Upload
others
View
1
Download
0
Embed Size (px)
Citation preview
R e a l i z z a z i o n i i n t e R n a z i o n a l i V M z i n C ®
N u m e r o
122 0 1 1
GermaniaExpressionismo
contemporaneo per edifici commerciali
ItaliaCentro
congressiTra due universi
antagonisti
USAMuseo di Madame Tussauds
Un caos controllato
CinaCentro
espositivo e ristoranti
Riconversione di un sito simbolico
Editoriale
FOCUS ON ZINC NR. 12 - Ottobre 2011.Focus on Zinc è la rivista internazionale di architettura di VMZINC®. Questo numero è pubblicato in lingua ceca, danese, fiamminga, francese, inglese, italiana, polacca, portoghese, spagnola, tedesca e ungherese.
EditoreChristopher SMITH.
Capo ProgettoIsabelle FERRERO.
Comitato editorialePaule CELMA, Tugay DINDAR, Isabelle FERRERO, Karina JENSEN,Uwe NAGEL, Barbara NORDBERG, Giulio PAOLI,Christopher SMITH, Laura TERRICABRAS.
Hanno contribuito all’edizionePaule CELMA, Jenny GILBERT,Olivier NAMIAS, Barbara NORDBERG, Christopher SMITH.
ImpaginazoneGRAPHIC PLUS
StampaImprimerie VINCENT
© Copyright Umicore France Ottobre 2011. E’ proibita qualsiasi riproduzione totale o parziale di questo documento senza preventiva autorizzazione da parte della Umicore France.
Un breve viaggio fra le pagine di questo numero di Focus on Zinc conferma
una tendenza rilevata già da qualche anno: l’utilizzo del nostro materiale
per le facciate degli edifici è sempre più diffuso.
Questa tendenza potrebbe essere spiegata dalla necessità degli architetti
di trovare materiali di rivestimento per gli edifici sempre più sofisticati
e prodotti che si discostino dai tradizionali materiali duri o dal vetro.
Nello stesso tempo, mi piace pensare che questo orientamento sia anche
il risultato del nostro impegno per promuovere lo zinco come un materiale
moderno e che conferisce una nuova dimensione estetica alle facciate.
La nostra paletta di colori, unica nell’industria dello zinco, e le qualità estetiche
della nostra gamma di finiture superficiali aprono nuove prospettive per
i rivestimenti degli edifici.
Nel frattempo, abbiamo sviluppato prodotti che forniscono agli architetti
tutte le possibilità date dal nostro materiale per le superfici verticali.
Il nostro portafoglio attuale, composto da sistemi di profili e di cassette di fascia
alta, si è recentemente arricchito di una nuova cassetta di fascia media molto
interessante (VMZ Mozaik), che apre le applicazioni delle facciate in zinco
a specialisti del settore e agli installatori di zinco tradizionale. VMZ Mozaik
è già stato messo in opera in un progetto selezionato in questa edizione
e contiamo di mostrarvene tanti altri in futuro.
Siamo convinti che nei prossimi anni lo zinco troverà il suo posto sulle facciate
degli stabili più prestigiosi, sia perché è in grado di fornire sistemi complessi
e completi pronti per l’installazione in facciata, sia perchè diverse società sono
ormai esperte nella trasformazione di questo metallo per concepire sistemi
esclusivi.
Intanto, ci auguriamo che apprezzerete i progetti che vi vengono presentati
in questa edizione di Focus on Zinc.
Pierre van de BruaeneSenior Vice PresidentUmicore Building Products
No 12 / Focus on Zinc 1
02-03
16-17
30-31
32-33
34-35
36-37
18-19
20-21
22-23
24-25
26-27
28-2904-05
06-07
08-09
10-11
14-15
12-13
NorvegiaCentro culturale
GermaniaUffici
DanimarcaCasa privata
Nuova ZelandaPalestra
FranciaAmpliamento di uno IUT
USACasa privata
PoloniaCasa privata
FranciaUffici
Regno UnitoUniversità
USAMuseo di Madame Tussauds
SpagnaStabile ad uso promiscuo per uffici e abitativo
CinaCentro espositivo e ristoranti
ItaliaCentro congressi
FranciaCasa comunale
AustraliaCasa privata
BelgioCasa privata
SpagnaComplesso culturale
DanimarcaUffici
Sommario
2 Focus on Zinc / No 12
NorvegiaRinascitaLe città europee partono alla riconquista delle vecchie
strutture industriali e il Comune di Drammen, situato
a 40 chilometri da Oslo in Norvegia, non si sottrae a
questa regola. Sulle rive del fiume Drammenselva,
la sede di una vecchia cartiera si trasforma in un
centro culturale di primo livello. Con un totale di
22.000 m2 di superficie, la nuova struttura accoglie
diverse biblioteche, cinema, le radio di tre università
e negozi in edifici nuovi e ristrutturati dallo studio
LPO. Per questo nuovo complesso è stato scelto il
nome “Papirbredden” (rotolo di carta) per evocare la
potenzialità creativa della pagina bianca e il rapporto
con la ricerca e le attività.
In passato, la posizione della fabbrica, lungo il fiume,
permetteva l’approvvigionamento del legno. Oggi,
Papirbredden utilizza la sua vicinanza all’acqua
per presentarsi: una grande facciata a vetri si apre
sul fiume, la trasparenza conferma il carattere
“pubblico” dell’edificio. Diventa un faro, quando in
inverno la luce delle sale di lettura si diffonde dalla
grande facciata a vetri riflettendosi sull’acqua e
rendendolo il centro di attrazione del quartiere. Una
nuova passerella per pedoni allineata sulla facciata
laterale crea nuovi punti di vista sulla struttura,
accentuandone l'aspetto teatrale.
Assolutamente moderno sulla facciata più pubblica,
il nuovo edificio si integra con il tessuto industriale
esistente sui lati e sulla facciata posteriore. I muri
si abbassano per collegarsi agli edifici esistenti,
caratterizzati da facciate in mattoni. Lo zinco funge
da legame fra passato e presente: fa da ponte fra
i serramenti dei vecchi edifici industriali, ricoperti
originariamente con metallo nero e i serramenti
moderni in alluminio verniciato sulla grande facciata
a vetri. Questo legame lo si ritrova anche su certi
settori del muro, dove lo zinco delimita superfici
autonome. Gli architetti hanno scoperto l’esistenza
dello zinco prepatinato, analizzando i tanti materiali
che avrebbero potuto essere posati sulla facciata.
Lisbeth Halseth, incaricata del progetto per lo
studio LPO, ha subito considerato ANTHRA-ZINC®,
dall’estetica in grado di omologare le differenti parti
dell’operazione, un’ottima soluzione.
Edifici pubbliciCentro culturale,
Drammen
Progettisti LPO Arkitekter e Design AS
Installatore Buskerud Blikk & Sveis AS
Tecnica VMZ Aggraffatura
Finitura ANTHRA-ZINC®
Superficie 2.000 m2
Fotografie: TT Foto, Torbjørn Tandberg, Norvegia.Sezione: LPO Arkitekter AS, Norvegia.
4 Focus on Zinc / No 12
ItaliaContrappuntiÈ un angolo verde nella campagna che circonda
Roma, una lunga valle dove, fra le morbide colline, è
stato costruito un circuito automobilistico. Non sarebbe
stato possibile trovare un contrasto più accentuato:
erba selvatica / asfalto, natura / tecnica, ritmo
indolente delle stagioni / rapidità della meccanica…
Sono proprio queste contraddizioni e questi opposti
che gli architetti del centro congressi attaccato al
circuito automobilistico hanno voluto sfruttare, per
costruire un edificio totalmente contestuale. Il contesto
era naturalmente spaccato fra due universi antagonisti
e gli architetti non hanno voluto privilegiare né l’uno
né l’altro.
Nella sua volumetria, nelle sue aperture, nei materiali
in bilico costante fra naturale e artificiale, i progettisti
hanno privilegiato il primo aspetto per esaltare il
secondo, dimostrando il loro intento di conciliare
anziché di opporre.
La forma del tetto evoca le colline dei dintorni, ma
se ne distacca grazie all’impiego di un materiale
metallico che rimanda al mondo della tecnica e
all’universo dell’automobile. Il colore grigio del
QUARTZ-ZINC® sottolinea l’artificialità dell’edificio.
Il cielo si riflette o vi si confonde, nelle tonalità
plumbee del cattivo tempo. Le grandi insenature in
vetro mettono in contatto la natura con l'interno dello
stabile, aiutate dal fatto che questo è in posizione
sopra elevata di una decina di metri rispetto alle piste,
per offrire una vista incontrastata sul paesaggio.
Una delle pareti è stata rivestita con rilievi grezzi
per evocare il tufo della regione. Il colore blu
del rivestimento è un’ode all’artificialità e al
rifiuto di qualunque mimetismo. Di contro, le
esigenze ambientali sono state tenute in grande
considerazione. Le facciate sono dotate di dispositivi
di protezione solare in funzione dell’esposizione: a
seconda dell’orientamento, si troveranno tende, un
portico o dei frangisole per limitare il riscaldamento
interno e l’utilizzo del condizionatore. Nella sala
conferenze, dove è stato privilegiato un rivestimento
in legno, gli architetti hanno scelto materiali naturali.
Edifici pubbliciCentro congressi,
Vallelunga
Progettisti Roberto Pirazzini,
Giovanna Battistini
Installatore Tecnoimage Srl
Tecnica VMZ Doppia aggraffatura
Finitura: QUARTZ-ZINC®
Superficie 2.000 m2
No 12 / Focus on Zinc 5
Fotografie: Fotosport. Biz & Pier Mario Ruggeri, Italia.Sezione: Officina Design Workshop, Italia.
6 Focus on Zinc / No 12
FranciaTracce di precisioneGli addetti al rinnovamento urbano hanno il compito
di migliorare la vita nei quartieri svantaggiati,
spesso costituiti da insiemi di edilizia sociale costruiti
nell’euforia del dopo-guerra e oggi in degrado.
Senza paura di ricorrere a demolizioni, laddove
necessario, il rinnovamento urbano ha portato spesso
a una trasformazione dei luoghi. Nel quartiere di La
Madeleine, alla periferia di Evreux, un condominio
è stato trasformato in un edificio sociale con tutti i
servizi allora mancanti: ambulatorio, centro medico e
sociale, servizi sociali. Il nuovo stabile è organizzato
attorno a un patio che riunisce i vari servizi. Sul lato
che si affaccia sulla strada, un sagrato, una corte
con colonne e una vasca formano una serie di spazi
pubblici che integrano l’edificio nella città e facilitano
l’accesso del centro alle persone con mobilità ridotta.
Diversi sistemi ambientali abbelliscono l'edificio:
coperture del tetto piantumate, pannelli solari, vasche
piantumate per il recupero delle acque.
La casa comunale è caratterizzata da facciate che
mescolano legno e zinco. Lo zinco è stato posato sulle
facciate più esposte alle piogge della Normandia.
E’ stato esteso anche sulle facciate meno esposte alle
intemperie, per questioni di uniformità architettonica.
Lo schema di posa dello zinco detta la posizione delle
aperture e regola l’estetica della facciata. I moduli
di zinco definiscono l’altezza della grande finestra
a nastro sulle pareti meridionali dello stabile e la
larghezza di quella esposta a nord. Anziché cassette
standard, l’architetto ha preferito utilizzare elementi
sagomati per ottenere finiture di elevata qualità,
soprattutto in punti come gli angoli e i pannelli dei
vani, ricoperti da grandi flange in alluminio. Per
garantire il coordinamento dell'opera e del suo
rivestimento metallico, sono state realizzate misure
precise durante i lavori.
Edifici pubbliciCasa comunale,
Évreux
Progettisti Pierre Lombard
Installatore Cobeima - Entreprise Joly
Tecnica VMZ Pannelli piani
Sistema VMZ Copertura strutturale
Finitura Zinc naturale
Superficie 850 m2
8 Focus on Zinc / No 12
Sans titre-1 1 26/08/11 12:15
AustraliaUniformità dei luoghiIn Australia, Blamoral è un quartiere della periferia
di Sidney che caratterizza l’ingresso settentrionale
del porto e le sue numerose baie. Situata nel
comune di Mosman, Balmoral comprende una
delle settanta spiagge di Sydney e offre viste
meravigliose sulla città. Invitato a costruire una casa
singola in questo quartiere facoltoso della città,
Nigel Parsons ha rinunciato a un gesto ostentato,
preferendo valorizzare le qualità del luogo attraverso
l’architettura anziché disegnare un simbolo dello
stato sociale del proprietario, sposando quindi una
filosofia dell’essere anziché dell’apparire.
La casa è moderna ma discreta. Nigel Parson
ha applicato un sistema che si potrebbe definire
“estensivo”: i confini fra l’interno e l’esterno sono
aboliti. Grandi vetrate e faglie mettono in contatto
lo spazio intimo della casa con la totalità del luogo.
Grazie ad aperture disposte ad arte, la casa non
risulta mai come uno stacco dal paesaggio.
Il panorama della baia si ammira fin dal fondo
del terreno. Il rivestimento dei muri fa la sua
parte in questa meccanica di destrutturazione dei
limiti spaziali: il PIGMENTO® rosso, scelto per il suo
aspetto raffinato e applicato sia dentro che fuori,
crea un’unità fra l’interno e l’esterno, prolungando
entrambi e abbattendo le frontiere tradizionali fra
habitat, città e territorio.
Casa singolaBalmoral - Mosman
Progettisti Nigel Parsons,
Envirospace
Installatore Sterland Roofing
Sistema VMZ Profilo a doghe
Finitura PIGMENTO® rosso
Superficie 150 m2
Fotografie: ???????, ?????????.Sezione: ???????, ?????????.
10 Focus on Zinc / No 12
BelgioEffetto scultoreoVista dalla strada, villa Kerckhof appare come una
struttura semplice: oltre alla porta, non vi sono altre
aperture che spezzano questo cubo ricoperto di
legno e che svelano l'interno di questa costruzione.
Due ali in zinco collocate simmetricamente sulle
parti opposte di questo volume, riconducono
insistentemente verso l'ingresso. Che sorpresa riserva
la facciata nascosta?
In questo progetto, lo studio Peter Cornoedus ha
voluto esprimere una doppia dimensione, sacra
e quotidiana, che depista l’osservatore.
L’utilizzo intenzionale di due materiali instaura un
linguaggio moderno, staccando questa casa dalle ville
vicine. Un intento ben riuscito.
Su tre lati, la casa appare come una scultura
composta dall’assemblaggio di tre volumi differenziati
e gerarchizzati dai materiali e dai colori.
Varcata la soglia, si aprono i muri. La pianta a U è
organizzata attorno a un giardino minerale occupato
da una grande vasca. Le aperture sono tutte orientate
verso questo spazio esterno, che diventa il cuore
dell’abitazione.
Casa singolaGenk
Progettisti Architectenbureau Peter Cornoedus & Parteners
Installatore Karel van Vlierbergen
Tecnica VMZ Aggraffatura
Finitura QUARTZ-ZINC®
Superficie 440 m2
12 Focus on Zinc / No 12
DanimarcaUffi ci ruraliCome una grande linea posata sulle pianure agricole
di Jutland, gli uffi ci di Energienet.dk emergono
dal paesaggio come hangar, costruzioni funzionali
che hanno saputo sedurre artisti contemporanei
grazie alla loro semplicità e naturalezza. Eppure,
questo volume puro rivestito in zinco antracite non
ospita mietitrebbia o trattori, ma la sede sociale di
un'impresa al top della distribuzione di energia verde.
I muri di questa società dovevano rappresentare il
suo impegno nella tutela dell’ambiente. Gli architetti
Hvidt e Moolgard hanno così progettato uno stabile
eco-responsabile con un consumo energetico
inferiore del 25 / 30% a quello riscontrato in edifi ci
simili. Il concetto ambientale dell’edifi cio non si limita
al rispetto di un’etichetta energetica. Il pianoterra
è completamente aperto, gli uffi ci sono orientati
verso un atrio a tre livelli illuminato naturalmente,
con una fontana al centro. Gli arredi facilitano le
relazioni fra dipendenti: un grande corridoio mette
in comunicazione tutti gli uffi ci sullo stesso livello,
la posizione delle scale fa preferire il loro utilizzo
anziché quello dell'ascensore. Un rivestimento in
legno ricopre le pareti, divisori trasparenti integrano
l’illuminazione e limitano la presenza visibile dei
dispositivi tecnici per valorizzare gli elementi naturali.
Edifi ci commercialiUffi ci Energinet,
Fredericia
ProgettistiHVIDT ARKITEKTER
InstallatoreSøren Østergaard A/S
TecnicaVMZ Aggraffatura
orizzontale
FinituraANTHRA-ZINC®
Superfi cie3.000 m2
No 12 / Focus on Zinc 13
Fotografie: Arkitektur – fotograferne, Martin Tørsleff, Danimarca.Sezione: HVIDT ARKITEKTER, Danimarca.
14 Focus on Zinc / No 12
SpagnaEffetto GuggenheimIn Asturia, la città di Pola de Siero ha cercato
di riproporre l’esperienza di Bilbao e della sua
metamorfosi, generata dal celebre museo
Guggenheim progettato da Frank Gehry. All’entrata
della città, sorgerà un complesso culturale composto
da una biblioteca, un conservatorio e un auditorium
con 640 posti. Lo stabile, che ha lo scopo di
cambiare profondamente l’immagine del comune,
si distingue per il suo aspetto caotico impregnato di
destrutturazione e di rotazione di trame sperimentate
anche dall’architetto americano Eisenman.
Per José Benito Diaz e Maria José Fernandez, i due
architetti creatori dell’edificio, la forma dell’opera
riflette la condizione dell’uomo di oggi. L’edificio è
l’immagine di un universo in movimento, che non
impone una forma ma suggerisce una molteplicità
di collocazioni e situazioni nello spazio.
Il terreno dalla bizzarra forma di un triangolo
rettangolo allungato funge da sede al complesso.
Non senza pragmatismo, gli architetti hanno scisso
il programma in tre entità diverse, che si adattano
a questo isolotto dalla punta aguzza.
L’auditorium ha trovato posto nella parte più larga
per avere una superficie adeguata. L’insieme è stato
realizzato con un budget ridotto per questo tipo di
programma. La struttura è stata realizzata in cemento
grezzo o prefabbricato. Diversi tipi di rivestimento
hanno permesso di dissimulare la scarsa qualità degli
elementi realizzati in loco e di attenuare l’effetto di
ripetizione di quelli realizzati in fabbrica. Le pareti
interne sono rivestite con pannelli in legno, mentre
sugli esterni, uno strato di zinco PIGMENTO® verde
in aggraffatura ricopre le pareti non occupate da
vetrate. La superficie è stata messa in opera lasciando
un interstizio che permette la circolazione d’aria,
riproducendo un dispositivo bioclimatico conosciuto
nella regione con il nome di "Galeria" e utilizzato
nell'architettura tradizionale per ridurre gli sbalzi
termici nelle case.
Edifici commerciali
Complesso culturale, Pola de Siero
Progettisti Jose Benito Diaz Prieto
& Maria José Fernandez Fernandez
Installatore Muños – Cubiertas
Internacionales
Tecnica VMZ Aggraffatura
Finitura PIGMENTO® verde
Superficie 8.740 m2
No 12 / Focus on Zinc 15
Fotografie: FotoAsturias, S.L. & Maria José Fernandez Fernandez, Spagna.Sezione: Jose Benito Diaz Prieto & Maria José Fernandez Fernandez, Spagna.
16 Focus on Zinc / No 12
GermaniaI “nasi” di OttensenDapprima cittadina agricola indipendente,
quindi sobborgo industriale del porto di Amburgo,
il quartiere di Altona e il suo dipartimento di Ottensen
hanno subito, come il resto d'Europa, il declino
dell'industria. Dopo un periodo di stagnazione,
la zona ha ritrovato un certo dinamismo, tanto da
diventare uno dei quartieri alla moda della metropoli.
Un segno di questa mutazione: il complesso di uffici
d’angolo che si trova al 290 della Friedenallee.
La sua linea ricorda i capolavori dell’espressionismo
tedesco, in particolare i grandi magazzini Petersdorff
costruiti nel 1927 da Erich Mendelsohn a Wroclaw.
Ma per l’osservatore locale, la pianta non abituale
a punta potrebbe anche ricordare il “naso” degli
edifici ad angolo, una particolarità di Ottensen. Questi
hanno la loro origine nella gestione di una trama
urbana e delle sue strade tortuose tracciate lungo
i sentieri che portano ai campi, terreni agricoli che,
nel tempo, sono diventati terreni edificabili.
Da questa situazione sono nati i numerosi lotti
triangolari, come quello occupato dal nuovo edificio
adibito a uffici.
Non è solo per massimizzare la superficie calpestabile
che gli architetti hanno privilegiato la forma
appuntita, raffigurata in piano da spazi lunghi e
stretti, ma anche per rispettare questa tradizione
costruttiva locale degli "edifici a naso". Materiale
malleabile, lo zinco segue le inflessioni dei muri
che formano archi e sono rivestiti con pannelli piani.
La successione di rivestimenti metallici e di vetrate
alterna pieno e vuoto, matericità e leggerezza,
in un linguaggio moderno che permette di realizzare
un "naso di Ottensen" contemporaneo.
Edifici commerciali
Amburgo
Progettisti Behrendt
Wohnungsbau KG
Installatore Fuchs
Tecnica VMZ Pannelli piani
Finitura ANTHRA-ZINC®
Superficie 2.120 m2
Fotografie: Jörg Seiler, Germania. Sezione: Behrendt Wohnungsbau KG (GmbH & Co.), Amburgo, Germania.
18 Focus on Zinc / No 12
PoloniaSemplicità illusoriaA prima vista, nulla distingue questa casa della
periferia di Varsavia dalle tipiche villette periferiche
uguali in quasi tutto il mondo. Rivestita con un
semplice tetto a doppio spiovente, si integra
nell’ambiente circostante del quartiere residenziale.
Solo un occhio attento può supporre l’intervento
dell’architetto, cogliendo elementi quali le grandi
vetrate, lo schema di posa dello zinco o lo sbalzo del
tetto che protegge la terrazza del piano terreno.
L’ideatore del progetto, Damian Kotwicki, ha voluto
creare una casa moderna per una giovane coppia,
in una volumetria classica su un terreno di piccole
dimensioni. I materiali giocano un ruolo determinante
in questa operazione di trasmutazione dal banale
al particolare: le linee di giunzione dei mattoni
conferiscono un lato grafico alla facciata, i rivestimenti
in legno utilizzati sui pignoni danno un certo calore
all’involucro.
Applicato sia in facciata che in copertura, lo zinco
crea un’atmosfera astratta, che potenzia la modernità
della costruzione. Le grandi vetrate rappresentano
una soluzione di continuità fra il piccolo giardino
e il salone, un vasto spazio aperto organizzato attorno
a una scala scultorea. Una disposizione totalmente
modernista, nascosta dietro un’apparenza delle più
tradizionali.
Casa singolaVarsavia
Progettisti: FO, arch. Damian
Kotwicki
Installatore Profil-Dach,
Waldemar Piela
Tecnica VMZ Aggraffatura
Finitura QUARTZ-ZINC®
Superficie 200 m2
20 Focus on Zinc / No 12
FranciaEnergia zeroLa storia urbana pullula di fatti inconsueti: lo testimonia
lo spettacolare fenomeno di mutazione in corso sulla
pianura di Saint-Denis, che vede un’area in stato di
abbandono trasformarsi in uno dei laboratori dove si
crea l’architettura del futuro. La costruzione dello stadio
di Francia sui terreni della vecchia fabbrica di Landy ha
catalizzato le metamorfosi in germinazione in questo
settore. I capannoni delle fabbriche hanno ceduto
progressivamente il posto a edifici commerciali e ad
uso ufficio.
Da questo spostamento dell’asse nasce anche una
modernizzazione estrema: i vecchi edifici vengono
sostituiti da immobili che integrano le ultime scoperte
in materia di sviluppo sostenibile, un’esigenza alla
quale oggi non è più possibile sottrarsi. In questo
panorama di architettura “ambientale” l’immobile
ad uso uffici di Médiacom 3, progettato dall'agenzia
Jourda, si spinge oltre. Non rientra semplicemente nei
livelli BBC*, ma arriva all’autonomia energetica.
Per ottenere queste prestazioni, sono stati
utilizzati diversi sistemi. La creazione di una forma
compatta, che solidifica basi poco spesse, quindi
con illuminazione naturale sui due lati, il rinforzo
dell'isolamento, l'utilizzo di finestre a tripli vetri
e sistemi di ventilazione a doppio flusso hanno
permesso di ridurre il consumo energetico.
Si è rinunciato all’impianto di climatizzazione,
sostituendolo con la presenza di tende che limitano
l’apporto del calore prodotto dal sole.
A questo sistema si aggiungono pavimenti in cemento
che rilasciano di notte il calore immagazzinato durante
il giorno (tecnica conosciuta come night cooling o
free cooling). Questi elementi riducono il consumo
energetico a 40 kWep/m2/anno, livello che i pannelli
solari posati sul tetto e sulle colonne dell’edificio
compenseranno con 42 kWep/m2/anno, permettendo
teoricamente di scendere al livello di 0 energia.
Médiacom non si accontenta di essere eccellente dal
punto di vista energetico. Per raggiungere la massima
sostenibilità, l'edificio gioca su tutti i piani. La sua
vicinanza alle reti di trasporto pubbliche contribuisce
alla riduzione dei gas di scarico con effetto serra.
L’impiego dello zinco, materiale scelto per la sua
durabilità e la sua riciclabilità, è un altro elemento
che contribuisce a rendere questo edificio
commerciale realmente sostenibile.
Edifici commerciali
Saint Denis
Progettisti Cabinet Jourda
Installatore Astragale
Tecnica VMZ Aggraffatura, VMZ Pannelli piani
Finitura QUARTZ-ZINC®
Superficie 3.000 m2
* Consumo d’energia inferiore a 50 kWh in energia primaria, per metro quadrato e per anno, per tutte le utenze (riscaldamento, illuminazione, acqua calda sanitaria, climatizzazione). Il suo equivalente è il marchio Minergie in Svizzera o Passivhaus in Germania.
22 Focus on Zinc / No 12
Regno UnitoGli atelier del futuroStockport, una cittadina situata a una decina di
chilometri a sud-est di Manchester, ha appena
lanciato un ambizioso progetto di recupero urbano,
battezzato “Stockport del futuro”. In questo contesto
di rinnovamento del centro città, l’Università di
Stockport dimostra la propria forza innovativa. Il
centro del Campus è stato liberato da alcuni vecchi
edifici e completamente ristrutturato per essere
allineato alle necessità dell’insegnamento moderno.
L’Università è composta da diverse facoltà: design,
moda, ingegneria, in linea con le tecnologie
all’avanguardia.
L’agenzia Austin-Smith Lord si è occupata dello
schema del campus e dei due nuovi atelier che
contraddistinguono l’ingresso. Il progetto generale
prevede di unificare l’architettura e di tracciare nuove
vie facilitando la comunicazione, sia all’interno della
struttura che con il resto della città. L’essenziale
dell’attività è concentrata nei grandi saloni allestiti
con materiali costosi. Questo “hardware” influisce
sul budget del progetto. Per contenere i costi senza
andare a discapito della qualità architettonica,
i progettisti hanno lavorato in stretta collaborazione
con le imprese edili e gli studi di progettazione per
sviluppare soluzioni di ottimizzazione delle strutture
e di pre-fabbricazione in loco. Il cliente desiderava
uno stabile con un aspetto solido. Austin-Smith Lord
ha risposto a questa esigenza utilizzando materiali
grezzi: negli atelier, che necessitano di abbondante
illuminazione naturale, le facciate sono rimaste
vetrate e predomina la ripetizione di lame di vetro.
Le aule sopra gli atelier sono opache, rivestite
in zinco antracite, un materiale che conferisce
espressività a questa nuova parte di campus e
comunica la solidità e la durevolezza desiderata dal
direttore della struttura.
Edifici pubbliciUniversità, Stockport
Progettisti Austin-Smith Lord,
Liverpool
Installatore Bell zinc & Copper
Roofing per conto di DBR Leadworks
Tecnica VMZ Profilo a doghe,
VMZ Pannelli piani, VMZ Pannelli sinus
Finitura ANTHRA-ZINC®
Superficie 8.000 m2
No 12 / Focus on Zinc 23
Fotografie: Paul Kozlowski, Francia.Sezione: Austin-Smith Lord, Regno Unito.
24 Focus on Zinc / No 12
Sans titre-1 1 29/08/11 15:39
USACollisione su Hollywood BoulevardÈ su Hollywood Boulevard, a due passi dal Grauman’s
Chinese Theater, imitazione della pagoda cinese
davanti alla quale le star del grande schermo hanno
lasciato le impronte dei piedi o delle mani sul
cemento, che si trova il nuovo museo delle cere di
Madame Tussauds. Su un viale conosciuto in tutto
il mondo costeggiato da edifici spettacolari, lo studio
RoTo ci ha regalato una sorpresa. Ben lontano dal
kitsch e dalle imitazioni neo-egizie, oppure da altre
evocazioni esotiche, Michael Rotondi, un veterano
dello studio Morphosis, e i suoi collaboratori hanno
creato un'opera che gioca sulla destrutturazione, sulla
collisione, sul caos controllato, dove settori di muro
trapezoidale con applicazioni in zinco cozzano contro
grandi vetrate e parasole metallici. Eretto in un luogo
spesso frequentato dall’architetto, il nuovo museo
non dimentica di essere un edificio urbano e vuole
ritrovare l'atmosfera di amicizia che Rotondi aveva
conosciuto da giovane, quando andava al cinema
con gli amici. Fra le due ali principali del museo,
una piazza permette ai visitatori di incontrarsi prima
o dopo la visita.
Accolto dal “Los Angeles Business Council” come
una delle 20 opere architettoniche più significative
dell’anno, lo stabile ha rischiato di non essere
costruito. Le associazioni per la conservazione del
patrimonio si sono opposte alla sua costruzione
e i progettisti hanno dovuto venire a patti con i
regolamenti urbani sulle dimensioni dei parapetti,
per creare una struttura che facilitasse il movimento.
Il visitatore può percorrere le sale del museo o
accedere ai percorsi architettonici, scivolando tra
frammenti murari tinti di rosso dove emerge la trama
dei giunti rivestiti di PIGMENTO® rosso e, attraverso
le fenditure colorate, si possono scoprire nuovi scorci
della città.
Edifici pubbliciMuseo di Madame
Tussauds, Los Angeles
Progettisti Jag/Roto Architecture
Installatore GES Sheet Metal
Tecnica VMZ Pannelli piani
Finitura PIGMENTO® rosso
Superficie 7.600 m2
26 Focus on Zinc / No 12
Fotografi e: Jordi Bernadó, Spagna & Paul Kozlowski, Francia.Sezione: Estudi Massip-Bosch arquitectos, Spagna.
SpagnaTra edifi cio e quartiereA 20 km nell’entroterra di Barcellona, Sant Cugat
del Vallès è nota soprattutto per il monastero
edifi cato nel XIII secolo. L’avvento della ferrovia
nel XIX secolo, ha progressivamente trasformato
il borgo medioevale in un quartiere tranquillo della
capitale della Catalogna. Le tante nascite e l’arrivo
di nuovi abitanti hanno dato impulso alla città.
Questo stabile ad uso promiscuo commerciale,
abitativo e per uffi ci progettato dall’agenzia EMBA
testimonia questa rinascita. Costruito ai confi ni della
città, su grandi terreni appartenenti al comune,
l’edifi cio si trova vicino a una stazione di trasporto
e costituisce in qualche modo la porta d’accesso
all’area urbana di Sant Cugat del Vallès.
Il programma è ripartito in diversi corpi che formano
strade e corsi. Gli architetti hanno cercato di
combinare tre diversi piani: il piano del territorio,
quello del quartiere e quello più intimo dell’habitat.
Un grande sbalzo affi da l’operazione al centro città
evocando la grande dimensione. Il piano intermedio
del quartiere è caratterizzato da una certa chiusura
attorno agli spazi pubblici. Le logge e le texture delle
facciate danno una visione più vicina dell’habitat.
L’utilizzo di un rivestimento in zinco si accorda
perfettamente a queste esigenze architettoniche,
rispettando i limiti del budget. La scelta di
un prodotto ondulato introduce letture diverse
dell’edifi cio in funzione delle distanze: da vicino,
le onde danno alla parete una vibrazione che
s’interrompe mano a mano che ci si allontana,
lasciando libertà d'espressione al volume dell'edifi cio.
L’intento dell’architetto di realizzare l’opera in
zinco antracite ha inizialmente suscitato una certa
resistenza. È stata proposta una variante dello zinco
naturale e sono stati effettuati due test di scala
1 per studiare le due possibilità. La versione in
ANTHRA-ZINC®, che presenta una migliore
resistenza ai raggi ultravioletti, è stata la scelta
defi nitiva. Una scelta oggi approvata da tutti:
il contrasto col cielo potenzia la presenza del nuovo
quartiere, che si afferma nella città con forza.
Edifi ci commerciali
Edifi ci residenziali
Stabile ad uso promiscuo per uffi ci
e abitativo
ProgettistiEMBA – Estudi Massip-
Bosch arquitectos, Enric Massip Bosch
InstallatoreFCV
TecnicaVMZ Aggraffatura
verticale e orizzontale perforata,
VMZ Pannelli sinus verticali e orizzontali
perforati
FinituraANTHRA-ZINC®
Superfi cie4.000 m2
28 Focus on Zinc / No 12
Fotografie: ????????, ???????.Sezione: ????????, ???????.
CinaPost-industriale“Una città migliore per una vita migliore”* è stato
il tema dell’ultima esposizione mondiale avuta
luogo a Shanghai fra il giugno e l’ottobre 2010. Su
un’area di più di 5.000 metri quadrati, i partecipanti
sono stati invitati a lanciare uno sguardo alla città
del futuro, attraverso i rispettivi padiglioni. Il sito
dell’esposizione, prima occupato da un’acciaieria, era
fortemente simbolico.
L'evento ha stimolato l’industria pesante di un settore
che, nella città più popolata della Cina, può essere
considerato come centrale e in pieno sviluppo.
Dopo la Fiera, la maggior parte dei padiglioni è stata
smontata e ha lasciato il posto a un possibile nuovo
quartiere. Tuttavia alcuni sono rimasti, seguendo
l’esempio del “Padiglione del Futuro”.
La linea dell’edificio e la corsia centrale non
possono confondere: il Futuro era stato ospitato da
una vecchia fabbrica, una centrale elettrica per la
precisione. Quale testimone dello sviluppo industriale
della città, l’edificio è stato restaurato
e completamente ristrutturato.
Le pareti sono state isolate dall’esterno e rivestite
con un involucro di zinco grigio che ha sostituito
il rivestimento metallico originale arrugginito, molto
meno durevole. Poiché il restauro ha seguito
il concetto delle 3R – ridurre (i consumi), riutilizzare,
riciclare** – la priorità è stata la sostenibilità:
le cellule fotovoltaiche in copertura hanno sostituito
il combustibile carbone che veniva trasformato
in elettricità. La produzione di elettricità alimenta
ormai solo l’edificio, che ospita attualmente mostre
temporanee e ristoranti.
*Better city, better life **Reduce, Reuse, Recycle
Edifici pubbliciCentro espositivo e ristoranti, Shanghai
Progettisti Architectural Design &
Research Institute of Tongji University -
Original Design Studio - Zhang Ming (Doctor)
Installatore ShanDong XiongShi Building Decoration Engineering Co’Ltd
Tecnica VMZ Profilo a doghe
Finitura QUARTZ-ZINC®
Superficie 5.000 m2
30 Focus on Zinc / No 12
DanimarcaOrigami metallicoOsannata dalle persone di tutto il mondo, la casa
singola pone notevoli problemi agli architetti e
agli urbanisti che le rimproverano la scarsa qualità
architettonica. A parità di budget, sarebbe possibile
creare un’abitazione moderna che esuli dalla triste
immagine del “tetto a doppio spiovente” tanto usata
in tutto il mondo?
Volendo rispondere affermativamente a questa
domanda, molti architetti hanno cercato
un'alternativa. In Danimarca, un investitore privato,
su propria iniziativa, ha cercato di rendere nuovo
l’ambiente personale, creando una specie di
lottizzazione modello con case progettate dai grandi
architetti del paese.
La villa Kip, progettata dallo studio 3xN, fa parte di
questa operazione. La sua forma è ispirata a
un origami, l’arte giapponese di piegare la carta,
molto di moda presso gli architetti moderni.
La carta e le sue pieghe trovano espressione grazie
all'impiego di materiali omogenei: ANTHRA-ZINC®
in copertura, rivestimento in assi di legno laccate
nero sulla facciata. Le diagonali dei vetri sembrano
seguire anch’esse la linea della carta. Le grandi
vetrate si aprono sull’esterno creando un grande
salone luminoso e spazioso. Questa casa moderna
e atipica è riuscita a trovare i suoi estimatori:
in Danimarca ne sono state costruite 54.
Casa singolaSilkeborg
Progettisti 3xN & M2
Installatore Hovedgård
Blikkenslagerforretning ApS
Tecnica VMZ Aggraffatura
Finitura ANTHRA-ZINC®
Superficie 200 m2
No 12 / Focus on Zinc 31
Fotografie: Arkitektur - fotograferme, Martin Tørsleff, Danimarca.Sezione: 3xN & M2, Danimarca.Danimarca
32 Focus on Zinc / No 12
Nuova ZelandaBasso-rilievi moderniVision 5: è il nome del progetto di ristrutturazione
del campus del College di St Kentigern, vicino ad
Auckland. Cinque come il nome delle fasi che hanno
portato alla riconfi gurazione totale dell’istituto, che
vedrà la creazione di uno stabile per l’insegnamento,
di un settore dedicato alle arti e alle scienze, di una
biblioteca, di un centro amministrativo e di un centro
sportivo.
Il progetto di quest’ultimo è stato affi dato allo studio
Architectus, incaricato anche di disegnare il piano
principale e l’insieme del sito. Primo edifi cio pronto
del programma Vision 5, il centro sportivo doveva
fornire un esempio del futuro campus e simbolizzare
il suo rinnovamento. Comprende una palestra, due
aule, un centro fi tness, spogliatoi e spazi di stoccaggio
per le attrezzature sportive.
La topografi a pone una grande sfi da ai progettisti:
il terreno presenta una forte pendenza, oltre ad alberi
e campi sportivi all’aperto che limitano la superfi cie
edifi cabile. La palestra è parzialmente interrata nel
pendio. Quasi invisibile dall’alto, la sua presenza è
percepibile appieno solo dalla base della pendenza.
Un grande rettangolo in zinco strutturato occupa
la maggior parte della facciata: presentandosi più
come una scultura che come una parete, la superfi cie
comprende nove elementi che propongono una
versione inversa e monumentale del motivo a “punta
di diamante”, presente in certi palazzi rinascimentali.
Le reinterpretazione di una fi gura classica in modo
moderno ha permesso agli architetti di aggirare
l’ostacolo e di rendere una parete cieca un simbolo
unico nel campus. Segno di rinnovamento, la palestra
è stata inaugurata in occasione dell’anniversario
dell’edifi cio.
Edifi ci pubbliciPalestra,
St Kentigern CollegeAuckland
ProgettistiMalcolm Bowes
Architectus
InstallatoreMetal Design Solutions Ltd
TecnicaVMZ Aggraffatura,VMZ Pannelli piani
FinituraQUARTZ-ZINC®
Superfi cie650 m2
No 12 / Focus on Zinc 33
Fotografie: Kallan Macleod of Kallan photography, Nuova Zelanda.Sezione: Architectus, Nuova Zelanda.
34 Focus on Zinc / No 12
FranciaMinimalismo suburbanoL’architettura e l’urbanesimo sono due discipline
che danno luogo a ciò che Umberto Eco ha definito
opere aperte: il progettista è inserito in un contesto
preciso e il suo intervento deve spesso continuare
o terminare il lavoro di un suo collega. A Sarcelles,
Antoinette Robain e Claire Guieysse sono state
incaricate dell’espansione di una facoltà costruita
negli anni ’70. Moltiplicando i gesti architettonici,
l’edificio esistente presenta numerosi vani, sporgenze
varie e caotiche. Di fronte a forme cosi appariscenti,
il silenzio parla, e gli architetti hanno optato per una
scelta minimalista.
Di dimensioni ridotte rispetto alla facoltà originaria,
l’ampliamento si estende in modo compatto attorno
a una scala, declinandosi in due corpi: una zona
destinata a ufficio posizionata dietro facciate a vetri
e un cubo di zinco, in gran parte vetrato.
Le finestre sono state montate a nudo su cassette
di rivestimento il cui schema di posa risponde ai
disegni dei serramenti e scegliendo un colore RAL
il più vicino possibile al rivestimento pre-patinato
QUARTZ-ZINC®. Così, il volume dell’edificio è stato
ristudiato per apparire come un oggetto prezioso.
Le linee dei montanti dei serramenti e i giunti
infossati tracciano superfici rettangolari che ricordano
i quadri di Piet Mondrian. Le serigrafie sulle vetrate
diffondono una luce bianca e omogenea che evoca
le superfici bianche delle sue tele, rafforzando questa
impressione di parentela con l’opera del principale
rappresentante del neo-plasticismo.
Edifici pubbliciAmpliamento dello IUT
(Istituto Universitario di Tecnologia),
Sarcelles
Progettisti Robain & Guieysse
Installatore C2IP
Tecnica VMZ Cassette
Finitura QUARTZ-ZINC®
Superficie 450 m2
No 12 / Focus on Zinc 35
Fotografie: Paul Kozlowski, Francia.Sezione: Reparto assistenza alla progettazione VMZINC®, Francia.
36 Focus on Zinc / No 12
USAUn porticciolo nel boscoJosé Garcia ha studiato architettura in Argentina,
ma è negli Stati Uniti che ha creato il proprio studio:
il José Garcia Design studio. Se si è visto affidare
rapidamente progetti relativamente importanti
per uno studio giovane, come cliniche o restauri
di immobili ad uso ufficio, è soprattutto nelle case
singole che si è fatto notare. La scala ridotta e la
maggiore libertà nella progettazione, gli hanno
permesso di sviluppare una poetica personale che
mescola il gusto per i materiali grezzi, la messa
in opera sperimentale e l’utilizzo del linguaggio
dell’architettura moderna, quali grandi vetrate a
tutta altezza, che proiettano l’abitante nel paesaggio
che circonda le case.
Almeno due volte, il destino ha messo sulla strada
dell’architetto clienti che possiedono terreni in
boschi. La prima casa, la Schon house, costruita nel
2004, gioca sulla diversità dei materiali in una radura
dell’Ohio.
E anche la Zinc House sorge su una radura.
Su una base che si unisce a un leggero pendio,
Garcia ha rivestito due volumi composti da
un solo materiale che inquadra grandi aperture.
L’architetto ha privilegiato lo zinco, che consente
di ottenere ottimi effetti a un costo ragionevole ed
è praticamente esente da manutenzione. Il volume
della casa è meno semplice di quello che sembra.
Il parallelepipedo in cassette di zinco è incavato
in maniera puntuale per gestire lo spazio di una
terrazza riparata.
Sul lato di ingresso, un’ampia tettoia accoglie
il visitatore. Ricoperti anch’essi di cassette di zinco,
i due piani verticali e orizzontali sembrano l’inizio
del volume di una stanza, rinforzando l’ambiguità
e la dissoluzione dei limiti fra interno ed esterno,
separazione invece spesso trascurata sul perimetro
della casa, a vantaggio di una maggiore simbiosi
con la natura.
Casa singolaCincinnati
Progettisti José Garcia
Installatore Kelley & Carpenter
Refirgeration & Sheet Metal
Tecnica Cassette Dri-Design (fuori dagli USA in commercio con il
marchio VMZ Mozaik)
Finitura QUARTZ-ZINC®
ANTHRA-ZINC®
Superficie 1.650 m2
VMZI
NC®
- V
M 0
9060
- 4
.1 -
09/
11 -
ISSN
176
9-9
029
- Re
aliz
zazi
one:
Um
icor
e Fr
ance
- S
tam
pa: V
ince
nt
ARGENTINAKORZIN S.A.C.I.Tel.: + 54 11 4653 [email protected] AUSTRALIA/NUOVA ZELANDAUmicore AustraliaTel.: + 61 2 93 58 61 [email protected] www.vmzinc.com.auwww.vmzinc.co.nz
AUSTRIAVMZINC Center ÖsterreichTel.: + 43 1 726 34 [email protected]
BELGIO/G-D LUSSEMBURGOn.v. Umicore s.a. Umicore Building ProductsTel.: + 32 2 712 52 [email protected] CANADACanadian Brass and Copper Co.Tel.: + 416 736 [email protected]
CINA
Hong-KongUmicore Marketing ServicesBuilding ProductsTel.: + 852 2700 [email protected]
PechinoUmicore Marketing ServicesBuilding ProductsTel.: + 86 10 6424 [email protected]
ShanghaiUmicoreBuilding ProductsTel.: + 86 21 5876 [email protected]
TaïwanUmicore Marketing Services Co. Ltd.Building ProductsTel.: + 886 2 8732 2021 [email protected]
COREA DEL SUDSUNNIE INTERNATIONAL Ltd.Tél.: + 82 [email protected]
DANIMARCA/NORVEGIA/SVEZIAUmicore Building ProductsScandinavia A/STel.: + 45 86 84 80 [email protected]
FRANCIAUmicore Building Products France s.a.s.Tel.: + 33 1 49 72 42 [email protected]
GERMANIAUmicore Bausysteme GmbHTel.: + 49 201 [email protected]
GRAN BRETAGNAUmicore Marketing Services UK Ltd.Tel.: + 44 1992 [email protected]
GRECIAMIPECO Trading Ltd.Tel.: + 30 210 664 46 [email protected] www.mipeco.gr
INDIAUmicore India Pvt Ltd.Tel.: + 91 22 [email protected]
ITALIAUmicore Building Products Italia s.r.l.Tel.: + 39 02 47 99 [email protected] www.vmzinc.it
LIBANONAGGIAR Trading S.A.L.Tel.: + 961 1 562 [email protected]
OLANDAn.v. Umicore s.a. Umicore Building ProductsTel.: + 31 20 494 28 [email protected]
POLONIAUmicore Building ProductsPolska Sp z o.o.Tel.: + 48 22 632 47 [email protected] www.vmzinc.pl
PORTOGALLOUmicore Portugal S.A.Tel.: + 35 1 22 995 [email protected]
QATARNAGGIAR QATAR L.L.C.Tel.: + 974 44 687373 / [email protected]
REPUBBLICA CECAUmicore Building Products CZ s.r.o.Tel.: + 420 244 468 [email protected]
REPUBBLICA SLOVACCAUmicore Building ProductsSlovensko, s.r.o.Tel.: + 421 917 496 [email protected]
RUSSIAUNION ZINCTel.: + 7 495 665 61 [email protected]
SPAGNAUmicore Building Products Ibérica s.l.Tel.: + 34 93 298 88 [email protected]
STATI UNITIUmicore Building Products USA Inc.Tel.: + 1 919 874 [email protected]
SVIZZERAUmicore Building Products Schweiz AGTel.: + 41 [email protected]
TURCHIAA&D GroupTel.: + 90 212 255 [email protected]
UNGHERIAUmicore Building ProductsHungary Kft.Tel.: + 36 23 452 [email protected]