6
VAI SUL SITO INDUSTRIAEFINANZA.COM E SEGUICI SU AUTOMOTIVE DEALER DAY A VERONAFIERE Da acquisto di nicchia a scelta possibile, l’auto elettrica conqui- sta un italiano su 2, che dichiara di prenderla in considerazione per il prossimo cambio di vettu- ra. È quanto emerge da una ricerca firmata da Quintegia sulle dinamiche di cambiamento nel rapporto tra gli italiani e l’au- to, presentata all’Automotive Dealer Day, il forum di riferimen- to in Europa per il settore, in corso a Veronafiere. Secondo il sondaggio della società trevigia- na, che ha intervistato 1.366 potenziali acquirenti d’auto tra i 25 e i 65 anni, i consumatori che non prendono in considerazione il diesel (37%) sono quasi 5 volte di più di quelli che escludo- no tra le possibilità l’elettrico (8%), che conquista il 50% del campione e si classifica tra le tipologie di alimentazione più gettonate, dietro solo alle ibride (61%) e un gradino sopra alle macchine a GPL (43%). In par- ticolare, ad essere più interes- sati dal fenomeno dell’elettrico sono i consumatori tra i 25-44 anni, che utilizzano un’auto pre- mium, percorrono più di 50km al giorno e tengono l’auto per non più di 3 anni. “Nonostante la lenta risposta del mercato – spiega Luca Montagner, par- tner di Quintegia –, la domanda sta spostando l’orizzonte della mobilità elettrica sempre più verso il presente. Tra coloro che intendono concludere l’acquisto entro l’anno, infatti, ben il 68% si dichiara aperto alle auto elettri- che e solo il 2% ha un atteggia- mento di chiusura”. A prevalere tra le considerazioni negative sono gli ostacoli funzionali alla fruibilità, a partire dalla mancan- za di colonnine di ricarica (51% dei dubbiosi o non intenzionati all’acquisto), seguita dal prezzo elevato (48%) e dall’autonomia di km troppo ridotta (41%). Solo il 3% si lamenta del design, mentre circa 1 consumatore su 5 sconta la mancanza di un box/garage per poterla ricarica- re, o ha paura di una tecnologia non ancora sufficientemente affidabile (19%) o di un proces- so di ricarica troppo lungo (18%). Luca Montagner L’AUTO ELETTRICA? CIPENSO U N ITALIANO SU 2 DICHIARA DI PRENDERLA IN CONSIDERAZIONE PER IL PROSSIMO CAMBIO DI VETTURA . L O DICE UN INDAGINE CONDOTTA DALLA TREVIGIANA Q UINTEGIA . M ANCANZA DI COLONNINE, PREZZO ELEVATO E AUTONOMIA RIDOTTA Cesare Colombi SALE Petrolio Si avvicinano le ferie e per gli italiani che pro- grammano spostamenti in macchina arriva un grattacapo in più: il rincaro alla pompa di benzina. Il prezzo medio è sopra quota 1,6. SCENDE Rinnovati i vertici dell’Associazione Italiana del Credito al Consumo e Immobiliare con la nomina del nuovo presidente che resterà in carica per il prossimo triennio. R2B/SMAU BOLOGNA TORNA L’INNO VAZIONE Torna a Bologna, il 7 e 8 giugno, con nuove iniziative e nuovi protagonisti dell’ecosistema dell’Innovazione nazionale e del territorio, l’appunta- mento con R2B/Smau Bologna| l’evento dedicato all’Innovazione e alla Ricerca Industriale realizzato da Smau e ASTER, il Consorzio regio- nale per l’innovazione. Saranno 40 le startup, 50 i laboratori che, insie- me a player del digital come Cisco, QVC, SAP, Seeweb, e TIM avranno il compito di affiancare imprese e pubbliche amministrazioni nell’inte- ro processo di Trasformazione Digitale. Sono già 197, provenienti da 22 paesi nel mondo, gli iscritti a Innovat&Match2018, gli eventi di brockeraggio B2B organizzati dal Consorzio SIMPLER, Enterprise Europe Network nei due giorni di fiera, per incontrare potenziali par- tner tecnologici e commerciali in tutto il mondo e attivare collabora- zioni internazionali per partecipare ai bandi europei. La parte espositiva sarà dedicata alle startup e alla rete dell’ecosistema regionale dell’inno- vazione con i Tecnopoli, gli incuba- tori, i Clust-ER regionali, i laboratori di ricerca che presenteranno proget- ti e prodotti al servizio delle imprese e ai player del digital. L’edizione 2018 di R2B prevede un progetto speciale con l’Agenzia Nazionale per la Coesione Territoriale che coinvolgerà le regioni su un tavolo di lavoro nazionale sulle politiche per l’innovazione e la collaborazione interregionale sui fondi strutturali, in occasione dei 30 anni di politiche europee per la coesione. CON 40 STARTUP MERCOLEDÌ 17 MAGGIO 2018 - NUMERO 0015 ANNO 20 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANI AUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - 37121 VERONA - TELEFONO 045 591316 - E-MAIL: I[email protected] - 107MILA COPIE ON-LINE, VIA FAX E CARTACEE IN EDICOLA ANCHE SU APP E SOCIAL NETWORK- SEGUICI SU WWW.CRONACADELLECONOMIA.COM

107MILA COPIE ON-LINE, VIA FAX E CARTACEE IN EDICOLA … · 2018-05-16 · aut. trib. di verona n° 41356 del 20/01/1997 - 37121 verona - telefono 045 591316 - e-mail: i [email protected]

  • Upload
    others

  • View
    1

  • Download
    0

Embed Size (px)

Citation preview

Page 1: 107MILA COPIE ON-LINE, VIA FAX E CARTACEE IN EDICOLA … · 2018-05-16 · aut. trib. di verona n° 41356 del 20/01/1997 - 37121 verona - telefono 045 591316 - e-mail: i nfo@cronacadelleconomia.com-

VAI SUL SITO INDUSTRIAEFINANZA.COM E SEGUICI SU

AUTOMOTIVE DEALER DAY A VERONAFIERE

Da acquisto di nicchia a sceltapossibile, l’auto elettrica conqui-sta un italiano su 2, che dichiaradi prenderla in considerazioneper il prossimo cambio di vettu-ra. È quanto emerge da unaricerca firmata da Quintegiasulle dinamiche di cambiamentonel rapporto tra gli italiani e l’au-to, presentata all’AutomotiveDealer Day, il forum di riferimen-to in Europa per il settore, incorso a Veronafiere. Secondo ilsondaggio della società trevigia-na, che ha intervistato 1.366potenziali acquirenti d’auto tra i25 e i 65 anni, i consumatori chenon prendono in considerazioneil diesel (37%) sono quasi 5volte di più di quelli che escludo-no tra le possibilità l’elettrico(8%), che conquista il 50% delcampione e si classifica tra letipologie di alimentazione piùgettonate, dietro solo alle ibride(61%) e un gradino sopra allemacchine a GPL (43%). In par-ticolare, ad essere più interes-sati dal fenomeno dell’elettricosono i consumatori tra i 25-44

anni, che utilizzano un’auto pre-mium, percorrono più di 50km algiorno e tengono l’auto per nonpiù di 3 anni. “Nonostante lalenta risposta del mercato –spiega Luca Montagner, par-tner di Quintegia –, la domandasta spostando l’orizzonte dellamobilità elettrica sempre piùverso il presente. Tra coloro cheintendono concludere l’acquistoentro l’anno, infatti, ben il 68% sidichiara aperto alle auto elettri-che e solo il 2% ha un atteggia-mento di chiusura”. A prevaleretra le considerazioni negative

sono gli ostacoli funzionali allafruibilità, a partire dalla mancan-za di colonnine di ricarica (51%dei dubbiosi o non intenzionatiall’acquisto), seguita dal prezzoelevato (48%) e dall’autonomiadi km troppo ridotta (41%). Soloil 3% si lamenta del design,mentre circa 1 consumatore su5 sconta la mancanza di unbox/garage per poterla ricarica-re, o ha paura di una tecnologianon ancora sufficientementeaffidabile (19%) o di un proces-so di ricarica troppo lungo(18%).

Luca Montagner

L’AUTO ELETTRICA? CI PENSOUNITALIANOSU2 DICHIARADIPRENDERLAINCONSIDERAZIONEPER IL PROSSIMO CAMBIO DI VETTURA. LO DICE UN’INDAGINECONDOTTA DALLA TREVIGIANA QUINTEGIA. MANCANZA DICOLONNINE, PREZZO ELEVATO E AUTONOMIA RIDOTTA

Cesare ColombiSALE PetrolioSi avvicinano le ferie e per gli italiani che pro-grammano spostamenti in macchina arrivaun grattacapo in più: il rincaro alla pompa dibenzina. Il prezzo medio è sopra quota 1,6.

SCENDERinnovati i vertici dell’Associazione Italianadel Credito al Consumo e Immobiliare conla nomina del nuovo presidente cheresterà in carica per il prossimo triennio.

R 2 B / S M A U B O LO G N ATORNA L’INNOVA Z I O N ETorna a Bologna, il 7 e 8 giugno, connuove iniziative e nuovi protagonistidell’ecosistema dell’Innovazionenazionale e del territorio, l’appunta-mento con R2B/Smau Bologna|l’evento dedicato all’Innovazione ealla Ricerca Industriale realizzato daSmau e ASTER, il Consorzio regio-nale per l’innovazione. Saranno 40le startup, 50 i laboratori che, insie-me a player del digital come Cisco,QVC, SAP, Seeweb, e TIM avranno ilcompito di affiancare imprese epubbliche amministrazioni nell’inte-ro processo di TrasformazioneDigitale. Sono già 197, provenientida 22 paesi nel mondo, gli iscritti aInnovat&Match2018, gli eventi dibrockeraggio B2B organizzati dalConsorzio SIMPLER, EnterpriseEurope Network nei due giorni difiera, per incontrare potenziali par-tner tecnologici e commerciali intutto il mondo e attivare collabora-zioni internazionali per partecipareai bandi europei. La parte espositivasarà dedicata alle startup e alla retedell’ecosistema regionale dell’inno-vazione con i Tecnopoli, gli incuba-tori, i Clust-ER regionali, i laboratoridi ricerca che presenteranno proget-ti e prodotti al servizio delle impresee ai player del digital. L’edizione2018 di R2B prevede un progettospeciale con l’Agenzia Nazionaleper la Coesione Territoriale checoinvolgerà le regioni su un tavolodi lavoro nazionale sulle politicheper l’innovazione e la collaborazioneinterregionale sui fondi strutturali, inoccasione dei 30 anni di politicheeuropee per la coesione.

CON 40 STARTUP

MERCOLEDÌ 17 MAGGIO 2018 - NUMERO 0015 ANNO 20 - QUOTIDIANO ONLINE, VIA FAX E IN EDICOLA - FONDATORE E DIRETTORE: ACHILLE OTTAVIANIAUT. TRIB. DI VERONA N° 41356 DEL 20/01/1997 - 37121 VERONA - TELEFONO 045 591316 - E-MAIL: [email protected] -107MILA COPIE ON-LINE, VIA FAX E CARTACEE IN EDICOLA ANCHE SU APP E SOCIAL NETWORK- SEGUICI SU WWW.CRONACADELLECONOMIA.COM

Page 2: 107MILA COPIE ON-LINE, VIA FAX E CARTACEE IN EDICOLA … · 2018-05-16 · aut. trib. di verona n° 41356 del 20/01/1997 - 37121 verona - telefono 045 591316 - e-mail: i nfo@cronacadelleconomia.com-

Cronaca dell’Economia.com2 • 17 maggio 2018

VERSO L’ASSEMBLEA DI LENO

L’ASSOCIAZIONE DEL CREDITO AL CONSUMO

GRUPPO CNP

CASSA PADANA, PARTE IL RILANCIOTrimestrale positiva. Il patrimonio si assesta a 156 milioni

PROTEZIONEDEGLI INVESTIMENTI,

ARRIVA FERRÉOLGilles Ferréol è il nuovoCountry Manager di CNPPartners Italia, la succursaledella società spagnola delGruppo CNP Assurances, atti-va in Italia nei settori degliinvestimenti e della protezionedella persona. Gilles Ferréol,già CFO della società, suben-tra ad Arcadio Pasqual, coun-try manager delle rappresen-tanze generali per l’Italia diCNP dal 2014, che lascia ilGruppo per perseguire nuoveopportunità professionali.“Sono molto lieto di continuarea collaborare con Gilles nel suonuovo ruolo di responsabiledelle nostre attività in Italia” hadichiarato Jean-ChristopheMérer, CEO di CNP Partners.“Gilles è un punto di riferimentoper la Società in Italia e rac-coglie il testimone in unmomento di grande espan-sione delle nostre attività ital-iane e sono certo che leguiderà verso il raggiungimentodi nuovi importanti traguardi”.CNP Partners è la società delGruppo CNP Assurances attivain Spagna e in Italia nei settoridella protezione della persona,del risparmio e degli investi-menti. CNP Assurances, conpiù di 4.700 dipendenti in tutto ilmondo, è il colosso assicurati-vo francese fondato nel 1850,oggi prima compagnia nel set-tore vita in Francia e quarta inEuropa per la protezione dellapersona, con 36 milioni di clientinel segmento protezione e 13milioni nel segmento risparmioe pensione.

Gilles Ferréol

Cassa Padana si sta pre-parando all’assemblea2018 - in programma aLeno domenica 27 maggio.Il 2017 per la Cassa è statoun anno importante e moltopositivo, nonostante la per-dita registrata, perché sonostate poste le basi per ilrilancio della banca dalpunto di vista dei volumi,della gestione caratteristica edell’efficienza. La trimestrale2018 è positiva. Con un patrimo-nio che si assesta a 156 milioni dieuro, un assetto patrimonialeche permane buono (cet 1 15,68– 14,57 a livello di gruppo -al31/12/2017) e con livelli di coper-tura adeguati (per le sofferenzeal 65% e complessivamente al53% per le deterioriate), oggiCassa Padana è pienamenteattrezzata per continuare a svol-

gere in futuro un ruolo da prota-gonista.“La gestione caratteristi-ca – spiega il direttore generaleAndrea Lusenti - nel 2018 tor-nerà positiva, con di fondo unquadro tecnico dove l’assettopatrimoniale permane buono(cet 1 15,68 – 14,57 a livello digruppo -al 31/12/2017), i livelli dicopertura adeguati (per le soffe-renze al 65% e complessiva-mente al 53% per le deterioriate)

e la partita della riduzionedegli NPL inserita nellagestione complessiva rea-lizzata dalla capogruppoCassa Centrale Banca.Cassa Padana rappre-senta un patrimonio tangi-bile e intangibile dellecomunità dove opera econtinuerà ad essere unsolido punto di riferimento

sui cui poter contare per costruir-ne il futuro”.“Noi restiamo forte-mente convinti - aggiunge il pre-sidente Vittorio Biemmi - che lamutualità, l’identità, il sostegnoalle piccole e medie imprese, allerealtà che lavorano per il benecomune, la coesione socialedelle comunità continueranno adessere per noi centrali nel futuro,oltre a costituire una leva di com-petitività attraverso cui posizio-narsi nel mercato”.

Vittorio Biemmi

ASSOFIN RINNOVA IL VERTICECOLOMBI ELETTO PRESIDENTERinnovati i verticidell’Associazione Italiana delCredito al Consumo eImmobiliare. Lo ha fatto a Milanol’assemblea ordinaria di Assofin,Associazione Italiana del Creditoal Consumo e Immobiliare. Allapresidenza è stato eletto CesareColombi, che sarà affiancato daivicepresidenti Valentino Ghelli,Chiaffredo Salomone e GiulioViale. Gli altri consiglieri sonoPaolo Aicardi, LucianoAmbrosone, Savino Bastari,Alessandro Borzacca, ErminioDi Iorio, Massimo MariaDorenti, Alain Hazan,Massimo CostantinoMacchitella, Franco Masera,Andrea Mencarini, AlbertoMerchiori, Lorenzo Montanari,Dominique Pasquier, Marzio

Pividori, Massimo Porega,Salvatore Ronzino e MassimoSanson. Alla presidenza del col-legio dei revisori è stato nomina-to Giorgio Orioli, mentreGabriella Bastelli e PaoloMassarutto sono gli altri membrieffettivi e Tiziano Depaoli eGiorgio Provvedi i supplenti.Umberto Filotto resta segretario

generale. Assofin rappresenta iprincipali operatori bancari efinanziari del mercato italianospecializzati nell'erogazione dicredito alle famiglie (credito alconsumo e mutui). Lo stock dicrediti di tale natura iscritti neibilanci delle Associate Assofin afine dicembre 2017 ammonta adoltre 330 miliardi di euro.

Cesare Colombi

Page 3: 107MILA COPIE ON-LINE, VIA FAX E CARTACEE IN EDICOLA … · 2018-05-16 · aut. trib. di verona n° 41356 del 20/01/1997 - 37121 verona - telefono 045 591316 - e-mail: i nfo@cronacadelleconomia.com-

Cronaca dell’Economia.com3 • 17 maggio 2018

Al RisparmioStazione di Servizio

VERONA - Piazzale Porta Nuova,3Tel. 045 8032033

VERONA - Corso Milano, 108Tel. 045 578048

VERONA - Via Francesco Torbido, 25/aTel. 045 8031736

SAN GIOVANNI LUPATOTO - Via Monte Pastello, 15/aTel. 045 8751773

Page 4: 107MILA COPIE ON-LINE, VIA FAX E CARTACEE IN EDICOLA … · 2018-05-16 · aut. trib. di verona n° 41356 del 20/01/1997 - 37121 verona - telefono 045 591316 - e-mail: i nfo@cronacadelleconomia.com-

È ancora aperta la chiamata perpotenziali investitori interessatiad acquisire il gruppo Cinti, stori-ca realtà bolognese leader delfast fashion calzaturiero made inItaly. L’azienda, in amministra-zione straordinaria da novembre2016 sotto la guida delCommissario StraordinarioFulvio Cociani, oggi è una real-tà risanata e competitiva, con ungrande potenziale di crescitaanche all’estero. La gara a evi-denza pubblica indetta a finemarzo per la cessione di TBHolding Srl (attuale nome dellasocietà), titolare dei brand Cintie Blocco 31, ha infatti attiratoanche l’interesse di un gruppoleader del settore calzaturieroeuropeo. Sul piatto, oltre ai duemarchi e al magazzino, c’èanche la rete di vendita, compo-sta da 39 negozi, di cui 34 ingestione diretta e cinque in fran-chising. Il termine per la presen-tazione delle offerte da parte dieventuali compratori era statoinizialmente fissato per il 9 mag-gio 2018. Tuttavia, per una seriedi circostanze sfavorevoli, allascadenza del bando i due princi-pali potenziali acquirenti nonavevano avuto tempo di effet-tuare la due diligence e di pre-sentare quindi la propria offerta.Per questo motivo il

Commissario Straordinario, diconcerto con il Ministero, ha sta-bilito una proroga del termine delbando di gara, ora fissato per ilgiorno 11 giugno 2018. “Hannodimostrato interesse concretonell’acquisizione di TB Holdinganche due importantissimeaziende: una italiana, leaderindiscussa nel mercato delladistribuzione, l’altra estera”, rive-la Fulvio Cociani. Si parla, inquest’ultimo caso, del più gran-

de gruppo calzaturiero presenteoggi in Europa. “Un’azienda -continua Cociani - che ha la filie-ra completa del prodotto, con unposizionamento sul mercatomedio e alto di gamma”.“Questa società europea leaderdel settore ancora non è presen-te in Italia con una distribuzionediretta monomarca. – aggiungeil Commissario Straordinario diTB Holding - Questa acquisizio-ne sarebbe dunque il primo

ponte verso una espansione ditutto rispetto sul panorama eco-nomico nazionale, con indubbiericadute sul mercato del lavoroin generale”. Leader nel suosegmento di mercato, TBHolding commercializza in largaparte prodotti ideati e realizzati inItalia, lavorando pellami di quali-tà, e riuscendo a mantenereprezzi medi molto competitivirispetto ai competitor, che spes-so commercializzano prodottiorientali e in gran parte realizzatiin ecopelle. A seguito dellenumerose attività di risanamentoportate a termine nell’ultimoanno, oggi TB Holding è unasocietà con tutte le carte in rego-la per generare performancepositive: ha un fatturato atteso di21 milioni di euro e il suo valoresi attesta intorno ai 6 milioni dieuro. ll nuovo termine per la pre-sentazione delle offerte in bustachiusa sono le ore 12 del giorno11 giugno 2018 presso lo studiodel notaio Marco Galletti aPerugia, secondo le modalità, itermini e le condizioni previsti daldisciplinare di gara disponibilesul sito http://amministrazione-straordinariatbholding.it/.L’apertura delle buste avverràalle ore 9 del 12 giugno, pressolo stesso studio dove sono statedepositate le offerte.

Cinti è in cerca di un nuovo proprietario

CINTI CALZATURE CERCA NUOVO PROPRIETARIOProrogato all’11 giugno il termine della gara per l’acquisizione del ramo d’aziendaIl bando comprende anche il magazzino e la rete di circa 40 punti vendita

IL DIRETTORE DELLO STABILIMENTOE LA FORMAZIONE MANAGERIALEO-I (Owens-Illinois), leadermondiale nella produzione dipackaging in vetro, ha selezio-nato il direttore del proprio stabi-limento di San Polo di Piave,Alessandro Gardenal, perpartecipare al Plant ManagerDevelopment Programme, pro-gramma di formazione mana-

geriale globale. L’iniziativa riuni-sce i direttori di stabilimento ditutti gli impianti produttivi di O-Ial mondo, insieme ai principalitalenti che ricoprono un ruolosuperiore ai supervisori. Tuttoper migliorare lo spirito di squa-dra, permettendo all’azienda diraggiungere prestazioni ancora

più elevate. L’impianto produtti-vo di O-I di San Polo, fondatonel 1963, si sviluppa su unasuperficie di 8 ettari e serve pre-valentemente produttori locali divino e aziende di alimenti, supe-ralcolici e bevande analcoliche.Nel sito, in cui sono impiegati255 dipendenti, vengono pro-

dotti più di 130 articoli diversi,per un totale di oltre 600 milionidi contenitori ogni anno, realiz-zati con una percentuale divetro riciclato fino al 90%.

Alessandro Gardenal

Cronaca dell’Economia.com4 • 17 maggio 2018LA STORICA REALTÀ LEADER DEL FAST FASHION

A SAN POLO DI PIAVE IL LEADER NEL PACKAGING IN VETRO

Page 5: 107MILA COPIE ON-LINE, VIA FAX E CARTACEE IN EDICOLA … · 2018-05-16 · aut. trib. di verona n° 41356 del 20/01/1997 - 37121 verona - telefono 045 591316 - e-mail: i nfo@cronacadelleconomia.com-

Cronaca dell’Economia.com5 • 17 maggio 2018

Radiologia

Neurologia eNeurochirurgia

Endocrinologia e Diabetologia

DietologiaNutrizionistica

Dermatologia

Riabilitazione cardiologica

Otorinolaringoiatria

Gastroenterologia

Chirurgia Vascolare

Senologia

Urologia

Fisioterapia e Riabilitazione

CHECK UP PERSONALIZZATI

Psicologia e Psichiatria

Pneumologia

Pediatria

Chirurgia oculistica

Medicina dello Sport

Nefrologia

Ortopedia

Geriatria

Centro per la cura del mal di schiena

Ginecologia e Ostetricia

Chirurgia Ambulatoriale

Medicina Estetica

SCOPRI TUTTI i NOSTRI SERVIZIe le CONVENZIONI su: www.cemsverona.it

Via Fava 2/b – 37139 Verona - tel. 045 9230404 whatsapp: 3385364550 [email protected]

CEMS Centro Medico Specialistico Verona

Page 6: 107MILA COPIE ON-LINE, VIA FAX E CARTACEE IN EDICOLA … · 2018-05-16 · aut. trib. di verona n° 41356 del 20/01/1997 - 37121 verona - telefono 045 591316 - e-mail: i nfo@cronacadelleconomia.com-

Quotidiano on-line di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, VicenzaCronaca del Veneto.com

58.000 Spedizioni

GIOVEDÌ 17 MAGGIO 2018 - N. 2085 ANNO 08 - QUOTIDIANO ON-LINE E CARTACEO - Fondatore e Direttore: ACHILLE OTTAVIANIAut.Trib.Vr n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram Srl - Editori di rete - Via Leone Gaetano Patuzzi, 5 - 37121 Verona - Centra l ino 045591 3 1 6Fax 045 8067557 E -ma i l : r edaz i one@tvvene to . com - S t ampa i n p r op r i o - www.c ronacade lvene to . com/ i t / ne t / o rg

Ammontano a poco più di 16 milioni emezzo di euro i contributi a disposizio-ne dei viticoltori del Veneto previsti peril 2019 dalla Giunta regionale delVeneto per riconversione e reimpiantodei vigneti. L’esecutivo veneto, su pro-posta dell’assessore all’agricolturaGiuseppe Pan, ha approvato l’apertu-ra del bando, che ora passa al vagliodella terza commissione consiliare esarà successivamente pubblicato sulBollettino ufficiale della Regione: leimprese interessate avranno temposino al prossimo 30 giugno per pre-sentare domanda ad Avepa per acce-dere al sostegno pubblico per i costisostenuti per la ristrutturazione ericonversione dei vigneti. “Il vino è ilfiore all’occhiello non solo del settoreagroalimentare ma dell’intera econo-mia veneta – sottolinea l’assessoreregionale – La competitività dellenostre cantine e dell’intera filiera vitivi-nicola nelle produzioni a denomina-zione d’origine (Doc e Igt) è quindi unobiettivo prioritario per il Veneto”.

Giuseppe Pan

VIGNETI, 16 MILIONIDALLA GIUNTA VENETA

E’ VERO, ZONIN CERCA UN INVESTITORELA CASA VINICOLA DI GAMBELLARA CONFERMA L’OPERAZIONE

GUARDA IL SITO CRONACADELVENETO.COM E SEGUICI SU

Allora le anticipazioni eranovere: Zonin 1821, la società viti-vinicola di Gambellara, confer-ma l’operazione societaria persupportare la propria crescitainternazionale. L’operazione, silegge in una nota della società,è in corso e verrà comunicataufficialmente una volta finalizza-ta. Nessuna vendita di quotedella società, si fa sapere, ilsocio entrerà con un aumento dicapitale finalizzato al rafforza-mento patrimoniale per finanzia-re l’importante piano di crescitainternazionale della casa vitivini-cola. Zonin1821, continua ilcomunicato, ha al vaglio unaserie di proposte per l’ingressodi un investitore al quale riserva-re un aumento di capitale conl’immissione di risorse finanzia-rie per supp -ortare l’importante piano di cre - scita e di sviluppo internazionaledel Gruppo. Zonin1821, che nel2017 aveva annunciato l’ambi-zioso progetto vinicolo -“Dos Almas” in Cile, mira cosìa espandere e consolidare lapropria presenza sui mercati

esteri, nei quali si concentral’85% del valore della produzio-ne del Gruppo, e con questaoperazione si allineaalle best practice del mondo vini-colo, dove l’apertura a capitaliesterni risulta fondamentale percogliere importanti opportunità inun mercato in rapida evoluzione.Il soggetto interessato da taleoperazione entrerà conuna quota di minoranza inZonin1821, presieduta da Dom -enico Zonin e gestita con i fra-telli e vice pres identi Francescoe Michele e con l’amministrato-re delegato Mas simo Tuzzi.

Zonin1821 precisa che tale ope-razione non prevede alcunacessione di quote societarie daparte della famiglia Zonin. Lasocietà ha infatti fatto registrare,sotto la gestione degli ultimi 10anni affidata ai fratelli DomenicoFrancesco e Michele, una cre-scita del fatturato da 70 a201 milioni di euro, con un bilan-cio 2017 che si è chiuso con -un inc remento del 4,2% del valo-re della produzione rispetto ai193 milioni di euro conseguitinel corso del 2016. Proprio bravipenseranno i risparmiatori vicen-tini.

L’OPERAZIONE NON PREVEDE ALCUNA CESSIONE DI

QUOTE SOCIETARIE DA PARTE DELLA FAMIGLIA. SOTTO

LA GESTIONE DEI FRATELLI DOMENICO, FRANCESCO E

MICHELE IL FATTURATO È CRESCIUTO DA 70 A 2O1 MILIONI

I fratelli Zonin con il padre

VITICOLTURA

Quattro mesi di reclusione (con doppibenefici), per aver violato la legge Mancino.È la pena inflitta dal tribunale alla commes-sa padovana per insulti su FB ai romeni.

Roberto Pinton Michela BartolottaIl padovano, segretario nazionale diAssoBio e tra i fondatori della cooperati-va El Tamiso, entra nel board di IFOAM-EU, che conta 190 organizzazioni.

OK KO

Cronaca dell’Economia.com6 • 17 maggio 2018