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Notiziario Anusca - Rivista di aggiornamento per operatori nei Servizi Demografici
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NOTIZIARIO ANUSCA
Anno XXVIII, n. 11 • Novembre 2013 Copia € 3,50 (stampato da Maggioli Editore - Santarcangelo RN)
Viale Terme, 1056 • 40024 Castel San Pietro Terme (BO) • tel. + 39 051/944641 • www.anusca.it • e-mail: [email protected] • sped. in abb. post. AP 45% art. 2. comma 20/b legge 662/96 - DCI Umbria - Reg. Trib. BO n. 5270 il 10/06/1985 • Dir. Resp. Primo Mingozzi - Vice Dir. Paride Gullini
Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e Anagrafe
IL SALUTO DEL PRESIDENTE GULLINI33° Convegno Nazionale
PATROCINI E COMITATO D’ONORE DEL 33° CONVEGNO
Fanno parte del Comitato d’Onore dell’iniziativaPietro Grasso – Presidente Senato della RepubblicaEnrico Letta – Presidente del Consiglio dei Ministri
Angelino Alfano – Ministro dell’InternoAnnamaria Cancellieri – Ministro della Giustizia
Luca Zaia – Presidente Regione del VenetoEnnio Mario Sodano – Prefetto di PadovaLuca Claudio – Sindaco di Abano Terme
Piero Fassino – Presidente ANCI
C ari Colleghe e Colleghi,torniamo con la nostra manifestazione annuale ad
Abano Terme dopo 26 anni. In questo lungo tempo, molto è cambiato nella nostra società: viviamo un momento di difficoltà che investe tutti i settori del nostro Paese. Sono messi in discussione i nostri modelli di vita, ma soprattutto l’organizzazione dello Stato, troppo costosa e non più rispondente alle esigenze di un mondo globalizzato dove le tecnologie consentono la circolazione immediata delle informazioni fra punti
anche lontanissimi, in tempo pressochè reale.La Pubblica Amministrazione è chiamata a modificare la sua organizzazione per rispondere in maniera più adeguata alle istanze dei cittadini e delle imprese.L’anagrafe rappresenta la più grande e delicata base dati del Paese e, grazie alle informazioni in essa contenute, vengono erogati servizi fondamentali per la società. Una corretta e funzionale circolarità delle
(continua a pag. 3)
CORSO INTERNAZIONALE DI STATO CIVILE:
BUONA LA PRIMA
Si è concluso il 31 ottobre il primo corso internazionale per ufficiali di stato civile. Un’esperienza
unica nel suo genere, promossa da ANUSCA sotto l’egida dell’EVS, cui la Commissione Europea ha dato fiducia, approvando uno stanziamento di risorse per il cofinanziamento di questa esperienza didattica. Esperienza che a dicembre conoscerà un seguito, in quanto, a differenza del progetto originario di tenere le due edizioni in sedi distinte, la prima in Italia e la seconda a Bad Saltzschlirf, presso l’omologa Accademia tedesca, anche il secondo corso finanziato, per ragioni di carattere organizzativo, avrà come scenario la struttura di Castel San Pietro
di Silvia Zini
(continua a pag. 21)
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informazioni anagrafiche è l’obiettivo cui tendere per semplificare i processi burocratici, rendere meno costoso l’intero apparato pubblico, creare le condizioni per un salto di qualità del nostro sistema amministrativo.In questo senso, registriamo con piacere che anche il nostro Paese si è dato una strategia globale con la creazione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente, destinata non solo a rivoluzionare i procedimenti anagrafici, ma anche quelli di stato civile ed elettorale e di tutte le Amministrazioni.Il Convegno che sta per cominciare sarà l’occasione per sentire dalla viva voce dei registi del cambiamento, il Direttore Centrale dei Servizi Demografici, Prefetto Giovanna Menghini e del Direttore dell’Agenzia per l’Italia Digitale, l’ing. Agostino Ragosa, i principi ispiratori e le linee operative per la realizzazione dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. L’ANPR lega strettamente i propri destini a un nuovo concetto di amministrazione digitale: l’informatizzazione è alla base di una visione rinnovata dell’agire dei pubblici uffici. Futuro e strategie sono le parole chiave di questo convegno, che proverà a disegnare il domani dei Servizi Demografici e non solo.È evidente che questi grandi cambiamenti non possono prescindere da una accresciuta consapevolezza e una solida professionalità degli operatori demografici. Da oltre trent’anni l’Associazione promuove la figura degli ufficiali di stato civile, anagrafe ed elettorale attraverso l’aggiornamento e la riqualificazione professionale per cui oggi viviamo più intensamente la nostra “mission” di stimolare gli operatori a migliorare la propria professionalità promuovendo la collaborazione con tutte le istituzioni per raggiungere comuni obiettivi di sviluppo. Il presente e l’immediato futuro ci parlano di grandi difficoltà economiche non solo per le famiglie ma anche per gli Enti; a farne le spese è spesso la formazione. Nonostante tutto ci piace pensare che il Convegno marchi ogni anno il nostro cammino al fianco degli operatori demografici, per farli sentire interpreti dei
cambiamenti, al servizio della società.Vogliamo credere nel futuro e, pur con grande umiltà, manteniamo la stessa voglia di intraprendere, di costruire nuove opportunità, di essere partecipi in tutte le innovazioni del settore, tutti elementi che hanno contraddistinto i primi passi dell’Associazione.Chiediamo a tutti Voi che siete presenti ed alle migliaia di operatori che ci seguono dai loro Comuni di continuare ad esserci vicini per vivere con noi una nuova magica avventura.Buon lavoro.
Il programma del Convegno.............pag. 4
Intervista al Prefetto Menghini....... pag. 7
Anticipazione interventi................... pag. 9
La tenda dell’Innovazione.............. pag. 14
Un lavoro che cambia...................... pag. 18
VI Corso di Alta Formazione.......... pag. 20
(continua da pag. 1)
E ALL’INTERNO
AL CONVEGNO SI APRE LACAMPAGNA TESSERAMENTO 2014!!!
Performance in Lighting è un Gruppo costituito da aziende internazionali del settore illuminotecnico (due in Italia, una in Germania e una in Belgio) che integra in un’unica realtà professionalità e competenze tecniche per offrire al mondo della prescrizione e del lighting design una gamma completa di soluzioni. Si presenta al mercato con sei brand, ognuno dedicato alle diverse esigenze della progettazione: Prisma, Prisma Architectural, Sbp, Sbp Urban Lighting, Spittler e Lumis. Il Gruppo
opera con filiali in Francia, Spagna, Portogallo, Gran Bretagna, Germania, Belgio, Olanda, Danimarca, Australia e Stati Uniti ed una rete di agenti e distributori nei paesi dell’Est. Performance in Lighting ha un sistema qualità conforme alla norma ISO 9001-2008 per le attività di progettazione, produzione e commercializzazione di apparecchi di illuminazione per interni ed esterni. I laboratori della società operano con sistema di qualità conforme ai requisiti della norma ISO 17025.
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XXXIII Convegno Nazionale ANUSCAI SERVIZI DEMOGRAFICI: IL FUTURO È GIÀ INIZIATO
ABANO TERME - 25/29 Novembre 2013Centro Congressi delle Venezie c/o Hotel Alexander Palace
PROGRAMMA DI MASSIMALunedì 25 Novembre 2013
- Serata di benvenuto
Martedì 26 Novembre 2013I sessioneCoordina Umberto Postiglione- Saluti delle Autorità- Introduzione del Presidente Paride Gullini- Le strategie del Ministero dell’Interno per i Servizi Demografici (Giovanna Menghini)- La strategia dell’Agenda Digitale Italiana per la riorganizzazione e la semplificazione della Pubblica Amministrazione (Agostino Ragosa)- La proposta della Commissione Europea del 24 Aprile 2013 per un Regolamento che promuova il libero movimento dei cittadini e degli affari, semplificando l’accettazione di alcuni pubblici documenti nell’Unione Europea e modifiche al Regolamento (EU) No1024/2012, COM (2013)228 (Stephan Matyk)- La privacy alla prova della trasparenza nella Pubblica Amministrazione (Licia Califano)- Gli obblighi di pubblicità e il rispetto della riservatezza: le indicazioni del Garante (Claudio Filippi)- Il ruolo dell’ANCI nell’ANPR (Antonella Galdi)- Decreto Legge 18.10.2012, convertito dalla legge 17.12.2012, n. 221. Profili anagrafici connessi alla attuazione dell’Agenda Digitale italiana (Marina Fondacaro)
II sessioneCoordina Giovanna Menghini- Recenti novità in materia di amministrazione digitale dei servizi anagrafici (Simone Calzolaio)- Il valore della formazione nel nuovo quadro normativo (Romano Minardi)- La firma grafometrica applicata ai Servizi Demografici (Alessandro Francioni)- Tavola Rotonda: Il diritto di soggiorno permanente cambia pelle: nuove modalità operative per gli ufficiali di anagrafe (Liliana Palmieri, Patrizia Dolcimele, Romano Minardi, Mariangela Remondini)
Mercoledì 27 Novembre 2013I sessioneCoordina Giovanna Menghini- Problematiche derivanti dalle differenti normative dei Paesi e in relazione al nulla osta al matrimonio (Rosalia Mazza)- La capacità matrimoniale: convenzioni, accordi e circolari (Marina Caliaro, Maria Teresa Magosso)- Unicità dello status di figlio e nuovi modelli familiari. Quali indicazioni per l’Ufficiale dello Stato Civile? (Luigi Balestra)- La revisione delle norme di diritto internazionale privato sulla filiazione (Roberta Clerici)- La cittadinanza per nascita nello Stato: la situazione in Italia ed il confronto con i Paesi europei (Renzo Calvigioni)- Divorzi esteri e possibile abuso del diritto (Bruno Nascimbene)- Trascrizione atti di stato civile formati all’estero: procedure (Donato Berloco)
II sessione- L’adattamento fonetico dei nomi e dei cognomi italiani in Sud America ed il riconoscimento della cittadinanza italiana per diritto di sangue (Marco Mellone)- La riconciliazione: effetti dell’istituto nella sfera patrimoniale degli sposi (Giovanni Pellacchia)- Tavola Rotonda: Il diritto all’identità, verso l’Europa ma con difficoltà: le soluzioni tra legislazioni diverseCoordina: Rosalia MazzaPartecipano: Bruno Nascimbene, Tiziana Piola, Paola Lucchi, Nadia Patriarca
Giovedì 28 Novembre 2013I sessioneCoordina Anna Puritani- I demografici nelle forme associative fra Comuni: qualità ed efficienza a servizio del cittadino (Andrea Antognoni)- Le prospettive del censimento permanente e le prossime sperimentazioni (Andrea Mancini, Fabio Crescenzi)- Il valore degli accertamenti dopo la riforma dell’anagrafe: istruzioni e modalità operative per gli agenti accertatori (Mariangela Remondini)- I termini di conclusione dei procedimenti amministrativi: le nuove disposizioni regolamentari nelle materie di competenza del Ministero dell’Interno (Antonio Natali)- Anagrafe: cuore dei servizi comunali (Piero Dante Poverello)- La CIE nell’era del web evoluto. Veloce obsolescenza tecnologica di ogni modello (Roberto Folgori)- Le responsabilità del pubblico dipendente, la legge anticorruzione e il nuovo codice di comportamento (Angelina Marcella)- Polizia mortuaria dalla A alla Z e Luce sui cimiteri: due nuovi servizi ANUSCA a supporto dei Comuni (Graziano Pelizzaro)
II sessione- Semplificazione elettorale: l’esperienza della Regione Friuli Venezia Giulia (Annamaria Pecile, Stefano Bandini)- Tavola Rotonda: La semplificazione del servizio elettorale- Nuove modalità di comunicazione e di trasmissione di dati e documenti tra Uffici elettorali e con le Commissioni circondariali- Eliminazione delle liste elettorali sezionali- Digitalizzazione delle liste elettorali generali- Eliminazione del fascicolo elettorale cartaceoCoordina: Sergio SantiPartecipano: Francesco Zito, Roberta Mazza, Giulia Paltrinieri, Andrea Zuccotti- Tavola Rotonda: Il nuovo emigrante italiano: la famiglia all’estero e i contatti con la madre patriaPartecipano: Tiziana Piola, Grazia Benini, Luca Tavani
Venerdì 29 Novembre 2013- Tavola Rotonda: ANUSCA RISPONDE AGLI OPERATORICoordina: Sergio SantiPartecipano: Andrea Antognoni, Grazia Benini, Donato Berloco, Renzo Calvigioni, Silvia Cornetto, Nicola Corvino, Patrizia Dolcimele, Gilberto Guerriero, Pia Mantineo, Roberta Mazza, Rosalia Messina, Liliana Palmieri, Agostino Pasquini, Graziano Pelizzaro, Giovanni Pellacchia, Tiziana Piola, Valeria Pini, Mariangela Remondini, Luca Tavani, Antonella Valesio
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IL PROGRAMMA DELLE MANIFESTAZIONI COLLATERALI
Martedì 26 Novembre 2013Ore 15 - 16: Pubblicazioni di matrimonio. Esame dei documenti necessari e degli impedimenti (Pia Mantineo, Giuseppe Lucisano)Ore 16 - 17: Dal “Decreto del fare”: come cambia la cittadinanza per i nati in Italia (Renzo Calvigioni)Ore 17 - 18: La “residenza” quale presupposto all’evento dello stato civile (Antonia De Luca, Maria Teresa Magosso)
Mercoledì 27 Novembre 2013Ore 9 - 11: I residenti non residenti. I soggetti deboli dell’anagrafe: clochard, ricoverati, detenuti e senza fissa dimora (Andrea Antognoni, Luca Tavani, Nadia Patriarca, Massimo Stefanini)Ore 11 - 12: I servizi demografici: performance e benchmark (a cura di Maggioli Informatica)Ore 15 - 17: Gli irreperibili al censimento: chi sono e dove sono? (Mario Basevi, Gerardo Gallo); La qualità delle liste anagrafiche comunali (Mario Basevi, Anna Pezone); Lo stato della revisione postcensuaria e i risvolti per la qualità delle anagrafi (Angela Silvestrini)
Giovedì 28 Novembre 2013Ore 9 - 10: Il rilascio della carta d’identità ai non italiani: modalità e contraddizioni (Nicola Corvino)Ore 10 - 11: L’ufficiale dello stato civile tra nomi, virgole, trattini e dieresi...come orientarsi per lavorare (Antonella Valesio)Ore 11 - 12: Matrimoni “in” Perugia e provincia: un progetto innovativo tra nozze e turismo (Lorena Pesaresi, Maurizio Cipolloni)Ore 15 - 16: Il “decreto del fare” e la trasparenza dei procedimenti dei servizi demografici (Romano Minardi)
AL CONVEGNO NAZIONALE DI ANUSCA…. “L’ESPERTO RISPONDE SUBITO”
STATO CIVILEMartedì 26 novembre 2013
• ore 15 - 18 (Renzo Calvigioni, Giuseppe Lucisano)Giovedì 28 novembre 2013
• ore 11-12 (Grazia Benini, Antonella Valesio, Valeria Pini)• ore 15-16 (Nadia Patriarca, Tiziana Piola)
ELETTORALE Mercoledì 27 novembre 2013
• ore 15 – 17 (Sergio Santi, Roberta Mazza, Andrea Zuccotti)
PERSONALE Martedì 26 novembre 2013
• ore 15 – 17 (Carla Mariani)
POLIZIA MORTUARIA Martedì 26 novembre 2013
• ore 17 – 18 (Graziano Pelizzaro, Paola Lucchi, Felicina Comoglio)Mercoledì 27 novembre 2013
• ore 17 – 18 (Graziano Pelizzaro, Paola Lucchi, Felicina Comoglio)
ANAGRAFEMercoledì 27 novembre 2013
• ore 10 – 12 (Romano Minardi, Andrea Antognoni, Rosalia Messina)• ore 16 – 17 (Mariangela Remondini, Patrizia Dolcimele, Andrea
Dallatomasina)Giovedì 28 novembre 2013
• ore 10 – 11 (Liliana Palmieri, Antonella Valesio, Luca Tavani)
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Il titolo scelto per il 33° Convegno Nazionale ANUSCA è sicuramente emblematico: il domani dei Servizi
Demografici si preannuncia all’insegna di grandi cambiamenti non solo nella normativa, ma anche nella gestione dell’anagrafe e di tutti gli uffici demografici.L’assise più importante dell’Associazione sarà un’ottima occasione per una riflessione in proposito e per un confronto con i Dirigenti del Ministero dell’Interno,sempre attento alle tematiche e le criticità del mondo demografico.Quale sarà dunque il futuro dei Servizi Demografici? Ne parliamo con il Direttore Centrale, il Prefetto Giovanna Menghini, che ad Abano Terme interverrà per disegnare le linee strategiche del Ministero dell’Interno in questo momento di novità sostanziali, che investiranno l’intero settore.Il titolo scelto per il Convegno Nazionale ANUSCA è emblematico. L’assise di ANUSCA sarà l’occasione per un confronto fra i registi istituzionali del cambiamento e gli operatori. Una più approfondita conoscenza reciproca è alla base di una collaborazione più proficua: in questo senso si è sempre orientato il lavoro della Sua Direzione.La Direzione Centrale per i Servizi Demografici svolge compiti di indirizzo e coordinamento nelle materie demografiche, fornendo in tali ambiti un costante supporto alle attività degli enti locali e delle Prefetture UTG, attraverso le circolari e risposte ai quesiti.Certamente anche la partecipazione ad incontri incentrati su importanti e attuali tematiche del settore e la vivacità che sempre si riscontra tra i partecipanti, segno certamente di attenzione, costituisce per la Direzione un’occasione molto proficua. Il Convegno, come di consueto, consentirà di fare il punto della situazione sulle recenti novità normative, sugli effetti nell’organizzazione e gestione delle procedure, puntando l’attenzione sugli strumenti che la tecnologia,
QUALE FUTURO PER I SERVIZI DEMOGRAFICI? NE PARLIAMO CON IL PREFETTO MENGHINI
di S. Z.
sempre in evoluzione ci offre.La partecipazione di qualificati relatori consentirà di approfondire gli aspetti di interesse della categoria degli operatori demografici, sempre accorti e sensibili alle novità del loro settore, interessato negli ultimi anni da significativi interventi normativi, che rispondono a importanti obiettivi di semplificazione e innovazione sul territorio nazionale.Il domani dei Servizi Demografici sarà prima di tutto all’insegna dell’ANPR destinata a rivoluzionare il settore: ci può anticipare qualcosa del Suo intervento di Abano?Come è noto e come verrà approfonditamente dibattuto anche nel corso del prossimo Convegno di Abano la normativa recata dall’articolo 2 del decreto legge n. 179 del 2012, convertito dalla legge n. 221 del 2012, ha introdotto, nell’ambito degli interventi di realizzazione della “Agenda Digitale Italiana“ l’ANPR, ossia l’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente. Partendo dalla normativa cercherò di fare il punto sullo stato della sua attuazione attraverso i previsti provvedimenti attuativi.Le attività della Direzione Centrale nei prossimi mesi saranno inoltre indirizzate a dare piena attuazione alla legge 10 dicembre 2012, n. 219, concernente la equiparazione di status tra figli legittimi e naturali, che ha previsto modifiche anche al regolamento dello stato civile, subordinatamente all’entrata in vigore
della normativa delegata.Altro obiettivo che la Direzione Centrale si è prefissa di raggiungere è quello della rivisitazione della normativa in materia di formazione degli operatori demografici, utilizzando nelle proposte formative le opportunità offerte dalle moderne tecnologie che consentono di raggiungere una platea maggiore di interessati.Le novità quindi sono molte, cercherò di fornire un quadro complessivo. Quali altre novità presenteranno i funzionari della Sua Direzione al Convegno Nazionale?Come è già stato indicato nella brochure illustrativa del Programma del 33° Convegno Nazionale dell’ANUSCA, parteciperanno ai lavori alcuni funzionari della Direzione Centrale.In particolare proprio in considerazione delle novità introdotte dalla normativa dell’Agenda Digitale Italiana, la dirigente dell’Area anagrafe, Viceprefetto Marina Fondacaro, che interviene per la prima volta al Convegno Anusca, sottolineerà gli aspetti strettamente connessi alla gestione dell’anagrafe comunale in conseguenza della istituzione della ANPR.Il Viceprefetto Rosalia Mazza, funzionario molto conosciuto dagli
(continua a pag. 8)
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NON MANCARE ALL’APPUNTAMENTO CON IL TUO FUTURO: AD ABANO PER LA TUA PROFESSIONALITÀ
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operatori demografici, in quanto dirige l’Area dello Stato civile dal 2005 e che non ha mai fatto mancare il suo sostegno alle richieste di chiarimenti provenienti dal territorio, oltre ad essere una presenza fissa ai Convegni Anusca, illustrerà le problematiche sviluppatesi e gli interventi svolti in ordine all’interpretazione del nulla osta al matrimonio. Verrà fatto riferimento in particolare a recenti sentenze, nelle quali è stato sostenuto sostanzialmente, rispetto alla prassi consolidata negli anni, che la produzione anche del solo documento comprovante la libertà di stato sarebbe di per sé sufficiente a consentire le pubblicazioni e le nozze, anche senza la produzione di documentazione comunque idonea a dimostrare l’inesistenza di impedimenti, così come previsti dalla legge straniera, nel rispetto della verifica, posta a cura dell’ ufficiale di stato civile, dell’accertamento delle condizioni di legge per poter contrarre matrimonio.Sull’argomento la Direzione Centrale per i servizi demografici ha ritenuto comunque necessario richiedere il parere del Consiglio di Stato, per
definire la questione. La dottoressa Mazza illustrerà anche l’avviso espresso sull’argomento dal Consiglio di Stato con parere n. 03964 reso nella Adunanza del 9.10.2013.Infine il dr. Antonio Natali, giovane funzionario prefettizio, dirigente dell’Ufficio Affari Legislativi del Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali nonché dirigente reggente del Servizio V della Direzione Centrale per i Servizi Demografici, relativo al contenzioso, illustrerà la disciplina dei termini di conclusione dei procedimenti
amministrativi, recentemente recata dai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri, di natura regolamentare, 21 marzo 2013, n. 58, e 10 ottobre 2012, n. 214, emanati ai sensi dell’articolo 2 della legge sul procedimento amministrativo, n. 241, del 1990.L’intervento avrà riguardo, in particolare, ai termini di conclusione dei procedimenti ministeriali nelle materie dell’anagrafe e dello stato civile e i recenti sviluppi, normativi e giurisprudenziali, sulle conseguenze per l’inosservanza degli stessi.
FORMAZIONE ANUSCA ANNO 2013 (DATI AL 31/10/13)
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TRA L’OGGI E IL DOMANI DEI SERVIZI DEMOGRAFICIdi S. Z.
Anche l’edizione 2013 del Convegno Nazionale ANUSCA che andrà in scena presso
l’Alexander Palace di Abano Terme offrirà ai partecipanti un programma dei lavori ricco di spunti di riflessione sulle novità che attendono, nell’immediato futuro, l’operato dei Servizi Demografici.Ancora una volta un parterre di relatori di altissimo livello per un confronto tra i protagonisti del cambiamento: i registi istituzionali da un lato e gli operatori, chiamati a tradurre gli indirizzi normtivi in atti e procedimenti, dall’altro.Il Convegno di quest’anno si apre con un titolo emblematico “Il futuro è già iniziato”. Sono tante le novità che riguardano l’attività non solo dei Servizi Demografici, ma di tutta la P.A. in generale. Fra i protagonisti degli interventi il Prefetto Giovanna Menghini, Direttore Centrale dei Servizi Demografici, che traccerà le strategie del Ministero dell’Interno, soprattutto in relazione all’ANPR, e il Direttore dell’Agenzia per l’Italia Digitale Agostino Ragosa che interverrà sulle linee operative per la riorganizzazione e la semplificazione dei pubblici uffici. Un occhio di riguardo anche alla specifica materia demografica, come ci conferma l’avvocato Simone Calzolaio, che interverrà martedì 26: “A partire dal decreto legge n. 179/2012 e in particolare dalla modifica dell’art. 62 del Codice dell’amministrazione digitale, i servizi anagrafici si confermano parte integrante dell’agenda digitale italiana. Il mio intervento descriverà, sul piano giuridico, il percorso normativo che dovrebbe condurre a completare l’istituzione dell’Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) entro il 2014, cercando di sottolineare il delicato rapporto che, in prospettiva, può strutturarsi fra anagrafe digitale (nazionale) e ruolo dei servizi demografici comunali in materia”.Uno degli spunti di riflessione più sostanziosi che sarà oggetto di vari interventi è offerto anche dalle recenti prescrizioni in materia di trasparenza
in seno al decreto 33/2013. Come conciliare il tutto con la riservatezza dei dati personali? A parlarcene sarà un membro del Collegio del Garante della Privacy, Licia Califano, che interverrà insieme al Dirigente Claudio Filippi “Il d.lgs. 33/2013 (cd. decreto trasparenza) ha riordinato la materia, introducendo anche delle significative novità: il tutto essenzialmente fondato sull’obbligo, gravante su ciascuna pubblica amministrazione, di pubblicare online tutti i documenti attinenti la propria attività. Tuttavia, il testo normativo emanato mantiene ancora alcune problematicità, che potrebbero avere un impatto significativo sulla privacy dei cittadini. Ora che ci troviamo nella delicata fase attuativa di questa nuova disciplina, sarà compito anche del Garante far sì che l’implementazione dei nuovi obblighi di pubblicità possa rivelarsi la più rispettosa possibile della riservatezza delle persone, quale aspetto fondamentale della dignità umana.” Rimandando all’ascolto in sala, per
suscitare un po’ la curiosità di chi parteciperà, raccogliamo dalla voce di alcuni esperti ANUSCA anche qualche anticipazione degli interventi in materia più strettamente demografica.Partiamo dalla tavola rotonda che chiuderà la prima giornata dei lavori, martedì 26 novembre. Liliana Palmieri, Patrizia Dolcimele, Romano Minardi e Mariangela Remondini parleranno di diritto di soggiorno permanente: “La scelta di trattare questo argomento in maniera approfondita e con ampio spazio al confronto e al dibattito – ci dice Liliana Palmieri - muove dalla sentenza della Corte di Giustizia del dicembre 2011 che sta di fatto rivoluzionando un modus operandi consolidato, basato per lungo tempo sulle istruzioni date dal Ministero dell’Interno all’indomani dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 30/2007. Oggi gli ufficiali d’anagrafe non possono più continuare a rilasciare l’attestato permanente con i vecchi criteri, ma devono inevitabilmente comprendere e fare propria la logica che ha ispirato il legislatore comunitario e che viene puntualizzata e chiarita proprio dalla Corte di Giustizia. Questa tavola rotonda sarà dunque un’occasione preziosa per esaminare i punti salienti della sentenza e per delineare i comportamenti corretti da parte degli ufficiali d’anagrafe, in considerazione del fatto che il riconoscimento del diritto di soggiorno permanente non è mai fine a se stesso ma determina conseguenze molto importanti”.Larghissimo spazio anche allo stato civile, che si caratterizza sempre per complessità e ricchezza di spunti di analisi; si alterneranno vari interventi, a coprire l’intera disciplina. Strettamente legati all’attualità gli interventi in materia di cittadinanza: Renzo Calvigioni si soffermerà sulla cittadinanza dello straniero che nasce in territorio italiano, sulla possibilità che possa acquistare la cittadinanza
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Simone Calzolaio
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italiana, sui tempi necessari perché questo possa avvenire e sulle modalità operative che dovrebbero essere seguite. “In fondo, anche le recenti innovazioni in materia, introdotte dal d.l. 69 del 21/6/2013 convertito nella legge 98/2013 – sottolinea l’esperto ANUSCA - derivano dal dibattito e dal confronto sviluppatosi sul tema tra le forze politiche. Dopo una breve disamina della situazione normativa esistente nel nostro ordinamento, la stessa viene paragonata al quadro normativo risultante in alcuni Stati europei, cercando di comprendere quali siano le possibilità di acquisto della cittadinanza per lo straniero che nasce nello Stato, se possano esservi delle situazioni di favore che consentano al minore straniero l’acquisto della cittadinanza dello Stato di nascita, quali siano le eventuali condizioni richieste, se vi siano altre possibilità per il minore”.Correlato l’intervento dell’avvocato internazionalista Marco Mellone: “Un aspetto che non è stato ancora del tutto approfondito riguarda il fenomeno di modifica – parziale o totale – dei nomi e dei cognomi dei cittadini italiani emigrati nel continente Sud Americano e dei loro discendenti. In molti casi, infatti, sono stati riscontrate delle differenze – più o meno evidenti – tra i documenti di stato civile provenienti dai registri dei Paesi di emigrazione e i documenti italiani. Ciò può avere un’importante incidenza sulla prova della discendenza italiana ai fini del riconoscimento della cittadinanza. Per questo motivo, è interessante capire le dimensioni e le proporzioni di questo fenomeno, le ragioni per cui tali modifiche avevano luogo (ad esempio, il meccanismo di adattamento fonetico del cognome italiano alla lingua del Paese di emigrazione) nonché l’impatto giuridico che esso indubbiamente comporta sotto il profilo del riconoscimento della cittadinanza italiana.”Non mancheranno approfondimenti anche relativi alla materia matrimoniale. Sulla capacità matrimoniale interverranno Marina Caliaro e Maria Teresa Magosso: “L’esigenza e le spinte verso la libera
circolazione delle persone rende sempre più evidente la caratteristica multietnica della nostra società, dove sempre più numerose sono le famiglie con cittadinanze diversificate.
La stessa localizzazione della celebrazione dei matrimoni dei nostri connazionali avviene, con sempre maggiore frequenza, al di fuori del territorio nazionale.Ricordiamo che il diritto a contrarre matrimonio rientra tra il novero dei diritti fondamentali ed è espressamente enunciato nell’articolo 16 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948 e nell’articolo 12 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Lo scopo del nostro intervento è analizzare la capacità di essere titolari di tale diritto, secondo quanto disposto dall’art.27 della legge 218/1995. Essendo le condizioni a cui è soggetto il cittadino, che intenda contrarre matrimonio, regolate, esclusivamente, dalla legge di cittadinanza, passeremo in rassegna le varie tipologie di nulla osta e documenti equivalenti rilasciati in base a disposizioni di legge, convenzioni, accordi, nonché le situazioni in cui non sia possibile per la persona interessata ottenere tale documentazione.”Sempre sul tema matrimoniale è incentrata la relazione di Giovanni Pellacchia: “La riconciliazione può essere considerato come un atto giuridico assolutamente atipico nel diritto di famiglia in quanto il suo perfezionamento che non avviene in virtù di un provvedimento giurisdizionale del giudice ma con la dichiarazione resa
(continua da pag. 9) all’ufficiale dello stato civile a fronte di un comportamento non equivoco che sia incompatibile con lo stato di separazione da parte degli sposi. Quindi in caso di nuova separazione, presente già una annotazione di separazione precedente come dovrà procedere l’ufficiale di stato civile? È possibile la contemporanea presenza di due annotazioni di separazione nello stesso atto? E se la riconciliazione avviene in presenza di una autorità notarile straniera? Come regolarsi con il regime patrimoniale? A tutte queste domande cercheremo di dare una risposta.”La più stretta attualità caratterizza anche l’intervento di Andrea Antognoni. “I demografici nelle forme associative fra Comuni” è il titolo della relazione presentata alla platea di Abano Terme: “Nel mio intervento proporrò una riflessione su un tema che nei piccoli Comuni sta suscitando molto dibattito: la possibile riorganizzazione del servizio all’interno di una gestione associata. Le spinte verso forme di cooperazione intercomunale, pressoché a 360° gradi negli enti di piccole dimensioni,
portano amministratori e dirigenti a prendere in considerazione anche la riorganizzazione dei demografici; si tratta di un processo certamente lungo e complesso, ma favorito dalla recente possibilità nelle Unioni di Comuni di delegare le funzioni di ufficiale d’anagrafe e di Stato Civile anche a personale di altri Comuni associati. Insomma, una sfida che richiede coraggio e competenza ma che potrebbe portare miglioramenti nell’efficienza e nella qualità del servizio all’interno delle forme associative.”
Andrea Antognoni
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Antognoni Andrea – Responsabile Procedimenti Anagrafe e Stato Civile Comune di Poggio BerniBAlestrA Luigi – Professore Ordinario di Diritto Civile - Università degli Studi di Bologna BAndini Stefano - Posizione organizzativa gestione sistemi elettorali e referendari Servizio Elettorale Direzione centrale funzione pubblica, autonomie locali e coordinamento delle riforme Regione Autonoma Friuli Venezia GiuliaBAsevi Mario - Responsabile Ufficio Regionale Lombardia ISTATBenini Grazia - Responsabile Stato Civile Comune di Rimini Berloco Donato - Esperto ANUSCAcAliAro Marina – Responsabile Servizio Stato Civile e AIRE Comune di PadovacAlifAno Licia – Componente del Collegio del Garante per la protezione dei dati personalicAlvigioni Renzo - Responsabile Servizi Demografici Comune di CorridoniacAlzolAio Simone - Ricercatore confermato in diritto costituzionale presso l’Università di Maceratacipolloni Maurizio – Responsabile U.O. Servizi URP, Demografici e Statistici Comune di Perugiaclerici Roberta - Professore Ordinario di Diritto Internazionale Privato - Università degli Studi di Milanocornetto Silvia – Responsabile Stato Civile Comune di Collegnocorvino Nicola – Esperto ANUSCAcrescenzi Fabio - Dirigente di Ricerca Servizio MTC ISTATde lucA Antonia - Funzionario responsabile dei Servizi Demografici e Statistici Comune di Lissonedolcimele Patrizia – Responsabile Area Servizi Demografici Comune di Baranzatefilippi Claudio – Direttore del Dipartimento libertà pubbliche e sanità presso il Garante per la protezione dei dati personalifolgori Roberto – Avvocato e responsabile DEDEMfondAcAro Marina – Vice Prefetto – Dirigente Area Anagrafe Popolazione Residente – Direzione Centrale Servizi Demografici - Ministero dell’InternofrAncioni Alessandro – Dirigente Unità di Progetto Sportello Unico Cittadino Comune di CesenagAldi Antonella – Responsabile Area ambiente, cultura, innovazione ANCIgAllo Gerardo - Primo Tecnologo e Capo Unità operativa: “Analisi integrata di LAC e altre fonti amministrative e statistiche” ISTATguerriero Gilberto - Coordinatore Servizi Demografici, Sistemi Informativi e Comunicazione Comune di Ivreagullini Paride - Presidente ANUSCA lucchi Paola – Funzionario Servizi Demografici Comune di PesarolucisAno Giuseppe – Esperto ANUSCAmAgosso Maria Teresa – Istruttore amministrativo Comune di PadovamAncini Andrea - Dirigente Dipartimento per i censimenti e gli archivi amministrativi e statistici ISTATmAntineo Giuseppa - Capo Servizio Anagrafe – Elettorale Comune di SiracusamArcellA Angelina – Responsabile Servizi Demografici Comune di BergamomAtyk Stephan – Ufficio legale Commissione EuropeamAzzA Roberta – Istruttore direttivo Ufficio di Direzione Settore
Demografico, Cimiteriale e Decentramento Comune di RiminimAzzA Rosalia - Vice Prefetto - Dirigente Area Stato Civile - Direzione Centrale Servizi Demografici - Ministero Interno mellone Marco – Avvocato e Dottore di ricerca in Diritto dell’Unione Europeamenghini Giovanna – Prefetto – Direttore Centrale Servizi Demografici – Ministero dell’InternomessinA Rosalia - Coordinatrice Sportello Cittadino Bolognina Comune di BolognaminArdi Romano - Responsabile Servizi Demografici Comune di Bagnacavallo nAscimBene Bruno – Professore Ordinario Diritto dell’Unione Europea Università degli Studi di MilanonAtAli Antonio – Vice Prefetto Aggiunto – Dirigente Area Attività giuridico legale e semplificazione amministrativa – Direzione Centrale Servizi Demografici - Ministero dell’InternopAlmieri Liliana - Responsabile Servizi Demografici Comune di TreiapAltrinieri Giulia - Responsabile Servizi Demografici Comune di ModenapAsquini Agostino - Responsabile Settore Servizi alla Persona, Patrimonio e Turismo Comune di Misano Adriatico pAtriArcA Nadia - Responsabile Servizi Demografici Comune di Monzapecile Annamaria – Dirigente Servizio Elettorale Direzione centrale funzione pubblica, autonomie locali e coordinamento delle riforme Regione Autonoma Friuli Venezia GiuliapelizzAro Graziano – Esperto ANUSCApellAcchiA Giovanni – Consulente presso il Tribunale penale di Roma, Avvocato in MadridpesAresi Lorena – Assessore Politiche energetiche e ambientali, Pari opportunità, Stato civile Comune di Perugiapezone Anna - Ricercatore Dirigente Unità Operativa Rilevazione e Trattamento delle Liste Anagrafiche Comunali ISTATpini Valeria - Esperto ANUSCApiolA Tiziana – Responsabile Servizi Demografici Comune di Savonapostiglione Umberto - Prefetto - Capo Dipartimento Affari Interni e Territoriali - Ministero dell’Internopoverello Piero Dante - Sindaco di BrusnengopuritAni Anna - Esperto ANUSCArAgosA Agostino – Direttore Agenzia per l’Italia Digitaleremondini Mariangela – Responsabile Servizi Demografici Comune di MantovasAnti Sergio - Esperto ANUSCAsilvestrini Anna - Dirigente Struttura e dinamica demografica ISTATstefAnini Massimo - Responsabile Servizi Sociali Comune di VerucchiotAvAni Luca – Responsabile Area Amministrazione Generale Comune di SomagliavAlesio Antonella - Responsabile Servizi Demografici Comune di Casale Monferratozito frAncesco – Vice Prefetto - Direzione Centrale Servizi Elettorali - Ministero dell’Internozuccotti Andrea – Responsabile Servizi Demografici Comune di Milano
COORDINATORI E RELATORI DEL CONVEGNO
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ANUSCA È GIÀ AL LAVORO PER IL 2014SCOPRI LE PROSSIME INIZIATIVE DI FORMAZIONE
SUL SITO WWW.ANUSCA.IT
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AL CONVEGNO SI APRE ANCHE LA TENDA DELL’INNOVAZIONE
Oltre al nutrito gruppo di aziende che lavorano con gli Uffici Demografici e che
ad Abano esporranno le soluzioni più innovative per semplificare il lavoro negli uffici, il 33° Convegno Nazionale di ANUSCA quest’anno vedrà anche una partecipazione folta di enti istituzionali. Sarà interessante poter visitare lo stand del Ministero dell’Interno, una presenza consolidata ai convegni di ANUSCA a sottolineare la stretta sinergia che in questi anni ha portato ad ottimi risultati: la presenza del Ministero fra gli espositori rappresenta anche una chiara volontà di vicinanza agli operatori presenti, di disponibilità al confronto e all’ascolto.Sarà presente anche lo stand dell’Istituto Nazionale di Statistica (ISTAT) che presenterà le risultanze in chiusura di censimento: ogni anno, sono messe a disposizione dei convegnisti interessanti pubblicazioni.Ma la tenda dell’Innovazione accoglierà anche diversi Enti Locali.Un gradito ritorno è quello del Comune di Monza “Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Monza – ci conferma Nadia Patriarca - sarà presente. Il motivo di questa presenza è legato all’interesse dei colleghi rispetto alle attività poste in essere dal Comune al fine di agevolare la circolarità e la fruibilità del dato anagrafico. L’integrazione delle banche dati agevola e permette di svolgere al meglio ed in modo più efficiente l’attività della Pubblica Amministrazione. In quest’ottica, presenteremo il funzionamento del GIT (Gestione Intersettoriale del Territorio), che è stato recentemente oggetto di plauso allo SMAU. Quest’anno, tra l’altro, abbiamo pensato di procedere al rilascio del PIN per coloro i quali, residenti in Regione Lombardia, non lo hanno ancora richiesto, per l’attivazione delle funzioni legate alla carta regionale dei servizi. Tutto in linea con il tema del Convegno “...... il futuro è già iniziato”.Nell’ottica di una maggiore attenzione al rapporto con i cittadini è anche la
soluzione presentata da Bergamo: con la piattaforma GastoneCRM il cittadino diventa interattivo e può partecipare attivamente alla vita del Comune. Effettuare segnalazioni, ricevere notizie in tempo reale sui temi di interesse, partecipare a sondaggi promossi dall’Ente sono fra le opportunità rese disponibili dall’applicativo (che è lo stesso utilizzato, ricordiamolo, per ANUSCA Flash).Nuove idee anche allo stand dell’Associazione Valle del Tevere, che ad Abano Terme porterà il progetto “Matrimoni ‘in’ Perugia e Provincia”, scaturito dalla richiesta sempre più crescente di sposarsi nel capoluogo umbro soprattutto da coppie non residenti o straniere. Sono state incrementate le sale ove celebrare i matrimoni e gli orari di apertura (destinando i contributi corrisposti alla ristrutturazione e ad altre attività dedicate ai cittadini). Inoltre è stata attivata una convenzione che prevede il trasporto gratuito tramite il Minimetrò sia per gli sposi che per i loro parenti e amici, mentre con Umbria Mobilità si è previsto un’agevolazione per coloro che atterrano all’aeroporto di Sant’Egidio per il trasporto all’albergo prescelto nonché con la società di gestione dell’aeroporto San Francesco d’Assisi per l’accoglienza degli sposi organizzando sia un piccolo ricevimento all’arrivo che lo sbarco e un imbarco privilegiato. Visto il buon impatto che queste idee hanno avuto su chi ha scelto Perugia per il matrimonio, il protocollo di intesa è
stato esteso anche ad Amministrazioni Locali della provincia: l’obbiettivo è quello di organizzare una rete che crei occasioni di lavoro per tutti coloro che ai matrimoni dedicano la loro attività lavorativa (fiorai, fotografi, musicisti ecc..).Sempre in tema di ricettività turistica, il Comune di Riccione presenterà le proprie proposte innovative. La cittadina romagnola conquista i gusti di tanti visitatori: i parchi tematici, le strutture dedicate al benessere, la spiaggia e il mare, i negozi che anticipano le tendenze della moda, i locali del divertimento per tutte le età. Ma non solo: i castelli dell’entroterra, i sapori tradizionali, le terme e le SPA, una spiaggia sicura e ben organizzata e un centro congressi all’avanguardia, che tra l’altro ha ospitato diversi convegni nazionali di ANUSCA. Fra i ritorni, anche lo stand del Nuovo Circondario Imolese, che presenta la propria organizzazione e le proprie peculiarità locali. Ente pubblico territoriale nel cuore dell’Emilia Romagna, luogo d’incontro delle tradizioni culturali emiliane e romagnole, rappresenta una forma di “cooperazione” voluta da 10 Comuni: Imola, Castel San Pietro Terme, Dozza, Medicina, Castel Guelfo, Mordano, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice e Castel del Rio. Nello stand saranno presentate alcune campagne promozionali relative alla tutela dell’ambiente e i numerosi eventi, spettacoli e alle eccellenze del territorio, quali l’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola e l’Enoteca Regionale Emilia Romagna di Dozza.
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LA GALLERY DEGLI ESPOSITORI
Il Convegno Nazionale di Abano sarà anche l’occasione per i partecipanti di avere contatti con
aziende che operano nel settore dei Servizi Demografici, come fornitori di modulistica, di attrezzature, di software, di materiali informativi sull’anagrafe, lo stato civile e l’elettorale. Le aziende presenti colgono l’opportunità dell’assise di ANUSCA per proporre i più recenti ritrovati e le soluzioni che possano conciliare innovazione e risparmio, parole d’ordine in questi momenti di difficoltà per tutti gli Enti, ad operatori che giungono da tutto il Paese. Non casualmente, la gallery degli espositori di ANUSCA è fra le più gettonate dalle aziende che lavorano con la Pubblica Amministrazione e rappresenta anche uno spazio da visitare con piacere anche per i convegnisti. Fra le presenze più assidue del Convegno Nazionale è il Gruppo Maggioli, che da oltre 100 anni promuove e accompagna l’innovazione nella Pubblica Amministrazione attraverso prodotti e servizi che favoriscono l’evoluzione tecnologica e di processo, permettendo di semplificare la vita a cittadini ed imprese. Nell’ambito dei Servizi Demografici l’offerta del Gruppo Maggioli è composta da una completa collana di Editoria specializzata, Banche Dati on line e Servizi Internet Software per l’informatizzazione dei Comuni; servizi di Gestione Elettronica Documentale Regolamenti, Formulari, Modulistica online e cartacea. Nel settore opera anche Halley, che sarà presente con una propria esposizione.Anche in questo caso, da un secolo, l’attività degli operatori demografici può trovare un supporto anche nei servizi offerti dalle Grafiche Gaspari: una consulenza costruita per semplificare la gestione delle pratiche quotidiane negli uffici comunali e rafforzata grazie all’attenzione nel fornire sempre prodotti normativamente adeguati e alla costanza nell’aggiornamento tecnologico. Carta, web e mobile gli strumenti offerti per la fruizione dei prodotti. Sul mercato da quasi 50 anni come fornitori della Pubblica
Amministrazione, anche Azzaroni. Per i servizi demografici attualmente i prodotti di punta sono stampanti, schedari, classificatori, occhielli e occhiellatrici, timbratrici e vario materiale di consumo.La Simi ad Abano invece presenterà la propria gamma di stampanti dedicate ai Servizi Demografici, in particolare per la stampa della Carta d’Identità, degli atti di Stato Civile e dei certificati elettorali. Le stampanti vengono consegnate e installate secondo il software in uso presso gli Uffici con personalizzazione della stampante in base alle esigenze specifiche e viene garantito un servizio di assistenza assicurativo post vendita.Non mancano neppure aziende espositrici che fanno delle soluzioni informatiche il proprio cavallo di battaglia. Ad esempio, la Dedem Automatica S.r.l. (presente in Italia dal 1962) opera nel settore dei servizi automatici: l’attività si incentra nella vendita di servizi connessi all’uso dell’immagine nei documenti pubblici e in usi privati. I 2000 punti al pubblico Dedem forniscono anche informazioni civiche e di pubblica utilità in forma gratuita ed immediata; è inoltre fornitore di cards elettroniche, turistiche o di riconoscimento, e comunque quale partner degli Enti Locali nello sviluppo dei servizi per la multimedialità.Anche Ermes srl si muove nel mondo dell’identificazione della persona presentando le proprie soluzioni a marchio Card Solution Network. Ha inoltre selezionato ed inserito nella propria gamma prodotti nuove soluzioni innovative. Top di gamma
è la soluzione di Customer Flow Management di QMatic per la gestione delle flusso degli utenti agli sportelli. La soluzione, completamente upgradabile, contempla dal solo punto di prenotazione con sistema stand alone, fino alla piattaforma web che consente la prenotazione e la gestione del proprio turno da smart phone. Opera nel mondo del digitale Insiel Mercato, che si colloca nel settore dell’Information Technology per la pubblica amministrazione e la sanità, grazie a un team di oltre duecento professionisti, un’ampia gamma di prodotti e servizi, oltre mille clienti in Italia e all’estero. Insiel Mercato progetta e realizza soluzioni di e-Government e di e-Health: da progetti su misura a prodotti software “chiavi in mano”, adeguando la propria offerta alle esigenze dei clienti sia in ambito applicativo che tecnologico. New entry assoluta la Namirial Spa che presenta la soluzione FirmaGrafoCerta, studiata per gestire in digitale quei documenti che oggi prevedono un passaggio cartaceo per l’apposizione di firme autografe. Si tratta di una firma elettronica avanzata (con l’efficacia prevista dall’articolo 2702 cc ed integrante il requisito della forma scritta) che può essere inserita nel documento digitale con apposito dispositivo.Tra gli espositori anche Stesei (già partner di ANUSCA): l’azienda da molti anni si occupa esclusivamente di Circolarità Anagrafica, fornendo ai Comuni strumenti informatici, formazione ed assistenza affinchè gli operatori lavorino correttamente con i Servizi Istituzionali (oggi INA-SAIA, domani ANPR) e li usino proficuamente. Stesei ritiene che la circolarità anagrafica sia alla base di una buona P.A., conosce tecnicamente ed operativamente in profondità INASAIA, segue con grande attenzione la marcia di avvicinamento all’ANPR.Presente al Convegno di ANUSCA anche Performance in Lighting spa, la cui attività è descritta nel redazionale di pag. 3.
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ESCURSIONI. Veneto, Colli Euganei, Abano Terme…Terre e panorami ricchi di bellezze architettoniche, naturali e con paesaggi davvero unici, che faranno da gradevole sfondo al 33° Convegno Nazionale ANUSCA, dal 25 al 29 novembre.Abano Terme (sino al 1945 Abano Bagni) è il principale centro delle Terme Euganee: con i suoi quasi 20 mila abitanti, è un Comune situato lungo il margine nord-orientale dei Colli Euganei, ad un’altitudine media di 14 metri sul livello del mare. I suoi abitanti vengono chiamati “aponensi”.I benefici terapeutici che si ricavano dalle acque termali, uniti all’organizzatissima struttura alberghiera, che offre ospitalità a più di 250.000 turisti ogni anno, fanno di Abano una delle località fango-terapeutiche, e termali in genere, più importanti del mondo.Per i famigliari, parenti e amici degli iscritti al Convegno, come ogni anno, ANUSCA ha preparato un ricco programma di Escursioni : ecco qualche anticipazione.
La partenza è prevista alle ore 14.30 di ogni giorno dall’hotel Alexander di Abano
Martedì 26/11 : Visita alla Città di ESTE (farà da guida il prof. Bruno Businarolo, Presidente della Proloco di Este)A Este (16.877 abitanti Comune in provincia di Padova, situato a meridione dei Colli Euganei), il punto di partenza per la prima escursione del 33° Convegno nazionale ANUSCA sarà Piazza Maggiore, da dove si potrà visitare l’accogliente centro storico, il Palazzo Municipale, il Palazzo Gotico, la Torre Civica della Porta Vecchia, la Chiesa di S.Martino, il Duomo Abbaziale di Santa Tecla, ma anche l’esterno del Castello ed il Museo Nazionale Atestino.Este dista 32 km da Padova e 24 km da Rovigo. Il toponimo “Este” (in epoca romana Ateste) pare derivare dal nome in latino e in greco antico del fiume Adige (Athesis).
Mercoledì 27/11: Visita alla Città di
Le escursioni del 33° Convegno Nazionale
DAI COLLI EUGANEI AL GRAPPAdi Sauro Dal Fiume
BASSANO DEL GRAPPA Bassano del Grappa è una piccola perla al centro del Veneto. Cittadina medioevale che conta oltre 43 mila abitanti, racchiude nel suo centro storico monumenti, piazze, chiese e negozi tutti da scoprire. Di notevole interesse: il Castello degli Ezzelini, la Chiesa di San Francesco e gli splendidi musei. Punto di forza rimane il famoso Ponte degli Alpini: il ponte di legno, concepito da Andrea Palladio, è diventato simbolo stesso della città. La struttura fu distrutta più volte e nel secondo dopoguerra venne ricostruita grazie al lodevole lavoro degli Alpini. Per gli appassionati di ciclismo, a pochi
chilometri c’è...il “Grappa”, dove c’è l’arrivo della storica corsa per dilettanti Bassano-Monte Grappa!La visita, assistita da una guida che farà un’introduzione storico/geografica alla città, partirà da viale dei Martiri, per proseguire in Via Jacopo da Ponte, Piazza Garibaldi e visita Chiesa di San Francesco, Piazza Libertà, Piazzotto Monte Vecchio, Palazzo Sturm (esterni) e Ponte Vecchio. Sosta finale al Mercatino di Natale, in Piazza Libertà.
Giovedì 28/11 (pomeriggio – ore 14.30): Visita con guida alla Città di PADOVA.Padova (Patavium in lingua latina) con i suoi 212.174 abitanti è il terzo Comune del Veneto per popolazione e capoluogo della provincia omonima. È un notevole centro economico, uno dei più importanti e grandi centri di trasporti intermodali, anche fluviali, di tutta Europa e rappresenta attualmente il più grande interporto del nord Italia.Dal 1222 è sede di una prestigiosa università che si colloca tra le più antiche del mondo. Sede vescovile a capo di una delle diocesi più estese ed antiche d’Italia è universalmente conosciuta anche come la città del Santo, appellativo con cui viene chiamato a Padova Sant’Antonio, il famoso francescano portoghese. I resti del Santo sono conservati nella Basilica di Sant’Antonio, una delle tappe della “visita con guida” organizzata da ANUSCA. La prima visita è alla basilica abbaziale di Santa Giustina, un importante luogo di culto cattolico, situato in Prato della Valle (la più grande piazza della città di Padova e tra le più grandi d’Italia e d’Europa). Prima del Mille, l’annesso monastero fu luogo di culto da prima dipendenza episcopale e poi fu affidato ad una comunità di monaci benedettini che ne fecero un’importante abbazia. La Pontificia Basilica di Sant’Antonio di Padova è uno dei principali luoghi di culto cattolici della città. Conosciuta dai padovani semplicemente come il Santo, è una delle più grandi chiese del mondo ed è visitata annualmente da oltre 6 milioni di pellegrini. Non è comunque la cattedrale patavina, titolo che spetta al duomo. In essa sono custodite le reliquie di sant’Antonio di Padova. Ha la dignità di basilica papale, una delle tre appartenenti alla Santa Sede che non si trovano in Roma. Nell’accogliente centro storico di Padova, ecco il Palazzo della Ragione (detto anche Salone): era l’antica sede dei tribunali cittadini di Padova. Eretto a partire dal 1218, il Salone divide le due grandi piazze delle Erbe e delle Frutta, sedi dei mercati padovani. Sotto il Salone, lungo due gallerie parallele, trovano posto numerose e caratteristiche botteghe di generi alimentari.
Pag. 17 Le serate di intrattenimento del 33° Convegno Nazionale
DOPO I LAVORI, CI SI DIVERTE IN COMPAGNIAdi S.D.F.
Il Convegno Nazionale si aprirà con una serata di benvenuto lunedì 25 novembre ore 21 presso l’Alexander
Palace Hotel.Una bella occasione conviviale per salutare i colleghi di tutta Italia ed augurarsi buon convegno!
Di seguito il programma delle altre serate
Martedì 26 novembre – ore 21: DJ CITAClaudio Giacometti, in arte “CITA”, è davvero un D.J. (Disk Jockey) storico e sempre protagonista in numerosi locali del territorio bolognese. Attualmente è “Deejay Resident” del complesso di Monte del Re (Dozza - Bologna) con appuntamenti che registrano un notevole successo di pubblico. DJ CITA è in grado di proporre qualsiasi tipo di genere musicale: dagli anni ‘70, ‘80 e ‘90, alla musica dance-commerciale, ma anche tutti gli anni ‘60, i balli di gruppo e la musica tradizionale.La sua grande esperienza maturata nelle discoteche, nei locali da ballo e…sul campo (spesso a lui è affidata la colonna musicale di feste in ambito sportivo), gli permette di adeguare in ogni occasione il repertorio musicale al tipo di pubblico presente, garantendo sempre il massimo gradimento di chi balla o ascolta musica.
Mercoledì 27 novembre – ore 21: TNT GROUPTNT Group è un gruppo musicale che nasce nel 1980 in provincia di Bologna e dopo vari cambiamenti, si stabilizza con l’odierna formazione.Da anni i TNT Group vantano una “line up” di ottimi musicisti provenienti da varie esperienze musicali. La loro forza è sicuramente nell’impatto con il pubblico, sia nei suoni che nell’interpretazione vocale dei brani, oltre al coinvolgimento e all’allegria che la band trasmette durante la sua esibizione.I TNT Group vantano un repertorio di oltre 500 brani ed è quindi in grado di soddisfare qualsiasi esigenza musicale
dedicata alla musica da ballo e non solo, eseguendo correttamente e con lo spirito giusto, balli di gruppo, liscio, ballabili, classici, latino americano, boogie, lenti, anni ‘60, ‘70, ‘80, ’90 ed anche le ultime novità.
Giovedì 28 novembre – ore 21: ORCHESTRA MASSIMO BUDRIESIBologna vanta una tradizione musicale così importante da aver ottenuto la nomina dell’Unesco a “Città Creativa della Musica”, prestigioso riconoscimento che si fonda sulle eccellenze del passato e sulla ricchezza di proposte del presente.Ed è in questo contesto che ha origine la Massimo Budriesi Band, versatile gruppo musicale che si esibisce in diversi contesti ed in diverse tipologie di eventi, composto da sei elementi: tastiera e fisa, chitarra e voce, basso e voce, batteria, sax e clarino, e voce solista. Massimo Budriesi ha accompagnato musicalmente per diversi anni lo zio, il celebre Maestro Ruggero Passarini, del quale ne ha calcato lo stile e da cui nel 2001 ha ricevuto il testimone. Insieme al fratello gemello Alessandro, chitarrista, conduce quindi la nuova formazione in un’ottica di rinnovamento e miglioramento continui; sensibili ai gusti del pubblico orientano il repertorio dalla Filuzzi al Liscio tradizionale, dai successi internazionali alle novità disco commerciali, con ampio spazio ai balli di gruppo, assicurando coinvolgimento e divertimento.
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Il disegno di legge n. 1542 recante disposizioni sulle Città metropolitane, le Province e le
Unioni di Comuni interessa da vicino anche tutti gli operatori dei Servizi Demografici.Infatti il d.d.l. c.d. “Delrio” (Ministro degli Affari Regionali) oltre ad istituire le Città Metropolitane e predisporre una nuova disciplina normativa per le Province interviene sulle Unioni e le fusioni dei Comuni.Mentre le fusioni tra Comuni – purtroppo – sono quasi ferme al palo poiché in 10 anni sono stati istituiti solo 9 nuovi enti conseguenti a 24 accorpamenti, le Unioni sono già una realtà importante ovvero sono 370, coinvolgendo 1900 Comuni ed oltre 8 milioni di abitanti.Inoltre, salvo proroghe dell’ultima ora, entro l’1.1.2014 i Comuni sotto i 5 mila abitanti ovvero 3 mila se già appartenenti a Comunità Montane saranno obbligati a gestire insieme tutte le funzioni fondamentali dei Comuni.La gestione associata delle funzioni fondamentali, quando a regime, modificherà sostanzialmente la geografia dei Comuni italiani poiché ad oggi i Comuni ritenuti minori o meglio i Comuni con meno di 5000 abitanti sono circa 5700 su un totale di 8098, quindi oltre il 70% dei Comuni italiani. Insolitamente la riforma fortemente voluta dal Ministro Delrio – che recentemente (all’assemblea annuale dell’Anci di Firenze) non si è nascosto ed ha affermato che “opporsi alle Unioni dei Comuni significa solo ribellarsi al proprio destino poiché in tutta Europa si lavora in maniera associata” – viene sostanzialmente condivisa dall’attuale vertice della triplice sindacale (Angeletti – Bonanni – Camusso). Infatti gli stessi segretari generali hanno stigmatizzato l’attuale situazione italiana dei troppi municipi che se non accorpati rischierebbero di far fallire le politiche
GLI OPERATORI DEI SERVIZI DEMOGRAFICI ED IL LAVORO CHE CAMBIA: L’ANUSCA C’È
di Claudio Pagano
della “spending review”. Invece le Unioni sostituendosi ai Comuni dovranno portare efficientamento, economie di scala e finanche un recupero di legalità (che non guasta mai!). L’Unione dei Comuni dovrà pertanto configurarsi come modello di riferimento e come paradigma del giusto equilibrio tra rappresentanza diretta della comunità ed esercizio efficiente di funzioni amministrative e servizi in ambiti territoriali tendenzialmente ottimali.Tra le funzioni fondamentali dei
Comuni l’unica voce che non prevede ancora l’obbligatorietà della forma associata è quella riferita alla “tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici nonché in materia di servizi elettorali, nell’esercizio delle funzioni di competenza statale”.Non ci soffermeremo ad analizzare, hic et nunc, i motivi di questo, temporaneo, mancato inserimento tra le funzioni fondamentali da gestire obbligatoriamente in forma associata ma è palese che qualsiasi Unione non potrà non partire da questa funzione fondamentale che maggiormente riesce a generare vere “economie di scala”.In questo contesto è del tutto evidente
che il lavoro di migliaia di operatori dei Servizi Demografici verrà a cambiare significativamente pur con un regime contrattuale, allo stato, non definito, almeno per gli aspetti legati ai comandi ovvero distacchi, anche temporanei, del personale dei Comuni all’Unione.Per queste ragioni i sindacati confederali e le organizzazioni di categoria, dopo aver proclamato lo stato di agitazione e lo sciopero per la manovra di bilancio (a seguito della diffusione della bozza della legge di stabilità 2014) che porterà ulteriore nocumento ai dipendenti pubblici (leggasi ennesimo blocco dei
contratti di 1° e 2° livello), dovranno ripartire con l’avvio della contrattazione nazionale – limitatamente alla parte normativa – tenendo anche nella dovuta considerazione le nuove esigenze legate alla diffusione delle Unioni dei Comuni ed al lavoro che cambierà significativamente, così come richiesto dal Presidente Gullini.Tutti i colleghi dei SS.DD. che avranno la possibilità di partecipare al 33° Convegno nazionale di Anusca di Abano Terme – dal 25 al 29 novembre 2013 – troveranno occasione per verificare in una delle innumerevoli manifestazioni collaterali questa nuova tendenza: il lavoro che cambia per gli operatori dei Servizi Demografici poiché il futuro è già iniziato.
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FAI QUALCOSA OGGI PER IL TUO DOMANI: ISCRIVITI AL
33° CONVEGNO NAZIONALE!!!
Puntuale e subito in azione, il Presidente della Federazione Italiana Pallacanestro, Gianni Petrucci è arrivato venerdì 4 ottobre a Castel San Pietro Terme, nella sala plenaria dell’Accademia ANUSCA, dove in mattinata era iniziato lo stage (di tre giornate) per gli arbitri di pallacanestro di serie A e internazionali. A fare gli onori di casa in Accademia, il Presidente ANUSCA Paride Gullini e l’Assessore allo Sport Sauro Dal Fiume (anche nelle vesti di Fiduciario CONI locale), il quale ha consegnato al Presidente Petrucci un’opera in terracotta dell’artista Gianni Buonfiglioli ed il libro “60° Carrera Autopodistica”, la “F.1 ecologica di Castel San Pietro Terme”, curato dallo stesso Dal Fiume. Curioso anche il fatto che, proprio a Castello, Giovanni Petrucci (detto Gianni) sia venuto decenni orsono
FOTONOTIZIAIl Presidente Gianni Petrucci in Accademia
come giovanissimo dirigente sportivo, ricoprendo a quel tempo il ruolo di Segretario del Tiro a Segno nazionale…
stesso settore del nostro Presidente ANUSCA Paride Gullini, da diversi anni Segretario dell’ASD Tiro a Segno castellano!I lavori in Accademia sono poi continuati, con un Presidente Petrucci disponibile a rispondere alle domande degli arbitri di pallacanestro, impegnati anche nel pomeriggio e nei giorni successivi, per iniziare al meglio il Campionato Italiano di pallacanestro 2013-2014. Nel pomeriggio ed anche nella giornata di sabato 5 ottobre è poi intervenuto in Accademia (e anche con lezioni pratiche al Palasport “Roberto Ferrari”) il coach della Nazionale di pallacanestro, Simone Pianigiani, a conferma di uno stage arbitrale ai massimi livelli e con la “crema” del basket italiano!
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CORSO DI ALTA FORMAZIONE: AL VIA LA SESTA EDIZIONEdi S. Z.
Fra le esperienze formative promosse in questi ultimi anni da ANUSCA e fatta propria
dalla Fondazione Accademia, un ruolo rilevante spetta sicuramente al Corso di Alta Formazione in materia demografica, che lo scorso 3 ottobre ha visto l’inaugurazione della sua sesta edizione. Un risultato che conferma la validità di questa opportunità didattica ed il gradimento degli operatori demografici che nonostante le crescenti difficoltà economiche e l’impegno personale che comporta la partecipazione non fanno mancare l’adesione.Li spinge una forte motivazione ed il desiderio di migliorasi continuamente per aspirare un domani ad essere dei veri professionisti dei servizi demografici. Chi già riveste questo ruolo di coordinamento e desidera dare sistema alle proprie competenze o chi aspira a raggiungere questa posizione lavorativa e intende consolidare le conoscenze professionali, sono i destinatari naturali di questo percorso formativo, dal taglio non solo giuridico, ma anche manageriale. Oltre allo spazio, comprensibilmente lato, dedicato alle discipline strettamente demografiche, i corsisti possono contare su di un approfondimento delle discipline giuridiche collegate, ma anche su una attenzione particolare rivolta all’informatica e all’area gestionale, in un’ottica di amministrazione del personale e di utilizzo delle risorse budgetarie. Una formazione a tutto tondo che si snoda in 294 ore d’aula, nell’arco di sette mesi, integrate da uno stage di 200 ore da svolgersi presso uffici demografici. In questi ultimi anni, poi, alcuni partecipanti hanno avuto la possibilità di svolgere una settimana di approfondimento anche presso la Direzione Centrale dei Servizi Demografici, per “toccare con mano” la genesi delle norme e delle circolari e confrontarsi con i dirigenti del Ministero per esporre il punto di vista dell’operatore.
Uno scambio di esperienze di altissimo livello e assolutamente proficuo e soddisfacente per le entrambe le parti. Da sottolineare come il Ministero dell’Interno abbia da subito confidato e creduto nella validità di questa iniziativa, cui riconosce non solo un valore abilitante alle funzioni di ufficiale di stato civile, ma anche un sostanzioso contributo economico, al quale quest’anno si è aggiunto anche
quello di ANUSCA, a parziale copertura delle spese gestionali del corso. E’ nei progetti e nei più fermi propositi dell’Accademia dare continuità a questa esperienza, che riscontra sempre l’interesse degli operatori. Nei prossimi mesi, parallelamente allo svolgersi di questa edizione, verrà pubblicato il bando per il settimo corso.Chi è interessato alla prossima iniziativa si tenga pronto.
AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE: SOS ANUSCA …IL SERVIZIO CONTINUA
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LA QUOTA D È RISPARMIO PER IL TUO COMUNE
(continua da pag. 1)
Terme.La seconda edizione si aprirà con il viatico della piena soddisfazione dei partecipanti e dei docenti coinvolti: era una strada tutta da tracciare, ma le risultanze sono state sicuramente positive. Il corso ha avuto una durata di dieci giorni, con lezioni tenute esclusivamente in lingua inglese, per favorire la migliore integrazione fra i discenti italiani e stranieri presenti, ma anche per sottolinearne il respiro internazionale. L’alternarsi delle lezioni ha visto una prima settimana di approfondimento di nozioni giuridiche di carattere generale quali le istituzioni di diritto internazionale privato, di diritto dell’Unione Europea, elementi di diritto di famiglia, nonché nozioni della normativa di stato civile italiana e delle regole che presiedono all’iscrizione anagrafica di cittadini comunitari e stranieri. La seconda settimana di lezione invece è stata dedicata alla comparazione fra vari ordinamenti di stato civile europei e alle politiche di indirizzo della Comunità Europea rispetto alla circolazione degli atti di stato civile (tema, ricordiamolo, non solo oggetto del Libro Verde Com (2010)747, ma che vedrà la pubblicazione in futuro di ulteriori regolamenti).
I partecipanti italiani e stranieri (provenienti da Olanda, Romania e Slovenia), nel corso delle due settimane, hanno dunque potuto respirare l’atmosfera del campus della formazione, in cui ANUSCA ha creduto da sempre e che sta lavorando per consolidare ed ampliare. L’idea, già alla base dei corsi residenziali
di abilitazione per ufficiali di stato civile e di aggiornamento anagrafico, di realizzare delle esperienze full immersion, che possano conciliare non soltanto lezioni, ma anche momenti extra aula di conoscenza reciproca, con chiaro vantaggio professionale in termini di confronto e scambio professionale, ha avuto anche la fiducia dell’Europa nell’ambito della Call Operating Grants 2013 – JCIV JPEN. Non era semplice: soltanto tre i progetti finanziati, tra cui quello presentato da EVS. E questo fa guardare ancora con maggiore soddisfazione all’iniziativa ed aumenta la consapevolezza che l’idea della residenzialità per la formazione sia la strada da continuare a percorrere.L’inaugurazione delle lezioni ha visto la presenza anche di un ospite d’eccezione, ossia Gerhard Bangert, Direttore degli studi dell’Accademia di Bad Saltzschlirf, che ci ha spiegato più nel dettaglio la formazione degli ufficiali di stato civile prevista in Germania. Per i cosiddetti “principianti” sono organizzati corsi residenziali della durata di due settimane, per un totale di 72 ore (comprensivi di due test di valutazione), che rappresentano
la formazione base. Poi è previsto un livello “intermedio” : si tratta di un corso di una settimana che approfondisce il diritto di famiglia tedesco ed infine uno “avanzato” per lo studio del diritto internazionale.Bangert, che prima è stato ufficiale di stato civile in una piccola città tedesca, dal 2000 è divenuto docente
di diritto di famiglia tedesco e di diritto internazionale, giungendo poi nel 2004 ad essere nominato direttore didattico dell’Accademia di Bad Saltzschlirf. “La prima idea dell’Accademia – ci racconta - risale agli anni Venti, ma il vero sviluppo è avvenuto nel dopoguerra, in particolare dal 1949, ma è in questi ultimi dieci anni che si può registrare l’attività più intensa con oltre duemila ufficiali di stato civile che si sono alternati dietro ai banchi. I docenti sono sia ufficiali di stato civile dotati di particolare esperienza e professionalità, ma anche esperti universitari in materie giuridiche; ogni anno vengono organizzati workshop di aggiornamento su tematiche indicate come di particolare interesse dagli operatori medesimi.” Fra i futuri progetti del direttore didattico tedesco c’è quello di un consolidamento delle competenze informatiche degli operatori: “Sì, vorremmo che le conoscenze informatiche fossero sviluppate, l’obiettivo è quello di dotare ogni struttura didattica di un pc per ogni
(continua a pag. 23)
Il Direttore degli studi dell’Accademia tedesca Gerhard Bangert insieme al Presidente Gullini
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studente. In questo modo le trenta persone che compongono ogni volta i corsi potranno simulare direttamente durante il corso situazioni che realmente si potrebbero presentare allo sportello, dato che oramai il computer è parte integrante del nostro lavoro.” Tornando al corso che si è appena concluso, la classe, di una ventina di operatori, ha apprezzato ogni aspetto dell’esperienza, sia la didattica sia l’ospitalità. Siamo andati a raccogliere dalla viva voce dei partecipanti qualche commento a margine della conclusione dei lavori. Lo sloveno Aris Loboda (Administative Unit Piran) promuove a pieni voti il corso: “Gli ufficiali di stato civile hanno un compito sempre più importante e durante questo corso ho appreso diverse nozioni, che mi saranno utili nel proseguo lavorativo. L’inglese non è stato un problema perché normalmente lo utilizziamo nei nostri uffici e dunque si è trattato di una sorta di allenamento. Non posso concludere prima di aver sottolineato che l’intera struttura che ci ospita è davvero bella e funzionale”.La comparazione fra i vari ordinamenti
nazionali è invece la parte del corso che maggiormente ha interessato uno dei due corsisti rumeni, Anca Pustianu di Iasi “Questa che abbiamo concluso è stata una grande opportunità per noi, è sempre più importante conoscere le varie legislazioni nazionali, dato che le relazioni fra Stati sono sempre più intense.” Pone lo stesso accento anche una delle iscritte italiane, Teresa Ricotta di Latina: “Questo corso è stato interessante per la possibilità di confrontarci sullo stato civile con altri Paesi d’Europa; credo che debba esistere un seguito nel senso di un progetto che ci consenta di uniformare le procedure,
per diventare un’Europa unita davvero! Non si può rimanere chiusi nel proprio orto, con le proprie leggi, ma occorre trovare una uniformità, anche considerata l’importanza attuale del fenomeno migratorio.” (interviste raccolte da Sauro Dal Fiume ndr).Dopo le foto e i saluti di rito, a tutti i partecipanti è stata consegnata una pendrive con tutto il materiale didattico, nonché, naturalmente, l’attestato di partecipazione, che ognuno ha esibito con l’orgoglio di aver vissuto una esperienza formativa unica nel suo genere.
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G.A. EUROPA AZZARONI sasVia del Litografo, 1 • 40138 Bologna
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MULTIMEDIALE
OCCHIELLATRICI
CLASSIFICATORI
SCHEDARI ANAGRAFICI
A CASSETTIPROFESSIONALI
Ideali per contenere fogli famiglia (AP6) e schedeindividuali (AP5). I portaschede trasparenti vengono
in uso. In un singolo schedario possono essere contenuti
individuali.
QUESTE NORME SONO APPLICATE ALLE NOSTREOCCHIELLATRICI
personalizzati secondo le esatte misure dei fogli
posto in mancanza dei loro mezzi di �ssaggio.”
Il loro �ssaggio deve essere ottenuto con sistemi che
Inoltre permette agli utenti di scaricare
esterno.
bandi provvedimenti, iniziative, progetti.
TOTEM INFORMATIVO
resistenza. Portata singolo
Informa i cittadini su orari, u�ci,
i dati via bluetooth o inviarli allapropria casella di posta elettronica.Disponibile in versione touch e per
sia cassetti per fogli famiglia che cassetti per schede
Struttura in metallo ad elevata
cassetto di 50 kg. Guidetelescopiche a riduzione sforzo.Sistema anti-ribaltamento chepermette l'apertura di un solo cassetto alla volta.Allestimento interno per schede
formato.e documenti di qualsiasi.
“Le protezioni �sse devono essere �ssate solidamente.
richiedono l’uso di utensili per la loro apertura. Perquanto possibile, esse non devono poter rimanere al loro
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