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97MILA COPIE E-MAIL IN EDICOLA
Il quotidiano economico-finanziario del Nord ItaliaVENERDI’ 07 GIUGNO 2013 - NUMERO 1198 ANNO 16 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE: ACHILLE OTTAVIANI SPED. IN A. P. 45% - ART. 2 COMMA 20/B - LEGGE 662/96 - FILIALE DI VERONA - AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - EDITORI ONLINE SRL -VIA LEONCINO, 15 - 37121 VERONA - TELEFONO 045592432 - 0458032280 - FAX 0458020812 - E-MAIL: [email protected] - STAMPA IN PROPRIO - TUTTI I DIRITTI RISERVATI
TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE
CANCRO DA 195 MLN DI EUROFRODE FISCALE
Nel 2012 i sistemi di rilevazionedel fenomeno messi a punto daCRIF hanno consentito di rile-vare complessivamente più di24.000 frodi creditizie, perperdite economiche che sfiora-no i 195 milioni di euro. Si con-ferma rispetto al 2011 un incre-mento significativo dei casi difrode (+8,6%), mentre il valoreeconomico del fenomenorimane pressoché stabile in virtùdella contrazione degli importimedi. Questi i dati principaliemersi dell’ultima edizionedell’Os servatorio CRIF sullefrodi creditizie, che fotografanoun fenomeno purtroppo incostante crescita anche perchéil ladro di identità può riuscire areperire fondi in maniera moltomeno rischiosa rispetto, peresempio, alle rapine in banca,che tra l’altro risultano essere incostante diminuzione (624 casinei primi 8 mesi del 2012,-18,5% rispetto al corrispon-dente periodo 2011). L’analisidella distribuzione delle frodi persesso delle vittime evidenziache poco meno dei due terzi (il65,4% del totale, per la preci-sione) sono uomini. Nel corsodel 2012 si registra, però, una
ulteriore crescita delle donne vit-time di frode, con un +4% rispet-to al 2011. Osservando invecela distribuzione delle frodi perclassi di età, in linea con quantoera stato rilevato anche nelprimo semestre dell’anno la fas-cia nella quale si rileva il maggiorincremento percentuale è quel-la degli under 30 (+21,2%rispetto al corrispondente perio-do 2011), che risulta essereanche la classe di età maggior-mente colpita (27,3% del totaledei casi). “L’incremento dei furtidi identità che colpiscono ignari
cittadini sfruttando gli strumentidi credito e i sistemi di paga-mento come gli assegni sonoeffetto della crisi economicaoltre che della sempre maggiorvulnerabilità dei dati personali,specie sul web– spiegaBeatrice Rubini, Direttore dellalinea MisterCredit di CRIF -.Inoltre, il fatto che il fenomenocolpisca i giovani non sorprendeaffatto ed è da ricollegarsi pro-prio all’utilizzo non sempre suffi-cientemente attento e con-sapevole dei social network edei device mobili”.
SECONDO L’OSSERVATORIO CRIF, NEL 2012, IN ITALIA, OLTRE 24 MILATRUFFE (+8,6% SUL 2011). I PIÙ COLPITI RISULTANO GLI UNDER 30
Beatrice Rubini
Mario Draghi
Se la crisi proseguirà oltre il 2014 non è certo colpa sua.
Ma il giochino iniziato nei mesi scorsi del “finirà non finirà”
non sembra la soluzione migliore al problema. Meglio
essere fatalisti e trovare una via d’uscita concreta.
GIU’
SCENDE
Leonardo Del Vecchio
La politica di welfare aziendale adottata da Luxottica nel
2009 sta dando grandi risultati. Assenteismo al 4% e pre-
senze sul posto di lavoro nei giorni di sabato superiori al
90%. Ne giova anche la qualità dei prodotti finiti.
SU
SALE
DRAGHI: “LA RIPRESA
E’ LONTANA”La ripresa si allontana, ma la
Bce è pronta a intervenire an -
cora. Questo il senso delle
parole con cui il presidente
della Bce, Mario, Draghi, ha
accompagnato la decisione di
non toccare il costo del de -
naro. L'Eurotower, come atte-
so, ha infatti lasciatoil tasso di
rifinanziamento pronti contro
termine fermo al minimo stori-
co dello 0,50%. Il tasso sui
depositi resta a quota zero e il
tasso marginale all'1%. "L'at -
tivita' economica nell'area
euro dovrebbe stabilizzarsi e
recuperare nel corso dell'an-
no, sebbene a ritmo modera-
to", ha spiegato Draghi,
aggiungendo che la politica
monetaria della Bce "restera'
accomodante finche' neces-
sario" e "sosterra' le prospet-
tive di una ripresa verso la fine
dell'anno". La Banca centrale
ha infatti rivisto "leggermente
al ribasso" le stime di crescita
per l'Euro zona per il 2013 e "in
lieve rialzo" quelle per il 2014.
Il Pil per il 2013 e' previsto al -
0,6%, mentre per il 2014 al
+1,1%.
CRISI
Industria e Finanza3 • 07 giugno 2013
DISTRIBUZIONE
AL VIA “RUSSIA
BUSINESS INCUBATOR”
E’ stato inaugurato nella
Sala dei 300 della Fiera di
Parma, il “Russia Business
Incu ba tor”. Dopo aver pun-
tato l’attenzione del settore
food sul mercato cinese,
quest’anno GEA-Società di
Direzione Aziendale e Italia
del Gusto hanno acceso i
riflettori sul mercato russo
per far incontrare le Aziende
italiane del settore e i princi-
pali referenti commerciali del
Paese. Per due intense gior-
nate (l’appuntamento pros-
eguirà infatti anche domani 6
giugno), Italia del Gusto - il
consorzio privato che inclu -
de le migliori aziende italiane
nel settore alimentare e vini-
colo - e GEA Consu lenti di
Direzione - società che fin
dalla fondazione del con-
sorzio ne cura le attività di
sviluppo strategico e com -
mer ciale – danno vita a
questa manifestazione, lan-
ciata per la prima volta lo
scorso anno, che ha riscos-
so un grandissimo successo
in termini di business. “Una
sorta di Fiera al contrario,
dove non sono le Aziende
che si presentano alla ricer-
ca di Clienti ma sono gli
importatori e i distributori del
Paese che si propongono
come partner commerciali -
spiega Luigi Consiglio,
Presidente di GEA”.
Luigi Consiglio
La crisi economica ha com-
portato un calo dei consumi
delle famiglie del Nord Est: 1
su 5 non riesce a coprire le
spese mensili con il reddito a
disposizione e una famiglia su
10 si trova a dover intaccare i
risparmi per far fronte ai bisog-
ni quotidiani. Nono stante ciò il
modello di consumo emer-
gente rimane ancorato sulla
capacità di spesa reale, sulla
sobrietà e l’esigenza di garan-
tirsi un futuro. Si punta quindi
sul risparmio oculato, sulla
ricerca di prodotti in offerta o in
promozione, in modo da
mantenere il benessere rag-
giunto. Consumo e risparmio
diventano comportamenti volti
a una soddisfazione person-
ale mediata e pesata dall’at-
tenzione per il domani, e -
merge quindi un Nord Est lon-
tano dal consumismo che
non riesce a trovare una
posizione univoca nelle aper-
ture domenicali degli esercizi
commerciali. La maggioranza
non è d’accordo (il 56,5%
degli intervistati), ma i fa -
vorevoli rappresentano co -
mun que più del 40% della
popolazione e la pratica reli-
giosa sembra influire relativa-
mente sull’atteggiamento e le
rappresentazioni dei consumi.
L’opinione verso l’apertura
domenicale è inoltre influen-
zata in parte dalla pratica reli-
giosa. I praticanti regolari sono
effettivamente i meno concor-
di (il 62,2%), ma i praticanti
“saltuari” (coloro che frequen-
tano le funzioni religiose
almeno una volta al mese),
sono in maggioranza favo -
revoli (51,4%).
Secondo la ricerca di FriulAdria, nel Nordest i nuclei familgiaririvedono i modelli di consumo per mantenere il benessere
Carlo Crosara
APERTURE DOMENICALI
IL 40% DELLE FAMIGLIE E’ CONTRARIO
SACE, il gruppo assicurati-
vo-finanziario che sostiene la
crescita e la competitività
delle imprese italiane, ha
presentato i risultati del
Rapporto Export 2013-2016
in un Convegno dedicato a
imprese, banche e operatori
economici del Friuli-Venezia
Giulia interessati a crescere
sui mercati internazionali.
Secondo le rilevazioni di
SACE, tra i settori portanti
dell’export del Triveneto vi
sono quelli a medio-alta tec-
nologia, già definiti il “nuovo
Made in Italy” per gli alti livel-
li di competitività e le
posizioni di leadership rag-
giunte in numerosi mercati:
la meccanica strumentale,
ad esempio, nonostante
alcuni segnali di rallenta-
mento, si conferma il settore
con la maggior propensione
all’export (con oltre € 25 mil-
iardi di vendite all’estero nel
2012), seguita dall’industria
metallurgica (€ 24 miliardi
circa). Dalle previsioni del
Rapporto Export, emergono
spunti e linee-guida utili alle
imprese del territorio: pre-
sidiare le economie avan-
zate e le destinazioni emer-
genti già conquistate (per il
Friuli-Venezia Giulia, l’Est
Europa continua a rivestire
un’importanza cruciale,
insieme ad Austria e
Svizzera) ma nel contempo
continuare a puntare su mer-
cati sempre nuovi.
Giovanni Castellaneta
SACE A PORDENONE: "QUANDOL'EXPORT DIVENTA NECESSARIO"
CONVEGNI
Il gruppo assicurativo consiglia: presidiare le economieavanzate e le destinazioni emergenti già conquistate
Industria e Finanza4 • 07 giugno 2013
Xento, azienda italiana di
fashion jewelry, borse e cin-
ture di alta qualità, realizzate
da artisti pellettieri italiani, nel-
l’ambito della sua continua
espansione nei mercati esteri
ha siglato il 30 maggio un
accordo strategico con Ti
Amo International inc. Ti Amo
International è un’azienda
Americana specializzata nel-
l’importazione e distribuzione
di prodotti fashion con parti-
colare focus per i marchi del
“Made in Italy”. L’accordo
prevede sia la commercializ-
zazione dei prodotti Xento
sia l’ampliamento della diffu-
sione del marchio nel merca-
to americano. I prodotti
Xento saranno distribuiti
attraverso i canali commer-
ciali di Ti Amo International.
Inoltre, Ti Amo è un forte
sostenitore di cause umani-
tarie e le promuove attraver-
so varie attività di branding,
ospitando sfilate di moda,
concerti e manifestazioni cul-
turali. Il marchio Xento sarà
associato a questae azioni
come sostenitore. “In poche
settimane la nostra azienda
ha siglato due contratti – ha
dichiarato Anna Giulia
Suriano, Amministratrice di
Xento - che ci consentiranno
di affrontare la seconda parte
del 2013 con una buona
prospettiva commerciale”.
XENTO ANNUNCIA PARTNERSHIPCON TI AMO INTERNATIONAL INC
Anna Giulia Suriano
ACCORDI BILANCI
BERNER +2,4% DI
RICAVI IN EUROPANel corso dell'ultimo anno
fiscale (1 aprile 2012 - 31
marzo 2013), nonostante
la difficile congiuntura
economica, il Gruppo
Berner, composto dalle
filiali business con i
marchi Berner (presente
in Italia), Caramba e BTI,
è riuscito ad aumentare le
vendite del 2,4% raggiun-
gendo 1.053 milioni di
euro (anno precedente:
1.029 milioni di euro).
Con oltre 9.000 dipen-
denti in tutta Europa, il
Gruppo Berner è leader
nella vendita diretta di
minuteria, materiale di
consumo ed utensili per
l’utilizzo professionale nei
settori del l’Auto trazione,
dell’Arti gianato e
dell‘Indu stria. Opera dal
1957 in oltre 24 paesi
europei e il suo nome è
garanzia di forza innovati-
va, affidabilità e compe-
tenza. Un’ulteriore com-
petenza chiave è rappre-
sentata dallo sviluppo,
dalla produzione e dalla
commercializzazione di
prodotti chimici tecnici
specializzati. "Che il
Gruppo Berner abbia di
nuovo raggiunto più di un
miliardo di euro di fattura-
to, nonostante le difficili
condizioni economiche in
particolare dell'Europa
meridionale, è un grande
successo", ha commen-
tato Christian Berner,
figlio del fondatore del-
l'azienda Albert Berner e
da ottobre dello scorso
anno membro del con-
siglio di am ministrazione
del Gruppo.
L’azienda italiana di fashion jewelry borse e cinture dialta qualità, continua espansione nei mercati esteri
Si è concluso il 28 maggio a
Padova, il roadshow di Le -
ma nik asset management
dove la società ha presen-
tato gli ottimi risultati del
fondo Lemanik Asian
Opportunity, azionario asi-
atico con focus sul Giap -
pone che, con una perform-
ance del 34,30% da inizio
anno, si attesta al primo
posto della relativa classifi-
ca Morningstar. Marcel
Zimmer mann, advisor del
Lemanik Asian Opportunity,
ha presentato le caratteris-
tiche del fondo e la sua view
dei mercati asiatici: “l’attuale
volatilità dei mercati asiatici
è dettata da diversi fattori,”
ha spiegato, “una delle prin-
cipali ragioni di questa
debolezza è data dal rialzo
del mercato giapponese,
troppo rapido rispetto ai dati
economici relativi. Durante
le ultime settimane, abbi-
amo evidenziato la possibil-
ità che una crescita così
violenta potesse portare ad
una forte correzione, tut-
tavia, in questo momento, il
mercato si trova a livelli di
valutazioni ancora bassi in
un contesto di ritorno all’in-
flazione dell’economia giap -
ponese. Per il futuro, ci
aspettiamo una stabiliz-
zazione della volatilità sul
mercato giapponese e la
ripresa dell’inflazione. Il
nostro fondo Lemanik Asian
Opportunity si mantie ne
coperto per il rischio cambio
sullo Yen e sul Dollaro di
Hong Kong (il fondo ha così
una copertura dell’ 80% nei
confronti dell’ Euro)”.
Il fondo Lemanik Asian Opportunity che ha registratoda inizio anno una performance eccellente del 34,30%
Marcel Zimmermann
RISULTATI
LEMANIK HA VINTO IN ASIA
Industria e Finanza6 • 07 giugno 2013
TUTTO ANCHE IN TELEVISIONE, INTERNET, TABLET E SMARTPHONE
E’ bufera a Treviso per il presidente della Fondazione
Cassamarca. Alcuni consiglieri comunali ne chiedo-
no le dimissioni per il caso Cà Zenobio.
Bruno Piva Dino De PoliIl sindaco di Rovigo è stato premiato a Roma dal
presidente del Coni Giovanni Malagò per l’attività
svolta alla giuda del Coni di Rovigo.
OK KO
Cronaca del VenetoQuotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza
58.000 Spedizioni
VENERDI’ 07 GIUGNO 2013 - NUMERO 1047 ANNO 05 - QUOTIDIANO ON-LINE, VIAFAX E IN EDICOLA DAL MARTEDI‘ AL SABATO - DIRETTORE RESPONSABILE:ACHILLE OTTAVIANI - Suppl. Cronaca di Verona - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Editori ONLINE SRL - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono045592432 - 0458032280 - Fax 0458020812 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - COSTA 1 EURO - www.cronacadelveneto.com/it/net/org
ULTIMA ORA
Due extracomunitari di 22 e 18 annisono stati denunciati dai carabinieridi Montebelluna per aver rapinatodue 15enni italiani ai quali avrebberorubato gli occhiali e una collana.
Vicenza: furto in sartoria
Capi d'abbigliamento per un valoredi circa 60mila euro sono statirubati da una sartoria di FaraVicentino, la 'MC Maxime Confe -zioni'. I ladri hanno forzato unafinestra dell’edificio.
valore di 600 mila euro
Per saperne di più vai sul
sito internet
www.cronacadelveneto.com
Treviso: 2 stranieri inarresto per rapina
IL VENETO NELLA TOP TEN NAZIONALE
In tempo di crisi non aumenta
solo il numero di dissocupati e di
aziende costrette a chiudere i
battenti, ma aumentano anche gli
atti criminosi. Una piaga per il
Paese e la nostra regione sono le
frodi creditizie. Nel 2012 i sistemi
di rilevazione del fenomeno
messi a punto da CRIF hanno
consentito di rilevare complessi-
vamente più di 24.000 frodi credi-
tizie, per perdite economiche che
sfiorano i 195 milioni di euro. Si
conferma rispetto al 2011 un
incremento significativo dei casi
di frode (+8,6%), mentre il valore
economico del fenomeno rimane
pressoché stabile in virtù della
contrazione degli importi medi.
Questi i dati principali emersi del-
l’ultima edizione dell’Osserva -
torio CRIF sulle frodi creditizie,
che fotografano un fenomeno
purtroppo in costante crescita
anche perché il ladro di identità
può riuscire a reperire fondi in
maniera molto meno rischiosa
rispetto, per esempio, alle rapine
in banca, che tra l’altro risultano
essere in costante diminuzione
(624 casi nei primi 8 mesi del
2012,-18,5% rispetto al corri-
spondente periodo 2011). Dei
24.000 casi rilevati in Italia, oltre
1.100 (pari al 4,7% del totale) si
sono verificati in Veneto, che si è
posizionata al 9° posto di questa
poco invidiabile classifica. Que -
sto dato risulta oltremodo ecla-
tante se si considera che le rapi-
ne in banca nei primi 8 mesi del
2012 in regione sono state poco
più di 20. Verona ha ottenuto il
primato della regione, con oltre
330 frodi, seguita da Vicenza e
Treviso, entrambe con più di 190
casi. In quarta e quinta posizione
della classifica regionale ci sono
Padova e Venezia, circa 170 le
frodi rilevate, mentre le province
meno colpite sono risultate essere
quelle di Rovigo e Belluno con
circa 50 casi la prima e poco più di
20 la seconda. “L’incremento dei
furti di identità che colpiscono
ignari cittadini sfruttando gli stru-
menti di credito e i sistemi di
pagamento come gli assegni - ha
spiegato Beatrice Rubini, Di -
rettore della linea MisterCredit di
CRIF - sono effetto della crisi eco-
nomica oltre che della sempre
maggior vulnerabilità dei dati per-
sonali, specie sul web”.
Giorgio Degani
FRODI CREDITIZIE
Beatrice Rubini
NEL 2012 I SISTEMI DI RILEVAZIONE DEL FENOMENO MESSI A
PUNTO DA CRIF HANNO CONSENTITO DI RILEVARE PIÙ DI 24MILA CASI CON PERDITE CHE SFIORANO I 195 MILIONI DI EURO
Padova: una targa per laragazza uccisa dal SuvIl Comune di Santa Giustina in Collededicherà una sala delle biblioteca aGiulia Spinello, la 22enne morta ven-erdi' scorso dopo essere statatrascinata da un Suv per oltre 3chilometri. L’annuncio è stato datoal funerale della giovane.