- 14 Anno LXI2019

22 settembre 2019

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In caso di mancato recapito, restituire all’ufficio di TRENTO CDM, detentore del conto per la restituzione al mittente previo pagamento resi

ALESSIO SCAGGIANTE CAMPIONE EUROPEO UNDER 26!

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IN QUESTONUMERO

CALENDARIO GARE

COLOFONE

Bimestrale edito dallaFederazione Italiana Dama

Sede: CONI, Foro Italico - Largo Lauro de Bosis 15 00135 Roma (Lazio) - Italia

Tel: 0632723202/3 Fax: 0632723204

E-mail Sede: segreteria@fid.it E-mail Redazione: damasport@fid.itPEC - Posta Elettronica Certificata: federdama@pec.fid.it

Foto e manoscritti, anche se non pubblicati, non si restituiscono.

Gli articoli firmati possono non rispettare la linea della Redazione

Stampa: Tipografia La Grafica S.r.l. - Mori (TN) Direttore Responsabile: Adolivio Capece Collaboratori: Riccardo Agosti, Sergio Scarpetta, Daniele Redivo, Gabriele Atzeni, Sylvie Proment

Autorizzazione Tribunale di Roma, n. 248 del 25/09/2012N° iscrizione ROC 22620

64 caselle

• 3° Torneo Città di Siracusa - 7° Trofeo Memorial "Salvatore Calabrese"

(VALIDITÀ ELO RUBELE 100%)

06/10/2019 ore 9.00

Sede: Hotel Relax, Viale Epipoli 159, Siracusa (SR)

Info: Massimo Pasqualino Ciarcià, 331 5225260, Sebastiano Greco, 347 7585877

• 37° Gran Premio Città di Parma

(VALIDITÀ ELO RUBELE 100%) (VALIDA PER LA COPPA ITALIA- 2 stelle)

13/10/2019 ore 8.30

Sede: ASD SD Castelletto, Via Zarotto 39, Parma (PR)

Info: Marco Rastelli, 348 0740468

• 22° Torneo Peloritano (Gara Interregionale)

(VALIDITÀ ELO RUBELE 100%)

20/10/2019 ore 8.30

Sede: Dopolavoro Ferroviario, Via Reggio Calabria 11 Quater, Messina (ME)

Info: A.S.D. DLF Messina Sezione Dama, Stefano Visalli, 340 2660481

• 4° Trofeo "Dama Hotel Fossano"

(VALIDITÀ ELO RUBELE 100%)

27/10/2019 ore 8.45

Sede: Dama Hotel, Via Circonvallazione 10, Fossano (CN)

Info: Davide Pagliano, 380 5076062

• 83° Campionato Italiano Assoluto

(VALIDITÀ ELO RUBELE 100%)

Dal 29/10/2019 ore 19.30 al 03/11/2019

Sede: Park Hotel Marinetta, Via dei Cavalleggeri Nord 3, Marina di Bibbona (LI)

Note: Scadenza Iscrizioni 16 ottobre 2019

Info: Federazione Italiana Dama, Giuliana Tenucci, 347 8465471

• 61° Campionato Italiano Secondo e Terzo Gruppo

(VALIDITÀ ELO RUBELE 100%)

Dal 31/10/2019 ore 19.30 al 03/11/2019

Sede: Park Hotel Marinetta, Via dei Cavalleggeri Nord 3, Marina di Bibbona (LI)

Note: Scadenza Iscrizioni 16 ottobre 2019

Info: Federazione Italiana Dama, Giuliana Tenucci, 347 8465471

• 1° Memorial "Giacomo Suagher"

(VALIDITÀ ELO RUBELE 100%)

17/11/2019 ore 8.30

Sede: Albergo "Valle d'Oro", Via Provinciale 68, Comenduno di Albino (BG)

Info: Moreno Manzana, 370 1348785

64 caselle

Campionati Italiani Giovanili 2019 ................................................... pag. 14

11° Trofeo Nevegal “Pedine in vacanza” ........................................... pag. 17

11° Memorial Filippo Sindoni ........................................................... pag. 18

100 caselle

21° European Youth Championship .................................................... pag. 3

Campionati Italiani 2019 ................................................................... pag. 8

13a Coppa Città di Bergamo ........................................................... pag. 16

Match Aosta-Frisia ......................................................................... pag. 13

Dama Fun Club ................................................................................. pag. I

Gli altri tornei .................................................................................. pag. 19

Campionati Regionali e Provinciali 2019 ....................................... pag. 20

Rubriche

Tecnica Agonistica a cura di Sergio Scarpetta ................................................................. pag. 22

Checkersa cura di Sergio Scarpetta .................................................................. pag. 27

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21° European Youth Championship: Varsavia si tinge d’Azzurro!

Varsavia (Polonia) - Il Maestro Alessio Scag-giante di Casale sul Sile (TV), studente di in-gegneria, è il nuovo Campione Europeo Youth (Giovani Under 26). Sempre in testa, eccetto nel penultimo turno, con un colpo da grande cam-pione ed un finale al cardiopalmo, si riprende la testa del campionato e si laurea Campione Euro-peo! (Ndr: il primo della storia della Federazio-ne Italiana Dama! La prestigiosa affermazione nel 2014 del GM° Daniele Macali riguardava quello che all’epoca si chiamava Campionato Europeo Students Youth, che prevedeva l’iscri-zione obbligatoria all’Università).Da segnalare la grandissima sportività degli ucraini durante l’ultimo turno finito pari. Onore a Vasyl Pikiniar, terminato secondo per quo-ziente, ed al connazionale Viacheslav Novit-ski, giunto settimo a tre punti di distacco, che se avesse affrontato con “meno impegno” il connazionale, e perso, gli avrebbe permesso di trionfare, terminando appena decimo: chapeau!In primo piano, però, resta la prova magistrale

di Alessio, che nelle prime tre partite inanella altrettante vittorie e con grande saggezza, senza sentire la pressione del primato, gestisce, senza forzare, ma provando comunque a vincere tut-te le partite. Una prova di carattere e di tenuta psicofisica, soprattutto dopo il pareggio al ter-zultimo turno, contro il francese Anastase Le-clerc, distanziato di quattro punti e sulla carta decisamente inferiore, ma con una tenacia che gli ha consentito comunque di raggiungere, no-nostante il distacco, la Top Ten finale. Leclerc che nel turno successivo perde proprio con Vasyl Pikiniar, che dopo aver raggiunto in vetta Alessio al quinto turno, lo supera ad un turno dalla fine, consentendogli il momentaneo, ma non definitivo, primato in classifica. Poi l’ulti-mo turno in cui Alessio batte il francese Paul Francois e l’ucraino Pikiniar, come detto, non va oltre il pareggio.Dopo vari titoli sfiorati, per millesimi di quo-ziente o una dea fortuna un po’ troppo benda-ta… Alessio non potrà più ripetere: “anche quest’anno, vinco l’anno prossimo!” perché adesso è Campione Europeo! Ed Alessio Scaggiante riesce anche a laurearsi vice-Campione Europeo nella specialità “blitz”, in cui si afferma il bielorusso Uladzislau Valjuk, che trionfa anche nel Rapid.Da segnalare anche il buon piazzamento di Enes Habilaj entrato nella Top Ten della categoria Junior, autore di un campionato che lo ha vi-sto cedere soltanto al russo Anatolyi Protodya-konov, salito sul gradino più alto del podio. A pari punti, ma tredicesimo, Vincenzo Sgrò, che nell’ultimo incontro è stato sconfitto dal bielo-russo Michael Semianiuk, unico GMI del grup-po, arrivato secondo.Enes Habilaj si conferma nella Top Ten anche nella specialità Blitz, mentre nel Rapid si ferma all’undicesimo posto. Sempre nella categoria Juniores, si piazza ventiduesimo Roberto Sene-si, con 8 punti su nove partite, avendo perso, purtroppo l’ultimo incontro.

La squadra italiana al completo

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Stesso punteggio e risultato nell’ultima di campionato, anche per Matteo Fortunato, rappresentante degli Azzurri nella categoria Cadetti, che si deve accontentare del ventiseiesimo posto.Tra i Mini Cadetti fanno il loro debutto internazionale Alessandro Spica, Nicolò Turone e Pietro Ros a cui si aggiunge Simone Piccinini nelle spe-cialità Blitz e Rapid: portano a casa diversi punti ed una prima esperienza certamente formativa.Nessun italiano tra le speranze dove il russo Stepan Shchetkin, domina sia a tempo standard che nel Rapid, finendo secondo nel Blitz dietro all’olandese Matheo Boxum.Ben quattro ragazze nella spedizione Azzurra. Tra le Juniores una (come sempre!) determinata Sara Habilaj, dopo una partenza incerta, sfodera una doppia vittoria ed un pareggio, e quando sembra destinata ad entrare tra le Top d’Europa, cede nell’ultima partita alla francese Anais Bon-nettot, che dopo un campionato al penultimo posto, termina comunque appena terzultima. Sara conferma tutta la propria grinta nelle specialità Blitz e Rapid dove si piazza al tredicesimo e dodicesimo posto.Tra le Cadette, Kinga Milanowska paga lo scotto della prima esperienza europea e lascia sul campo le prime cinque partite, ma non molla (bra-va!) e ottiene quattro punti nei successivi tre incontri, pagando lo sforzo nell’ultimo match contro la polacca Agata Orlow. Kinga ottiene gli stessi punti nel blitz, mentre nel Rapid ne realizza ben sette. Tra le più piccole, le Speranze, l’Italia era rappresentata da due esordienti volitive: Linda Piccinini, grintosa, sguardo deciso sulla damiera, che ottiene 8 punti ar-rivando ventunesima e da Giorgia Senesi più rilassata, apparentemente svagata, ma altrettanto brava ad ottenere 7 punti; le due giovanissime ottengono lo stesso punteggio nel Blitz, mentre nel Rapid ottengono en-trambe 8 punti, con Giorgia migliore delle Azzurrine e ventitreesima. Congratulazioni all’organizzazione ed alla Presidente della Federazione Damistica Polacca, Magda Pawlowska, conosciuta nell’occasione, per esser riuscita a coniugare le diverse esigenze, pur in una grande capitale come Varsavia, per la simpatica scelta delle due mascotte “Debiut” (boy) e “Kombinacja” (girl) e per aver saputo gestire assieme ai molteplici collaboratori un evento con diverse centinaia di partecipanti. Complimenti soprattutto ai nostri Ragazzi, una compagine entrata nella storia della FID nel suo 95° anniversario della fondazione, ed un plauso speciale al Responsabile del Settore Giovanile della Nazionale, Roberto Tovagliaro: anche quest’anno ha dedicato con passione una grande parte delle sue ferie al seguito degli Azzurrini che ormai da qualche lustro ottengono e il meritano rispetto da parte dei loro pur blasonati avversari. Grazie per averci regalato queste grandi emozioni, suggellate dallo stra-ordinario risultato di Alessio Scaggiante, Campione Europeo!Ad Alessio vanno i complimenti per la vittoria ma anche l’apprezzamen-to per mettersi spesso al servizio dei più giovani, spiegando loro tecni-che e visionando partite anche negli intervalli di una serata in pizzeria a Varsavia, la capitale polacca dove qualche giorno dopo, il 9 agosto, emo-zionato, dopo essere salito sul gradino più alto del podio, ha permesso che risuonasse e vibrasse nei cuori degli italiani presenti (e di quanti ne hanno poi gustato il video su facebook) l’Inno di Mameli. Grazie Alessio! Grazie Ragazzi! CB

In questa e nelle pagine seguenti: alcuni momenti di gioco dei giovani italiani

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CLASSIC (a tempo standard)

Youth M: 1° Scaggiante, Alessio ITA pt. 13.84; 2° Pikiniar, Vasyl UKR pt. 13.80; 3° Kunitsa, Aleksei BLR pt. 12.86. Youth F: 1° Khvashchynskaya, Vera BLR pt. 10.50; 2° Baryshava, Anastasia BLR pt. 9.52; 3° Parahina, Agata RUS 9.45.Juniores M: 1° Protodyakonov, Anatolyi RUS pt. 14.85; 2° Semianiuk, Michael BLR pt. 13.85; 3° Gribuska, Gunars LAT pt. 12.91; 10° Habilaj, Enes ITA pt. 10.85; 13° Sgrò, Vincenzo ITA pt. 10.68; 25° Senesi, Roberto ITA pt. 8.68. Juniores F: 1° Yakubovich, Yana BLR pt. 13; 2° Cesnokova, Elena LAT pt. 12; 3° Bankowska, Marta POL pt. 11; 3° Bolshakova, Albina RUS pt. 11; 17° Habilaj, Sara ITA pt. 8. Cadetti M: 1° Golubajev, Valentin LTU pt. 13.87 (tie break 2); 2° Wieczorek, Sebastian POL pt. 13.87; 3° Akhmerov, Tamerlan RUS pt. 13.86; 26° Fortunato, Matteo ITA pt. 8.69. Cadetti F: 1° Bolshakova, Alena RUS pt. 13.87 (tie break 2); 2° Loba-nova, Daryna UKR pt. 13.87; 3° Mosiienko, Daryna UKR pt. 12.85; 30° Milanowska, Kinga ITA pt. 4. Mini Cadetti M: 1° Bushuev, Aiaal RUS pt. 14; 2° Norenbergs, Kla-vs LAT pt. 13.90; 3° Zhukouski, Yauhen BLR pt. 13.87; 29° Spica, Alessandro ITA pt. 7.60; 30° Turone, Nicolò ITA pt. 7.57; 32° Ros, Pietro ITA pt. 5.60. Mini Cadetti F: 1° Aprosimova, Sandaara RUS pt. 16; 2° Naumova, Saiaana RUS pt. 13; 3° Nikifarava, Darya BLR pt. 12.88. Speranze M: 1° Shchetkin, Stepan RUS pt. 15; 2° Zolotar, Tymur UKR pt. 14.94; 3° Sofronov, Aital RUS pt. 14.88; Speranze F: 1° Musienko, Kateryna UKR pt. 17; 2° Fedorova, Mar-garita RUS pt. 14; 3° Vasileva, Elizaveta RUS pt. 13; 21° Piccinini, Linda ITA pt. 8.61; 25° Senesi, Giorgia ITA pt. 7.

BLITZ

Youth M: 1° Valjuk, Uladzislau BLR pt. 13; 2° Scaggiante, Alessio ITA pt. 12.83; 3° Sharafutdinov, Marsel RUS pt. 12.82. Youth F: 1° Parahina, Agata RUS pt. 10; 2° Stanczuk, Katarzyna POL pt. 9.49; 3° Flisikowska, Arleta POL pt. 9.45.Juniores M: 1° Semianiuk, Michael BLR pt. 14; 2° Gribuska, Gunars LAT pt. 13; 3° Psurtsev, Ivan RUS pt. 12.90; 10° Habilaj, Enes ITA pt. 10.80; 18° Sgrò, Vincenzo ITA pt. 8.71; 23° Senesi, Roberto ITA pt. 7.70.Juniores F: 1° Yakubovich, Yana BLR pt. 13; 2° Arkhangelskaya, Ana-stasiya RUS pt. 12; 3° Bolshakova, Albina RUS pt. 11.88; 13° Habilaj, Sara ITA pt. 9.62. Cadetti M: 1° Ilin, Daniil RUS pt. 14.94; 2° Averkiev, Maxim RUS pt. 14.85; 3° Golubajev, Valentin LTU pt. 13.90; 27° Fortunato, Matteo ITA pt. 9.69.

Cadetti F: 1° Fedorova, Tunaara RUS pt. 16; 2° Nikalayeva, Viktoryia BLR pt. 13; 3° Balukova, Olga RUS pt. 12.91; 31° Milanowska, Kinga ITA pt. 4.62. Mini Cadetti M: 1° Zaika, Savva RUS pt. 14; 2° Bolshakov, Aleksei RUS pt. 13.96; 3° Vydzerka, Heorhi BLR pt. 13.93; 46° Spica, Alessandro ITA pt. 6.66; 47° Turone, Nicolò ITA pt. 6.65; 48° Piccinini, Simone ITA pt. 6.51; 50° Ros, Pietro ITA pt. 5.60. Mini Cadetti F: 1° Aprosimova, Sandaara RUS pt. 16; 2° Nikifarava, Darya BLR pt. 15; 3° Tavlykaeva, Rufina RUS pt. 13.88; Speranze M: 1° Boxum, Matheo NED pt. 16; 2° Shchetkin, Stepan RUS pt. 14; 3° Popov, Aleksandr RUS pt. 13.93; Speranze F: 1° Musienko, Kateryna UKR pt. 15; 2° Shirobokova, Ma-riia RUS pt. 13.96; 3° Vasileva, Elizaveta RUS pt. 13.92; 26° Piccinini, Linda ITA pt. 8.63; 32° Senesi, Giorgia ITA pt. 7.63.

RAPIDS

Youth M: 1° Valjuk, Uladzislau BLR pt. 13; 2° Chepa, Oleg BLR pt. 12.84; 3° Cichocki, Karol POL pt. 12.83; 8° Scaggiante, Alessio ITA pt. 10.73. Youth F: 1° Dmytrenko, Ganna UKR pt. 11.49; 2° Flisikowska, Arleta POL pt. 11.48; 3° Baryshava, Anastasia BLR pt. 8.52.Juniores M: 1° Semianiuk, Michael BLR pt.13.84; 2° Ldokov, Roman RUS pt. 13.80; 3° Psurtsev, Ivan RUS pt. 12; 11° Habilaj, Enes ITA pt. 10.73; 15° Sgrò, Vincenzo ITA pt. 9.79; 21° Senesi, Roberto ITA pt. 8.67.Juniores F: 1° Yakubovich, Yana BLR pt. 13.86; 2° Cesnokova, Elena LAT pt. 12.87; 3° Petrusiova, Palina BLR pt. 12.87; 12° Habilaj, Sara ITA pt. 9.73.Cadetti M: 1° Ilin, Daniil RUS pt. 15; 2° Akhmerov, Tamerlan RUS pt. 14.94; 3° Golubajev, Valentin LTU pt. 14.93; 34° Fortunato, Matteo ITA pt. 7.70. Cadetti F: 1° Nikalayeva, Viktoryia BLR pt. 15; 2° Fedorova, Tunaara RUS pt. 13.93; 3° Bolshakova, Alena RUS pt. 13.93; 29° Milanowska, Kinga ITA pt. 7.60. Mini Cadetti M: 1° Bolshakov, Aleksei RUS pt. 15; 2° Zaika, Savva RUS pt. 13.98; 3° Egorov, Aisen RUS pt. 13.92; 39° Spica, Alessandro ITA pt. 7.77; 42° Piccinini, Simone ITA pt. 7.67; 45° Ros, Pietro ITA pt. 6.60; 49° Turone, Nicolò ITA pt. 3. Mini Cadetti F: 1° Bielaia, Kseniya BLR pt. 16; 2° Nikifarava, Darya BLR pt. 15; 3° Aprosimova, Sandaara RUS pt. 14; Speranze M: 1° Shchetkin, Stepan RUS pt. 16; 2° Popov, Aleksandr RUS pt. 14; 3° Surov, Ivan UKR pt. 13.100; Speranze F: 1° Shirobokova, Mariia RUS pt. 15; 2° Fedorova, Marga-rita RUS pt. 14.94; 3° Banas, Julia POL 14.88; 23° Senesi, Giorgia ITA pt. 8.77; 28° Piccinini Linda ITA pt. 8.67.

Classifiche

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ALESSIO SCAGGIANTE: voto 10! Finalmente porta a casa il titolo che gli era sfuggito lo scorso anno e va vicinissimo al bis nel Blitz... Fenomeno!

LINDA PICCININI e GIORGIA SENESI: voto 8 Ero scettico sulla loro partecipazione, invece hanno ottenuto buoni risul-tati e hanno imparato molto migliorando giorno per giorno... Sorprese!

ENES HABILAJ: voto 7,5Gioca un torneo ottimo, sconfitto solo dal vincitore, pareggia con il ter-zo e il quinto... ci vorrebbe un po’ di convinzione in più per arrivare al podio... Solido!

VINCENZO SGRÒ: voto 6,5Non riesce ad imporsi su avversari chiaramente inferiori, ottiene un nu-mero di punti sufficiente ma maturati con avversari mediocri, tende ad accontentarsi... Compitino! MATTEO FORTUNATO: voto 6Il disastro dell’ultima partita gli costa un voto, primo anno di cadetti, manca ancora la solidità ed è ancora un po’ troppo impaurito dagli av-versari ma ha mostrato giocate interessanti... Casinista! SARA HABILAJ: voto 6Vale lo stesso identico discorso di Matteo, ultima partita da dimenticare, l’impegno è sempre da 10, anche se credo lei sappia bene che la sua preparazione non è sufficiente. Forse la maturità le ha tolto anche un po’ di energie... Secchiona!

SIMONE PICCININI: voto 6Scende in campo solo per il Rapid e il Blitz che sono i tornei forse più pesanti dal punto di vista dello stress e alcune sconfitte ne sono la di-

IL PAGELLONE

- a cura di Roberto Tovagliaro -(Responsabile del Settore Giovanile della Nazionale e Accompagnatore Tecnico degli Azzurrini all’Europeo Giovanile)

mostrazione, chiude comunque con i punti che mi aspettavo, quindi lo ritengo sufficiente... Mangione!

ROBERTO SENESI: voto 6-È in crescita, negli ultimi 2 anni sta giocando meglio ma ancora commet-te gravi errori e spesso sbaglia nella valutazione della posizione, 3 punti in più del mondiale dello scorso anno nella categoria superiore sono un buon dato.... In crescita! ALESSANDRO SPICA: voto 6-Prima esperienza anche per lui, molte partite superano le 4 ore e per l’impegno meriterebbe 10 ma fa ancora troppi errori, scelte sbagliate in posizioni vincenti caratterizzano il suo torneo, quando riuscirà a non buttare via tanti punti otterrà ottimi risultati... Sprecone! NICOLÒ TURONE: voto 6-Anche per lui prima esperienza, riguardando le partite si capisce che tende a perdere tempo nella ricerca della giocata spettacolare, spesso trascurando i fondamentali, tuttavia escluso il Rapid in cui è stato un disastro, ha fatto i punti che mi aspettavo... Sognatore! PIETRO ROS: voto 6-Sapevo che avrebbe faticato perché non gioca da molto tempo a dama, le lacune in fase di costruzione sono emerse tutte e abbiamo lavorato per ridurle, tuttavia in termini numerici il risultato non si discosta molto dal mio atteso... Acerbo! KINGA MILANOWSKA: voto 5,5Può fare molto di più, è evidente che non è abituata a partite di una certa durata, i 7 punti nel rapid dimostrano peró un buon colpo d’occhio e una buona impostazione di base... Frettolosa!

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ALESSIO SCAGGIANTE CAMPIONE EUROPEO UNDER 26, UN RISULTATO STORICO!- a cura di Riccardo Agosti -

Alessio Scaggiante, studente d’ingegneria di Casale su Sile (TV), da tempo leader della classifica elo italiana di dama internazionale e, di fatto, il miglior giocatore italiano di dama internazionale degli ultimi anni, riesce finalmente nell’impresa di vincere il titolo europeo di dama internazionale under 26. Diciamo “finalmente” perché già lo scorso anno Alessio era giunto ad un soffio dalla vittoria della medesima competizione, quarto classificato a pari punti con il primo (3° nella specialità “blitz”) e dopo il sorprendente 2° posto già ottenuto ai Campionati Europei Cadetti nel 2011.Alessio è tra i pochissimi giocatori italiani della storia che riesce a competere, ed a vincere, contro i suoi coetanei europei, il secondo a conquistare un Campionato Europeo di dama internazionale, dopo la vittoria di Daniele Macali del titolo europeo studenti under 26 nel 2014. Nel corso degli anni, infatti, è sempre stato difficilissimo per gli italiani competere con i giocatori esteri. Proviamo a ripercorrere i migliori risultati ottenuti dai nostri giovani all’estero.Il primo ad ottenere un buon risultato a livello giovanile fu probabilmente Moreno Manzana nel 1985, 11° ai Campionati Mondiali Juniores (due anni più tardi si sarebbe piazzato al 10° posto agli Europei Assoluti di Mosca, tra i migliori risultati di sempre da parte di un italiano). Poi vi fu il 9° posto di Walter Raimondi ai Campionati Mondiali Juniores del 1988, dopo il 12° del 1987, un Raimondi che - vado a memoria - esordì all’agonismo solo due anni prima alla Coppa Città di Mori del 1986 (nello stesso girone vi era anche il sottoscritto). Walter, insomma, classe 1969, iniziò a giocare quando non era più così giovane da potersi esprimere appieno tra gli under 20 (l’ultima categoria giovanile del tempo). Il giocatore di Torino, anche più tardi, se per anni in Italia fu un asso pigliatutto (9 titoli italiani assoluti, è record), campione di costanza e solidissimo nel suo gioco, tuttavia all’estero ottenne soddisfazioni per lo più nel gioco a squadre, piuttosto che in quello individuale.Sempre nel 1988 ricordiamo la brillante presenza italiana ai Campionati Mondiali cadetti dove Raoul Bubbi si piazzò 5° a pari punti con il terzo, Michele Borghetti 7° a pari punti con il quinto, Francesco Nicolao 13° a pari punti con l’11°. Anche se, per onor di cronaca, si trattò di un’edizione che vide solo 16 partecipanti, tra i quali solamente due sovietici (si parlava ancora di URSS) che si piazzarono ai primi 2 posti.Per trovare altri risultati degni di nota dobbiamo andare al 1989 ed al 1991 con il 6° posto di Sandro Martorelli, l’enfant prodige italiano che vinse il Campionato Italiano Cadetti a soli 8 anni, ma che purtroppo abbandonò l’agonismo sin troppo presto e non ebbe poi altre occasioni di confrontarsi all’estero, chissà come sarebbe andata...Ricordiamo poi il 4° posto di Raoul Bubbi nel 1990 ai Campionati Mondiali Juniores, il suo miglior piazzamento all’estero.Il buon Loris Milanese ottenne il suo massimo nel 1994 con un 9° posto in una delle prime

edizioni dove non vi erano più i soli 3 sovietici di un tempo, ma si affrontavano 3 russi, 2 bielorussi, 2 ucraini, 2 estoni, 2 lituani, etc. rendendo la competizione di altissimo livello.Poi dobbiamo arrivare a Luca Salvato che nel 2007 si piazzò 10° a pari punti con il 7°, solo per trovare un italiano tra i primi dieci. Qualche piazzamento nei dieci avvenne solo nella specialità blitz, con Roberto Di Giacomo, ad esempio. Lo stesso Di Giacomo si piazzò 11° a tempo standard ai Mondiali Juniores del 2008. Miglioriamo l’anno successivo con Salvato 6° agli Europei Juniores e Gerardo Pititto 9° tra i cadetti.Nel 2012 Vincenzo Sgrò è 8° tra le “speranze” a tempo standard, Enes Habilaj 4° tra le speranze “blitz”. Nel 2013 Alessio Scaggiante è 8° tra i cadetti. Nel 2015 si migliora tra gli juniores, 4° posto! Nel 2017 Scaggiante torna a farsi vedere tra gli under 26 con un 7° posto a tempo standard, 4° nel blitz, poco brillanti gli altri azzurri presenti. Nel 2018 il giovane trevigiano, in odore di vittoria per tutto il torneo, alla fine deve accontentarsi del 4° posto a pari punti con il 1°, 3° nel blitz.E leggendo questi risultati si potrebbe pure pensare che molte volte ce la giocassimo alla pari con le altre nazioni. In realtà molto più spesso gli azzurri si piazzavano tra la 10ª e la 20ª posizione, quand’anche non oltre la 30ª. I nostri portacolori si affacciavano alle competizioni internazionali quasi sempre con scarsa preparazione teorica rispetto in particolare agli olandesi ed ai giocatori dell’area sovietica. Ciò per la carenza sia di maestri in Italia che potessero dare le nozioni necessarie, sia per la mancanza di materiale bibliografico che potesse insegnare quelle stesse nozioni non solo ai giovani ma anche agli stessi maestri che avrebbero dovuto insegnarle. Da questo punto di vista negli ultimi anni, in particolare con la traduzione de La Bussola della Strategia di Michail Kats prima, e quella dei trattati del compianto Tjalling Goedmoed, in Italia si sono fatti passi avanti ed i giovani più volenterosi

Alessio Scaggiante in cima al podio del Campionato Europeo U26

hanno la possibilità di approfondire le strategie di gioco. Non solo, oggi chi lo desidera ha a disposizione anche i mezzi informatici con i database delle partite mondiali, analizzabili da chi voglia confrontare il proprio gioco con quello dei grandi del damismo mondiale. Ed i programmi per analizzare le partite.Inoltre, per i damisti più promettenti, la stessa FID negli ultimi anni ha organizzato stage tenuti da veri big del damismo mondiale. Certo non sarà come avere un istruttore che ti segue giorno dopo giorno, ma è certamente meglio di niente.Dunque si capisce perchè non sia stato mai facile per noi italiani competere con russi ed olandesi allenati da giocatori ai vertici mondiali, con giovani che avevano accesso a decine e decine di libri damistici nella propria lingua, spesso con davanti la possibilità di diventare, un giorno, un professionista della dama. In breve vi è sempre stato un gap di conoscenza notevole.Ed assume ancora maggior valore la vittoria di Alessio Scaggiante che è cresciuto in una zona dove non ci sono maestri di dama internazionale. Alessio è un vero e proprio self made man damistico che ha messo assieme uno studio meticoloso alle sue grandi doti individuali di analizzatore. Non dimenticando la sua “fame” di vittoria – basti osservare quanto sia sempre concentrato e determinato sulla damiera, mentre sfrutta sino all’ultimo secondo a sua disposizione – voglia di vincere che gli ha permesso, dopo tanti secondi, terzi e quarti posti, di non darsi per vinto e di ottenere questo grande risultato storico: Campione d’Europa!C’è da augurarsi che il giovane di Casale sul Sile prosegua su questa strada anche a livello assoluto, per tentare qualche risultato importante anche a confronto con le grandi leggende mondiali delle 100 caselle.E che la Federazione Italiana Dama riesca a valorizzare e motivare adeguatamente questa straordinaria risorsa che l’Italia ha a disposizione, perchè possa proseguire la sua carriera damistica sempre con soddisfazione, personale e dell’Italia intera.

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Campionati Italiani di Dama Internazionale 2019

Tra giovanissimi e finali al cardiopalmo trionfa Walter Moscato, che porta il primo Tricolore a Velletri!Sotto la regia organizzativa del GM° Moreno Manzana e la direzione di gara di Alessio Mec-ca, coadiuvato da Marco Vezzoli e Francesco Mazza, si sono disputati a San Paolo D’Argon (BG), dall’8 al 14 luglio, i Campionati Italiani di Dama Internazionale, giunti alla 55a edizione della specialità classica (a tempo standard), e rispettivamente alla 22a e 18a per le specialità Lampo e Semilampo. Campionati contraddistinti da grande incertezza fino all’ultimo turno, dalla confermata presenza di tanti giovani e giovanissimi e da un buon li-vello qualitativo, nonostante qualche eccellente forfait degli ultimi giorni. Nell’Assoluto il padrone di casa, Moreno Man-zana, sembrava ormai lanciato verso un altro ti-tolo, prima di incappare in una sconfitta al setti-mo turno contro Roberto Tovagliaro, partito non benissimo, ma che alla fine registra un’unica sconfitta al primo turno contro il compagno di circolo (e di squadra nelle innumerevoli vittorie tricolori savonesi) Daniele Bertè. Nell’ultimo turno lo scontro diretto Manzana - Moscato vale il Tricolore, con Moreno che si costruisce una straordinaria strada verso la vittoria che varreb-be il titolo, ma quando ormai sembrava fatta il campione moriano-bergamasco alleggerisce la concentrazione giusto quell’attimo che basta a Walter a trovare una pari (a quel punto quasi in-sperata) e conseguire meritatamente il suo primo Scudetto. Grande fair play di Moreno Manzana, imperturbato dopo il mancato sorpasso e appa-rentemente più preoccupato dalla riuscita della manifestazione. Grande gioia, come è normale che sia, da parte del neo Campione Italiano Wal-ter Moscato, che non ha mai sottovalutato il suo antagonista, ma ha dato tutto il meglio di sé fino all’ultima mossa conquistando il primo Scudetto (damistico) per la città di Velletri che da oltre trent’anni rappresenta una delle più prolifiche fucine di giovani e brillanti damisti, per cui un plauso speciale va a tutto il CD Veliterno per la esemplare e pertinace attività formativa. A com-

pletare il podio il GM° Daniele Bertè.Nel 2° Gruppo il giovanissimo Matteo Fortunato, del CD Varazze, si afferma con grande distacco, affiancato sul podio da un altro giovane, Giacomo G. Giorlando, e dall’esperto Francesco Militello grazie al miglior quoziente su Renzo Rubele.Nel 3° Gruppo vince il reggino Antonino Cilio-ne del CD Il Bianco e il Nero, che con undi-ci punti lascia ad una lunghezza il tredicenne Alessandro Spica ed a due il presidente del CD Romano e delegato regionale Claudio Natale.Il 4° Gruppo è appannaggio dell’undicenne Si-mone Piccinini, in forza alla Chiocciola Rosa di Latina, 13 punti realizzati su 14 a disposizione; secondo Alessio Zerella, 14 anni e 10 punti rea-lizzati, l’unico che è riuscito a pareggiare con il vincitore; a completare il podio l’enfant prodige Linda Piccinini, 9 anni, che lascia ai piedi del podio, a pari punti, il dodicenne Luca Manzana,

anch’egli autore di un’ottima prestazione.All’interno della competizione principale, come consuetudine, venerdì 12 luglio si sono dispu-tati anche i Campionati Lampo e Semilampo, cui ha preso parte anche il maestro casalese Alessio Scaggiante che si è imposto in entram-be le specialità davanti al GM° Loris Milanese, indiscusso asso delle specialità veloci in cui più volte ha trionfato. Sul podio anche Enes Habilaj e Roberto Tovagliaro, rispettivamente nelle ca-tegorie Lampo e Semilampo.Altra serie, stesso copione: il reggino Domenico Fabbricatore, sceso nel 2° Gruppo (data la par-tecipazione di Scaggiante e Capaccioli nell’As-soluto) prevale in tutt’e due i campionati veloci, staccando Nicola Gioffrè ed Emanuele Danese nel lampo ed anticipando di un centesimo di quoziente Gabriele D’Amora nel semilampo, in cui Nicola Gioffrè ha completato il podio. Nel 3° Gruppo Francesco Militello stacca Mat-teo Fortunato, Renzo Rubele e tutti gli altri nel Lampo, mentre nel Semilampo il giovane Simo-ne Zanandrea ha la meglio, seppur di quoziente su Giacomo G. Giorlando, con Renzo Rubele sul gradino più basso del podio. Nel 4° Gruppo il giovanissimo pordenone-se Pietro Ros si impone su Francesco Aielli e Claudio Natale, mentre nel Semilampo il tredi-cenne Alessandro Spica vince davanti a France-sco Militello e Claudio Natale.A chiusura della manifestazione, e dopo la ceri-monia di premiazione, il taglio della torta cele-brativa dei campionati, con un sempre sorriden-te Moreno Manzana, organizzatore dell’evento e fresco di elezione a Presidente del ricostituito Comitato Regionale Lombardo, scherzosamente intento ad afferrare “affettuosamente” per il col-lo il campione Italiano 2019, Walter Moscato.CB

In alto: gli ultimi istanti dell'incontro Mo-scato - Manzana che ha deciso il vincitore del Campionato Italiano Assoluto.In basso: Moreno Manzana si “vendica” sull'avversario durante il taglio della torta celebrativa.

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Primo turnoRedivo vince contro l’esordiente Senesi, gra-zie ad un vantaggio posizionale acquisito nella seconda parte della partita, culminato con una semplice combinazione. Anche Manzana parte con il piede giusto (riuscendo a guadagnare un pezzo dopo 25 mosse!!!) senza lasciare scampo al coraggioso D’Amora. La maggiore curiosità è data però dai tre derby. In quello calabrese l’u-nico vincitore è il cambio. Il campione Italiano Juniores gioca con paura contro il suo maestro, il quale però lo grazia nel finale dopo una partita dominata (giocando anche un tre dame contro uno solo per frustrazione). Il campione Italiano in carica “intenaglia” il suo compagno di circo-lo, e bissa il successo dello scorso anno, nono-stante una discussione a partita in corso dovuta a divergenze sulle regole riguardanti la trascri-zione delle mosse.

Secondo turnoManzana tenta la fuga, sfruttando l’inesperien-za della giovane promessa di Latina, il quale ha una disattenzione fatale dopo una bella partita giocata all’attacco. Gli altri match terminano tutti in pareggio: il più interessante è forse quel-lo tra Tovagliaro e Moscato, dove entrambi pro-vano a vincere (per riscattare la delusione del turno precedente) ma alla fine devono acconten-tarsi entrambi di un punto a testa, risultato giu-sto al termine di una partita dove il vantaggio si è alternato tra un giocatore e l’altro nelle varie fasi della partita.

Terzo turnoAnche in questo turno c’è un solo vincitore: è Moscato, che sfrutta la migliore posizione dopo una bella partita di attacco contro D’Amora, il quale non riesce a prendere le giuste contromi-sure. Negli altri tavoli va vicinissimo alla vit-toria Sgrò, che mette paura al capolista. Senesi ottiene il suo primo punto contro Habilaj al ter-mine di una partita che nell’ultima parte diven-ta spettacolare, grazie ad una serie di sacrifici e controsacrifici. Poco da dire sulle altre due damiere. Dopo un terzo di campionato conduce Manzana con 5 punti, inseguito dal gruppetto Redivo, Bertè e Moscato con 4 punti.

Quarto turno Perde l’imbattibilità Habilaj, che paga un pas-saggio a vuoto a centro partita contro il suo storico compagno di categoria e di avventure europee. Seconda vittoria consecutiva per Mo-scato, che sfianca il suo avversario latinense prima di posizione, e poi d’accerchiamento, a seguito di una rottura che lascia un pezzo avan-zato difficilmente sostenibile. Torna a muovere la classifica D’Amora, che gioca un bell’at-tacco al centro e nel finale è Tovagliaro che deve giocare per la pari. Pareggio tranquillo tra Fabbricatore e Redivo, mentre ha qualche rimpianto Manzana, che va molto vicino alla vittoria contro il Grande Maestro savonenese, il quale riesce però a difendersi. Aggancio di Moscato su Manzana in testa alla classifica, e

Sgrò si unisce al gruppetto degli inseguitori Redivo-Bertè.

Quinto turnoMoscato si porta in testa grazie ad una bella vit-toria contro Sgrò, in una partita complicata ca-ratterizzata a lungo dalla legatura dell’ala corta, e in un determinato momento da un’avanzata Ghestem. Manzana tenta di superare le difese di Fabbricatore facendosi legare l’ala corta, ma l’imbattuto (negli assoluti) ex Campione Italia-no trova una semplificazione che lo porta addi-rittura a chiudere il finale in vantaggio. Senesi tenta di spaventare D’Amora con una combi-nazione che porta solo a togliere i pezzi dalla damiera. Bertè prova ad imbrigliare il demora-lizzato Habilaj, il quale però riesce a sgusciare dalle trappole ed a salvarsi in calcio d’angolo. Tovagliaro deve rinviare ancora la sua prima vittoria: i suoi tentativi sono respinti dal soli-do Redivo, che riesce a forzare la pari grazie ad uno dei suoi tatticismi.

Sesto turnoPrima vittoria di Tovagliaro, che ha la meglio su Senesi, il quale gioca una buona partita classica, ma nel momento decisivo si perde e paga la sua inesperienza. Prima gioia anche per D’Amora, che gioca d’accerchiamento e sfrutta al massi-mo gli errori di Sgrò nel prefinale. Fondamen-tale vittoria di Manzana, che vince di posizione contro Redivo ed aggancia Moscato, il quale si salva miracolosamente contro Bertè in un finale 5 vs 2 ( 1 dama ed 1 pedina contro 1 dama e 4 pedine). Pari tra Fabbricatore ed Habilaj.

Settimo turnoTorna alla vittoria Sgrò, che approfitta di un singolo errore di Senesi, che ancora una volta perde immeritatamente per una disattenzione nel prefinale. Tutta esperienza che un giorno gli tornerà utile. Pari tranquillo tra Habilaj e Redi-vo. Fabbricatore rischia grosso contro Moscato, ma in qualche modo riesce ancora una volta a non perdere. Abbastanza strano (e forse stori-co) quello che succede a D’Amora: esegue una combinazione di pari contro Bertè, ma bastava muovere la prima pedina nell’altra casella per fare il tiro con lo stesso meccanismo in maniera corretta e più semplice!!! La vera sorpresa ar-riva dal capolista Manzana, che perde l’imbat-tibilità contro un rilanciato Tovagliaro, il quale sfrutta un vantaggio posizionale culminato con una combinazione. A due turni dalla fine condu-ce Moscato con un punto di vantaggio su Man-zana, con Bertè e Tovagliaro appaiati in zona podio a due lunghezze di distanza.

Ottavo turnoBertè prova mettere pressione nelle zone alte della classifica grazie ad una vittoria contro il futuro del circolo di Latina, che subisce una combinazione in un momento importante della partita, nel quale era forse anche in leggero van-taggio. Sgrò ferma la rimonta di Tovagliaro, no-nostante Roberto chiuda il finale in vantaggio.

Rischia grosso Fabbricatore contro un rispol-verato D’Amora, ma in qualche modo si salva ancora. Partita intrecciata tra Redivo e Mosca-to. Quest’ultimo sembra aver incastrato il suo avversario, che però lo sorprende (con uno dei tatticismi che solo lui sa fare) regalandogli due pezzi diretti e con un cambio che sembra forza-re tiri da tutte le parti che riporterebbero i pezzi in parità. Gli sfugge però un’elaborata combi-nazione che consente a Moscato di ottenere due preziosi punti, considerando che Manzana ha la meglio su Habilaj con un bel tiro nel prefi-nale. Ad un turno dalla fine la situazione è la seguente: il titolo è solo questione tra Moscato (che ha un punto di vantaggio) e Manzana che si sfideranno all’ultimo turno!!! Per il restante gradino del podio la lotta è aperta: Bertè ha un punto di vantaggio su Tovagliaro, ma la mate-matica sembra concedere anche qualche remota speranza ai calabresi.

Nono turnoNon inganni il fatto che tutte le partite siano finite in pareggio... le emozioni non sono man-cate!!! Sulle sfide D’Amora-Redivo e Sene-si-Fabbricatore c’è poco da dire. Tovagliaro prova a scardinare le difese di Habilaj, il quale gioca però una delle sue migliori partite e non rischia nulla. Bertè acquisisce un vantaggio contro Sgrò, ma il calabrese riesce a difendersi fino all’ultima mossa. Tutti gli occhi però sono puntati sulla sfida Moscato-Manzana che asse-gnerà il titolo. Più che una partita di dama sem-bra un film thriller ben recitato dai due attori protagonisti. Il veliterno decide che “la miglio-re difesa è l’attacco” e gioca subito aggressi-vo in apertura, cercando di non far acquisire il minimo vantaggio all’avversario. Resosi conto della situazione, l’organizzatore dei campionati si fa legare l’ala corta per complicare una posi-zione già non semplice. A questo punto succede un pò di tutto: a Manzana sfugge una combina-zione che avrebbe lasciato pochissime speranze di gloria al suo avversario. Moscato si rilassa troppo dopo aver tirato il sospiro di sollievo, poichè tre mosse dopo si distrae a guardare un suo possibile tiro a seguito di un attacco incau-to del suo avversario, ritrovandosi invece a su-bire la combinazione con lo stesso meccanismo precedente!!! Questa volta però la combinazio-ne non è definitiva, poichè il maestro di Velletri ha comunque la possibilità di andare a dama e prolungare il finale. Il vantaggio di Manzana è però evidente... e mossa dopo mossa sem-bra avvicinarsi sempre di più per lui il titolo. Moscato si rende conto che l’unico tentativo rimasto da fare è giocare di psicologia cercan-do d’indurre in qualche tranello l’avversario... il quale cade nell’ultima trappola consegnan-do il titolo al giovane portacolori del Circolo Damistico Veliterno, e deve accontentarsi del secondo posto.

CRONACA DELL'ASSOLUTO TURNO PER TURNO

- a cura di Walter Moscato -

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Classifiche

Denominazione: 55° Campionato Italiano individualeTipologia: Dama Internazionale – Validità Elo: 100%Data di svolgimento: 08-14/07/2019Sede: Hotel Executive - San Paolo d'Argon (BG)Direttore di Gara: Alessio Mecca; Arbitri: Marco Vezzoli, Francesco Mazza

Assoluto: 1° Walter Moscato (A.S.D. CD Veliterno, Roma) p. 13,105; 2° Moreno Manzana p. 12,94; 3° Daniele Bertè p. 11,92; 4° Roberto To-vagliaro p. 10,84; 5° Domenico Fabbricatore p. 9,81; 6° Vincenzo Sgrò p. 9,70; 7° Gabriele D`Amora p. 8,66; 8° Daniele Redivo p. 8,60; 9° Enes Habilaj p. 7,62; 10° Roberto Senesi p. 3,242° gruppo: 1° Matteo Fortunato (ASD Dama Varazze, Savona) p. 11,69; 2° Giacomo Giuseppe Giorlando p. 9,55; 3° Francesco Militello p. 8,51; 4° Renzo Rubele p. 8,43; 5° Alessandro Traversa p. 6,39; 6° Diego Signorini p. 6,36; 7° Simone Zanandrea p. 6,35; 8° Mattia Brancaleone p. 2,143° gruppo: 1° Antonino Cilione (A.S.D. "Il Bianco e il Nero", Reggio Calabria) p. 11,64; 2° Alessandro Spica p. 10,52; 3° Claudio Natale p. 9,53; 4° Francesco Maria Aielli p. 9,46; 5° Pietro Ros p. 8,48; 6° Marco Stipcevich p. 5,17; 7° Andrea Cappadonia p. 4,16; 8° Carlo Feliciani p. 0,04° gruppo: 1° Simone Piccinini (ASD Chiocciola Rosa, Latina) p. 13,76; 2° Alessio Zerella p. 10,55; 3° Luca Manzana p. 8,51; 4° Linda Piccinini p. 8,38; 5° Patrick Selicato p. 7,28; 6° Andrea Amaddeo p. 6,24; 7° Giorgia Senesi p. 3,17; 8° Mattia Ciccone p. 1,3

I podi dell'Assoluto, del 2°, 3° e 4° Gruppo

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L'INTERVISTA AL CAMPIONE

- a cura di Luca Salvato -

Walter Moscato campione italiano 2019 di dama internazionale. Ti saresti mai aspettato di conquistare il titolo?È sempre stato un obiettivo che coltivavo da tanti anni, ed avevo già avuto delle possibilità nel 2011 (10 punti dopo 7 turni) e nel 2013 (5 punti dopo 3 turni). Quest’anno mi era difficile fare una previ-sione. Era da tre anni che non giocavo l’assoluto, e da due anni (Open Salou, Maggio 2017) non giocavo un torneo con tempo di riflessione 80 + 1 minuto). Non sapevo quindi quanto sarei stato bravo a riabituarmi velocemente a certe condi-zioni di gioco. Allo stesso tempo però, non pote-vo negare a me stesso che la mancata iscrizione di tanti ex Campioni Italiani assoluti sarebbe sta-ta un vantaggio (con tutto il rispetto per gli altri giocatori). Nell’ultima partecipazione avevo per-so 6 partite, e degli atleti che mi avevano scon-fitto solo Tovagliaro era presente quest’anno. Racchiudendo il tutto posso rispondere dicendo che il podio era un obiettivo alla mia portata (mai raggiunto negli anni precedenti), ma cullavo il sogno di salire sul gradino più alto.

Rocky Balboa si allenava sulle note di “Get-ting strong now”. Come si allena il campione di dama e quali sono le canzoni che gli danno la carica?Ho il cd con le colonne sonore di Rocky Balboa, che mi consente di sentire tutte le famose canzo-ni che hanno caratterizzato la saga. Quella che citi è una delle mie preferite e l’associo spesso ad una fase di Rocky 3, in cui Apollo e Stallone fanno una serie di allenamenti molto vari, tra cui nuotate in piscina e corse in spiaggia. Personal-mente, oltre ad allenarmi sulla damiera, cerco di associare anche un allenamento fisico, per cerca-re di arrivare al torneo nelle migliori condizioni psicofisiche, cosa non affatto facile. “Mens Sana in corpore sano”, è un famoso detto Latino che condivido: se non stai bene con il corpo non stai bene neanche con la mente e viceversa.Detto questo, passando ad un discorso più tecni-co, credo che sarebbe molto importante cercare di ricreare le condizioni che si verificano du-rante l’assoluto (giocare in un luogo silenzioso, con l’orologio, trascrivere la partita, impostare lo stesso tempo di riflessione, giocare anche di mattina, ect..). è chiaro però che a livello orga-nizzativo è difficile, quasi impossibile, creare esattamente tutte le condizioni adatte, e comun-que non si avrà mai la stessa tensione che poi si avverte in una gara ufficiale.

Il campionato italiano è una delle competi-zioni più faticose a livello nazionale. Quali sono le strategie che hai adottato per ottenere e mantenere in tutti i turni di gioco la perfor-mance da campione?Si, io direi che è la più difficile non solo a livello nazionale, nel senso che di tutte le competizioni a cui ho partecipato in carriera è la più “stressan-te”. Ho cercato di dare il 100% in tutte le partite, senza fare troppi calcoli, cosa che purtroppo l’i-taliano tende a fare nello sport. Per tenere alto il livello di gioco ho provato ad impostare partite

non banali e noiose, privilegiando strategie di gioco che creassero un pò di caciara sulla damie-ra. Se durante il gioco ci si diverte è più facile tenere alta la concentrazione ed alzare la qualità della performance. Tutto ciò non avviene nelle partite in cui ci sono tanti cambi. I pezzi devono restare sulla damiera il più a lungo possibile.

In questa competizione si sono scontrati i 10 giocatori più forti d’Italia. I giorni prece-denti al campionato, chi erano i partecipan-ti più temibili? C’è stata una preparazione su una strategia specifica per affrontarli nel campo da gioco?Quando è stato pubblicato l’elenco degli am-messi al campionato ero il quarto del ranking, ed i tre giocatori davanti a me erano tutti temibi-li. Nel confrontarmi con gli altri sei mi sentivo in leggero vantaggio, almeno sulla carta. Non è un caso poi che nel corso delle sfide, contro ognuno di loro c’è stata almeno una fase della partita in cui mi sono trovato in seria difficoltà.Per quanto riguarda la strategia con cui ho af-frontato i miei partecipanti quest’anno non mi ero preparato chissà che cosa... anche perchè come ho già detto ero al ritorno dopo non pochi anni di assenza. Posso dire che sicuramente ave-vo un vantaggio nell’affrontare i miei compagni di circolo... li conosco bene, e so quali potevano essere i loro talloni di Achille. Contro gli altri ho fatto le mie valutazioni sul momento, quando li ho avuti di fronte a me sul campo di battaglia.

Quale è stata la partita che ti ha appassiona-to maggiormente? E quale partita ti ha mes-so maggiormente alla prova?La partita in cui ho affrontato Sgrò è stata la più bella. Venivo da due vittorie consecutive, ed anche lui aveva appena ottenuto la sua pri-ma vittoria, e due turni precedenti aveva sfiorato l’impresa con Manzana, il quale era a punteggio pieno prima di sfidarlo. Mi sono fatto legare l’a-la corta e poi ho eseguito un’avanzata ghestem: due tecniche di gioco che raramente vedo (alme-no in Italia), figuriamoci tutte e due assieme!!! Ho preso dei rischi che alla fine hanno premiato, dato che il match si è concluso con una mia com-binazione molto bella in cui ho mangiato sette pezzi, ma anche se non avesse subito la com-binazione, avrebbe dovuto continuare la partita con un pezzo in meno, poichè non aveva più mosse valide in quel decisivo momento.Sulla seconda domanda sarebbe facile risponde-re l’ultima, quella con Manzana in cui ho subi-to il tiro, ma invece rispondo il sesto turno con Bertè. Spiego perchè: nell’ultimo turno fino ad un certo punto ero riuscito a portare avanti una strategia che avevo in mente, poi tutto si è capo-volto nel giro di poche mosse, e dopo aver subito il tiro dovevo solo limitarmi a resistere il più a lungo possibile, e sperare in qualche suo erro-re. Contro il Grande Maestro savonese invece, non mi sono mai sentito completamente a mio agio durante la partita, e da un certo punto in poi ho giocato con l’acqua alla gola fino all’ultima mossa riuscendo a pareggiare un pre-finale/fina-

le in cui è successo un pò di tutto: prima ho perso ingenuamente un pezzo, poi sono stato costretto a sacrificarne un altro muovendo ad un secondo di orologio!! (per poter andare a dama) ed infine ho pareggiato un incredibile finale 5 vs 2, grazie a quelli che io chiamo tatticismi alla Redivo!!!

29 anni ed il primo titolo italiano assoluto in tasca. Ma dove e quando è iniziata la tua carriera?Mia nonna si prende spesso i meriti dicendo che è stata lei ad insegnarmi a giocare a dama. Lo faceva per farmi stare fermo e buono: ero sempre in movimento, volevo giocare con la palla e faceva fatica a gestirmi. La domenica facevo spesso delle sfide con mio zio, che era molto bravo. La svolta però è arrivata nel 2001 quando Sergio Pietrosanti (ex maestro di scuola e colonna storica del circolo damistico veliter-no) organizzò un torneino a scuola e notò le mie capacità e la mia passione. Mi chiese di venirlo a trovare al circolo. Da lì inizio la carriera, e già nello stesso anno partecipai a delle manife-stazioni organizzate dalla Federazione Italiana Dama. Ricordo il mio esordio ai GSS con un en-plein di vittorie, che però non bastò alla mia squadra per vincere il torneo e ci dovemmo ac-contentare del secondo posto.

Se dovessi definire il tuo gioco con 3 aggettivi, quali useresti e perché?Fantasioso, variabile e spettacolare. Fantasioso perchè cerco sempre di trovare qualcosa di nuovo e poco teorico/standard sti-molando la fantasia, cosa che oggigiorno i vari aggeggi tecnologici stanno facendo perdere. Questo vale sopratutto nell’apertura, una fase della partita un pò svalutata, ma che invece è importantissima, per vari motivi. Variabile perchè cerco sempre di provare e gio-care cose diverse/nuove e raramente con il bian-co gioco due volte consecutive la stessa mossa d’aperura (in questo assoluto ho fatto un’ecce-zione, poichè mi sentivo forte con la 33-29). Inoltre non ho un sistema di gioco preferito e tendo a provare un pò di tutto (classica, partite alle sponde, sistema rosenburg, mercante, ect.). Spettacolare poichè tendo spesso a complica-re ed a creare situazioni di gioco che possono sfociare con mosse sorprendenti (tiri, sacrifici, legature, ect.).

Una volta raggiunta la vetta è un onore ed un impegno difendere il titolo. Quali sono i pros-simi appuntamenti sul territorio nazionale? E a livello internazionale?Giocherò la gara di Mori, che considero la più importante in Italia. Ha tradizione, da quando gioco è l’unica che ha resistito tutti gli anni, ed ha anche un montepremi alto. Sono molto curio-so di sapere come vivrò la prima gara da cam-pione in carica. Subito dopo andrò in Toscana per giocare il Campionato Europeo a squadre, manifestazione a cui sarò presente per la prima volta. Avrò la possibilità di confrontarmi con giocatori europei fortissimi. Non vedo l’ora!!!!

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Denominazione: 22° Campionato Italiano LampoTipologia: Dama InternazionaleData di svolgimento: 12/07/2019Sede: Hotel Executive - San Paolo d'Argon (BG)Direttore di Gara: Alessio Mecca; Arbitri: M. Vezzoli, F. Mazza

Assoluto: 1° Alessio Scaggiante (A.S.D. Energya Fitness Club, Trevi-so) p. 11,60; 2° Loris Alessandro Milanese p. 10,61; 3° Enes Habilaj p. 10,57; 4° Walter Moscato p. 9,50; 5° Daniele Bertè p. 7,27; 6° Vincenzo Sgrò p. 5,24; 7° Roberto Tovagliaro p. 3,16; 8° Marco Capaccioli p. 1,32° gruppo: 1° Domenico Fabbricatore (A.S.D. CD Nuovi Orizzonti, Reggio Calabria) p. 10,64; 2° Nicola Gioffrè p. 9,58; 3° Emanuele Danese p. 9,56; 4° Roberto Senesi p. 8,46; 5° Gabriele D`Amora p. 7,38; 6° Simone Zanandrea p. 5,40; 7° Daniele Redivo p. 5,29; 8° Diego Signorini p. 3,19 3° gruppo: 1° Francesco Militello (A.S.D. CD Novarese, Novara) p. 12,80; 2° Matteo Fortunato p. 10,51; 3° Renzo Rubele p. 9,44; 4° Mattia Brancaleone p. 8,45; 5° Giacomo Giuseppe Giorlando p. 8,34; 6° Alessandro Traversa p. 5,20; 7° Antonino Cilione p. 3,14; 8° Ales-sandro Spica p. 1,8 4° gruppo: 1° Pietro Ros (A.S.D. Dama Club Pordenone, Pordenone) p. 11,59.90; 2° Francesco Maria Aielli p. 10,57.76; 3° Claudio Natale p. 10,48.59; 4° Simone Piccinini p. 10,46.50; 5° Andrea Amaddeo p. 9,50.52; 6° Luca Manzana p. 8,47.46; 7° Carlo Feliciani p. 6,49.34; 8° Marco Sti-pcevich p. 6,49.18; 9° Giorgia Senesi p. 5,51.28; 10° Linda Piccinini p. 4,44.10; 11° Alessio Zerella p. 3,42.12; 12° Mattia Ciccone p. 2,46.9

Denominazione: 18° Campionato Italiano SemilampoTipologia: Dama InternazionaleData di svolgimento: 12/07/2019Sede: Hotel Executive - San Paolo d'Argon (BG)Direttore di Gara: Alessio Mecca; Arbitri: M. Vezzoli, F. Mazza

Assoluto: 1° Alessio Scaggiante (A.S.D. Energya Fitness Club, Trevi-so) p. 8,31; 2° Loris Alessandro Milanese p. 7,28; 3° Roberto Tovagliaro p. 6,23; 4° Vincenzo Sgrò p. 5,19; 5° Enes Habilaj p. 3,12; 6° Marco Capaccioli p. 1,3 2° gruppo: 1° Domenico Fabbricatore (A.S.D. CD Nuovi Orizzonti, Reggio Calabria) p. 7,30; 2° Gabriele D`Amora p. 7,29; 3° Nicola Giof-frè p. 5,23; 4° Daniele Redivo p. 5,22; 5° Emanuele Danese p. 4,19; 6° Diego Signorini p. 2,9 3° gruppo: 1° Simone Zanandrea (A.S.D. Energya Fitness Club, Tre-viso) p. 7,32; 2° Giacomo Giuseppe Giorlando p. 7,31; 3° Renzo Rubele p. 5,21; 4° Roberto Senesi p. 4,18; 5° Alessandro Traversa p. 4,16; 6° Matteo Fortunato p. 3,18 4° gruppo: 1° Alessandro Spica (ASD Dama Varazze, Savona) p. 8,24.35; 2° Francesco Militello p. 7,27.36; 3° Claudio Natale p. 6,28.31; 4° Simone Piccinini p. 5,27.20; 5° Carlo Feliciani p. 4,25.17; 6° France-sco Maria Aielli p. 4,23.12; 7° Marco Stipcevich p. 4,21.15; 8° Andrea Amaddeo p. 2,25.8

In alto: i podi dell'Assoluto Lampo e Semilampo. In basso: i podi del 2° Gruppo Lampo e Semilampo e del 3° Gruppo Lampo.

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Il podio del 3° Gruppo Semilampo e i podi del 4° Gruppo Lampo e Semilampo

Da sinistra a destra: Aniek Koopmams, Andrea Peirano, Jurre Spyksma, Lorenzo Schifino. Alle loro spalle Paolo Faleo ed Erika Rosso.

- a cura di Paolo Faleo -

Il 7 luglio 2019 ad Aosta, per il secondo anno (la prima volta nel 2017), si è svolto un match internazionale di dama italiana e dama frysk in cui protagonisti sono stati gli atleti under 13 dell’ASD Dama Aosta e i loro coetanei della Frisia (regione a nord dei Paesi Bassi). Un gemellaggio damistico nato nel novembre 2016 e che continua nel migliore dei modi con scambi anche culturali tra il nostro capoluogo di regione e la Frisia.I giocatori in gara sono stati complessivamente 20. Due i tornei organizzati: la mattina quello di dama frysk che ha visto Lorenzo Schifino, di 12 anni, prevalere in finale su Aniek Koopmans del club frisone Witmarsum, mentre nel pomeriggio gli stessi 20 atleti si sono cimentati nella specialità della dama italiana; ad arrivare in finale e a vincerla questa volta è stato Andrea Peirano, 11 anni, che ha prevalso su Jurre Bolsward del club frisone Spyksma. Parallelamente a questa manifestazione è stato disputato il 2° torneo “Città di Aosta” di dama frysk alla quale hanno preso parte 11 giocatori frisoni e 9 giocatori dell’ASD Dama Aosta. Dopo 7 turni di gioco la vittoria è andata a Davide Zhou con 12 punti, seguito da Davide Gemma con 11 punti e Francesco Zappia con 10 punti. Solo quarto il migliore dei frisoni, Herre Klaas del club frisone Ijkema.Grande assente Marten Walinga, trainer e capogruppo della spedizione frisone ad Aosta, che a causa di problemi di salute ha dovuto dare forfait proprio il giorno della partenza.Con piacere si registra il ritorno, anche se solo come arbitro, di Erika Rosso, una delle atlete più titolate del nostro piccolo club.

Match Aosta - Frisia

Classifiche

2° Torneo Città di Aosta di Dama Frysk1° Zhou Davide p.12,58.99; 2° Gemma Davide p. 11,55.76; 3° Zappia Francesco p.10,63.82; 4° Ijkema Herre Klaas p.9,60.73; 5° Attema Sjouke p.9,52.60; 6° Pozza Daniel p.8,59.56; 7° Tamborin Davide p.8,56.59; 8° Koopmans Klaas-Sjoerd p.8,55.53; 9° Giacosa Federico p.8,46.46; 10° Lucia Alessio p.7,45.36; 11° Laurent Hervè p.6,50.26; 12° Draaisma Johan p.6,49.26; 13° Wiegersma Feike Jouke p.6,49.22; 14° De Hoop Rauke Johanes p.6,48.38; 15° Ijkema Wiebren Hindrik p.6,46.32; 16° Giacosa Pablo p.5,43.17; 17° Delea Giovanni p.5,38.22; 18° Spyksma Sybren p.5,36.16; 19° Stor Theo p.3,35.12; 20° Koopmans Cor p.2,37.9.

2° Match Aosta - Friesland di Dama Italiana1° Peirano Andrea p.11,40.73; 2° Lungu Daniela p.8,49.60; 3° Schifino Lorenzo p.8,44.56; 4° Laabid Amir p.8,41.44; 5° Gemma Marco p.8,40.48; 6° Bulat Adelina p.8,37.42; 7° Laurent Didier p.8,37.36; 8° Fazari Giorgio p.8,30.32; 9° Rosset Elodie p.7,36.31; 10° Mammoliti Elena p.7,33.33; 11° Fachiri Shakira p.6,43.32; 12° Zappia Rita p.6,36.28; 13° Bolsward Jurre Spyksma p.6,35.22; 14° Fusarelli Giulia p.5,28.17; 15° Delea Ja-nke p.4,33.12; 16° Bolsward Teije Stor p.4,26.6; 17° Burland Thierry p.3,39.11; 18° Witmarsum Aniek Koopmans p.2,38.2; 19° Koopmans Jack p.2,33.2; 20° Draaisma Jitze Klaas-Albert p.1,22.3.

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Campionati Italiani Giovanili di Dama Italiana 2019

- a cura di Giorgio Ghittoni -

Si è svolto a Reggio Calabria, dal 28 al 30 giu-gno, il 39° Campionato Italiano Giovanile di dama italiana. La manifestazione ha avuto luogo presso il Cir-colo Tennis “R. Polimeni” che ha fatto da splen-dida cornice all'evento, essendo il primo circolo d’Italia per numero di iscritti ed offrendo al suo interno, oltre a strutture ludiche, un conforte-vole ed ottimo ristorante in cui i damisti hanno potuto apprezzare la cucina calabrese. Gli atleti sono stati ospitati dall’organizzazione nell’Ho-tel Medinblu, hotel a 4 stelle che si trova nel centro storico della città, per cui i molti genitori che accompagnavano i giovani damisti hanno potuto visitare il Museo della Magna Grecia, il Castello Aragonese e fare una passeggiata, gustando un buon gelato, sulla via Marina, il più bel chilometro d’Italia con la meravigliosa visione dello stretto di Messina e del sempre at-tivo vulcano dell’Etna. Le richieste di partecipazione sono state più di 50 e la FID ha dovuto limitare tale numero am-mettendo alla fine 40 damisti in base ai risultati ottenuti nel corrente anno o in base alla data di tesseramento.Nella categoria Juniores, dove c’erano 4 Can-didati Maestri, 2 Nazionali, un Regionale ed un Provinciale, dopo combattutissime partite ha conquistato il titolo Vincenzo Sgrò dell’ASD “Nuovi Orizzonti” di Reggio Calabria, mentre il secondo posto è stato ad appannaggio di Enes Habilaj ed il terzo posto di Cantatore Elia. Nei Cadetti la vittoria è andata a Ismaele Ama-retti dell’ASD “Amaranto” di Reggio Calabria con 7 punti, mentre nella categoria Mini Cadetti conquista il titolo Ludovica Amaretti dell’ASD “Amaranto” di Reggio Calabria che la spunta per quoziente su Simone Piccinini e Davide Gemma. Nella categoria Speranze, la più numerosa, vin-ce per distacco Marco Gemma dell’ASD “Ao-sta”, mentre il secondo e il terzo posto vanno rispettivamente a Rocco Pellegrino e Claudio Gaudio, ambedue del C.D. “Il Bianco e il Nero”

Classifiche

Denominazione: 39° Campionato Italiano GiovanileTipologia: Dama Italiana – Validità Elo: Juniores e Cadetti 100%, Minicadetti 50%, Speranze 20%Date di svolgimento: 28-30/06/2019Sede: Circolo Tennis " R. Polimeni " - Reggio Calabria (RC)Direttore di gara: Salvatore Laganà; Arbitri: Giorgio Ghittoni, Giovanni Sgrò

Juniores: 1° Vincenzo Sgrò (A.S.D. CD Nuovi Orizzonti, Reggio Calabria) p. 8,27.40; 2° Enes Habilaj p. 7,29.38; 3° Elia Cantatore p. 7,24.28; 4° Jiau Davide Zhou p. 5,27.19; 5° Giacomo Giuseppe Giorlando p. 5,20.13; 6° Andrea Amaddeo p. 4,24.9/1.1; 6° Davide Tamborin p. 4,24.9/1.1; 8° Diego Mattias Barreto p. 0,25.0Cadetti: 1° Ismaele Francesco Amaretti (A.S.D. "Amaranto", Reggio Calabria) p. 7,30; 2° Nicola Calabrò p. 6,27; 3° Alessandro Percuoco p. 6,25; 4° Francesco Maria Aielli p. 6,23; 5° Federico Maria Aielli p. 4,15; 6° Rosario Manglaviti p. 1,6Minicadetti: 1° Ludovica Maria Amaretti (A.S.D. "Amaranto", Reggio Calabria) p. 10,43.66; 2° Simone Piccinini p. 10,39.58; 3° Davide Gemma p. 10,32.44; 4° Margherita Aielli p. 6,40.30; 5° Andrea Peirano p. 6,36.20; 6° Alessandra Idone p. 6,29.14; 7° Marco Stipcevich p. 5,41.19; 8° Amir Laabid Elbagari p. 3,31.9; 9° Riccardo Dario Sam p. 2,37.4; 10° Luca Pietro Misefari p. 2,32.6Speranze: 1° Marco Gemma (A.S.D. CD Aosta, Aosta) p. 15,70.132; 2° Rocco Pellegrino p. 11,69.84; 3° Claudio Gaudio p. 10,70.72; 4° Raphael Gangemi p. 10,63.64; 5° Lorenzo Germolè p. 9,71.61; 6° Giorgia Senesi p. 8,69.61; 7° Pietro De Bartolo p. 8,65.48; 8° Linda Piccinini p. 8,62.40; 9° Alessandro Di Lenola p. 7,55.38; 10° Federico Jiriti p. 6,65.44; 11° Chiara Maria Santambrogio p. 5,56.29; 12° Giuseppe Iannì p. 4,60.21; 13° Vittoria Giorgia Coppolino p. 3,57.16

di Reggio Calabria.Tutti i ragazzi sono stati premiati, oltre che con i trofei, con medaglioni ricordo, diplomi ed attestati, ed ai primi di ogni categoria è stato consegnato dal dott. Igino Postorino, Presidente del circolo tennis “R. Polimeni”, il gagliardetto dello stesso circolo.

I complimenti vanno a tutti i partecipanti ed in modo particolare all’organizzazione guidata come sempre dall’ing. Giorgio Ghittoni, Presi-dente del C.D. “Nuovi Orizzonti” nonché dele-gato regionale. Encomiabile la direzione di gara condotta dall’arbitro nazionale Salvatore Laganà.

I giovanissimi atleti della categoria Speranze al completo

Foto di gruppo con tutti i premiati

L’inserto di DamaSport pensato per i giovani e per chi si sente giovane

Anno XIV Numero III

Pagina I

“Pedinando... al mare” 2019 a Santa Teresa di Riva (ME)

8° Torneo “Dama sotto le stelle” a Corigliano d'Otranto (LE)

Carmelo Materia si aggiudica l’undicesimo trofeo “Pedinando al Mare” di Santa Teresa di Riva (classifica combinata dama e scacchi). Giunta alla undicesima edizione, la tradizionale manifestazione estiva della riviera jonica per gli appassionati degli sport della mente si è svol-ta anche quest’anno presso lo stabilimento balneare “Lido di Odissea” di Alessandro La Rosa. Il torneo ha fatto registrare un buon numero di partecipanti, numerosi i villeggianti, che si sono sfidati con grande entu-siasmo e sano agonismo, dandosi battaglia sulla scacchiera/damiera tra torri, regine, dame e pedine, con un buon livello tecnico garantito dalla presenza di Maestri in entrambe le discipline. La direzione arbitrale della manifestazione, organizzata del prof. Michele Fiasco con la collaborazio-ne del locale Circolo Scacchistico “F. Rodriquez” e con il patrocinio del Comune di Santa Teresa di Riva, è stata affidata all’ ing. Nino Famulari.Grande battaglia nel torneo di dama che ha visto il successo del Ma-estro Romano Vinci; brillante secondo posto per Bruno Allegra, terzo classificato Giovanni La Macchia. Nota di merito per la vincitrice della categoria femminile Romina Algisi di Messina Alle premiazioni, in rappresentanza dell'amministrazione comunale, hanno preso parte gli assessori Giammarco Lombardo e Domenico Tri-marchi. Anche quest’anno è stata ricordata la figura del prof. Nino Ni-cotra, eminente esponente del mondo culturale e sportivo della riviera jonica, che aveva tenuto a battesimo la manifestazione ed in memoria del quale sono state istituite artistiche targhe, consegnate dalla vedova Silvana e dal figlio Adriano ai più giovani partecipanti del torneo.

- a cura di Michele Faleo -

Venerdì 2 agosto 2019 si è svolto presso il Circolo Tennis di Corigliano d'Otranto, da pochissimi mesi ora anche Sezione Dama (il 4° circolo da-mistico della provincia di Lecce) l'8° Torneo di dama italiana amatoriale “Dama sotto le Stelle”. In un caldo pomeriggio estivo, appuntamento alle 18:00 dove ben 20 damisti si sono sfidati nel torneo dell'estate salentina. Dopo 5 turni con tempo di riflessione 15'+15'' ha avuto la meglio il Can-didato Maestro Jonathan De Vitis (Dama Lecce), seguito dal Candidato Maestro Marco Battista (CD Corigliano d'Otranto) e dal Candidato Ma-estro Michele Faleo (Dama Lecce). Ottima la prova al debutto di Cosimo Schirinzi 12° e delle due ragazze dell'A.S.D. Dama Lecce Rebecca Murra e Mariaelena Antonacci, rispet-tivamente 10ª ed 11ª. I ringraziamenti vanno fatti a Fernando Amato, presidente del neo circo-lo damistico, che come ogni anno si mette a disposizione di noi giocatori non facendoci mancare proprio nulla. Un grazie anche al direttore di gara Dario Spedicati. Al termine del torneo, come tradizione vuole, via damiere e pedine da sopra i tavoli e dentro pizze e bevande fresche per godersi tutti insieme la calda estate salentina. Appuntamento per la 9ª edizione nel 2020.

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13a Coppa Città di Bergamo di Dama Internazionale

- a cura di Moreno Manzana -

Il 22 e 23 giugno si è svolta la 13a Coppa Città di Bergamo, ormai una classica della dama in-ternazionale.La vera novità è stata la località dove si è svolta la gara, a San Paolo D'Argon, piccolo paese vi-cino a Bergamo. Per noi damisti un posto ideale perché tranquillo, con albergo a 4 stelle, dove si mangia bene e i proprietari sono stati super di-sponibili (un ringraziamento speciale a Morris e Daniela). Mi sa che la carovana della Coppa Città di Bergamo, che ha sempre cambiato sede da un anno all'altro, questa volta ha trovato un posto fisso. Speriamo!La gara è stata condizionata un po' dal fatto che la data era molto vicina a quella dei Campionati Italiani che si sarebbero svolti di lì a pochi gior-ni, pertanto alcuni giocatori, soprattutto quelli provenienti da più lontano, hanno preferito par-tecipare solo ai Campionati. Nonostante questo, la consueta formula open ha fatto scaturire un torneo combattuto e bello come sempre. Da sot-tolineare la presenza di numerosi giovani locali, alla prima esperienza fra i "grandi", che non si sono fatti intimorire giocando bene le proprie carte e ottenendo anche qualche punto con gio-catori di categorie superiori.La gara e' stata vinta da Alessio Scaggiante, or-mai diventato uomo da battere in Italia e non solo (infatti di lì a poco si sarebbe laureato Cam-pione d'Europa under 26, scusate se è poco!!!). Ottima prova anche di Diop e Tovagliaro che definiscono il podio. Sorprendente, invece, il 5° posto di Stefano Valentini che rientrava dopo un periodo di pausa damistica.Il giorno precedente all'inizio dell'Open, inve-ce, ha avuto luogo il Campionato Italiano Semi-lampo a Coppie; solo 4 le squadre partecipanti, ma di alto livello. In un girone all'italiana con andata e ritorno ad avversari incrociati, alla fine la spunta il CD Savonese di Bertè e Tovagliaro.Ci auguriamo di ritrovarci l'anno prossimo an-cora piu' numerosi!

Denominazione: 13° Open di BergamoTipologia: Dama Internazionale – Validità Elo: 100%Date di svolgimento: 22-23/06/2019Sede: Hotel Executive - San Paolo d'Argon (BG)Direttore di gara: Ezio ValentiniArbitro: Francesco Mazza

Gruppo open: 1° Alessio Scaggiante (A.S.D. Energya Fitness Club, Treviso) p. 10,43.68; 2° Aboubacar Sadikh Diop p. 10,42.67; 3° Ro-berto Tovagliaro p. 9,47.68; 4° Moreno Manzana p. 9,46.64; 5° Stefano Valentini p. 9,40.55; 6° Daniele Bertè p. 8,41.51; 7° Daniele Redivo p. 7,46.43; 8° Renzo Rubele p. 7,39.30; 9° Nicola Gioffrè p. 7,35.34; 10° Simone Zanandrea p. 7,34.26; 11° Antonio Morsellino p. 7,29.29; 12° Rafael Antonio Rodriguez Peralta p. 6,43.37; 13° Alessandro Milani p. 6,42.33; 14° Diego Signorini p. 6,40.34; 15° Francesco Militello p.

6,33.24; 16° Mattia Pitzalis p. 5,41.27; 17° Luca Manzana p. 5,35.26; 18° Roberto Senesi p. 5,35.17; 19° Pietro Ros p. 5,32.13; 20° Piero Rot-toli p. 5,31.13; 21° Matteo Viel p. 5,30.15; 22° Federico Cavallaro p. 4,28.8; 23° Elia Spazzini p. 4,26.4; 24° Mattia Ciccone p. 2,27.0; 25° Fabian Stefanica p. 2,26.0

Denominazione: Campionato Italiano Semilampo a CoppieTipologia: Dama InternazionaleData di svolgimento: 21/06/2019Sede: Hotel Executive - San Paolo d'Argon (BG)Direttore di gara: Francesco Mazza

Assoluto: 1° CD Savonese (Savona) p. 9,15: Daniele Bertè, Roberto Tovagliaro; 2° CD Bergamasco p. 7,14; 3° CD Latina p. 4,10; 4° CD Brescia p. 4,9.

Classifiche

In alto: il podio del torneo Open.In basso: il podio del Campionato Italiano Semilampo a Coppie.

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11° Trofeo Nevegal “Pedine in vacanza” di Dama Italiana

Si è disputato a Nevegal, nota località montana vicina a Belluno, l’11° Trofeo Nevegal - “Pe-dine in vacanza”. La denominazione, davvero azzeccata, è indicativa del senso di relax che or-mai da oltre dieci anni viene associata al torneo magistralmente organizzato dall’appassionato Angelo Ginori, il Maestro romano che assieme alla moglie Rosalba Natili, gettando il cuore ol-tre ogni ostacolo, dedica una parte delle proprie vacanze al servizio del gioco della dama e dei damisti, felice di aver ottenuto, quest’anno, il record partecipativo, che vale doppio conside-rata la densità di tornei presenti in calendario.Ben 10 le regioni rappresentate, dalla Sicilia alla Valle d’Aosta, con tanti giovani ed un buon gruppo di provinciali.Ad aggiudicarsi il torneo è stato il fortissimo Maestro trevigiano Alessio Scaggiante che ha staccato i pur bravi Alessandro Ferrari e Miche-le Maijnelli, dopo sei turni comunque di grande equilibrio e con partite avvincenti.Nel 2° Gruppo si è imposto Angelo Ginori, grazie al miglior quoziente su Renzo Rubele, veronese che vive a Bruxelles; sul podio anche l’aostano Davide Zhou.Il 3° Gruppo è stato appannaggio di Marco Dos-si, Regionale in forza al Dama Mori, che grazie al quoziente ha superato il clodiense Lorenzo Michelon; posizione d’onore per Luigi Poma-rolli, tre lunghezze dietro e migliore di un folto gruppetto giunto a pari punti.Tra i Provinciali vince Giuseppe Cavedon, da-vanti a Sonia Garbin e Sergio Garbin, tutti e tre del CD “G. Rizzi” trasferitosi a Isola Vicentina, che da diversi mesi ha ritrovato una interessante vitalità damistica.La gara è stata egregiamente diretta da Fiorenzo Bertoli e Claudio De Franceschi. Alla premia-zione sono intervenuti anche il Delegato Re-gionale Dino Bellin, Giovanni Chinellato, ed il Presidente FID Carlo Bordini. Alla fine della cerimonia, Angelo Ginori ha ringraziato i presenti e gli sponsor: l’Albergo Slalom, la Trattoria Ciliotta, Angolo di Mondo, La mela frutta & verdura, Rebecca Paolo & C., Twils Veneta Cuscini, Chemi-Lab, il Grifone De-spar, l’Hotel Pineta, la Fioreria Mimosa, Mimo-sa, l’Ottica o.d.f., l’Agenzia Lampo, e le Aziende Agricole La Giasena e F.lli Corvezzo, grazie ai quali è stato possibile organizzare, oltre al tor-neo, anche la consueta “riffa” che ha distribuito graditi premi praticamente a tutti i presenti.CB

Classifiche

Tipologia: Dama Italiana - Validità Elo: 100%Data di svolgimento: 21/07/2019Sede: Sala Convegni Le Torri - Nevegal (BL)Direttore di gara: Fiorenzo Bertoli; Arbitro: Claudio De Franceschi

1° gruppo: 1° Alessio Scaggiante (A.S.D. Energya Fitness Club, Treviso) p. 10,40.65; 2° Ales-sandro Ferrari p. 8,42.53; 3° Michele Maijnelli p. 8,39.51; 4° Clemente Trevisan p. 7,43.47; 5° Mario Cibelli p. 7,41.42; 6° Romeo Patatti p. 7,35.35; 7° Giovanni Fava p. 6,39.34; 8° Sandro Chie-regato p. 6,37.31; 9° Adriano Borchia p. 6,33.27; 10° Raffaele D`Amore p. 6,32.22; 11° Giovanni Chinellato p. 5,39.27; 12° Elia Cantatore p. 5,37.30; 13° Ferruccio Pasotti p. 5,29.18; 14° Mariano Dall`Asta p. 4,30.17; 15° Gianfranco Menapace p. 3,31.12; 16° Domenico Bozza p. 3,29.13 2° gruppo: 1° Angelo Ginori (A.S.D. Centro Damistico Romano, Roma) p. 9,40.59; 2° Renzo Rubele p. 9,37.51; 3° Jiau Davide Zhou p. 8,34.45; 4° Giovanni Pietro Rosetti p. 8,31.37; 5° Nun-zio Gaglio p. 7,44.47; 6° Paride Bellavista p. 7,32.32; 7° Franco Mille p. 6,44.39; 8° Francesco Zappia p. 6,38.30; 9° Albino Vanz p. 6,34.33; 10° Vittorio Condolo p. 6,31.30; 11° Gaetano Di Rosa p. 5,34.19; 12° Faustino Viotto p. 5,32.20; 13° Fabio Bassanello p. 4,41.26; 14° Giancarlo Burchiellaro p. 4,35.22; 15° Claudio Natale p. 3,36.15; 16° Antonio Palmieri p. 3,33.15 3° gruppo: 1° Marco Dossi (A.S.D. Dama Mori, Trento) p. 10,43.69; 2° Lorenzo Michelon p. 10,38.59; 3° Luigi Pomarolli p. 7,43.49; 4° Arnaldo Colonna p. 7,42.49; 5° Gabriele Cappelletto p. 7,41.46; 6° Emilio Nadal p. 7,38.41; 7° Roberto Manzato p. 7,37.35; 8° Riccardo Carraretto p. 7,36.33; 9° Paolo Pouli p. 7,32.29; 10° Agostino Tassotti p. 6,40.27; 11° Lanfranco Grossutti p. 6,34.23; 12° Giuseppe Sartor p. 5,41.35; 13° Matteo Viel p. 5,31.19; 14° Adriano De Franceschi p. 5,31.14; 15° Mattia Scaggiante p. 4,34.13; 16° Alessandro Carraretto p. 4,30.13; 17° Dino Bellin p. 2,29.6; 18° Remigio Bonaldo p. 2,28.6 Provinciali: 1° Giuseppe Cavedon (A.S.D. CD "Giuseppina Rizzi", Vicenza) p. 7,26.35; 2° So-nia Garbin p. 6,27.28; 3° Sergio Garbin p. 6,25.34; 4° Andrea Peirano p. 6,25.26; 5° Gianluigi Cor-rent p. 5,24.17; 6° Ivan Copetti p. 5,23.19; 7° Loris Beregan p. 3,25.9; 8° Loris Scaggiante p. 2,25.12

Dall'alto:una panoramica della sala di gioco e il vincitore Ales-sio Scaggiante impegnato contro Giovanni Fava .

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11° Memorial Filippo Sindoni di Dama Italiana

- a cura di Christian Citraro -

Il Delegato Regionale FID Sicilia, prof. Severino Sapienza, in collaborazione con il Circolo Damistico Orlandino, ha organizzato nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 luglio 2019, presso l’Hotel “Il Mulino” di Capo d’Orlando (Messina), l’11° Memorial “Filippo Sindoni”, gara nazionale di dama italiana valevole 100% per la classifica elo, per la Coppa Italia FID (tre stelle) e per l’ammissione ai Campionati Italiani 2019.Alla competizione hanno preso parte 48 damisti provenienti da diverse regioni d’Italia, ripartiti in tre gruppi. La direzione di gara è stata affidata a Benito Cataldi, coadiuvato dall’arbitro nazionale Domenico Alioto. La contesa, iniziata nel pomeriggio del sabato e proseguita per tutta la domenica, ha visto disputarsi un totale di otto turni di gioco, distribuiti nelle due giornate.

Classifiche

Tipologia: Dama Italiana - Validità Elo: 100%Data di svolgimento: 27/07/2019Sede: Hotel Il Mulino - Capo d'Orlando (ME)Direttore di gara: Benito Cataldi; Arbitro: Domenico Alioto

1° gruppo: 1° Sergio Scarpetta (A.S.D. Dama Foggia, Foggia) p. 12,63.87; 2° Mario Fero p. 11,74.98; 3° Michele Maijnelli p. 10,75.90; 4° Alessio Scaggiante p. 10,70.85; 5° Francesco Gitto p. 9,72.79; 6° Damiano Sciuto p. 9,67.66; 7° Santo Lo Galbo p. 9,66.70; 8° Antonino Speciale p. 8,65.57; 9° Carmelo Sciuto p. 8,56.46; 10° Gianluca D`Amato p. 8,53.45; 11° Angelo Fontanarosa p. 7,70.53; 12° Raffaele D`Amore p. 7,62.38; 13° Giovanni Catanzaro p. 7,58.39; 14° Vincenzo Sgrò p. 6,54.34; 15° Rosario Bellante p. 5,57.39; 16° Vittorio Mirabella p. 2,62.10 2° gruppo: 1° Francesco Vitale (A.S.D. CD Giuseppe Ragazzi, Catania) p. 10,65.77; 2° Andrea Novara p. 10,64.79; 3° Paolo Nicotra p. 10,64.75; 4° Carmelo Guttà p. 10,60.74; 5° Massimo Pasqualino Ciarcià p. 10,60.70; 6° Filippo Violi p. 9,69.76; 7° Salvatore Marchese Ragona p. 9,65.71; 8° Francesco Furnò p. 9,59.68; 9° Giuseppe Chiofalo p. 8,68.64; 10° Placido Pappalardo p. 7,73.62; 11° Severino Sapienza p. 7,64.49; 12° Giuseppe Amaretti p. 7,57.40; 13° Franco Mille p. 7,55.38; 14° Gaetano Mazzilli p. 6,70.54; 15° Romano Vinci p. 6,65.39; 16° Renato Di Bella p. 3,66.28 3° gruppo: 1° Nicola Mongi (A.S.D. Centro Damistico Romano, Roma) p. 13,72.115; 2° Giuseppe Filocamo p. 12,75.105; 3° Giovanni Filocamo p. 10,67.69; 4° Andrea Campione p. 10,65.71; 5° Gaetano Strano p. 10,64.67; 6° Giovanni Sgrò p. 10,53.70; 7° Andrea Ria De Meis p. 9,71.71; 8° Ludovica Maria Amaretti p. 9,64.61; 9° Vincenzo Rizza p. 7,78.57; 10° Lorenzo Boncordo p. 7,67.40; 11° Giuseppe Signore p. 7,63.42; 12° Calogero Patanella p. 6,63.43; 13° Ismaele Francesco Amaretti p. 6,58.29; 14° Nicola Calabrò p. 5,54.20; 15° Loredana Mille p. 4,53.26; 16° Anna Brescia p. 3,57.18

La premiazione del 1° Gruppo. Da sx: Vittorio Sindoni, Severino Sapienza, Michele Maijnelli, Sergio Scarpetta, Mario Fero.

Il Memorial è stato vinto dal M° Sergio Scarpetta, in forza all’A.S.D. Dama Foggia, con 12 punti. Posto d’onore, con 11 punti, per il GM° Mario Fero del Circolo Damistico “Luigi Franzioni” di Milano, vincitore della passata edizione del Memorial. Terza piazza per il M° Michele Maijnelli del Circolo Damistico “Aosta”, con 10 punti.Grande equilibrio nel 2° Gruppo, caratterizzato dai primi cinque classificati a pari punti, con la vittoria di misura del CM° Francesco Vitale del circolo “Giuseppe Ragazzi” di Gravina di Catania, con 10 punti, il quale prevale per quoziente sul CM° Andrea Novara (A.S.D. CD Palermitano) e sul CM° Paolo Nicotra (A.S.D. CD “Svalves Etneo” di Adrano).Nel 3° Gruppo si impone con 13 punti il Regionale Nicola Mongi del Centro Damistico Romano. Alle sue spalle si piazzano, nell’ordine, i Regionali Giuseppe Filocamo, con 12 punti, e Giovanni Filocamo, con 10

punti, rispettivamente figlio e padre, in forza al DLF Messina Dama.Il riconoscimento per la donna prima classificata va a Ludovica Maria Amaretti, damista regionale in forza all’A.S.D. “Amaranto” di Reggio Calabria.A conclusione della due giorni ha avuto luogo la cerimonia di premiazione, presieduta dal Delegato Regionale FID Sicilia, prof. Severino Sapienza, il quale ha consegnato una targa ricordo a Vittorio Sindoni, regista e fratello di Filippo Sindoni, presente all’evento in rappresentanza della famiglia.Alla successiva consegna dei premi hanno preso parte Franco Ingrillì (Sindaco di Capo d’Orlando), Anita Paparone e Pippo Sapone (Delegata Cultura e Segretario del “Circolo Mutuo Soccorso” di Capo d’Orlando), Renato Longo (Presidente del Circolo Damistico Orlandino) e Benito Cataldi (Direttore di Gara FID).

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Gli altri tornei

3° Trofeo Città di Reggio Calabria

Domenica 9 giugno, presso la splendida cornice del Dipartimento di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, si è disputa-ta la terza edizione del Trofeo Città di Reggio Calabria, gara di dama italiana valevole al 100% per il sistema elo-rubele, organizzata dall’as-sociazione sportiva dilettantistica “Il Bianco e il Nero” del presidente Antonino Cilione. La competizione sportiva, già distintasi negli anni precedenti per numero di partecipanti, quest’anno ha festeggiato la sua terza edizione battendo un record di non poco conto, la presenza di ben 98 damisti in rappresentanza di tre regioni: Sicilia, Calabria e Puglia.Sabato 8 è toccato alla categoria “Ragazzi”: 49 partecipanti che presso la Scuola Privata Paritaria “Nuovi Orizzonti” hanno potuto sfidarsi e con-frontarsi fra loro grazie al sempre presente Santo Cogliandro (formatore nazionale F.I.D.) ed a Giovanna Dascola, Presidente dell’Asd “Teachers”.Domenica 9, invece, è stata la volta degli agonisti, tra questi 49 da se-gnalare la presenza di ben 16 under 11 che hanno regalato un tocco di vivacità all’intera manifestazione.I giocatori suddivisi in 5 gruppi di gioco si sono affrontati con lealtà non facendo mancare delle giocate degne di nota.

Tipologia: Dama Italiana – Validità Elo: 100%Data di svolgimento: 09/06/2019Sede: Dipartimento Agraria Univ. Mediterranea - Reggio Calabria (RC)Direttore di gara: Antonino Cilione; Arbitri: S. Cogliandro, P. Focà

Assoluto: 1° Giovanni Catanzaro (A.S.D. CD "Paolo Ciarcià", Si-racusa) p. 7,33; 2° Vittorio Mirabella p. 6,26; 3° Massimo Pasqualino Ciarcià p. 5,23; 4° Placido Pappalardo p. 4,24; 5° Domenico Fabbricato-re p. 4,19; 6° Giuseppe Amaretti p. 4,172° gruppo: 1° Carmelo Guttà (A.S.D. Svalves Etneo, Catania) p. 8,39.50; 2° Franco Mille p. 8,39.49; 3° Romano Vinci p. 8,34.42; 4° Giu-seppe Leonardi p. 8,32.32; 5° Francesco Muscia p. 7,34.36; 6° Francesco Furnò p. 6,39.31; 7° Francesco Vitale p. 5,37.26; 8° Francesco Borrello p. 5,33.30; 9° Gaetano Strano p. 3,34.12; 10° Andrea Ria De Meis p. 2,39.83° gruppo: 1° Dario Spedicati (A.S.D. Dama Salento, Lecce) p. 10,39.66; 2° Giuseppe Libri p. 10,35.50; 3° Vincenzo Rizza p. 7,41.40; 4° Ludovica Maria Amaretti p. 6,41.31; 5° Andrea Amaddeo p. 6,34.22; 6° Giuseppe Signore p. 6,28.23; 7° Gaetano Galvagno p. 5,39.20; 8° Giovanni Foca` p. 5,36.28; 9° Giuseppe Leonardi p. 3,32.10; 10° Lore-dana Mille p. 2,35.10Provinciali: 1° Emanuele Danisio (A.S.D. Dama Salento, Lecce) p. 11,52; 2° Giovanna Foca` p. 10,47; 3° Lorenzo Boncordo p. 8,26; 4° Lo-renzo Dario Ciarcià p. 6,19; 5° Anna Brescia p. 5,10; 6° Daniela Consoli p. 1,1/-; 6° Annamaria Strano p. 1,1/-Provinciali - elementari: 1° Rocco Pellegrino (A.S.D. "Il Bianco e il Nero", Reggio Calabria) p. 10,44.73; 2° Claudio Gaudio p. 9,34.46; 3° Federico Jiriti p. 8,44.50; 4° Giuseppe Iannì p. 8,40.49; 5° Chiara Maria Santambrogio p. 8,39.42; 6° Raphael Gangemi p. 7,45.50; 7° Pietro De Bartolo p. 7,41.39; 8° Lorenzo Germolè p. 7,29.23; 9° Vittoria Giorgia Coppolino p. 6,45.38; 10° Roberta Coscarella p. 6,35.24; 11° Sofia Ca-racciolo p. 5,34.19; 12° Desiree Alò p. 4,34.8; 13° Alessia Leonardi p. 4,28.6; 14° Franco Chianello p. 4,26.6; 15° Martina Chianello p. 3,27.5; 16° Samuele Leonardi p. 0,31.0

2° Trofeo Scansanese

Tipologia: Dama Italiana - Validità Elo: 100%Data di svolgimento: 16/06/2019Sede: Sede Auser - Scansano (GR)Direttore di gara: Giuliana Tenucci

1° gruppo: 1° Claudio Ciampi (A.S.D. C.I.A.S.A Sezione Dama Piombino, Livorno) p. 12,74; 2° Roberto Cartella p. 10,54; 3° Dario Ghittoni p. 8,52; 4° Gianluca D`Amato p. 6,44; 5° Marcello Fantozzi p. 6,34; 6° Mario Maiello p. 6,32; 7° Domenico Bozza p. 4,24; 8° Alessan-

dro Malotti p. 4,22 2° gruppo: 1° Giuseppe Iuele (ASD CD Bruzio Cosenza, Cosenza) p. 10,56; 2° Valerio Malotti p. 9,52; 3° Alfredo Russo p. 9,50/A; 3° Cesare Augusto Troisi p. 9,50/B; 5° Daniele Caruso p. 8,47; 6° Ennio Del Serra p. 8,42; 7° Francois Aridon p. 2,9; 8° Maria De Martino p. 1,2

6ª Coppa città di Suzzara

Tipologia: Dama Italiana - Validità Elo: 100%Data di svolgimento: 16/06/2019Sede: A.S.D. Bocciofila Suzzarese - Suzzara (MN)Direttore di gara: Cosimo Crepaldi; Arbitro: Silvano Cavallini

1° gruppo: 1° Alessio Scaggiante (A.S.D. Energya Fitness Club, Tre-viso) p. 9,40.58; 2° Gerardo Cortese p. 8,43.55; 3° Andrea Taviani p. 8,42.53; 4° Diego Signorini p. 8,42.50; 5° Elia Cantatore p. 6,37.34; 6° Raffaele D`Amore p. 6,37.31; 7° Eliezer Ferrieri p. 6,36.31; 8° Guido Badiali p. 6,34.30; 9° Sandro Chieregato p. 5,35.25; 10° Ettore Pazzi p. 5,34.22; 11° Gianfranco Menapace p. 5,32.24; 12° Giovanni Maffeis p. 5,32.20; 13° Franco Vestrini p. 4,29.18; 14° Ivo Cocchi p. 3,31.15 2° gruppo: 1° Paride Bellavista (A.S.D. CD "Giovanni Falcone", Bologna) p. 9,38.53; 2° Nunzio Gaglio p. 8,44.57; 3° Davide Tam-borin p. 8,43.55; 4° Rivaldo Casucci p. 8,35.40; 5° Francesco Zappia p. 7,46.51; 6° Giancarlo Burchiellaro p. 7,42.45; 7° Lorenzo Piva p. 7,33.34; 8° Giovanni Pietro Rosetti p. 6,31.24; 9° Fabio Bassanello p. 5,36.18; 10° Francesco Crocco p. 5,35.25; 11° Esposito Pepe p. 5,30.15; 12° Mauro Vincenzi p. 4,28.10; 13° Arnaldo Colonna p. 3,34.9; 14° Gabriele Cappelletto p. 2,29.12 3° gruppo: 1° Franco Bazzardi (A.S.D. Dama Club "Adriano Loca-telli", Bergamo) p. 11,36.62; 2° Giorgio Calciolari p. 10,45.72; 3° Luigi Pomarolli p. 9,32.39; 4° Alessandro Carraretto p. 7,44.44; 5° Paolo Pouli p. 6,45.35; 6° Franco Pasciutti p. 6,40.29; 7° Giovanni Piano p. 6,36.27; 8° Riccardo Carraretto p. 6,35.27; 9° Mario Cibin p. 6,28.26; 10° Giuseppe Zanella p. 5,37.27; 11° Emanuele Bellini p. 5,36.27; 12° Adriano De Fran-ceschi p. 5,26.22; 13° Emiliano Deimichei p. 4,32.12; 14° Giovanni Oli-vieri p. 4,29.16; 15° Giuseppe Paretti p. 3,41.16; 16° Ugo Rizzi p. 3,34.15 Provinciali: 1° Adriano Calciolari (A.S.D. Bocciofila Suzzarese Se-zione Dama, Mantova) p. 9,44.61; 2° Loris Scaggiante p. 9,39.56; 3° Paride Geminiani p. 9,32.45; 4° Roberto Tagliati p. 8,32.34; 5° Gianluigi Corrent p. 7,44.43; 6° Nardino Verona p. 7,37.35; 7° Sergio Garbin p. 7,35.33; 8° Romano Facco p. 6,42.44; 9° Andrea Peirano p. 6,40.32; 10° Sonia Garbin p. 5,37.22; 11° Loris Beregan p. 5,34.22; 12° Giuseppe Cavedon p. 5,27.17; 13° Sagar Facco p. 3,31.6; 14° Lorenzo Schifino p. 2,36.7; 15° Bruno Nardi p. 2,30.5

1° Memorial G.B. Di Stefano

Tipologia: Dama Italiana – Validità Elo: 100%Date di svolgimento: 01-02/06/2019Sede: Salone Congressi Don Orione - Palermo (PA)Direttore di gara: Benito Cataldi; Arbitro: Domenico Aglioto

Assoluto: 1° Sergio Scarpetta (A.S.D. Dama Foggia, Foggia) p. 14,84; 2° Santo Lo Galbo p. 12,60; 3° Giovanni Catanzaro p. 8,31; 4° Giacomo Alfano p. 7,28; 5° Leonardo Stira p. 6,22; 6° Gianluca D`Amato p. 5,18; 7° Severino Sapienza p. 4,11; 8° Giovanni Micalizzi p. 0,02° gruppo: 1° Santo Randazzo (A.S.D. CD "Paolo Ciarcià", Sira-cusa) p. 12,67.97; 2° Placido Pappalardo p. 12,67.93; 3° Gaetano Maz-zilli p. 10,68.79; 4° Massimo Pasqualino Ciarcià p. 10,68.73; 5° Franco Mille p. 9,63.66; 6° Romano Vinci p. 8,66.54; 7° Francesco Vitale p. 8,58.49; 8° Andrea Novara p. 7,68.43; 9° Giuseppe Signore p. 6,59.41; 10° Gaetano Di Rosa p. 6,59.38; 11° Alfredo Ferreri p. 5,64.34; 12° Calogero Patanella p. 3,61.17Provinciali: 1° Lorenzo Boncordo (A.S.D. DLF Messina Sezione Dama, Messina) p. 11,21; 2° Sara Miano p. 9,13; 3° Nicoletta Francesca Puleio p. 3,1; 4° Lorenzo Dario Ciarcià p. 1,1

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Campionati Regionali Dama Italiana 2018Campionati Regionali 2019

Sardegna

Domenica 23 giugno a Nuoro, in occasione dei festeggiamenti di San Paolo, nei locali dell’oratorio si è svolto il tredicesimo Campionato Re-gionale sardo di dama internazionale, organizzato dall’A.S.D. CD San Paolo di Nuoro.L’attivissimo Antioco Nurchis (perno fondamentale e instancabile ap-passionato nella provincia di Nuoro e oltre) con la simpaticissima Ange-la Lutzu hanno accolto, come sempre, tutti i partecipanti e accompagna-tori con pasticcini, bibite e caffè. Per tale occasione, come omaggio per la partecipazione a questa splendida festa, il pranzo è stato offerto dal comitato dei festeggiamenti di San Paolo.Ventuno i concorrenti per la dama internazionale, di cui quindici adulti (con la new entry Monica Murgia, insegnante all’I.T.C. di Nuoro) suddi-visi in due gruppi, e sei ragazzi junior con girone separato. In quest’oc-casione è stato disputato anche il Campionato Regionale di dama italiana rivolto ai ragazzi junior, con la partecipazione di quindici concorrenti.La gara è stata diretta dal sottoscritto Gabriele Atzeni, con il supporto delle signore Sara Floris e Maria Grazia Carotti che si sono occupate di seguire i due gruppi rivolti ai ragazzi.

Tipologia: Dama InternazionaleData di svolgimento: 23/06/2019Sede: Oratorio San Paolo - Nuoro (NU)Direttore di gara: Gabriele Atzeni

1° gruppo: 1° Andrea Marongiu (A.S.D. CD Città di Carbonia, Car-bonia Iglesias) p. 8,33; 2° Fabio Deiana p. 7,28; 3° Dino Dal Molin p. 6,18; 4° Antonio Luciano p. 5,18; 5° Antioco Graziano Nurchis p. 4,13; 6° Baldassare Lo Scalzo p. 0,0 2° gruppo: 1° Michele Congiu (A.S.D. CD "San Paolo", Nuoro) p. 10,25.50; 2° Marco Farina p. 7,26.27; 3° Giovanni Antonio Pirisi p. 7,24.30; 4° Alessandro Merella p. 5,33.25; 5° Vincenzo Piras p. 5,23.12; 6° Pietrangelo Farina p. 4,25.16; 7° Angela Lutzu p. 4,25.8; 8° Pasquali-no Porcu p. 4,23.12; 9° Monica Murgia p. 4,22.8 Ragazzi: 1° Valeria Contu (A.S.D. CD "San Paolo", Nuoro) p. 10,40; 2° Gabriele Useli Bacchitta p. 8,24; 3° Gonaria Rita Manga p. 6,12; 4° Ja-copo Settanni p. 4,4; 5° Luciano Pische p. 2,0; 6° Riccardo Murgia p. 0,0 Ragazzi - Dama Italiana: 1° Mariangela Sirca (A.S.D. CD "San Mi-chele Arcangelo", Nuoro) p. 12,39.78; 2° Claudia Noli p. 10,46.68; 3° Giuseppe Sirca p. 8,48.52; 4° Luca J. Argiolas p. 8,40.44; 5° Nicola Piredda p. 6,39.26; 6° Giovanna Manca p. 6,36.26; 7° Nicolò Paiardini p. 6,36.20; 8° Caterina Pirisi p. 6,32.22; 9° Greta Argiolas p. 5,36.21; 10° Anna Grazia Pirisi p. 5,36.16; 11° Francesca Moro p. 5,31.13; 12° Ange-lo Manca p. 5,28.16; 13° Giovanni Moro p. 5,28.11; 14° Agata Soro p. 3,33.17; 15° Luisa Canu p. 0,32.0

Sicilia

Tipologia: Dama InternazionaleData di svolgimento: 23/06/2019Sede: Eurobar - Canicattini Bagni (SR)Direttore di gara: Massimo Pasqualino Ciarcià

Gruppo unico: 1° Giovanni Micalizzi (A.S.D. Svalves Etneo, Catania) p. 8,19.38; 2° Massimo Pasqualino Ciarcià p. 7,14.23; 3° Santo Randazzo p. 5,16.13; 4° Giovanni Longo p. 5,16.9; 5° Sebastiano Greco p. 5,15.10; 6° Sebastiano Citra p. 4,17.4; 7° Corrado Moschetti p. 4,13.10; 8° Gio-vanni Catanzaro p. 3,18.7; 9° Giuseppe Signore p. 2,15.0; 10° Andrea Campione p. 1,17.4; 11° Giuseppe Treviso p. 0,16.0

Friuli - Venezia Giulia

Tipologia: Dama Italiana a squadreData di svolgimento: 07/07/2019Sede: Ristorante Edelweiss - Arta Terme (UD)Direttore di gara: Andrea Candoni

Gruppo unico: 1° Gemona (Andrea Candoni, Stefano Petrizzo, Ivan Copetti) p. 10,27./; 2° Tolmezzo 2 (Otello Marini / Ivo Della Schiava, Franco Tassotti, Giacomo Candoni) p. 6,20./; 3° Tolmezzo 1 (Romeo Patatti, Agostino Tassotti, Luciano Marsilli) p. 6,19./; 4° Pordenone 1 (Thomas Minatel, Veronica Gaspardo, Olivo Zaffalon) p. 6,17./; 5° Pordenone 3 (Corrado Moscatello, Sofia Moscatello, Ric-cardo Minatel) p. 2,7./; 6° Pordenone 2 (Roberto Moscatello, Terenzio Minatel, Roberta Zaffalon) p. 0,0./

Umbria

Tipologia: Dama ItalianaData di svolgimento: 21/07/2019Sede: Bar F.lli Mattioli - Perugia (PG)Direttore di gara: Dario Neri

Gruppo unico: 1° Luca Croce (A.S.D. CD Ferro di Cavallo, Perugia) p. 12,69; 2° Ennio Del Serra p. 10,57; 3° Dario Taralla p. 9,54; 4° Dario Neri p. 9,47; 5° Angelo Bisillisi p. 5,35; 6° Roberto Degli Esposti p. 4,17; 7° Raniero Benedetti p. 4,15; 8° Bruno Santioni p. 3,18

Campionati Regionali Dama Italiana 2018Campionati Provinciali 2019

Genova e La Spezia

Tipologia: Dama ItalianaData di svolgimento: 04/05/2019Sede: Circolo Ricreativo "La Pigna" - Genova (GE)Direttore di gara: Stefano Iacono

Gruppo unico: 1° Cesare Ciancianaini (A.S.D. CD La Spezia, La Spezia) p. 9,34; 2° Gerardo Cortese p. 8,30; 3° Giuseppe Grimaldi p. 5,18; 4° Antonio Zonza p. 4,11; 5° Giovanni Pauri p. 2,9; 6° Calogero Montagnino p. 2,4

Perugia

Tipologia: Dama ItalianaData di svolgimento: 07/07/2019Sede: Bar F.lli Mattioli - Perugia (PG)Direttore di gara: Dario Neri

Gruppo unico: 1° Ennio Del Serra (A.S.D. CD Ferro di Cavallo, Pe-rugia) p. 9,52; 2° Angelo Bisillisi p. 8,39; 3° Luca Croce p. 8,35; 4° Dario Taralla p. 8,34; 5° Dario Neri p. 3,21; 6° Roberto Degli Esposti p. 3,14; 7° Bruno Santioni p. 3,9

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STELLE AL MERITO SPORTIVO E MEDAGLIE AL VALORE ATLETICO 2018

Assegnate dalla Giunta Nazionale del CONI del 16 luglio u.s. altre 12 onorificenze a tesserati e affiliati FID. Salgono a 132 le benemerenze complessive ricevute (di cui 9 assegnate alle damiste) dal 2004 ad oggi!

Al Direttore Tecnico della Nazionale, GM° Daniele Bertè, la Palma d'Argento al Merito tecnico per i risultati ottenuti dagli Azzurri; al GM° Paolo Faleo la Palma di Bronzo al Merito tecnico per l'esemplare e qualificato lavoro di istruttore ad Aosta;

al CD Livornese Piero Piccioli, affiliato alla FID dal 1925, la Stella di Bronzo delle Società. A 9 damisti Campioni Italiani (individuali, a coppie o a squadre) la Medaglia di Bronzo.

La FID, vede riconoscersi, per l’anno 2018, altre 12 benemerenze sportive dalla Giunta Nazionale del Coni (del 16 luglio 2019): 1 Palma d’Argento ed 1 Palma di Bronzo al Merito tecnico, 9 Medaglie di Bronzo al Valore Atletico; oltre a 1 Stella di Bronzo a Società. È una immensa gioia, ancora una volta, aver proposto e ottenuto tali prestigiosi riconoscimenti da parte del CONI per l’attività svolta in ambito federale (nazionale ed internazionale) dai propri tesserati e affiliati: dal 2004 ad oggi, infatti, ben 132 riconoscimenti sono stati attribuiti dalla Giunta Nazionale del CONI a tesserati ed affiliati della FID.Queste le benemerenze conferite dalla GN Coni del 16 luglio 2019:

Palma d’Argento al Merito Tecnico: Daniele Bertè (D.T. Nazionale Italiana) (SV).

Palma di Bronzo al Merito Tecnico: Paolo Faleo (Tecnico CD Aosta e del Campione del Mondo juniores 2018).

Stelle di Bronzo al Merito Sportivo a Società: ASD CD Livornese “Piero Piccioli” (Affiliato dal 1925).

Medaglie di Bronzo al Valore Atletico 2018: Federica Altomonte (RC) Campionessa Italiana Femminile di dama internazionale; Kinga Milanowska (LT) Campionessa Italiana Femminile di dama internazionale, Ludovica Maria Amaretti (RC) Campionessa Italiana Femminile di dama italiana; Moreno Manzana (BG) Campione Italiano a Squadre di dama internazionale; Gioffrè Nicola (BG) Campione Italiano a Squadre di dama internazionale; De Grandis Mirco (VE) Campione Italiano di dama italiana, Cristiano Diamante (LE) Campione Italiano di dama italiana; Leonardo Scigliano (CS) Campione Italiano di dama italiana.

Di seguito l’elenco delle altre 120 onorificenze ricevute dal 2004 ad oggi:

STELLE AL MERITO SPORTIVO ORO - Renzo Tondo (per l’anno 2013), Carlo Andrea Bordini (per l’anno 2016).

STELLE AL MERITO SPORTIVO ARGENTO - Tondo Renzo (per l’anno 2005); Persico Oreste, Bordini Carlo Andrea, Carbonara Giorgio (per l’anno 2011); Mazzilli Gaetano (per l’anno 2013); Sapienza Severino (per l’anno 2014); Signori Walter (per l’anno 2017).

STELLE AL MERITO SPORTIVO BRONZO - Persico Oreste (per l’anno 2004), Bordini Carlo Andrea, Carbonara Giorgio, Specogna Sergio (per l’anno 2006), Signori Walter, Mazzilli Gaetano, Pacioselli Achille (per l’anno 2007); Borghetti Gianfranco, D’Atri Argimino, Iacono Stefano (per l’anno 2008); Badiali Guido, Galardini Paolo Ugo, Molesini Enrico, Sapienza Severino (per l’anno 2009); Agosti Riccardo, Atzeni Gabriele, Candoni Andrea, Danese Emanuele, D’Amore Emanuele, Pasciutti Franco, Spoladore Renato, Travascio Vincenzo, Zavettieri Giovanni (per l’anno 2011); Ciarcià Massimo P., Garbartini Giovanni, Graziuso Luigi, Locatelli Davide, Pasciutti Claudio, Rastelli Marco (per l’anno 2012); Bellin Dino (per l’anno 2013); Capece Adolivio (per l’anno 2014); Capurro Renato Pio Francesco, Ciampi Claudio, Zaffalon Olivo, Crepaldi Cosimo, Ghittoni Giorgio* (per l’anno 2017). *su richiesta del Comitato Regionale CONI Calabria.

STELLE AL MERITO SPORTIVO A SOCIETA’ ARGENTO - CD Milanese “L. Franzioni” (per l’anno 2015).

STELLE AL MERITO SPORTIVO A SOCIETA’ BRONZO - CD Milanese “L. Franzioni” (per l’anno 2006), ASD Dama Mori (per l’anno 2008), ASD CD Savonese (per l’anno 2009), ASD Dama Lecce (per l’anno 2012), ASD Circolo Damistico Veliterno (per l’anno 2013).

MEDAGLIE AL VALORE ATLETICO ORO - Borghetti Michele (per l’anno 2016); Scarpetta Sergio (per l’anno 2017).

MEDAGLIE AL VALORE ATLETICO ARGENTO - Bertè Daniele (per l’anno 2017).

MEDAGLIE AL VALORE ATLETICO BRONZO - Borghetti Michele, Bubbi Raoul (per l’anno 2003), Ciampi Claudio, Fantozzi Marcello, Manetti Franco, Marinelli Alessandro, Milanese Loris, Tabor Claudio (per l’anno 2005), Carbonara Giorgio, Di Giacomo Roberto, Fero Mario, Flavoni Cesare, Flavoni Renzo, Ginori Angelo, Macali Daniele, Salvato Luca (per gli anni 2006 e 2017); Bertè Daniele, Faleo Paolo, Fava Giovanni, Ferrari Antonio, Ferro Walter, Raimondi Walter, Tovagliaro Roberto (per gli anni 2007 e 2017); Bonifacino Lorenzo, Franco Canepa (per l’anno 2008), Lorusso Luca (per l’anno 2009), Iacovelli Luca, Malotti Alessandro, Rosso Erika, Valentini Elena (per l’anno 2010), D’Amore Emanuele, Manzana Moreno, Pagani Simona, Scarpetta Sergio, Solazzo Alessandro (per l’anno 2011), Bernini Matteo, Cogo Sabrina, Intilla Lussorio (per l’anno 2012), Gasparetti Marcello e Virtù Livio (per l’anno 2013), Comè Corinne, Nappi Simone, Zappalà Maria Gaetana (per l’anno 2015), Gitto Francesco, Ferrari Alessandro, Ferrari Gianluca, Maijnelli Michele, Maiello Mario, Scigliano Leonardo, Capozzoli Rinaldo (per l’anno 2016), Moretto Viviana, Alessio Scaggiante (per gli anni 2016 e 2017), Perletti Sabrina, D’Amora Gabriele, De Grandis Mirco, Fabbricatore Domenico, Langiu Valerio, Nappi Simone, Traversa Alessandro (per l’anno 2017).

PALMA AL MERITO TECNICO - Bertè Daniele, Marcon Lucio, Pietrosanti Sergio Giovanni (per l’anno 2011).

22 -

T ECNICA AGONISTICAa cura del G.M. Sergio Scarpetta

Continua la rassegna delle partite giocate all’81° Campionato Italiano Assoluto 2017. Sono altresì pubbli-cate alcune partite giocate nel 17° turno del 71° Campionato 2007.

3° turno 22-19 11-15 26-22

Bianco D’Amore R.Nero De Grandis

1. 22-19 11-15 2. 26-22 10-13 3. 29-26 5-10 (a) 4. 23-20 6-11 5. 20-16 A 13-17 6. 28-23 (b) 9-13!(c)

(1)

7. 23-20?? (d) 1-5 8. 21-18 5-9 9. 27-23 10-14 10. 19x10 15-19 11. 22x6 13x29 12. 32-28 2x11 13. 10-5 29-26 14. 5-2 26-21 15. 2-6 12-15 16. 6-10 15-19 17. 23x14 11x18 18. 10-14 18-22 19. 20-15 22-26 20. 24-20 7-12 21. 16x7 3x19 22. 14x23 21-18 23. 30x21 17x26 24. 20-15 18-14 25. 23-20 14-10 26. 20-16 10-6 27. 16-12 6-3 28. 15-11 26-30 29. 25-21 30-27 21-18 27-22 31. 18-14 22-19 32. 14-10 19-14 33. 11-7 14x5 34. 12-16 3x12 35. 16x7 5-10 36. 7-11 9-13 37. 28-23 13-18 38. 23-20 18-22 39. 20-16 22-26 40. 31-27 26-30 41. 27-23 30-27 42. 23-19 nero vince.

(a) 6-10! è decisamente migliore.

(b) Il bianco per mantenere l’ini-ziativa deve giocare 21-18!, se-

gue 9-13! 7. 18x9 10-13! 8. 19-14 11x18 9. 28-23 15-20! 10. 24x15 12x28 11. 32x23 3-6! 12. 23-19 6-11! 13. 16-12 7x16 14. 26-21 17x26 15. 30x7 4x11 16. 22-18 13x22 17. 27x18 11-15 18. 19x12 8x15 19. 18-14 15-19 20. 14-11 19-22 ecc. pari.

(c) È una bellissima mossa che mette il bianco sulla difensiva. Fu giocata per la prima volta dal ma-estro Matteo Borrello nel Campio-nato Italiano per corrispondenza del 1991.

(d) È perdente, come pure 21-18 per 10-14! 19x10 15-19!. La condotta corretta è: 24-20! 15x24 8. 21-18! 1-5 9. 18x9 10-13 10. 32-28! 11-15 11. 25-21 15-20 12. 21-18 12-15 (d1) 13. 19x12 8x15 14. 18-14 7-12 15. 16x7 4x18 16. 23x16 18-21 17. 28-23 21-25 18. 23-19 15-20 19. 19-15 25-29 20. 15-11 13-18 (d2) 21. 22x13 29x22 22. 11-6 3x10 23. 13x6 2x11 24. 9x2 11-1525. 2-6 15-19 26. 6-11 17-21 27. 11-14 19-23 28. 31-28 22x31 29. 28x19 ecc. pari.

(d1) 3-6 13. 18-14 6-10 14. 19-15 12x19 15. 22x15 10x19 16. 23x14 7-12 17. 16x7 4x18 18. 27-22 18x27 19. 30x16 pari (Scarpetta S.- Borrello, C.I. per corrispon-denza 1991, dall’apertura 22-19 9-13 26-22).

(d2) 5-10 21. 11-7 3x12 22. 16x7 10-14 23. 26-21! 17x26 24. 30x21 29-26 25. 22-18 26x17 26. 18x11 17-21 27. 7-3 21-18 28. 3-7 18-22 29. 11-6 2x11 30. 7x14 13-17 31. 31-28 22x31 32. 14-18 31-27 33. 28-23 ecc. pari.

A

Bianco Sciuto D.Nero Manetti

27-23 (a) 13-17 6. 31-27?! (b) 12-16 (c) 7. 19x12 8x15 8. 23-19 16x23 9. 19x12 7x16 10. 28x19 2-6 11. 32-28 3-7! 12. 21-18?! (d) 16-20 13. 24x15 11x20 14. 27-23 20x27 15. 30x23 10-13 16. 23-20 7-12 17. 20-15 4-8 18. 28-23 1-5 19. 25-21 5-10 20. 23-20 12- 16 21. 18-14 16x23 22. 14x5 23-27 23. 5-1 27-30 24. 1-5 30-27 25. 21-18

(2)

27-23 26. 26-21 23x14 27. 15-12?? (e) 8x15 28.5-2 nero vince.

(a) È una buona alternativa.

(b) 21-18 è migliore.

(c) 9-13! 7. 19-14 (forzata) 10x19 8. 23x14 11x18 9. 21x14 15-19 10. 22x15 12x19, a questo punto il bianco per pattare può giocare 27-22 o 28-23.

(d) 28-23 è migliore.

(e) 15-11! 14x7 28. 5-10 17x26 29. 10x12 26-30 30. 18-14 30-27 31. 22-19 27-23 32. 19-15 23-19 33. 14-10 19-14 34. 10-5 13-17 35. 5-2 17-21 36. 12-16 14-10 37. 16-12 ecc. pari sottopezzo.

Bianco FeroNero Sciuto C. 1. 22-19 11-15 2. 26-22 10-13 3. 29-26 6-10 4. 21-18 A 3-6 5. 25-21 13-17 6. 18-14 6-11 7. 21-18 9-13 8. 18x9 11x18 9. 22x6 15x29 10. 23-19 2x11 11. 9x2 29-26 B 12. 2-6 11-15 13. 6-11 (a) 15x22 14. 27x18 26-22 15. 18-13 17-21 16. 13-10 21-25 17. 10-6 1-5 (b) 18. 6-3 5-9 19. 11-15 25-29 20. 3-6 22-27 21. 15-20 29-26 22. 6-11 26-22 23. 11-14 12-16 24. 14-10 22-19 25. 30-26 19- 22 26. 26-21

(3)

22-18 (c) 27. 21-17 18-22 ?? (d) 28. 10-14 7-12 29. 20-15 27-23 (e) 30. 24- 20 22-27 31. 15-19 27-30 32. 28-24 23-28 33. 20-15 30-27 34. 15-11 27-23 35. 11-6 23-20 36. 14-11 20-23 37. 11-14 23-20 38. 6-3 4-7 39. 19-22 28-23 40. 22-18 23-28 41. 14-11 28-23 42. 11x4 12-15 43. 4-7 15-19 bianco vince.

(a) Per 6-10 vedi la partita Negrone - Ronda (C.I. 2011) su Damasport 5/2013, p.20.

(b) Per 22-18 vedi la partita Scag-giante - Faleo (C.I. 2015) su Da-masport 2/2018, p.28. Per 25-29 vedi la partita Gasparet-ti - Signorini (C.I. 2014, dalla 22-19 10-13; 26-22) presentata alla nota (h) della Faleo - Borghetti, su Damasport 2/2017, p.20.

(c) 7-12 27. 21-17 22-19, con la dama in 19 il nero contrasta effica-cemente l’eventuale tentativo del bianco di avanzare le pedine per la damatura.

(d) Per pattare occorre temporeg-giare con 8-12 o 7-12.

(e) 27-30 30. 24-20! 16x23 31. 28x19 30-27 32. 32-28! 27-23 33. 17-13! 23x32 34. 14-18! 22-27 35. 19-14 32-28 36. 14-11 28-24 37. 11-6 12-16 38. 6-3 ecc. bianco vince con un pezzo in meno.

A

Bianco De VittorioNero Gatti

19-14 10x19 5. 23x14 13-18 6. 22x13 9x18 7. 28-23 15-19 8. 24-20! A1 19x28 9. 32x23 2-6 (a) 10. 23-19 (b) 12-16 11. 20-15 7-11 (c) 12. 14x7 4x20 13. 21x14 20-23

- 23

26. 14-18 6-11 27. 23-19 1-5 28. 28-23 11-6 29. 32-28 6-10 30. 22-27 25-29 31. 28-24 29-26 32. 27-22 26-29 33. 18-21 5-9 34. 21-25 9-13 35. 22- 27 29-26 36. 27-22 26-29 37. 31-28 13-17 38. 22-18 10-6 39. 18-22 6-11 40. 22-27 11-15 41. 19-14 15-19 42. 14-11 17-21 43. 25x18 19-22 44. 18-14 22x31 45. 23-19 31-27 46. 11-6 12-15 47. 19x12 8x15 48. 14-11 15-19 49. 11-15 19-22 50. 30-26 16-20 51. 26x19 20-23 pari

(a) 29-26 è migliore perché, dopo l’attacco 2-6 e la successiva rispo-sta 11-15, il nero può alzare la pe-dina di base 1-5 se il bianco rifiuta il cambio e gioca 19-14.

(b) Per 7-11 vedi la partita Lo Gal-bo - Sarcinelli (C.I. 2004) su Da-masport 5/2013, p.21.

Bianco SignoriniNero Gitto

1. 22-19 11-15 2. 26-22 9-13 3. 29-26 6-11! (a) 4. 19-14 11x18 5. 21x14 10x19 6. 23x14 5-10 7. 14x5 1x10 8. 28-23 7-11 9. 26-21 A 13-17 10. 22-18?! (b) 17x26 11. 30x21 12-16 12. 27-22 8-12 13. 21-17 4-8 14. 23-19 16-20 15. 31-27 2-5 (c) 16. 17-13 10x17 17. 19-14

(7)

12-16 (d) 18. 14x7 3x12 19. 18-14 5-9 20. 14-10 pari.

(a) È la mossa più forte.

(b) È debole. Una pari più nitida si ottiene accentando il cambio con 32-28!, segue 17x26 11. 30x21 12-16 12. 23-19 11-14 13. 19x12 8x15 14. 21-18 14x21 15. 25x18 4-8 16. 28-23 3-7 17. 23-19 8-12 (b1) 18. 18-14 10-13 19. 14-10 13-17 20. 19-14 17-21 21. 22-18 21-26 22. 18-13 26-29 (b2) 23.

14. 27x20 16x23

(4)

15. 25-21 8-12 16. 26-22 5-10 17. 14x5 1x10 18. 21-18 6-11 19. 30-26 11-15 20. 26-21 23-27 21. 18-14 10-13 pari.

(a) 12-16 è più forte, vedi la par-tita Portoghese - Fantozzi (C.I. 2015) su Damasport 2/2018. p. 28. Vedi anche le partite Guttà - Fero (C.I. 2004) e Ruggero - Marongiu (C.I. 1998), i cui riferimenti sono presenti nelle note b e c1.

(b) Il bianco ha una linea di pari più semplice: 21-17! 12-16 11. 26-22! 8-12 12. 22x13 6-10 13. 13x6 3x28 14. 31x24 16x23 15. 27x20 5-10 16. 30-27 1-5 17. 27-22 5-9 18. 22-19 12-16 19. 20-15 4-8 20. 25-21 9-13 21. 21-18 13x22 22. 15-12 8x15 23. 19x3 ecc. pari.

(c) 16-20 è più forte. Vedi la suc-citata partita Ruggero - Marongiu.

A1

Bianco FaleoNero Scaggiante

32-28?! (a) 12-15

(5)

9. 21-17?! (b) 8-12 10. 17-13?? (c) 3-6! (d) 11. 13-9 12-16 12. 27-22 18x27 13. 31x22 6-10 14. 30-27 10-13 15. 25-21 16-20 16. 23x16 7-12 17. 16x7 4x25 18. 27-23 13-18 19. 22x13 5-10 20. 23x5 1x17 21. 28-23 25-29 22. 24-20

29x22 23. 20x11 17-21 24. 11-7 22-19 25. 23-20 19-15 26. 20-16 15-12 27. 7-4 12-8 28. 4-7 21-26 29. 7-4 26-30 30. 4-7 30-26 31. 7-4 26-22 32. 4-7 22-18 33. 7-4 18-14 34. 4-7 8-4 nero vince.

(a) È un intreccio che avvantaggia il nero.

(b) 27-22! 18x27 10. 31x22 8-12 11. 14-11! (b1) 7x14 12. 21-18 14x21 13. 25x18 12-16 14. 23x14 4-7 15. 30-27 5-10 16. 14x5 1x10 17. 27-23 7-11 18. 23-19 16-20 19. 19x12 10-14 20. 24x6 14x30 21. 12-8 2x11 22. 8-4 11-14 23. 28-23 30-26 24. 22-19 14-18 25. 19-14 26-22 26. 14-10 ecc. pari.

(b1) 21-18 è persa, mentre 30-27 è ancora pari. Vedi la partita Cian-cianaini - Borghetti su Damasport 6/2013, p.19.

(c) La posizione del bianco è cri-tica, ma non è persa. La linea cor-retta è: 27-22! 18x27 11. 31x22 12-16 12. 30-27! 3-6 13. 22-18! 15-20 14. 24x15 7-11 15. 14x7 4x20 16. 23x14 20-24 17. 28-23 24-28 18. 26-21 28-31 19. 27-22 5-10 20. 14x5 1x10 21. 23-19 31-27 22. 19-15 10-14 23. 18x11 27x18 24. 11-7 6-11 25. 15x6 2x11 26. 7-3 11-15 27. 17-13 18x9 28. 21-18 ecc. pari.

(d) Questa mossa corregge la par-tita Bertè - Flavoni (C.I. 2004) su Damasport 6/2013, p.19.

B

Bianco Maijnelli M.Nero Ferrari A.

11-15?! (a)

(6)

12. 19-14 29-26 (b) 13. 14-10 26-22 14. 10-6 22-19 15. 2-5 17-21 16. 6-2 21-25 17. 2-6 25-29 18. 27-23 12-16 19. 6-10 15-20 20. 24x15 9x12 21. 10-13 12-15 22. 13-18 15-11 23. 5-10 7-12 24. 10-14 11-6 25. 18-22 29-25

27-22 29-25 24. 13-9 25-21 25. 10-5 21-17 26. 5-1 17-13 27. 1-5 13-10 28. 24-20 10x26 29. 20x4 ecc. pari.

(b1) 7-11 18. 19x12 8x15 19. 27-23 10-14 20. 18-13 2-6 21. 31-27 15-20 22. 24x15 11x20 23. 22-19 14-18 24. 19-15 20-24 25. 23-19 24-28 26. 19-14 ecc. pari.

(b2) 15-19 23. 10-6! 2x18 24. 27-22 18x27 25. 31x8 ecc. pari.

(c) 20-23 è anche buona.

(d) Il nero può impegnare il bianco con 3-7!, segue 18. 32-28 5-9 19. 28-23 12-16 20. 14-10 17-21 21. 10-6 21-26 22. 6-3 7-12 23. 3-6 26-30 24. 18-13 9x18 25. 22x13 11-14 26. 6-11 14-18 27. 13-9 30-26 28. 9-5 26-21 29. 11-6 21-17 30. 6-10 18-22 31. 27x18 20x27 32. 10-14 27-31 33. 14-19 31-28 34. 18-14 17-13 35. 14-11 16-20 36. 11-7 20-23 37. 19-22 28-31 38. 7-3 23-27 39. 3-7 12-16 40. 5-2 13-10 41. 7-12 ecc. pari.

A

Bianco GrecoNero Negrone

23-20 12-16 10. 31-28 16x23 11. 28x12 8x15 12. 32-28? (a) 11-14

(8)

13. 28-23?? (b) 14-18! 14. 23-20 3-6 15. 20x11 6x15 16. 26-21 2-5 17. 21x14 10x26 18. 30x21 15-19 19. 24-20 5-10 nero vince.

(a) 26-21! 13-17 13. 27-23 17x26 14. 30x21 4-8 15. 32-28 10-13 16. 21-17 2-6 17. 17x10 6x13 18. 23-20 8-12 19. 20-16 11-14 20. 16x7 3x12 21. 28-23 12-16 22. 25-21 15-19 23. 22x15 13-17 ecc. pari.

(b) Il bianco può ancora pareg-giare con la seguente condotta: 25-21! 15-19 14. 22x15 13-18 15. 21-17 18-21 16. 27-22! 21-25 17. 28-23! 25-29 18. 15-11! 29-25 19.

24 -

(14)

17. 26-22?? (a2) 18x27 18. 30x23 15-20 19. 24x6 8x15 20. 29-26 3x10 21. 26-22 10-14 nero vince (Cibelli - Sardu, C.I. 2007, 17° turno).

(a2) 17-13! 18-21 18. 26x17 11-14 19. 29-26 15-19 20. 12-7 3x12 21. 24-20 ecc. pari.

(b) È perdente. La condotta corretta è: 29-26 8-12 17. 26-22 18-21 18. 13-10 6x13 19. 22-18 13x22 20. 27x11 ecc. pari.

Bianco ScaggianteNero Maijnelli

1. 21-17 9-13 2. 25-21 5-9 3. 21-18 10-14 A B 4. 17x10 14x21 5. 26x17 6x13 6. 17x10 2-6 7. 22-19 6x13 8. 23-20 12-15 9. 19x12 07x23 10. 28x19 11-15 11. 19x12 8x15 12. 32-28 3-7 13. 28-23 1-5 14. 30-26

(15)

7-11 (a) 15. 23-19 15x22 16. 27x18 (b) 13x22 17. 26x19 5-10 18. 24-20 11-14 pari

(a) 13-18 15. 23-20 7-11 16. 20-16 11-14 17. 16-12 9-13 18. 26-22 5-9 19. 27-23 18x27 20. 31x22 13-17 21. 12-8 9-13 22. 23-20 14-18 23. 20x11 18x27 24. 24-20 27-30 25. 20-15 30-27 26. 11-6 27-23 27. 15-11 13-18 28. 6-3 18-22 29. 3-6

24-20! 25-21 20. 22-18! 21-25 21. 18-13 25-29 22. 13x6 29x22 23. 20-15 3x10 24. 15-12 ecc. pari.

4° turno 21-17 9-13 25-21

Bianco De GrandisNero Ferrari

1. 21-17 9-13 2. 25-21 5-9 3. 23-19 1-5 (a) 4. 19-15 A 11x20 5. 24x15 12x19 6. 22x15 13-18 7. 21x14 10x19 8. 26-21 5-10 9. 21-18 10-14 10. 18x11 7x14 11. 28-24 3-7 (b) 12. 29-26 7-12 13. 27-22 12-16 14. 31-28 16-20 15. 30-27

(9)

20-23?? (c) 16. 27x20 14-18 17. 22x13 9x18 18. 28-23 19x28 19. 32x23 18-21 20. 26-22 21-26 21. 22-18 26-30 22. 18-13 30-27 23. 13-10 6x13 24. 17x10 27-31 25. 20-16 31-28 26. 23-20 28-23 27. 10-6? (d) 2x11 28. 15x6 8-12 29. 16x7 23x16 30. 7-3 4-7 31. 3x12 16x7 pari.

(a) 11-14 4. 24-20 14x23 5. 28x19 12-16 6. 20-15 7-11 7. 15-12 8x15 8. 19x12 11-14 9. 22-18 13x22 10. 27x11 6x15 11. 26-22 2-6 12. 32-28 6-11 13. 30-27 10-14 14. 29-25 4-8 15. 28-23 1-5 16. 21-18 14x21 17. 25x18 15-20 18. 23-19 8x15 19. 19x12

(10)

5-10?? (a1) 20. 12-7 3x12 21. 18-13 9x18 22. 22x6 20-23 23. 27x20 16x23 24. 6-3 11-14 25. 3-7 23-27 26. 7x16 27-30 27. 31-28 30-26 28. 17-13 26-22 29. 13-10 22-19 30. 10-6 19-15 31. 6-3 14-19 32. 3-7 19-22 33. 28-24 22-27 34. 16-20 15-19 35. 7-12 27-30 36. 20-16 30-27 37. 24-20 bianco vince (Maijnelli M. - Cor-tese, C.I. 2007, 17° turno).

(a1) 20-23! 20. 27x20 16x23 21. 22-19 5-10 22. 12-8 3-7 23. 8-4 7-12 24. 4-7 11-15 25. 7x16 15x22 26. 16-20 23-27 27. 20-15 27-30 28. 31-28 30-27 29. 28-24 27-23 30. 24-20 23x16 31. 15-19 22-27 32. 18-14 ecc. pari

(b) Per 4-7 vedi la partita De Grandis - Fero (C.I. 1997) su Da-masport 3/2002, p. 10.

(c) 14-18! 16. 22x13 9x18 17. 28-23 19x28 18. 32x16 18-21 19. 26-22 21-26 20. 27-23 26-30 21. 23-20 30-27 22. 22-18

(11)

27-22 (c1) 23. 18-13 22-18 24. 13-10 6x13 25. 17x10 18-14 26. 10-6 2x11 27. 15x6 14-11 28. 6-3 8-12! 29. 16x7 11-15 30. 3-6 4x11 31. 6-10 15-12! 32. 10-13 12-15 33. 13-18 15-12! 34. 18-22 12-15 35. 20-16 15-12 (anche 11-14 è pari) 36. 24-20 12-15 37. 22-18 15x24 38. 18-14 24-20 39. 14x7 20-15 ecc. pari sottopezzo.

(c1) Il nero può pattare anche nel seguente modo: 6-11 23. 15x6 2x11 24. 18-13 27-23 25. 13-10 8-12 26. 16x7 23x16 27. 10-6 11-14 28. 7-3 4-7 29. 3x12 16x7 30. 17-13 14-19 31. 13-10 19-23 32. 6-3 7-12 33. 10-6 23-27 34. 6-2 27-31 35. 2-6 31-27 36. 6-11 27-23 37. 11-7 12-15 ecc. pari sottopezzo.

(d) Sicuramente una disattenzione. Il bianco vince con il cambio 15-12.

A

Bianco D’Amore R.Nero Signorini

21-18 11-14 5. 18x11 7x23 6. 28x19 13-18 7. 22x13 9x18 8. 32-28 (a) 12-15 9. 19x12 8x15 10. 28-23 10-14 11. 23-20 5-9 12. 20x11 6x15 13. 26-22 3-6 14. 22x13 9x18 15. 17-13 4-8

(12)

16. 30-26?? (b)8-12 17. 29-25 12-16 18. 26-21 14-19 19. 21x14 6-10 20. 13x6 2x18 21. 31-28 16-20 nero vince.

(a) 24-20 12-16 (a1) 9. 20-15 4-7 10. 32-28 5-9 11. 28-24 7-12 12. 24-20 16x23 13. 27x20 12-16 14. 31-27 16x23 15. 27x20 3-7 16. 20-16 6-11 17. 15x6 2x11 18. 29-25 18-22 19. 26-21

(13)

22-26 20. 19-14 10x19 21. 17-13 9x18 22. 21x14 11x18 23. 30x14 19-22 pari (Vestrini - Gitto, C.I. 2007, 17° turno).

(a1) 6-11 9. 20-16 12-15 10. 19x12 8x15 11. 16-12 5-9 12. 32-28 4-8 13. 27-22 18x27 14. 31x22 10-14 15. 28-24 14-18 16. 22x13 9x18

- 25

(19)

15-19?? (a) 9. 21-18 3-7 10. 20-16? (b) 12-15 11. 30-26 8-12 12. 26-22?? (c) 19x26 13. 29x22 04-08?? (d) 14. 24-20 15x24 15. 22-19 7-11 16. 16x7 8-12 17. 7-4 11-15 18. 4-8 15x22 19. 8x15 22-27 20. 31x22 24x31 21. 22-19 31-28 22. 19-14 10x19 23. 15x22 28-23 24. 18-14 2-6 25. 22-19 6-11 26. 19x28 11x18 27. 28-23 18-22 28. 32-28 bianco vince.

(a) È probabilmente perdente. Il nero impatta con 3-6 o 3-7.

(b) 20-15! 19-22 11. 30-26! 12x19 12. 24-20! 8-12 13. 28-23 19x28 14. 26x19 2-6 15. 32x23 6-11 16. 29-25! 11-14 17. 18x11 7x14 18. 20-16 9-13 19. 16x7 4x11 20. 25-21 11-15 (se 5-9 19-15! bv) 21. 19x12 13-18 22. 12-7 18x25 23. 7-3 14-19 24. 23x14 10x19 25. 3-6 19-22 26. 6-10 5-9 27. 10-14 25-29 28. 17-13 9x18 29. 14x21 ecc. il bianco vince.

(c) È perdente. Il bianco impatta con 28-23.

(d) La mossa è perdente. Il nero può addirittura vincere con 2-6!, segue 14. 28-23 6-11! 15. 31-27 11-14! 16. 18x11 7x14 17. 16x7 4x11 18. 23-20 14-19 19. 20-16 19x26 20. 16-12 11-14 21. 12-7 26-30 22. 27-23 14-19 23. 23x14 10x19 24. 7-3 19-23 25. 3-6 30-27 ecc. il nero vince.

Bianco GittoNero Sciuto D.

1. 21-17 9-13 2. 25-21 5-9 3. 24-20 2-5 (a) 4. 20-16 13-18 5. 21x14 11x18 6. 22x13 9x18 7. 23-19 10-13 8. 17x10 5x23 9. 28x19 12-15 10. 19x12 8x15 11. 32-28 1-5 12. 28-23 5-10 (b)

(c2) oppure 9-13 50. 17-21 13-17 51. 21-25 22-18 52. 25-29 18-13 53. 10-6 2-5 54. 29-26 5-9 ecc. il nero vince.

(d) 22-19! 48. 17-13 26-22 ecc. il nero vince come riportato nella nota c.

(e) È pari, ma la manovra è com-plicata. 6-10! 2-6 69. 10-14 3-7 70. 14-19 7-11 71. 19-23 11-14 72. 23-20 6-11 73. 20-23 12-15 74. 23-27 14-19 75. 13-17 15-12 76. 17-21 11-15 77. 21-17 15-20 78. 17-13 12-15 79. 13-10 19-23 80. 27-31 15-12 81. 10-13 23-19 82. 31-27 12-15 83. 13-10 19-23 84. 27-31 15-19 85. 16-12 19-22 86. 12-7 23-19 87. 7-3 20-23 88. 3-6 23-27 89. 6-11 27-30 90. 11-14 19-23 91. 10-13 ecc. pari.

(f) Il cambio 6-11! è vincente, se-gue 70. 14x7 12x3 71. 16-12 2-6! 72. 13-18 3-7! 73. 12-8 7-4! 74. 18-13 6-11 75. 13-18 11-15 76. 18-13 15-19 77. 13-18 19-23 78. 18-13 23-27 79. 13-18 27-30 80. 18-13 30-27 81. 13-18 27-23 82. 18-13 23-19 83. 13-18 4-7! 84. 18-13 19-14 85. 8-4 7-3 ecc. pari.

(g) 22-27 pareggia come è stato mostrato nella nota e.

(h) 3-7! 76. 18-22 7-12! 77. 10-13 11-14 78. 13-18 14-19 79. 22-27 15-20 80. 18-13 19-23 81. 27-31 20-24 ecc. Il nero vince.

(i) 7-12! il nero vince come nella nota h.

(j) 22-19! il bianco impatta.

(k) 12-15! il nero vince come nella nota h.

(l) Questo errore è stato decisivo. 13-10! il bianco impatta, vedi nota e (83° mossa).

B

Bianco Sciuto C.Nero De Vittorio

1-5 4. 26-21 11-14 5. 18x11 7x14 6. 22-18 13x22 7. 27x11 6x15 8. 23-20

22-27 30. 29-25 27-30 pari (Manet-ti - Greco, C.I. 2017)

(b) 26x19 5-10 17. 19-15 11x20 18. 24x15 10-14 19. 15-11 14-18 20. 11-6 18-22 21. 27x18 13x22 pari (Negrone - Fero, C.I. 2017).

A

Bianco GattiNero Faleo

1. 21-17 9-13 2. 25-21 5-9 3. 21-18 11-14 4. 18x11 7x14 5. 23-19 14x23 6. 28x19 13-18 7. 22x13 9x18 8. 32-28 1-5 9. 28-23 5-9 10. 24-20? (a) 12-16 11. 20-15 4-7

(16)

12. 31-28?? (b) 7-12 13. 19-14 10x19 14. 23x14 12x19 15. 14-10 6x13 16. 17x10 18-22 17. 27x18 16-20 18. 26-22 19x26 19. 29x22 20-24 20. 28-23 24-28 21. 10-5 28-31 22. 5-1 31-27 23. 23-20 27-23 24. 20-16 23-19 25. 1-5 19x26 26. 5-10 26-22 27. 18-14 8-12 28. 16x7 3x12 29. 14-11 12-16 30. 11-7 16-20 31. 7-3 20-23 32. 3-6 23-28 33. 10-13 28-31 34. 6-10 31-27 35. 13-17

(17)

22-26 (c) 36. 10-14 27-23 37. 17-13 26-22 38. 13-17 22-26 39. 17-13 23-27 40. 14-10 26-21 41. 13-17 21-18 42. 17-13 18-21 43. 13-17 21-25 44. 17-13 25-29 45. 13-18 29-26 46. 18-13 27-22 47. 13-17 22-18? (d) 48. 30-27! 18-22 49. 27-23 22-19 50. 23-20 19-15 51. 20-16 26-22 52. 10-14 22-27

53. 17-13 27-23 54. 13-10 23-20 55. 10-13 15-12 56. 14-11 20-24 57. 11-6 12-8 58. 6-11 8-12 59. 11-6 24-20 60. 6-11 12-15 61. 11-6 20-23 62. 6-10 23-19 63. 13-18 15-12 64. 10-6 19-15 65. 6-10 15-11 66. 18-13 11-7 67. 10-6 7-3

(18)

68. 6-11?? (e) 3-6 69. 11-14 12-7? (f) 70. 13-18 6-3 71. 14-19 7-11 72. 19-22 11-15 73. 18-13 2-6 74. 13-10 6-11 75. 22-18?? (g) 15-12? (h) 76. 18-22 12-15 77. 22-18?? 3-7! 78. 10-6 7-3 (i) 79. 6-10 15-12? 80. 18-22 3-7 81. 10-6?? (j) 11-15? (k) 82. 6-10 7-11 83. 10-13 11-14 84. 13-17 14-10 85. 17-21 10-14 86. 21-17 12-7 87. 17-13 14-19 88. 22-27 7-12 89. 13-17 15-20 90. 17-13 19-23 91. 27-31 23-19 92. 31-27 12-15 93. 13-17?? (l) 19-23 94. 27-31 15-19 95. 16-12 19-22 96. 12-7 23-19 97. 7-3 20-23 98. 3-7 19-14 99. 17-13 nero vince.

(a) È debole perché lascia la pe-dina in 15 senza una difesa ade-guata. La linea giusta è la seguen-te: 23-20 12-16 11. 20-15 4-7 12. 27-22 18x27 13. 31x22 7-12 14. 29-25 16-20 15. 17-13 9x27 16. 30x7 3x12 17. 26-21 10-13 18. 24-20 13-17 19. 20-16 17x26 20. 16x7 ecc. pari.

(b) È perdente. Per la pari occorre fare il cambio 23-20!, segue 16x23 13. 27x20 7-11 14. 26-22! 18x27 15. 30x23 9-13 16. 29-26! 13-18 17. 20-16! 11x27 18. 31x13 6-11 19. 13x6 3x10 20. 26-22 11-14 21. 19-15 14-18 22. 22x6 2x20 ecc. pari.

(c) 22-19! 36. 17-13 (c1) 27-22 37. 13-17 22-18 (c2) 38. 17-13 18-14 39. 10-5 2-6 40. 30-26 6-11 41. 26-21 19-22 42. 13-10 14-18 43. 21-17 18-13 44. 10-6 11-15 ecc. il nero vince.

(c1) 10-13 19-14 37. 17-21 27-22 ecc. il nero vince.

26 -

(20)

dichiarata pari.

(a) La posizione è raggiungibile dall’apertura 1. 24-20 9-13 2. 21-17 5-9 3. 25-21 2-5.

(b) Riporto una possibile conti-nuazione. 13. 29-25 7-11 14. 26-22 4-7 15. 22x13 10x17 16. 23-19 15x22 17. 27x18 6-10 18. 18-13 11-14 19. 13x6 3x10 20. 31-27 14-19 21. 30-26 10-13 22. 25-21 7-11 23. 16-12 11-14 24. 27-22 19-23 25. 12-7 23-27 26. 7-3 27-31 27. 3-7 31-27 28. 7-11 27x25 29. 11x9 ecc. pari.

I nostri lutti38 anni è la metà degli anni di chi sta scrivendo.Anche damisticamente, se la vita glielo avesse concesso, Paolo Vettori poteva diventare un grande campione visto che era diventato Maestro quando era ancora un ragazzino.Figlio d'arte dell'organizzatore nonché arbitro Renato Vettori e dell'arbitro Marisa Colorio, entrambi ferventi attivisti negli anni in cui è stato Presidente Ciro Fierro.Un male inesorabile nel volgere di qualche mese lo ha strappato ai genitori, alla compagna e soprattutto ad una bambina di pochi mesi.Sono stato incaricato dal Presidente FID di scrivere un articolo.Mi scuso con lui e con tutti i damisti ma non riesco a scrivere nel merito dei sentimenti causati dallo strazio di questa perdita. Purtroppo la vita contempla anche la morte ma quel che è troppo è troppo

- Giovanni Chinellato

Sono sgomento dopo aver saputo che Paolo Vettori ci ha lasciato. Da anni non giocava più a livello agonistico, dunque da tempo ci eravamo persi di vista.Lo ricordo ancora nel 1994, assieme a me ed a Loris Milanese, a rappresentare l’Italia ai Campionati Mondiali Giovanili di Chartres, bella cittadina poco distante da Parigi. Paolo era un bravo ragazzo, in compagnia del simpatico padre Renato, ed assieme vivemmo la nostra prima avventura damistica all’estero. Campione Italiano Cadetti quell’anno, per qualche tempo fu tra i giovani più in vista del panorama damistico italiano, conquistando tra l’altro la promozione a Maestro di dama italiana, disciplina che gli diede anch’essa qualche soddisfazione. Furono probabilmente questi successi del giovane Paolo a far sì che anche la mamma Marisa si avvicinasse al mondo della dama come arbitro federale, arbitrando anche in gare importanti. Così come fece papà Renato, messosi a disposizione della FID sia come consigliere FID che come organizzatore di gare di rilievo.Paolo se ne andò fin troppo presto dalla dama agonistica, e così purtroppo ha fatto anche dalla vita terrena, lasciandoci con tanti interrogativi che non potranno mai avere risposta.Le mie più sincere condoglianze a tutti i suoi cari, in particolare ai genitori Renato e Marisa, nonché alla sua nuova giovane famiglia che dovrà, ahimè, fare i conti con un vuoto incolmabile.

- Riccardo Agosti

- 27

CHECKERSa cura del G.M. Sergio Scarpetta Campione del Mondo 3-move

In questo numero di Damasport presento un finale complesso di pari sottopezzo che scaturisce da una partita arcinota.

1. 9-13 22-17 2. 13x22 25x18 3. 11-15 18x11 4. 8x15 21-17 5. 4-8 23-19 6. 5-9 17-13 7. 9-14 29-25 8. 8-11 25-21 9. 14-18 26-23 10. 18-22 21-17 11. 6-9 13x6 12. 2x9 17-13 13. 1-6 24-20 14. 15x24 28x19 15. 11-15 27-24 16. 9-14? (a)

(21)

20-16! 17. 15-18 16-11! 18. 7x16 24-20 19. 18x27 20x11 20. 14-17 31x24! 21. 10-14 11-8 22. 17-21 8-4 23. 22-25 4-8 24. 25-29 8-11 25. 29-25 11-15 26. 25-22 24-20 27. 14-18 20-16 28. 18-23 16-11 29. 22-26 11-8

(22)

Nero muove e patta

30. 12-16! 19x12 31. 21-25! 30x21 32. 23-27! 32x23 33. 26x10 8-4

(23)

34. 10-7! (b) 4-8 35. 6-10! 13-9 36. 10-15! 9-6 37. 7-11! 8-4 38. 15-19 6-2 39. 19-24 21-17 40. 24-27 17-14 41. 27-32 14-10 42. 32-27 10-6 43. 27-23 6-1 44. 23-19 1-6 (c)

(24)

45. 19-24 6-10 46. 24-19 2-6 47. 19-24 6-9 48. 24-19 9-14 49. 19-23 14-17 50. 23-19 17-22 51. 19-23 10-14 52. 23-19 14-18 53.

19-16 18-23 54. 16-20 22-26 55. 20-16 26-31 56. 16-20 23-19 57. 20-16 19-24 58. 16-20 31-27 59. 20-16 24-20 60. 16-19 27-31 (d)

(25)

61. 19-15 31-27 62. 15-10 27-23 63. 11-7 4-8 64. 7-2 8-11 65. 10-6 11-15 66. 6-1 23-18 67. 1-6 20-16 68. 6-1 16-11 69. 2-6 18-22 70. 6-2 15-10 71. 1-5 22-17 72. 5-1 17-13 (e)

(26)

73. 2-6 11-15 74. 6-2 10-14 75. 2-6 14-9 76. 6-2 15-10 77. 2-7 ecc. pari sottopezzo.

(a) La mossa è considerata errone-amente perdente, però il nero può pareggiare con un finale da capogi-ro. Una pari più semplice si ottie-ne con 7-11, segue 32-28 17. 9-14 30-26 18. 15-18 26x17 19. 18x27 19-16 20. 12x19 24x8 21. 3x12 31x24 22. 14x21 13-9 23. 6x13 20-16 24. 12x19 24x6 pari (G. O’Connor - T. O’Gradi, 1927).

(b) Poiché il nero non ha la mos-sa, perde se blocca i pezzi bianchi: 10-14 4-8 35. 3-7 8-3 36. 7-11 3-7 37. 11-16 7-11 38. 16-20 11-15 39. 20-24 12-8 40. 24-27 8-3 41. 27-31 3-7 42. 31-26 21-17 43. 14x21 7-2 ecc. il bianco vince.

(c) Il bianco ha un pezzo in più e una dama in più, eppure non riesce a vincere.

(d) La posizione del nero sembra solida, ma non lo è affatto. Per pareggiare il nero deve indietreg-giare le dame e occupare le caselle 2 e 3.

(e) L’autore di questa posizione di pari è Payne, un noto giocato-re del settecento. Il finale è stato pubblicato anche da Boland nel li-bro “Famous Positions in the game of Checkers”.

FIORI D'ARANCIO PER MICHELE E ANNA MARIA!

Ad inizio giugno, il consigliere federale Michele Faleo è convolato a nozze con Anna Maria. Ai novelli sposi Anna Maria e Michele, nella foto assieme al fratello Paolo nel giorno delle nozze, vanno i migliori Auguri da parte della Federazione e della Redazione di Damasport.

28 -

Carlo Bordini eletto Presidente della Confederazione Damistica Europea

(Traduzione in italiano del press-release della FMJD ed EDC)Nel corso dell’Assemblea Generale della “European Draughts Confederation” (Confederazione Damistica Europea) tenutasi a Varsavia il 3 agosto 2019, il Presidente della Federazione Italiana Dama, Carlo Bordini, è stato eletto nuo-vo Presidente dell’EDC. Il quartier generale della EDC sarà trasferito da Vil-nius a Roma per i prossimi quattro anni. Eletti nell’Executive Board (consiglio direttivo) dell’EDC anche il presiden-te uscente Ingrida Drukteinyte (Lituania, Vicepresidente in pectore), Johan Demasure (Belgio, Vicepresidente in pectore), Vasyl Nadraha (Ucraina, Vi-cepresidente aggiuntivo in pectore), Tarmo Tulva (Estonia), Jan Zioltkowski (Germania) e Vladislav Splender (Bielorussia).“Carlo è sicuramente la persona giusta per guidare il damismo europeo per i prossimi quattro anni”, ha dichiarato Janek Mäggi, Presidente della Federa-zione Mondiale del Gioco della Dama (FMJD). “L’Italia è un Paese con una forte e pluriennale tradizione (damistica) e l’impulso ad ottenere molto anche per gli altri Paesi. Poiché l’EDC è stata fondata a Tallinn ed ha avuto la sua sede qui, così come in Polonia e Lituania, è logico che sia il turno dell’Europa occidentale. Il fatto che Carlo sia stato il miglior candidato per il posto si riflette anche nei risultati del voto: dei 13 paesi votanti, solo uno si è astenuto e tutti gli altri hanno votato a suo favore. Vorrei davvero ringraziare Ingrida Drukteinyte per il lavoro che ha svolto come presidente, e apprezzo molto il suo desiderio di continuare a servire la EDC come vicepresidente nel nuovo consiglio direttivo“.

L’ex Presidente della FMJD e attuale direttore delle re-lazioni internazionali per la FMJD, Harry Otten, ha au-gurato a Carlo Bordini ogni successo nel suo nuovo in-carico. “Le dame europee saranno ben servite dalle sue nuove idee e dal suo approccio proattivo”, ha affermato. “Dal mio punto di vista, Carlo ha dimostrato eccellenti doti organizzative e la capacità di vedere il quadro gene-rale. L’Europa occidentale ha bisogno di un portavoce del damismo più forte e Carlo sarà sicuramente in grado di riunire il continente, anche promuovendo la coopera-zione con i Paesi membri dell’EDC e della FMJD, ma che non fanno parte dell’Unione Europea. Vorrei anche ringraziare Ingrida per il suo contributo: la dama in Eu-ropa è stata in ottime mani negli ultimi anni”.Da parte sua, Carlo Bordini ha rivelato di aver dato la propria disponibilità a ricoprire il ruolo di presidente dell’EDC se utile a rafforzare l’eccezionale team damisti-co osservato in Europa e nel mondo. “Organizzare com-petizioni ad un livello elevato è qualcosa che considero molto importante, così come coinvolgere nuovi Paesi”, ha detto. “Dovremmo promuovere il gioco della dama in ogni modo, perché una volta che ti appassioni al gioco, non riesci a farne più a meno. La dama è molto popolare in diversi Paesi come Belgio, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Russia e Stati baltici, tra gli altri, ma non ab-biamo ancora adesioni da parte della Scandinavia. C’è ancora molto lavoro da fare e non vedo l’ora di portarlo avanti con il miglior team che si potrebbe auspicare.“