Se non c’è un’alternativa a questo carcere, non c’è un’alternativa all’OPG. Forti come...

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Se non c’è un’alternativa a questo carcere, non c’è un’alternativa all’OPG. Forti come ‘Le Querce’. Dr. Mario IannucciDr.ssa Gemma Brandi Psichiatra Psicoanalista Psichiatra Psicoanalista MOM SMA FI4 Responsabile SOS SMA FI4 - PowerPoint PPT Presentation

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Se non c’è un’alternativa a questo

carcere, non c’è un’alternativa

all’OPG.Forti come ‘Le Querce’

Dr. Mario Iannucci Dr.ssa Gemma Brandi

Psichiatra Psicoanalista Psichiatra Psicoanalista

MOM SMA FI4 Responsabile SOS SMA FI4

Psichiatra del NCP di Sollicciano Firenze Resp. Serv. Sal Mentale NCP di Sollicciano Firenze

Responsabile Residenza ‘Le Querce’ Direttore de ‘Il reo e il folle’

WE CAN OVVERO LA COSTRUZIONE PERSEVERANTE DI UNA ALTERNATIVA ALL’OPG

Nel decennale de Le Querce 

Firenze, 7 Ottobre 2011

Sala del Consiglio Regionale della Toscana, Via Cavour

Michel Foucault

Michel Foucault

HISTOIRE DE LA FOLIE À L'ÂGE

CLASSIQUE [1972] . Suivi de Mon corps, ce papier, ce feu et de La Folie, l'absence d'œuvre, 624 pages, 1

ill., 140 x 225 mm. Collection Bibliothèque des Histoires, Gallimard -etu.

Michel FoucaultMOI, PIERRE RIVIÈRE,

AYANT ÉGORGÉ MA MÈRE, MA SŒUR ET

MON FRÈRE...Un cas de parricide au XIXe siècle [1973]. Ouvrage

collectif de Blandine Barret-Kriegel, de Gilbert Burlet-Torvic […],

352 pages sous couv. ill., 108 x 178 mm. Collection Archives (No 49), Gallimard -etu.

Cesare Lombroso

Cesare Lombroso

Cesare Lombroso

The New York TimesNEW YORK, THURSDAY, MARCH 5, 1998

Prisons Replace Hospitals for the Nation’s Mentally Hill

• “[…] The jail, by default, is the nation’s largest mental institution. On an average day, it holds 1,500 to 1,700 inmates who are severely mentally ill, most

of them detained on minor charges, essentially for being public nuisances

The New York TimesNEW YORK, THURSDAY, MARCH 5, 1998

Prisons Replace Hospitals for the Nation’s Mentally Hill

1955 559.0001995 69.000

INTERNATI IN ISTITUZIONI PSICHIATRICHE STATALI

DETENUTI CON GRAVI PROBLEMI PSICHICI

1998 ~200.000

THE PERIOD OF THE RESEARCHfrom July 2001 to June 2002

Health Authority of Florence

In “Sollicciano”, the Florence

Jail

In the Maximum Security

Hospital of Montelupo

F.no

fortissima inclinazione autolesiva (morte)

IL CARCERE ANTICIPAtossicodipendenza

contagio (infezioni HIV HCV etc)

problema dello straniero

anestesia sociale

sfascio istituzionale

Health Authority of Florence

In “Sollicciano”, the Florence

Jail

Administration of the MINI (with recording of

the APD) to all the newcomers who accepted

it (period: 6 mounths)

Administration of MINI and SCID II to 117 of the 120 people

cared for by the Penitentiary

Psychiatric Service (period: 9 mounths)

Health Authority of Florence

In the Maximum Security

Hospital of Montelupo

F.no

Administration of MINI and SCID II

to 64 of the 78 people under

assessment (art. 112 DPR

230/2000) in the MSH (period: 9

mounths)

RICERCA A SOLLICCIANO (2001-2002)

disturbitotali

disturbipsicotici

Popolaz. Italiana generale ESEMED 2004

≈ 7,3 % (psicosi escluse)

Popolaz. USA generale NIMH-ECA Program

19,1 %

Nuovi Giunti Sollicciano 46,7 % 4 %

Paz. Seguiti Sollicciano 73,3 % 8,3 %

Osservandi OPG Montelupo 96,8 % 57,8 %

Prevalenza dei disturbi di Asse I

Ricerca Epidemiologica Sollicciano (2001-2002)

ESEMED (Pop.Gen. tal.)

NUOVI GIUNTI

SOGGETTI SEGUITI

OSSERVANDI MONTELUPO

GAD 0,5 11,3 26,6 6,2DAP 0,6 14 20,1 34,3Dip./Ab. Alc. 0,1 10,8 24,1 17,1Dip./Ab. Sost. 42,9 44,1 26,5Ep. Ipoman. 6,3 20,8 17,1Ep. Maniac. 3,4 5,8 40,6Ep. Dep. Magg.

3 24,8 60,8 65,6

Dist. Psicotico 4 9,3 56,8APD 15,8 42,5 50

RICERCA A SOLLICCIANO (2001-2002)

Popolazione generale 1,9 %

Nuovi Giunti Sollicciano 15,8 %

Paz. Seguiti Sollicciano 42,5 %

Osservandi OPG Montelupo

50,0 %

Prevalenza per il Disturbo Antisociale di Personalità

RICERCA A SOLLICCIANO (2001-2002)

Popolazione generale ≈ 10 %

Paz. Seguiti Sollicciano 75,5 %

Osservandi OPG Montelupo

50,0 %

Prevalenza per i Disturbi di Asse II (non AsPD)

Ristretti Orizzonti10 Ottobre 2008

La segretaria generale delle Istituzioni Penitenziarie, Mercedes Gallizo, denuncia che almeno il 25% della popolazione reclusa soffre di “malattie mentali” ed è noto che la prigione non è esattamente “il luogo più adeguato” perché le persone guariscano.“Molte volte il giudice non sa dove mandarli e li invia più facilmente in carcere”

Ristretti Orizzonti10 Ottobre 2008

[Secondo la segretaria generale delle Istituzioni Penitenziarie, Mercedes Gallizo], molti di questi detenuti, se avessero avuto un trattamento adeguato non avrebbero commesso alcun reato. La conclusione è che la politica preventiva in materia di sanità è carente, così come l’assistenza domiciliare per “persone con patologie importanti”.

SDA-ATS Agenzia Telegrafica Svizzera28 Dicembre 2010

Nel carcere ginevrino di Champ-Dollon circa il 46% dei detenuti soffre di disturbi psichici. Fra le donne, il dato aumenta al 56%, secondo uno studio effettuato da ricercatori dell'Ospedale Universitario di Ginevra (HUG).

Ariel Eytan e Hans Wolff, MDHUG (Osp. Univ. Ginevra)

SDA-ATS Agenzia Telegrafica Svizzera28 Dicembre 2010

"Questa proporzione elevata di detenuti che soffrono di problemi psichici non è una caratteristica di Champ-Dollon", ha indicato all'ATS il Dottor Eytan. Nei paesi europei, il tasso varia dal 27 al 78%.

PAZIENTI TRANSITATINELLA SRP ‘LE QUERCE’

IN 115 MESI (9 a. e 7 m.)

65 PAZIENTI(76 ingressi)

65PAZIENTI TRANSITATI

NELLA SRP ‘LE QUERCE’IN 115 MESI

55 inseriti

stabilmente

10 transitati

55pazienti inseriti a ‘Le Querce’

sett. 2001 – mag. 2011

35 internati (28 ♂ e 7 ♀)

6 da situaz. non detentive (di cui 3 con pregresso o successivo internamento in

OPG o CCC)

14 detenuti (13♂ e 1♀)(di cui 6 con pregresso o successivo internamento in OPG o CCC)

PROVENIENZA

41 dell’AS Firenze

55pazienti inseriti a ‘Le Querce’

sett. 2001 – mag. 2011

11 dall’Area Vasta Centro della Reg. Tosc.

3 da altre AS (2 della Toscana, 1 dell’Emilia Romagna)

RESIDENZA

30 Psicosi (18 Dist. Schizofrenico)(2 Dist. Delirante Cronico + 1 Paranoia

involutiva)(8 Dist. Bipolare Severo)(1 Dist. Depressivo)

17 Gravi Disturbi di Personalità(5 Dist. schizoide grave)(1 Dist. Schizotipico grave)(6 Dist. Borderline grave)(5 Dist. Paranoide grave)

2 Dist. da Dipendenza da Sostanze1 Epilessia1 S. di Asperger4 Oligofrenia Moderata

Diagnosi primarie dei 55pazienti inseriti (sett. 2001 – mag. 2011)

3 Dist. Depressivo

4 Dist. (grave) di Personalità

19 Dist. da Abuso/Dip. da Sostanze

1 Oligofrenia Lieve

Diagnosi secondarie(27 dei 55 pazienti inseriti: 49%)

Doppie Diagnosi(26 dei 65 pazienti inseriti-transitati: 40% )

Doppia Diagnosi (26 su 65) 40% n° casi (su 65 pz inseriti e transitati)

Dist. Dip. Oppiacei 11Dist. Dip. Oppiacei + Alcool 2Dist. Dip. Alcool 1Dist. Abuso Oppiacei +Alcool 8Dist. Abuso Cocaina +Alcool 1Dist. Abuso di Alcool 2Dist. Abuso THC 1

Totali 26

3 Matricidi *1 Uxoricidio *

3 Omicidi *2 Tentati parricidi *5 Tent. omic.(fam.)*1 Abuso sessuale *

2 Viol. Sess. (tent) * 8 Estorsioni (tent.)*1 Assoc. Mafiosa*

5 Incendio doloso *1 Stalking *

Reati compiuti dai 65 pazienti(88 in toto, più di un reato per certuni pazienti)

1 Minacce morte* 5 Rapine *

2 Sequestro di pers. *8 Spaccio (Traff) di Sost *7 Danneggiamento *

4 Furti *10 Les. (4 a PU) *

6 Maltrattamenti *8 Resist. a PU (e oltr.) *

1 Ricettazione *1 Violaz. di domicilio *

2 Violenza privata *1 Altro *

Si sono registrati 8 soli drop-out

EFFETTI DELPROGETTO ERACLE

3 sono rientrati a ‘Le Querce' e hanno concluso favorevolmente il programma.

1 in opg e e 1 in carcere in lista di attesa per rientrare a 'le querce'.

1 uscito per fine pena.1 ancora in opg1 deceduto per cause fisiche (era tornato in opg)

EFFETTI DELPROGETTO ERACLE

Solo per 8 pazienti si e' ricorsi al ricovero presso il SPDC

Non abbiamo finora avuto notizia di alcun problema di sicurezza causato dagli ospiti della Residenza Le Querce, se si escludono l’evasione dalla detenzione domiciliare e

l’allontanamento dalla Residenza di taluni pazienti dropped-out

1. Ridimensionare, in maniera forte e con la garanzia di un graduale reinserimento, il

problema dell’internamento giudiziario di soggetti che non

necessitano di livelli di protezione elevati o elevatissimi

SCOPI DELPROGETTO ERACLE

2. Cominciare ad affrontare il problema della psicopatologia

reclusa negli istituti di pena ordinari

SCOPI DELPROGETTO ERACLE

3. Evitare, a soggetti fragili, che potrebbero avvantaggiarsi di

programmi riabilitativi e soffrire le conseguenze di una

coazione giudiziaria, tanto l’internamento che la detenzione

SCOPI DELPROGETTO ERACLE

15 nel 1998 14 nel 199912 nel 200016 nel 2001

10 nel 2002 * 7 nel 2003 *

Presenze di internati dell’ASF

nelle varie strutture di internamento

del Paese

08 nel 2005 *08 nel 2006 * 08 nel 2007 *08 nel 2008 *

12 nel 2004 *

7 nel 2009 *

08 nel 2010 *

Presenze di internati dell’AS

di Prato nell’OPG di Montelupo F.no

3 nel 2011 *

9 nel 2007*

GLI ASPETTI CRITICIEVIDENZIATI

DALL’ESPERIENZA

1)Incerto quadro istituzionale in cui finora l’esperienza de ‘Le Querce’ si

è trovata

→pregressa precarietà economica

→ rimanere “progetto” a vita

GLI ASPETTI CRITICIEVIDENZIATI

DALL’ESPERIENZA

2) Debole impulso al progetto di un maggiore coinvolgimento della sanità pubblica nella

gestione della sanità penitenziaria, specie nel

campo della salute mentale

GLI ASPETTI CRITICIEVIDENZIATI

DALL’ESPERIENZA

3) Integrazione non sempre

facile con i Ser.T. per i

numerosi pazienti con

Doppia Diagnosi

GLI ASPETTI CRITICIEVIDENZIATI

DALL’ESPERIENZA

4) Tendenza alla delega dei trattamenti da parte dei Servizi

Territoriali, anche per i carichi di lavoro obiettivamente gravosi. I

nostri casi, i più difficili, necessitano peraltro del rispetto degli impegni

presi.

GLI ASPETTI CRITICIEVIDENZIATI

DALL’ESPERIENZA

5) Nell’ambito di una buona collaborazione con gli OPG, rimangono piccole difficoltà,

inevitabili nella fase attuale, in cui queste Istituzioni, anche dal punto

di vista normativo, si trovano in mezzo al guado di un fiume in

piena.

PERCORSO ESPORTABILEDEL PROGRAMMA

tendenziale territorializzazione di chi commette un crimine per

insania, trasferendolo negli istituti di pena (di internamento e di detenzione) del territorio di

provenienza

PERCORSO ESPORTABILEDEL PROGRAMMA

creare, in ogni Regione o area interregionale, una

sezione a sola sorveglianza sanitaria per ospitare i

residenti in quel territorio

PERCORSO ESPORTABILEDEL PROGRAMMA

organizzare una struttura come la SRP Le Querce per circa un milione di abitanti,

considerando il carattere eminentemente metropolitano

del problema

PERCORSO ESPORTABILEDEL PROGRAMMA

favorire il transito del folle autore di reato

attraverso un circuito che preveda una gradazione decrescente dei livelli di

protezione

PERCORSO ESPORTABILEDEL PROGRAMMA

costruire una risposta terapeutica nazionale ad alta protezione e di

elevata qualità per quei soggetti che non possono accedere al percorso

sopra individuato, a causa degli alti livelli di pericolosità sociale attuale

Con la formazione costante degli operatori a partire dalle pratiche di salute mentale

Come si ottiene la competenza?

Con una una teoria che nasca dalle pratiche cliniche, dalle pratiche terapeutiche. E che su quelle pratiche ritorni in maniera benefica

Acta et verba

Come si ottiene la competenza?

Con la ricerca, nec temere nec timide, di un costante scambio tra le istituzioni della giustizia, della pena e della cura. Uno scambio ‘alla pari’.

Come si ottiene la competenza?

NON FERRO VIRTUS

CONVELLITUR

NEC FLAMMAE

FLAMMAS EDOMANT

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