Distribuzione Messaggerie Libri Novità Ristampe e ......Distribuzione Messaggerie Libri Novità Novembre-Strenne 2020 VARIA MUSICA, SPETTACOLO, CINEMA, SPORT, COSTUME Goodfellas Promozione

Distribuzione Messaggerie Libri

Novità Ristampe e Riproposte Novembre Strenne 2020

http://libri.goodfellas.it/anteprime

Goodfellas Promozione Editoriale Segreteria Librerie e Ordini Messaggerie: Michela Puritani [email protected]

Segreteria Promozione Editori: Raffaela Cirilli [email protected] Commerciale e Ordini speciali: [email protected]

Responsabile: Massimo Roccaforte - tel. 3485602021 - [email protected]

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Novità Novembre-Strenne 2020 VARIA

MUSICA, SPETTACOLO, CINEMA, SPORT, COSTUME


Segreteria Promozione Editori: Raffaela Cirilli [email protected] Responsabile: Massimo Roccaforte - tel. 3485602021 - [email protected]




Carta Bianca Editore


Autore: Francesco Cappelli

Editore: Carta Bianca Editore

Pagine: 510, illustrato

Prezzo: 40

ISBN: 9788897550631

Anno: 14 febbraio 2020

Formato: 15x21

FLORA DI ROMAGNA - LE CHIAVI

Questo libro si propone come strumento di lavoro rivolto a tutti coloro che, per ne-cessità o diletto, intendono riconoscere le piante e magari hanno trovato l’impresa ardua e si sono scoraggiati davanti alla mole e al linguaggio delle Flore nazionali.Il numero delle specie è ridotto a circa un quarto rispetto alle Flore nazionali, ad esempio in Italia ci sono 81 specie di Ranunculus, in Romagna 19; meglio ancora se dovete determinare una Saxifraga, in Italia ce sono 58, in Romagna 9. Un bel risparmio di tempo e fatica! Viva le Flore locali! Mancava sino ad oggi una Flora di Romagna, questo libro viene a colmare questa lacuna.Il metodo usato per la determinazione è quello delle Chiavi analitiche, per Famiglie, Generi e Specie; il linguaggio usato è il più possibile semplice, per renderlo ancora più comprensibile le Chiavi sono precedute da una parte divulgativa dove vengono descritti i termini usati.Il libro nasce piccolo e leggero per essere portato in uno zaino e permettere la de-terminazione della specie direttamente sul campo, nello stesso tempo è completo, riportando tutte le specie.

Francesco Cappelli


Autore: Gianni Siroli



Prezzo: 15

ISBN: 9788897550723

Anno: 28 luglio 2020

Formato: 15x21

UNO DEI BEAT

Dedicato a tutti coloro che negli anni ‘60 hanno fatto parte di un complesso beat. Non importa com’ è finita. Rimane l’incancellabile ricordo di una vera favola, la no-stra gioventù. Il debutto nel mondo dello spettacolo avvenne all’età di tre anni. Co-ach e road manager era mia madre Vanna che mi insegnava le canzoni allora in voga e che a sua volta aveva imparato ascoltandole alla radio. La domenica pomeriggio, vestito alla marinara e seduto sul sellino della sua bicicletta, mi portava a Giovecca a casa dei nonni materni Umberto e Amabile, dove mi esibivo in concerto a favore di tutto il caseggiato, cantando e ballando Vecchia America, Papaveri e papere o qualche altra canzone. Già dimostravo quella spudoratezza e un chiaro gradimento per gli applausi che non ho mai perso, preferiti alle solite caramelle di menta che mi guadagnavo con la mia esibizione.Gli anni successivi fecero il resto ma per me erano sempre rare le occasioni di poter assistere ad uno spettacolo vero. Sognavo il teatro dei burattini, il cinema, le orche-stre, il circo immaginandoli attraverso i loro manifesti.Poi arrivò la televisione, ma a casa mia arrivò più tardi.

Gianni Siroli

Italo Cucci e Nicola Calzaretta presentano

LA FAVOLA DELLA JUVENTUSDa Platini a Ronaldo: quarant’anni con l’obiettivo

puntato sulla Vecchia Signora e i suoi eroi.

di Salvatore Giglio

RISTAMPA NOVEMBRE 2020

Dal 1975, quando Italo Cucci direttore del Guerin Sportivo lo ha chiamato a far par-te dell’antica famiglia giornalistica, Salvatore Giglio è semplicemente il Fotografo della Ju-ventus, una militanza che racchiude fra due nomi, due storie, due glorie: Michel Platini e Cristiano Ronaldo. Questo libro raccoglie le fotografie più belle e originali, alcune inedite, di un quarantennio bianconero narrato anche dal testimone del tempo, Italo Cucci.

agenzia NFC di Amedeo Bartolini & C. sasNFC Edizioni - NDA Press - HERITAGE - Luminous Phenomena

Via Dante Alighieri 29/31 - 47921 - Rimini - Tel. 0541.673550 - www.agenzianfc.com

Promozione: Goodfellas Promozione Editoriale - Distribuzione: Messaggerie Italiane SPA

Collana: NFC Edizioni Arte - Formato: 22x22 cm, cartonato - Pagine: 180 - Lingua: Italiano Prezzo: € 24,00 - ISBN: 97888672622212

PRIMA RISTAMPA


Novità Novembre-Strenne 2020 SAGGISTICA








Autore: M. Matteini Palmerini



Prezzo: 12

ISBN: 9788897550662

Anno: 28 luglio 2020

Formato: 17x24

ARTROPODI zoologia popolare romagnola

La gente di Romagna si è tramandata, di generazione in generazione, una gran quan-tità di conoscenze, di esperienze, di usanze e di credenze; questo passaggio è avve-nuto oralmente, nella maggior parte dei casi accompagnato da proverbi,modi di dire e favole.I termini identificativi in vernacolo, i proverbi, i detti, le usanze, le superstizioni, le leggende e le favolette relative agli Artropodi provengono da località situate nelle province della Romagna: Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini.Le notizie sono state raccolte principalmente consultando le numerose pubblicazio-ni che negli ultimi due secoli hanno indagato le tradizioni popolari ed i diversi vo-cabolari romagnolo-italiano, in modo particolare quelli di Antonio Morri del 1840, di Antonio Mattioli del 1879 ed i più recenti del riminese Gianni Quondamatteo (1982) e del ravennate Libero Ercolani (1994).

Maurizio Matteini Palmerini

DISOBBEDIENZA VEGANAOvvero il veganismo come potrebbe essere

di Adriano Fragano

RISTAMPA NOVEMBRE 2020

Il veganismo essendo entrato a far parte della cosiddetta narrativa mainstream, è un argomento di tenden-za e il termine “vegan” lo s’incontra spesso nei social network come pure negli articoli giornalistici e in TV. Nonostante ciò – o forse proprio per questo – il concetto che la società ha del fenomeno è profondamente errato. In genere s’intende per “vegan” banalmente uno stile alimentare elitario, costoso e consumista dovuto a con-vincimenti salutistici o tendenze modaiole, quando invece l’idea originaria prende vita da motivazioni etiche. Il veganismo consumista rappresenta lo stravolgimento di quello che propone la filosofia vegana: una pratica di disobbedienza non violenta come risposta a una società che tutti sfrutta, uccide e trita in nome del profitto e dell’antropocentrismo. Il libro affronta numerosi argomenti: dall’apice del veganismo superficiale, il McVegan, ai principi originari, alle implicazioni personali e sociali, al rapporto entusiastico tra persone vegane consumiste e Grande Distribuzione Organizzata, all’attivismo vegan che ha causato tali derive; fino a considerare alcuni esempi di veganismo militante come contrapposizione alla società capitalista e specista. Un percorso logico che con-duce alla denuncia della menzogna raccontata per anni da alcuni guru, gruppi e associazioni vegane, ossia che diventare vegan è facile. In realtà la pratica vegana permea ogni ambito della sfera personale e sottende una stupenda filosofia radicale che di facile non ha nulla.




Collana: NFC Edizioni - Formato: 14,8x21 cm - Pagine: 120 Lingua: Italiano Prezzo: € 11,90 - ISBN: 97888672621758

ADRIANO FRAGANO

DISOBBEDIENZA

OVVERO IL VEGANISMO

COME POTREBBE ESSERE

VEGANAADRIANO FRAGANO

PRIMA RISTAMPA

SGE EDIZIONI via G. Leopardi, 72 - 60015 Falconara Marittima ANmail: [email protected] - phone: +393492561130

http://essegiedizioni.blogspot.it/ - https://www.facebook.com/studiograffaedizioni

Genere: filosofia pp:116 - f.to cm 13x21 isbn: 9788899071172

prezzo: euro 12

Liberare la propria voce tenendo insieme poesia e lavoro del concetto: ecco l’obiettivo che si pone questo testo accessibile e profondo. Per raggiungerlo Bartolini ha scelto di commentare dei temi vitali che ritornano con insistenza nella stanza d’analisi e nel dibattito contemporaneo sulla cura del Sé e del bene comune. Il “quasi” alfabeto che ci propone alterna, dunque, il linguaggio poetico all’argomentazione filosofica per risvegliare in noi un turbamento costruttivo, un desiderio di vita Altra. L’esperienza umana, in queste pagine, non si presta mai a una totalizzazione razionale, ma rinvia costantemente ai territori del simbolo e del possibile, là dove coscienza e inconscio operano insieme per ricomporre un Intero aperto che eccede i codici prestabiliti.Scritto in pochi giorni, come se non ci fosse un domani, questo libro-esperimento condensa tutto l’impegno dell’autore affinché un domani possa ancora esserci.

Paolo BartoliniAnalista biografico a orientamento filosofico (socio SABOF), formatore e saggista.Tra le sue pubblicazioni ricordiamo: Desiderio illuminato e spiritualità laica (SGEdizioni 2017); Strumenti di cattura. Per una critica dell’immaginario tecno-capitalista (con S. Consigliere – Jaca Book 2019); Per una filosofia del tra. Pensare l’esperienza umana sulla soglia (con S. Tagliagambe – Mimesis 2020); I gesti di Eros. L’amore e le sue parole (con C. Mirabelli, a cura di – Mursia 2020).Per un profilo bio-bibliografico su internet: sabof.it/paolo-bartolini/

Paolo Bartolini

VOCE PROPRIAQUASI UN ALFABETO FILOSOFICO

Distribuzione: Messaggerie


Novità Novembre-Strenne 2020 ILLUSTRATI, ARTE







ANTONIO BASOLI

percorso nella sua Vita Artistica Il manoscritto in cui Antonio Basoli (Castelguelfo 1774 - Bologna 1848) annotò le principali vicende della sua vita - gli studi, le letture, le opere, i committenti, i com-pensi, gli onori - è la traccia per ricostruirne la variegata carriera svolta, prevalen-temente a Bologna, quale ornatista, scenografo, vedutista, nonché docente nell’Ac-cademia di Belle Arti. In un tragitto che prende avvio dalle brillanti creazioni degli inizi si evidenziano opere diverse per tipologia e per stile a testimoniare l’inventiva dell’artista e la sua apertura alla cultura internazionale, documentando l’attività pre-valente del “pittore di camere e di teatri” a cui si affiancano molteplici interessi paralleli e complementari, come quelli per il paesaggio e per l’incisione; fino a giun-gere alle elaborazioni complesse degli ultimi anni, quando la sterminata erudizione e l’inesausta fantasia trovano una sintesi originale, non estranea alla sensibilità ro-mantica. Il volume riproduce molte immaginia colori dei suoi studi conservati nel gabinetto delle stampe dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.

Autore: F. Farneti, V. Riccardi ScassellatiEditore: Carta Bianca EditorePagine: 160, illustratoPrezzo: 30ISBN: 9788897550747Anno: 17 dicembre 2019Formato: 17x21

Fabia Farneti, Vincenza Riccardi Scassellati



Autore: Stefano Pezzoli, Maria Cecilia UgoliniEditore: Carta Bianca EditorePagine: 128, illustratoPrezzo: 20ISBN: 9788897550938Anno: agosto 2020Formato: 21x29,7

CANALI NASCOSTI a Bologna nel Novecento

La mostra fotografica, che inaugura l’attività dell’OPIFICIO DELLE ACQUE – Centro didattico documentale, nella sede dei Consorzi dei Canali di Reno e di Sa-vena, è dedicata alle coperture dei canali dell’area urbana attraversata dal Canale di Reno e dalle sue derivazioni, nella quale fin dal XIII secolo erano attivi gli opifici idraulici del distretto protoindustriale della città.Le immagini documentano i primi interventi degli anni Venti e Trenta e le demoli-zioni attorno al Canale Cavaticcio e al Porto Navile, già previste dal Piano Regola-tore del 1889 per modernizzare la viabilità del centro storico.L’impronta medioevale della “città d’acqua” scomparve definitivamente alla vista con le coperture della seconda metà del ‘900, ritenute necessarie per risolvere pro-blemi igienici, di decoro urbano e di ampliamento della rete stradale. La sopravvi-venza di brevi tratti scoperti del Canale di Reno e del Canale delle Moline, che oggi costituiscono un’attrazione turistica per la città, fu determinata dal fatto che questi restavano nascosti all’interno di alcuni isolati e non interferivano con la viabilità.

Stefano Pezzoli, Maria Cecilia Ugolini

STEFANO RONCI e LAURA RENNA

CI FOSSERO LE ISTRUZIONIa cura di Amerigo Mariotti

NOVITÀ NOVEMBRE-STRENNA 2020 / DISPONIBILE DA DICEMBRE 2020

Nella Galleria Zamagni Arte, Renna e Ronci presentano un dialogo collettivo che possiamo definire di sdoppiamento (o più) delle loro personalità artistiche, ramificandosi e mettendo in mostra diverse facce del loro essere in maniera pirandelliana alla Uno, nessuno e centomila.




Collana: NFC Edizioni Arte - Formato: 16x22 cm - Pagine: 80 - Lingua: Italiano Prezzo: € 20,00 - ISBN: 9788867262632

Claude Levi-Strauss ne “Il pensiero selvag-gio” scriveva che “La regola del gioco consiste nell’adattarsi sempre all’equipaggiamento di cui si dispone”. Ma di quale equipaggiamen-to dispone un artista? Quali sono le regole del gioco e del lavoro, della sua vita basata sull’essere creativo? La creatività possiede o può possedere delle regole? Esiste un libretto delle istruzioni al giorno d’oggi?

Daniela Tozzi

Stefano Ronci was born in Rimini in 1972. He later moved to Florence where he obtained a BA degree in Architecture with distinction in 1999. He was successively awarded a Master degree in the Arts by the University of Bologna. Since 2000 Stefano teaches arts and drawing in various schools besides being an artist.In 2006 Stefano was selected for the collective exhibition of emer-gent young artists from Emilia Ro-magna curated by Vanja Strukel at Palazzo Pigorini in Parma. He was selected among the finalists of the Celeste Prize, curated by Gianluca Marziani, twice, in 2005 and 2006.In 2007, Stefano was invited to contribute to BAC, the Internation-al Festival of Contemporary Art in Barcelona. In 2015 he joined Mac-rocosms, an exhibition organised at CUBO, the space for the arts of UNIPOL, in Bologna. The exhibition was later hosted in Berlin in collab-oration with Werkstattegalerie.In 2016, Stefano was invited to join the International Festival of Pho-tography of Reggio Emilia with a video installation. In 2018 he took part to the third edition of the Ri-mini Drawing Biennial, in the sec-tion curated by Massimo Pulini. Since 2014 Stefano is the creative consultant in charge of the plan-ning and design of the fair exhibi-tion spaces in Italy and abroad for the brand Saraghina Eyewear.

Laura Renna, born in Brindisi, Italy in 1971, she lives and works in Modena. She articulates her research using sculpture, installation and pho-tography. Nature, memory, meta-morphose and space: her research moves around these themes. Result of a handcrafted practice, reveals a transformative attitude with the intention of remodel what has lost value and function. In 2008 she won the Arnaldo Pomodoro Foun-dation Prize at the International Competition for Young Sculptors. Finalist in 2018 of Premio Lissone. She was invited in 2018 to the Shen-zhen Biennale in China.Major solo exhibitions: Acrocori / Accroches, Villa Contemporanea, Monza, 2018; Phantasmata, Pala-zzo Averoldi, Brescia, 2018; Be-tween us, Marignana Arte, Venezia, 2017; Laura Renna, Que reste-t-il, Adiacenze Gallery, Bologna, 2016; Disarmonica Grazia, Annarumma Gallery, Naples, 2014; Moquette, Galleria Civica di Modena, 2007.Selected group exhibitions: Shen-zhen Biennale, Louhu Art museum, Shenzhen, 2018; E-Merging Nature, Marignana Arte, Venezia; The hid-den dimension, Marignana Arte, Venezia, 2017; Nuove acquisizioni, inediti e riscoperte dalla collezione della Galleria civica di Modena, Palazzo Santa Margherita, Mode-na, 2014; Rosa Piero, Rosa Tiepo-lo, Rosa Spalletti, Rosa..., Gallery Studio la Città, Verona, 2013; La scultura italiana del XXI secolo, the Arnaldo Pomodoro Foundation, Milan 2010;

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STEFANO RONCI LAURA RENNA

CI FOSSERO LE ISTRUZIONIa cura di Amerigo Mariotti

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Stefano Ronci, Rumore, 2019

bronzo, 57x57x5 cm.

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Zoom, il termine racchiude in sé un doppio significato: dentro lo zoom, strumento usato per eseguire una carrellata ottica e ridurre la distanza focale, coesiste il lemma di derivazione greca “zoo”: animale. Ancora una volta, Stefano Cecchini sottolinea la grande passione per la natura e gli animali selvatici, in particolare per il conturbante mondo dei grandi felini. Per farlo, si avvale di un doppio, di un occhio “altro” che prende una navigazione autonoma, ma nella stessa scia d’acqua infranta dal timone della sua pittura. Ed ecco il doppio. “L’altro” sguardo è quello di Davide Cecchini, omonimo giovane fotografo.

Massimo Pulga

Stefano Cecchini was born in Rimini (Italy) in 1957. Stefano graduated in Political Science at the University of Bologna.Following his natural inclination and his evergrowing passion, he chose painting as his profession. As an illustrator, since 1984 he collaborates with the “Immagini” agency in Rimini obtaining personal satisfactions and very high interest for his painting works. He is represented all over the country by the advertising agency ” The Visual Team” in Milan. At the end of 1984 he received personally from the film director Federico Fellini the assignment of painting the scenography of the famous film ” Fred & Ginger”, after that he also worked at the Cinecittà Studios in Rome. From 1987 till 1993 he was teaching “Oil for Hyper-realism” at the European Design Institute in Milan. Simultaneously, and till today, Stefano is dedicated also to advertisement by painting some of the most important publicity campagnes both at national and international levels. In 1991 with the campagne “REPLAY -Corriere della Sera (P&T)” he was voted as best illustrator.In 2002 he partecipated in V° Biennale of faunistic illustration at San Donà del Piave (Vicenza, Italy), and he won the first prize of the artistic and the public critics. He is also specialized in making pictures of great dimensions of both European Animals and Animals from other Continents, with a special care of their different environments.He oftenly exhibits his works in personal and collective exhibitions and he has always been obtaining substantial successes with the artistic critics and the audience.

Davide Cecchini was born in Cesena (Italy) in 1987.The passion for photography was born when he was a child, when on vacation with the family he begins to take pictures of happy moments, he was fascinated by capacity of the camera to “freeze” the memories forever; from then on the camera becomes an inseparable companion of adventures!Davide graduated from the Liceo Scientifico “A. Einstein” , and then worked for a decade in large-scale retail trade.He was 30 years old when he decided to change his life and came back to his first love: photography.With the support of his beloved wife and family, day after day, photo after photo, he is fulfilling his dream ...... “Among the many small but important moments of my young career, the episode that impressed me the most was the meeting with Stefano (Cecchini). Stefano is an unexpected wonderful friend, who was present during mine cultural and professional growth, he brought me step by step to make that dream become tangible, thanks to his idea that is at the base of this exhibition and to the trust he has placed in me. “

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CECCHINIGUARDACECCHINIZOOMIl realismo dell’illusioneSTEFANO Cecchini e DAVIDE Cecchini

a cura di Massimo Pulga

a cura di Sabrina Foschini

Chi è il flâneur? Un girovago o un poeta, un fannullone o un esteta, un sognatore o un realista? Secondo Balzac la flânerie non è una posa ma una disciplina vera e propria associata al cammino, che lui definisce “gastronomia dell’occhio”. Il flâneur, dal palato, ovvero, dalla pupilla esigente, si serve alla tavola vasta di una città, un buffet aperto da piluccare, scansando i piatti celebri, per saggiare con le dita quelle pietanze rare, di cui si ignorano gli ingredienti...

Sabrina Foschini

Massimo Pulini was born in Cesena in 1958, he is a painter and art historian, holds a university chair of Painting at the Academy of Fine Arts in Bologna.Than more than three decades he is carrying out an intense artistic activity, which had led him to set up personal exhibitions in important Italian and European museums.The most sizable monographs were at the Villa Adriana Museum in Tivoli (1997), at the Saline Royale in Besançon (1997), at the National Gallery of Parma (1999) and at the Italian Cultural Institute in London (2004).With his own collection of paintings he took part in the “Novecento italiano” exhibition held at the Papal Stables of the Quirinale, curated by Maurizio Calvesi.As a historical researcher he has written numerous essays on Italian art of the 16th and 17th centuries and curated various museum exhibitions.He edited the catalogs of the works of Andrea Lilio (Federico Motta) and Ginevra Cantofoli (Editrice Compositori). He has published numerous collections of essays and two novels.

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MASSIMOPULINIFLANEURtra i volti del tempo

ZINOBAD DREAM

a cura di Alice Zannoni

Immediatamente mi sono chiesta:

«Perché Bad Dream? Dove sta il brutto sogno

in opere che di primo impatto visivo, con il

colore sgargiante di cui son fatte, appaiono

piuttosto il corrispettivo del tripudio di

una fantasia lisergica? E perché incubo se i

soggetti rappresentati sono tutti provenienti

dalle migliori pagine di storia dell’arte?».

Alice Zannoni

Luigi Franchi, nome d’arte Zino, nasce a Teramo nel 1973. Si

laurea in Storia dell’Arte all’Università di Bologna negli anni

90, dopo la laurea si trasferisce a Roma dove inizia a col-

laborare con alcuni artisti dell’ex pastificio e dove nasce il

suo amore per l’arte contemporanea. Dopo aver collabora-

to alla realizzazione di alcune installazioni per eventi artistici

in Abruzzo, nel 2003 Zino si diploma in Restauro a Firenze

presso Palazzo Spinelli.

Nel 2013 Zino inizia a dedicarsi alla carriera artistica, che lo

porta in breve tempo a esporre presso diverse istituzioni pub-

bliche, gallerie e fiere d’arte. La costante ricerca di nuove so-

luzioni formali per parlare della società odierna e la curiosità

di sperimentare linguaggi diversi per testarne le potenzialità

espressive sono alla base del suo lavoro. Vicino a tematiche

legate al mondo della società contemporanea, dal consumi-

smo alla globalizzazione, dalla cultura pop alle mode giovanili,

il suo percorso si contraddistingue per l’uso di diversi materiali

per lo più appartenenti ad ambienti non artistici come i mat-

toncini lego, palle in pvc, stampe 3d...

La sua ultima ricerca affonda le radici nella corrente della

Tape-Art, che prevede la creazione di opere d’arte mediante

l’uso di nastri adesivi di vario tipo. Nei suoi ultimi lavori, l’uti-

lizzo di scotch colorati è diventato la cifra stilistica principale

attraverso cui ha creato un nuovo alfabeto comunicativo in

equilibrio tra il linguaggio pop mass-mediatico e quello della

street art. Vive e lavora a Rimini.

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Euro 13,90 Euro 20,00

SOLSTIZIOD’ESTATEEstate 2020 MAI COSI’ATTESA

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Della stessa collana:

SOLSTIZIO D'ESTATEEstate 2020 mai così attesa

NOVITÀ NOVEMBRE-STRENNA 2020 / DISPONIBILE DA NOVEMBRE 2020

In questo frangente trova senso la collettiva alla Galleria Zamagni di Rimini intitolata appunto Solstizio d’estate, una mostra che, raccogliendo il contributo di ben 36 artisti, intende celebrare attraverso le diverse poetiche l’e-spressività della vita, una mostra che è volutamente priva di un impianto curatoriale che coordini le singole pre-senze artistiche per non imbrigliare l’esposizione in discorso precostituito; una mostra che nel giorno più chiaro dell’anno, il 21 giugno, inaugura per dare un segnale di luminosità. Una mostra che... “aprite ogni speranza o voi che entrate”

Alice Zannoni

Artisti presenti in catalogo: Alice Baronio, Luca Bellandi, Andrea Mario Bert, Fabrizio Berti, Davide Cec-chini, Stefano Cecchini, Lorenzo Cecilioni, Kiril Cholakov, Vittorio D’Augusta, Luca Dall’Olio, Mat-teo Fieno, Mario Flores, Alessandro Giampaoli, Giovanni Lombardini, Giulia Marchi, Eleonora Mazza, Mauro Moscatelli, Marco Neri, Alessandro Padovan, Mauro Pipani, Franco Pozzi, Massimo Pulini, Laura Renna, Stefano Ronci, Tina SgrO’, Maria Chiara Signorini, Graziano Spinosi, Martinovic Sveti-slav, Angelo Tasini, Federico Vecchi, Graziano Villa, Natasha Yalisheva, Francesco Zavatta, Patrizia Zelano, Zino, Michele Zironi.




Collana: NFC Edizioni Arte - Formato: 16,5x22 cm - Pagine: 80 - Lingua: Italiano Prezzo: € 20,00 - ISBN: 9788867262434

Euro 20,00

SOLSTIZIOD’ESTATEEstate 2020 MAI COSI’ATTESA

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Zoom, il termine racchiude in sé un doppio significato: dentro lo zoom, strumento usato per eseguire una carrellata ottica e ridurre la distanza focale, coesiste il lemma di derivazione greca “zoo”: animale. Ancora una volta, Stefano Cecchini sottolinea la grande passione per la natura e gli animali selvatici, in particolare per il conturbante mondo dei grandi felini. Per farlo, si avvale di un doppio, di un occhio “altro” che prende una navigazione autonoma, ma nella stessa scia d’acqua infranta dal timone della sua pittura. Ed ecco il doppio. “L’altro” sguardo è quello di Davide Cecchini, omonimo giovane fotografo.

Massimo Pulga

Stefano Cecchini was born in Rimini (Italy) in 1957. Stefano graduated in Political Science at the University of Bologna.Following his natural inclination and his evergrowing passion, he chose painting as his profession. As an illustrator, since 1984 he collaborates with the “Immagini” agency in Rimini obtaining personal satisfactions and very high interest for his painting works. He is represented all over the country by the advertising agency ” The Visual Team” in Milan. At the end of 1984 he received personally from the film director Federico Fellini the assignment of painting the scenography of the famous film ” Fred & Ginger”, after that he also worked at the Cinecittà Studios in Rome. From 1987 till 1993 he was teaching “Oil for Hyper-realism” at the European Design Institute in Milan. Simultaneously, and till today, Stefano is dedicated also to advertisement by painting some of the most important publicity campagnes both at national and international levels. In 1991 with the campagne “REPLAY -Corriere della Sera (P&T)” he was voted as best illustrator.In 2002 he partecipated in V° Biennale of faunistic illustration at San Donà del Piave (Vicenza, Italy), and he won the first prize of the artistic and the public critics. He is also specialized in making pictures of great dimensions of both European Animals and Animals from other Continents, with a special care of their different environments.He oftenly exhibits his works in personal and collective exhibitions and he has always been obtaining substantial successes with the artistic critics and the audience.

Davide Cecchini was born in Cesena (Italy) in 1987.The passion for photography was born when he was a child, when on vacation with the family he begins to take pictures of happy moments, he was fascinated by capacity of the camera to “freeze” the memories forever; from then on the camera becomes an inseparable companion of adventures!Davide graduated from the Liceo Scientifico “A. Einstein” , and then worked for a decade in large-scale retail trade.He was 30 years old when he decided to change his life and came back to his first love: photography.With the support of his beloved wife and family, day after day, photo after photo, he is fulfilling his dream ...... “Among the many small but important moments of my young career, the episode that impressed me the most was the meeting with Stefano (Cecchini). Stefano is an unexpected wonderful friend, who was present during mine cultural and professional growth, he brought me step by step to make that dream become tangible, thanks to his idea that is at the base of this exhibition and to the trust he has placed in me. “

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CECCHINIGUARDACECCHINIZOOMIl realismo dell’illusioneSTEFANO Cecchini e DAVIDE Cecchini

a cura di Massimo Pulga

a cura di Sabrina Foschini

Chi è il flâneur? Un girovago o un poeta, un fannullone o un esteta, un sognatore o un realista? Secondo Balzac la flânerie non è una posa ma una disciplina vera e propria associata al cammino, che lui definisce “gastronomia dell’occhio”. Il flâneur, dal palato, ovvero, dalla pupilla esigente, si serve alla tavola vasta di una città, un buffet aperto da piluccare, scansando i piatti celebri, per saggiare con le dita quelle pietanze rare, di cui si ignorano gli ingredienti...

Sabrina Foschini

Massimo Pulini was born in Cesena in 1958, he is a painter and art historian, holds a university chair of Painting at the Academy of Fine Arts in Bologna.Than more than three decades he is carrying out an intense artistic activity, which had led him to set up personal exhibitions in important Italian and European museums.The most sizable monographs were at the Villa Adriana Museum in Tivoli (1997), at the Saline Royale in Besançon (1997), at the National Gallery of Parma (1999) and at the Italian Cultural Institute in London (2004).With his own collection of paintings he took part in the “Novecento italiano” exhibition held at the Papal Stables of the Quirinale, curated by Maurizio Calvesi.As a historical researcher he has written numerous essays on Italian art of the 16th and 17th centuries and curated various museum exhibitions.He edited the catalogs of the works of Andrea Lilio (Federico Motta) and Ginevra Cantofoli (Editrice Compositori). He has published numerous collections of essays and two novels.

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MASSIMOPULINIFLANEURtra i volti del tempo

ZINOBAD DREAM

a cura di Alice Zannoni

Immediatamente mi sono chiesta:

«Perché Bad Dream? Dove sta il brutto sogno

in opere che di primo impatto visivo, con il

colore sgargiante di cui son fatte, appaiono

piuttosto il corrispettivo del tripudio di

una fantasia lisergica? E perché incubo se i

soggetti rappresentati sono tutti provenienti

dalle migliori pagine di storia dell’arte?».

Alice Zannoni

Luigi Franchi, nome d’arte Zino, nasce a Teramo nel 1973. Si

laurea in Storia dell’Arte all’Università di Bologna negli anni

90, dopo la laurea si trasferisce a Roma dove inizia a col-

laborare con alcuni artisti dell’ex pastificio e dove nasce il

suo amore per l’arte contemporanea. Dopo aver collabora-

to alla realizzazione di alcune installazioni per eventi artistici

in Abruzzo, nel 2003 Zino si diploma in Restauro a Firenze

presso Palazzo Spinelli.

Nel 2013 Zino inizia a dedicarsi alla carriera artistica, che lo

porta in breve tempo a esporre presso diverse istituzioni pub-

bliche, gallerie e fiere d’arte. La costante ricerca di nuove so-

luzioni formali per parlare della società odierna e la curiosità

di sperimentare linguaggi diversi per testarne le potenzialità

espressive sono alla base del suo lavoro. Vicino a tematiche

legate al mondo della società contemporanea, dal consumi-

smo alla globalizzazione, dalla cultura pop alle mode giovanili,

il suo percorso si contraddistingue per l’uso di diversi materiali

per lo più appartenenti ad ambienti non artistici come i mat-

toncini lego, palle in pvc, stampe 3d...

La sua ultima ricerca affonda le radici nella corrente della

Tape-Art, che prevede la creazione di opere d’arte mediante

l’uso di nastri adesivi di vario tipo. Nei suoi ultimi lavori, l’uti-

lizzo di scotch colorati è diventato la cifra stilistica principale

attraverso cui ha creato un nuovo alfabeto comunicativo in

equilibrio tra il linguaggio pop mass-mediatico e quello della

street art. Vive e lavora a Rimini.

ZIN

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Della stessa collana:


Novità Novembre-Strenne 2020 NARRATIVA






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Genere: Poesiapp:60 - ill. B/N - f.to cm 12x21

isbn: 9788899071141prezzo: euro 8

La prima raccolta poetica (1978-1997)di Mario “The Black” Di Donato.

Prefazione di Mattia Montanari.Introduzione di Gianni Della Cioppa.Postfazione di Eduardo Vitolo.Con una nota di Massimo Gasperini

Opere pittoriche di Mario Di Donato.

Mario Di Donato (Pescosansonesco, 1951)è un Artista a tutto tondo. Musicista (viene considerato uno dei padri fondatori dell’Heavy Metal e del Doom Metal italiano)e pittore (i suoi quadri hanno ottenuto importanti riconoscimenti a livello internazionale e sono esposti in permanenza in molti musei europei) in questo libro svela la sua dote poetica attraverso una raccolta di componimenti scritti tra il 1978 e il 1997. Un terzo linguaggio, quello della poesia, che rafforza la capacità espressiva dell’Artista, fatta di un lessico cupo ma mai disperato, semplice ed esoterico al tempo stesso. Una buona occasione, questa, per avvicinarsi alla poliedricità dell’abruzzese o per avere un quadro ancora più completo della sua sfaccettata personalità.

Distribuzione: Messaggerie

Mario Di Donato(The Black)

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