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Angelus Domini nuntiavit Mariae 11.0 0

Angelus Domini nuntiavit Mariae 11.00 Ave gratia plena Ecce ancilla Domini Fiat mihi secundum verbum tuum

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  • Angelus Domini nuntiavit Mariae 11.00
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  • Ave gratia plena Ecce ancilla Domini Fiat mihi secundum verbum tuum
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  • Cammino di Avvento
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  • Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus in Piazza San Pietro nella Solennit dellImmacolata 8 dicembre 2014 Papa Francesco ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus in Piazza San Pietro nella Solennit dellImmacolata 8 dicembre 2014
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  • Cari fratelli e sorelle, buongiorno! Buona festa!
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  • Il messaggio dellodierna festa dellImmacolata Concezione della Vergine Maria si pu riassumere con queste parole: tutto dono gratuito di Dio, tutto grazia, tutto dono del suo amore per noi.
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  • LAngelo Gabriele chiama Maria piena di grazia (Lc 1,28) : in lei non c spazio per il peccato, perch Dio lha prescelta da sempre quale madre di Ges e lha preservata dalla colpa originale.
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  • E Maria corrisponde alla grazia e vi si abbandona dicendo allAngelo: Avvenga per me secondo la tua parola. Non dice: Io far secondo la tua parola: no! Ma: Avvenga per me.
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  • E il Verbo si fatto carne nel suo grembo. Anche a noi chiesto di ascoltare Dio che ci parla e di accogliere la sua volont; secondo la logica evangelica niente pi operoso e fecondo che ascoltare e accogliere la Parola del Signore, che viene dal Vangelo, dalla Bibbia. Il Signore ci parla sempre!
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  • Latteggiamento di Maria di Nazareth ci mostra che lessere viene prima del fare, e che occorre lasciar fare a Dio per essere veramente come Lui ci vuole.
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  • E Lui che fa in noi tante meraviglie. Maria ricettiva, ma non passiva. Come, a livello fisico, riceve la potenza dello Spirito Santo ma poi dona carne e sangue al Figlio di Dio che si forma in Lei, cos, sul piano spirituale, accoglie la grazia e corrisponde ad essa con la fede. Per questo santAgostino afferma che la Vergine ha concepito prima nel cuore che nel grembo (Discorsi, 215, 4).
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  • Ha concepito prima la fede e poi il Signore. Questo mistero dellaccoglienza della grazia, che in Maria, per un privilegio unico, era senza lostacolo del peccato, una possibilit per tutti.
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  • San Paolo, infatti, apre la sua Lettera agli Efesini con queste parole di lode: Benedetto Dio, Padre del Signore nostro Ges Cristo, che ci ha benedetti con ogni benedizione spirituale nei cieli in Cristo (1,3). Come Maria viene salutata da santa Elisabetta quale benedetta fra le donne (Lc 1,42), cos anche noi siamo stati da sempre benedetti, cio amati, e perci scelti prima della creazione del mondo per essere santi e immacolati (Ef 1,4).
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  • Maria stata pre-servata, mentre noi siamo stati salvati grazie al Battesimo e alla fede. Tutti per, sia lei che noi, per mezzo di Cristo, a lode dello splendore della sua grazia (v. 6), quella grazia di cui lImmacolata stata ricolmata in pienezza.
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  • Di fronte allamore, di fronte alla misericordia, alla grazia divina riversata nei nostri cuori, la conseguenza che simpone una sola: la gratuit. Nessuno di noi pu comperare la salvezza! La salvezza un dono gratuito del Signore, un dono gratuito di Dio che viene in noi e abita in noi.
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  • Come abbiamo ricevuto gratuitamente, cos gratuitamente siamo chiamati a dare (cfr Mt 10,8); ad imitazione di Maria, che, subito dopo aver accolto lannuncio dellAngelo, va a condividere il dono della fecondit con la parente Elisabetta.
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  • Perch, se tutto ci stato donato, tutto devessere ridonato. In che modo? Lasciando che lo Spirito Santo faccia di noi un dono per gli altri. Lo Spirito dono per noi e noi, con la forza dello Spirito, dobbiamo essere dono per gli altri e lasciare che lo Spirito Santo ci faccia diventare strumenti di accoglienza, strumenti di riconciliazione, strumenti di perdono.
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  • Se la nostra esistenza si lascia trasformare dalla grazia del Signore, perch la grazia del Signore ci trasforma, non potremo trattenere per noi la luce che viene dal suo volto, ma la lasceremo passare perch illumini gli altri.
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  • Impariamo da Maria, che ha tenuto costantemente lo sguardo fisso sul Figlio e il suo volto diventato la faccia che a Cristo pi si somiglia (Dante, Paradiso, XXXII, 87). E a lei ci rivolgiamo ora con la preghiera che richiama lannuncio dellAngelo.
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  • Alma Redemptoris Mater, quae pervia coeli porta manes, O santa Madre del Redentore, porta dei cieli, et stella maris, succurre cadenti, surgere qui curat, populo. stella del mare, soccorri il tuo popolo che cade e anela a risorgere.
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  • Tu quae genuisti, natura mirante, tuum sanctum Genitorem Tu che hai generato il tuo Creatore nello stupore di tutto il creato Virgo prius ac posterius, Gabrielis ab ore Tu che accogliendo il saluto dellangelo, sumens illud Ave, peccatorum miserere. madre sempre vergine, piet di noi peccatori.