre 2010

Errata corr igEIl Bistrò. Nel n.3 del Due Ponti Mag, all’inaugurazione della nuova location del circolo sono intervenuti gli amici di “Festa italiana” (rai 1, con caterina Balivo), e non di Piazza italia come erroneamente indicato nell’articolo. ci scusiamo con gli interessati.

sp

ec

I al

e I n

se

rt

o

Due Po

nti

Sport

ing club

coN tutt

E lE N

EwS,

lE iN

ForMazio

Ni E

gli Ev

ENti

DEl c

ircolo.

in questo numero_ fitness \\ cos’è lo yogaconsigli \\ pre-parto e acqua fitnesstennis \\ doppio giallo a squadreagonismo \\ la preparazione atletica

i l m a g a z i n e d e l C i r c o l o D u e P o n t i S p o r t i n g C l u b

n u m e r o o t t o _ n o v e m b r e 2 0 1 0

inside

Page 106: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 107: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_105

\\ editorialedpmag< tag: editoriale_luigia latteri_notizie_news_due ponti sporting club >

editoriale. Il Due Ponti Mag e il fitness a 360°\\ anche quest’anno la tradizione delle ottobrate romane non ci ha tradito e le belle giornate

hanno favorito l’attività sportiva, soprattutto quella influenzata dalle condizioni meteorologiche come il tennis; non a caso abbiamo dedicato, in questo numero, molto spazio

a questa disciplina perché ci sono stati due eventi one day con grande seguito e apprezzamento da parte dei soci: il torneo a squadre e il torneo Soficost tra tennisti e

“calcettari” che si sono cimentati con la racchetta. Quindi facciamo una visita al “backstage” del Due Ponti tennis team per scoprire i segreti dei neo campioni d’italia under 16.

ancora tennis con il solito gradito apporto tecnico di roberto iacopini, che ci fa capire che non c’è un’età per imparare o, meglio, c’è sempre tempo per fare miglioramenti. E, sempre tra i

contributi tecnici, Fabio Partigiani ci illustra quali domande occorre porsi per iniziare la nuova stagione agonistica nel migliore dei modi e seguendo le proprie potenzialità.

Brigida Zanini ci svela invece i benefici dello yoga, disciplina che, forse più di tutte, prende in considerazione tutte le componenti dell’essere umano (corpo, mente e anima) e che non

poteva mancare tra le discipline del Due Ponti, che abbraccia lo stile di vita del wellness inteso come benessere psico-fisico con al centro l’esigenza di una forma anche interiore: un equilibrio

stabile e complessivo che riguarda il rapporto corpo-psiche-spirito.il contributo medico questo mese è del Dott. Silvio liguori, organizzatore del corso pre-parto di

cui ci illustra caratteristiche e benefici.E mentre ci prepariamo all’appuntamento dell’anno, la mitica Maratona di New York,

vi invitiamo a festeggiare insieme a noi i successi del nostro Mag: a suon di musica la sera del prossimo 19 novembre, naturalmente presso il circolo Due ponti sporting club.

Buon fitness a tutti voi! \\< luigia latteri >

E mentre ci prepariamo all’appuntamento dell’anno, la mitica Maratona di New York, vi invitiamo a festeggiare insieme a noi i successi del nostro Mag, il

prossimo 19 novembre, naturalmente presso il circolo Due Ponti Sporting club.

Page 108: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_106

dpmagacqua_fitness \\< tags: corso preparazione al parto_acqua fitness_gravidanza >

preparazione al parto e acqua-fitnessanche quest’anno continua l’appuntamento con il corso di preparazione al parto e acqua-Fitness, dedicato a tutte le future mamme in attesa< di_luigia latteri > < ph_shutterstock.com >

\\ Il corso, nato da un’idea dei fratelli tornaboni e del Dott. liguori, è suddiviso in lezioni teoriche e lezioni pratiche. Nella parte teorica vengono illustrate e ap-profondite le tematiche più importanti legate alla gravidanza e al parto, all’aneste-sia peridurale, al puerperio e all’attamento. la parte pratica invece si svolge in pisci-na dove le gestanti praticano lezioni di acqua relax ed acqua Fitness, specificatamente studiate per le donne in gravidanza, sotto la guida di istruttori specializzati, mirate al rilassamento e al rinforzo della muscolatura dell’addome e delle gambe, in previsione del parto. grazie alla collaborazione con l’ospedale s. pietro Fatebenefratelli, il corso si av-vale dell’esperienza di Medici e ostetriche del Dipartimento Materno infantile (Di-rettore Prof. D. roselli), Struttura che rappresenta un punto di riferimento di prim’ordine per l’ostetricia e la ginecologia a roma. inoltre da questo mese gli in-contri teorici si avvalgono anche della partecipazione di una Psicologa e di una Neuropsichiatra infantile, in modo da fornire alle future mamme uno sguardo dav-vero completo ed il più possibile articolato sull’esperienza della gravidanza. Abbi-nati al corso Pre Parto troviamo il Baby Nuoto e i trattamenti Estetici Pre e Post Par-to. abbiamo incontrato il Dott. Silvio liguori, responsabile del corso.

Page 109: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_107

\\ acquafitnessdpmag< tags: corso preparazione al parto_acqua fitness_gravidanza >

Dott. Liguori, quanto è importante l’attività fisica in gravidanza?Sicuramente il movimento è fondamentale in gravidanza, è salutare per il fisico, per la mente e di riflesso anche per il feto. La ginnastica in generale migliora la circolazione dando un senso di benessere, au-menta il flusso ematico placentare, tonifica la muscolatura prepa-randola al meglio per il parto. inoltre il movimento previene il rischio trombotico, rischio che in gravidanza aumenta a causa della fisiologi-ca variazione dei parametri della coagulazione, ed aumenta partico-larmente nelle pazienti trombofiliche.

Quali sono i benefici della ginnastica in acqua?E’ da sempre risaputo che lo sport in acqua, come ad esempio il nuoto, è lo sport migliore che si possa praticare in gravidanza, poiché è un’atti-vità aerobica, si fatica di meno grazie alla mancanza di gravità e si sfrut-tano tutti i vantaggi delle proprietà idrodinamiche dell’acqua sul corpo. La pressione dell’acqua infatti rende più efficace il ritorno venoso al cuore con evidenti benefici per la gestante e per il futuro nascituro.

A che settimana di gravidanza si può praticare?l’attività acquatica può essere seguita dal primo all’ultimo giorno di gravidanza, salvo controindicazioni particolari. a partire dal sesto mese, in generale, è consigliabile iniziare un corso pre-parto che pre-veda attività fisica specifica indirizzata alla gestante.

Perché consigliare l’acqua-fitness invece che altri sport?una donna gravida che pratica uno sport qualsiasi, a causa dell’au-mento progressivo della massa corporea con il passare dei mesi, svol-ge con difficoltà tutte le attività di tipo “antigravitazionale” come ad esempio la corsa, la marcia, il salire le scale. tra l’altro questi sono sport che presentano rischi di infortuni, cadute o traumi. Se l’attività fisica non è di tipo antigravitazionale, come l’acqua fitness, il proble-ma dell’aumentata massa corporea non si pone. in acqua, il peso del corpo è ridotto e gli esercizi non vanno a sollecitare l’apparato mu-scolo-scheletrico in modo traumatico.

Dott. Liguori, ma questo tipo di attività fisica si può ripercuotere sul feto?Non esistono dati che indicano se l’attività fisica rappresenti un van-taggio o una controindicazione relativamente allo sviluppo del feto, al travaglio e al parto. Sicuramente però esercizi di intensità media non comportano una riduzione del flusso di sangue all’utero e lo svi-luppo del feto non viene compromesso.

Quali sono le novità del Corso Pre-Parto?come ho già anticipato, gli incontri teorici aumenteranno grazie ad una novità; infatti alcune lezioni saranno caratterizzate dalla presen-za di una Psicologa e di una Neuropsichiatra Infantile, nelle figure delle Dott.sse Micaela angelini e anna Muscetta. il loro contributo sarà importante per fornire alle future madri strumenti per affrontare al meglio questa delicata e complessa tappa del ciclo vitale che è la maternità, fornendo stimoli di riflessione, in un contesto di confronto e supporto, sui cambiamenti psicologici ad essa legati.

in conclusione, grazie anche all’avvento rivoluzionario della peridurale e degli strumenti attualmente disponibili in ostetricia, oggi la donna può partecipare al parto in maniera più attiva. Per questo il percorso che la donna affronta durante i nove mesi di gravidanza diventa importante per una corretta preparazione fisica e psicologica a questo particolare momento. il corso di Preparazione al Parto e acqua Fitness si pone, tra i molteplici obiettivi, quello di avvicinare globalmente la gestante alla nascita di un bambino, dando una visione della gravidanza non più co-me uno stato subìto, ma come un evento consapevole e sereno. \\< info: Due ponti sporting club_06.333.93.60 >

… il nuoto, è lo sport migliore che si possa praticare in gravidanza, poiché è un’attività aerobica, si fatica di meno grazie alla mancanza di gravità e si sfruttano tutti i vantaggi delle proprietà idrodinamiche dell’acqua sul corpo…

Nella foto: a partire da sinistra la Dott.ssa roberta Basili, il Dott. Silvio liguori, l’ostetrica Patrizia luciani

Page 110: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_108

dpmagtennis \\< tags: tennis_miglioramento_maestro_correzioni_insegnamento >

è opinione diffusa fra i tennisti, in considerazione dell’età e dal tempo

che giocano, che non possono più migliorare il proprio tennis. lasciatemi

dire che è un’opinione sbagliata. Fondamentalmente sbagliata

< di_roberto Iacopini > < ph_shutterstock.com >

\\ al contrario, invece, sono sempre in molti a pensare di sapere dove sbagliano quando mandano una palla in rete, o fuori dalle ri-ghe, senza riuscire a fare la giusta correzione e perseverando nell’errore: infatti, essendo occupati a colpire la palla, non sono in grado di capirne la causa. Il Maestro è l’osservatore, e vi spiegherà ciò che l’ha determinato, dandovi la soluzione più idonea. il ten-nis è uno sport dai gesti componibili in un insieme di circostanze. Componibili, perché dovete mettere, uno dopo l’altro, più parti del corpo e farle armonizzare nella loro progressione. le circostanze invece (rimbalzi delle palle sempre disuguali, effetti come il top-spin o il back-spin e lift), determinano una costante imprevedibilità del gesto tennistico. E sono queste ultime che rendono il tennis intrigante e difficile. aggiungendo, senza essere ripetitivo, che questo gioco si compone di ben cinque colpi base, che a loro volta ne sviluppano altri cinque e infine altri cinque ancora. E non è finita! Quando si è acquisita una buona tecnica, non è detto che siete diventati sufficientemente bravi. Infatti, per esserlo, do-

vete essere in grado di avere reazioni positive nel gestire a vostra volta la palla. il tennis non è uno sport naturale ma inventato e co-struito dall’uomo, va quindi iniziato con il Maestro, che vi darà la migliore impostazione dei colpi, tenendo presente le vostre capaci-tà motorie e genetiche. E anche per migliorare il vostro tennis ave-te bisogno di un valido Maestro, ma per apprendere, dovete sentirvi a vostro agio e divertirvi, dunque, ancor meglio un Maestro empati-co. gesti abitudinari che non si possono cambiare, dicono un po’ tutti: qualcosa di vero c’è, però si possono trovare delle piccole modifiche o correzioni che sicuramente permetteranno una miglio-re postura tennistica. in questi ultimi anni si sono fatti passi da gi-ganti sotto l’aspetto della fisiologia, dove la biomeccanica è entrata con grande aiuto nel mondo dello sport e in particolare nel gioco del tennis. un grande vantaggio per il Maestro, che avvalendosi del-la ricerca di valenti ricercatori e studiosi del gesto tennistico, è in grado di farvi ottimizzare al meglio una determinata azione motoria (che sia la battuta o il diritto), con la conseguente possibilità di evi-tarvi potenziali infortuni, sia a livello della colonna vertebrale sia

imparando si impara

Page 111: DuePontiMagazine Novembre 2010

negli arti. Per mandare una palla in diagonale o in lungo linea, vo-lendo fare un esempio, c’è una metodologia diversa, e così anche, sapere quando e perché eseguire un pallonetto invece di un colpo passante o viceversa. il Maestro vi darà le giuste spiegazioni, indi-candovi la metodologia da seguire. l’errore più banale, e comune a tutti, sia del principiante sia della maggior parte dei tennisti, è quello di voler prendere la palla. Vi sembrerà strano, ma è così. Quando si vuole riprendere il tennis, dopo averlo lasciato per qual-che mese o addirittura per anni, e sono in molti, è bene che lo fac-ciate con il Maestro. Dandovi i giusti tempi di ripresa e i ritmi di gio-co più adeguati, vi rimetterà nelle condizioni ottimali e in poche sedute di riprendere il vostro tennis e forse migliorarlo. E’ vero che i gesti sono memorizzati dai muscoli, ma riprendere il tennis non è come risalire sulla bicicletta, dove basta pedalare e va tutto bene; riprendere il tennis vuol dire ricomporre quei tanti gesti in sintonia con la palla, e una palla maldestra non agevola certamente il giusto stimolo ai muscoli. vedete bene allora, che la complessità dei diversi gesti da mettere insieme, la composizione di un buon palleggio, con la conseguenza di un sano e divertente agonismo, possono essere trasmessi soltan-to da una persona preparata per questa progressione tennistica. E’ un piccolo investimento che vi ripagherà in divertimento e in sa-lute. \\ < link: www.dueponti.it >

Page 112: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_110

dpmagpratica_yoga \\< tags: yoga_unione_posizioni_respiro_rilassamento_concentrazione >

\\ possono sembrare paroloni o solo teorie campate in aria, ma in realtà basta praticare con costanza per sperimentarlo. la prima

domanda può essere: perchè ricercare l’unione e cosa significa? At-

traverso l’equilibrio e l’unione degli opposti si trova il benessere in-

teriore e ciò si ottiene attraverso l’acquietamento della mente. Per-

chè è necessario acquietare la mente? Perchè la mente è irrequieta,

perchè si muove continuamente all’interno di processi duali: buono

e cattivo, bello e brutto, positivo e negativo, i pensieri arrivano in-

cessantemente e spesso l’uno contrasta l’altro; e questo continuo

gioco di stimolo e risposte affatica il nostro organismo fisiopsicolo-

gico dando origine a innumerevoli tipologie di malesseri psicofisici.

gli Yogi compresero, attraverso millenni di pratica, studio e ricerca,

che quando il processo duale della mente tace, la mente si acquie-

ta e si dà spazio alla serenità, alla realizzazione di sè, all’intuizione e

alla conoscenza. lo stesso carl gustav Jung, famoso psichiatra e

psicoanalista svizzero, diceva che l’essere umano è in pace e

armonioso se riesce a trasformare e integrare i bisogni fisici all’in-

terno di quelli psicologi e se questi vengono a loro volta integrati in

un bisogno superiore (spirituale). lo Yoga che è una Scienza, integra quindi, la dimensione corporea a quella psicologica e spirituale in modo straordinariamente completo.

la nostra pratica di hatha yogaed ecco ora sono pronta a descrivervi come si sviluppa la pratica di yoga a Due ponti. Nella pratica della nostra lezione di Hatha Yo-ga ci sono diversi livelli di azione che vanno sempre più in profondi-tà e che cerco sempre di proporre durante le lezioni, tenendo con-to delle differenti caratteristiche degli allievi. L’aspetto fisico della postura non è che un punto di partenza.le PoSizioNi (asana), ci aiutano a mantenere un corpo sano, tonico ed elastico. aiutano a correggere e guarire problemi vertebrali ed allineare la colonna, rafforzano e tonificano la muscolatura e aiuta-no ad ottenere scioltezza delle articolazioni e alleviare tensioni muscolari. Inoltre essendo mirate a far fluire meglio l’energia, lavo-rano anche sugli organi interni e stimolano e riattivano parti del corpo che siamo disabituati ad utilizzare.attraverso il lavoro sul rESPiro “Pranayama” andremo ad intervenire

COS’È LO YOGA?

Page 113: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_111

\\ pratica_yogadpmag< tags: yoga_unione_posizioni_respiro_rilassamento_concentrazione >

più in profondità, dando spazio ad energie più sottili che oltre a rigenerare ogni singola cel-lula del nostro corpo e quindi a mantenerci sani e giovani più a lungo; rigenera anche il nostro stato psicofisico, liberandoci da ansia, stress e pensieri negativi. impareremo quindi ad usare a pieno il diaframma e ad acquisire una respirazione completa: diaframmatica – toracica – clavicolare. gli Yogi dicono che la durata della vita di un individuo si misura dai numeri dei respiri che ognuno ha a disposi-zione; quindi più un ciclo respiratorio è lungo più la nostra vita si allunga; ma non solo, un respiro calmo lungo e profondo corrisponde ad una mente calma e serena e ad un battito cardiaco lento con tutto ciò che ne consegue di positivo anche a livello circolatorio.attraverso il lavoro di coNcENtrazioNE “Pratyahara” ci alleniamo a veicolare i no-stri pensieri, poichè c’è qualcosa oltre il corpo e oltre la mente, un’intelligenza su-periore, infatti, lo possiamo sperimentare tutti, noi possiamo osservare la nostra men-te e i nostri pensieri. il lavoro di concentra-zione che all’inizio risulta difficile, col tem-po diventa sempre più costante e naturale donandoci innumerevoli benefici. Quinidi ci alleneremo a lavorare con il corpo, la men-

te e il respiro in totale sintonia e unione, e ciò ci porterà a grandi miglioramenti psicofisici. attraverso il lavoro di abbandono consapevole (rilaSSaMENto) impariamo invece a rimuo-vere le tensioni, le resistenze, le difese, impariamo ad ascoltarci amorevolmente, senza giu-dizio e a sentirci un tutt’uno con le energie dell’universo e le energie che attraverso la pra-tica abbiamo stimolato e liberato dentro di noi; il risultato è un senso di una grande pace interiore, di unione. Di tanto in tanto, faremo dei lavori mirati; come per esempio di visua-lizzazione (Yoga Nidra), oppure in qualche lezione lavoreremo di più sul suono (Mantra); o faremo lavori di concentrazione sui chakra e quando possibile piccole meditazioni (dhara-na). Alla fine di ogni lezione reciteremo L’OM abbandonandoci al flusso energetico del suo-no e ci saluteremo con gioia, pronti ad affrontare la nostra giornata con più energie, forti di una mente più calma e serena. \\< link: www.dueponti.it >

Yoga significa unione, approfondisce la

comprensione di se stessi, prendendo in

considerazione l’essere umano nella sua totalità:

come corpo, Mente e Anima. Yoga significa

anche unione tra coscienza individuale e coscienza

cosmica universale < di_Maria Brigida Zanini >

< ph_shutterstock.com >

Page 114: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_112

dpmagpreparazione \\< tags: sportivo_professionista_allenamento_stagione agonistica >

\\ Quindi, dopo aver valutato attentamente i risultati ottenuti e aver capito dove, eventualmente, ci sono state delle lacune di ordine mo-torio, siamo pronti a programmare la nuova stagione. E qui viene il dif-ficile. Quante domande si accavallano nella nostra mente!• Che cosa fare?• Quando iniziare?• Quanti allenamenti settimanali? • Quali capacità motorie sviluppare prima e dopo?tutte domande che hanno una risposta. Semplice per chi ha letto gli articoli precedenti riguardanti la teoria e Metodologia dell’allena-mento o per chi affida la propria preparazione fisica a un esperto del settore: il Personal trainer o il Preparatore atletico. un po’ diversa in-vece è la situazione per chi non si trova in queste due condizioni. ci vuole solo un po’ di pazienza e capire le 5 regole che devono essere sempre tenute in considerazione per arrivare ai risultati sperati. co-

me abbiamo spesso ricordato la preparazione si svolge per 365 gior-ni l’anno. Non ha soste. ci si ferma solo se intervengono dei fattori che ne impediscono la regolare continuazione: periodi di malattia, vacanze natalizie e pasquali (Settore giovanile), periodi programmati dall’istruttore per rigenerare l’organismo (Periodo di transizione). a parte la malattia, dove c’è proprio l’interruzione forzata della prepa-razione fisica dell’atleta, per gli altri due fattori (vacanze e periodo di transizione) sono due momenti importanti della programmazione che non devono essere sottovalutati, come spesso invece succede. Sono fondamentali perché devono permettere all’atleta di recupera-re le energie spese durante l’intensa stagione agonistica. Per il Setto-re Giovanile si identificano nelle vacanze invernali e primaverili dei periodi di rigenerazione psico-fisica. Per gli altri sportivi, atleti di me-dia-alta qualificazione, amatori, la rigenerazione si identifica nel pe-riodo di transizione.

si ricomincia!Quando leggerete questo articolo la stagione agonistica 2010 sarà ormai un lontano ricordo. è arrivato il momento per tutti gli sportivi, professionisti e non, amatori e praticanti della domenica, di tirare le somme prima di iniziare la nuova stagione agonistica: è andato tutto secondo i nostri piani oppure ci sono stati degli inconvenienti che non hanno permesso di raggiungere il risultato sperato?< di_Fabio partigiani >

Page 115: DuePontiMagazine Novembre 2010

Il plasma ti fa bella, dalle piastrine un gel per ringiovanireil PRP (Platelet-Rich Plasma) è una delle tecniche più innovative per il ringiovanimento globale senza chirurgia. Si tratta di un procedimento medico estetico, non chirurgico, che permette di utilizzare i fattori di crescita (sostanze bio stimolanti) presenti nel plasma del proprio sangue al fine di stimolare, potenziare ed accelerare la rigenerazione dei tessuti. l’obiettivo è ristrutturare la pelle favorendone un‘elasticità senza paragoni

\\ l’autologous cellular regeneration (acr) è una tecnica inietti-va di biostimolazione che utilizza il plasma arricchito di piastrine bioattive e leucociti del paziente (PrP - Platelets rich Plasma - pla-sma arricchito di piastrine), con lo scopo di rigenerare la cute invec-chiata e danneggiata e i tessuti ipotrofici. Il PRP viene particolar-mente usato nel rinnovamento cellulare della cute del viso, del collo, del decolletè e delle mani ma potrà essere usato anche per la cute dell’addome e delle gambe, senza escludere braccia, interno cosce ed ora anche per la cura della perdita precoce dei capelli.

Che cosa è il PRP ?il PrP è una fonte di fattori di crescita che sostengono lo sviluppo dei tessuti molli (cute, sottocute, tessuti miofasciali), migliorando la rispo-sta ai danni biologici e favorendone la guarigione. Si ottiene concen-trando le piastrine autologhe (cioè del paziente stesso) e derivando da esse i fattori di crescita piastrinici (PDgF: Platelet Derived growth Factors) che sono più di 100 per il ringiovanimento ed il rimodella-mento dei tessuti nonchè per una migliore guarigione delle ferite.

Uno dei cardini del futuro dei trattamenti di biostimolazione in medicina estetical’utilizzo del PrP (e dei Fattori di crescita in esso contenuti) è dedi-cato alla chirurgia plastica ricostruttiva ed alla medicina estetica, come medicina antiaging e medicina rigenerativa. in particolare molto promettente appare una nuova tecnica di lipofilling associata all’infiltrazione di gel piastrinico autologo.

reda

zion

ale

pubb

licit

ario

Utilizzo• Correzione delle rughe profonde • Riempimento delle smagliature• Correzione degli inestetismi della cellulite• Lifting - Lipofilling• Trattamenti estetici per traumi o patologie• Tecniche di ringiovanimento mediante biostimolazione

Il PRP è sicuro?Poichè è autologo (cioè derivato dal paziente stesso), si evita il ri-schio di malattie come Hiv ed Epatite virale.

Come si ottiene il plasma arricchito di piastrine?La tecnica è molto semplice e praticamente indolore: si effettua un prelievo di circa 60 ml. di sangue intero e lo si fa centrifugare per se-parare i globuli rossi e bianchi dalla parte liquida dove si trovano le pia-strine. Si preleva questa componente liquida e si aggiunge una partico-lare soluzione che determina la rottura delle piastrine stesse per realizzare la liberazione dei granuli in esse contenuti, quindi si procede all’iniezione intradermica mediante un piccolissimo ago di soli 4 mm. con tanti piccoli ponfi nella zona che si vuole trattare. Un leggero gon-fiore e una modestissima dolenza possono essere presenti nelle 24 ore successive. come per altri trattamenti analoghi di biorivitalizzazione si raccomanda di non esporsi al sole diretto almeno per 48 – 72 ore. Do-po 3 – 4 settimane si cominceranno ad apprezzare i miglioramenti che proseguiranno nei mesi successivi e si potrà rinnovare il trattamento tanto più tardivamente quanto più avremo cura della nostra pelle.

I risultatii risultati ottenibili sono quelli di una vera tecnica di biorivitalizza-zione: una cute più tonica, più elastica, più turgida, più fresca e giovane che si può facilmente mantenere nel tempo ripetendo le sedute ogni 6-8 mesi. \\

PRP Treatment è una esclusiva partnership Quinto Elemento Parioli srl /Gruppo Artemisiaper info: via Po, 37 - 00198 roma - tel. 06.85.42.640per info: viale liegi, 45 - 00198 roma - tel. 06.85.05per info: via Barberini, 29 - 00187 roma - tel. 06.42.01.67.81Dr. Gualtiero tramonti, Specialista in chirurgia Plastica, ricostruttiva ed EsteticaDr. paolo siniscalco Medico chirurgo - Medicina Estetica

Page 116: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_114

Vediamo cosa dice la teoria e Metodologia dell’allenamento. Nell’allenamento moderno l’anno viene diviso in tre periodi con ca-ratteristiche proprie, durante i quali le percentuali di quantità e in-tensità si alterneranno con valori differenti. Questo permetterà di portare l’atleta nelle migliori condizioni di forma alle diverse com-petizioni a cui parteciperà. i tre periodi sono:• periodo preparatorio• periodo agonistico• periodo di transizioneIl periodo preparatorio è il più importante dei tre in quanto ha co-me obiettivo quello di elevare le capacità motorie dell’atleta, per predisporlo, in seguito, a sopportare carichi con intensità elevate. in questo periodo prevalgono nettamente gli esercizi a carattere generale (70%) rispetto a quelli speciali 20% e di gara 10%.Nel periodo agonistico l’obiettivo è quello di far rendere al massimo tutto ciò che è stato costruito nel periodo precedente, e ottimiz-zarlo con esercitazioni intense e specifiche, oltre ad una partecipa-zione mirata alle gare per ottenere il massimo rendimento nelle competizioni più importanti. Questo periodo sarà così caratterizza-to: esercizi di gara 70%, speciali 20% e generali 10%. come si può notare la situazione percentuale si è completamente ribaltata ri-spetto al periodo precedente.Nel periodo di transizione la specialità verrà abbandonata. Affinché non decada rovinosamente la condizione di allenamento si consi-glia in questo periodo di mantenere una attività fisica che però non

abbia rapporti stretti con la disciplina. le attività consigliate sono: tennis, tennis tavolo, squash, pallavolo, pallacanestro e calcetto. a questo punto è importante sapere quali esercizi inserire nei due periodi trattati: il Preparatorio e l’Agonistico. Questa è la parte più importante di tutta la programmazione. Qui entra in gioco tutta la professionalità, l’esperienza, il vissuto motorio del professionista de-putato a questo importante compito: il preparatore atletico. Egli adeguerà le sedute di allenamento alle esigenze e al livello motorio dei suoi atleti. Identificherà gli esercizi più appropriati per ciascun atleta, tenendo in considerazione quanto fatto l’anno precedente, apportando là dove è necessario, le opportune modifiche. Ecco l’im-portanza di avere un diario di allenamento, dove saranno riportate tutte le sedute con i vari commenti. Per esperienza personale posso dire che un programma che ha dato ottimi risultati in una stagione, ne ha dati completamente diversi la stagione successiva. Prima di assegnare gli esercizi è fondamentale conoscere l’atleta come le proprie tasche. Solo allora si può cucire su quell’atleta l’abito su mi-sura. La programmazione, una volta definiti gli obiettivi, terrà in con-siderazione i cicli di allenamento in rapporto a due fattori:• alla distanza temporale dalla competizione• ai contenuti che questi cicli devono avere

dpmagpreparazione \\< tags: sportivo_professionista_allenamento_stagione agonistica >

Nella foto: Erminio Frasca e il suo preparatore si apprestano a cominciare a correre per la prossima stagione agonistica

Page 117: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 118: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_116

dpmagpreparazione \\< tags: sportivo_professionista_allenamento_stagione agonistica >

è evidente che gli esercizi e le loro combinazioni sono i mezzi più importanti per raggiun-gere gli obiettivi che il tecnico si prefigge. abbiamo visto che ogni allenamento è caratterizzato da una quantità (durata dell’allena-mento, km. percorsi, kg. sollevati ecc.) e dall’intensità (velocità di percorrenza, intensità del lavoro in % del massimale, ecc.). Questi due parametri si concretizzano nell’esecuzio-ne di esercizi allenanti che hanno una particolare forma strutturale e soprattutto una dif-ferente “somiglianza” con il gesto tecnico della disciplina praticata. Questo stretto rap-porto con l’attività sportiva determina una classificazione degli esercizi che vengono, nell’allenamento moderno, definiti mezzi dell’allenamento. Essi si possono identificare in tre tipologie di esercizi:• esercizi di sviluppo generale• esercizi speciali preparatori• esercizi di gara

a prima vista potrebbe essere evidente che per raggiungere il massimo risultato possibile, l’allenamento dovrebbe essere fondato essenzialmente sull’esercizio di gara. Quindi per il tiratore sparare, per il giocatore di basket fare solo la partita, per il centometrista eseguire solo scatti sulla distanza di gara. Se quello della specificità rimane ancora oggi un principio fondamentale, va però ricordato che l’attività di gara non sempre è sufficiente. Molte volte per migliorare i presupposti della prestazione in modo più marcato, bisogna fare ricorso a mezzi più generali o comunque diversi da quelli di gara. Inoltre in certi casi l’esercizio di ga-ra può risultare troppo difficile e quindi rallentare e non favorire l’apprendimento.Esercizi di sviluppo generale. Sono quelli che non hanno nessun legame con la disciplina praticata. Essi hanno lo scopo di migliorare i presupposti generali, le capacità motorie dell’atleta, non considerando le esigenze specifiche della disciplina e senza somiglianze nella struttura del movimento.

Esercizi speciali. Sono quelli che hanno un

rapporto parziale con la specialità praticata:

sono parzialmente imitativi, con impegni

nei distretti muscolari propri della discipli-

na. Essi hanno lo scopo di migliorare i pre-

supposti specifici per ottenere il massimo

rendimento da parte dell’atleta.

esercizi di gara. Sono gli esercizi che realiz-

zano completamente o quasi la gara. è de-

terminante che insieme alla complessità del

gesto sia presente lo stimolo emotivo della

competizione, affinché l’atleta provi quelle

sensazioni particolari che solo la gara sa da-

re. la gara rappresenta quindi l’obiettivo

principale e la misura con cui ci si deve raf-

frontare per misurare la qualità complessiva

della preparazione raggiunta. tra i vari mezzi

di allenamento, le gare ne costituiscono uno

dei più efficaci. Ciò può essere vero dal pun-

to di vista motivazionale, fisiologico, ma an-

che per la stessa maturazione intellettuale e

cognitiva dell’atleta. è in gara che tutti i pre-

supposti della prestazione vengono impe-

gnati al massimo livello, ed è in gara che gli

errori e i limiti del tiratore si evidenziano in

maniera chiara e limpida. Per questa ragione

le gare devono essere pianificate non solo

come obiettivi fini a se stessi, ma anche co-

me veri e propri mezzi di allenamento. Per le

stesse ragioni però, non bisogna abusare

nella partecipazione alle competizioni in

quanto il carico psicologico e le responsabi-

lità personali possono influenzare in maniera

negativa lo sviluppo della prestazione. Par-

tecipare a tante gare non sempre è positi-

vo. Come già detto al momento di pianifi-

care tutta la stagione il coach deve sapere

a quali e quante gare, chiamate di “control-

lo”, parteciperanno i suoi atleti per arrivare

alla competizione più importante della sta-

gione nella massima condizione di forma.

Molte volte ci si riesce, altre volte, fortuna-

tamente poche, non ci si riesce. cosa biso-

gna fare? Si ricomincia! \\< info: www.dueponti.it >

Page 119: DuePontiMagazine Novembre 2010

\\ salutedpmag

il sorriso sulle labbraFinalmente è possibile perfezionare i propri denti con una efficace terapia estetica. grazie alle faccette in porcellana ma anche al rivoluzionario apparecchio invisibile®.

\\ le nuove tecniche di odontoioatria estetica permettono oggi di modificare completamente i difetti della dentatura senza per-dere tempo: dalla malposizione al colore dello smalto, dalla forma alle dimensioni dei denti. In che modo? Grazie alle faccette di por-cellana ed all’apparecchio invisibile®.

In che cosa consiste questa tecnica delle “faccette in porcellana”?“la procedura prevede una fase iniziale di studio per visualizzare quale sarà il risultato estetico finale. Vediamola nei dettagli:1. inizialmente è molto importante capire qual è l’obiettivo esteti-co che il paziente vuole raggiungere. Per questo è fondamentale capire quale è il sorriso ideale del paziente e questo si può ottene-re semplicemente guardando i sorrisi presenti su giornali, riviste e pubblicità. Nei casi in cui il paziente vuole solamente ripristinare il sorriso che aveva molti anni prima e che è andato perso per varie cause (usura, cambiamento di colore, carie, digrignamento, ecc.) sono sufficienti delle vecchie foto del sorriso del paziente stesso. generalmente già da questo primo colloquio è possibile avere un’idea e stabilire se sarà possibile esaudire i desideri del paziente.2. Partendo da una foto dei denti e del sorriso del paziente vengo-no apportate delle modifiche digitali al computer. In questo modo

reda

zion

ale

pubb

licit

ario

DR. AnTonEllo PAvonEOdontoiatra e protesista dentaleDR. MARco BAzzucchiOdontoiatra e protesista dentale

Presso l’ambulatorio odontoiatrico “apparecchio invisibile.it® srl” roma parioli: via arno 88 - tel. 06.85.35.38.28,

Presso lo studio Bazzucchi-Pavone eur - roma sud: via vivanti, 201 - tel. 06.52.90.258www.studiobazzucchipavone.it

dueponti_magazine_117

viene simulato al pc il risultato estetico finale. Una volta che il me-dico ed il paziente sono soddisfatti del “risultato virtuale” ottenuto sulle foto si passa alla fase successiva. 3. realizzare su dei modelli in gesso dei denti del paziente le mo-difiche decise e concordate nella fase precedente, in questo modo è possibile iniziare a “visualizzare” il risultato finale per quanto ri-guarda la forma e le dimensioni dei denti.4. realizzare delle faccette provvisorie da applicare “appoggian-dole” sui denti del paziente. in questo modo si potrà visualizzare ed apprezzare la forma, le dimensioni ed anche il colore del “nuovo sorriso”. in particolare si possono richiedere ed apportare delle modifiche a questo “sorriso provvisorio” in modo da poter più libe-ramente e consapevolmente valutare e “costruire” l’estetica finale del proprio sorriso. Solo se il paziente è piena-mente soddisfatto del lavoro e soprattutto del risultato estetico fino a qui raggiunto si può passare alla realizzazione delle faccette in porcellana vere e proprie. Nel caso in cui i denti avessero uno smalto perfetto e sia-no solamente “storti” (cioè malposizionati) è possibile allinearli con terapie ortodonti-che estetiche di ultima generazione come “l’apparecchio invisibile®”.

Quali sono i principali vantaggi delle faccette in porcellana?i vantaggi di questa metodica sono rappresentati dagli eccellenti ri-sultati estetici che è possibile ottenere; dal ridotto tempo di realiz-zazione dell’intera terapia (dalle 2 alle 4 settimane per i casi più complessi); dall’elevata resistenza e durata: contrariamente a quan-to si potrebbe immaginare le faccette in porcellana una volta appli-cate al dente sono molto resistenti e durature nel tempo. addirittura le sue caratteristiche di resistenza sono paragonabili a quelle di un dente naturale. Dal fatto che la porcellana non altera né modifica negli anni il suo colore e la sua forma. inoltre dato che non viene as-solutamente utilizzato del metallo all’interno della porcellana anche con il passare del tempo l’estetica non subirà cambiamenti (come a volte può accadere con il bordo scuro delle vecchie corone). \\

proVa

estetIca

GratUIta:

Potrai vEDErE

il riSultato

finale DEl

tuo nuovo

SorriSo

Page 120: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_118

dpmagunder16 \\< tags: under 16_allenamento_campioni_protagonisti_tennis >

Campioni si diventa!abbiamo narrato la cronaca dell’avvincente vittoria del titolo italiano Under 16, giunta esattamente un

anno dopo la presentazione del Due ponti tennis team: il progetto nato per favorire il passaggio di

Federico teodori e cristiano compagnone al tennis professionistico. E di più ampio respiro, avendo come obiettivo quello di essere vera e propria

fucina di campioni. conosciamo ora i protagonisti di questa meravigliosa avventura

< di_luigia latteri > < ph_Guy chetrit >

\\ alessio Varriale è la persona che trascorre più tempo con Federico e Cristiano, dentro e fuori del campo, durante i periodi di preparazione e durante i tornei e non appare sorpreso della vittoria, che è stata una conferma del lavoro svolto dai due tennisti ma anche da tutto lo staff. Alessio, conclusa la carriera di giocatore (tra i primi 500 della classifica ATP), ha scelto di diventare coach, figura professio-nale che segue un numero limitato di giocatori, mettendo a disposizione l’espe-rienza maturata come tennista a due, tre elementi scelti nel vivaio per farli cre-scere e guidarli verso la carriera professionistica. il coach insegna dentro, ma soprattutto fuori dal campo, indicando l’atteggiamento giusto: ad esempio le re-gole alimentari e quelle di comportamento fuori dal campo. Possiamo definirlo un “genitore tennistico” e, probabilmente, in certi momenti dell’anno Federico e cri-stiano trascorrono molto più tempo con Alessio che con i propri genitori, perché il coach condivide con gli assistiti tutta la giornata: segue i ragazzi nelle trasferte, vivendo con loro tutti i momenti, e non solo le sedute di allenamento e dell’assi-stenza durante i matches. chiediamo ad alessio come capisce di avere davanti un ragazzo che potrà diven-tare campione. “Sin da piccoli ci sono caratteristiche fisiche e tecniche che per-mettono di prevedere buoni raggiungimenti; su queste basi si intensifica il tipo di lavoro, quindi si procede per step: il primo è a 13/14 anni, il successivo a 18 anni, quando si dovrebbe aver raggiunto almeno la classifica 2.1 nazionale e aver gua-dagnato i primi punti nella classifica ATP. Il cambiamento di vita è l’aspetto più im-portante e Compagnone e Teodori fanno già una vita da professionisti”.

Page 121: DuePontiMagazine Novembre 2010

la Scuola Tennis Due Ponti ha i livelli Basic e advanced, dopo i quali, sulla base delle caratteristiche e capacità del giocatore, si accede al livello agonistico. il Due Ponti Tennis Team è il successivo step per i giovani talenti che vogliono accedere al professionismo dimostrando tutte le loro qualità.

Page 122: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_120

ti. Personalmente, mi occupo di trovare tennisti che possano entra-re a far parte del Due Ponti tennis team, di interloquire con maestri competenti a seguire la loro preparazione, di curare i rapporti tra i giocatori, gli allenatori e i genitori. in questo, metto tanta passione, esperienza, intuizione e forse anche un po’ di… follia”.Fabio Ingargiola è il preparatore atletico che fa lavorare Federico e cristiano 5 volte a settimana, tutte le mattine dal lunedì al ve-nerdì per un’ora e mezza perché, afferma, “il tennis moderno è sempre più “fisico” e richiede una preparazione atletica ottimale. abbiamo previsto un incremento di lavoro, con tre richiami pome-ridiani per il periodo della preparazione invernale. il loro allena-mento è individualizzato in base ai risultati dei test che svolgiamo ogni 6 settimane”. Fabio segue tutto ciò che riguarda l’allenamen-to fisico dei ragazzi, dunque anche l’alimentazione e l’integrazione, i rapporti con la fisioterapia nel caso di problemi fisici, tutto ovvia-mente in stretta sinergia con il coach.Secondo Federico teodori, l’aspetto più importante di questo pri-

dpmagunder16 \\< tags: under 16_allenamento_campioni_protagonisti_tennis >

E infatti i due ragazzi, supportati dai genitori, hanno scelto di pun-tare sul tennis, trovando nella struttura creata da emanuele e pie-tro tornaboni le condizioni più adeguate per il proprio obiettivo. l’organizzazione del Due Ponti tennis team consente alle promesse del tennis di dedicarsi esclusivamente all’allenamento sul campo e alla preparazione atletica, senza dover pensare ad altro. il direttore del progetto, alessio palladino, sovrintende a tutta l’at-tività dello staff e dei due giocatori, curando i rapporti con la Feder-tennis, pianificando i tornei cui partecipare e le relative trasferte, stage federali, metodi di allenamento. Secondo Palladino non c’è una ricetta per diventare campioni, ma sicuramente ci sono alcuni requisiti imprescindibili: come la passione, la capacità di dedicarsi al lavoro con abnegazione, la fiducia delle persone vicine. Il tutto ben coniugato e assistito da uno staff preparato in cui tutti credono in quello che fanno. “Per me è stato molto importante trovare in Emanuele e Pietro due sportivi che hanno creduto in Federico e cristiano, puntando anche sulle potenzialità del vivaio del Due Pon-

Page 123: DuePontiMagazine Novembre 2010

mo anno di appartenenza al Due Ponti tennis team è il cambio di vita: ci si è dovuti abituare a ritmi diversi perché, rispetto all’allena-mento da agonista, è stata inserita la seconda seduta di allenamen-to e, dunque, l’impegno è pari ad un lavoro. “i risultati ottenuti” ag-giunge Cristiano Compagnone “ci hanno ricompensato dei sacrifici fatti: la vittoria del Campionato Italiano è la soddisfazione più gran-de da quando gioco”. Ed è anche un punto di ripartenza per Federi-co e cristiano che, nonostante le molte vittorie ottenute in questo ultimo anno, ritengono che la conquista del titolo italiano darà loro forza per proseguire il lavoro intrapreso.emanuele e pietro tornaboni credono nel valore dello sport e il lo-ro percorso testimonia anche la convinzione di trasmettere il valore di positività dello sport tra i giovani: “partendo da Federico e cri-stiano, cui siamo molto legati perché cresciuti nella terra rossa del Due Ponti, l’idea è quella di rivolgerci ai giovani talenti che dimo-strano di avere voglia di combattere per arrivare a diventare profes-sionisti”. < info: www.dueponti.it >

dpmagunder16 \\

Stefano Tarallo, giocatore arri-vato tra i primi 150 della classi-fica ATP, è il nuovo acquisto del Due Ponti e seguirà, insieme ad alessio varriale e alessio Palla-dino la sezione agonistica e il Due Ponti tennis team.

Page 124: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_122

dpmagdoppio_giallo \\< tags: torneo_doppio giallo_squadre_spareggio_premiazione >

doppio giallo a squadrel’edizione autunnale del torneo di

doppio tennis one day a squadre è stata decisa da una finale molto tiratatra le squadre di Skillbet.it B e Yoga a

< di_luigia latteri >

< ph_alberto Maria Gallotti_rodolfo Boccale >

\\ Dopo i quattro doppi regolamentari conclusi in assoluta parità (2 a 2 e conteggio dei games pari), si è ricorso al set di spareggio tra Fabio Fiocchetti e rita gabrielli (Yoga a) e Paolo cruciani e gian-francanco tirico (Skillbet.it B), che hanno portato la propria squadra al trionfo. Pietro Tornaboni ha proceduto alla premiazione dei fina-listi di Yoga A (Fabio Fiocchetti, Roberto Serini, Raffaele Nudi, Alfon-so Pasquinangeli, rodolfo Boccale, rita gabrielli, cristina Franchetti e laura capello), e dei vincitori di Skillbet.it B ( Paolo cruciani, car-lo Pagliano, gianfranco tirico, Fulvio chiantini, Mario cavagnero,

Page 125: DuePontiMagazine Novembre 2010

dpmagdoppio_giallo \\

Page 126: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_124

Francesca verolini, lina giaccari e alessan-dro Mioni). è stata premiata anche la squa-dra che si è aggiudicata il tabellone di con-solazione Yoga B formata da giovanni Marietti, ulderico iorio, lucio Bellisio, car-mine ceresa, Paola abate, Silvia torrani, cinzia Saguto e carla vitolo.l’iniziativa si è svolta grazie all’intervento degli sponsor Yoga, Banca del Fucino, Skil-lbet.it, e Prestige immobiliare di Maurizio galimi & co., che hanno dato i nomi alle 8 squadre (a e B). \\< link: www.dueponti.it >

dpmagdoppio_giallo \\< tags: torneo_doppio giallo_squadre_spareggio_premiazione >

Doppio Giallo Yoga B vincitrice del torneo di consolazione

Doppio Giallo la squadra seconda classificata Yoga A

Doppio Giallo la squadra vincitrice skillbet.it B

Page 127: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_125

\\ newsdpmag

oro verde sulla pellel’azienda agricola Il cervo rampante

lancia la raffinata linea cosmetica pulchra Farfensis. Per far bella la pelle

con i prodotti naturali a base di olio extravergine d’oliva

\\ Antiossidanti, vitamine A, D, E, potere emolliente e antinfiam-matorio. Sono queste le qualità principali dell’olio d’oliva che l’azienda agricola Il cervo rampante produce a castelnuovo di Far-fa: 1500 piante in cinque ettari di terreno nell’area della Sabina, do-ve l’oro verde è da sempre una tradizione storica di qualità. Due le varietà di ottimo olio extravergine d’oliva DoP – Sabina e Farfensis – già apprezzate dagli chef internazionali come Heinz Beck; oltre agli oli aromatizzati agli agrumi e alle erbe piacevoli e stuzzicanti.In più, l’Azienda ha appena realizzato una linea di prodotti cosmeti-ci del tutto naturali, a base di oro vede puro. pulchra Farfensis, in-fatti, è la linea che trasferisce le qualità dell’olio direttamente sulla pelle, restituendo al nostro corpo salute ed elasticità. il potere an-tiossidante e anti-invecchiamento, unito alle qualità emollienti, ai polifenoli e alle vitamine presenti nell’olio, permettono alla pelle di assorbire il meglio della natura esaltandone la naturale bellezza. Pulchra Farfensis, insieme all’olio Sabina DoP, viene proposta in ele-ganti confezioni regalo: in tre diversi formati personalizzabili grazie alla creatività dello Studio Grafico Soresini di Milano. \\ < links: www.ilcervorampante.it >

Az. AGRicolA il cERvo RAMPAnTEtel. 329.89.18.729 - [email protected] - www.ilcervorampante.it

reda

zion

ale

pubb

licit

ario

Page 128: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_126

dpmagtornei \\< tags: torneo a squadre_soficost_prima edizione >

torneo tennis a squadre soficost

Si è conclusa domenica 17 ottobre 2010 presso il circolo Due Ponti

Sporting club la prima edizione del torneo sponsorizzato dalla SoFicoSt srl

di Emanuele e carmine ceresa< tx+ph__alberto Maria Gallotti >

\\ la gara, svoltasi al meglio dei 9 game, ha visto coinvolti anche giocatori degli “animosi” tornei di calcetto, trasportando sul cam-po in terra rossa lo stesso agonismo magari con una minore alacrità a vantaggio dell’allegria e dello spirito sociale del circolo. le squa-dre, bianca e blu, hanno visto nelle loro fila equamente distribuiti giocatori bravi e meno bravi che si sono espressi con gesta sportive degne di un centrale del Foro italico, contrassegnate da una plasti-cità ed eleganza che fa onore a questo sport. assolutamente im-previsto, ma segno di sano agonismo ed equilibrio, è stato il fatto che quasi tutte le partite sono terminate con un vantaggio di due game, alcune al tie-break e pochissime con uno scarto maggiore. Degne di nota sono stati certamente lo spirito amichevole che ha reso l’evento domenicale di forte attrattiva, sia per i giocatori che per il pubblico che spesso lasciava i tavoli del ristorante per seguire i colpi vincenti. Hanno indubbiamente spiccato lo stile di Massimo Corradi che ha degnamente sconfitto la coppia di Nando Fedeli, gli scatti di Paco rizzo, la classe di Fabio Fiocchetti spalleggiato da Carlo Priolo nel non facile intento di sopraffare la coppia avversaria. i medici Brunella e Bertoli, con un passo non proprio felino, hanno avuto la maggiore sugli avversari Barbanti e vita. tuoni e fulmini si sono uditi per i bellissimi colpi di volèe nel campo di Fabrizio costa e per i tuffi alla Baker di Nardulli. Il fotografo ha indegnamente spal-leggiato Fabrizio tropiano nella vittoria contro le colonne d’Ercole di carroccia e Fonsi. il fenomeno aggregante unisce diversità, uni-sce estremi, a prescindere dal risultato della partita, del premio riti-rato o della pubblicità dello sponsor; ma consolida rapporti, infitti-sce le buone relazioni senza le barriere razionali del lavoro: benvengano giornate come queste con la spontaneità e simpatia degli organizzatori e dei partecipanti. Dunque grazie a Soficost e grazie al Due ponti per averci rallegrato ancora una volta una simpatica domenica. \\< link: www.dueponti.it >

Page 129: DuePontiMagazine Novembre 2010
Page 130: DuePontiMagazine Novembre 2010

dueponti_magazine_128

dpmagnext_mag \\< tags: nel prossimo numero_anticipazione_dicembre 2010 >

< due ponti sporting club >Dalla Maratona di NY

alla serata evento Due Ponti Mag

< fashion >seduzioni e sorprese

d’alta moda

< mostre >palazzo Farnese, le meraviglie di 150 opere storiche

< lusso & collezioni >colli di bottiglia,

stilografiche, luxury bag

< around the world >Ghiaccio bollente, tra palme e fari a festeggiare il nuovo anno

< food >cioccolata,

che passione!

Page 131: DuePontiMagazine Novembre 2010

Vendita - Assistenza - RicambiRoma - Via Flaminia, 888 tel. 06.3322881Vendita - Assistenza - RicambiRoma - L.go L.Visconti, 8/16 tel. 06.87139691VenditaRoma - Viale Tiziano, 1 tel. 06.32600467Centro UsatoRoma - Via Flaminia, 888 tel. 06.3322881

Concessionaria Toyota Roma Nord

Ti aspettiamo per una prova

TodayTomorrowToyota

RAV Ott:Layout 1 30/09/10 13:51 Page 1

Page 132: DuePontiMagazine Novembre 2010

Racconta la tua storia...Crea il tuo bracciale...WWW.TROLLBEADS.IT

Gioielleria OttavianiVia Alessandria, 00198 Roma

tel: 06 44250437

Bezzi GioielleriaVia Flaminia 649, 00191 Roma

tel: 06 33220432

Gioielleria Herzel dal 1840Via Flavia 49/51, 00187 Roma

tel: 06 4826195