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11
PHPPHPPHP Hypertext PreprocessorPHP Hypertext Preprocessor
Programmazione lato serverProgrammazione lato server
22
Building applicationsBuilding applications
“… “… While many sites act as simple repositories, While many sites act as simple repositories,
providing users with a collection of files they can providing users with a collection of files they can
retrieve and navigate through with hyperlinks, retrieve and navigate through with hyperlinks,
web sites are capable of much more sophisticated web sites are capable of much more sophisticated
interactionsinteractions. Sites can. Sites can collect informations collect informations from from
users through forms, users through forms, customize their appearance customize their appearance
and their contentand their content to reflect the interests of to reflect the interests of
particular users, or particular users, or let the users interact let the users interact with a with a
variety of variety of information sourcesinformation sources…”…”
33
Cosa vediamo…Cosa vediamo…
44
Cosa vediamo…Cosa vediamo…
web server
Comunicazione HTTP
Apache
Logica applicativa
PHP
Data source
MySQL
55
Cosa vediamo…Cosa vediamo…
66
Architettura 3-tier Architettura 3-tier (dal sito Microsoft)(dal sito Microsoft)
77
ApacheApache
È un web server.È un web server.
• Parla e capisce il protocollo http.Parla e capisce il protocollo http.
Primo web server, sviluppato da Tim Primo web server, sviluppato da Tim
Berners-Lee presso il CERN.Berners-Lee presso il CERN.
Predecessore di Apache: Predecessore di Apache: NCSA httpd NCSA httpd
serverserver (1995). (1995).
88
PHPPHP
Open-source server-side scripting language Open-source server-side scripting language
sviluppato appositamente per il web.sviluppato appositamente per il web.
Il progetto inizia nel 1994 Il progetto inizia nel 1994 (Rasmus Lerdorf).(Rasmus Lerdorf).
Inizialmente PHP = Personal Home Page, poi Inizialmente PHP = Personal Home Page, poi
diventa PHP Hypertext Preprocessor.diventa PHP Hypertext Preprocessor.
1998: PHP 3.1998: PHP 3.
Versioni correnti: PHP 5.2.11 e PHP 5.3.0.Versioni correnti: PHP 5.2.11 e PHP 5.3.0.
99
PHPPHP
PHP
HTML + JavaScript
PHP
HTML + JavaScript
Un file con codice PHP deve essere salvato in formato solo testo e con estensione .php.
Un file con codice PHP deve essere salvato in formato solo testo e con estensione .php.
1010
Introduzione a PHPIntroduzione a PHP
Linguaggio di scripting per realizzare pagine web Linguaggio di scripting per realizzare pagine web
dinamiche, il cui contenuto viene generato dinamiche, il cui contenuto viene generato
(dinamicamente) nel momento in cui queste vengono (dinamicamente) nel momento in cui queste vengono
richieste al web server.richieste al web server.
Script PHP: pagina HTML nella quale viene inserito il codiceScript PHP: pagina HTML nella quale viene inserito il codice
• PHP viene descritto come “HTML-embedded”.PHP viene descritto come “HTML-embedded”.
Il codice PHP viene eseguito sul server prima che la pagina Il codice PHP viene eseguito sul server prima che la pagina
venga inviata al browser, che vedrà solo il risultato finale.venga inviata al browser, che vedrà solo il risultato finale.
1111
Introduzione a PHP: esempio “Ciao Introduzione a PHP: esempio “Ciao mondo!”mondo!”
Script PHPScript PHP::
<html><html><head><title>Esempio 1</title></head><head><title>Esempio 1</title></head><body><body><?php<?phpecho “<h1>Ciao mondo!</h1>”;echo “<h1>Ciao mondo!</h1>”;?>?></body></body></html></html>
Pagina inviata al browserPagina inviata al browser::
<html><html><head><title>Esempio 1</title></head><head><title>Esempio 1</title></head><body><body><h1>Ciao mondo!</h1><h1>Ciao mondo!</h1></body></body></html></html>
1212
Introduzione a PHP: come si Introduzione a PHP: come si inserisce il codice?inserisce il codice?
Stile abbreviatoStile abbreviato
<?<?codice PHP quicodice PHP qui
?>?>
Stile classicoStile classico
<?php<?phpcodice PHP quicodice PHP qui
?>?>
Stile Microsoft ASPStile Microsoft ASP
<%<%codice PHP quicodice PHP qui
%>%>
Alternativa (utile con gli editor HTML visuali, come Front Page, che Alternativa (utile con gli editor HTML visuali, come Front Page, che
potrebbero non tollerare gli altri tipi di sintassi)potrebbero non tollerare gli altri tipi di sintassi)
<SCRIPT LANGUAGE=“php”><SCRIPT LANGUAGE=“php”>codice PHP quicodice PHP qui
</SCRIPT></SCRIPT>
1313
Introduzione a PHP: come si Introduzione a PHP: come si inserisce il codice?inserisce il codice?
Le istruzioni devono essere separate Le istruzioni devono essere separate
tra loro dal tra loro dal ;;
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• ## questo è un commentoquesto è un commento
1414
Le funzioni fondamentali: sintassi Le funzioni fondamentali: sintassi per le funzioniper le funzioni
La sintassi per richiamare una funzione è la seguente:La sintassi per richiamare una funzione è la seguente:
nome_funzione(valore1, valore2,…);nome_funzione(valore1, valore2,…);
È possibile che alcune funzioni non necessitino di alcun È possibile che alcune funzioni non necessitino di alcun
parametro. In questo caso, vanno comunque indicate le parametro. In questo caso, vanno comunque indicate le
parentesi tonde.parentesi tonde.
1515
Le funzioni fondamentali: phpinfo( )Le funzioni fondamentali: phpinfo( )
phpinfo()phpinfo(): genera dinamicamente una pagina contenente : genera dinamicamente una pagina contenente
informazioni sulla versione di PHP installata e altre cosette, informazioni sulla versione di PHP installata e altre cosette,
quali i nomi delle variabili predefinite.quali i nomi delle variabili predefinite.
<html><html>
<head><title>phpinfo()</title></head><head><title>phpinfo()</title></head>
<body><body>
<?php<?php
phpinfo( );phpinfo( );
?>?>
</body></body>
</html></html>
1616
Le funzioni fondamentali: echoLe funzioni fondamentali: echo
echoecho: serve per scrivere l’output che viene inviato al browser che : serve per scrivere l’output che viene inviato al browser che
accede allo script.accede allo script.
• Non si tratta propriamente di una funzione, bensì di un costrutto del Non si tratta propriamente di una funzione, bensì di un costrutto del
linguaggio; per questo non si usano le parentesi tonde.linguaggio; per questo non si usano le parentesi tonde.
<html><html>
<head><title>echo</title></head><head><title>echo</title></head>
<body><body>
<?php<?php
echo “<h1>Benvenuto!</h1>”;echo “<h1>Benvenuto!</h1>”;
?>?>
</body></body>
</html></html>
1717
Le funzioni fondamentali: echoLe funzioni fondamentali: echo
Grazie a echo si può visualizzare il contenuto delle variabili.Grazie a echo si può visualizzare il contenuto delle variabili.
<html><html>
<head><title>echo</title></head><head><title>echo</title></head>
<body><body>
<?php<?php
echo “Benvenuto su ” . $_SERVER[“HTTP_HOST”];echo “Benvenuto su ” . $_SERVER[“HTTP_HOST”];
?>?>
</body></body>
</html></html>
$_SERVER[“HTTP_HOST”]$_SERVER[“HTTP_HOST”]: variabile contenente il nome di : variabile contenente il nome di
dominio del sito su cui lo script viene eseguito.dominio del sito su cui lo script viene eseguito.
1818
Le funzioni fondamentali: exit( ) e Le funzioni fondamentali: exit( ) e die( )die( )
exit() exit() ee die() die(): arrestano l’esecuzione dello script; : arrestano l’esecuzione dello script; die() die() consente consente
anche di stampare un messaggio. Tali funzioni possono essere anche di stampare un messaggio. Tali funzioni possono essere
utilizzate per gestire eventuali situazioni di errore che non utilizzate per gestire eventuali situazioni di errore che non
consentono la prosecuzione dello script. consentono la prosecuzione dello script.
<html><html>
<head><title>exit</title></head><head><title>exit</title></head>
<body><body>
<? exit( ); ?><? exit( ); ?>
<p>Questa frase non si vedrà</p><p>Questa frase non si vedrà</p>
</body></body>
</html></html>
1919
Le funzioni fondamentali: esempiLe funzioni fondamentali: esempi
Nell’esempio seguente controlliamo il valore della variabile $n e Nell’esempio seguente controlliamo il valore della variabile $n e
mostriamo un messaggio di errore, bloccando l’esecuzione del mostriamo un messaggio di errore, bloccando l’esecuzione del
programma, se tale variabile è maggiore di 1. programma, se tale variabile è maggiore di 1.
<html><html>
<head><title>die</title></head><head><title>die</title></head>
<body><body>
<?<?
$n=5;$n=5;
if ($n>1) die(“<h1>$n è maggiore di uno!!!</h1>”);if ($n>1) die(“<h1>$n è maggiore di uno!!!</h1>”);
echo “<h1>$n è minore o uguale a uno!</h1>”;echo “<h1>$n è minore o uguale a uno!</h1>”;
?>?>
</body></body>
</html></html>
Vedere cosa succede Vedere cosa succede
sostituendo $n=5 con sostituendo $n=5 con
$n=1.$n=1.
2020
Variabili e tipi di dato: sintassi delle Variabili e tipi di dato: sintassi delle variabilivariabili
I nomi delle variabili sono prefissati dal simbolo I nomi delle variabili sono prefissati dal simbolo $$
• Esempio: $a = $b + $c serve per assegnare alla Esempio: $a = $b + $c serve per assegnare alla
variabile a la somma dei valori delle variabili b e c. Il variabile a la somma dei valori delle variabili b e c. Il
simbolo = è l’operatore di assegnazione.simbolo = è l’operatore di assegnazione.
In PHP, per creare una variabile, è sufficiente In PHP, per creare una variabile, è sufficiente
assegnarle un valore. Le variabili, cioè, non vanno assegnarle un valore. Le variabili, cioè, non vanno
dichiarate esplicitamente.dichiarate esplicitamente.
Per visualizzare il valore di una variabile, come Per visualizzare il valore di una variabile, come
già visto, si usa echo.già visto, si usa echo.
2121
Variabili e tipi di dato: sintassi delle Variabili e tipi di dato: sintassi delle costanticostanti
Il formato per assegnare il valore ad una costante è:Il formato per assegnare il valore ad una costante è:
define(“nome_costante”,”il valore che si intende dare”);define(“nome_costante”,”il valore che si intende dare”);
Esempio:Esempio:
define(“FILM”,”Codice d’onore”);define(“FILM”,”Codice d’onore”);
define(“TIPOFILM”,” è un dramma nell’ambito della define(“TIPOFILM”,” è un dramma nell’ambito della
giustizia militare.”);giustizia militare.”);
Per visualizzare una costante in uno script si usa echo e Per visualizzare una costante in uno script si usa echo e
l’operatore di concatenazione:l’operatore di concatenazione:
echo “Il film ”.FILM.TIPOFILM;echo “Il film ”.FILM.TIPOFILM;
L’operatore L’operatore . . è l’operatore di concatenazione.è l’operatore di concatenazione.
2222
Operatori (I)Operatori (I)
Operatori aritmeticiOperatori aritmetici
• ++: addizione ($a + $b).: addizione ($a + $b).
• --: sottrazione ($a - $b).: sottrazione ($a - $b).
: moltiplicazione ($a : moltiplicazione ($a $b). $b).
• //: divisione ($a / $b).: divisione ($a / $b).
• %%: modulo ($a % $b).: modulo ($a % $b).
Operatori di confrontoOperatori di confronto
• ====: uguale ($a == $b).: uguale ($a == $b).
• ======: identico ($a === $b) (cioè $a e $b sono anche dello stesso tipo).: identico ($a === $b) (cioè $a e $b sono anche dello stesso tipo).
• !=!=: diverso ($a != $b).: diverso ($a != $b).
• <><>: diverso ($a <> $b).: diverso ($a <> $b).
• <<: minore di ($a < $b).: minore di ($a < $b).
• <=<=: minore o uguale di ($a <= $b).: minore o uguale di ($a <= $b).
2323
Operatori (II)Operatori (II) Operatori logiciOperatori logici
• !!: NON (!$b: rende vero se $b è falso e viceversa).: NON (!$b: rende vero se $b è falso e viceversa).
• &&&&: E ($a && $b: rende vero se $a e $b sono entrambe vere; altrimenti : E ($a && $b: rende vero se $a e $b sono entrambe vere; altrimenti
falso).falso).
• ||||: O ($a || $b: rende vero se $a oppure $b è vera; altrimenti falso).: O ($a || $b: rende vero se $a oppure $b è vera; altrimenti falso).
• xorxor: O esclusivo ($a xor $b: rende vero se i valori di verità di $a e $b : O esclusivo ($a xor $b: rende vero se i valori di verità di $a e $b
sono diversi; altrimenti falso).sono diversi; altrimenti falso).
Operatore ternarioOperatore ternario
• condition ? “value if true” : “value if false”condition ? “value if true” : “value if false”
($grade > 50 ? “Passed” : “Failed”); ($grade > 50 ? “Passed” : “Failed”);
• L’espressione assumerà valore “Passed” o “Failed” a seconda del L’espressione assumerà valore “Passed” o “Failed” a seconda del
valore della variabile $grade.valore della variabile $grade.
Operatore di assegnazione: Operatore di assegnazione: ==
2424
Operatori (III)Operatori (III)
Operatori combinatiOperatori combinati
• +=+=: $a += 5: aggiungi 5 ad $a e assegna il risultato ad $a stessa.: $a += 5: aggiungi 5 ad $a e assegna il risultato ad $a stessa.
• -=-=: $a -= 5: togli 5 ad $a e assegna il risultato ad $a stessa.: $a -= 5: togli 5 ad $a e assegna il risultato ad $a stessa.
• /=/=:$a /= 5: dividi $a per 5 e assegna il risultato ad $a stessa.:$a /= 5: dividi $a per 5 e assegna il risultato ad $a stessa.
Operatore di incremento e decrementoOperatore di incremento e decremento
• ++$a++$a: aggiunge 1 alla variabile $a poi ne restituisce il valore.: aggiunge 1 alla variabile $a poi ne restituisce il valore.
• $a++$a++: restituisce il valore originario quindi vi aggiunge 1.: restituisce il valore originario quindi vi aggiunge 1.
• Analogamente per gli operatori Analogamente per gli operatori --$a--$a e e $a--$a--..
Questi operatori vengono spesso utilizzati per i contatori Questi operatori vengono spesso utilizzati per i contatori
all’interno di cicli ($contatore += 10, $contatore++).all’interno di cicli ($contatore += 10, $contatore++).
2525
EsempiEsempi <?php<?php
$costo_televisore=“500”;$costo_televisore=“500”;
$costo_televisore+=“15”;$costo_televisore+=“15”;
echo “Ehi! Grande occasione per le TV, costano solo $costo_televisore, spedizione echo “Ehi! Grande occasione per le TV, costano solo $costo_televisore, spedizione
inclusa! Ordina subito!”;inclusa! Ordina subito!”;
?>?>
Risultato nel browser: Ehi! Grande occasione per le TV, costano solo 515, spedizione Risultato nel browser: Ehi! Grande occasione per le TV, costano solo 515, spedizione
inclusa! Ordina subito!”inclusa! Ordina subito!”
$contatore=0;$contatore=0; $contatore=10$contatore=10
echo $contatore++;echo $contatore++; echo --$contatore;echo --$contatore;
echo “<br>”;echo “<br>”; echo “<br>”;echo “<br>”;
echo $contatore;echo $contatore; echo $contatoreecho $contatore
Risultato nel browser: 0Risultato nel browser: 0 Risultato nel browser: 9Risultato nel browser: 9
11 9 9
2626
Variabili e tipi di dato: variabili Variabili e tipi di dato: variabili predefinitepredefinite
Sono variabili il cui valore è preimpostato, che contengono solitamente Sono variabili il cui valore è preimpostato, che contengono solitamente
informazioni sull’ambiente di esecuzione dello script PHP.informazioni sull’ambiente di esecuzione dello script PHP.
$_SERVER[“PHP_SELF”]$_SERVER[“PHP_SELF”]: contiene il percorso dello script in esecuzione (ad : contiene il percorso dello script in esecuzione (ad
es., se lo script è raggiungibile dall’indirizzo http://localhost/index.php3, es., se lo script è raggiungibile dall’indirizzo http://localhost/index.php3,
$_SERVER[“PHP_SELF”] conterrà il valore /index.php3). $_SERVER[“PHP_SELF”] conterrà il valore /index.php3).
$_SERVER[“HTTP_HOST”]$_SERVER[“HTTP_HOST”]: contiene il nome del server su cui lo script viene : contiene il nome del server su cui lo script viene
eseguito (nel caso precedente, localhost).eseguito (nel caso precedente, localhost).
$_SERVER[“REMOTE_HOST”]$_SERVER[“REMOTE_HOST”]: fornisce il nome di dominio del visitatore.: fornisce il nome di dominio del visitatore.
$_SERVER[“REMOTE_ADDR”]$_SERVER[“REMOTE_ADDR”]: fornisce l’indirizzo IP del visitatore.: fornisce l’indirizzo IP del visitatore.
Usare la funzione phpinfo( ) per visualizzare l’elenco completo delle Usare la funzione phpinfo( ) per visualizzare l’elenco completo delle
variabili predefinite.variabili predefinite.
2727
Variabili e tipi di dato: tipi di datoVariabili e tipi di dato: tipi di dato
I tipi di dato in PHP si suddividono in I tipi di dato in PHP si suddividono in
tipi scalari e tipi compositi.tipi scalari e tipi compositi.
Tipi scalari: numeri (interi e in virgola Tipi scalari: numeri (interi e in virgola
mobile), stringhe, valori booleani.mobile), stringhe, valori booleani.
Tipi compositi: array, oggetti.Tipi compositi: array, oggetti.
2828
Variabili e tipi di dato: esempiVariabili e tipi di dato: esempi
// $b è una variabile di tipo booleano// $b è una variabile di tipo booleano
$b = TRUE;$b = TRUE;
// $num è una variabile di tipo intero// $num è una variabile di tipo intero
$num = 25;$num = 25;
// $pi_greco è un numero in virgola mobile// $pi_greco è un numero in virgola mobile
// si noti il punto (virgola decimale)// si noti il punto (virgola decimale)
$pi_greco = 3.14;$pi_greco = 3.14;
//$messaggio è una stringa//$messaggio è una stringa
$messaggio = “Ciao a tutti!”;$messaggio = “Ciao a tutti!”;
2929
Variabili e tipi di dato: arrayVariabili e tipi di dato: array
In PHP un array può essere tanto un vettore In PHP un array può essere tanto un vettore
(struttura dati in cui ogni elemento è individuato (struttura dati in cui ogni elemento è individuato
da un valore numerico) quanto una tabella di da un valore numerico) quanto una tabella di
hash (collezione di coppie nome/valore).hash (collezione di coppie nome/valore).
array( )array( ): per costruire esplicitamente un array.: per costruire esplicitamente un array.
È anche possibile costruire un array in modo È anche possibile costruire un array in modo
implicito.implicito.
3030
Variabili e tipi di dato: esempi di Variabili e tipi di dato: esempi di arrayarray
// array di numeri interi costruito esplicitamente utilizzando array()// array di numeri interi costruito esplicitamente utilizzando array()
$primi = array(2,3,5,7,11);$primi = array(2,3,5,7,11);
// array costruito implicitamente// array costruito implicitamente
$pari[0] = 2;$pari[0] = 2;
$pari[1] = 4;$pari[1] = 4;
$pari[2] = 6;$pari[2] = 6;
// tabella di hash// tabella di hash
$bookmark[“univ”] = “www.unifi.it”;$bookmark[“univ”] = “www.unifi.it”;
$bookmark[“dip”] = “www.dsi.unifi.it”;$bookmark[“dip”] = “www.dsi.unifi.it”;
3131
Variabili e tipi di dato: come Variabili e tipi di dato: come accedere agli elementi di un arrayaccedere agli elementi di un array
Utilizzare il corrispondente indice numerico, Utilizzare il corrispondente indice numerico,
oppure la chiave (se si tratta di una tabella di oppure la chiave (se si tratta di una tabella di
hash)hash)
echo $primi[3];echo $primi[3];
echo $bookmark[“dip”];echo $bookmark[“dip”];
In PHP un array può contenere anche elementi di In PHP un array può contenere anche elementi di
tipo diversotipo diverso
$mix = array(1,”ciao”,3.14,array(1,2,3));$mix = array(1,”ciao”,3.14,array(1,2,3));
3232
Manipolazione delle stringheManipolazione delle stringhe
In PHP esistono diverse funzioni predefinite per effettuare In PHP esistono diverse funzioni predefinite per effettuare
moltissime operazioni sulle stringhe di testo.moltissime operazioni sulle stringhe di testo.
substr: substr: consente di estrarre una sottostringa. La sintassi è:consente di estrarre una sottostringa. La sintassi è:
• substr(stringa,inizio,fine); substr(stringa,inizio,fine); ove ove stringa stringa indica la stringa di partenza, indica la stringa di partenza,
inizioinizio è il carattere di partenza per estrarre la sottostringa e è il carattere di partenza per estrarre la sottostringa e finefine quello quello
in cui termina la sottostringa. L’argomento in cui termina la sottostringa. L’argomento fine fine è opzionale: se non è opzionale: se non
indicato, il carattere finale della sottostringa sarà il carattere finale indicato, il carattere finale della sottostringa sarà il carattere finale
della stringa stessa.della stringa stessa.• <?php<?php
$protagonista=“Bruce Willis”;$protagonista=“Bruce Willis”;
$nome=substr($protagonista,0,5);$nome=substr($protagonista,0,5);
$cognome=substr($protagonista,6);$cognome=substr($protagonista,6);
echo “Il nome è: $nome, il cognome è: $cognome”;echo “Il nome è: $nome, il cognome è: $cognome”;
?>?>
3333
Manipolazione delle stringheManipolazione delle stringhe
strlen(stringa): strlen(stringa): restituisce la lunghezza della restituisce la lunghezza della
stringa stringa stringa stringa come numero intero.come numero intero.
trim(stringa): trim(stringa): elimina gli spazi dalla stringa elimina gli spazi dalla stringa
stringa.stringa.
ucfirst(stringa):ucfirst(stringa): rende maiuscola l’iniziale di rende maiuscola l’iniziale di
stringa.stringa.
ucwords(stringa): ucwords(stringa): rende maiuscole tutte le iniziali rende maiuscole tutte le iniziali
delle parole di delle parole di stringa.stringa.
3434
Manipolazione delle stringheManipolazione delle stringhe
strpos(stringa,pattern): strpos(stringa,pattern): cerca la prima occorrenza di cerca la prima occorrenza di pattern pattern inin stringa stringa e e
restituisce il carattere in cui compare.restituisce il carattere in cui compare.
strrpos(stringa,pattern): strrpos(stringa,pattern): cerca l’ultima occorrenza di cerca l’ultima occorrenza di pattern pattern inin stringa stringa e e
restituisce il carattere in cui comparerestituisce il carattere in cui compare..
str_replace(stringa da cercare,stringa da inserire,stringa):str_replace(stringa da cercare,stringa da inserire,stringa): cerca cerca stringa da stringa da
cercarecercare in in stringastringa e la sostituisce con e la sostituisce con stringa da inserire.stringa da inserire.
nl2br(stringa): nl2br(stringa): se se stringastringa è un generico testo, converte tutti gli a capo in è un generico testo, converte tutti gli a capo in
<BR> HTML<BR> HTML..
urlencode(stringa): urlencode(stringa): converte converte stringastringa in modo tale da poterla accodare a in modo tale da poterla accodare a
un’interrogazione in uno script.un’interrogazione in uno script.
urldecode(stringa): urldecode(stringa): decodifica completamente la stringa di interrogazine decodifica completamente la stringa di interrogazine
URL URL stringa.stringa.
3535
Manipolazione delle stringheManipolazione delle stringhe strrev(stringa): strrev(stringa): restituisce restituisce stringa stringa invertita.invertita.
str_word_count(stringa,modalità): str_word_count(stringa,modalità): effettua alcuni conteggi su effettua alcuni conteggi su stringa: stringa: se se
modalitàmodalità non è specificata, conta le parole di non è specificata, conta le parole di stringastringa; se ; se modalità=1, modalità=1,
restituisce un array contenente tutte le parole di restituisce un array contenente tutte le parole di stringa; stringa; se se modalità=2, modalità=2,
restituisce una tabella hash ove la chiave è la posizione numerica della restituisce una tabella hash ove la chiave è la posizione numerica della
parola in parola in stringastringa e il valore è la parola stessa. e il valore è la parola stessa.
explode(separatore,stringa): explode(separatore,stringa): crea un array di elementi partendo dalle parti crea un array di elementi partendo dalle parti
di di stringa stringa divise dal carattere divise dal carattere separatore.separatore.
implode(separatore,array): implode(separatore,array): crea una stringa partendo dagli elementi di crea una stringa partendo dagli elementi di
arrayarray divisi da divisi da separatore.separatore.
Esistono numerose altre funzioni per la manipolazione di stringhe, che Esistono numerose altre funzioni per la manipolazione di stringhe, che
possono essere trovate su ogni buon manuale.possono essere trovate su ogni buon manuale.
3636
Form HTML: sintassi dei formForm HTML: sintassi dei form
Un form HTML è una finestra contenente vari elementi di controllo che Un form HTML è una finestra contenente vari elementi di controllo che
consentono al visitatore di inserire informazioni.consentono al visitatore di inserire informazioni.
Una volta inseriti, i dati vengono inviati ad uno script che li elabora.Una volta inseriti, i dati vengono inviati ad uno script che li elabora.
Sintassi:Sintassi:
<form action=“<form action=“[URL dello script][URL dello script]” method” method=“[GET o POST]”=“[GET o POST]”>>
<input type=“<input type=“[elemento di controllo][elemento di controllo]” name” name=“[nome]=“[nome]” …>” …>
<input type=“<input type=“[elemento di controllo][elemento di controllo]” name” name=“[nome]=“[nome]” …>” …>
……
</form></form>
3737
Form HTML: sintassi dei formForm HTML: sintassi dei form
L’attributo L’attributo actionaction serve per specificare l’URL dello script. serve per specificare l’URL dello script.
L’attributo L’attributo methodmethod serve per specificare la modalità di invio delle serve per specificare la modalità di invio delle
informazioni. Può essere informazioni. Può essere GETGET o o POSTPOST. Con GET le informazioni vengono . Con GET le informazioni vengono
inserite nell’indirizzo URL, dunque sono visibili nella barra degli indirizzi del inserite nell’indirizzo URL, dunque sono visibili nella barra degli indirizzi del
browser, ma sono vincolate dalla lunghezza massima di un URL, che è di browser, ma sono vincolate dalla lunghezza massima di un URL, che è di
256 caratteri. Con POST i dati vengono scritti sullo “standard input” 256 caratteri. Con POST i dati vengono scritti sullo “standard input”
dell’applicazione destinataria, dunque non sono visibili ma soprattutto non dell’applicazione destinataria, dunque non sono visibili ma soprattutto non
ci sono limiti sulla quantità di dati inviata.ci sono limiti sulla quantità di dati inviata.
Si può accedere alle informazioni inviate anche utilizzando gli array Si può accedere alle informazioni inviate anche utilizzando gli array
superglobali superglobali $_GET$_GET e e $_POST$_POST (a seconda del metodo usato). (a seconda del metodo usato).
3838
Form HTML: elementi di controllo Form HTML: elementi di controllo (I)(I)
Pulsante d’invio: Pulsante d’invio: SUBMITSUBMIT. L’attributo ‘Value’ (opzionale) specifica il testo . L’attributo ‘Value’ (opzionale) specifica il testo
personalizzato da visualizzare all’interno del pulsante.personalizzato da visualizzare all’interno del pulsante.
Pulsante per la cancellazione delle informazioni inserite: Pulsante per la cancellazione delle informazioni inserite: RESETRESET. L’attributo . L’attributo
‘Value’ è come sopra.‘Value’ è come sopra.
Campi di testo per l’immissione di singole linee di testo all’interno di Campi di testo per l’immissione di singole linee di testo all’interno di
appositi riquadri: appositi riquadri: TEXTTEXT. L’attributo ‘Name’ serve per dare il nome al . L’attributo ‘Name’ serve per dare il nome al
controllo; ‘Size’ serve per determinare la dimensione del campo in caratteri controllo; ‘Size’ serve per determinare la dimensione del campo in caratteri
(es.: size=“30”). Altri controlli per l’immissione di testo sono (es.: size=“30”). Altri controlli per l’immissione di testo sono PASSWORDPASSWORD (i (i
caratteri sono rimpiazzati sullo schermo da asterischi) e caratteri sono rimpiazzati sullo schermo da asterischi) e HIDDENHIDDEN (per la (per la
creazione di un campo di testo nascosto, a volte utilizzato per passare creazione di un campo di testo nascosto, a volte utilizzato per passare
informazioni da un form a un altro).informazioni da un form a un altro).
Per l’immissione di testo su più righe, si può utilizzare Per l’immissione di testo su più righe, si può utilizzare TEXTAREATEXTAREA::
<TEXTAREA NAME=“miei commenti” ROWS=“10” COLS=“40”><TEXTAREA NAME=“miei commenti” ROWS=“10” COLS=“40”>
</TEXTAREA></TEXTAREA>
3939
Form HTML: elementi di controllo Form HTML: elementi di controllo (II)(II)
Caselle di selezione che consentano all’utente selezioni multiple all’interno Caselle di selezione che consentano all’utente selezioni multiple all’interno
di un form: di un form: CHECKBOXCHECKBOX. L’attributo ‘Name’ serve per dare un nome al . L’attributo ‘Name’ serve per dare un nome al
singolo elemento di selezione all’interno del controllo, mentre l’attributo singolo elemento di selezione all’interno del controllo, mentre l’attributo
‘Value’ specifica il valore assunto dalla variabile relativa quando la casella ‘Value’ specifica il valore assunto dalla variabile relativa quando la casella
viene selezionata.viene selezionata.
Inserendo alla fine la parola Inserendo alla fine la parola CHECKEDCHECKED, il browser selezionerà inizialmente , il browser selezionerà inizialmente
la casella in modo automatico.la casella in modo automatico.
Esempio:Esempio:
<INPUT TYPE=“CHECKBOX” NAME=“arancia” VALUE=“Succo <INPUT TYPE=“CHECKBOX” NAME=“arancia” VALUE=“Succo
d’arancia”>d’arancia”>
<INPUT TYPE=“CHECKBOX” NAME=“cola” VALUE=“Coca-Cola”><INPUT TYPE=“CHECKBOX” NAME=“cola” VALUE=“Coca-Cola”>
<INPUT TYPE=“CHECKBOX” NAME=“pompelmo” VALUE=“Succo <INPUT TYPE=“CHECKBOX” NAME=“pompelmo” VALUE=“Succo
di pompelmo” CHECKED>.di pompelmo” CHECKED>.
4040
Form HTML: elementi di controllo Form HTML: elementi di controllo (III)(III)
Pulsanti radio per la selezione di un solo elemento all’interno di un gruppo: Pulsanti radio per la selezione di un solo elemento all’interno di un gruppo: RADIORADIO..
A differenza del controllo CHECKBOX, il nome di tutte le caselle di un controllo RADIO A differenza del controllo CHECKBOX, il nome di tutte le caselle di un controllo RADIO
deve essere sempre lo stesso.deve essere sempre lo stesso.
I menu di selezione permettono una o più selezioni a partire da un elenco: I menu di selezione permettono una o più selezioni a partire da un elenco: SELECTSELECT..
Esempio:Esempio:
<SELECT NAME=“giorno_settimana”><SELECT NAME=“giorno_settimana”>
<OPTION>Lunedì<OPTION>Lunedì
<OPTION>Martedì<OPTION>Martedì
<OPTION>Mercoledì<OPTION>Mercoledì
<OPTION>Giovedì<OPTION>Giovedì
<OPTION>Venerdì<OPTION>Venerdì
</SELECT></SELECT>
Per avere selezioni multiple all’interno di un menu di selezione, si usa la seguente Per avere selezioni multiple all’interno di un menu di selezione, si usa la seguente
sintassi:sintassi:
<SELECT NAME=“giorno_settimana<SELECT NAME=“giorno_settimana[][]” ” multiplemultiple>>
4141
Form HTML: esempioForm HTML: esempio
Semplice esempio di form HTML:Semplice esempio di form HTML:
<form action=“/scripts/elabora.php” method=“get”><form action=“/scripts/elabora.php” method=“get”>
<input type=“text” name=“campione”><input type=“text” name=“campione”>
<input type=“submit” name=“Invia” value=“Invia i <input type=“submit” name=“Invia” value=“Invia i
dati”>dati”>
</form></form>
Scrivendo “Schumacher” nella casella di testo e premendo il Scrivendo “Schumacher” nella casella di testo e premendo il
pulsante “Invia i dati”, nella barra degli indirizzi verrà visualizzato:pulsante “Invia i dati”, nella barra degli indirizzi verrà visualizzato:
http://....../scripts/elabora.php?campione=Schumacherhttp://....../scripts/elabora.php?campione=Schumacher
Nello script ‘elabora.php’ viene definita una variabile di nome Nello script ‘elabora.php’ viene definita una variabile di nome
$_GET[“campione”] il cui valore è la stringa “Schumacher”.$_GET[“campione”] il cui valore è la stringa “Schumacher”.
4242
Form HTML: trasmissione dei dati Form HTML: trasmissione dei dati col metodo GETcol metodo GET
Indirizzo URL dello script a cui si vogliono inviare i dati seguito da un punto Indirizzo URL dello script a cui si vogliono inviare i dati seguito da un punto
interrogativo interrogativo ?? seguito dalla ‘ seguito dalla ‘query stringquery string’’
La struttura della query string consiste di coppie nome/valore separate da La struttura della query string consiste di coppie nome/valore separate da
&; i caratteri non ammissibili in un indirizzo URL vengono sostituiti da % &; i caratteri non ammissibili in un indirizzo URL vengono sostituiti da %
seguito dal corrispondente codice ASCII (in formato esadecimale; ad es., ‘ì’ seguito dal corrispondente codice ASCII (in formato esadecimale; ad es., ‘ì’
diventa ‘%EC’). Gli spazi vengono sostituiti da +.diventa ‘%EC’). Gli spazi vengono sostituiti da +.
Il metodo GET si può sfruttare per passare parametri ad uno script PHP. Il metodo GET si può sfruttare per passare parametri ad uno script PHP.
Supponiamo di avere uno script news.php che estrae informazioni da un Supponiamo di avere uno script news.php che estrae informazioni da un
database; possiamo creare una variabile, da chiamare, ad esempio, database; possiamo creare una variabile, da chiamare, ad esempio,
$argomento, tramite la quale estrarre il tipo di notizie che più ci $argomento, tramite la quale estrarre il tipo di notizie che più ci
interessano:interessano:
http://....../news.php?argomento=Sporthttp://....../news.php?argomento=Sport
Se l’argomento che ci interessa ha un nome che non sappiamo accodare Se l’argomento che ci interessa ha un nome che non sappiamo accodare
ad un URL, possiamo usare la funzione ad un URL, possiamo usare la funzione urlencode( )urlencode( )..
4343
Un esempioUn esempio
Creiamo un form contenente un campo di testo, una textarea e due Creiamo un form contenente un campo di testo, una textarea e due
pulsanti, un pulsante di invio e un pulsante di reset. Supponiamo pulsanti, un pulsante di invio e un pulsante di reset. Supponiamo
inoltre che lo script di destinazione si chiami ‘decode.php’.inoltre che lo script di destinazione si chiami ‘decode.php’.
4444
Un altro esempioUn altro esempio
Creiamo un altro form, contenente un campo di testo, un menu di Creiamo un altro form, contenente un campo di testo, un menu di
selezione, tre pulsanti radio e i soliti due pulsanti, di invio e di reset. selezione, tre pulsanti radio e i soliti due pulsanti, di invio e di reset.
Supponiamo inoltre che, anche in questo caso, lo script di Supponiamo inoltre che, anche in questo caso, lo script di
destinazione si chiami ‘decode.php’.destinazione si chiami ‘decode.php’.
4545
Un altro esempioUn altro esempio
Ora costruiamo lo script ‘decode.php’ che elabora il precedente Ora costruiamo lo script ‘decode.php’ che elabora il precedente
form, dando come risultato per l’utente la seguente pagina form, dando come risultato per l’utente la seguente pagina
web: web:
4646
Dichiarazione di funzioni: sintassiDichiarazione di funzioni: sintassi Ogni programmatore può creare funzioni personali, che normalmente sono di due Ogni programmatore può creare funzioni personali, che normalmente sono di due
tipi: funzioni in senso “matematico” o funzioni come mezzo per aggiungere nuovi tipi: funzioni in senso “matematico” o funzioni come mezzo per aggiungere nuovi
comandi al linguaggio.comandi al linguaggio.
Nella prima accezione, una funzione rappresenta una relazione tra un input e un Nella prima accezione, una funzione rappresenta una relazione tra un input e un
output. Nella seconda accezione, una funzione rappresenta un modo per raggruppare output. Nella seconda accezione, una funzione rappresenta un modo per raggruppare
un blocco di istruzioni PHP affinché possano essere richiamate ed eseguite come se un blocco di istruzioni PHP affinché possano essere richiamate ed eseguite come se
fossero un’unica istruzione.fossero un’unica istruzione.
Sintassi per la dichiarazione di una funzione:Sintassi per la dichiarazione di una funzione:
function function [nome_funzione][nome_funzione](([argomenti][argomenti]){){
[corpo-della-funzione][corpo-della-funzione]
}}
[nome_funzione]: [nome_funzione]: nome della funzione;nome della funzione;
[argomenti]: [argomenti]: elenco, eventualmente vuoto, di parametri da fornire alla funzione elenco, eventualmente vuoto, di parametri da fornire alla funzione
separati da virgole;separati da virgole;
[corpo-della-funzione]: [corpo-della-funzione]: blocco di istruzioni PHP che implementano la funzione stessa.blocco di istruzioni PHP che implementano la funzione stessa.
4747
Dichiarazione di funzioni: esempioDichiarazione di funzioni: esempio Dichiarazione di una funzione che somma due numeri:Dichiarazione di una funzione che somma due numeri:
function somma($a,$b){function somma($a,$b){
return $a+$b;return $a+$b;
}}
Il costrutto ‘Il costrutto ‘returnreturn’ viene utilizzato quando una funzione ’ viene utilizzato quando una funzione
deve restituire un valore.deve restituire un valore.
Richiamo della funzione ‘somma’:Richiamo della funzione ‘somma’:
$risultato=somma(1,1);$risultato=somma(1,1);
Il risultato della funzione somma calcolata sugli argomenti Il risultato della funzione somma calcolata sugli argomenti
(1,1) viene assegnato alla variabile $risultato.(1,1) viene assegnato alla variabile $risultato.
4848
Dichiarazione di funzioni: variabili Dichiarazione di funzioni: variabili locali e variabili globalilocali e variabili globali
All’interno di una funzione, come si è visto, si possono All’interno di una funzione, come si è visto, si possono
naturalmente utilizzare delle variabili.naturalmente utilizzare delle variabili.
In questo caso, tuttavia, occorre prestare attenzione alla In questo caso, tuttavia, occorre prestare attenzione alla
distinzione tra variabili locali e variabili globali.distinzione tra variabili locali e variabili globali.
Le Le variabili localivariabili locali sono definite all’interno della funzione, e sono definite all’interno della funzione, e
non sono accessibili al di fuori di essa. Le non sono accessibili al di fuori di essa. Le variabili globalivariabili globali
sono invece definite al suo esterno (nella parte principale sono invece definite al suo esterno (nella parte principale
dello script), e si possono utilizzare all’interno di una dello script), e si possono utilizzare all’interno di una
funzione premettendo la parola-chiave funzione premettendo la parola-chiave globalglobal..
4949
Dichiarazione di funzioni: esempiDichiarazione di funzioni: esempi
Esempio 1:Esempio 1:
<?<?
function prova() {function prova() {
$numero =3;$numero =3;
…………
}}
// Qui $numero non è definita!// Qui $numero non è definita!
?>?>
Esempio 2:Esempio 2:
<?<?
// $numero è una variabile globale// $numero è una variabile globale
$numero=3;$numero=3;
function prova() {function prova() {
// Quando dico $numero intendo la variabile globale// Quando dico $numero intendo la variabile globale
global $numero;global $numero;
echo $numero;echo $numero;
}}
?>?>
5050
Dichiarazione di funzioni: il Dichiarazione di funzioni: il costrutto ‘global’costrutto ‘global’
Se ci si dimentica di usare il costrutto ‘global’, Se ci si dimentica di usare il costrutto ‘global’,
l’interprete PHP avrebbe considerato $numero l’interprete PHP avrebbe considerato $numero
una variabile locale, e l’avrebbe trovata non una variabile locale, e l’avrebbe trovata non
definita.definita.
In alternativa a ‘global’ si può accedere a una In alternativa a ‘global’ si può accedere a una
variabile globale tramite l’array associativo variabile globale tramite l’array associativo
$GLOBALS$GLOBALS. La sintassi è la seguente:. La sintassi è la seguente:
$GLOBALS[“numero”]$GLOBALS[“numero”]
5151
Strutture di controlloStrutture di controllo
Come in ogni linguaggio di programmazione, le Come in ogni linguaggio di programmazione, le
strutture di controllo servono per controllare il strutture di controllo servono per controllare il
flusso di esecuzione del programma (o, nel nostro flusso di esecuzione del programma (o, nel nostro
caso, dello script).caso, dello script).
Si possono distinguere due tipologie di strutture Si possono distinguere due tipologie di strutture
di controllo: quelle di controllo: quelle condizionalicondizionali e quelle e quelle iterativeiterative..
5252
Strutture di controllo: strutture Strutture di controllo: strutture condizionalicondizionali
Costrutto Costrutto ifif: si utilizza quando si vuole che : si utilizza quando si vuole che
l’esecuzione di un certo blocco di istruzioni l’esecuzione di un certo blocco di istruzioni
avvenga o meno in funzione del valore di avvenga o meno in funzione del valore di
un’espressione (la condizione). un’espressione (la condizione).
Costrutto Costrutto switchswitch: si utilizza quando ci sono diversi : si utilizza quando ci sono diversi
blocchi di istruzioni e si vuole che, in base al blocchi di istruzioni e si vuole che, in base al
valore dell’espressione data, venga eseguito valore dell’espressione data, venga eseguito
soltanto uno di questi.soltanto uno di questi.
5353
Strutture di controllo: costrutto ‘if’Strutture di controllo: costrutto ‘if’ Sintassi:Sintassi:
if if [condizione] [condizione] {{
[blocco istruzioni][blocco istruzioni]
}}
Esempio:Esempio:
if ($b != 0) {if ($b != 0) {
$c = $a / $b;$c = $a / $b;
}}
Se si vuole che un altro blocco di istruzioni venga eseguito nel caso in cui la condizione risulti falsa, Se si vuole che un altro blocco di istruzioni venga eseguito nel caso in cui la condizione risulti falsa,
si usa il costrutto si usa il costrutto elseelse. Sintassi:. Sintassi:
if if [condizione] [condizione] {{
[blocco istruzioni 1][blocco istruzioni 1]
}}
else {else {
[blocco istruzioni 2][blocco istruzioni 2]
}}
Esempio:Esempio:
if ($colore == “rosso”) {if ($colore == “rosso”) {
echo “Il colore è rosso”;echo “Il colore è rosso”;
}}
else{else{
echo “Il colore NON è rosso”;echo “Il colore NON è rosso”;
}}
5454
Strutture di controllo: costrutto Strutture di controllo: costrutto ‘switch’‘switch’
Sintassi:Sintassi:
switch switch [espressione] [espressione] {{
casecase [valore 1] [valore 1]::
[blocco istruzioni 1];[blocco istruzioni 1];
break;break;
casecase [valore 2] [valore 2]::
[blocco istruzioni 2];[blocco istruzioni 2];
break;break;
…………
}}
Esempio:Esempio:
switch($segno){switch($segno){
case 1:case 1:
echo “E’ uscito il segno 1!”;echo “E’ uscito il segno 1!”;
break;break;
case 2:case 2:
echo “E’ uscito il segno 2!”;echo “E’ uscito il segno 2!”;
break;break;
default:default:
echo “E’ uscito il segno X!”;echo “E’ uscito il segno X!”;
}}
Tramite la parola chiave Tramite la parola chiave default default si può prevedere un caso che deve essere eseguito se tutti i si può prevedere un caso che deve essere eseguito se tutti i
controlli precedenti hanno dato esito negativo.controlli precedenti hanno dato esito negativo.
5555
Strutture di controllo: strutture Strutture di controllo: strutture iterativeiterative
Costrutto Costrutto whilewhile: si utilizza quando si vuole ripetere l’esecuzione di : si utilizza quando si vuole ripetere l’esecuzione di
un blocco di istruzioni, e il numero di iterazioni dipende dal valore un blocco di istruzioni, e il numero di iterazioni dipende dal valore
di una condizione. Dunque ‘while’ è particolarmente utile quando di una condizione. Dunque ‘while’ è particolarmente utile quando
non si sa a priori quante iterazioni dovranno essere effettuate. non si sa a priori quante iterazioni dovranno essere effettuate.
Sintassi:Sintassi:while(while([condizione][condizione]))[blocco istruzioni][blocco istruzioni]
Esempio:Esempio:
$contatore=1;$contatore=1;
$max=10;$max=10;
while($contatore <= $max){while($contatore <= $max){
echo “Ho contato fino a $contatore <br>”;echo “Ho contato fino a $contatore <br>”;
$contatore++;$contatore++;
}}
5656
Strutture di controllo: strutture Strutture di controllo: strutture iterativeiterative
Costrutto Costrutto forfor: si utilizza quando si vuole ripetere l’esecuzione di un blocco : si utilizza quando si vuole ripetere l’esecuzione di un blocco
di istruzioni, e il numero di iterazioni è prefissato. di istruzioni, e il numero di iterazioni è prefissato.
Sintassi:Sintassi:for(for([espr1[espr1]; ]; [espr2][espr2]; ; [espr3][espr3]) {) {[blocco istruzioni][blocco istruzioni]}}
[espr1][espr1]: inizializzazione, espressione da valutare una sola volta;: inizializzazione, espressione da valutare una sola volta;
[espr2][espr2]: condizione da valutare;: condizione da valutare;
[espr3][espr3]: se espr2 è verificata, si esegue [blocco istruzioni] ed [espr3], per : se espr2 è verificata, si esegue [blocco istruzioni] ed [espr3], per
poi tornare alla valutazione di [espr2].poi tornare alla valutazione di [espr2].
Esempio:Esempio:
$max=10;$max=10;for ($contatore=1; $contatore<=$max; $contatore++) {for ($contatore=1; $contatore<=$max; $contatore++) {echo “Ho contato fino a $contatore <br>”;echo “Ho contato fino a $contatore <br>”;$contatore++;$contatore++;}}
5757
Un esempioUn esempio Riprendiamo l’esempio che abbiamo chiamato ‘form2’. Per prima cosa, facciamo Riprendiamo l’esempio che abbiamo chiamato ‘form2’. Per prima cosa, facciamo
una piccola modifica al form html, introducendo la possibilità di scegliere più una piccola modifica al form html, introducendo la possibilità di scegliere più
giorni della settimana per la consegna (e non uno soltanto). Inoltre chiameremo giorni della settimana per la consegna (e non uno soltanto). Inoltre chiameremo
‘collect_info.php’ lo script che elaborerà i dati inviati. Chiameremo il nuovo form ‘collect_info.php’ lo script che elaborerà i dati inviati. Chiameremo il nuovo form
‘form_menu.html’.‘form_menu.html’.
5858
Un esempioUn esempio Ora creiamo lo script ‘collect_info.php’ per elaborare i dati inviati col precedente form. Ora creiamo lo script ‘collect_info.php’ per elaborare i dati inviati col precedente form.
Vogliamo che tale script svolga i seguenti compiti:Vogliamo che tale script svolga i seguenti compiti:
• Se non è stato selezionato alcun giorno di consegna, l’array $_GET[“giorno_settimana”] sarà vuoto e Se non è stato selezionato alcun giorno di consegna, l’array $_GET[“giorno_settimana”] sarà vuoto e
il browser visualizzerà un messaggio di errore. A tale scopo, si può utilizzare la funzione il browser visualizzerà un messaggio di errore. A tale scopo, si può utilizzare la funzione isset()isset()..
• In caso contrario, il browser mostrerà un messaggio di conferma, come nella figura sottostante. Per In caso contrario, il browser mostrerà un messaggio di conferma, come nella figura sottostante. Per
estrarre tutti gli elementi dell’array $_GET[“giorno_settimana”], si userà il costrutto estrarre tutti gli elementi dell’array $_GET[“giorno_settimana”], si userà il costrutto foreachforeach..
5959
Un esempioUn esempio
Funzione Funzione isset()isset(): controlla se una variabile è stata : controlla se una variabile è stata
definita (ma non se contiene qualche dato).definita (ma non se contiene qualche dato).
Costrutto Costrutto foreachforeach: foreach($array as $variabile): foreach($array as $variabile)
{…} prende ciascun elemento dell’array $array e {…} prende ciascun elemento dell’array $array e
lo inserisce nella variabile $variabile, mentre lo inserisce nella variabile $variabile, mentre
qualunque cosa nelle parentesi graffe è eseguita qualunque cosa nelle parentesi graffe è eseguita
sull’elemento $variabile.sull’elemento $variabile.
6060
Un esempioUn esempio Finora abbiamo sempre supposto che l’utente avrebbe inserito le Finora abbiamo sempre supposto che l’utente avrebbe inserito le
informazioni richieste negli appositi campi.informazioni richieste negli appositi campi.
Di fatto, spesso l’utente dimentica di inserire qualche dato.Di fatto, spesso l’utente dimentica di inserire qualche dato.
Creiamo allora uno script per la convalida del nostro form. Più Creiamo allora uno script per la convalida del nostro form. Più
specificamente, vogliamo progettare uno script che controlli che l’utente specificamente, vogliamo progettare uno script che controlli che l’utente
abbia inserito il proprio nome e abbia selezionato i giorni per la consegna. abbia inserito il proprio nome e abbia selezionato i giorni per la consegna.
Tale script verrà chiamato ‘check_form.php’: questo nome dovrà essere Tale script verrà chiamato ‘check_form.php’: questo nome dovrà essere
sostituito a ‘collect_info.php’ nel form ‘form_menu.html’.sostituito a ‘collect_info.php’ nel form ‘form_menu.html’.
Suggerimenti per lo script:Suggerimenti per lo script:
• Una stringa vuota si indica con Una stringa vuota si indica con “”“”..
• Utilizzare una variabile booleana $errore per gestire le situazioni di errore.Utilizzare una variabile booleana $errore per gestire le situazioni di errore.
• Utilizzare la funzione Utilizzare la funzione isset()isset(), che ha come unico argomento una variabile e , che ha come unico argomento una variabile e
controlla se tale variabile è stata definita.controlla se tale variabile è stata definita.
6161
Un esempioUn esempio
Questo è ciò che vogliamo ottenere se, ad esempio, l‘utente ha Questo è ciò che vogliamo ottenere se, ad esempio, l‘utente ha
regolarmente inserito il nome ma non ha selezionato alcun giorno regolarmente inserito il nome ma non ha selezionato alcun giorno
per la consegna.per la consegna.
6262
Inclusione di file esterniInclusione di file esterni
A volte c’è la necessità di includere (ed A volte c’è la necessità di includere (ed
eseguire) in uno script PHP dei file esterni, eseguire) in uno script PHP dei file esterni,
che possono essere tanto semplici che possono essere tanto semplici
frammenti di codice HTML quanto altri frammenti di codice HTML quanto altri
scripts PHP.scripts PHP.
I costrutti che si usano in questi casi sono I costrutti che si usano in questi casi sono
require require e e includeinclude..
6363
Inclusione di file esterni: costrutti Inclusione di file esterni: costrutti ‘require’ e ‘include’‘require’ e ‘include’
Per entrambi questi costrutti la sintassi è la seguente:Per entrambi questi costrutti la sintassi è la seguente:
require “require “[file][file]””
include “include “[file][file]””
Ad esempio, per inserire in un certo punto del proprio script un’altro script Ad esempio, per inserire in un certo punto del proprio script un’altro script
denominato ‘libreria.php3’, si scriverà require ”libreria.php3” oppure include denominato ‘libreria.php3’, si scriverà require ”libreria.php3” oppure include
“libreria.php3”.“libreria.php3”.
Si noti che la sintassi non prevede l’utilizzo di parentesi tonde (non sono funzioni di Si noti che la sintassi non prevede l’utilizzo di parentesi tonde (non sono funzioni di
PHP, ma più propriamente costrutti del linguaggio).PHP, ma più propriamente costrutti del linguaggio).
IMPORTANTE: IMPORTANTE: con ‘require’ e ‘include’, l’interprete PHP analizza il file incluso con ‘require’ e ‘include’, l’interprete PHP analizza il file incluso
ponendosi in modalità HTML. Pertanto, eventuali frammenti di codice PHP, per essere ponendosi in modalità HTML. Pertanto, eventuali frammenti di codice PHP, per essere
correttamente riconosciuti ed eseguiti, vanno specificati utilizzando le consuete correttamente riconosciuti ed eseguiti, vanno specificati utilizzando le consuete
marcature per l’inserimento del codice PHP. Una volta terminata l’analisi del file marcature per l’inserimento del codice PHP. Una volta terminata l’analisi del file
esterno, l’interprete torna regolarmente in modalità PHP.esterno, l’interprete torna regolarmente in modalità PHP.
Noi useremo i due costrutti ‘require’ e ‘include’ indifferentemente. Per conoscere le Noi useremo i due costrutti ‘require’ e ‘include’ indifferentemente. Per conoscere le
differenze sui due costrutti, si può consultare un buon manuale di PHP.differenze sui due costrutti, si può consultare un buon manuale di PHP.
6464
Inclusione di file esterni: esempioInclusione di file esterni: esempio
Supponiamo di voler realizzare un sito in cui in Supponiamo di voler realizzare un sito in cui in
tutte le pagine compare una barra di navigazione tutte le pagine compare una barra di navigazione
coi link alle varie sezioni del sito. È improbabile coi link alle varie sezioni del sito. È improbabile
pensare di inserire manualmente in ogni pagina pensare di inserire manualmente in ogni pagina
un appropriato frammento HTML, se non altro per un appropriato frammento HTML, se non altro per
evidenti problemi di manutenzione.evidenti problemi di manutenzione.
Usiamo allora PHP, procedendo come segue.Usiamo allora PHP, procedendo come segue.
6565
Inclusione di file esterni: esempioInclusione di file esterni: esempio
1.1. Isoliamo il frammento di HTML corrispondente alla barra Isoliamo il frammento di HTML corrispondente alla barra
di navigazione, e salviamolo in un file, denominato, ad di navigazione, e salviamolo in un file, denominato, ad
esempio, ‘intestazione.html’.esempio, ‘intestazione.html’.
<!-- file intestazione.html === INIZIO --><!-- file intestazione.html === INIZIO -->
<body color=“black” bgcolor=“white”><body color=“black” bgcolor=“white”>
<a href=“index.php3”>Home page</a><a href=“index.php3”>Home page</a>
<a href=“pagina2.php3”>Pagina 2</a><a href=“pagina2.php3”>Pagina 2</a>
<hr size=“1”><hr size=“1”>
<!-- file intestazione.html === FINE --><!-- file intestazione.html === FINE -->
6666
Inclusione di file esterni: esempioInclusione di file esterni: esempio
2.2. Realizziamo ora le varie pagine del sito. Una volta completata ciascuna pagina, includeremo il Realizziamo ora le varie pagine del sito. Una volta completata ciascuna pagina, includeremo il
file contenente la barra di navigazione.file contenente la barra di navigazione.
<!-- file index.php3 --><!-- file index.php3 -->
<html><html>
<head><head>
<title>Pagina che include un file esterno</title><title>Pagina che include un file esterno</title>
</head></head>
<? require “intestazione.html” ?><? require “intestazione.html” ?>
<h1>Pagina che include un file esterno</h1><h1>Pagina che include un file esterno</h1>
[…contenuto della pagina…][…contenuto della pagina…]
</body></body>
</html></html>
Si noti che nella pagina ‘index.php3’ è stato omesso il tag <body>, in quanto già presente nel Si noti che nella pagina ‘index.php3’ è stato omesso il tag <body>, in quanto già presente nel
file ‘intestazione.html’.file ‘intestazione.html’.
6767
Una barra di navigazione Una barra di navigazione “intelligente”“intelligente”
Riprendiamo il precedente esempio della barra di Riprendiamo il precedente esempio della barra di
navigazione per svilupparlo ulteriormente.navigazione per svilupparlo ulteriormente.
Ciò che vogliamo fare ora è costruire una barra di Ciò che vogliamo fare ora è costruire una barra di
navigazione in grado di evidenziare automaticamente la navigazione in grado di evidenziare automaticamente la
voce corrispondente alla pagina corrente.voce corrispondente alla pagina corrente.
Genereremo la nostra barra di navigazione utilizzando uno Genereremo la nostra barra di navigazione utilizzando uno
script apposito, denominato ‘barra.php’; tale script verrà script apposito, denominato ‘barra.php’; tale script verrà
richiamato in tutte le pagine in cui vorremo visualizzare la richiamato in tutte le pagine in cui vorremo visualizzare la
barra.barra.
6868
Una barra di navigazione Una barra di navigazione “intelligente”“intelligente”
Il primo passo consiste nel costruire una struttura dati Il primo passo consiste nel costruire una struttura dati
appropriata, nel nostro caso un array associativo, che chiameremo appropriata, nel nostro caso un array associativo, che chiameremo
$links, contenente come elementi i link che vogliamo inserire nella $links, contenente come elementi i link che vogliamo inserire nella
barra di navigazione. Più specificamente, $links sarà una tabella barra di navigazione. Più specificamente, $links sarà una tabella
hash, in cui la chiave di un elemento sarà l’indirizzo della pagina hash, in cui la chiave di un elemento sarà l’indirizzo della pagina
web corrispondente, e il valore una sua breve descrizione.web corrispondente, e il valore una sua breve descrizione.
$links = array( “index.php” => “Home page”,$links = array( “index.php” => “Home page”,
““pagina2.php” => “Pagina 2”,pagina2.php” => “Pagina 2”,
““pagina3.php” => “Pagina 3”pagina3.php” => “Pagina 3”
););
6969
Una barra di navigazione Una barra di navigazione “intelligente”“intelligente”
Per far sì che venga evidenziata la voce corrispondente alla Per far sì che venga evidenziata la voce corrispondente alla
pagina corrente, ci sono sostanzialmente due modi: pagina corrente, ci sono sostanzialmente due modi:
stabilire di volta in volta quale voce evidenziare, oppure stabilire di volta in volta quale voce evidenziare, oppure
fare in modo che ciò avvenga in modo automatico. fare in modo che ciò avvenga in modo automatico.
Quest’ultimo approccio sarà quello che useremo noi.Quest’ultimo approccio sarà quello che useremo noi.
Confronteremo il nome del file della pagina corrente con Confronteremo il nome del file della pagina corrente con
quelli contenuti in $links. Per fare ciò, useremo la variabile quelli contenuti in $links. Per fare ciò, useremo la variabile
$_SERVER[“PHP_SELF”], che contiene il percorso dello script $_SERVER[“PHP_SELF”], che contiene il percorso dello script
PHP corrente. Poiché a noi interessa solo il nome del file e PHP corrente. Poiché a noi interessa solo il nome del file e
non l’intero percorso, utilizziamo la funzione non l’intero percorso, utilizziamo la funzione basename()basename()
per estrarlo.per estrarlo.
7070
Una barra di navigazione Una barra di navigazione “intelligente”“intelligente”
Qui sotto viene specificato il codice PHP per visualizzare una tale barra di Qui sotto viene specificato il codice PHP per visualizzare una tale barra di
navigazione; come si vede, racchiuderemo ogni link della barra di navigazione tra navigazione; come si vede, racchiuderemo ogni link della barra di navigazione tra
parentesi quadre, ad eccezione di quello della pagina corrente, visualizzato in parentesi quadre, ad eccezione di quello della pagina corrente, visualizzato in
grassetto e senza collegamento ipertestuale.grassetto e senza collegamento ipertestuale.
<?php<?php
// Nome del file dello script corrente// Nome del file dello script corrente
$pagina_corrente = basename($_SERVER[“PHP_SELF”]);$pagina_corrente = basename($_SERVER[“PHP_SELF”]);
// Riga orizzontale prima dei links// Riga orizzontale prima dei links
echo “<hr>\n”;echo “<hr>\n”;
// Iniziamo a scorrere l’array// Iniziamo a scorrere l’array
foreach ($links as $url=>$desc) {foreach ($links as $url=>$desc) {
if ($url == $pagina_corrente) {if ($url == $pagina_corrente) {
echo “<b>$desc</b>”;echo “<b>$desc</b>”;
} else {} else {
echo “[<a href=\”$url\”>$desc</a>]”;echo “[<a href=\”$url\”>$desc</a>]”;
}}
}}
// Riga orizzontale dopo i links// Riga orizzontale dopo i links
echo “<hr>\n”;echo “<hr>\n”;
?>?>
7171
Una barra di navigazione Una barra di navigazione “intelligente”“intelligente”
Ora vediamo come inserire la nostra barra di navigazione nelle pagine del sito.Ora vediamo come inserire la nostra barra di navigazione nelle pagine del sito.
<!-- file index.php --><!-- file index.php -->
<html><html>
<head><head>
<title>Barra di navigazione intelligente</title><title>Barra di navigazione intelligente</title>
</head></head>
<body><body>
<? require “barra.php3” ?><? require “barra.php3” ?>
<h1>Barra di navigazione intelligente</h1><h1>Barra di navigazione intelligente</h1>
<h2>Prima pagina</h2><h2>Prima pagina</h2>
<p>Questa è la home page; in alto dovrebbe essere visibile la barra di <p>Questa è la home page; in alto dovrebbe essere visibile la barra di
navigazione…navigazione…
</body></body>
</html></html>
7272
I cookiesI cookies
I I cookiescookies sono un meccanismo tramite il quale delle sono un meccanismo tramite il quale delle
applicazioni lato server possono memorizzare e recuperare applicazioni lato server possono memorizzare e recuperare
informazioni sul client.informazioni sul client.
In tal modo, ad ogni visitatore viene associato uno ‘stato’.In tal modo, ad ogni visitatore viene associato uno ‘stato’.
In PHP, tutte le operazioni di scrittura, modifica o In PHP, tutte le operazioni di scrittura, modifica o
cancellazione relative ai cookies sono gestite dalla funzione cancellazione relative ai cookies sono gestite dalla funzione
setcookie()setcookie()..
La funzione setcookie() va necessariamente invocata prima La funzione setcookie() va necessariamente invocata prima
di inviare alcunché al browser, in quanto i cookies vengono di inviare alcunché al browser, in quanto i cookies vengono
trasmessi sotto forma di headers HTTP. trasmessi sotto forma di headers HTTP.
7373
I cookies: sintassiI cookies: sintassi La funzione setcookie() ha due argomenti principali, entrambi obbligatori: il La funzione setcookie() ha due argomenti principali, entrambi obbligatori: il
nome da assegnare al cookie e il suo valore.nome da assegnare al cookie e il suo valore.
Es.: per memorizzare nel browser di un utente un cookie di nome Es.: per memorizzare nel browser di un utente un cookie di nome
$nomeutente e avente come contenuto la stringa “miosito”, l’istruzione da $nomeutente e avente come contenuto la stringa “miosito”, l’istruzione da
utilizzare sarebbe:utilizzare sarebbe:
setcookie(“nomeutente” , “miosito”);setcookie(“nomeutente” , “miosito”);
Ci sono poi altri argomenti opzionali per setcookie(), quali la scadenza del Ci sono poi altri argomenti opzionali per setcookie(), quali la scadenza del
cookie, il percorso e altri ancora.cookie, il percorso e altri ancora.
Per modificare un cookie occorre richiamare la funzione setcookie() e Per modificare un cookie occorre richiamare la funzione setcookie() e
modificarne il valore. Per cancellare un cookie si può assegnare ad esso un modificarne il valore. Per cancellare un cookie si può assegnare ad esso un
valore nullo oppure impostarne la scadenza ad una data passata.valore nullo oppure impostarne la scadenza ad una data passata.
I cookies e il loro contenuto sono disponibili nell’array superglobale I cookies e il loro contenuto sono disponibili nell’array superglobale
$_COOKIE.$_COOKIE.
7474
I cookies: esempioI cookies: esempio
Realizziamo una pagina PHP che ci dice la data e l’ora dell’ultimo Realizziamo una pagina PHP che ci dice la data e l’ora dell’ultimo
accesso del visitatore corrente al nostro sito.accesso del visitatore corrente al nostro sito.
Per fare ciò, definiamo un cookie, denominato “ultimavisita”.Per fare ciò, definiamo un cookie, denominato “ultimavisita”.
In generale, se vogliamo che rimanga memoria delle informazioni In generale, se vogliamo che rimanga memoria delle informazioni
contenute nel cookie, dobbiamo impostare una scadenza al cookie contenute nel cookie, dobbiamo impostare una scadenza al cookie
stesso. Nel nostro caso, non impostando alcuna scadenza, il stesso. Nel nostro caso, non impostando alcuna scadenza, il
cookie scompare alla chiusura del browser.cookie scompare alla chiusura del browser.
Al nostro cookie “ultimavisita” assegneremo il valore ottenuto Al nostro cookie “ultimavisita” assegneremo il valore ottenuto
invocando la funzione invocando la funzione time()time(), che consiste nel numero di secondi , che consiste nel numero di secondi
trascorsi dalla cosiddetta ‘Unix epoch’ (che è il 1 gennaio 1970).trascorsi dalla cosiddetta ‘Unix epoch’ (che è il 1 gennaio 1970).
7575
I cookies: esempioI cookies: esempio<?php<?php
// saluto predefinito// saluto predefinito
$saluto = “Benvenuto”;$saluto = “Benvenuto”;
//innanzitutto vediamo se esiste il cookie//innanzitutto vediamo se esiste il cookie
if (isset($_COOKIE[“ultimavisita”])) {if (isset($_COOKIE[“ultimavisita”])) {
$saluto = “Bentornato!”;$saluto = “Bentornato!”;
}}
setcookie(“ultimavisita”, time());setcookie(“ultimavisita”, time());
?>?>
<html><html>
<head><head>
<title><? echo $saluto ?></title><title><? echo $saluto ?></title>
</head></head>
<body><body>
<h1><? echo $saluto ?></h1><h1><? echo $saluto ?></h1>
<?php<?php
if (isset($_COOKIE[“ultimavisita”])) {if (isset($_COOKIE[“ultimavisita”])) {
echo “L’ultima volta sei stato qui il “ . date(“d/m/Y”);echo “L’ultima volta sei stato qui il “ . date(“d/m/Y”);
echo “alle ore ” . date(“H:i:s”, $_COOKIE[“ultimavisita”]);echo “alle ore ” . date(“H:i:s”, $_COOKIE[“ultimavisita”]);
//link per cancellare il cookie//link per cancellare il cookie
echo “<p><a href=\”cancella.php\”>Cancella il cookie</a>”;echo “<p><a href=\”cancella.php\”>Cancella il cookie</a>”;
} else {} else {
echo “Non sei mai stato qui prima?”;echo “Non sei mai stato qui prima?”;
}}
?>?>
</body></body>
</html> </html>
7676
Le date in PHPLe date in PHP In PHP le date si rappresentano sotto forma di In PHP le date si rappresentano sotto forma di timestamptimestamp, vale a dire numeri interi , vale a dire numeri interi
corrispondenti al numero di secondi trascorsi dalla ‘Unix epoch’. Es.: le ore 0:00:00 corrispondenti al numero di secondi trascorsi dalla ‘Unix epoch’. Es.: le ore 0:00:00
del 1 gennaio 2001 corrispondono al timestamp 978303600.del 1 gennaio 2001 corrispondono al timestamp 978303600.
Per passare dalla data al timestamp corrispondente si usa la funzione Per passare dalla data al timestamp corrispondente si usa la funzione mktime()mktime(). I . I
parametri vanno passati in quest’ordine: ore minuti secondi mese giorno anno. Es.: parametri vanno passati in quest’ordine: ore minuti secondi mese giorno anno. Es.:
per determinare e visualizzare il precedente timestamp l’istruzione è:per determinare e visualizzare il precedente timestamp l’istruzione è:
echo mktime(0,0,0,1,1,2001);echo mktime(0,0,0,1,1,2001);
Per passare dal timestamp alla data corrispondente si usa la funzione Per passare dal timestamp alla data corrispondente si usa la funzione date()date(). Essa . Essa
prevede due argomenti: il primo, obbligatorio, è una stringa che determina come prevede due argomenti: il primo, obbligatorio, è una stringa che determina come
formattare la data; il secondo, opzionale, è il timestamp da formattare. Se manca il formattare la data; il secondo, opzionale, è il timestamp da formattare. Se manca il
secondo argomento, date() considererà automaticamente il timestamp corrente.secondo argomento, date() considererà automaticamente il timestamp corrente.
Alcuni esempi di stringhe per i formati di data:Alcuni esempi di stringhe per i formati di data:
• Formato gg/mm/aaaa: date(“d/m/Y”);Formato gg/mm/aaaa: date(“d/m/Y”);
• Come sopra, ma senza zero davanti a giorni e mesi di una sola cifra: date(“j/n/Y”);Come sopra, ma senza zero davanti a giorni e mesi di una sola cifra: date(“j/n/Y”);
• Se vogliamo visualizzare i giorni trascorsi dall’inizio dell’anno: echo date(“z”);Se vogliamo visualizzare i giorni trascorsi dall’inizio dell’anno: echo date(“z”);
7777
Le date in PHP: funzione Le date in PHP: funzione checkdate()checkdate()
Se vogliamo validare una data (cioè controllare che quella data Se vogliamo validare una data (cioè controllare che quella data
effettivamente esista) possiamo usare la funzione effettivamente esista) possiamo usare la funzione checkdate()checkdate()..
Esempio:Esempio:
//verifichiamo la data 31 aprile 2001//verifichiamo la data 31 aprile 2001
$giorno=31;$giorno=31;
$mese=4;$mese=4;
$anno=2001;$anno=2001;
echo “La data $giorno/$mese/$anno”;echo “La data $giorno/$mese/$anno”;
if (checkdate($mese,$giorno,$anno)) {if (checkdate($mese,$giorno,$anno)) {
echo “è corretta.”;echo “è corretta.”;
} else {} else {
echo “non è valida!”;echo “non è valida!”;
}}
7878
Le date in PHP: ancora sui Le date in PHP: ancora sui timestamptimestamp
A volte è utile conoscere il timestamp relativo a certe date, ad esempio per poter A volte è utile conoscere il timestamp relativo a certe date, ad esempio per poter
confrontare due date o effettuare calcoli aritmetici coinvolgenti due o più date. I due confrontare due date o effettuare calcoli aritmetici coinvolgenti due o più date. I due
esempi seguenti dovrebbero rendere più chiara la precedente affermazione.esempi seguenti dovrebbero rendere più chiara la precedente affermazione.
Esempio 1:Esempio 1:
//confronto fra due date//confronto fra due date$data1=mktime(0,0,0,1,1,2001);$data1=mktime(0,0,0,1,1,2001);$data2=mktime(0,0,0,7,29,2001);$data2=mktime(0,0,0,7,29,2001);echo “La prima data è”;echo “La prima data è”;if ($data1 < $data2) {if ($data1 < $data2) {echo “precedente”;echo “precedente”;} else {} else {echo “successiva”;echo “successiva”;}}echo “alla seconda”;echo “alla seconda”;
Esempio 2:Esempio 2:
//numero di giorni tra due date arbitrarie//numero di giorni tra due date arbitrarie$data1=mktime(0,0,0,1,1,2001);$data1=mktime(0,0,0,1,1,2001);$data2=mktime(0,0,0,7,29,2001);$data2=mktime(0,0,0,7,29,2001);echo “Tra le due date ci sono”;echo “Tra le due date ci sono”;echo ($data2 - $data1)/60*60*24;echo ($data2 - $data1)/60*60*24;echo “giorni”;echo “giorni”;
7979
Un esempioUn esempio In questo esempio vogliamo creare un cookie che saluti un visitatore In questo esempio vogliamo creare un cookie che saluti un visitatore
frequente di una pagina web. Tipicamente, il contenuto di tale cookie sarà frequente di una pagina web. Tipicamente, il contenuto di tale cookie sarà
un saluto personalizzato relativo all’utente connesso.un saluto personalizzato relativo all’utente connesso.
Il primo passo consisterà nella creazione della pagina principale, Il primo passo consisterà nella creazione della pagina principale,
denominata ‘main_page.php’, in cui viene mostrato il contenuto del cookie denominata ‘main_page.php’, in cui viene mostrato il contenuto del cookie
se questo già esiste (insieme alla possibilità di cambiare il contenuto), se questo già esiste (insieme alla possibilità di cambiare il contenuto),
altrimenti viene proposto un link per la sua creazione (e dunque per la altrimenti viene proposto un link per la sua creazione (e dunque per la
personalizzazione della pagina).personalizzazione della pagina).
Il secondo passo consisterà invece nella creazione dello script Il secondo passo consisterà invece nella creazione dello script
‘add_user.php’, tramite il quale l’utente può effettivamente inserire i propri ‘add_user.php’, tramite il quale l’utente può effettivamente inserire i propri
dati per personalizzare la pagina.dati per personalizzare la pagina.
Il terzo e ultimo passo consisterà infine nella scrittura dello script Il terzo e ultimo passo consisterà infine nella scrittura dello script
‘set_cookie.php’, tramite il quale i dati inseriti dall’utente verranno gestiti.‘set_cookie.php’, tramite il quale i dati inseriti dall’utente verranno gestiti.
8080
Un esempioUn esempio
Risultato di ‘main_page.php’.Risultato di ‘main_page.php’.
8181
Un esempioUn esempio
Risultato di ‘add_user.php’.Risultato di ‘add_user.php’.
8282
Un esempioUn esempio
Risultato di ‘set_cookie.php’.Risultato di ‘set_cookie.php’.
8383
PHP e MySQL: cos’è MySQLPHP e MySQL: cos’è MySQL
MySQL è un Data Base Management System, cioè un MySQL è un Data Base Management System, cioè un
software per la gestione di basi di dati. Si tratta di un software per la gestione di basi di dati. Si tratta di un
sistema molto diffuso e utilizzato, viste le ottime prestazioni sistema molto diffuso e utilizzato, viste le ottime prestazioni
e nonostante non possieda molte caratteristiche avanzate.e nonostante non possieda molte caratteristiche avanzate.
Noi cercheremo di imparare come si fa, a partire da uno Noi cercheremo di imparare come si fa, a partire da uno
script PHP, a collegarsi a un server MySQL e quindi ad script PHP, a collegarsi a un server MySQL e quindi ad
eseguire operazioni sui database usando il linguaggio SQL.eseguire operazioni sui database usando il linguaggio SQL.
Non impareremo in questo corso a usare MySQL, anche Non impareremo in questo corso a usare MySQL, anche
perché dovrebbe essere già noto… Dunque si assumerà perché dovrebbe essere già noto… Dunque si assumerà
una conoscenza di base di MySQL, nonché che il una conoscenza di base di MySQL, nonché che il
programma sia correttamente installato.programma sia correttamente installato.
8484
PHP e MySQL: accesso a un PHP e MySQL: accesso a un database MySQLdatabase MySQL
L’accesso a un database MySQL avviene tramite autenticazione.L’accesso a un database MySQL avviene tramite autenticazione.
Ciò che serve sono le informazioni seguenti:Ciò che serve sono le informazioni seguenti:
• nome dell’host su cui è in esecuzione MySQL;nome dell’host su cui è in esecuzione MySQL;
• nome del nostro database;nome del nostro database;
• nostro nome utente;nostro nome utente;
• password relativa, fornita dall’amministratore di sistema.password relativa, fornita dall’amministratore di sistema.
Tali parametri possono essere salvati in apposite variabili. Tali parametri possono essere salvati in apposite variabili.
Esempio:Esempio:
• $dbhost=“localhost”;$dbhost=“localhost”;
• $dbname=“dbprova”;$dbname=“dbprova”;
• $dbuser=“luca”;$dbuser=“luca”;
• $dbpass=“secret”;$dbpass=“secret”;
8585
PHP e MySQL: funzione PHP e MySQL: funzione mysql_connect()mysql_connect()
Per instaurare la connessione col server MySQL si usa la funzione Per instaurare la connessione col server MySQL si usa la funzione
mysql_connect()mysql_connect(). I parametri necessari a tale funzione sono, . I parametri necessari a tale funzione sono,
nell’ordine, nome dell’host, nome utente e password.nell’ordine, nome dell’host, nome utente e password.
Esempio:Esempio:
$conn=mysql_connect($dbhost,$dbuser,$dbpass)$conn=mysql_connect($dbhost,$dbuser,$dbpass)
or die(“Impossibile collegarsi al server MySQL.”);or die(“Impossibile collegarsi al server MySQL.”);
La funzione mysql_connect() restituisce un valore, memorizzato La funzione mysql_connect() restituisce un valore, memorizzato
nella variabile $conn, che serve da identificativo della connessione nella variabile $conn, che serve da identificativo della connessione
stabilita. Se la connessione non è possibile, la funzione restituisce stabilita. Se la connessione non è possibile, la funzione restituisce
un valore nullo e viene visualizzato un messaggio di errore che un valore nullo e viene visualizzato un messaggio di errore che
comunica all’utente l’impossibilità della connessione.comunica all’utente l’impossibilità della connessione.
8686
PHP e MySQL: funzione PHP e MySQL: funzione mysql_select_db()mysql_select_db()
Successivamente occorre scegliere il database con cui lavorare; Successivamente occorre scegliere il database con cui lavorare;
ciò si può fare con la funzione ciò si può fare con la funzione mysql_select_db()mysql_select_db(). A tale funzione . A tale funzione
va fornito obbligatoriamente il nome del database, e va fornito obbligatoriamente il nome del database, e
opzionalmente l’identificativo della connessione (nel senso che, se opzionalmente l’identificativo della connessione (nel senso che, se
tale identificativo non viene indicato, viene utilizzata di default tale identificativo non viene indicato, viene utilizzata di default
l’ultima connessione aperta). l’ultima connessione aperta).
Esempio:Esempio:
mysql_select_db($dbname,$conn)mysql_select_db($dbname,$conn)
or die(“Impossibile selezionare il database $dbname.”);or die(“Impossibile selezionare il database $dbname.”);
Come prima, se la funzione restituisce un valore nullo, viene Come prima, se la funzione restituisce un valore nullo, viene
visualizzato un messaggio di errore per l’utente.visualizzato un messaggio di errore per l’utente.
8787
PHP e MySQL: comandi SQLPHP e MySQL: comandi SQL
Ora è il momento di capire come funziona l’interazione con Ora è il momento di capire come funziona l’interazione con
MySQL. Siccome tale interazione avviene tramite il MySQL. Siccome tale interazione avviene tramite il
linguaggio SQL, ripassiamo alcuni dei comandi di tale linguaggio SQL, ripassiamo alcuni dei comandi di tale
linguaggio.linguaggio.
Naturalmente, questo non è un corso di MySQL, dunque Naturalmente, questo non è un corso di MySQL, dunque
l’unica cosa che faremo in questo ripasso sarà di rivedere l’unica cosa che faremo in questo ripasso sarà di rivedere
alcune delle cose già a voi note. In particolare, vedremo alcune delle cose già a voi note. In particolare, vedremo
unicamente come accedere e utilizzare MySQL su una unicamente come accedere e utilizzare MySQL su una
piattaforma Linux.piattaforma Linux.
8888
PHP e MySQL: comandi SQLPHP e MySQL: comandi SQL
Per accedere a MySQL da Linux è sufficiente digitare Per accedere a MySQL da Linux è sufficiente digitare
‘mysql’ nella riga di comando.‘mysql’ nella riga di comando.
Da questo momento, la riga di comando avrà l’aspetto Da questo momento, la riga di comando avrà l’aspetto
seguente:seguente:
mysql >mysql >
Eventualmente, si può accedere direttamente a un Eventualmente, si può accedere direttamente a un
database (se già ne abbiamo creato almeno uno) digitando database (se già ne abbiamo creato almeno uno) digitando
‘mysql nome_database’.‘mysql nome_database’.
Per uscire da MySQL, basta digitare ‘exit’.Per uscire da MySQL, basta digitare ‘exit’.
8989
PHP e MySQL: comandi SQLPHP e MySQL: comandi SQL
Una volta entrati in MySQL, per creare un database si usa il Una volta entrati in MySQL, per creare un database si usa il
costrutto CREATE DATABASE. Esempio:costrutto CREATE DATABASE. Esempio:
msyql > CREATE DATABASE test_db;msyql > CREATE DATABASE test_db;
Per entrare in un database già creato, come appena visto, si può Per entrare in un database già creato, come appena visto, si può
agire direttamente dalla linea di comando al momento agire direttamente dalla linea di comando al momento
dell’accesso a MySQL.dell’accesso a MySQL.
O, invece, dopo l’accesso, si utilizza USE:O, invece, dopo l’accesso, si utilizza USE:
mysql > USE test_db;mysql > USE test_db;
Nota: in MySQL si possono usare indifferentemente maiuscole e Nota: in MySQL si possono usare indifferentemente maiuscole e
minuscole, ma è considerato buona norma usare le lettere minuscole, ma è considerato buona norma usare le lettere
maiuscole per i comandi di MySQL e quelle minuscole per i nomi maiuscole per i comandi di MySQL e quelle minuscole per i nomi
definiti dall’utente.definiti dall’utente.
9090
PHP e MySQL: comandi SQLPHP e MySQL: comandi SQL
Una volta entrati in un database, per creare una tabella si utilizza l’espressione Una volta entrati in un database, per creare una tabella si utilizza l’espressione
CREATE TABLE. Dopodichè, racchiusa tra parentesi tonde, si inserisce la struttura CREATE TABLE. Dopodichè, racchiusa tra parentesi tonde, si inserisce la struttura
della tabella che si intende definire, inserendo i nomi delle colonne e i tipi di dati da della tabella che si intende definire, inserendo i nomi delle colonne e i tipi di dati da
inserire in ciascuna colonna. Nell’esempio che segue è specificata l’esatta sintassi da inserire in ciascuna colonna. Nell’esempio che segue è specificata l’esatta sintassi da
usare:usare:
mysql > CREATE TABLE personale (mysql > CREATE TABLE personale (
-> nome VARCHAR(20),-> nome VARCHAR(20),
-> indirizzo VARCHAR(30),-> indirizzo VARCHAR(30),
-> città VARCHAR(20),-> città VARCHAR(20),
-> nazione VARCHAR(20),-> nazione VARCHAR(20),
-> ID INT NOT NULL AUTO_INCREMENT,-> ID INT NOT NULL AUTO_INCREMENT,
-> PRIMARY KEY (ID));-> PRIMARY KEY (ID));
Per visualizzare la struttura di una tabella già creata si usa DESCRIBE. Esempio:Per visualizzare la struttura di una tabella già creata si usa DESCRIBE. Esempio:
mysql > DESCRIBE personale;mysql > DESCRIBE personale;
9191
PHP e MySQL: comandi SQLPHP e MySQL: comandi SQL
Per inserire informazioni in una tabella ci sono due possibilità:Per inserire informazioni in una tabella ci sono due possibilità:
• Se si vogliono inserire parecchi dati in una volta sola, conviene scrivere i dati da Se si vogliono inserire parecchi dati in una volta sola, conviene scrivere i dati da
inserire in un file di testo, ad esempio nome_file.txt, separando i contenuti da inserire in un file di testo, ad esempio nome_file.txt, separando i contenuti da
immettere nei vari campi con dei caratteri di tabulazione; fatto questo, si immettere nei vari campi con dei caratteri di tabulazione; fatto questo, si
possono trasferire i contenuti del file nella tabella con l’espressione LOAD DATA possono trasferire i contenuti del file nella tabella con l’espressione LOAD DATA
nel modo seguente:nel modo seguente:
mysql > LOAD DATA INFILE nome_file.txt INTO TABLE nome_tabella;mysql > LOAD DATA INFILE nome_file.txt INTO TABLE nome_tabella;
• Se invece si intende inserire un singolo record, conviene usare l’espressione Se invece si intende inserire un singolo record, conviene usare l’espressione
INSERT. Ad esempio, nel caso della tabella ‘personale’ definita INSERT. Ad esempio, nel caso della tabella ‘personale’ definita
precedentemente, si potrebbe procedere come segue:precedentemente, si potrebbe procedere come segue:
mysql >INSERT INTO personale mysql >INSERT INTO personale [(nome,indirizzo, città, paese)][(nome,indirizzo, città, paese)]
-> VALUES (‘nome_1’,-> VALUES (‘nome_1’,
-> ‘indirizzo_1’,-> ‘indirizzo_1’,
-> ‘città_1’,-> ‘città_1’,
-> ‘nazione_1’, ‘ ’);-> ‘nazione_1’, ‘ ’);
9292
PHP e MySQL: comandi SQLPHP e MySQL: comandi SQL
Per cercare dati all’interno di una tabella, si usa l’espressione SELECT. Il Per cercare dati all’interno di una tabella, si usa l’espressione SELECT. Il
formato di base di tale espressione è il seguente:formato di base di tale espressione è il seguente:
SELECT colonna_1, colonna_2, …SELECT colonna_1, colonna_2, …
FROM nome_tabella;FROM nome_tabella;
Nella scelta delle colonne si può usare anche il carattere jolly *. Nella scelta delle colonne si può usare anche il carattere jolly *.
L’espressione ‘SELECT * FROM personale’ estrae tutte le colonne dalla L’espressione ‘SELECT * FROM personale’ estrae tutte le colonne dalla
tabella ‘personale’.tabella ‘personale’.
Per scegliere all’interno delle colonne che si desiderano investigare Per scegliere all’interno delle colonne che si desiderano investigare
soltanto alcuni record, si utilizza l’espressione WHERE, eventualmente in soltanto alcuni record, si utilizza l’espressione WHERE, eventualmente in
combinazione con gli operatori booleani, quali AND, OR. Esempio:combinazione con gli operatori booleani, quali AND, OR. Esempio:
mysql > SELECT nome, nazione FROM personalemysql > SELECT nome, nazione FROM personale
-> WHERE nome=“nome_scelto” AND nazione=“nazione_scelta”;-> WHERE nome=“nome_scelto” AND nazione=“nazione_scelta”;
9393
PHP e MySQL: funzione PHP e MySQL: funzione mysql_query()mysql_query()
Dopo questo breve ripasso possiamo tornare ad occuparci di PHP. Come già preannunciato, Dopo questo breve ripasso possiamo tornare ad occuparci di PHP. Come già preannunciato,
vogliamo vedere ora come funziona l’interazione fra PHP e MySQL.vogliamo vedere ora come funziona l’interazione fra PHP e MySQL.
Innanzitutto, vediamo come fare a creare una tabella di un database all’interno di uno script PHP. Innanzitutto, vediamo come fare a creare una tabella di un database all’interno di uno script PHP.
Più precisamente, nell’esempio che segue costruiremo una semplice rubrica telefonica.Più precisamente, nell’esempio che segue costruiremo una semplice rubrica telefonica.
La prima cosa da fare è definire una variabile contenente l’espressione scritta in sql per impostare La prima cosa da fare è definire una variabile contenente l’espressione scritta in sql per impostare
la nostra tabella:la nostra tabella:
$sql=“CREATE TABLE rubrica (”$sql=“CREATE TABLE rubrica (”
. “nome VARCHAR(40), cognome VARCHAR(40), telefono VARCHAR(20)”. “nome VARCHAR(40), cognome VARCHAR(40), telefono VARCHAR(20)”
. “ID INT NOT NULL AUTO_INCREMENT”. “ID INT NOT NULL AUTO_INCREMENT”
. “PRIMARY KEY (ID))”;. “PRIMARY KEY (ID))”;
Successivamente, per eseguire effettivamente il comando sql, occorre utilizzare la funzione Successivamente, per eseguire effettivamente il comando sql, occorre utilizzare la funzione
mysql_query()mysql_query()::
$res=mysql_query($sql,$conn)$res=mysql_query($sql,$conn)
or die(“Errore:” . mysql_error());or die(“Errore:” . mysql_error());
In caso di errori relativi alla query, viene restituito un messaggio di errore, nel quale la funzione In caso di errori relativi alla query, viene restituito un messaggio di errore, nel quale la funzione
mysql_error()mysql_error() inserisce anche una descrizione del tipo di errore che si è verificato. inserisce anche una descrizione del tipo di errore che si è verificato.
In maniera del tutto analoga si procede per inserire dati in una tabella. Per esercizio, provate ora a In maniera del tutto analoga si procede per inserire dati in una tabella. Per esercizio, provate ora a
scrivere il codice PHP per inserire i nominativi che preferite nella rubrica appena definita.scrivere il codice PHP per inserire i nominativi che preferite nella rubrica appena definita.
9494
PHP e MySQL: funzione PHP e MySQL: funzione mysql_fetch_row()mysql_fetch_row()
È invece lievemente diverso il caso di un’interrogazione del database. In È invece lievemente diverso il caso di un’interrogazione del database. In
questa situazione, infatti, c’è un risultato da prelevare e visualizzare. Una questa situazione, infatti, c’è un risultato da prelevare e visualizzare. Una
possibile funzione PHP da utilizzare a tale scopo è possibile funzione PHP da utilizzare a tale scopo è mysql_fetch_row()mysql_fetch_row()::
$sql=“SELECT telefono FROM rubrica”$sql=“SELECT telefono FROM rubrica”. “WHERE nome=‘Luca’ AND cognome=‘Ferrari’ ”;. “WHERE nome=‘Luca’ AND cognome=‘Ferrari’ ”;$res=mysql_query($sql,$conn)$res=mysql_query($sql,$conn)or die(“Errore:” . mysql_error());or die(“Errore:” . mysql_error());$info=mysql_fetch_row($res);$info=mysql_fetch_row($res);echo “Il mio numero di telefono è ” . $info[0];echo “Il mio numero di telefono è ” . $info[0];
Come si vede bene dall’esempio, la funzione mysql_fetch_row recupera i Come si vede bene dall’esempio, la funzione mysql_fetch_row recupera i
risultati dell’espressione sql in oggetto (nel nostro caso quella contenuta in risultati dell’espressione sql in oggetto (nel nostro caso quella contenuta in
$res) e li inserisce in un array.$res) e li inserisce in un array.
L’ultima riga di comando visualizza il numero di telefono dei record L’ultima riga di comando visualizza il numero di telefono dei record
recuperati, che è l’elemento di posto 0 (l’unico!) dell’array $info.recuperati, che è l’elemento di posto 0 (l’unico!) dell’array $info.
9595
PHP e MySQL: funzione PHP e MySQL: funzione mysql_close()mysql_close()
Per chiudere la connessione col server MySQL si Per chiudere la connessione col server MySQL si
può utilizzare la funzione può utilizzare la funzione mysql_close() mysql_close() con la con la
sintassi ‘mysql_close($conn)’. Non è comunque sintassi ‘mysql_close($conn)’. Non è comunque
un passo necessario, in quanto tutte le un passo necessario, in quanto tutte le
connessioni rimaste aperte al termine dello script connessioni rimaste aperte al termine dello script
vengono chiuse automaticamente.vengono chiuse automaticamente.
9696
Le sessioni: oltre i cookiesLe sessioni: oltre i cookies
Come abbiamo visto in precedenza, i cookies servono per Come abbiamo visto in precedenza, i cookies servono per
mantenere uno stato, memorizzando e recuperando informazioni mantenere uno stato, memorizzando e recuperando informazioni
sul client.sul client.
Tuttavia, il meccanismo dei cookies presenta diverse limitazioni Tuttavia, il meccanismo dei cookies presenta diverse limitazioni
intrinseche.intrinseche.
Ad esempio, il client ha la possibilità di disabilitare i cookies, Ad esempio, il client ha la possibilità di disabilitare i cookies,
mentre noi vorremmo poter mantenere uno stato anche in questo mentre noi vorremmo poter mantenere uno stato anche in questo
caso.caso.
Le sessioni servono anche a questo scopo. Le sessioni sono state Le sessioni servono anche a questo scopo. Le sessioni sono state
introdotte a partire dalla versione 4 di PHP. Se si utilizzano introdotte a partire dalla versione 4 di PHP. Se si utilizzano
versioni precedenti, è necessario ricorrere ad apposite librerie.versioni precedenti, è necessario ricorrere ad apposite librerie.
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Le sessioni: cos’è una sessioneLe sessioni: cos’è una sessione
Una sessione è molto simile a un cookie, con la differenza Una sessione è molto simile a un cookie, con la differenza
che nelle sessioni tutto il lavoro di gestione è svolto che nelle sessioni tutto il lavoro di gestione è svolto
internamente da PHP.internamente da PHP.
Quando un utente visita una pagina, gli viene Quando un utente visita una pagina, gli viene
automaticamente assegnato un identificatore univoco che automaticamente assegnato un identificatore univoco che
permette l’associazione fra client e relativa sessione.permette l’associazione fra client e relativa sessione.
Le sessioni sono comunque un sistema ancora abbastanza Le sessioni sono comunque un sistema ancora abbastanza
recente, e in effetti molte persone si affidano ancora al recente, e in effetti molte persone si affidano ancora al
metodo dei cookies per la memorizzazione degli stati.metodo dei cookies per la memorizzazione degli stati.
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Le sessioni: funzione session_start( Le sessioni: funzione session_start( ))
Per dare inizio ad una sessione in PHP si usa la funzione Per dare inizio ad una sessione in PHP si usa la funzione session_start( )session_start( ). La stessa . La stessa
funzione viene anche usata per ripristinare una sessione creata in precedenza.funzione viene anche usata per ripristinare una sessione creata in precedenza.
Come nel caso della funzione setcookie(), questa funzione va invocata all’inizio degli Come nel caso della funzione setcookie(), questa funzione va invocata all’inizio degli
script. Essa di fatto crea un cookie, sostituendo il lavoro del programmatore, e script. Essa di fatto crea un cookie, sostituendo il lavoro del programmatore, e
assegna un identificatore univoco al browser chiamante. Tale identificatore può assegna un identificatore univoco al browser chiamante. Tale identificatore può
essere reperito utilizzando la funzione essere reperito utilizzando la funzione session_id()session_id()..
Alla chiusura del browser la sessione scade.Alla chiusura del browser la sessione scade.
Esempio:Esempio:
<?php<?php
session_start();session_start();
echo “<html>”;echo “<html>”;
echo “<body>”;echo “<body>”;
echo “Ecco l’ID della tua sessione:”.session_id();echo “Ecco l’ID della tua sessione:”.session_id();
echo “</body>”;echo “</body>”;
echo “</html>”;echo “</html>”;
?>?>
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Le sessioni: funzione Le sessioni: funzione session_register( )session_register( )
Per creare delle variabili all’interno di una sessione (Per creare delle variabili all’interno di una sessione (variabili di variabili di
sessionesessione) si utilizza la funzione) si utilizza la funzione session_register( ) session_register( )..
Se, ad esempio, dopo aver iniziato una sessione col comando Se, ad esempio, dopo aver iniziato una sessione col comando
session_start(), si inseriscono le righe ‘session_register(“nome”);’ session_start(), si inseriscono le righe ‘session_register(“nome”);’
e ‘session_register(“cognome”);’, vengono create le due variabili e ‘session_register(“cognome”);’, vengono create le due variabili
di sessione $nome e $cognome. Succesivamente si possono di sessione $nome e $cognome. Succesivamente si possono
assegnare dei valori a tali variabili, quali ad esempio assegnare dei valori a tali variabili, quali ad esempio
‘$nome=“Luca”;’ e ‘$cognome=“Ferrari”;’.‘$nome=“Luca”;’ e ‘$cognome=“Ferrari”;’.
Quando si esegue lo script, nella cartella dei file temporanei c’è il Quando si esegue lo script, nella cartella dei file temporanei c’è il
file creato dalla sessione, il quale contiene, fra le altre cose, le file creato dalla sessione, il quale contiene, fra le altre cose, le
informazioni ‘nome=“Luca”’ e ‘cognome=“Ferrari”’.informazioni ‘nome=“Luca”’ e ‘cognome=“Ferrari”’.
100100
Le sessioni: l’array associativo Le sessioni: l’array associativo $_SESSION$_SESSION
Le variabili delle sessioni sono registrate con l’array associativoLe variabili delle sessioni sono registrate con l’array associativo
$_SESSION$_SESSION..
Se, ad esempio, dopo aver iniziato una sessione col comando Se, ad esempio, dopo aver iniziato una sessione col comando
session_start(), si inseriscono le righe session_start(), si inseriscono le righe
‘$_SESSION[“nome”]=“Luca”;’ e ‘$_SESSION[“nome”]=“Luca”;’ e
‘$_SESSION[“cognome”]=“Ferrari”;’, vengono create le due ‘$_SESSION[“cognome”]=“Ferrari”;’, vengono create le due
variabili di sessione ‘nome’ e ‘cognome’ e vengono loro assegnati variabili di sessione ‘nome’ e ‘cognome’ e vengono loro assegnati
i valori, rispettivamente, ‘Luca’ e ‘Ferrari’.i valori, rispettivamente, ‘Luca’ e ‘Ferrari’.
Quando si esegue lo script, nella cartella dei file temporanei c’è il Quando si esegue lo script, nella cartella dei file temporanei c’è il
file creato dalla sessione, il quale contiene, fra le altre cose, le file creato dalla sessione, il quale contiene, fra le altre cose, le
informazioni ‘nome=“Luca”’ e ‘cognome=“Ferrari”’.informazioni ‘nome=“Luca”’ e ‘cognome=“Ferrari”’.
101101
Le sessioni: funzione Le sessioni: funzione session_destroy( )session_destroy( )
Se, al termine di uno script, si desidera distruggere tutti i Se, al termine di uno script, si desidera distruggere tutti i
dati relativi alla sessione impostata all’inizio, è sufficiente dati relativi alla sessione impostata all’inizio, è sufficiente
usare la funzioneusare la funzione session_destroy( ) session_destroy( ), che non necessita di , che non necessita di
alcun parametro.alcun parametro.
Se invece si vuole semplicemente eliminare una ben Se invece si vuole semplicemente eliminare una ben
precisa variabile di sessione, la funzione da utilizzare è precisa variabile di sessione, la funzione da utilizzare è
session_unregister( )session_unregister( ), con la sintassi , con la sintassi
‘session_unregister(nome_variabile)’‘session_unregister(nome_variabile)’
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