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Dialoghi con ……. Roberto Acerbis
supported by: Gianluca Bonasegale
The Bricks of Agile
Milano, 8 novembre 2014
Think with your hands
agenda
START END Attività09:00 09:15 Registrazione09:15 09:30 Progetto Kubunina09:30 10:00 Introduzione al workshop10:00 11:00 Agile Project Management & SCRUM - Principi11:00 11:15 Pausa11:15 12:15 1° Game - Lego Serious Play12:15 13:00 Retrospettiva13:00 14:00 Pranzo14:00 16:00 2° Game - Lego Serious Play16:00 16:30 Conclusioni - Approfondimenti
echi da ….. «Agility Multi-Workshop 2013»
i principi dell’Agile Project Management
La vera cosa che conta in un progetto è la soddisfazione del cliente. Per questo motivo: gli individui e le loro interazioni sono più importanti dei
processi e degli strumenti
la collaborazione continua con il committente è più importante della negoziazione di contratti minuziosi
produrre e condividere continuamente e regolarmente prodotti di valore è più importate della scrittura di documentazione dettagliata
rispondere rapidamente al cambiamento è più importante che seguire un piano pre-determinato
quale focus – gli individui
Individui: committente, sviluppatori, manager fanno tutti parte del
team
processo decisionale e responsabilità distribuita
completa fiducia nelle capacità del team e sostegno costante
valorizzazione della creatività
auto organizzazione
collaborazione ed apprendimento sistematico
comunicazione aperta, faccia a faccia
possibilità di adattare i processi al contesto e non viceversa
commitment da tutti i livelli organizzativi
quale focus – i prodotti
Artefatti: realizzazione di valore, subito, continuamente
possibilità di dimostrare/verificare frequentemente il valore prodotto
ricerca della semplicità e dell’economia
ricerca di un flusso di sviluppo continuo, costante e sostenibile
attenzione all’eccellenza
ricerca continua di possibili miglioramenti del prodotto, del processo di realizzazione, dell’approccio al lavoro
misura dell’avanzamento in termini di funzionalità
misura delle funzionalità in termini di qualità
quale focus – il cambiamento
Cambiamento: cambiamento come valore e non come intralcio
gestione dell’incertezza tramite consegne e verifiche continue e successivi adattamenti
auto valutazione interna al team e auto adattamento alle circostanze
eliminazione degli ostacoli che impediscono di produrre valore
alcuni framework «agili»
Nel tempo, vari settori della produzione hanno formulato metodi o framework che incarnassero i principi fondamentali: Extreme Project Management: focus sulle modalità di
progettazione e realizzazione
Lean: focus sull’eliminazione dello spreco nei processi di produzione
SCRUM: focus sulle modalità di gestione delle attività del gruppo di lavoro
DSDM: focus sull’intero ciclo di vita del progetto
ecc…
cosa è SCRUM
E’ un framework di sviluppo Agile per la realizzazione di un “prodotto”. il prodotto è realizzato iterativamente
le iterazioni si chiamano ‘Sprint’ e sono solitamente di durata breve ma fissa (1 – 4 settimane).
ogni iterazione produce un incremento delle funzionalità del prodotto
un incremento è la dimostrazione tangibile di una funzione o sottofunzione del prodotto
la dimostrazione di un incremento è accettabile se rispetta un certo livello di qualità definito da un ‘criterio di accettazione’
chi sono gli attori
Un gruppo di lavoro SCRUM prevede 3 diversi ruoli: Il ‘Product Owner’: generalmente la persona più
competente nella materia oggetto di realizzazione (committente, esperto, sponsor). Ha la responsabilità di decidere cosa verrà realizzato.
Il ‘Development Team’: un gruppo di persone dalle competenze cross-funzionali che, nel suo insieme, ha tutte le competenze necessarie per realizzare le funzionalità del prodotto.
Lo ‘SCRUM Master’: un facilitatore che aiuta il resto del gruppo a seguire il processo di sviluppo e si dedica a rimuovere gli ostacoli che impediscono al gruppo di produrre degli incrementi.
quali sono gli strumenti
Un gruppo di lavoro SCRUM si avvale dei seguenti strumenti: Il ‘Product Backlog’: la lista delle idee/caratteristiche/funzioni
per il prodotto, generalmente ordinata per importanza. [Product Owner]
Lo ‘Sprint Backlog’: è la lista raffinata delle caratteristiche/funzioni che sono state scelte per essere realizzate in uno Sprint, con l’indicazione del team che se ne occuperà. [Development Team]
La ‘Definition of Done’: la definizione di qualità sufficiente per ritenere una caratteristica/funzione completa. [Tutti]
Il ‘Burndown Chart’: la rappresentazione grafica del lavoro che rimane da fare su un progetto nel tempo [SCRUM Master]
Meetings: Daily meeting, Sprint review, Sprint retrospective, …
come imparare ad essere «agili»
Sperimentando … simulazioni dei contesti e situazioni tipiche
attività produttive di gruppo
simulazione delle dinamiche comunicative
giocando …
Lego Serious Play Methodology TM
Lego Serious Play™ (LSP) è una metodologia di facilitazione orientata all’apprendimento organizzativo, che fa capo a studi condotti dalla Business School IMD e basata sulle teorie pedagogiche del costruttivismo e del costruzionismo.
Attraverso l’uso dei mattoncini Lego, impiegati come strumento rappresentativo e metaforico, è possibile guidare gruppi di lavoro verso una riflessione su un tema condiviso orientata all’accelerazione dei processi decisionali.
I principali aspetti della metodologia, consistono nella libera espressione personale e nella creazione di un punto di vista collettivo basato su un tema chiave.
“Pensare con le mani”
permette di giungere con immediatezza a risultati di
espressione, comprensione e orientamento all’azione difficilmente ottenibile attraverso l’utilizzo di altri
approcci all’apprendimento in contesti aziendali.
The Game!
simulazione n°1
Realizziamo una costruzione astratta: 6 gruppi di lavoro
ciascun gruppo suddiviso in due sottogruppi:• committenti• costruttori
pronti, partenza…via!
Avete 10 minuti da ora: http://www.online-stopwatch.com
simulazione n°2
Realizziamo una costruzione astratta: ruoli invertiti
• i committenti diventano fornitori• i fornitori diventano committenti
solo in inglese
pronti, partenza…via!
Avete 10 minuti da ora: http://www.online-stopwatch.com
retrospettiva
Come è andata?
Cosa avete osservato?
Come vi siete trovati con le situazioni impreviste?
Come ha funzionato la collaborazione fra team?
Se poteste ricominciare fareste qualcosa di differente?
Costruiamo la città!
organizzazione
Io sono il Sindaco e questa è la mia città. Voglio 5 gruppi al lavoro.
I 5 gruppi collaboreranno alla realizzazione della mia città.
Gli elementi fondamentali per la realizzazione sono i Lego ma potete usare tutto ciò che trovate a nella sala
Sarò a disposizione durante la realizzazione per rispondere alle domande
Avete [3min] per organizzare lo spazio di lavoro
charter
Proviamo a scrivere assieme lo scopo del progetto:
“La mia Città è in montagna, ha un design ecosostenibile, costruita in legno, deve avere molto verde e acqua, deve essere di medie dimensioni, a misura d’uomo.”
product backlog
Riempiamo il muro del Backlog:
“Spa, Pista da sci/camminate, Chiesa, Ospedale, Scuola, Case due piani (3), Case un piano (5), Baite tipiche, Parcheggio fuori paese, Autobus, Albergo piccolo, Minimarket”
stima
Planning poker
sprint plan
Riempire il muro con la pianificazione
pronti, partenza…via!
Avete 10 minuti da ora: http://www.online-stopwatch.com
retrospettiva
• come è andata?
• cosa avete osservato?
• come vi siete trovati con delle iterazioni così corte?
• come sono state le stime?
• come si è comportato il Product Owner?
• se il Product Owner non fosse stato sempre presente?
• come ha funzionato la collaborazione fra team?
• se poteste ricominciare fareste qualcosa di differente?
il burndown chart
Andamento del Backlog nel tempo
Sprint 1 Sprint 2 Sprint 3 Sprint 4 Sprint 50
20
40
60
80
100
120
contatti
Roberto Acerbis
Chief Operations Officer and Cofounder at WebRatio
Gianluca Bonasegale PMP®
Senior Business Analyst & Project Manager at UNIQA Assicurazioni
+39 3483503340
robertoacerbis
+39 3392936021
gianluca-bonasegale-pmp®
bonalu29
Grazie!
Alla prossima!