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CILIEGIE Nome scientifico Prunus avium Classificazione Regno Plantae Phylum Magnoliophyta (angiosperme) Classe Magnoliopsida (dicotiledoni) Ordine Rosales Famiglia Rosaceae Inglese Cherry Francese Cerise Struttura della pianta Il ciliegio può raggiungere 15 m di altezza, ha foglie caduche, corteccia scura, con lenticelle evidenti, soggetta a sfaldarsi orizzontalmente. I fiori sono pentameri, bianchi, ricchi di nettare molto zuccherino, riuniti in infiorescenze a grappolo o ad ombrella, quasi privi di picciolo. I frutti sono drupe di peso variabile fra 7 e 14 g, portati da un peduncolo piuttosto lungo; sono distinti in base alla consistenza della polpa in ciliege tenerine, a polpa molle, e ciliege duracine a polpa soda; in ciascuno dei 2 gruppi vi sono poi ciliege a polpa di colore chiaro e ciliegie a polpa di colore scuro. L'epicarpo dei frutti, a seconda delle cultivar, presenta colorazione rosata, nera, o gialla screziata di rosso. Origine e coltivazione La pianta ha origini asiatiche (Giappone). Apprezzata in Egitto sin dal VII secolo a.C., venne introdotta in occidente probabilmente da Lucullo, il console romano vittorioso su Mitridate. Molti autori greci e latini ci hanno tramandato dettagliate descrizioni dei diversi tipi di ciliege esistenti alla loro epoca; Plinio il

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  • CILIEGIE

    Nome scientifico Prunus avium

    Classificazione Regno Plantae

    Phylum Magnoliophyta (angiosperme)

    Classe Magnoliopsida (dicotiledoni)

    Ordine Rosales

    Famiglia Rosaceae

    Inglese Cherry

    Francese Cerise

    Struttura della pianta

    Il ciliegio pu raggiungere 15 m di altezza, ha foglie caduche, corteccia scura, con lenticelle evidenti,

    soggetta a sfaldarsi orizzontalmente.

    I fiori sono pentameri, bianchi, ricchi di nettare molto zuccherino, riuniti in infiorescenze a grappolo o ad

    ombrella, quasi privi di picciolo.

    I frutti sono drupe di peso variabile fra 7 e 14 g, portati da un peduncolo piuttosto lungo; sono distinti in

    base alla consistenza della polpa in ciliege tenerine, a polpa molle, e ciliege duracine a polpa soda; in

    ciascuno dei 2 gruppi vi sono poi ciliege a polpa di colore chiaro e ciliegie a polpa di colore scuro.

    L'epicarpo dei frutti, a seconda delle cultivar, presenta colorazione rosata, nera, o gialla screziata di rosso.

    Origine e coltivazione

    La pianta ha origini asiatiche (Giappone). Apprezzata in Egitto sin dal VII secolo a.C., venne introdotta in

    occidente probabilmente da Lucullo, il console romano vittorioso su Mitridate. Molti autori greci e latini

    ci hanno tramandato dettagliate descrizioni dei diversi tipi di ciliege esistenti alla loro epoca; Plinio il

  • Vecchio ne tratta ampiamente nella Naturalis Historia, Varrone ne descrive

    dettagliatamente l'innesto. Il significato attribuito nei secoli a questo frutto

    discusso e controverso: in Europa centrale ad esempio considerato

    protettore dei campi contro i malintenzionati, nei paesi scandinavi ed in

    Gran Bretagna si dice porti sfortuna e disgrazie, mentre in Giappone

    simbolo di sensualit e femminilit. Attualmente il ciliegio coltivato in

    Europa, Asia, Australia, America; lItalia ne produce moltissime variet, diverse fra loro per dimensioni,

    gusto, colore. Il ciliegio richiede un clima temperato, un terreno fresco, permeabile e ben drenato. La

    raccolta si esegue in maggio-giugno ad eccezione delle variet coltivate principalmente in America per le

    quali la maturazione e la raccolta avviene in dicembre-gennaio.

    Propriet nutritive Le ciliege contengono molto potassio, discrete quantit di vitamina C e

    vitamina A, calcio, fosforo e fibra alimentare. Sono ricche di flavonoidi,

    dalle ampie propriet antiossidanti, e di antociani. Tabella 1

    Composizione per 100 g di parte edibile

    CILIEGE

    Parte edibile 86 % Vitamine Minerali Energia Kcal 38 Acqua 86,2 g Tiamina 0,03 mg Sodio 3 mg Energia KJ 158Proteine 0,8 g Riboflavina 0,03 mg Potassio 229 mg Glucidi disponibili 9 g Niacina 0,50 mg Ferro 0,6 mg Amido 0 g Vitamina C 11 mg Calcio 30 mg Glucidi solubili 9 g Vitamina A 19 g Fosforo 18 mg Fibra alimentare 1,3 g Vitamina E 0 mg Magnesio 0 mg Lipidi totali 0,1 g Zinco 0 mg Colesterolo 0 g Rame 0 mg

    Variet

    Si distinguono diverse propriet:

    Bigarreau: di origine francese, molto precoce; mediamente vigorosa, molto produttiva con fioritura medio-tardiva, frutti cuoriformi, di buona pezzatura, con polpa mediamente consistente.

    Nero: disponibile nel mese di giugno, questa variet di ciliege, dolcissima, grande, di colore rosso molto

    scuro o nero la produzione pi tipica del comprensorio di Vignola.

  • Anella: matura dall'ultima decade di maggio a tutto giugno; i frutti sono particolarmente apprezzati per la

    spiccata consistenza e succosit della polpa. L'epidermide ha un colore che va dal rosso vermiglio al rosso

    scuro.

    Ferrovia: particolarmente diffusa in Puglia, matura nel mese di giugno; i frutti sono grossi, la polpa soda.

    Marca: matura fra giugno e luglio; questa variet, dal colore rosso su sfondo giallo pallido, particolarmente indicata per la conservazione "sotto spirito".

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