View
0
Download
0
Category
Preview:
Citation preview
1
Istituto Superiore
.
..0
“Giovanni XXIII –Cosentino”
Via Eliodoro Lombardi, 18 – 91025 MARSALA
E-mail: tpis02700d@istruzione.it – Posta Certificata: tpis02700d@pec.istruzione.it
Codice Fiscale: 91032360819 - Tel. 0923-956225 – Fax. 0923-951031
LICEO CLASSICO
INDIRIZZI DI STUDIO ISTITUTO PROFESSIONALE ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE
Servizi commerciali Elettronica ed Elettrotecnica
Servizi Socio Sanitari: Informatica e Telecomunicazioni
Odontotecnico-Ottico Tel. 0923719479 – Fax. 0923713866
Tel. 0923956225 – Fax. 0923951031 Tel. 0923951412 – Fax. 0923713705
DOCUMENTO FINALE ELABORATO DAL
CONSIGLIO DI CLASSE DELLA 5^ B Liceo classico
Anno scolastico 2017/2018
2
1. PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO SCOLASTICO
Il Liceo Classico di Marsala “Giovanni XXIII” nasce nel 1943 come sezione
staccata del Liceo Ginnasio ”Ximenes” di Trapani. Nel 1947 il Ministero della
Pubblica Istruzione firma il decreto di statizzazione del nostro Liceo. Nell’anno
scolastico 1957/58 il Ministero della Pubblica istruzione propone in via
sperimentale l’istituzione, in seno al Liceo Classico, della sezione scientifica.
Quest’ultima nel 1971 si stacca dal Liceo Classico e trasferisce la sua sede nei
locali, dati in affitto, dei padri Agostiniani.
Le due scuole rimangono distinte dal 1972 al 1997, anno in cui, in seguito ai
processi di razionalizzazione, i due istituti vengono nuovamente accorpati con l’aggregazione del Liceo Scientifico al Liceo Classico, per poi tornare ad operare autonomamente dall’anno scolastico 1999/2000.
L'Istituto Superiore "Giovanni XXIII-Cosentino" di Marsala si costituisce nel
2013 in seguito al "Dimensionamento scolastico" che ha accorpato l’Istituto di
Istruzione secondaria Superiore “F. Cosentino” al Liceo Classico Giovanni
XXIII. Il neo Istituto pertanto comprende tre indirizzi di studio, il Liceo
Classico, l' Istituto Professionale e l'Istituto Tecnico Industriale, che condividono
un' unica gestione amministrativa, ma mantengono ciascuno la propria autonomia
didattica e proprie articolazioni specialistiche.
2. IL CONSIGLIO DI CLASSE
Dott.ssa Antonella Coppola Dirigente Scolastico
Prof.ssa Antonina Ingrassia Docente di Italiano
Prof.ssa Angela Daniela Martinico Docente di Greco Prof.ssa Rossella Parrinello Docente di Latino Prof. Luca Facciolo Docente di Filosofia Prof.ssa Antonina D’Amato Docente di Storia
Prof.ssa Daniela Gennaro Docente di Lingua e letteratura
Inglese Prof.ssa Valeria Trapani Docente di Scienze Prof. ssa Pieranna Bianca Docente di Matematica e Fisica Prof.ssa Francesca Pellegrino Docente di Storia dell’Arte Prof.ssa Caprarotta Daniela Docente di Educazione fisica Prof.ssa Cesira Gentili Docente di Religione
3
3. ELENCO DEGLI ALUNNI
1. Chirco Alessia 2. Cialona Carlotta Michela 3. De Simone Virginia 4. Di Bernardo Federica 5. Di Discordia Federico 6. Di Girolamo Giulia Maria 7. Fasano Simona Cristina 8. Foderà Michele 9. Genovese Giulia Anna 10. Giacalone Alessia Pia 11. Giacalone Valeria 12. Giuliano Francesco 13. Iannarino Francesco Giuseppe 14. Licari Silvia 15. Maltese Francesco 16. Maugeri Manuela 17. Palermo Celeste 18. Passalacqua Corinne 19. Patti Beatrice 20. Pugliese Sara 21. Russo Giada 22. Zichittella Gianvito
4
4. FISIONOMIA DELLA CLASSE
La V B è composta da 22 allievi, cinque ragazzi e diciassette ragazze, provenienti
dallo stesso territorio del Comune, tutti iscritti per la prima volta all’ultimo anno del
Liceo Classico, tranne uno che sta ripetendo l’anno scolastico e proveniente da
un’altra sezione. Sul piano socio-relazionale, nel corso del triennio, la maggior parte
della classe, ha raggiunto un buon livello di maturazione, evidenziando un
comportamento vivace, ma sempre corretto nel rispetto delle regole e degli impegni
scolastici. Gli studenti, compatti e affiatati, hanno dimostrato di sapersi relazionare tra
loro e con gli altri, hanno acquisito il senso della solidarietà e della tolleranza; il
rapporto tra alcuni di loro é stato caratterizzato da relazioni aperte, emotivamente
intense e significative. La corretta capacità di relazione maturata dalla classe ha
consentito agli insegnanti di svolgere l’azione didattica in un clima di comunicabilità
rispettosa delle reciproche personalità e di mantenere una fisionomia positiva,
considerando anche il fatto che nel corso del triennio non sempre è stato possibile
garantire la continuità didattica per vari eventi didattici della scuola, iniziative,
incontri, progetti, visite guidate e percorsi di alternanza scuola / lavoro organizzate
dall’istituto. Nel corso del triennio gli alunni hanno sviluppato un processo di
maturazione non solo sul piano formativo, ma anche su quello culturale. Il profitto
conseguito, comunque, è frutto di un impegno differenziato da alunno ad alunno.
Infatti la classe si presenta eterogenea non solo sul piano del profitto, ma anche per
interessi e metodo di studio. In particolare é possibile individuare:
- un ristretto numero di alunni che emergono per doti personali, padronanza degli
strumenti operativi, serietà e coerenza nel rispetto delle consegne;
- un cospicuo gruppo che, sulla base dell’impegno, della volontà e della diligenza,
si è impegnato raggiungendo soddisfacenti risultati;
- un terzo gruppo di alunni che, per impegno e interesse discontinuo e rilevante
numero di assenze, ha conseguito una preparazione nel complesso accettabile.
5
5. FINALITA’ EDUCATIVE
In coerenza con le indicazioni del P.T.O.F. e in armonia con le “Competenze Chiave”
espresse nelle Linee Guida ministeriali che regolano il riordino della scuola
secondaria superiore il Consiglio di classe ha individuato come prioritarie le seguenti
finalità educative: Armonico sviluppo della personalità e compiuta maturazione
psicologica.
• Acquisizione di comportamenti civilmente e socialmente responsabili, nel
rispetto
delle regole della vita associata e della vita democratica.
• Capacità di stabilire rapporti interpersonali di collaborazione e di partecipare
correttamente alle attività e ai diversi momenti della vita scolastica.
• Autonomia nella elaborazione delle scelte di valori e sviluppo della capacità di
adottare comportamenti coerenti anche nel campo dell' orientamento rispetto
alle
scelte scolastiche e professionali.
• Apertura alle molteplici istanze culturali della società odierna, alla solidarietà e
alla tolleranza nei più diversi contesti.
6. OBIETTIVI DIDATTICI
Gli obiettivi didattici di seguito indicati sono riconducibili ai principi metodologici
relativi alle già citate Linee Guida ministeriali.
Sulla base di tali indicazioni di contenuto, di metodi e di obiettivi, attraverso
l’elaborazione del Collegio dei Docenti e della sua articolazione nei Dipartimenti,
ciascun docente ha definito il piano annuale di attività per la disciplina insegnata, in
stretta interazione con gli altri colleghi del gruppo classe, con i quali ha condiviso
obiettivi comuni di raggiungimento di competenze trasversali.
6
6.1 OBIETTIVI COMUNI
• Sviluppare l'autonomia, il senso di responsabilità e una buona coscienza critica
che consenta un’ adeguata, personale e consapevole rielaborazione
delle conoscenze.
• Saper operare un corretto approccio a testi di varia natura e di varie epoche con il
possesso di un lessico ampio e preciso e l’utilizzo di una terminologia
specifica.
• Saper attuare una sistemazione organica dei contenuti appresi, nei quali
individuare strutture fondamentali, cogliere analogie strutturali, stabilire
collegamenti interdisciplinari.
• Costruire una maturità culturale intesa come sintesi tra la visione critica del
presente e la memoria storica e come capacità di esprimere il proprio pensiero
in maniera corretta e sostenuta da adeguate argomentazioni, utilizzando i
linguaggi specifici.
6.2 COMPETENZE TRASVERSALI DI BASE:
accettabile livello di competenza linguistica in fase di fruizione e di
produzione;
conoscenza dei codici linguistici delle lingue classiche al fine di accedere
direttamente alla lettura dei testi;
capacità di orientarsi adeguatamente nel panorama letterario-storico-filosofico e
artistico italiano ed europeo;
conoscenza dei testi più significativi del patrimonio culturale italiano ed
europeo;
acquisizione delle competenze logico-scientifiche e matematiche fondamentali.
7
capacità di comunicare nella lingua straniera in forma semplice e chiara in
situazioni di vita quotidiana e di leggere e comprendere testi letterari;
capacità di utilizzare autonomamente gli strumenti multimediali.
7. METODOLOGIA
La “didattica delle competenze”, prevista dal riordino della scuola secondaria superiore,
ha trovato nel nostro Liceo terreno fertile di lavoro, in quanto si è inserita in una
pluridecennale tradizione di didattica laboratoriale.
Essa si fonda sul presupposto, da noi ampiamente condiviso e da tempo posto in atto,
che lo studente apprende meglio quando costruisce il proprio sapere, divenendo
soggetto che agisce e interagisce con i docenti e con gli altri soggetti, protagonista di un
apprendimento significativo e tale da puntare alla sperimentazione di un metodo di
studio personale ed autonomo.
Pertanto gli insegnanti, oltre alla lezione frontale tradizionale, hanno utilizzato strategie
quali il lavoro di gruppo e/o individuale, il dibattito guidato, la visione di film e/o di
spettacoli teatrali e la relazione; hanno costantemente indirizzato gli allievi ad un
approccio critico e consapevole con i testi, centrali in un’azione didattica che si
propone lo sviluppo di un’ampia varietà di risorse (abilità, conoscenze, capacità
personali); li hanno stimolati all’acquisizione e alla sistemazione organica dei
contenuti, problematizzandoli attraverso domande mirate; li hanno guidati alla
maturazione di strategie per giungere a soluzioni.
Dalla fine del primo quadrimestre, poi, gli alunni hanno usufruito anche di un’ora
settimanale di insegnamento della lingua inglese con la presenza di un docente
madrelingua.
8
8. LA DIDATTICA CLIL
Il riordino della scuola secondaria superiore ha introdotto l’insegnamento di una
disciplina non linguistica (DNL) con metodologia CLIL nei licei (art. 6, comma 2
D.P.R. n. 89/2010). Le norme transitorie in merito all’applicazione di tale didattica
disciplinare nelle ultime classi liceali che debbano sostenere l’Esame di Stato, emanate
nel Protocollo Ministeriale 4969 del 25/07/2014, prevedono l’avvio graduale
dell’insegnamento di una DNL prevista dal curricolo scolastico attraverso moduli
parziali.
Il monte ore dell’attività consigliato, pari al 50% della DNL, definito “obiettivo cui
tendere”, è riducibile, tenuto conto delle disponibilità delle risorse professionali
competenti presenti nell’Istituto.
Nella classe V B è stato avviato l’insegnamento della Storia dell’arte con la metodologia
CLIL già in III, con il modulo sperimentale “The Punic warship wreck”. Nell’anno in
corso è stato affrontato lo studio dei seguenti contenuti di Storia dell’arte in lingua
inglese pari al 25% del monte ore annuale di tale disciplina.
Gli argomenti trattati sono:
A – Romanticism
- The self at the centre, Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’arte, Storia dell’arte
all’esame di Stato, 2008
- J.M.W. Turner, Introduction, Clegg, Orlandi, Regazzi, Art Trends – English for
Visual Arts, 2015
B – Reality and Modern Life
- The Absinthe Drinker, Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’arte, Storia dell’arte
all’esame di Stato, 2008
- Pre-Raphaelites, Clegg, Orlandi, Regazzi, Art Trends – English for Visual Arts,
2015
- Pierre-Auguste Renoir, The Umbrella, Gherardelli-Harrison, Art History. CLIL.
From Impressionism to Contemporary Architecture, 2015
9
- Vincent Van Gogh (1853-1890), Gherardelli-Harrison, Art History. CLIL. From
Impressionism to Contemporary Architecture, 2015
- Post-Impressionism, Gherardelli-Harrison, Art History. CLIL. From Impressionism
to Contemporary Architecture, 2015
C – Contemporary Age
- The European Avant-Garde: Picasso and Braque, Clegg, Orlandi, Regazzi, Art
Trends – English for Visual Arts, 2015
9. ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO
Le attività di alternanza scuola/lavoro hanno mirato alla maturazione delle seguenti
competenze: metodologia della ricerca, metodologia della sperimentazione, metodologia
della classificazione. Gli alunni hanno regolarmente svolto i percorsi formativi: indirizzo
Biomedico, indirizzo – Museo Lilibeo Beni Culturali - archivio biblioteca. Tutti gli
alunni hanno completato il monte ore previsto partecipando anche ad ore di formazione
in aula e hanno conseguito la certificazione delle competenze, raggiungendo almeno il
livello della sufficienza.
10. STRUMENTI
Ogni docente si è servito, oltre che dei libri di testo in adozione, di altri sussidi didattici,
quali schede, testi di consultazione, riviste specializzate, laboratori.
La presenza della LIM in classe ha, inoltre, consentito un’agevole fruizione di
materiali multimediali e di e-book.
11. CRITERI E STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
La verifica si pone come uno strumento fondamentale per monitorare il percorso di
insegnamento-apprendimento, utile al docente per valutare la validità della proposta
didattica ed eventualmente modificare in itinere la metodologia di intervento, ma
significativa anche per lo studente, che così può misurare la validità del proprio metodo
10
di studio e il livello raggiunto nelle abilità e nelle conoscenze e sviluppare la personale
capacità di autovalutazione. Le verifiche formali quadrimestrali, scritte e orali, sono
state sia formative che sommative, intermedie e finali rispetto al modulo o ad un
segmento significativo di esso.
In coerenza con il Profilo educativo, culturale e professionale dei percorsi liceali, le
verifiche sono state differenziate in modo da testare forme di intelligenza diverse
(linguistica, analitica, logico-astrattiva) e capacità di applicare quanto appreso in
contesti nuovi.
Per le verifiche scritte, generalmente tre per quadrimestre, sono state utilizzate tutte le
ti-pologie previste dalla normativa relativa agli Esami di Stato (griglie di valutazione in
allegato / All. 1 e 2).
Si è fatto anche ricorso a prove strutturate e semi-strutturate, questionari, relazioni, a
cui si sono affiancate le tradizionali forme dell’interrogazione individuale.
Inoltre, considerato che nella didattica laboratoriale ogni momento del processo
educativo fondato sulla partecipazione e sull’interazione risulta indicativo ai fini della
valutazione, si è tenuto conto di tutti gli elementi significativi raccolti nella pratica
didattica quotidiana utili a monitorare il percorso formativo di ciascun alunno.
In particolare, per la valutazione finale sono stati presi in considerazione e condivisi
da tutti i docenti del C.d.c. i seguenti elementi:
• conoscenze generali e specifiche degli argomenti
• capacità di rielaborazione personale delle conoscenze acquisite e di
identificazione dei nessi interdisciplinari
• competenze acquisite nelle varie discipline
• padronanza dell’espressione orale e scritta
• assiduità e partecipazione al dialogo educativo
• impegno nel percorso compiuto rispetto al livello iniziale
• il grado di collaborazione nel lavoro in classe
• livello di crescita umana, sociale, culturale.
11
12. ATTIVITA’ DI RECUPERO E DI POTENZIAMENTO
Ogni docente ha operato un’azione di consolidamento costante e quotidiana
attraverso la scuola-laboratorio e il coinvolgimento di tutti nel dialogo educativo,
riprendendo gli argomenti svolti anche mediante schede, mappe concettuali ed
esercizi attivanti.
Il c.d.c. ha poi programmato un’attività di potenziamento di dodici ore relativa
all’esercitazione di traduzione dal Greco e ad altre discipline oggetto d’esame quali
l’Inglese, l’Italiano e le Scienze.
13. ATTIVITA’ PARA ED EXTRACURRICOLARI
La classe ha partecipato in varia misura a numerose manifestazioni culturali, quali
rappresentazioni cinematografiche e teatrali, visite guidate, incontri con l’autore,
concorsi. Si sottolineano, infine, le seguenti attività di orientamento:
Orientasicilia Palermo
Welcome week Università di Palermo
Incontro con i riferenti di:
1. Polo Universitario;
2. Istituto di mediazione linguistica di Palermo;
3. Ecamplus
4. IULM
5. LUMSA
14. VIAGGIO DI ISTRUZIONE
La classe ha partecipato al viaggio d’istruzione a Praga, svoltosi dal 13/04 al 18/04
dell’anno scolastico in corso.
12
15. CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO
Come indicato nel PTOF dell’Istituto, in sede di scrutinio finale il C.d.C. procede
all’attribuzione del credito scolastico per ogni singolo alunno sulla base di quanto
previsto dal Ministero ed espresso all’interno della tabella di seguito indicata.
Nell’ambito delle bande di oscillazione, il punteggio massimo sarà attribuito se
l’alunno avrà raggiunto un punteggio minimo di 0,6 secondo gli indicatori della
seguente griglia di valutazione:
1. assiduità e frequenza scolastica (0,2 punti);
2. interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo tenendo in
considerazione anche l’IRC o eventuale attività alternativa (OM 128/99) (0,2 punti);
3. attività complementari ed integrative (0,4 punti);
4. eventuale credito formativo (0,2 punti).
TABELLA A
CREDITO SCOLASTICO
D.M. n. 99 del 16 dicembre 2009 (sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11,
comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n.
42/2007)
I Anno II Anno III Anno
M=6 3-4 3-4 4-5
6<M=7 4-5 4-5 5-6
7<M=8 5-6 5-6 6-7
8<M=9 6-7 6-7 7-8
9<M=10 7-8 7-8 8-9
13
16. SIMULAZIONI PROVE D’ESAME
Non sono state effettuate simulazioni della Prima e della Seconda prova scritta.
Per la Terza Prova sono state svolte due simulazioni, una in data 22/03/2018 (All. 3),
l’altra in data 07/05/2018 (All.4).
Entrambe le simulazioni sono state strutturate secondo la tipologia mista b e c così
articolata: cinque discipline coinvolte, con tre quesiti a risposta aperta per l’Inglese e
due quesiti a risposta aperta e quattro a risposta multipla per le restanti quattro
discipline, da svolgere complessivamente in 90 minuti.
In entrambe le simulazioni sono state proposte le seguenti discipline: Inglese, Latino,
Storia, Scienze , Filosofia.
A tutti i quesiti a risposta aperta è stato assegnato un punteggio da 0 a 1 secondo la
tabella di valutazione allegata alla Prova e di seguito riportata:
QUESITI A RISPOSTA APERTA: da 0 a 1
Risposta corretta, esaustiva ed adeguatamente
Articolata
1.00
Risposta complessivamente corretta e pertinente 0.75
Risposta pertinente, complessivamente corretta, ma
Parziale
0.50
Risposta parziale, con errori e/o imprecisioni
0.25
Risposta non data o del tutto errata 0.00
A tutti i quesiti a risposta multipla è stato attribuito un punteggio di 0.25 per ogni
risposta corretta (una sola risposta per quesito); alla risposta errata o non data è stato
assegnato un punteggio uguale a 0 punti.
Non è stata effettuata alcuna simulazione del colloquio.
14
17. ALLEGATI ALL. 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
ALL. 2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
ALL. 3 PRIMA SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
ALL. 4 SECONDA SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA
ALL. 5 PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
17. 1 ALLEGATI CARTACEI NON PRESENTI NEL DOCUMENTO
Certificati/Attestati delle attività legate all’Alternanza Scuola/Lavoro (reperibili
nei fascicoli personali)
Marsala, li 10 maggio 2018
15
Il Consiglio di Classe della 5^ B
Cognome e nome Firma
D.S. Coppola Antonella
Ingrassia Antonina
Parrinello Rossella
Martinico Angela Daniela
Facciolo Luca
Trapani Valeria
D’Amato Antonina
Pellegrino Francesca
Parrinello Ninfa
Gentili Cesira
Gennaro Daniela
Bianco Pieranna
Il Dirigente Scolastico (Dott.ssa Antonella Coppola)
16
ALLEGATO 1
Griglia di valutazione della prova scritta di italiano, variabile a seconda della tipologia.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
tipologia A analisi del testo
criteri descrittori e punteggio previsto punteggio
assegnato 0,50 1 1,50 2 2,50 3
Comprensione del
testo
Del tutto s corretta
Gra vemente
s corretta e
l acunosa
Pa rzia l e /
i ncompleta
Sos ta nzi a l mente
a ccetta bi l e / cogl i e
gl i a s petti es s enzi a l i
Adeguata
Es auriente
Analisi dei livelli
del testo
Del tutto s corretta /
es trema mente
l a cunosa
Mol to
scorretta /
gravemente
i ncompleta
Pa rzia l e e/o con
va rie i mprecisioni
Es s enzi a l e, con
a l cune i mprecisioni
ma s os tanzia l mente
a ccettabi l e
Soddis fa cente
Approfondita ,
puntuale ed
esauriente
interpretazione e
commento
Ass enti /
Estremamente carenti
carenti
Non pertinenti ,
molto carenti
Concettualmente
modesti
Ess enzia l i ,
s os ta nzial mente
pertinenti
Adegua ti e
pertinenti
Efficaci ed
appropriati
struttura del
discorso
Del tutto i ncoerente
Molto
di s ordinata e
i ncoerente
Poco ordinata e
ta l volta
i ncoerente
Nel compless o
s empli ce ma ordinata
Ordinata
Coerente e
coesa
Espressione
formale
(Correttezza
morfosintattica,
lessico, ortografia,
punteggiatura).
Del tutto s corretta
con gravissimi e
ripetuti errori
Mol to
scorretta
Con a l cuni errori
Con qua l che
i mprecisione, ma
s os ta nzial mente
accettabi l e
Corretta
Corretta ed
effi ca ce
punteggio totale
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
Tipologia B-C-D Saggio breve, articolo di giornale, tema storico e di ordine generale
criteri descrittori e punteggio previsto punteggi
o
assegnat
o
0,50 1 1,50 2 2,50 3
Aderenza alla
traccia e
impostazione
tecnica
Fuori tema e null a
s uperficial e e
imprecisa
I ncerta /pa rzial e
Sostanzia l mente
a ccettabi l e / cogl ie
gl i a s petti es s enzi a l i
Adegua ta
Completa
Individuazione
tesi,
argomentazione,
apporti personali
e originalità
proposte
Non espress a /non
presente/i
Appena
a ccennata /e;
banal e/i
Accenna ta /e; poco
riconosci bi l e/i
Sempli ci ed
es s enzia l i
Soddis fa centi
Efficaci ed
a ppropriati
Informazione e
conoscenze
relative
all'argomento
I nesi s tenti /mi ni me
Li mi tate
Modes te/pa rzi a l i
Sempli ci ma corrette
Corrette ed
a ppropriate
Va l i de ed
effi ca ci
Struttura del
discorso
Del tutto i ncoerente
Molto
di s ordina ta e
i ncoerente
Poco ordina ta e
ta l vol ta
i ncoerente
Nel comples s o
schema ti ca e
ordinata
Ordinata
Coerente e
coesa
Espressione
formale
(Correttezza
morfosintattica,
lessico, ortografia,
punteggiatura).
Del tutto s corretta
/con gravi s s i mi
errori
Mol to
scorretta
Con a lcuni errori
Sostanzia l mente
a ccettabile
Nel compl es s o
s oddis fa cente
Corretta e
a ccurata
punteggio totale
17
ALLEGATO 2
GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERSIONI
ALUNNO INDICATORI PUNTEGGIO PREVISTO PUNTEGG
IO ASSEGNA
TO
0,5 – 1 2 2,5 3 4 5 5,5 6
CAPACITA’ INTERPRETATI VE DEL TESTO
Testo non tradotto/trad
otto in minima
parte o completame
nte travisato
Scarsa comprensi
one del testo e/o
gravissime
ed estese lacune
Comprensio ne
superficiale e/o parziale
Comprensio ne del senso
generale nonostante
l’inesatta
interpretazi one dei
punti più
complessi
Sufficiente Comprensi-
one del testo nelle
sue parti
fondamen-
tali
Comprensi one
soddisfa-
cente nonostante
delle
incertezze
Comprensi one piena del testo
Testo interamente
compreso e interpretazi
one
consapevole
COMPETENZE LINGUISTICHE
Competenze scarsissime o nulle
Gravi carenze morfo- sintattiche
e lessicali
Competenze carenti. Numerosi e gravi errori
Competene parziali. Elaborato in più punti errato
Competenze
sufficienti. Qualche errore
Competenze discrete. Alcune incertezz
e
Competenze buone. Qualche imperfezione
Competenze ottime. Traduzione eccellente
CAPACITA’ DI
RIELABORAZI
ONE E
PROPRIETA’
LESSICALE
0 1 2 3 Rielaborazio – ne assente o
gravemente scorretta
Rielaborazio-
ne parziale
Rielaborazi one sufficientem
ente corretta,
nonostante
imprecisioni
Rielaborazi one appropriata,
personale
ed efficace
PUNTEGGIO TOTALE
VOTO
18
ALLEGATO 3
ISTITUTO SUPERIORE “GIOVANNI XXIII- COSENTINO” - MARSALA
LICEO CLASSICO
TERZA PROVA SCRITTA 22/03/2018
CLASSE V SEZ. B
Tipologia mista b e c - Tempo a disposizione 90 minuti
Ad ogni risposta chiusa corretta verrà attribuito il punteggio di 0.25
Ad ogni risposta aperta verrà attribuito un punteggio da 0 a 1 secondo la seguente griglia:
QUESITI A RISPOSTA APERTA: da 0 a 1
Risposta corretta, esaustiva ed adeguatamente
articolata 1.00
Risposta complessivamente corretta e pertinente 0.75
Risposta pertinente, complessivamente corretta, ma
parziale 0.50
Risposta parziale, con errori e/o imprecisioni 0.25
Risposta non data o del tutto errata 0.00
Disciplina Latino Storia Inglese Scienze Filosofia
TOTALE VOTO
Punteggio /3 /3 /3 /3 /3 /15 /15
N. B. Per svolgere il compito dovrai scrivere negli spazi predefiniti ed usare esclusivamente i fogli che
ti sono stati dati e la penna. Attenzione, nelle scelte multiple la risposta corretta è una sola; segnarne
due o apportare correzioni annulla la validità della stessa. Se hai bisogno di predisporre uno schema o
fare calcoli prima di fornire una risposta, potrai utilizzare lo spazio bianco del retro di ciascuno dei
fogli; quanto scrivi sul retro non sarà preso in considerazione per la valutazione.
ALUNNO_____________________________________________________
19
FILOSOFIA
La dialettica servo-padrone in Hegel: o è un momento dell'autocoscienza che culmina con l'idea della storia come progresso
infinito. o è un momento dell'autocoscienza che culmina con un ribaltamento dei ruoli per cui il signore diventa servo del servo e il servo signore del signore. o è un momento dell'autocoscienza che culmina con l'affermazione della storia come processo animato da una continua lotta di classe. o è un momento dello Spirito Assoluto dal quale emerge l'idea di uomo "buono per natura".
La coscienza infelice: o è rappresentata da Hegel come la separazione e l'opposizione fra uomo e natura che produce il sentimento di infelicità. o è rappresentata da Hegel come la separazione e l'opposizione fra uomo e Dio che produce nella coscienza una lacerazione che genera infelicità. o è rappresentata da Hegel come un legame inscindibile fra uomo e Dio che si realizza nell'autocoscienza
o è rappresentata da Hegel come la separazione e l'opposizione fra reale e razionale che produce nella coscienza una lacerazione che genera infelicità
La figura di Abramo per Kierkegaard rappresenta: o il salto dallo stadio estetico a quello etico poichè Abramo realizza I limiti del Don Giovanni. o la continuità fra lo stadio etico e quello religoso che si afferma attraverso la responsabilità e la scelta
o la figura emblematica dello stadio etico poichè è disposto a uccidere suo figlio per rispettare la volontà di Dio. o il salto dallo stadio etico a quello religoso che si afferma solo dopo la sospensione del principio morale
L'angoscia secondo Kierkegaard è: o la condizione esistenziale generata dalla impossibilità di scegliere
o la condizione esistenziale generata dalla vertigine della libertà e dalle infinite possibilità
o il contrario della scelta, per questo è per Kierkegaard un sentimento negativo
o il sentimento tipico dello stadio religioso dell'esistenza
In che senso per Kierkegaard la disperazione è strettamente legata alla natura dell'io e alla sua “morte”? ___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
20
Qual è il rapporto fra religione e filosofia che emerge dalla filosofia dello spirito di Hegel?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
___________________________________________________________________________
21
INGLESE
ISTRUCTIONS
In no more than 5 lines give the most appropriate answer to the following questions 1. What are the most important historical and social events of the XX century ?
__________________________________________________
__________________________________________________
__________________________________________________
__________________________________________________
__________________________________________________
_________________________
2. How is the Victorian Age mirrored in “Ulysses” by Tennyson?
__________________________________________________
__________________________________________________
__________________________________________________
__________________________________________________
__________________________________________________
_________________________
3. Why is the preface of “The Picture of Dorian Gray” considered the manifesto of the
English Aesthetic Movement?
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
22
LATINO
Rispondi in non più di 8 righe.
1. Delinea la figura del saggio secondo Seneca. …………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
2. Quali sono le caratteristiche delle favole di Fedro e qual è lo scopo che l’autore intende
perseguire con esse?
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………………………………………………………………………………………
…………………………………………
3. Seneca nelle Naturales quaestiones si propone uno scopo essenzialmente:
a) didascalico, perché vuole insegnare i suoi principi filosofici
b) divulgativo, perché vuole rendere note le scoperte scientifiche
c) morale, perché mira a liberare gli uomini dal timore che nasce dall'ignoranza dei
fenomeni naturali
d) morale, perché mira ad insegnare il retto uso dei beni morali.
4. La corrente filosofica da cui è maggiormente influenzata l’opera di Seneca è:
a. L’epicureismo
b. Lo stoicismo
c. L’eclettismo
d. Il platonismo
5. Quale imperatore condannò Seneca all’esilio:
a. Augusto
b. Tiberio
c. Claudio
d. Nerone
6. Il De Providentia affronta il tema:
a) Della sofferenza degli onesti
b) Dell’esistenza degli dei
c) Della possibilità di prevedere il futuro
d) Della religione tradizionale
23
STORIA
L’Italia partecipò alla prima guerra mondiale come alleata di
Austria, Germania, Romania e Turchia
Francia, Gran Bretagna, Russia e Bulgaria
Francia, Gran Bretagna, Svizzera e Stati Uniti
Francia, Gran Bretagna, Russia e Stati Uniti
Il trattato di Brest-Litovsk del marzo del 1918 definì
l’uscita dell’Austria-Ungheria dalla guerra
l’uscita della Germania dalla guerra
l’uscita della Russia dalla guerra
l’uscita della Bulgaria dalla guerra
Il patto Gentiloni fu firmato dal primo ministro Giovanni Giolitti
con i socialisti, in funzione anticattolica
con i cattolici, in funzione antisocialista
con i nazionalisti, in funzione antisocialista
con i cattolici, in funzione antinazionalista
All’indomani della presa di Roma, la formula latina non expedit fissò
l’interdizione per i cattolici a partecipare alla vita politica italiana
il giudizio negativo del papa sull’unificazione italiana
il divieto per i cattolici di pagare le tasse imposte dallo stato italiano
l’interdizione per i socialisti cattolici a partecipare alla vita politica italiana
Che cosa si intende per “guerra di posizione” o “guerra di logoramento”?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Che cosa prevedeva il patto di Londra del 26 aprile 1915?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
24
Scienze
1)Quale di queste formule corrisponde all’etino:
a) C2H4
b) C2H2
c) C3H8
d) C4H10
2)Gli isomeri sono composti che hanno:
a) la stessa formula di struttura
b) la stessa formula bruta
c) la stessa carica
d) le stesse proprietà chimiche
3) Quale delle seguenti è la formula bruta di un idrocarburo lineare monoinsaturo?
a) CnH2n+2
b) CnHn+2
c) CnH2n-2
d) CnH2n
4) Il benzene, reagisce con il cloro secondo una reazione di :
a ) sostituzione nucleofila
b) addizione elettrofila
c) addizione nucleofila
e) sostituzione elettrofila
Domande a risposta aperta (5 righe max)
Quali caratteristiche possiedono le onde sismiche ?
Che cosa accade quando due zolle continentali si scontrano ?
25
ALLEGATO 4
ISTITUTO SUPERIORE “GIOVANNI XXIII- COSENTINO” - MARSALA
LICEO CLASSICO
TERZA PROVA SCRITTA 07/05/2018
CLASSE V SEZ. B
Tipologia mista b e c
Tempo a disposizione 90 minuti
Ad ogni risposta chiusa corretta verrà attribuito il punteggio di 0.25
Ad ogni risposta aperta verrà attribuito un punteggio da 0 a 1 secondo la seguente griglia:
QUESITI A RISPOSTA APERTA: da 0 a 1
Risposta corretta, esaustiva ed adeguatamente
articolata 1.00
Risposta complessivamente corretta e pertinente 0.75
Risposta pertinente, complessivamente corretta, ma
parziale 0.50
Risposta parziale, con errori e/o imprecisioni 0.25
Risposta non data o del tutto errata 0.00
Disciplina Latino Storia Inglese Scienze Filosofia
TOTALE VOTO
Punteggio /3 /3 /3 /3 /3 /15 /15
N. B. Per svolgere il compito dovrai scrivere negli spazi predefiniti ed usare esclusivamente i fogli che ti
sono stati dati e la penna. Attenzione, nelle scelte multiple la risposta corretta è una sola; segnarne due o
apportare correzioni annulla la validità della stessa. Se hai bisogno di predisporre uno schema o fare calcoli
prima di fornire una risposta, potrai utilizzare lo spazio bianco del retro di ciascuno dei fogli; quanto scrivi
sul retro non sarà preso in considerazione per la valutazione.
ALUNNO_____________________________________________________
26
LATINO
a. QUESITI A RISPOSTA APERTA
1. Quali erano le cause della decadenza dell'oratoria secondo Quintiliano?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
2. Quali sono le caratteristiche stilistiche delle satire di Giovenale?
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
b. QUESITI A RISPOSTA MULTIPLA
2. Negli Epigrammi di Marziale il mondo reale viene
a) rappresentato obiettivamente
b) reinterpretato in modo brillante e spiritoso
c) rappresentato senza ricorrere alla deformazione grottesca
d) dipinto senza insistere su aspetti grossolani e sordidi.
3. L’epigramma è un breve componimento poetico scritto in
a) Esametri spondaico-dattilici
b) Trimetri giambici
c) Distici elegiaci
d) Pentametri
4. Il libro primo dell'Istitutio oratoria
a) tratta le partizioni dell'oratoria
b) espone i principi pedagogici dell'autore
c) contiene una rassegna dei principali poeti e prosatori greci e latini
d) delinea la figura del perfetto oratore.
5. Le Satira VI di Giovenale:
a) Ha carattere proemiale e metaletterario
b) Affronta il motivo della corruzione delle matrone romane
c) Denuncia la posizione di emarginato del poeta
d) Propone un corretto modello di comportamento per i contemporanei
delinea la figura del perfetto oratore.
27
SCIENZE
1)Il gruppo funzionale –CHO si chiama:
a) alcolico primario
b) alcolico secondario
c) aldeidico
d) carbossilico
2) Il gruppo funzionale CH3-CH2-NH- CH2-CH3
a) un nitrile
b) un’ammina primaria
c) un’ammide
d) un’ammina secondaria
3) La desinenza “one”, secondo IUPAC spetta:
a) ai sali di acidi a lunga catena
b) agli esteri
c) ai chetoni
d) agli alcoli secondari
4)Quale dei seguenti composti è un alogenuro alchilico?
a) CH3CH2OH
b) CH3Cl
c) C6H5Cl
d) CH3OCH3
Domande a risp. aperta (5 righe max)
1) Quali sono le funzioni del fegato ?
2) Quali sono le funzioni e la composizione del sangue ?
28
STORIA
Una volta che l’Italia fu unita territorialmente, per affrontare le difficoltà presenti, si ritenne
necessario
conferire al regno un governo decentrato, tenendo in poco conto le differenze nelle varie
regioni italiane, procedendo alla “piemontizzazione” della penisola.
conferire alla nuova repubblica un governo decentrato, tenendo in poco conto le differenze
nelle varie regioni italiane, procedendo alla “piemontizzazione” della penisola.
conferire al regno un governo accentrato, tenendo in poco conto le differenze nelle varie
regioni italiane, procedendo alla “piemontizzazione” della penisola.
conferire al regno un governo accentrato, tenendo conto delle differenze nelle varie regioni
italiane, procedendo alla “piemontizzazione” della penisola.
Durante il governo della Destra storica, la “questione romana” si poté risolvere grazie a una
congiuntura internazionale favorevole, cioè
la guerra austro-prussiana del 1866
la seconda guerra d’indipendenza
la guerra franco-prussiana del 1870
la terza guerra d’indipendenza
I “Fasci di combattimento”, movimento fondato nel 1919 dall’ex-socialista Benito Mussolini, si
distinguevano per un programma
che voleva esser trasversale, unendo linguaggi e aspirazioni di destra e sinistra: fortemente
nazionalista, si proponeva anche come repubblicano e vagamente anticapitalista, ma allo
stesso tempo risolutamente antisocialista.
che usava un linguaggio rigorosamente di destra: fortemente nazionalista, si proponeva
anche come repubblicano e vagamente anticapitalista, ma allo stesso tempo risolutamente
antisocialista.
voleva esser trasversale, unendo linguaggi e aspirazioni di destra e sinistra: fortemente
nazionalista, si proponeva anche come repubblicano e vagamente capitalista, ma allo stesso
tempo risolutamente antisocialista.
che usava un linguaggio rigorosamente di sinistra: fortemente nazionalista, si proponeva
anche come repubblicano e vagamente anticapitalista, ma allo stesso tempo risolutamente
antisocialista
La legge Acerbo
reintroduceva il sistema proporzionale e prevedeva un forte premio di maggioranza (2/3 dei
seggi) al partito che avesse raccolto più voti.
reintroduceva il sistema maggioritario e prevedeva un forte premio di maggioranza (1/3 dei
seggi) al partito che avesse raccolto più voti.
reintroduceva il sistema maggioritario e prevedeva un forte premio di maggioranza (2/3 dei
seggi) al partito che avesse raccolto più voti.
reintroduceva il sistema maggioritario e prevedeva un forte premio di maggioranza (2/3 dei
seggi) al partito che avesse raccolto più voti (almeno il 50% + 1).
29
Spiega perché la pratica parlamentare iniziata da Agostino Depretis fu definita “trasformismo”
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Spiega sinteticamente perché la “marcia su Roma” non può essere considerata un vero e proprio
colpo di stato.
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
30
FILOSOFIA
Secondo Feuerbach il ribaltamento di soggetto e predicato perpetrato dall'idealismo è alla base di un
processo che conduce:
a. a creare Dio come forma più grande di credenza
b. all'ascesi come forma più alta di allontanamento dalla causalità dei fenomeni.
c. a creare Dio come proiezione illusoria delle qualità umane
d. all'ateismo e al comunismo come uniche risposte possibili.
Feuerbach:
a. è il teorico del materialismo storico per cui l'uomo proietta in Dio le sue migliori
qualità
b. si rifiuta di considerare l'individuo come astratta spiritualità ma, come ricorda Marx,
considera l'uomo come un'essenza atemporale anziché storica e sociale.
c. considera l'individuo come astratta spiritualità ma connotata di storicità e socialità
d. come ricorda Marx, ha individuato le cause reali del fenomeno religioso
Secondo Freud:
a. l'inconscio è la parte più piccola ed evidente di un iceberg e per questo è la via privilegiata
per studiare l'uomo.
b. L'inconscio coincide in gran parte con il rimosso
c. La causa delle nevrosi va ricercata nel presente dei pazienti
d. L'inconscio si sviluppa solo in età adulta.
Secondo Freud:
a. il metodo privilegiato di accesso all'inconscio è l'ipnosi
b. gli atti mancati sono dei “contrattempi” che in maniera camuffata svelano l'io
c. Il sogno è la via regia che porta alla conoscenza dell'inconscio
d. il transfert ha solo una valenza positiva
31
In che senso secondo Freud la nostra società non può esistere se non attraverso un'azione di censura
e repressione?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
Cosa intende Feuerbach con la teoria degli alimenti?
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
32
INGLESE
ISTRUCTIONS
In no more than 5 lines give the most appropriate answer to the following questions 4. Explain the theme of the double in Dr Jekill ad Mr Hyde by Stevenson?
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
5. How did Freud’s theory of Psychoanalysis influence the modern novel?
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
6. Explain the peculiar technique of “epiphany” that was introduced by James Joyce.
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
____________________________________________________
33
ALLEGATO 5
PROGRAMMI EFFETTIVAMENTE SVOLTI
34
ISTITUTO SUPERIORE “GIOVANNI XXIII- COSENTINO”
PROGRAMMA DI ITALIANO
ANNO SCOLASTICO 2017-2018
1. CLASSE 5 B
1. I MODULO: INTELLETUALE E POTERE
A) Il ruolo dell’intellettuale nel Romanticismo: ideali, motivi e temi
B) FOSCOLO, intellettuale “protoromantico”; passione e conflitti nel personaggio de “Le
ultime lettere di Jacopo Ortis”
C) Dei Sepolcri, manifesto del Romanticismo
D) MANZONI: intellettuale dei valori universali, i “Promessi Sposi”, modello
letterario dalle valenze etico-civili
E) LEOPARDI: il primo dei moderni: gli slittamenti tematici e
le conversioni nella sua opera
TESTI
A) FOSCOLO: dai Sepolcri, versi 1-50
B) MANZONI: dalle Odi: “Marzo 1821”; dalla lettera a Cesare D’ Azeglio: “l’utile,
l’interessante e il vero”; dall’Adelchi, coro dell’atto IV;
lettura del cap. XXXVIII dei Promessi Sposi
C) LEOPARDI: dallo Zibaldone: “la teoria del piacere del vago e indefinito”;
dagli Idilli: “L’Infinito”, “Il sabato del villaggio; dai Canti: “A Silvia”, “Canto
notturno di un pastore errante dell’Asia”; Operette Morali:
“Dialogo della Natura e un Islandese”; dal ciclo di Aspasia, “Or poserai per sempre”; la
Ginestra: lettura della 4° strofa
35
II MODULO: LA SICILIA TRA REALTA’ E METAFORA
A) VERGA e il VERISMO: la Sicilia reale, oggettiva
B) TOMASI di LAMPEDUSA: l’immobilismo della Sicilia
C) PIRANDELLO e la SICILIA: provincia-metafisica
D) VITTORINI e il tema del nostos
E) SCIASCIA e la Sicilia reale
F) CAMILLERI e il giallo, genere per raccontare la Sicilia “universale”
TESTI
A) VERGA: lettura di “Fantasticheria”, la prefazione de “L’amante di Gramigna”; da
“I Malavoglia”, prefazione e cap. XV,
da “Mastro don Gesualdo”, capitolo finale
B) Dal “Gattopardo”, lettura del cap. IV, visione del film di L.Visconti
C) PIRANDELLO: “I vecchi e i giovani”, dalle novelle, “Il treno ha fischiato”,
“Ciàula scopre la luna”; da “Il fu Mattia Pascal”, cap. XII; da “Uno, nessuno e
centomila”, cap. V; dal “Saggio sull’umorismo”, comicità e umorismo
D) VITTORINI: da “Conversazione in Sicilia”, cap. XXXV
E) L.SCIASCIA: da “Il giorno della civetta”, “confronto tra il capitano Bellodi e don
Mariano;
III MODULO: EVOLUZIONE DELLA POESIA DALL ‘800 AL ‘900
A) La poesia decadente francese e italiana, i poeti maledetti, Baudelaire,
il poeta senza aureola
B) PASCOLI e la poesia dell’irrealtà; la sperimentazione poetica
C) D’ANNUNZIO e il poeta immaginifico
D) FUTURISMO e CREPUSCOLARISMO: voci diverse
36
E) UNGARETTI e la missione della poesia
F) MONTALE: la “poesia dell’essenziale”
G) La poesia del secondo ‘900: tra ermetismo e antinovecentismo
TESTI
A) BAUDELAIRE, “Albatro”
B) PASCOLI: da Myricae, “Lavandare”,“X Agosto”, dai Canti di Castelvecchio, “ Il
gelsomino notturno”; dal Saggio sul fanciullino, incipit
C) D’ANNUNZIO: dalle Laudi, Alcyone: “La pioggia nel pineto”
D) UNGARETTI: da L’Allegria: “Veglia”, “Mattino”, “Soldati”; da Il dolore, “Non gridate
più”
E) MONTALE: da “Ossi di seppia”, “Non chiederci la parola”, “Spesso il ma male di
vivere”, da Le Occasioni, “Non recidere, forbice, quel volto”
F) Filippo Tommaso MARINETTI: “Il Manifesto” del futurismo
G) QUASIMODO, da Oboe Sommerso, “Ed è subito sera”,
IV MODULO: L’ INTELLETTUALE TRA COSTUME E SOCIETA’
A) D’ANNUNZIO e l’estetismo, “Il Piacere”
B) SVEVO e l’inetto: “La Coscienza di Zeno”, lettura e analisi cap.IV
C) VITTORINI e il neorealismo
V MODULO: DANTE, IL PARADISO: I- III-VI-XXXIII.
Libro di testo: La letteratura, di Baldi-Giusso; ed. Paravia, vol. 5- 6- 7
GLI ALUNNI IL DOCENTE
37
STORIA DELL’ARTE
Testo (LIM Book): Cricco, Di Teodoro - Itinerario nell’arte – Ed Azzurra
Zanichelli- Vol 3
Docente: Francesca Pellegrino
Il 35% circa del monte ore della disciplina è stato destinato ad attività didattica in lingua inglese secondo la metodologia CLIL. I contenuti specifici e i riferimenti bibliografici affrontati sono qui inclusi. Parte I Presupposti dell’Illuminismo.
Arte e Rivoluzione: politica in Francia,
industriale in Gran Bretagna
Il concetto di uomo e natura
Il pensiero illuminista: la funzione
educativa dell’arte.
Le teorie artistiche fra diciottesimo e
diciannovesimo secolo
La teoria neoclassica:
Imitazione dell’antico come “perpetuo
esercizio dello spirito”
Winckelmann, fondatore della moderna
storia dell’arte.
La lezione dell’antico
2. La riscoperta dei grandi monumenti
dell’antichità
Gli scavi di Ercolano e Pompei
3. Il ruolo della città di Roma
La grandezza classica come fonte del
rinnovamento
Il Grand Tour
Il Prix de Rome.
Italia, Spagna e Francia fra diciottesimo e
diciannovesimo secolo
L’antico in Canova e David. Goya preromantico.
4. Antonio Canova
Biografia, formazione, concetti di:
quieta grandezza, grazia e la bella
natura
La tutela delle opere d’arte nell’attività
di Canova
Lettura delle opere:
Amore e Psiche
Monumento funebre a Maria Cristina
38
d’Austria
Le Grazie
5. Jacques –Louis David
La pittura di storia e le virtù civili;
Dall’antico al soggetto storico
contemporaneo
Lettura delle opere:
Il giuramento degli Orazi
La morte di Marat
Bonaparte valica le Alpi al passo del
Gran San Bernardo
Francisco Goya
Complessità di Goya: dalla corte di Spagna
alla Quinta de el Sordo
Lettura delle opere:
Il parasole
Il sonno della ragione genera mostri
La famiglia reale di Carlo IV
Le fucilazioni del 3 maggio 1808
Saturno che divora i suoi figli
Parte II Il Romanticismo in Europa
6. Il Progressivo affermarsi della nuova
sensibilità
Che cosa è il Romanticismo?
L’artista romantico e i generi della pittura
Caratteri dell’esotismo
La nuova pittura in Francia, Germania e Gran
Bretagna
Il dramma della sofferenza: Théodore
Géricault
L’impegno politico e sociale: Eugene
Delacroix
La pittura di paesaggio: Turner, Friedrich
Constable
Lettura delle opere:
Turner: Bufera di neve: Annibale e il suo
esercito attraversano le Alpi
Géricault: La zattera della Medusa
Alienata con la monomania del gioco
Delacroix: La libertà che guida il popolo
Le donne di Algeri
Friedrich: L’abbazia nel querceto
Attività CLIL:
Romanticism - The self at the centre, Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’arte, Storia dell’arte all’esame di Stato, 2008 - J.M.W. Turner, Introduction, Clegg, Orlandi, Regazzi, Art Trends – English for Visual Arts, 2015
L’esperienza romantica nella pittura italiana
Significato civile e melodramma nella
pittura di Hayez
Lettura delle opere:
I vespri siciliani
Il bacio
Ritratto di Alessandro Manzoni
Realismo e Impressionismo
Realismo in Francia
Courbet: fare dell’arte viva
Daumier, l’artista, l’intellettuale, la
caricatura
I Preraffaelliti: Millais e Rossetti
Lettura delle opere:
Courbet: Gli spaccapietre
Daumier: Il vagone di terza classe
Millet: L’Angelus
39
Attività CLIL:
- Pre-Raphaelites, Clegg, Orlandi, Regazzi,
Art Trends – English for Visual Arts, 2015
7. L’Impressionismo
La fotografia di Muybridge
Storia de movimento, caratteristiche
formali, teoriche e contenutistiche;
Impressionisti e pubblico
Il Salon e gli Impressionisti
I temi della vita moderna nella pittura
impressionista
I protagonisti del movimento:
E. Manet: l’anticipatore
Claude Monet
P. A. Renoir
E. Degas: l’aristocratico che aveva studiato
a Roma
Lettura delle opere:
Manet: Colazione sull’erba
Ritratto di Zola
Monet: Impressione, sole nascente
La cattedrale di Rouen
Renoir: Moulin de la Galette
Degas: La lezione di danza
L’assenzio
Attività CLIL:
Reality and Modern Life
- The Absinthe Drinker, Cricco-Di
Teodoro, Itinerario nell’arte, Storia
dell’arte all’esame di Stato, 2008
- Pierre- Auguste Renoir, The Umbrella,
Gherardelli-Harrison, Art History.
CLIL. From Impressionism to
Contemporary Architecture, 2015
La pittura italiana nella seconda metà
dell’Ottocento
Le peculiarità tecniche dei macchiaioli
Lettura delle opere:
G. Fattori: In vedetta
Parte III
Il laboratorio del primo Novecento
8. La crisi dell’Impressionismo
La crisi dell’Impressionismo alle radici
dell’arte contemporanea
Postimpressionismo: P. Cézanne, Gauguin e
Van Gogh
I temi de “La vie moderne”; Toulouse
Lautrec
Neoimpressionismo: Seurat
Lettura delle opere:
Van Gogh: I mangiatori di patate
Autoritratto
Gauguin: Il Cristo giallo
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove
andiamo?
Cezanne: La montagna Saint-Victoire
Due giocatori di carte
Toulouse Lautrec: La Goulue
Seuraut: Un bagno ad Asnières
Una domenica pomeriggio all’isola della
Grande Jatte
Attività CLIL:
Reality and Modern Life
- Vincent Van Gogh (1853 – 1890),
Gherardelli-Harrison, Art History.
CLIL. From Impressionism to
Contemporary Architecture, 2015
40
- Post-Impressionism, Gherardelli-
Harrison, Art History. CLIL. From
Impressionism to Contemporary
Architecture, 2015
9.
10. Il Modernismo
Definizione, storia, esempi di Art Nouveau
e/o Liberty
Il Modernismo spagnolo: Gaudì
Lo stile Liberty in Italia: Basile a Palermo
La secessione austriaca: Klimt
Lettura delle opere:
Klimt: Il bacio
L’età delle avanguardie
Le prime avanguardie: l’Espressionismo.
L’Espressionismo: Munch
Die Brücke: Kirchner
I Fauves: Matisse
Lettura delle opere:
Munch: Sera nel Corso Karl Johann
La fanciulla malata
Il bacio
Matisse: La danza
Kirchner: Donne berlinesi
Sviluppi critici delle avanguardie
Cubismo: Picasso
Futurismo: Boccioni - Balla
Surrealismo: Dalì, Magritte
Lettura delle opere:
Picasso: Les Demoiselles d’Avignon
Guernica
Boccioni: Forme uniche di continuità
nello spazio
La città che sale
Balla: Dinamismo di un cane al
guinzaglio
Dalì: Leda atomica
Destino
Magritte: L’impero delle luci
La condizione umana
La vacanza di Hegel
Attività CLIL:
Contemporary Age
- The European Avant-Gard: Picasso and
Braque, Clegg, Orlandi, Regazzi, Art
Trends, English for Visual Arts, 2015
Attività in via di completamento:
Dalì: Le chien andalous
Astrattismo: Der Blaue Reiter - Kandinsky
Astrattismo in Olanda: De Stijl - Mondrian
Metafisica: De Chirico, Carrà
De Chirico: Le muse inquietanti
Carrà: L’idolo ermafrodito
Fra le due guerre
Lettura delle opere:
Chagall: Crocefissione bianca
Parte III
La seconda metà del ventesimo secolo
Arte del secondo dopoguerra
Pop Art
Lettura dell’opera:
Warhol: Marilyn
41
R E L I G I O NE
Docente: Gentili Cesira
Finalità dell'azione didattica perseguita (in termini di scopi generali e specifici delle singole aree).
In ottemperanza agli OSA e alle Indicazioni didattiche per l' IRC del 28/06/2012 sono state individuate tre
aree tematiche (antropologico-esistenziale, storico-fenomenologica e biblico-teologica) corrispondenti alle tre
caratterizzazioni epistemiche dell'IRC.
La programmazione didattica dell'anno scolastico 2017/2018 si è articolata , in tre assi tematiche portanti per
ciascuna area, attorno alle quali hanno ruotato, in modo reticolare e modulare, tutti i contenuti.
Competenze Seguendo le indicazioni di area, in linea con le Indicazioni Nazionali, sono state articolate all'interno delle tre
aree:
1. identità personale;
2. confronto con altri sistemi di significato;
3. consapevolezza dell'identità del cristiano cattolico.
1. Per l'area dell'identità personale sono state sottolineate le seguenti consapevolezze:
- costruire un'identità libera e responsabile,ponendosi domande di senso nel confronto con i contenuti del
messaggio evangelico secondo la tradizione della Chiesa ( raggiunto parzialmente);
- sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita riflettendo sulla propria identità (raggiunto
positivamente).
2. Per l'area del confronto con altri sistemi di significato:
- valutare il contributo del cristianesimo per lo sviluppo della civiltà umana (raggiunto positivamente);
- cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del
mondo contemporaneo (raggiunta positivamente).
3. Per l'area della consapevolezza dell'identità cristiana cattolica:
- valutare la dimensione religiosa della vita a partire dalla conoscenza della Bibbia e della persona di Cristo
(raggiunta parzialmente);
- utilizzare in modo consapevole le fonti autentiche del cristianesimo dandone una interpretazione corretta,
sempre aperta ai contributi delle altre discipline e tradizioni (raggiunta parzialmente).
Contenuti
Incontro con la classe e presentazione del piano di studi
Il cristiano nella società moderna:
a) la coppia: - Film:”Licenza di matrimonio”;
- La coppia nella S. Scrittura: il libro di Tobia;
- Il matrimonio di Tobia e Sara;
- Matrimonio civile e religioso;
b) il lavoro: - Film: “Il dono- La storia di Ben Carson”;
- Il lavoro, secondo la dottrina sociale della Chiesa;
- Cosa voglio fare da grande.
Etica della persona
- la vita umana prima meraviglia;
- l'aborto (legge 194; le grandi Religioni e l'aborto);
- film: “Io prima di te”;
- le grandi Religioni e l'eutanasia.
Pagine difficili della storia cristiana
- Chiesa e Nazismo
Dio negato o dimenticato?
42
- Agnosticismo
- Perchè l'uomo di oggi non crede?
- Scienza e fede, un rapporto
Dopo il 15 Maggio verrà effettuato un ripasso generale dei programmi svolti nel quinquennio, tenendo sempre
in considerazione i tre ambiti: antropologico-esistenziale, storico-fenomenologica e biblico-teologica.
5. Metodi d'insegnamento; strumenti di lavoro
Per le tre aree tematiche: area delle problematiche di senso, area della storia e della cultura mi sono servita
della metodologia laboratoriale e della didattica modulare della ricerca.
Per l'area storica e della cultura cattolica si è seguito un approccio testuale e una didattica frontale.
Per l'area delle problematiche di senso si è seguito un approccio esperienziale e una didattica dialogica.
Per l'area fenomenologica-religiosa un approccio comparativo e una didattica attualizzante.
Il lavoro è stato svolto con l'ausilio della Bibbia, di documenti del Magistero, di video, di ppt, di films.
6. Verifiche
Una per periodo
7. Criteri di valutazione adottati
Elementi formali – Capacità (concettualizzazione, rielaborazione,critica);
Conoscenze (possesso d'informazioni,
nozioni disciplinari generali e specifiche);
Competenze (linguaggio tecnico disciplinare,
motivazione autonoma all'apprendimento).
Elementi non formali
- Atteggiamento in classe (relazioni empatiche, capacità d'inibizione semantica nelle
discussioni);
- Interesse e partecipazione al dialogo educativo ( interazione costruttive e solidali,
curiosità intellettuale);
- Integrazione e uso delle conoscenze (applicazione delle conoscenze al contesto ed
inserimento nel tessuto culturale)
8. Valutazione
Viene espressa tramite giudizi e non votazione numerica.
La valutazione, nella fase iniziale, ha prediletto le capacità dello studente; nella fase formativa, le conoscenze;
in fase sommativa, le competenze.
9. Attivita' per recupero e potenziamento
Per l'IRC è stata intesa in termini di sollecitazione e rimotivazione all'interno delle regolari ore di lezione.
La Docente
Prof.ssa Gentili Cesira
43
G R E C O
PREMESSA
Il Liceo Classico “Giovanni XXIII” di Marsala dall’a.s.1989-1990 attua una sperimentazione dei programmi
che prevede una distribuzione dei contenuti disciplinari atta a raccordare lo studio letterario degli autori con la
lettura delle loro opere in lingua originale. A tale scopo, pertanto, è stata anticipata al secondo anno del
triennio la lettura dei tragici e degli oratori, mentre è stata proposta al terzo liceo la lettura dei poeti ellenistici
e di passi delle opere di Polibio e Plutarco.
MODULO DI RECUPERO: Il travaglio della democrazia: la storiografia
U.A.n°1 Tucidide
PASSI LETTI IN TRADUZIONE
Proemio
Epitafio di Pericle
PERCORSO TEMATICO: INTELLETTUALE E PUBBLICO NELLA GRECIA ELLENISTICA ED
IMPERIALE.
MODULO N°1: DALLA POLIS ALL’OIKOUMENE: LA SOCIETA’ GLOBALIZZATA E
IL NUOVO RUOLO DELL’INTELLETTUALE
CONTENUTI
U.A.n°1: L’ellenismo: cenni storici, caratteristiche generali, i nuovi centri della cultura.
U.A.n°2: La Commedia Nuova e Menandro
U.A.n°3: Callimaco .
U.A.n°4: Apollonio Rodio .
U.A.n°5: Teocrito .
U.A.n°6: Gli Epigrammisti .
U.A.n°7: Il mimo ed Eroda.
PASSI LETTI IN TRADUZIONE
CALLIMACO: Aitia: Aconzio e Cidippe..
Epigrammi: Cretide (A.P. VII 459)
A Batto (A.P. VII 525)
I giuramenti degli amanti (A.P. V 6).
Ad Eraclito(A.P. VII 80).
A Conopio (A.P. V 23)
A Epicide (A.P. XII 102).
APOLLONIO RODIO:Argonautiche:L’episodio di Ila ( I, vv.1207-1264).
La grande notte di Medea (III,vv. 616-664; 744-824)
TEOCRITO: Le incantatrici (Idillio II).
Le siracusane (Idillio XV)
Il Ciclope ( Idillio XI).
Ila (Idillio XIII).
44
ANITE I bimbi in groppa ad un capro ( A.P. VI 312)
Il grillo e la cicala ( A.P. VII 190)
Locus amoenus (A.P.XVI 228).
NOSSIDE Il mio nome è Nosside (A.P. VII 718)
LEONIDA: Qui i topi non rosicchiano (A.P.VI 302).
Non tormentarti uomo (A.P. VII 736)
La vecchia Maronide (A.P. VII 455)
Autoepitafio (A.P. VII 715)
ASCLEPIADE: Stanchezza di vivere (A.P.XII 46).
Sofferenze d’amore :A.P.XII 50;A.P. V 189; A.P. XII 135.
MELEAGRO: Addio Eliodora (A.P.VII 476).
C L A S S I C O
CALLIMACO: Inno ad Apollo,vv.105 – 113 (La pura fonte della poesia).
Aitia :prologo, vv.17 – 30.
Epigrammi:Odio il poema ciclico (A.P. XII 43).
APOLLONIO RODIO:Argonautiche :Proemio (I vv.1-22).
L’ innamoramento di Medea ( III, vv.442-462).
TEOCRITO: Le Talisie ,vv. 1 – 48.
NOSSIDE : Nulla è più dolce dell’amore (A.P. V 170).
MODULO N° 2: GLOBALIZZAZIONE E INTERCULTURALITA’ NELLA
ROMA “CAPUT MUNDI”
CONTENUTI
U.A.n°1. La storiografia ellenistica. Timeo. Polibio .
U.A.n°2: Plutarco.
U.A.n°3: Oratoria e retorica in età imperiale: cenni storici, la nascita della filologia, le scuole di
Alessandria e di Pergamo, anomalia e analogia, asianesimo e atticismo. L’Anonimo Del
Sublime.
U.A.n°4: La Seconda Sofistica. Luciano di Samosata.
U.A.n°5: La filosofia in età imperiale: Marco Aurelio .
PASSI LETTI IN TRADUZIONE
MARCO AURELIO: A se stesso II,1-2, 5, 14.
PLUTARCO: La morte di Cesare, cap.66
CLASSICO
PLUTARCO: Vita di Alessandro,1 2-3
Morte di Cesare (Vita di Cesare 66, 12-14).
MODULO N° 3:L’ARCHETIPO DI UN GENERE LETTERARIO
FORTUNATO: IL ROMANZO
45
CONTENUTI
U.A.n°1: Generi e forme del romanzo.
U.A.n°2: Longo Sofista.
PASSI LETTI IN TRADUZIONE
LONGO SOFISTA: Le avventure pastorali di Dafni e Cloe: Primi sintomi d’amore, I , 13-14
TESTI ADOTTATI
Pintacuda – Venuto, GRECITA’, Palumbo editore
.
L’insegnante
(Angela Daniela Martinico)
46
PROGRAMMA DI LATINO
anno scolastico 2017 - 2018
classe V B
MODULO N° 1: COSMOPOLITISMO ED INDIVIDUALISMO
MODULO N° 1/a
- CONTENUTI
U.D.n°1: L’età giulio – claudia. La società e la cultura. Stoicismo ed epicureismo.
U.D.n°2: Fedro e la favola
U.D.n°3: Seneca
U.D.n°4: Lucano
U.D.n°5: Petronio
- CLASSICO
FEDRO: Fabulae, 3 “Graculus superbus et pavo”
SENECA: Epistulae ad Lucilium: Un possesso da non perdere ,1
Gli aspetti positivi della vecchiaia, 12, 1-5
- BRANI LETTI IN TRADUZIONE
SENECA : De brevitate vitae: Il tempo, il bene più prezioso, 8
Epistulae ad Lucilium: Anche gli schiavi sono esseri umani ,47, 6-13
LUCANO:Bellum civile: La profezia del soldato: la rovina di Roma, vv.776-820
PETRONIO: Satyricon: L’ingresso di Trimalchione, 31.3 – 33.8
MODULO N° 1/b
- CONTENUTI
U.D.n°1: L’affermazione della dinastia flavia. Vita culturale e attività letteraria.
Il dibattito sulla decadenza dell'eloquenza.
U.D.n°2: Quintiliano.
U.D.n°3: Marziale .
- BRANI LETTI IN TRADUZIONE
MARZIALE :Epigrammi :Medico o becchino,fa lo stesso, 1,47.Beni privati,
moglie pubblica, 3,26. Una sdentata che tossisce, 1,19.Epitafio
per la piccola Erotion, 5,34.
QUINTILIANO: Il maestro ideale (II 2,2 4-13)
MODULO N° 1/c
- CONTENUTI
U.D.n°1: Il principato adottivo e caratteristiche della vita culturale e letteraria
del periodo.
U.D.n°2: Tacito.
U.D.n°3: Giovenale .
- CLASSICO
TACITO Agricola: Calgaco contro Roma (30 - 31).
Annales: Nerone fa uccidere Agrippina ( XIV 5 1-3)
Dialogus de oratoribus: Le lotte politiche alimentano l’oratoria, 36
47
- BRANI LETTI IN TRADUZIONE
TACITO:Annales: La morte di Messalina , XI, 37-38
Annales:Nerone fa uccidere Agrippina ( XIV 1-4; 6-8.3).
Annales:IL suicido di Seneca ( XV 62-64;
Annales: Il rovesciamento dell’ambitiosa mors: il suicidio di Petronio ( XVI, 18-19)
GIOVENALE. Satire, Satira I, 1-30
MODULO N°2: LA RICERCA DELLA FELICITA' NELLA CULTURA
PAGANA E NELLA SPIRITUALITA’ CRISTIANA.
- CONTENUTI
U.D.n°1: Lucrezio e l’epicureismo.
U.D.n°2: Apuleio e la magia.
U.D.n°3: I Padri della Chiesa: Agostino : Le Confessioni e La città di Dio
- CLASSICO
LUCREZIO:De rerum natura: Inno a Venere (I, vv. 1-43)
SENECA La vera felicità consiste nella virtù (De vita beata XVI).
- BRANI LETTI IN TRADUZIONE
LUCREZIO, De rerum narura, VI, 1138-1286( La peste di Atene)
APULEIO: Le metamorfosi, La favola di Amore e Psiche
AGOSTINO: Le Confessioni, 11,14,17- 18,20 – 27,36
Gli alunni L’insegnante
Rossella Parrinello
48
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
“GIOVANNI XXIII – COSENTINO”
LICEO CLASSICO
PROGRAMMA SVOLTO
A.S. 2017/18
Classe 5^ B
DISCIPLINA: STORIA
Docente: Antonina D’Amato
Libro di Testo: A. Brancati, T. Pagliarani – Dialogo con la storia e l’attualità – L’età contemporanea – Vol.
3 – La Nuova Italia
- I problemi dell’Italia unita: Destra e Sinistra a confronto (Sintesi)
I problemi dell’Italia unita
La “piemontesizzazione”, la questione meridionale e il fenomeno del brigantaggio
La Destra storica al governo
La guerra austro-prussiana e la “terza guerra d’indipendenza”
La “questione romana”
La Sinistra al governo con Depretis: il “trasformismo”, la riforma elettorale, il protezionismo e
le sue conseguenze, la politica estera, la Triplice Alleanza
Il governo di Crispi
La crisi di fine secolo
- L’imperialismo (caratteri generali)
- La guerra di secessione americana (sintesi)
- L’età giolittiana
Le riforme
Il Patto Gentiloni
La politica estera
La spaccatura nel Partito socialista
- Economia di fine Ottocento:
la seconda rivoluzione industriale
le grandi innovazioni tecnologiche
le trasformazioni del sistema produttivo
la “lunga depressione” (1873-1896) e le sue conseguenze
- Politica e società di fine Ottocento
la Francia di Napoleone III
la Prussia e il progetto di Bismark: il conflitto austro-prussiano, il conflitto franco-prussiano e
l’unificazione della Germania
49
La società di massa
La belle époque
L’esplosione del nazionalismo e del razzismo
Il mito della razza ariana e il pangermanesimo
La Francia della Terza Repubblica (Cenni)
L’Inghilterra della Regina Vittoria (Cenni)
La prima guerra mondiale
Le cause profonde
Il fallimento della guerra lampo
L’Italia dalla neutralità alla guerra (il Patto di Londra)
La guerra di posizione
Il fronte interno e l’economia di guerra: le conseguenze sociali
Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra
- La rivoluzione russa
La rivoluzione di febbraio
L’attività dei soviet
Lenin e le “Tesi di Aprile”
La rivoluzione d’ottobre
Lenin alla guida dello stato sovietico
La Russia fra guerra civile e comunismo di guerra
La Nuova Politica Economica e la nascita dell’URSS
- L’Europa e il mondo all’indomani del conflitto
La conferenza di pace e la nascita della Società delle Nazioni
I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa
La fine dell’impero turco e la spartizione del Vicino Oriente
- Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo
Le difficoltà economiche e sociali all’indomani del conflitto
Nuovi partiti e movimenti politici: il Partito Popolare, le diverse correnti del Partito socialista, i
Fasci di combattimento e il programma di San Sepolcro
La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso
L’ascesa del fascismo
Verso la dittatura
- Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29
Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista
La crisi del ’29: dagli USA al mondo
Roosevelt e il New Deal
- La crisi della Germania repubblicana e il nazismo La nascita della repubblica di Weimar
La crisi economica e l’affermazione del nazionalismo
50
Hitler e la nascita del nazionalsocialismo
Il putsch di Monaco
I piani Dawes e Young
Lo “spirito di Locarno”
Dalla crisi del ’29 alla conquista del potere di Hitler
Il nazismo al potere: la politica del terrore, la “notte dei lunghi coltelli”, la nascita del Terzo
Reich, il culto della personalità e l’azione della propaganda, i successi in campo economico,
l’aggressivo espansionismo
L’antisemitismo: le leggi di Norimberga, la “notte dei cristalli”
L’atteggiamento dell’Europa verso il nazismo
- Il regime fascista
Le “leggi fascistissime”
La trasformazione dello stato in senso totalitario
La propaganda
La fascistizzazione della cultura
Le corporazioni
La politica economica: la rivalutazione della lira, lo stato imprenditore, l’autarchia
I Patti Lateranensi
La politica coloniale
L’Asse-Roma Berlino
Le leggi razziali
- Le caratteristiche del totalitarismo
- Verso una nuova guerra (sintesi )
Il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone
L’escalation nazista: verso la guerra
- La seconda guerra mondiale
Il successo della guerra lampo
L’Italia dalla non belligeranza all’intervento in guerra
La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale
L’inizio della controffensiva alleata
La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia
La Resistenza in Italia
La vittoria degli Alleati
TESTI ADOTTATI
G. B. Conte – E. Pianezzola Forme e contesti della letteratura latina vol. 3 L’età imperiale LE MONNIER
La Docente
51
I.S. “GIOVANNI XXIII – COSENTINO”
MARSALA – TP
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Programma svolto nell’a.s. 2017/2018
Classe V B
PARTE TEORICA
Pallacanestro: regolamento
Pallavolo: regolamento
Calcio: regolamento
Atletica leggera
Storia dello sport
Cenni di anatomia e fisiologia
Primo soccorso e rianimazione cardiopolmonare
Il Doping
PARTE PRATICA
Esercizi di coordinazione e mobilità articolare
Esercizi di potenziamento generale
Educazione respiratoria
Consolidamento degli schemi motori nei giochi di squadra
Pallavolo: fondamentali con e senza palla, schemi di attacco e di difesa
Pallacanestro: fondamentali con e senza palla, difesa a uomo e difesa a zona
Calcio: l’importanza dei ruoli, schemi di attacco e di difesa
Il Docente
Caprarotta Daniela Girolama
52
Programma svolto di Filosofia V B
Anno scolastico: 2017/2018
Classe VB
Docente: Prof. Facciolo Luca
Manuale in adozione: Abbagnano-Fornero, La ricerca del pensiero, Vol. 3a e 3b.
Monte ore annuale: 3 ore settimanali per 33 settimane: totale 99 ore.
Titolo: La stagione dell'Idealismo
UDA. 1. Romanticismo (Cenni sui caratteri generali)
UDA. 2. Dal Criticismo all'Idealismo
UDA. 3. Hegel: le tesi di fondo del sistema. La dialettica. La fenomenologia dello spirito (servitù e signoria,
coscienza infelice). Filosofia dello spirito: spirito oggettivo (diritto, moralità, eticità). La filosofia della storia.
Lo spirito assoluto.
Titolo: Continuazione, critica, contestazione e rottura del sistema hegeliano.
UDA. 1. Shopenhauer: il velo di Maya. Tutto è volontà. Dall'essenza del mio corpo all'essenza del mondo. La
volontà di vivere. Il pessimismo. Le vie di liberazione dal dolore.
UDA. 2. Kierkegaard: l'esistenza come possibilità. Critica all'idealismo. Gli stadi dell'esistenza. Angoscia.
Disperazione. Fede. Dio come differenza assoluta.
UDA. 3. Destra e sinistra hegeliana. Politica e religione: conservatori e progressisti.
UDA. 4. Feuerbach: rovesciamento dei rapporti di predicazione. La critica alla religione. La critica ad Hegel.
L'uomo è ciò che mangia.
UDA. 4 Marx: caratteristiche generali del marxismo. Critica al misticicsmo logico di Hegel. Critica allo stato
moderno e al liberalismo. Critica all'economia borghese. Confronto con Feuerbach. Materialismo storico.
Critica ai falsi socialismi. Rivoluzione, dittatura del proletariato e società comunista
Titolo: Scienza e crisi delle certezze
UDA. 1. Positivismo (caratteri generali) e Comte (cenni)
UDA. 2. Nietzsche: nazificazione e denazificazione. Il periodo giovanile: la nascita della tragedia. Il periodo
illuminista: metodo genealogico, la filosofia del mattino la morte di Dio e la fine del mondo vero. Filosofia del
meriggio: Zarathustra. Il superuomo. La volontà di potenza. L'eterno ritorno. Il nichilismo. Il prospettivismo.
53
UDA. 3. Freud e la psicoanalisi: dagli studi sull'isteria alla fondazione della psicoanalisi. L'inconscio e le
topiche della mente. Teoria della sessualità e complesso edipico.
MODULO 4
Titolo: Orientamenti filosofici nel '900 (cenni). Esistenzialismo ed ermeneutica (caratteri generali).
Il docente I rappresentanti di classe
______________________ _____________________
_____________________
54
PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO DI LINGUA STRANIERA INGLESE
Anno Scolastico: 2017/2018
Testo in adozione: "Performer vol. 2 - 3” - Zanichelli
Prof.ssa : Daniela Gennaro
Classe 5B
CONTENUTI
The Victorian Age
Historical and social background – The Victorian Compromise.
The literary background – The Victorian novel.
Early Victorian period:
Charles Dickens : life and works.
Oliver Twist. Features and themes
Module 1 : The theme of education in Hard Times, Jane Eyre and Alice in Wonderland
– Another brick in the wall by Pink Floyd.
Emily Bronte : life and works.
Jane Eyre. Features and themes
Late Victorian period
The British Empire : The mission of the coloniser
Rudyard Kipling : The White Man’s Burden
Science and Philosophy : Charles Darwin and evolution
Thomas Hardy : life and works
Jude the Obscure vs Oliver Twist – the insensible chance
Robert Louis Stevenson : life and works.
The Strange Case of Dr Jekill and Mr Hyde
The Aestheticism
Oscar Wilde : life and works.
The picture of Dorian Gray. Features and themes.
55
The Modern and the Contemporary age The historical and social background. The literary background – 20
th century an age of anxiety ;
The Modern Novel vs the traditional novel:
Module 2 : The figure of Ulysses in Dante’s XXVI canto, Tennyson’s Ulysses and
Joyce’s Ulysses
James Joyce : life and works.
“Dubliners” and “Ulysses”. Features and themes.
Virginia Woolf : life and works.
“Mrs Dalloway” – Features and themes
Virginia Woolf vs James Joyce.
Modern Poetry: tradition and experimentation
The War Poets : The different attitude to war
Thomas Stern Eliot : Features and themes - The objective correlative – The Waste Land The political dystopia – The Dystopian novel
George Orwell : life and works.
“1984”. Features and themes.
The Theatre of the absurd
Samuel Beckett : life and works
“Waiting for Godot” – Features and themes
American Authors : Beat Generation
Jack Kerouac : life-works- “On the road”.
La Prof.ssa
Gennaro Daniela
56
Disciplina: MATEMATICA
Docente: Pieranna Bianco
Funzioni reali di variabile reale
Classificazione delle funzioni
Dominio di una funzione
Proprietà delle funzioni
Funzioni crescenti, decrescenti
Funzioni pari e dispari
Esponenziali e logaritmi
La funzione esponenziale
Le equazioni e le disequazioni esponenziali
Definizione di logaritmo
Le proprietà dei logaritmi
La formula del cambiamento di base
La funzione logaritmica
Le equazioni e le disequazioni logaritmiche
I limiti
Il concetto di limite di una funzione
Limite finito per x che tende ad un valore finito
Limite infinito per x che tende ad un valore finito
Limite finito per x che tende ad infinito
Limite infinito per x che tende ad infinito
Limite destro e limite sinistro
Teoremi sui limiti
Il calcolo dei limiti
Le operazioni sui limiti
Forme indeterminate
La continuità o discontinuità di una funzione in un punto
Asintoti di una funzione
Il grafico probabile di una funzione
La derivata
Derivata di una funzione
Calcolo delle derivate
Derivate di ordine superiore al primo
Applicazioni delle derivate
Studio delle funzioni
Funzioni crescenti e decrescenti
Massimi, minimi e flessi orizzontali e derivata prima
Flessi e derivata seconda
57
Studio completo di una funzione razionale
Libro di Testo: Matematica.azzurro, M. Bergamini, G. Barozzi, A. Trifone, Zanichelli (Vol. 4 e 5)
58
Disciplina: FISICA
Docente: Pieranna Bianco
La carica elettrica e la legge di Coulomb
Il fenomeno dell’elettrizzazione.
L’elettrizzazione per strofinio.
Ipotesi di Franklin.
Conduttori ed isolanti.
L’elettroscopio e la carica elettrica elementare.
La legge di Coulomb.
Principio di sovrapposizione.
La forza di Coulomb nella materia.
Elettrizzazione per induzione.
Confronto tra la forza elettrica e la forza gravitazionale.
Il campo elettrico ed il potenziale
Il vettore campo elettrico.
Il calcolo della forza.
Il campo elettrico della carica puntiforme.
Campo elettrico di più cariche puntiformi.
Le linee del campo elettrico.
Il campo di una carica puntiforme.
Il campo di due cariche puntiformi.
Flusso del campo elettrico ed il teorema di Gauss.
Energia potenziale elettrica.
Potenziale elettrico.
Fenomeni di elettrostatica
La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico.
Densità superficiale di carica.
Il campo elettrico ed il potenziale in un conduttore all’equilibrio.
Il problema generale dell’elettrostatica.
La capacità di un conduttore.
Potenziale di una sfera isolata.
Capacità di una sfera conduttrice.
Il condensatore.
Capacità di un condensatore.
Campo elettrico di un condensatore piano.
La corrente elettrica continua
L’intensità di corrente elettrica.
Il generatore ideale di tensione continua.
La forza elettromotrice di un generatore di tensione, ideale e/o reale.
La prima legge di Ohm.
59
Resistenze in serie e in parallelo.
La potenza elettrica.
L’effetto Joule.
Leggi di Kirchhoff.
La corrente elettrica nei metalli e nei semiconduttori
I conduttori metallici.
Velocità di deriva degli elettroni.
La seconda legge di Ohm.
Legame resistività temperatura.
I superconduttori.
L’estrazione degli elettroni da un metallo.
L’effetto fotoelettrico.
L’effetto Volta.
I semiconduttori.
Fenomeni magnetici fondamentali
La forza magnetica e le linee del campo magnetico.
Il campo magnetico terrestre.
Confronto tra campo magnetico e campo elettrico.
Forze tra magneti e correnti.
Campo magnetico generato da un filo percorso da corrente.
L’esperienza di Faraday.
Forze fra correnti. Definizione dell’ampere
Definizione di coulomb
Intensità di campo magnetico.
Forza magnetica su un filo percorso da corrente.
Campo magnetico generato da un filo.
Campo magnetico di una spira e di un solenoide.
Libro di Testo: Le traiettorie della fisica – Da Galileo a Heisenberg, Ugo Amaldi, Zanichelli (Vol. 3)
Recommended