9
Software open source di livello enterprise Numerose le opzioni disponibili. Molte però le differenze di qualità, affidabilità e supporto. Sistemi operativi e tecnologie Web e tool di sviluppo i più evoluti. Solo all'inizio Erp, gestionali e Crm Strumenti di sviluppo Database Applicazioni enterprise Servizi di Directory Sviluppo Web Strumenti per la sicurezza Gestione dei sistemi e delle reti Collaborazione Storage Sistemi operativi Software client Soluzioni palmari Le sei domande da porsi Alcune questioni da analizzare prima di decidere Alcuni sono già maturi; altri devono crescere All'avanguardia sistemi operativi e web server. Pollice verso per i gestionali Pro e contro Settore per settore, tutto quello che bisogna considerare Strumenti di sviluppo

Dossier - Software open source di livello enterprise

Embed Size (px)

DESCRIPTION

Settore per settore, tutto quello che bisogna consideraree All'avanguardia sistemi operativi e web server. Pollice verso per i gestionalii Numerose le opzioni disponibili.. Molte però le differenze di qualità, affidabilità e supporto. Sistemi operativi e tecnologie Web e tool di sviluppo i più evoluti. Solo all'inizio Erp, gestionali e Crmm Software open source di livello enterprise Le sei domande da porsi Alcuni sono già maturi; altri devono crescere Pro e controo

Citation preview

Page 1: Dossier - Software open source di livello enterprise

Software open source di livello enterprise

Numerose le opzioni disponibili. Molte però le differenze di qualità, affidabilità e supporto. Sistemi operativi e tecnologie Web e tool di sviluppo i più evoluti.Solo all'inizio Erp, gestionali e Crm

Strumenti di sviluppo Database Applicazioni enterprise Servizi di Directory Sviluppo Web Strumenti per la sicurezza Gestione dei sistemi e delle reti Collaborazione Storage Sistemi operativi Software client Soluzioni palmari

Le sei domande da porsi

Alcune questioni da analizzare prima di decidere

Alcuni sono già maturi; altri devono crescere

All'avanguardia sistemi operativi e web server. Pollice verso per i gestionali

Pro e contro

Settore per settore, tutto quello che bisogna considerare

Strumenti di sviluppo

Page 2: Dossier - Software open source di livello enterprise

Tre sono le categorie di strumenti di sviluppo open source, anche se i confini sono spesso sfumati e i diversi gruppi distrumenti si sovrappongono. Una prima categoria indica quegli strumenti che sono essi stessi open source indipendente mente dal fatto che sianodestinati allo sviluppo di componenti o di applicazioni per piattaforme aperte oppure proprietarie. Waba, per esempio, è uno strumento open con un linguaggio simile a Java e destinato allo sviluppo di applicazioni per idispositivi con Palm Os e Windows Ce. In modo analogo, il progetto Tigris cerca di sfruttare lo spirito di collaborazione che anima tutte le iniziative open sourceper creare migliori strumenti di software engineering, nella speranza di elevare il livello globale dello stato dell�arte, senzatener conto della piattaforma finale di destinazione del software prodotto. Una seconda categoria comprende i tool open source siano essi gratuiti oppure commerciali che vengono utilizzati nellosviluppo di progetti a propria volta open source. Contengono un insieme di librerie e di altre risorse che possono essere pubblicate liberamente, insieme al codiceprodotto dai singoli sviluppatori. Per esempio, l'ambiente di sviluppo Kylix di Borland è disponibile in una Open Edition distribuita gratuitamente eliberamente che, oltre ad essere completamente open source, contiene diverse librerie che possono essere ridistribuitein base alle regole della licenza Gnu Gpl (General public license). Secondo Michael Swindell, responsabile dei Rad (Rapid application development) di Borland, �ogni codice sorgente cheva a finire all�interno di un'applicazione dovrebbe avere almeno la possibilità di diventare open source. Per questo motivo, tutte le librerie di Kylix permettono di implementare sia applicazioni proprietarie, sia applicazioni opensource." L'attuale versione di Kylix utilizza solo il linguaggio object-Pascal dell'ambiente Delphi di Borland ma, entro la finedell�estate, la versione 3 supporterà anche il linguaggio C++. Così facendo, però, Borland entra in competizione con KDevelop, un ambiente C/C++ basato sulla licenza Gnu Gpl che ègià disponibile per i sistemi Linux dotati dell'interfaccia Kde (K desktop environment) e per i sistemi Windows e Mac Os X. Infine - terza categoria - ci sono i tool commerciali che sono offerti anche in una versione che permette di costruireapplicazioni proprietarie per una piattaforma open source, in modo da sfruttare i bassi costi di implementazione deisingoli nodi open source senza rinunciare alle funzioni di alto livello per esempio nell�accesso ai database e alle altrefunzioni destinate agli ambienti enterprise. Con le sue versioni Professional e Enterprise, Kylix è un ottimo esempio anche di questo tipo di applicazioni. Secondo Swindell la diffusione delle piattaforme e degli strumenti di sviluppo open source all�interno degli ambientienterprise sia stata indubbiamente favorita anche dai problemi di alcuni prodotti commerciali, per esempio il server WebInternet Information Services Microsoft. Pur senza gioire troppo delle disgrazie altrui, Borland non si è certo fatta scrupolo di sfruttare le opportunità di mercatoprodotte da questi problemi e, per esempio, gli strumenti offerti da Kylix per lo sviluppo di servizi Web basati sul serverWeb Apache sono stati accolti molto bene dal mercato. Borland ha anche tratto vantaggio dalla possibilità di trasportare su diverse piattaforme i progetti creati con Delphi,l'ambiente che lavora su Windows. Secondo Simon Thornhill, vice presidente della società, questa elevata trasportabilità del codice Delphi ha permesso diultimare in sole due ore il porting di un progetto da Windows a Linux, mentre inizialmente per questa operazione erastata preventivata un�intera settimana di lavoro. E' importante infine, ricordare che il termine �open source� viene spesso usato come un generico sinonimo di Linux, maesistono anche altri importanti progetti open source. Per esempio, il cuore del nuovo sistema operativo Mac Os X di Apple Computer è un sistema open source denominatoDarwin, mentre la tecnologia Mach di Apple è utilizzata anche all'interno di un altro importante progetto open source perun server di streaming multimediale. I termini della licenza di Apple sono però molto controversi e gli sviluppatori dovrebbero comprendere completamente lediverse possibili interazioni che esistono tra gli strumenti che adottano e le opzioni di licenza che vogliono mantenere.

Page 3: Dossier - Software open source di livello enterprise

Database I due principali database open source, MySql e PostrgreSql, hanno un'ampia comunità di utenti, notevoli risorse online,diverse opzioni di supporto commerciale, un'esperienza ormai collaudata sul campo e consolidati team di sviluppo. MySql è il sistema meno sofisticato e non ha alcune importanti funzioni del linguaggio Sql, come le istruzioni selectnidificate, le viste, i vincoli di integrità referenziale (attraverso le foreign key), le stored procedure e i trigger. Tuttavia, MySql è molto veloce e offre un supporto completo per le transazioni e per i diversi livelli di isolamento delleoperazioni e dei gruppi di istruzioni Sql. La velocità di questo database lo fa eccellere nelle attività che richiedono la gestione di una cache e nelle attività interattive,come per esempio la generazione delle pagine Web dinamiche. Inoltre, MySql supporta sia la piattaforma Windows sia isistemi Unix (si veda la prova di Mysql comparata con altri database commerciali).

PostgreSql ha invece un supporto quasi completo del linguaggio Sql-92 e tutte le importanti funzioni che mancano inMySql. Supporta trigger e stored procedure implementate in un gran numero di linguaggi diversi, oltre ad alcune caratteristicheavanzate di progettazione come l�ereditarietà all�interno della struttura dei database, degli indici e dei risultati delle funzioni,e alcune funzioni e indici geometrici che sono utili per la gestione dei dati geografici e spaziali. Tuttavia, anche se PostgreSql dispone di un client Windows, il server è difficile da installare sui sistemi Microsoft, perchérichiede la presenza delle librerie Cygwin di Red Hat per l�emulazione delle funzioni Unix negli ambienti Windows. Di conseguenza, nella maggior parte dei casi i server PostgreSql sono installati sulla piattaforma Unix. La principaleversione commerciale di questo database è quella fornita da Red Hat, sotto il nome di Red Hat Database.

Tra i prodotti disponibili in questo campo si distinguono anche due importanti nuovi arrivi: i sistemi Firebird e Sap. Sono due prodotti molto sofisticati, che hanno alle spalle una consolidata esperienza nel campo dei sistemi commercialie che offrono un supporto completo del linguaggio Sql, delle transazioni, delle stored procedure e dei trigger. Tuttavia, non hanno alle spalle una consolidata comunità di utenti o di sviluppatori open source e dispongono ancora dilimitate risorse di supporto online.

Firebird nasce dal rilascio dei codici sorgenti del database Interbase 6.0 di Borland. Tuttavia, dopo aver pubblicato il codice della versione 6.0 di InterBase sotto forma di prodotto open source, Borland hacambiato strategia e il codice dell�attuale versione 6.5 di non è mai diventato open source. Di conseguenza, attualmente Firebird e InterBase sono due prodotti diversi, anche se partono da una base di codicecomune.Tutti i database open source si concentrano soprattutto sull�implementazione delle principali caratteristiche del linguaggioSql e non entrano in competizione con i principali prodotti commerciali in altri settori altrettanto importanti, come lefunzionalità Olap (Online analitycal processing), il data warehousing, il data mining, le funzioni di clustering ad alteprestazioni, la gestione dello storage e delle interrogazioni Xml, il supporto Ejb (Enterprise java beans), i plug-in perun�ampia varietà di tipi di dati specialistici, le transazioni distribuite e i gateway per la gestione dei dati esterni. In questo campo sono disponibili anche alcuni strumenti grafici di amministrazione, che però hanno una portata limitata eche non sono in grado di competere con le funzioni di configurazione, controllo, monitoraggio e regolazione offerte dalleprincipali soluzioni commerciali. Di conseguenza, i costi di gestione dei database open source sono più elevati di quelli dei sistemi commerciali.

Applicazioni enterprise Nel campo dei sistemi Erp e Crm i prodotti open source sono ancora pochi e, in genere, sono molto lontani dalla maturità. Un prodotto interessante è sicuramente Compiere: destinato alle organizzazioni di piccole e medie dimensioni, uniscenello stesso pacchetto le funzioni sia degli Erp che dei Crm. Compiere gestisce più nazionalità e più valute, supporta diversi stili di gestione della contabilità, delle tasse e dei costi, è

Page 4: Dossier - Software open source di livello enterprise

dotato di client sia Windows sia Html e offre funzioni integrate per l�analisi dei dati. Inoltre, il la società che gestisce il progetto offre un�ampia gamma di tipi di supporto commerciale. Un'altra interessante iniziativa Erp è Value di Emryn International e Aastha, che per il momento è però disponibile solo inalcune versioni beta. Nola e Sql-Ledger Accounting sono invece due significativi pacchetti di contabilità open source. Il primo è stato rilasciato nell�ottobre del 2001, mentre il secondo è disponibile dal luglio del 2000. Inoltre, consapevole della carenza generale di prodotti open source in questo settore, Free Software Foundation stasviluppando una propria suite di applicazioni, denominata Gnu Enterprise. Il progetto ha l�obiettivo di fornire prodotti software open source che offrano funzioni finanziarie dotate del supporto perpiù nazionalità e più valute, oltre a strumenti per la gestione dei bilanci aziendali, delle attività di commercio elettronico,delle risorse umane, dei progetti, della ricerca e sviluppo, delle supply chain, della produzione, delle vendite e delle altreprincipali attività aziendali. Il progetto è ancora agli inizi. Il 3 giugno sono state rilasciate le versioni aggiornate del modulo per la creazione delle form e del relativo run-time, checontengono anche la prima versione 0.0.1 del generatore di report e dell�application server. Questi strumenti permettono di generare applicazioni Unix e Windows. I componenti già esistenti di questa suite sono però ancora alla loro versione alpha o a livelli di sviluppo ancora più precoci.Le applicazioni non sono state ancora implementate. La suite Gnu Enterprise comprende anche un�applicazione denominata Double Choco Latte, che si occupa della gestionedei progetti e del controllo dei tempi e delle chiamate. L�applicazione non è però ancora completamente integrata nel framework globale della suite, perché nasce daun�iniziativa separata che a marzo è stata inglobata all�interno di Gnu Enterprise.

Servizi di Directory Nel campo delle directory e dei servizi Dns (Domain name system), i prodotti open source hanno ormai raggiunto unasignificativa massa critica e una notevole influenza. Lo standard Ldap (Lightweight directory access protocol) è ormai un preciso punto di riferimento nel mondo delledirectory, tanto che anche Novell e Microsoft hanno abbandonato le loro directory originali per adottare un approcciobasato su questo protocollo. Al crescere dell�importanza di questo standard è aumentata anche l�utilità di Open Ldap, il server open source basato sulcodice originale del server Ldap sviluppato dall�Università del Michigan, che ha creato questo standard. Open Ldap supporta la versione 3 di Ldap, è dotato di robuste funzioni per la gestione della sicurezza e del controllodegli accessi e offre un meccanismo di replicazione master/slave per la creazione di implementazioni fault-tolerant. In realtà, il prodotto offre anche un meccanismo di replicazione di tipo multimaster, ma si tratta di una funzionalità ancorasperimentale e da questo punto di vista i server Ldap commerciali, come Sun One (Open net enviroment) DirectoryServer di Sun sono decisamente in vantaggio rispetto a Open Ldap. Open Ldap non ha strumenti grafici di amministrazione, anche se esistono molti tool di questo tipo prodotti da terze parti. Per esempio, Directory Administrator di Manuel Amador nasconde i meccanismi interni del protocollo Ldap, offrendoun�interfaccia amministrativa simile a quella degli strumenti per la gestione delle directory forniti da Windows 2000 e daNovell. Questo prodotto è incluso in un gran numero di distribuzioni Linux. Un altro prodotto molto popolare è Gq, uno strumento di basso livello che comprende alcune funzioni per l'editing deglischemi, oltre alle normali funzioni di editing dei contenuti di una directory. Seguendo una tendenza abbastanza simile, quasi tutte le organizzazioni oggi utilizzano un server Dns per gestire larisoluzione degli indirizzi. In questo campo, l�implementazione di riferimento è il server open source Bind (Berkeley Internet name domain). Laversione 9.2 è completamente accessoriata ed è particolarmente indicata per i server Dns.

Page 5: Dossier - Software open source di livello enterprise

Sviluppo Web Gli strumenti open source offrono senza dubbio un�ottima soluzione per la realizzazione dell�infrastruttura Web. Apache rappresenta per molti versi un vero e proprio manifesto del movimento open source. Oltre a essere il server Web più utilizzato su Internet, questo prodotto è molto rispettato anche per la flessibilità, per lascalabilità e (nonostante la recente scoperta di qualche problema in questo campo) anche per la sua eccellente sicurezza. Apache è il server Web predefinito di molti sistemi Linux e Unix, compreso Mac Os X. Esistono comunque anche molti altri server Web open source, come Roxen di Roxen Internet Software, Red Hat ContentAccelerator di Red Hat, Xitami di Itamax e Jigsaw del W3C. Per quel che riguarda lo sviluppo per il Web, successo analogo a quello di Apache ha il linguaggio Perl creato da LarryWall. In realtà, Perl è nato prima dell�arrivo del Web e, inizialmente, il suo obiettivo era quello di garantire la portabilità dellesoluzioni. Gli sviluppatori hanno però scoperto che questo linguaggio era molto comodo sia per la creazione di semplici script siaper la gestione di attività come l�accesso ai database e, nonostante i molti rivali, oggi Perl è ancora assai utilizzato sul Web. La lista degli altri linguaggi di programmazione e degli altri linguaggi di scripting open source per la costruzione diapplicazioni Web è troppo lunga per poterli citare tutti. Le diverse alternative disponibili comprendono linguaggi come Php, Python, Tcl e Pike. Gli strumenti open source per lo sviluppo delle applicazioni Web non si limitano ai soli linguaggi di programmazione.Comprendono anche molti dei più diffusi application server. Alcuni esempi in questo campo sono Tomcat e JBoss, per la piattaforma Java, e Zope, per chi utilizza il linguaggioPhyton.

Strumenti per la sicurezza Gli strumenti di sicurezza open source sono molto diffusi, anche se pochi se ne rendono conto. Infatti, molte delleapplicazioni e dei servizi commerciali che operano in questo campo sfruttano le funzioni di tool aperti. Gli strumenti di sicurezza open source hanno una portata molto ampia e vanno dai tradizionali tool per la gestione dellereti, come lo "scanner di porte" Nmap, agli scanner di sicurezza che inizialmente sono stati trattati come strumenti dahacker, come lo scanner Satan (Security administrator�s tool for analyzing networks) che adesso ha cambiato nome inSara (Security auditor�s research assistant). Un semplice elenco di tutti gli strumenti di sicurezza open source richiederebbe il doppio dello spazio occupato da questoarticolo. Per esempio, chi vuole scoprire cosa sta accadendo sulla propria rete oggi non utilizza più i tradizionali strumenti Unix,come il noto Tcpdump, che in genere non permettono di andare espressamente alla ricerca del traffico ostile. Questi strumenti sono stati ormai affiancati da un intero insieme di tool open source che permettono di localizzare glieventuali intrusi all�interno di una rete. In questo campo, il software più noto e più diffuso è probabilmente il sistema Ids (Intrusion detection system) opensource denominato Snort. Anche chi vuole analizzare le proprie reti alla ricerca di possibili problemi ha a disposizione un�ampia gamma di strumentidi scansione e di controllo prodotti dalla comunità open source. Gli strumenti come Nmap permettono di scoprire le porte aperte presenti sui diversi sistemi collegati in rete, mentrestrumenti più avanzati come Sara e Nessus vanno alla ricerca delle vulnerabilità note e dei varchi presenti nella sicurezzadei singoli sistemi.

Inoltre, gli amministratori più esperti possono sfruttare anche alcuni strumenti open source potenzialmente pericolosi,che offrono loro le stesse possibilità degli hacker e che permettono di eseguire un testing avanzato di un�interainfrastruttura di sicurezza. Per esempio, tool come Nemesis permettono di simulare molte forme di attacco, grazie alla creazione e all�immissionesulla rete di pacchetti opportunamente costruiti.

Page 6: Dossier - Software open source di livello enterprise

Nel campo della protezione, infine, esiste un ampio numero di applicazioni open che permettono agli utenti di codificare edi rendere sicuri i sistemi: si va dagli strumenti per la creazione e la gestione di sessioni sicure, come Open Ssh, aglistrumenti per la gestione dei firewall, come Firewalk. Uno degli strumenti più interessanti in questo campo è sicuramente lo strumento anti-worn La Brea.

Gestione dei sistemi e delle reti Il settore della gestione dei sistemi e delle reti è dominato da prodotti proprietari come Unicenter di Computer Associates,Open View di Hewlett-Packard e Tivoli di Ibm. Questi prodotti hanno però un elevato costo iniziale e comportano notevoli costi periodici di manutenzione e il supporto diconsulenti esperti. Le principali soluzioni open source disponibili in questo campo sono Open Nms, prodotto dal gruppo omonimo edisponibile sul sito opennms.org, Nagios (già noto come Net Saint), prodotto da Ethan Galstad e disponibile sul sitonagios.org, e lo strumento di monitoraggio Mon sviluppato da Jim Trocki. Oltre ad avere una potenza più che sufficiente per svolgere il loro lavoro, Nagios e Open Nms offrono entrambi gli alert,le informazioni sulle prestazioni e le semplici funzioni diagnostiche che sono fornite anche dagli strumenti proprietari perla gestione della rete. Gli sviluppatori di questi due strumenti stanno lavorando anche per risolvere i problemi di scalabilità, che in genere sonouno dei difetti principali dei prodotti aperti. Per esempio, Nagios supporta la presenza di più server di controllo ridondanti e distribuiti, permettendo così di ottenereinformazioni anche dagli uffici remoti dotati di connessioni non completamente affidabili. Open Nms dispone invece di un forum di sviluppatori molto attivo, sul quale recentemente sono state discusse letecniche per il controllo di oltre 10 mila dispositivi. Anche se questo numero rappresenta probabilmente solo una piccola frazione del numero totale dei dispositivi presentiall�interno di un�azienda di grandi dimensioni, si tratta sicuramente di un passo nella giusta direzione. Visti i costi di acquisizione ovviamente molto favorevoli e data la crescente disponibilità di consulenti che conoscono iprodotti aperti, questi strumenti di gestione meritano l'attenzione anche delle organizzazioni It di maggiori dimensioni.

Collaborazione Il mercato degli strumenti di messaggistica e di collaborazione è molto dinamico e vede il continuo nascere di nuovetecnologie che si diffondono molto velocemente. Uno dei settori più interessanti è sicuramente quello dell�instant messaging (Im), un'area nella quale il mondo opensource è molto forte. I responsabili It dovrebbero per esempio seguire gli sviluppi del progetto Jabber, che cerca di produrre un insieme diprotocolli Xml per la notifica delle presenze online e per la messaggistica in tempo reale. Un altro interessante sistema di Im open source è Gale, per aumentare la sicurezza dei sistemi di Im utilizzando OpenSsl. Attraverso gli appositi gateway, gli utenti di Jabber possono comunicare con tutti gli utenti che utilizzano sistemi Im comeAol Instant Messenger, Icq, Msn Instant Messenger e Yahoo Messenger. Purtroppo, però, dato che alcuni provider come America Online sono sempre molto protettivi nei confronti delle loro reti diIm, l�interoperabilità in questo campo sarà sempre un problema (almeno finchè non sarà definito uno standard Im e tutti iproduttori aderiranno alle specifiche). In futuro, i sistemi open source di Im saranno dotati anche di funzionalità avanzate di collaborazione, come la possibilità digestire un�area di lavoro comune (le cosiddette �witheboard�), che li renderanno molto più competitivi nei confronti distrumenti come il software di collaborazione in tempo reale Same Time di Lotus. Un altro progetto di collaborazione open source che i responsabili It dovrebbero tenere d�occhio è il cosiddetto ProjectJxta, un�iniziativa sostenuta da Sun Microsystems che definisce un insieme di protocolli che permetteranno la creazionedi avanzate applicazioni P2P (peer-to-peer).

Page 7: Dossier - Software open source di livello enterprise

I protocolli di Jxta coprono diverse procedure molto importanti, come quelle per la rilevazione degli altri nodi presentisulla rete, quelle per la gestione delle regole di appartenenza ad una rete e quelle per il routing delle informazioni verso isingoli nodi finali della rete. Utilizzando gli strumenti forniti da Jxta, gli utenti potranno collaborare, cercare e trovare risorse e comunicare in modosicuro su reti pubbliche, utilizzando un�ampia varietà di dispositivi hardware, che vanno dai tradizionali server ai telefonicellulari.

Storage L�ultima cosa che un produttore di sistemi di storage farà mai è rivelare ai suoi concorrenti come ha fatto a progettare ildispositivo che gli ha permesso di superare le soluzioni della concorrenza e che gli è costato diversi anni diprogettazione e di sviluppo. Il fenomeno dell�open source è esclusivamente software, mentre le buone soluzioni hardware sono brevettate il piùpresto possibile, in modo da salvaguardare il loro valore. Tuttavia, al di la del livello hardware, che è sempre proprietario, esistono diverse tecnologie open source che permettonodi fornire ulteriori funzionalità e possibilità di gestione alle diverse appliance di storage. In particolare, negli ultimi anni il software open source ha aperto il mondo delle appliance di storage anche ai sistemi nonWindows e questa tendenza continuerà anche in futuro. Il più grande vantaggio offerto dai sistemi open source nel campo dello storage è la disponibilità dei codici sorgenti. Questo dà ai produttori dei sistemi hardware la flessibilità necessaria per eliminare dagli os tutti quei componenti che nonsono necessari alle soluzioni, aggiungendo inoltre a questi sistemi una serie di funzioni che permettono loro didifferenziarli dai prodotti della concorrenza. Un altro importante vantaggio dei sistemi open source è la mancanza di licenze da pagare per il loro utilizzo. In questo modo, per esempio, si possono utilizzare le funzioni di condivisione dei file della suite Samba per offrirefunzioni paragonabili a quelle del Windows Appliance Kit senza obbligare gli utenti a pagare le relative licenze per iserver e per i client. I sistemi operativi Linux e Bsd che sono installati su molti sistemi Nas (Network-attached storage) rappresentano un altroimportante esempio dei componenti open source utilizzati all�interno del mercato dei sistemi di storage. In realtà, però, questi sistemi non mostrano tutte le potenzialità che il mondo open source offre al settore. Per esempio, alcuni produttori come Falcon Stor e Dot Hill Systems hanno sfruttato il kernel di Linux per creare avanzatefunzioni per la virtualizzazione dello storage, in modo da creare appliance di storage che permettano di partizionare lerisorse delle retei San (Storage area network). Quasi sicuramente, in futuro il mercato sarà invaso da un numero sempre maggiore di appliance per la gestione deisistemi di storage e una gran parte di questi apparati sarà basata su software open source.

Sistemi operativi Quando si parla di open source, in genere la prima cosa che viene in mente è il sistema operativo Linux che, insieme adaltri sistemi operativi open source, si è diffuso a velocità impressionante all�interno di un gran numero di organizzazioni. Grazie al supporto di alcuni importanti produttori del mondo commerciale, Linux è ormai diventato un sistema operativodi tutto rispetto e rappresenta una reale alternativa per le aziende. Inoltre, pur non essendo completamente open source, anche il sistema operativo Mac Os X di Apple Computer deriva daun kernel Free Bsd e si basa su componenti open come Samba. Mac Os X è molto importante, perché ha elevato gli standard per la semplicità d�uso dei sistemi operativi open source. I sistemi Linux e Bsd si diffonderanno tra gli utenti finali solo se gli ambienti desktop, come Kde (K desktopenvironment) e Gnome (Gnu network object model environment), continueranno a migliorare sia in termini di semplicitàd�uso sia in termini di funzionalità offerte. I maggiori problemi dei sistemi operativi open source provengono però dalla relativa scarsità di applicazioni disponibili. Windows mantiene il dominio sui sistemi desktop e gli independent software vendor dovranno essere incoraggiati a

Page 8: Dossier - Software open source di livello enterprise

portare i loro attuali software per Windows sui sistemi operativi open source.In futuro, Linux continuerà ad estendere il suo raggio di azione, affermandosi anche sui Pda (Personal digital assistant),sui telefoni cellulari, sui mainframe legacy e sui cluster ad elevate prestazioni.

Software client Le applicazioni client open source offrono molti vantaggi alle aziende che le adottano. Oggi si può creare un desktopaziendale con un insieme completo di applicazioni open source per la produttività personale, la messaggistica, il mondoInternet e i contenuti multimediali. E tutto questo, ovviamente, a un costo notevolmente inferiore a quello delle equivalenti applicazioni commerciali. Tuttavia, in un ambiente aziendale, i costi delle applicazioni client non si limitano solo al prezzo della licenza d�uso. Anzi, in base alle singole applicazioni open source esaminate, esistono diversi problemi e diversi limiti che possonorendere l�implementazione del software gratuito costosa quanto quella degli equivalenti prodotti commerciali. Oltre a non essere soggette al pagamento di una licenza d�uso, in genere le applicazioni client open source supportanouna più ampia gamma di piattaforme e di configurazioni internazionali rispetto alle loro controparti commerciali. La suite di produttività open source Open Office lavora con Windows, Linux, Mac Os e Solaris, mentre il browser WebMozilla aggiunge al supporto di queste piattaforme anche quello per diversi altri ambienti meno diffusi. Inoltre, entrambi iprodotti mantengono un�interfaccia comune su tutte le diverse piattaforme supportate. La disponibilità del codice sorgente open permette alle aziende di configurare le singole applicazioni in base alle loroesigenze, sfruttando anche personalizzazioni ed estensioni sviluppate da altri. Per di più, il formato aperto dei file prodotti da queste applicazioni (come il formato Xml utilizzato da Open Office) aiutale aziende a non legarsi a tecnologie proprietarie, offrendo così un ulteriore vantaggio alle organizzazioni chedecideranno di standardizzare i propri ambienti su queste applicazioni. Uno dei maggiori problemi di questi prodotti, però, è che più del 90 per cento delle aziende ha già scelto di standardizzare ipropri ambienti sulla piattaforma Microsoft, adottando Office e Internet Explorer. Nelle prove, le applicazioni di Open Office hanno dimostrato di riuscire ad interagire bene con il formato dei file di Office. Molto dipenderà dal fatto se i gestori dei sistemi acceteranno l'idea di passare a un prodotto aperto rinunciando però adalcune funzioni Office più sofisticate. La stessa cosa si può dire per Mozilla, che offre un eccellente supporto per i diversi standard Internet ma che deve lottareogni giorno con gli ostacoli di un Web sempre più ottimizzato per le funzioni di Internet Explorer e dei componenti Activex. Anche le applicazioni open source di posta elettronica, come Evolution e Slypheed, offrono una solida interfaccia utentema non hanno il supporto nativo per i protocolli di posta elettronica utilizzati da Microsoft Exchange e da Lotus Domino,che gestiscono la maggior parte dei sistemi di messaggistica delle aziende. I due prodotti Crossover Office e Crossover Plugin di Code Weavers (che si basano entrambi su un software opensource di compatibilità con Windows denominato Wine) offrono alcune scappatoie che permettono di utilizzare MicrosoftOutlook, Lotus Notes e una gran varietà di plug-in Internet destinati al solo ambiente Windows anche sui sistemi Unix. Si tratta però di prodotti che ancora non riescono ad offrire la stabilità di una soluzione nativa.

Al di la dei problemi di compatibilità, però, le applicazioni open source offrono in genere solo un sottoinsieme dellefunzionalità degli equivalenti prodotti commerciali. Mozilla è probabilmente l�unica applicazione client open source che offre un ambiente e un insieme di funzionalitàequivalenti, e a volte anche superiori, a quelli dei corrispondenti prodotti commerciali. Per esempio, Gimp (Gnu image manipulation program) è un�ottima applicazione per l�elaborazione delle immagini, manon regge il confronto con le funzionalità offerte da Photoshop di Adobe Systems. Tuttavia, la presenza di un maggior insieme di funzionalità spesso non giustifica una differenza di costi di qualchecentinaio di dollari per postazione di lavoro.

Soluzioni palmari Grazie al supporto di piattaforme diverse, alla flessibilità di sviluppo e all�assenza di costi di licenza, il software open

Page 9: Dossier - Software open source di livello enterprise

source dovrebbe avere un brillante futuro nel mondo dei sistemi palmari. Tuttavia, per poter spiccare il volo anche inquesto campo, dovrà essere adottato da un buon numero di produttori di palmari. I sistemi operativi open source come Linux e Net Bsd possono essere eseguiti su un numero di architetture e didispositivi superiore a quello supportato dai diversi sistemi dei principali protagositi di questo mercato, Microsoft e PalmSource. Tuttavia, i dispositivi basati sui sistemi open sono ancora diffusi solo tra gli hobbisti e tra i ricercatori. Al momento, l�unica importante eccezione a questa regola (a parte un gruppo di prototipi e di dispositivi molto discussi) èil palmare Zaurus Sl-5500 di Sharp Electronics. Le prove di questo dispositivo hanno confermato che Linux è in grado di fornire a un palmare una potenza maggiore diquella offerta dagli altri sistemi operativi proprietari. Dopo tutto, per gli utenti, il sistema operativo di un computer è molto meno importante delle applicazioni disponibili suquel sistema e questa regola è valida sia nel mondo dei tradizionali sistemi desktop sia in quello dei nuovi dispositivimobili. Chi sviluppa software per i palmari, specialmente all�interno degli ambienti enterprise, supporta prima di tutto i sistemiche godono di una maggiore base di utenti. Questo significa che quando si deve realizzare un nuovo componente palmare per un prodotto Crm o per un sistema dimessaggistica per gli ambienti enterprise, le già scarse risorse di sviluppo disponibili sono rivolte prima di tutto ai sistemiPalm Os, Pocket Pc e Research In Motion (Rim), e solo dopo si pensa a supportare anche i sistemi basati su Linux. Tuttavia la recente scelta di Rim, che ha deciso di adottare la piattaforma J2me (Java 2 micro edition) come architetturadi base per il nuovo Black Berry 5810, insieme con il recente aumento dei telefoni cellulari dotati del supporto per lespecifiche J2me, potrebbe aiutare notevolmente i dispositivi palmari basati sui sistemi open source a cavalcare lapromessa dello slogan �write once, run everywhere� (�scrivi una volta ed esegui dappertutto), per conquistarsi unaposizione di tutto rispetto all�interno del mercato aziendale.